La storia di una donna che canta e si accompagna da sola con uno strumento a corde è antica: è un'immagine familiare nei manoscritti e nelle miniature di Iran, Turchia, Medio Oriente e Cina, ossia i luoghi della via della seta.
Lo spettacolo di apertura della rassegna "Porsche Live 2005 - Le Notti" proporrà  infatti poesie e canti tradizionali dell'Uzbekistan e musiche che identificarono la spiritualità  dei luoghi della Via della Seta (5000 miglia tra Iran, Turchia, Medio Oriente e Cina. La poesia tramandata oralmente ha un significato speciale in Uzbekistan, dove il termine maschile di poeta, bakhnshi, significa anche "guaritore che utilizza la musica come mezzo per raggiungere il mondo dello spirito".
Seguiranno altri interessanti appuntamenti di musica dal vivo: nell'arco di sei giorni (dal 25 al 30 luglio 2005), presso la Loggia Cornaro, in via Cesarotti, e il Cortile di Palazzo Moroni, si esibiranno artisti dalle più diverse collocazioni geografiche. Un mix di sensazioni da provare in luoghi di alta suggestione.

Padova, Loggia Cornaro
Padova, Cortile di Palazzo Moroni

Dal 25 al 30 luglio 2005
(inizio spettacoli ore 21,30)

In caso di maltempo, gli spettacoli si terranno all'Auditorium del Conservatorio "C.Pollini" (via Eremitani, 18)

Protagonista della serata di apertura (25 luglio 2005) è la cantautrice uzbeka Sevara Nazarkhan , artista molto nota nel suo Paese anche per la sua abilità  canora che spazia dalla musica tradizionale dell'Asia centrale alla musica occidentale contemporanea, scoperta e lanciata sulla scena internazionale da Peter Gabriel. La musica di Sevara Nazarkhan è "senza tempo e senza confini", musica che evoca la magia e il mistero del passato, attraverso le sonorità  del futuro: strumenti tradizionali del XV secolo (il doutar), si mescolano infatti alle sonorità  più moderne dei synth e delle chitarre elettriche. Le melodie, tra l'intrattenimento ed il rituale e le musiche suonate ai toi (feste di nozze o festività  familiari o della comunità ) e ai bairam (celebrazioni nazionali o regionali) sono pienamente assimiltae nella vita quotidiana senza mai degradarsi a oggetto di consumo.
Da non perdere, poi, la "serata di musica irlandese" (29/7/2005); ad esibirsi sarà  il gruppo "The Willing Fools". Saranno eseguiti i più importanti canti della tradizione popolare irlandese a scopo benefico; infatti l'incasso sarà  devoluto a favore dell'Associazione Noi per loro, che si occupa di bambini abbandonati e portatori di handicap in Romania.
Notte cubana (il 30/7/2005)con il gruppo "Ernesttico Cuban Jazz Quartet" , gruppo che proporrà  un repertorio formato da pezzi originali dei diversi generi musicali che appartengono al panorama culturale cubano. Verranno inoltre riproposti dei classici del jazz, naturalmente interpretati con il linguaggio latino.
Il programma prevede inoltre un appuntamento con le più belle canzoni italiane degli anni '50 e '60, riproposte in chiave jazzistica, senza il coinvolgimento della parte vocale: il 26/7/2005 sarà  infatti il momento di "Ettore Martin Quartet" e di "Les Quartettes String Quartet".
A seguire l'appuntamento con il Musical il 27/7/2005: Vittorio Matteucci, Chiara Luppi, U.S. Band e la Compagnia Padovadanza presenteranno lo spettacolo "Evviva il Musical" e i brani più famosi tratti dai musical di maggior successo in tutto il mondo.
Giovedì 28/7/2005 "Alberto Marsico e Organ Logisticas" presenteranno: Padova suona jazz, serata dedicata la jazz con il noto quartetto che propone un repertorio molto vario di musiche jazz, solu, funk, blues e gospel.

(P.Cav)

Programma

Lunedì 25 luglio 2005 ore 21.30, Loggia Cornaro
Sevara Nazarkhan Group presenta "La Via della Seta".


Sevara Nazarkhan - voce e doutar
Mirzaev Farkhod - chitarra
Nargiza Yusupova - chitarra
Marat Maksudov - tastiere e sampler
Timur Takhtaganov - basso
Timur Kachurin - batteria
Shukhrat Mirusmanov - percussioni

L'artista uzbeka suona il doutar, un liuto a due corde di provenienza centro-asiatica, originario del quindicesimo secolo.
La raffinata evocazione del leggendario e antico percorso attraverso l'Asia, sarà  introdotta dal Professor Eugenio Fantusati della rivista Archeo.


Martedì 26 luglio 2005 ore 21.30, Loggia Cornaro
Ettore Martin Quartet e Les Quartettes String Quartet presentano "Senza parole: Canzoni italiane degli anni '50 e '60"


Ettore Martin - sax tenore (sassofonista, compositore e arrangiatore vicentino)
Matteo Alfonso - pianoforte (giovane e talentuoso pianista di Padova, noto soprattutto nell'ambiente jazzistico del Nord Italia)
Leonardo Rigo - contrabbasso (musicista veneziano che ha collaborato anche con nomi importanti come Eliot Zigmund Steve Grossman)
Enzo Carpentieri - batteria (ha suonato con artisti come Sal Nistico, Lee Konitz e Art Farmer)
Maria Vicentini - violino
Lorella Baldin- violino
Grazia Colombini - viola
Paola Zannoni - violoncello


Mercoledì 27 luglio 2005 ore 21.30, Cortile di Palazzo Moroni
Vittorio Matteucci, Chiara Lippi, U.S. Band e Compagnia PadovaDanza presentano "Evviva il musical!".


La Compagnia "Padova Danza" di Gabriella Furlan Malvezzi presenta i più celebri brani tratti dai maggiori titoli della storia del Musical: "Cats", "Jesus Christ Superstar", "Evita", "Notre Dame de Paris", Moulin Rouge"... Ai 15 ballerini in scena si uniranno le voci narranti degli attori Vittorio Matteucci e Chiara Lippi e la musica del complesso a 8 elementi U.S. Band.
La ballerina Gabriella Furlan Malvezzi si è diplomata alla "Royal Accademy of Dancing" di Londra sotto la guida di Margot Fonteyn e nel 1998 ha fondato la Compagnia Padova Danza, della quale è direttrice artistica.


Giovedì 28 luglio 2005 ore 21.30, Cortile di Palazzo Moroni
Alberto Marsico e Organ Logistics presentano "Padova suona jazz".


Alberto Marsico - organo Hammond B3 e voce (musicista di spicco sia in Italia sia all'estero, ha lavorato con diversi cantanti della scena musicale internazionale)
Diego Borotti - sax tenore
Lorenzo Frizzera - chitarra
Gio Rossi - batteria


Venerdì 29 luglio 2005 ore 21.30, Cortile di Palazzo Moroni
Serata di musica irlandese - The Willing Fools si esibiscono a favore dell'Associazione Noi per loro.


Joanne Quigley - voce
Conor Hughes - mandolino
Patrik Martin - cornamusa
Barry Hynes - chitarra
Damien McShow - violoncello
Mark Alfred - batteria
Ingresso libero, saranno raccolti fondi da destinare a "Noi per loro".


Sabato 30 luglio 2005 21.30, Cortile di Palazzo Moroni
Serata di musica cubana - Ernesttico Cuban Jazz Quartet presenta "Noche Cubana"


Ernesto Rodriguez Guzman, (meglio conosciuto come Ernesttico) - percussioni (ha lavorato con artisti del calibro di: Pino Daniele, Jovanotti, Eros Ramazzotti, Raf, Fabio Concato, Anna Oxa, Carmen Consoli, Laura Pausini, Gianna Nannini, Fiorella Mannoia, Elisa, Luciano Ligabue)i.
Ivan Bridon - piano, percussioni e voce
Daniel Martinez - basso, chitarra e voce
Omar Lopez - tromba


INFORMAZIONI

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti (prenotazione obbligatoria all'indirizzo e-mail: prenotazioni@padovajazz.com).

Associazione Culturale Miles
Scuola di Musica G. Gershwin - Padova
Via Tonzig, 9 - 35129 Padova
Tel. ++39 49 8073980
Cell. ++39 348 9491132

e-mail: info@padovajazz.com
Web: http://www.padovajazz.com
http://www.associazionemiles.it

ASSESSORATO ALLE POLITICHE CULTURALI E SPETTACOLO
SERVIZIO MANIFESTAZIONI E SPETTACOLI
Vicolo Pedrocchi, 11 "€“ Padova
Tel. ++39 49 8205627 "€“ 5611 - 5607
E-mail: comunepadovamanifestazioni@comune.padova.it
Web: http://padovacultura.padovanet.it

Da anni Giobbe Covatta è testimonial dell'AMREF (Fondazione Africana per la Medicina e la Ricerca) l"€™associazione che aiuta lo sviluppo sanitario e sociale delle popolazioni dell'€™Africa. Questo suo profondo impegno in campo umanitario si esprime anche nel suo ultimo spettacolo:
"Varichina e Melanina" di Giobbe Covatta e Paola Catella, con Ugo Gangheri.

Padova, Arena Romana
Martedì 19 luglio 2005

(SPETTACOLO ANNULLATO)

Il nuovo lavoro del comico napoletano affronta, infatti, il problema della profonda distanza che divide i due mondi dell'Occidente e dell'Africa.
Nonostante il tema non sia affatto leggero, l'ironia e lo stile accattivante del comico accompagnano piacevolmente lo spettatore mentre gli mostrano il continente africano e l'occidente che si scrutano e si esaminano a vicenda.
In uno schermo sul palco compaiono le foto di due bambini, uno italiano e l'altro africano, e Giobbe mette a confronto la vita e le possibilità  future dell'uno e dell'altro.
Le scene di Stefano Giambanco vedono invece sullo sfondo un gigantesco Monopoli. Per giocarci bisogna usare un dado particolare, le cui sei facce danno tutte lo stesso numero: l'uno. Con il "dado africano" è faticoso procedere ed è impossibile saltare le caselle dell'AIDS, del carcere per motivi politici, della fame, della sete, delle malattie, della morte infantile, delle guerre per il petrolio, delle scorie nucleari, della prostituzione da esportazione, dei dittatori. Al termine del gioco si trova invece la casella "Futuro", che in pochi riusciranno a raggiungere.
Così in due ore "Varichina e Melanina" torna a far presente tutti i problemi più scottanti che toccano l'Africa (cataclismi, epidemie, virus, guerre, mine antiuomo, turismo sessuale...) ma svela anche molti degli inganni che il mondo ricco compie ai danni del mondo povero.
Con il sorriso sulla labbra l'interprete e regista dello spettacolo rilegge la storia e la geografia dal punto di vista dei paesi non allineati e affronta temi delicati, senza tralasciare la guerra in Iraq e senza risparmiare i potenti USA né la classe dirigente italiana. Covatta fa ridere e fa riflettere i suoi spettatori e le sue parole sono un'accusa anche al nostro stile di vita, ai nostri sprechi, alla nostra indifferenza.

(L.Rep)

INFORMAZIONI

Biglietto unico: "‚€ 20,00 (più diritti di prevendita) posti numerati di platea

Ass. PROMOVIES
Tel e fax: ++39 49 8718617
Web: http://www.promovies.it

ASSESSORATO ALLE POLITICHE CULTURALI E SPETTACOLO
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Vicolo Pedrocchi, 11 "€“ Padova
Tel. ++39 49 8205619 "€“ 5611 - 5607
E-mail: comunepadovamanifestazioni@comune.padova.it
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Da anni Giobbe Covatta è testimonial dell'AMREF (Fondazione Africana per la Medicina e la Ricerca) l"€™associazione che aiuta lo sviluppo sanitario e sociale delle popolazioni dell'€™Africa. Questo suo profondo impegno in campo umanitario si esprime anche nel suo ultimo spettacolo:
"Varichina e Melanina" di Giobbe Covatta e Paola Catella, con Ugo Gangheri.

Padova, Arena Romana
Martedì 19 luglio 2005

(SPETTACOLO ANNULLATO)

Il nuovo lavoro del comico napoletano affronta, infatti, il problema della profonda distanza che divide i due mondi dell'Occidente e dell'Africa.
Nonostante il tema non sia affatto leggero, l'ironia e lo stile accattivante del comico accompagnano piacevolmente lo spettatore mentre gli mostrano il continente africano e l'occidente che si scrutano e si esaminano a vicenda.
In uno schermo sul palco compaiono le foto di due bambini, uno italiano e l'altro africano, e Giobbe mette a confronto la vita e le possibilità  future dell'uno e dell'altro.
Le scene di Stefano Giambanco vedono invece sullo sfondo un gigantesco Monopoli. Per giocarci bisogna usare un dado particolare, le cui sei facce danno tutte lo stesso numero: l'uno. Con il "dado africano" è faticoso procedere ed è impossibile saltare le caselle dell'AIDS, del carcere per motivi politici, della fame, della sete, delle malattie, della morte infantile, delle guerre per il petrolio, delle scorie nucleari, della prostituzione da esportazione, dei dittatori. Al termine del gioco si trova invece la casella "Futuro", che in pochi riusciranno a raggiungere.
Così in due ore "Varichina e Melanina" torna a far presente tutti i problemi più scottanti che toccano l'Africa (cataclismi, epidemie, virus, guerre, mine antiuomo, turismo sessuale...) ma svela anche molti degli inganni che il mondo ricco compie ai danni del mondo povero.
Con il sorriso sulla labbra l'interprete e regista dello spettacolo rilegge la storia e la geografia dal punto di vista dei paesi non allineati e affronta temi delicati, senza tralasciare la guerra in Iraq e senza risparmiare i potenti USA né la classe dirigente italiana. Covatta fa ridere e fa riflettere i suoi spettatori e le sue parole sono un'accusa anche al nostro stile di vita, ai nostri sprechi, alla nostra indifferenza.

(L.Rep)

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Occasione da non perdere quella del 17 luglio all'Arena Romana: Padova ospiterà  la nota jazz singer statunitense Cassandra Wilson, considerata da molti critici musicali la più grande interprete di jazz vivente, in un appuntamento "live" che si preannuncia di grande valore.
.

Domenica 17 luglio - ore 21,30
Padova, Arena Romana

Il padre era un rispettato musicista jazz, la madre invece un'insegnante con la passione per il rhythm and blues. Nata a Jackson (Mississipi) nel 1955, Cassandra Wilson intorno ai 4 anni conosce le note di Miles Davis mentre durante l'adolescenza si appassiona a Joni Mitchell, uno dei suoi miti (la jazz singer dice di avere iniziato a suonare la chitarra proprio per imitare Joni); in seguito impara anche a suonare il pianoforte e a scrivere canzoni.
Altri importanti punti di riferimento musicali per la vocalist sono Woody Guthrie, Bob Dylan e Van Morisson. ͈ però a Miles Davis che Cassandra dedica un intero album tributo: "Traveling Miles", in cui canta e suona pezzi ispirati al lavoro del "Picasso of Jazz" e reinterpreta brani scritti o resi famosi da lui.
Prima di acquisire celebrità  come interprete jazz, Cassandra si è esibita a lungo nei locali di Jackson e dintorni ed è stata la musa ispiratrice del gruppo di musicisti raccoltosi a New York, attorno a Steve Coleman, all'inizio degli anni '80.
La musicista del Mississipi ha lavorato con l'etichetta d'avanguardia JMT ed è poi passata alla Blue Note, con la quale ha pubblicato finora 5 album: "Blue light 'til dawn" "New moon daughter", "Traveling Miles", "Belly of the sun" e "Glamoured".
Dotata di tecnica impeccabile e di una grande comunicatività  emotiva, Cassandra affonda sicuramente le sue radici musicali nel blues della sua terra natale e nel jazz ma si lascia influenzare anche dal gospel, dal sound africano e brasiliano, dal pop e dall'R&B. Nei suoi album riesce inoltre a re-inventare in modo personalissimo canzoni di Bob Dylan, Sting, Abbey Lincoln, U2, Robert Johnson, Van Morrison, Neil Young, James Taylor, Willie Nelson, Antonio Carlos Jobim e di molti altri grandi artisti.
Cassandra Wilson viene definita dai critici musicali la più grande cantante jazz vivente, «la migliore cantante d'America» ("Time Magazine"); il settimanale USA "People" sostiene anche che la sua voce è seduzione allo stato puro, un timbro caliginoso e profondo che l'avvicina a vocalist del calibro di Sarah Vaughan, Bessie Smith, Betty Carter, Abbey Lincoln.

(P.Cav)


INFORMAZIONI

Biglietti d'ingresso:
"‚€ 30,00 primi posti; "‚€ 23,00 secondi posti (più diritti di prevendita)


VENETO JAZZ
Tel: ++39 423 452069
Fax: ++39 423 451327
E-mail: jazz@venetojazz.com
Web: http://www.venetojazz.com

Ass. PROMOVIES
Tel e fax: ++39 49 8718617
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Occasione da non perdere quella del 17 luglio all'Arena Romana: Padova ospiterà  la nota jazz singer statunitense Cassandra Wilson, considerata da molti critici musicali la più grande interprete di jazz vivente, in un appuntamento "live" che si preannuncia di grande valore.
.

Domenica 17 luglio - ore 21,30
Padova, Arena Romana

Il padre era un rispettato musicista jazz, la madre invece un'insegnante con la passione per il rhythm and blues. Nata a Jackson (Mississipi) nel 1955, Cassandra Wilson intorno ai 4 anni conosce le note di Miles Davis mentre durante l'adolescenza si appassiona a Joni Mitchell, uno dei suoi miti (la jazz singer dice di avere iniziato a suonare la chitarra proprio per imitare Joni); in seguito impara anche a suonare il pianoforte e a scrivere canzoni.
Altri importanti punti di riferimento musicali per la vocalist sono Woody Guthrie, Bob Dylan e Van Morisson. ͈ però a Miles Davis che Cassandra dedica un intero album tributo: "Traveling Miles", in cui canta e suona pezzi ispirati al lavoro del "Picasso of Jazz" e reinterpreta brani scritti o resi famosi da lui.
Prima di acquisire celebrità  come interprete jazz, Cassandra si è esibita a lungo nei locali di Jackson e dintorni ed è stata la musa ispiratrice del gruppo di musicisti raccoltosi a New York, attorno a Steve Coleman, all'inizio degli anni '80.
La musicista del Mississipi ha lavorato con l'etichetta d'avanguardia JMT ed è poi passata alla Blue Note, con la quale ha pubblicato finora 5 album: "Blue light 'til dawn" "New moon daughter", "Traveling Miles", "Belly of the sun" e "Glamoured".
Dotata di tecnica impeccabile e di una grande comunicatività  emotiva, Cassandra affonda sicuramente le sue radici musicali nel blues della sua terra natale e nel jazz ma si lascia influenzare anche dal gospel, dal sound africano e brasiliano, dal pop e dall'R&B. Nei suoi album riesce inoltre a re-inventare in modo personalissimo canzoni di Bob Dylan, Sting, Abbey Lincoln, U2, Robert Johnson, Van Morrison, Neil Young, James Taylor, Willie Nelson, Antonio Carlos Jobim e di molti altri grandi artisti.
Cassandra Wilson viene definita dai critici musicali la più grande cantante jazz vivente, «la migliore cantante d'America» ("Time Magazine"); il settimanale USA "People" sostiene anche che la sua voce è seduzione allo stato puro, un timbro caliginoso e profondo che l'avvicina a vocalist del calibro di Sarah Vaughan, Bessie Smith, Betty Carter, Abbey Lincoln.

(P.Cav)


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Il Comune di Padova-Assessorato alle Politiche Culturali e Spettacolo e l'Associazione Ruzante "Marisa Milani", propongono al pubblico padovano la seconda edizione del RUZANTEO. Ruzante, l'Odeo e le arti in Veneto nel '500": il programma prevede la realizzazione di spettacoli di prosa, musica e ballo dedicati al '500 padovano, a Ruzante e all'ambiente della Corte Cornaro.

Da martedì 19 luglio a sabato 23 Luglio 2005
Inizio spettacoli ore 19.00
Odeo Cornaro, via Cesarotti

La manifestazione vuole essere un tributo ad Angelo Beolco, detto il Ruzante, e alla cultura di Padova e in Padova nel 1500. Con il "Ruzanteo" si intende anche valorizzare il patrimonio architettonico del complesso Cornaro, costruito appositamente per essere sede di rappresentazioni teatrali.
In programma opere drammaturgiche della produzione di Ruzante, spettacoli di danza, concerti di musica popolare rinascimentale e una serata d'approfondimento dedicata all'attore e regista Quinto Rolma.
Al temine di ogni serata è previsto un momento conviviale in cui sarà  offerto al pubblico un aperitivo con gli artisti.
Tutte le danze eseguite dagli attori "€“ la pavana, la gagliarda, la moresca, la piva, il saltarello alla tedesca, ecc. "€“ sono danze rigorosamente storiche, come d"€™altronde le musiche che le accompagnano sono tratte da autentici temi cinquecenteschi.
Nel corso della serata di chiusura, dedicata all'attore e regista Quinto Rolma, verrà  portato in scena uno dei lavori di Angelo Beolco: la "Prima Oratione".
L'Oratione , datata 1521, si apre con un lungo elogio del territorio pavano, identificato infine col paradiso terrestre:
"Poh, mo no faelare del Pavan. In colusion, a' cherzo verasiamen che 'l supia el Paraiso terestro, e tanto pì bello e megiore che là  sù no se ghe magna, e chialò sì. Spetabele messiere lo Sgardenale, savìo zò che vol dire Pavan? Tanto vol ire Pavan come dire "va' al pan": senza pan no se pò vivere, e chi vol vivere, vaghe al pan; e chi vol pan, vaghe in sul Pavan"[traduzione] (Padoan, G. La Commedia rinascimentale veneta (1433-1565). Vicenza: Neri Pozza, 1982, pag. 203)
Nella seconda parte dell'Oratione Beolco propone al Cardinale una serie di provvedimenti, "no sé che leze e stratuti nuovi" intesi a migliorare la vita dei villani, e anche qui, dietro lo scherzo trapela una concreta conoscenza e simpatia della condizione contadina, alle prese con gli elementi naturali e i bisogni elementari, col lavoro della terra ma anche coi piaceri della caccia.

Durante lo svolgimento del Festival saranno esposte installazioni d'opere contemporanee di giovani artisti ispirate al complesso di Loggia e Odeo Cornaro.

(P.Cav)




PROGRAMMA

Martedì 19/07: "Ruzante e Fiore bailarini", intrattenimento di prosa e danza con le compagnie "Theama danza" e "Associazione Ruzante Marisa Milani".
Mercoledì 20/07: "Parole e musica antiche", spettacolo musicale e di recitazione a cura del Conservatorio "A, Pedrollo" di Vicenza
Giovedì 21/07: "La corte pavana", spettacolo musicale a cura di Bianca Simone
Venerdì 22/07: "Elogio della cioccolata", con gli attori e i ballerini dell'Associazione Ruzante "Marisa Milani" , le compagnie "Theama danza", "Theama teatro".
Sabato 23/07: "Dedicato a quinto Rolma", serata in onore di Quinto Rolma con interventi di attori di diverse compagnie venete e recita della "Prima orazione al cardinal Cornaro".



INFORMAZIONI:


Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.

Associazione Ruzante "Marisa Milani"
P.le Stazione, 8 - 35122 Padova
Cell. ++39 3383541590
Tel. ++49 8757487-Fax ++444 322525

e-mail: associazione.ruzante@email.it


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Il Comune di Padova-Assessorato alle Politiche Culturali e Spettacolo e l'Associazione Ruzante "Marisa Milani", propongono al pubblico padovano la seconda edizione del RUZANTEO. Ruzante, l'Odeo e le arti in Veneto nel '500": il programma prevede la realizzazione di spettacoli di prosa, musica e ballo dedicati al '500 padovano, a Ruzante e all'ambiente della Corte Cornaro.

Da martedì 19 luglio a sabato 23 Luglio 2005
Inizio spettacoli ore 19.00
Odeo Cornaro, via Cesarotti

La manifestazione vuole essere un tributo ad Angelo Beolco, detto il Ruzante, e alla cultura di Padova e in Padova nel 1500. Con il "Ruzanteo" si intende anche valorizzare il patrimonio architettonico del complesso Cornaro, costruito appositamente per essere sede di rappresentazioni teatrali.
In programma opere drammaturgiche della produzione di Ruzante, spettacoli di danza, concerti di musica popolare rinascimentale e una serata d'approfondimento dedicata all'attore e regista Quinto Rolma.
Al temine di ogni serata è previsto un momento conviviale in cui sarà  offerto al pubblico un aperitivo con gli artisti.
Tutte le danze eseguite dagli attori "€“ la pavana, la gagliarda, la moresca, la piva, il saltarello alla tedesca, ecc. "€“ sono danze rigorosamente storiche, come d"€™altronde le musiche che le accompagnano sono tratte da autentici temi cinquecenteschi.
Nel corso della serata di chiusura, dedicata all'attore e regista Quinto Rolma, verrà  portato in scena uno dei lavori di Angelo Beolco: la "Prima Oratione".
L'Oratione , datata 1521, si apre con un lungo elogio del territorio pavano, identificato infine col paradiso terrestre:
"Poh, mo no faelare del Pavan. In colusion, a' cherzo verasiamen che 'l supia el Paraiso terestro, e tanto pì bello e megiore che là  sù no se ghe magna, e chialò sì. Spetabele messiere lo Sgardenale, savìo zò che vol dire Pavan? Tanto vol ire Pavan come dire "va' al pan": senza pan no se pò vivere, e chi vol vivere, vaghe al pan; e chi vol pan, vaghe in sul Pavan"[traduzione] (Padoan, G. La Commedia rinascimentale veneta (1433-1565). Vicenza: Neri Pozza, 1982, pag. 203)
Nella seconda parte dell'Oratione Beolco propone al Cardinale una serie di provvedimenti, "no sé che leze e stratuti nuovi" intesi a migliorare la vita dei villani, e anche qui, dietro lo scherzo trapela una concreta conoscenza e simpatia della condizione contadina, alle prese con gli elementi naturali e i bisogni elementari, col lavoro della terra ma anche coi piaceri della caccia.

Durante lo svolgimento del Festival saranno esposte installazioni d'opere contemporanee di giovani artisti ispirate al complesso di Loggia e Odeo Cornaro.

(P.Cav)




PROGRAMMA

Martedì 19/07: "Ruzante e Fiore bailarini", intrattenimento di prosa e danza con le compagnie "Theama danza" e "Associazione Ruzante Marisa Milani".
Mercoledì 20/07: "Parole e musica antiche", spettacolo musicale e di recitazione a cura del Conservatorio "A, Pedrollo" di Vicenza
Giovedì 21/07: "La corte pavana", spettacolo musicale a cura di Bianca Simone
Venerdì 22/07: "Elogio della cioccolata", con gli attori e i ballerini dell'Associazione Ruzante "Marisa Milani" , le compagnie "Theama danza", "Theama teatro".
Sabato 23/07: "Dedicato a quinto Rolma", serata in onore di Quinto Rolma con interventi di attori di diverse compagnie venete e recita della "Prima orazione al cardinal Cornaro".



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Arriva dall'Inghilterra il jazz degli "Incognito", la band guidata dal chitarrista Jean-Paul "Bluey" Maunick che si esibirà  dal vivo a Padova il 9 luglio.
Il concerto degli "Incognito", organizzato in collaborazione con Veneto Jazz, è uno degli appuntamenti principali della Rassegna "Arena Estate 2005".


Padova - Arena Romana
Sabato 9 luglio - ore 21,30

Gli inglesi "Incognito" si distinguono per il loro inconfondibile sound che fonde insieme il soul, il jazz fusion e il funk. La band si è fatta conoscere dal pubblico nel 1981 con l'album "Jazz Funk" e il suo stile è stato all'origine del movimento musicale dell'acid jazz inglese.
La formazione non conta dei membri fissi, dal momento che non si tratta di una vera e propria band quanto piuttosto di un progetto musicale cui aderiscono e hanno aderito negli anni diversi artisti. A dare una linea di continuità  a questo progetto è il leader e chitarrista Jean-Paul Maunick, detto Bluey, il fondatore e l'anima del gruppo.
Bluey, londinese originario delle Isole Mauritius, ha formato nel 1978 i "Light of the World" che si sono poi evoluti negli "Incognito". Attorno al 2000 ha poi concepito l'idea di creare una nuova band smooth jazz che includesse alcuni componenti degli "Incognito": sono nati così anche i "Citrus Sun".
Sono numerosissimi i musicisti che hanno contribuito a dare forma alla musica degli "Incognito" in questi 25 anni, ma attualmente sono membri attivi della band i cantanti Maysa Leak, Anthony Momrelle, Gail Evans e Sarah Brown; il batterista Richard Bailey, il sassofonista Andy Ross, il bassista Julian Crampton; Dominic Glover e Nichol Thomson agli ottoni, Graham Harvey e Matthew Cooper alle tastiere, oltre naturalmente al vocalist e chitarrista J.P. Maunick.
Il concerto di questo gruppo sarà  un evento elettrizzante per i fan, anche perché gli "Incognito" nelle loro esibizioni dal vivo creano sempre un'atmosfera effervescente ed il pubblico viene inevitabilmente catturato e coinvolto dal ritmo della musica.
(L.Rep)

INFORMAZIONI

Biglietto d'ingresso: "‚€ 20,00 (più diritti di prevendita)

VENETO JAZZ
Tel: ++39 423 452069
Fax: ++39 423 451327
E-mail: jazz@venetojazz.com
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Ass. PROMOVIES
Tel e fax: ++39 49 8718617
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ASSESSORATO ALLE POLITICHE CULTURALI E SPETTACOLO
SERVIZIO MANIFESTAZIONI E SPETTACOLI
Vicolo Pedrocchi, 11 "€“ Padova
Tel. ++39 49 8205624 "€“ 5611 - 5607
E-mail: comunepadovamanifestazioni@comune.padova.it

Arriva dall'Inghilterra il jazz degli "Incognito", la band guidata dal chitarrista Jean-Paul "Bluey" Maunick che si esibirà  dal vivo a Padova il 9 luglio.
Il concerto degli "Incognito", organizzato in collaborazione con Veneto Jazz, è uno degli appuntamenti principali della Rassegna "Arena Estate 2005".


Padova - Arena Romana
Sabato 9 luglio - ore 21,30

Gli inglesi "Incognito" si distinguono per il loro inconfondibile sound che fonde insieme il soul, il jazz fusion e il funk. La band si è fatta conoscere dal pubblico nel 1981 con l'album "Jazz Funk" e il suo stile è stato all'origine del movimento musicale dell'acid jazz inglese.
La formazione non conta dei membri fissi, dal momento che non si tratta di una vera e propria band quanto piuttosto di un progetto musicale cui aderiscono e hanno aderito negli anni diversi artisti. A dare una linea di continuità  a questo progetto è il leader e chitarrista Jean-Paul Maunick, detto Bluey, il fondatore e l'anima del gruppo.
Bluey, londinese originario delle Isole Mauritius, ha formato nel 1978 i "Light of the World" che si sono poi evoluti negli "Incognito". Attorno al 2000 ha poi concepito l'idea di creare una nuova band smooth jazz che includesse alcuni componenti degli "Incognito": sono nati così anche i "Citrus Sun".
Sono numerosissimi i musicisti che hanno contribuito a dare forma alla musica degli "Incognito" in questi 25 anni, ma attualmente sono membri attivi della band i cantanti Maysa Leak, Anthony Momrelle, Gail Evans e Sarah Brown; il batterista Richard Bailey, il sassofonista Andy Ross, il bassista Julian Crampton; Dominic Glover e Nichol Thomson agli ottoni, Graham Harvey e Matthew Cooper alle tastiere, oltre naturalmente al vocalist e chitarrista J.P. Maunick.
Il concerto di questo gruppo sarà  un evento elettrizzante per i fan, anche perché gli "Incognito" nelle loro esibizioni dal vivo creano sempre un'atmosfera effervescente ed il pubblico viene inevitabilmente catturato e coinvolto dal ritmo della musica.
(L.Rep)

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Biglietto d'ingresso: "‚€ 20,00 (più diritti di prevendita)

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Appuntamento con il cinema d'élite, formula estiva, al Torresino di Padova. Il Circolo "The Last Tycoon", l'Assessorato alla Cultura del Comune di Padova e la Provincia di Padova, ripropongono la formula estiva già  sperimentata, su tre giorni del week-end, con un nuovo e più articolato programma.

Venerdì-sabato-domenica
Dal 24/6/2005 al 7/8/2005
Cinema Torresino (all'aperto)

Spettacolo unico ore 21.15

Il venerdì è dedicato ai registi che hanno segnato la stagione cinematografica; al sabato, invece, doveroso è lo sguardo alla produzione italiana ed infine la domenica sono previsti sei appuntamenti di cinema epico.

PROGRAMMA

Giugno/luglio

Venerdì 24 giugno 2005
Gli spietati
di Clint Eastwood
Ingresso gratuito

Sabato 25 giugno 2005
La febbre
di Alessandro D'Alatri

Domenica 26 giugno 2005
Il mistero dei Templari
di Jon Turteltaub

Venerdì 1 luglio 2005
Il segreto di Vera Drake
di Mike Lee

Sabato 2 luglio 2005
Cuore sacro
di Ferzan Ozpetek

Domenica 3 luglio 2005
La foresta dei pugnali volanti
di Zhan Ymou

Venerdì 8 luglio 2005
Ferro 3. La casa vuota
di Kim Ki-Duk

Sabato 9 luglio 2005
Quo vadis baby
di Gabriele Salvatores

Domenica 10 luglio 2005
Gli incredibili. Una normale famiglia di Supereroi
di Brad Bird

Venerdì 15 luglio 2005
Million Dollar Baby
di Clint Eastwood

Sabato 16 luglio 2005
Quando sei nato non puoi più nasconderti
di Marco Tullio Giordana

Domenica 17 luglio 2005
Le crociate
di Ridley Scott

Venerdì 22 luglio 2005
Triple Agent
di Eric Rohmer

Sabato 23 luglio 2005
La Diva Julia - Being Julia
di Istvan Szabo

Domenica 24 luglio 2005
Alexander
di Oliver Stone

Venerdì 29 luglio 2005
Se mi lasci ti cancello
di Michel Gondry

Sabato 30 luglio 2005
Manuale d'amore
di Giovanni Veronesi

Domenica 31 luglio 2005
Star Wars. Episodio III: la vendetta dei Sith
di George Lucas


Agosto

Venerdì 5 agosto
La vita è un miracolo
di Emir Kusturica

Sabato 6 agosto 2005
Le conseguenze dell'amore
di Paolo Sorrentino

Domenica 7 agosto 2005
Recupero o film a sorpresa


INFORMAZIONI


Biglietti:

Interi: 5,00 euro
Ridotti: 4,00 euro (soci The Last Tycoon)


CINEMA TORRESINO PADOVA
Via del Torresino, 2 (Prato della Valle)
Tel: ++39 049 8758270
e-mail: tycoon@movieconnection.it
Web: movieconnection.it/tycoon

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Sito Internet: http://www.padovacultura.padovanet.it