Teatri delle Mura

Teatri delle Mura


17 spettacoli tra Teatro e Danza, suddivisi in 58 giornate, lungo alcuni fra i più suggestivi spazi della cinta muraria cittadina: questo l"€™ambizioso programma del progetto "€œTEATRI DELLE MURA"€, realizzato da Associazioni Culturali cittadine e dall'€™Assessorato alle Politiche Culturali "€“ Servizio Manifestazioni e Spettacolo del Comune di Padova.
Nell"€™arco di un mese "€“ dal 21/6/2005 al 27/7/2005, ogni sera saranno proposti al pubblico, in orari differenti o in contemporanea, due o tre eventi diversi. Inoltre, per ogni spazio la serata di apertura potrà  vedere il coinvolgimento di un esperto storico, architetto, urbanista, ecc. che racconterà  al pubblico il luogo e la sua storia.
A far da scenario saranno: porta Savonarola e Golena S. Massimo; Bastioni: Alicorno, S. Croce, Impossibile, Portello Vecchio.

Dal 21/6/2005 al 27/7/2005

Luoghi interessati
Porta Savonarola
Golena San Massimo
Bastioni: Alicorno, S. Croce, S. Massimo, Impossibile

L"€™IDEA

La suggestione più forte che anima il progetto consiste nel collocare nelle strutture della cinta muraria (porte, bastioni e mura) le attività  della cultura (il teatro e la danza in prima istanza, ma anche la musica, le arti visive, la scrittura) e trasferire ad essa la responsabilità  di difendere la città .

Le mura contengono anche strutture diverse da quelle della difesa, come le porte che permettevano un tempo il collegamento con il mondo esterno e i bastioni che contenevano le guarnigioni delegate alla difesa e che esprimono all'€™interno una metafora della vita cittadina. La cinta muraria diventava così un filtro che permetteva di esportare un"€™immagine, il più possibile sana, della città  e ammetteva al suo interno solo ciò che possedeva una adeguata valenza culturale.

Le mura presidiate dalla cultura si trasformano in una struttura che difende la città  non tanto dagli attacchi armati quanto dagli attacchi - interni ed esterni - di quei comportamenti che ne deprezzerebbero la qualità  della vita. La cinta muraria diventa così non solo un contenitore, ma anche il catalizzatore delle attività  creative della persona umana.

L"€™idea del Progetto "€œTEATRI DELLE MURA"€ si muove su due livelli di suggestione.

Il primo è legato all'€™esistenza di tre cinte murarie:
- la cinta duecentesca (di cui rimangono rare tracce)
- la cinta trecentesca, dei Carraresi (Porta di Ponte Molino, Porta Altinate)
- la cinta cinquecentesca che circonda quasi per intero la città  con un"€™estensione di 11 chilometri.
Questa dato offre la possibilità  di materiale letterario ricchissimo:
- per il "€˜200: da Francesco d"€™Assisi a Jacopone da Todi, da Matazone da Caligano a Ruggeri Apugliese, da Cielo d"€™Alcamo a Marco Polo, dalle Laudi Drammatiche alle Sacre Rappresentazioni;
- per il "€˜300 da Dante a Petrarca, fino ad Albertino Mussato
- per il "€˜500: da Ruzante a tutta la grande fioritura drammaturgica del rinascimento;

e suggestioni altrettanto dense: si pensi a Giotto e a S. Antonio, all'€™Università  e al Salone, all'€™Orto Botanico, alla torre della Specola, al Teatro Anatomica, ecc. contenute dalla cinta medesima.

Il secondo è legato al tipo di strutture che compongono la cinta muraria cinquecentesca:

- le Mura, come struttura di sbarramento, che proteggono da ciò che è diverso da noi e nello stesso tempo isolano dal resto del mondo. Mura come simbolo di forza e di debolezza insieme.
- le Porte come di strutture di passaggio e comunicazione ma anche di controllo e di pagamento di tributi. Porte come simbolo di necessità  dell'€™essere collegati al resto del mondo.
- i Bastioni come strutture di "€œstanza"€ dove si possono esprimere molte funzioni della vita: si mangia, si dorme, si sogna, si ricevono persone, si fanno feste. Bastioni come luogo di cerimoniali dove si rappresentano metafore della vita quotidiana.

PROGRAMMA

Martedì 21 giugno 2005
Mercoledì 22 giugno 2005
Giovedì 23 giugno 2005
Venerdì 24 giugno 2005
Sabato 25 giugno 2005
Domenica 26 giugno 2005
Lunedì 27 giugno 2005
Martedì 28 giugno 2005
Giovedì 30 giugno 2005
Venerdì 1 luglio 2005
Sabato 2 luglio 2005
Domenica 3 luglio 2005
Martedì 5 luglio 2005
Mercoledì 6 luglio 2005
Giovedì 7 luglio 2005
Venerdì 8 luglio 2005
Sabato 9 luglio 2005
Domenica 10 luglio 2005
Martedì 12 luglio 2005
Mercoledì 13 luglio 2005
Giovedì 14 luglio 2005
Venerdì 15 luglio 2005
Sabato 16 luglio 2005
Domenica 17 luglio 2005
Lunedì 18 luglio 2005
Martedì 19 luglio 2005
Mercoledì 20 luglio 2005
Giovedì 21 luglio 2005
Venerdì 22 luglio 2005
Sabato 23 luglio 2005
Domenica 24 luglio 2005
Lunedì 25 luglio 2005
Martedì 26 luglio 2005
Mercoledì 27 luglio 2005

Martedì 21 giugno 2005

Ore 21.30 - Bastione Alicorno - TAM Teatromusica "Stupor Mundi"


Mercoledì 22 giugno 2005

Ore 21.30 - Bastione Alicorno - TAM Teatromusica "Stupor Mundi"

Giovedì 23 giugno 2005

Ore 21.30 - Bastione Alicorno - TAM Teatromusica "Stupor Mundi"

Venerdì 24 giugno 2005

Ore 21.00 - Golena S.Massimo - FANTAGHIRO' "La Bella Addormentata"

Sabato 25 giugno 2005

Ore 18.00 - Golena S. Massimo - FANTAGHIRO' "La Bella Addormentata"
Ore 21.00 - Bastione Alicorno - OFFICINADANZA "Caffè...Caffè"

Domenica 26 giugno 2005

Ore 18.00 - Golena S. Massimo - FANTAGHIRO' "Alì BabÍ  e i Quaranta Ladroni"
Ore 21.00 - Bastione Alicorno - OFFICINADANZA "Solo- Duo"

Lunedì 27 giugno 2005

Ore 21.00 - Golena S. Massimo - FANTAGHIRO' "Alì BabÍ  e i Quaranta Ladroni"
Ore 21.00 - Bastione Alicorno - OFFICINADANZA "L'amour c'est toujours l'amour"

Martedì 28 giugno 2005

Ore 21.00 - Bastione Alicorno - OFFICINADANZA "L'amour c'est toujours l'amour"

Giovedì 30 giugno 2005

Ore 21.00- Bastione Portello Vecchio -BELTEATRO "A Laura, Francesco Petrarca l'Uomo e il Poeta"

Venerdì 1 luglio 2005

Ore 21.00 - Bastione Portello Vecchio - BELTEATRO "A Laura, Francesco Petrarca l'Uomo e il Poeta"
Ore 21.30 - Bastione Alicorno - SETTIMA ZONA "IL Piatto di Rosalina"

Sabato 2 luglio 2005

Ore 21.30 - Bastione Alicorno - SETTIMA ZONA "Il Piatto di Rosalina"

Domenica 3 luglio 2005

Ore 21.30 - Bastione Alicorno - SETTIMA ZONA "Il Piatto di Rosalina"

Martedì 5 luglio 2005

Ore 21.30 - Bastione Alicorno - TERRA DI BUCSI"Jetj"
Ore 21.30 - Bastione Portello Vecchio - A. PANZUTO e A. TOGNON "Omero Odissea, Canto per Oggetti e Voce"

Mercoledì 6 luglio 2005

Ore 21.30 - Bastione Alicorno - TERRA DI BUCSI "JetJ"
Ore 21.30 - Bastione Portello Vecchio - A. PANZUTO e A. TOGNON "Omero Odissea, Canto per Oggetti e Voce"

Giovedì 7 luglio 2005

Ore 21.30 - Bastione Alicorno - TERRA DI BUCSI "JetJ"

Venerdì 8 luglio 2005

Ore 21.30 - Bastione Alicorno - TERRA DI BUCSI " JetJ"
Ore 21.30 - Bastione Portello Vecchio - A. PANZUTO e A. TOGNON "Omero Odissea, Canto per Oggetti e Voce"

Sabato 9 luglio 2005

Ore 21.30 - Bastione Portello Vecchio - A. PANZUTO e A. TOGNON "Omero Odissea, Canto per Oggetti e Voce"
Ore 21.30 - Bastione S. Croce - CARICHI SOSPESI "L'Assedio"

Domenica 10 luglio 2005

Ore 21.30 - Bastione S. Croce - CARICHI SOSPESI "L'Assedio"

Martedì 12 luglio 2005

Ore 21.00 - Bastione Alicorno - MARIA GRAZIA MANDRUZZATO Racconti da "Le Mille e una Notte" , primo racconto
Ore 22.30 - Bastione S. Croce - CARICHI SOSPESI "L'Assedio"


Mercoledì 13 luglio 2005

Ore 21.00 - Bastione Alicorno - MARIA GRAZIA MANDRUZZATO Racconti da "Le Mille e una Notte", secondo racconto
Ore 22.30 - Bastione S. Croce - CARICHI SOSPESI "L'Assedio"

Giovedì 14 luglio 2005

Ore 21.00 - Bastione Alicorno - MARIA GRAZIA MANDRUZZATO Racconti da "Le Mille e una Notte", terzo racconto
Ore 22.30 - Porta Savonarola - TEATRO POPOLARE DI RICERCA/CUT "Don Chisciotte della Mancia"

Venerdì 15 luglio 2005

Ore 21.00 - Bastione Alicorno - MARIA GRAZIA MANDRUZZATO Racconti da "Le Mille e una Notte", quarto racconto
Ore 21.30 - Golena S. Massimo e Bastione Portello Vecchio - TEATRO LATERALE "Dannati - inferni paralleli"
Ore 22.30 - Porta Savonarola - TEATRO POPOLARE DI RICERCA/CUT "I Comici, ovvero Storia di Avventure e di Maschere"

Sabato 16 luglio 2005

Ore 21.30 - Porta Savonarola - TEATRO POPOLARE DI RICERCA/CUT "I Comici, ovvero Storia di Avventure e di Maschere"
Ore 21.30 - Golena S. Massimo e Bastione Portello Vecchio - TEATRO LATERALE "Dannati - inferni paralleli"

Domenica 17 luglio 2005

Ore 21.30 - Porta Savonarola - TEATRO POPOLARE DI RICERCA/CUT "I Comici, ovvero Storia di Avventure e di Maschere"
Ore 21.30 - Golena S. Massimo e Bastione Portello Vecchio - TEATRO LATERALE "Dannati inferni paralleli"

Lunedì 18 luglio 2005

Ore 21.30 - Golena S. Massimo e Bastione Portello Vecchio - TEATRO LATERALE "Dannati - inferni paralleli"
Ore 21.30 - Bastione S. Croce - ABRACALAM "Il Teatro delle Acque- Le vie d'acqua, la memoria e il territorio- L'acqua a fuoco"

Martedì 19 luglio 2005

Ore 21.30 - Bastione S. Croce - ABRACALAM "Il Teatro delle Acque- Le vie d'acqua, la memoria e il territorio- Tremila anni di tracce d'acqua"

Mercoledì 20 luglio 2005

Ore 21.00 - Porta Savonarola - TEATRO LA GIUDECCA "Carillon satie"
Ore 22.30 - Bastione S. Croce - ABRACALAM "Il Teatro delle Acque- Le vie d'acqua, la memoria e il territorio- Sora Acqua"

Giovedì 21 luglio 2005

Ore 21.30 - Bastione S. Croce - ABRACALAM "Il Teatro delle Acque- Le vie d'acqua, la memoria e il territorio- Trilogia completa"
Ore 23.00 - Porta Savonarola - TEATRO LA GIUDECCA "Carillon satie"

Venerdì 22 luglio 2005

Ore 21.00 - Bastione S. Croce - BELTEATRO "La Locandiera"
Ore 21.30 - Bastione dell'Impossibile - TEATROCONTINUO "Dalla Prima all'Ultima"
Ore 23.00 - Porta Savonarola - TEATRO LA GIUDECCA "Carillon satie"

Sabato 23 luglio 2005

Ore 21.00 - Bastione Portello Vecchio - LABORATORIO ARTAUD Intervento"Le Mura Medioevali", "Antigone Symparanekromenoi"
Ore 21.30 - Bastione dell'Impossibile - TEATROCONTINUO "Dalla Prima all'Ultima"


Domenica 24 luglio 2005

Ore 18.00 - Bastione Portello Vecchio - LABORATORIO ARTAUD Intervento"Tra il mito e il sacro", Ore 19.00 e ore 23.00 "Medeia eadem mutata resurgo"
Ore 21.00 - Bastione S. Croce - BELTEATRO "La Locandiera"
Ore 21.30 - Bastione dell'Impossibile - TEATROCONTINUO "Dalla Prima all'Ultima"

Lunedì 25 luglio 2005

Ore 19.00 e ore 23.00 - Bastione Portello Vecchio - LABORATORIO ARTAUD "Medeia eadem mutata resurgo"
ore 21.30 - Bastione dell'Impossibile - TEATROCONTINUO "Dalla Prima all'Ultima"

Martedì 26 luglio 2005

Ore 20.00 - Bastione Portello Vecchio - LABORATORIO ARTAUD Intervento " Teatri di Pace in Palestina", Ore 21.30 "Atrides_Anaxandron_E alla luce del lupo ritornano"

Mercoledì 27 luglio 2005

Ore 21.30 - Bastione Portello Vecchio - LABORATORIO ARTAUD "Atrides_Anaxandron_E alla luce del lupo ritornano"


INFORMAZIONI

Biglietti:
intero: "‚€ 7,00
ridotto: "‚€ 5,00
riduzioni a norma di legge

Apertura biglietteria: un'ora prima dell'inizio dello spettacolo

Promozione speciale attivabile dal 21/6/2005: "aTEATROsempre"

Abbonamento per gli spettacoli di Maria Grazia Mandruzzato: giorni 12,13,14,15 luglio 2005

Prenotazione obbligatoria per gli spettacoli del Laboratorio Artaud: giorni 24,25,26,27 luglio 2005 (Tel. 049/7800873). La promozione "aTEATROsempre" e le prenotazioni online non sono valide per gli spettacoli del Laboratorio Artaud.

Prenotazioni on.line: http://teatridellemura.it (i biglietti vanno ritirati 30' prima dell'inizio dello spettacolo)


In caso di maltempo, quando possibile, gli spettacoli verranno recuperati in data da definire.


TEATRI DELLE MURA
E-mail: info@teatridellemura.it
Web: http://teatridellemura.it


ASSESSORATO ALLE POLITICHE CULTURALI E SPETTACOLO
SERVIZIO MANIFESTAZIONI E SPETTACOLI

Vicolo Pedrocchi, 11 "€“ Padova
Tel. ++39 49 8205627 "€“ 5619 "€“ 5611 - 5607
E-mail: comunepadovamanifestazioni@comune.padova.it
Web: http://padovacultura.padovanet.it

Teatri delle Mura

Teatri delle Mura


17 spettacoli tra Teatro e Danza, suddivisi in 58 giornate, lungo alcuni fra i più suggestivi spazi della cinta muraria cittadina: questo l"€™ambizioso programma del progetto "€œTEATRI DELLE MURA"€, realizzato da Associazioni Culturali cittadine e dall'€™Assessorato alle Politiche Culturali "€“ Servizio Manifestazioni e Spettacolo del Comune di Padova.
Nell"€™arco di un mese "€“ dal 21/6/2005 al 27/7/2005, ogni sera saranno proposti al pubblico, in orari differenti o in contemporanea, due o tre eventi diversi. Inoltre, per ogni spazio la serata di apertura potrà  vedere il coinvolgimento di un esperto storico, architetto, urbanista, ecc. che racconterà  al pubblico il luogo e la sua storia.
A far da scenario saranno: porta Savonarola e Golena S. Massimo; Bastioni: Alicorno, S. Croce, Impossibile, Portello Vecchio.

Dal 21/6/2005 al 27/7/2005

Luoghi interessati
Porta Savonarola
Golena San Massimo
Bastioni: Alicorno, S. Croce, S. Massimo, Impossibile

L"€™IDEA

La suggestione più forte che anima il progetto consiste nel collocare nelle strutture della cinta muraria (porte, bastioni e mura) le attività  della cultura (il teatro e la danza in prima istanza, ma anche la musica, le arti visive, la scrittura) e trasferire ad essa la responsabilità  di difendere la città .

Le mura contengono anche strutture diverse da quelle della difesa, come le porte che permettevano un tempo il collegamento con il mondo esterno e i bastioni che contenevano le guarnigioni delegate alla difesa e che esprimono all'€™interno una metafora della vita cittadina. La cinta muraria diventava così un filtro che permetteva di esportare un"€™immagine, il più possibile sana, della città  e ammetteva al suo interno solo ciò che possedeva una adeguata valenza culturale.

Le mura presidiate dalla cultura si trasformano in una struttura che difende la città  non tanto dagli attacchi armati quanto dagli attacchi - interni ed esterni - di quei comportamenti che ne deprezzerebbero la qualità  della vita. La cinta muraria diventa così non solo un contenitore, ma anche il catalizzatore delle attività  creative della persona umana.

L"€™idea del Progetto "€œTEATRI DELLE MURA"€ si muove su due livelli di suggestione.

Il primo è legato all'€™esistenza di tre cinte murarie:
- la cinta duecentesca (di cui rimangono rare tracce)
- la cinta trecentesca, dei Carraresi (Porta di Ponte Molino, Porta Altinate)
- la cinta cinquecentesca che circonda quasi per intero la città  con un"€™estensione di 11 chilometri.
Questa dato offre la possibilità  di materiale letterario ricchissimo:
- per il "€˜200: da Francesco d"€™Assisi a Jacopone da Todi, da Matazone da Caligano a Ruggeri Apugliese, da Cielo d"€™Alcamo a Marco Polo, dalle Laudi Drammatiche alle Sacre Rappresentazioni;
- per il "€˜300 da Dante a Petrarca, fino ad Albertino Mussato
- per il "€˜500: da Ruzante a tutta la grande fioritura drammaturgica del rinascimento;

e suggestioni altrettanto dense: si pensi a Giotto e a S. Antonio, all'€™Università  e al Salone, all'€™Orto Botanico, alla torre della Specola, al Teatro Anatomica, ecc. contenute dalla cinta medesima.

Il secondo è legato al tipo di strutture che compongono la cinta muraria cinquecentesca:

- le Mura, come struttura di sbarramento, che proteggono da ciò che è diverso da noi e nello stesso tempo isolano dal resto del mondo. Mura come simbolo di forza e di debolezza insieme.
- le Porte come di strutture di passaggio e comunicazione ma anche di controllo e di pagamento di tributi. Porte come simbolo di necessità  dell'€™essere collegati al resto del mondo.
- i Bastioni come strutture di "€œstanza"€ dove si possono esprimere molte funzioni della vita: si mangia, si dorme, si sogna, si ricevono persone, si fanno feste. Bastioni come luogo di cerimoniali dove si rappresentano metafore della vita quotidiana.

PROGRAMMA

Martedì 21 giugno 2005
Mercoledì 22 giugno 2005
Giovedì 23 giugno 2005
Venerdì 24 giugno 2005
Sabato 25 giugno 2005
Domenica 26 giugno 2005
Lunedì 27 giugno 2005
Martedì 28 giugno 2005
Giovedì 30 giugno 2005
Venerdì 1 luglio 2005
Sabato 2 luglio 2005
Domenica 3 luglio 2005
Martedì 5 luglio 2005
Mercoledì 6 luglio 2005
Giovedì 7 luglio 2005
Venerdì 8 luglio 2005
Sabato 9 luglio 2005
Domenica 10 luglio 2005
Martedì 12 luglio 2005
Mercoledì 13 luglio 2005
Giovedì 14 luglio 2005
Venerdì 15 luglio 2005
Sabato 16 luglio 2005
Domenica 17 luglio 2005
Lunedì 18 luglio 2005
Martedì 19 luglio 2005
Mercoledì 20 luglio 2005
Giovedì 21 luglio 2005
Venerdì 22 luglio 2005
Sabato 23 luglio 2005
Domenica 24 luglio 2005
Lunedì 25 luglio 2005
Martedì 26 luglio 2005
Mercoledì 27 luglio 2005

Martedì 21 giugno 2005

Ore 21.30 - Bastione Alicorno - TAM Teatromusica "Stupor Mundi"


Mercoledì 22 giugno 2005

Ore 21.30 - Bastione Alicorno - TAM Teatromusica "Stupor Mundi"

Giovedì 23 giugno 2005

Ore 21.30 - Bastione Alicorno - TAM Teatromusica "Stupor Mundi"

Venerdì 24 giugno 2005

Ore 21.00 - Golena S.Massimo - FANTAGHIRO' "La Bella Addormentata"

Sabato 25 giugno 2005

Ore 18.00 - Golena S. Massimo - FANTAGHIRO' "La Bella Addormentata"
Ore 21.00 - Bastione Alicorno - OFFICINADANZA "Caffè...Caffè"

Domenica 26 giugno 2005

Ore 18.00 - Golena S. Massimo - FANTAGHIRO' "Alì BabÍ  e i Quaranta Ladroni"
Ore 21.00 - Bastione Alicorno - OFFICINADANZA "Solo- Duo"

Lunedì 27 giugno 2005

Ore 21.00 - Golena S. Massimo - FANTAGHIRO' "Alì BabÍ  e i Quaranta Ladroni"
Ore 21.00 - Bastione Alicorno - OFFICINADANZA "L'amour c'est toujours l'amour"

Martedì 28 giugno 2005

Ore 21.00 - Bastione Alicorno - OFFICINADANZA "L'amour c'est toujours l'amour"

Giovedì 30 giugno 2005

Ore 21.00- Bastione Portello Vecchio -BELTEATRO "A Laura, Francesco Petrarca l'Uomo e il Poeta"

Venerdì 1 luglio 2005

Ore 21.00 - Bastione Portello Vecchio - BELTEATRO "A Laura, Francesco Petrarca l'Uomo e il Poeta"
Ore 21.30 - Bastione Alicorno - SETTIMA ZONA "IL Piatto di Rosalina"

Sabato 2 luglio 2005

Ore 21.30 - Bastione Alicorno - SETTIMA ZONA "Il Piatto di Rosalina"

Domenica 3 luglio 2005

Ore 21.30 - Bastione Alicorno - SETTIMA ZONA "Il Piatto di Rosalina"

Martedì 5 luglio 2005

Ore 21.30 - Bastione Alicorno - TERRA DI BUCSI"Jetj"
Ore 21.30 - Bastione Portello Vecchio - A. PANZUTO e A. TOGNON "Omero Odissea, Canto per Oggetti e Voce"

Mercoledì 6 luglio 2005

Ore 21.30 - Bastione Alicorno - TERRA DI BUCSI "JetJ"
Ore 21.30 - Bastione Portello Vecchio - A. PANZUTO e A. TOGNON "Omero Odissea, Canto per Oggetti e Voce"

Giovedì 7 luglio 2005

Ore 21.30 - Bastione Alicorno - TERRA DI BUCSI "JetJ"

Venerdì 8 luglio 2005

Ore 21.30 - Bastione Alicorno - TERRA DI BUCSI " JetJ"
Ore 21.30 - Bastione Portello Vecchio - A. PANZUTO e A. TOGNON "Omero Odissea, Canto per Oggetti e Voce"

Sabato 9 luglio 2005

Ore 21.30 - Bastione Portello Vecchio - A. PANZUTO e A. TOGNON "Omero Odissea, Canto per Oggetti e Voce"
Ore 21.30 - Bastione S. Croce - CARICHI SOSPESI "L'Assedio"

Domenica 10 luglio 2005

Ore 21.30 - Bastione S. Croce - CARICHI SOSPESI "L'Assedio"

Martedì 12 luglio 2005

Ore 21.00 - Bastione Alicorno - MARIA GRAZIA MANDRUZZATO Racconti da "Le Mille e una Notte" , primo racconto
Ore 22.30 - Bastione S. Croce - CARICHI SOSPESI "L'Assedio"


Mercoledì 13 luglio 2005

Ore 21.00 - Bastione Alicorno - MARIA GRAZIA MANDRUZZATO Racconti da "Le Mille e una Notte", secondo racconto
Ore 22.30 - Bastione S. Croce - CARICHI SOSPESI "L'Assedio"

Giovedì 14 luglio 2005

Ore 21.00 - Bastione Alicorno - MARIA GRAZIA MANDRUZZATO Racconti da "Le Mille e una Notte", terzo racconto
Ore 22.30 - Porta Savonarola - TEATRO POPOLARE DI RICERCA/CUT "Don Chisciotte della Mancia"

Venerdì 15 luglio 2005

Ore 21.00 - Bastione Alicorno - MARIA GRAZIA MANDRUZZATO Racconti da "Le Mille e una Notte", quarto racconto
Ore 21.30 - Golena S. Massimo e Bastione Portello Vecchio - TEATRO LATERALE "Dannati - inferni paralleli"
Ore 22.30 - Porta Savonarola - TEATRO POPOLARE DI RICERCA/CUT "I Comici, ovvero Storia di Avventure e di Maschere"

Sabato 16 luglio 2005

Ore 21.30 - Porta Savonarola - TEATRO POPOLARE DI RICERCA/CUT "I Comici, ovvero Storia di Avventure e di Maschere"
Ore 21.30 - Golena S. Massimo e Bastione Portello Vecchio - TEATRO LATERALE "Dannati - inferni paralleli"

Domenica 17 luglio 2005

Ore 21.30 - Porta Savonarola - TEATRO POPOLARE DI RICERCA/CUT "I Comici, ovvero Storia di Avventure e di Maschere"
Ore 21.30 - Golena S. Massimo e Bastione Portello Vecchio - TEATRO LATERALE "Dannati inferni paralleli"

Lunedì 18 luglio 2005

Ore 21.30 - Golena S. Massimo e Bastione Portello Vecchio - TEATRO LATERALE "Dannati - inferni paralleli"
Ore 21.30 - Bastione S. Croce - ABRACALAM "Il Teatro delle Acque- Le vie d'acqua, la memoria e il territorio- L'acqua a fuoco"

Martedì 19 luglio 2005

Ore 21.30 - Bastione S. Croce - ABRACALAM "Il Teatro delle Acque- Le vie d'acqua, la memoria e il territorio- Tremila anni di tracce d'acqua"

Mercoledì 20 luglio 2005

Ore 21.00 - Porta Savonarola - TEATRO LA GIUDECCA "Carillon satie"
Ore 22.30 - Bastione S. Croce - ABRACALAM "Il Teatro delle Acque- Le vie d'acqua, la memoria e il territorio- Sora Acqua"

Giovedì 21 luglio 2005

Ore 21.30 - Bastione S. Croce - ABRACALAM "Il Teatro delle Acque- Le vie d'acqua, la memoria e il territorio- Trilogia completa"
Ore 23.00 - Porta Savonarola - TEATRO LA GIUDECCA "Carillon satie"

Venerdì 22 luglio 2005

Ore 21.00 - Bastione S. Croce - BELTEATRO "La Locandiera"
Ore 21.30 - Bastione dell'Impossibile - TEATROCONTINUO "Dalla Prima all'Ultima"
Ore 23.00 - Porta Savonarola - TEATRO LA GIUDECCA "Carillon satie"

Sabato 23 luglio 2005

Ore 21.00 - Bastione Portello Vecchio - LABORATORIO ARTAUD Intervento"Le Mura Medioevali", "Antigone Symparanekromenoi"
Ore 21.30 - Bastione dell'Impossibile - TEATROCONTINUO "Dalla Prima all'Ultima"


Domenica 24 luglio 2005

Ore 18.00 - Bastione Portello Vecchio - LABORATORIO ARTAUD Intervento"Tra il mito e il sacro", Ore 19.00 e ore 23.00 "Medeia eadem mutata resurgo"
Ore 21.00 - Bastione S. Croce - BELTEATRO "La Locandiera"
Ore 21.30 - Bastione dell'Impossibile - TEATROCONTINUO "Dalla Prima all'Ultima"

Lunedì 25 luglio 2005

Ore 19.00 e ore 23.00 - Bastione Portello Vecchio - LABORATORIO ARTAUD "Medeia eadem mutata resurgo"
ore 21.30 - Bastione dell'Impossibile - TEATROCONTINUO "Dalla Prima all'Ultima"

Martedì 26 luglio 2005

Ore 20.00 - Bastione Portello Vecchio - LABORATORIO ARTAUD Intervento " Teatri di Pace in Palestina", Ore 21.30 "Atrides_Anaxandron_E alla luce del lupo ritornano"

Mercoledì 27 luglio 2005

Ore 21.30 - Bastione Portello Vecchio - LABORATORIO ARTAUD "Atrides_Anaxandron_E alla luce del lupo ritornano"


INFORMAZIONI

Biglietti:
intero: "‚€ 7,00
ridotto: "‚€ 5,00
riduzioni a norma di legge

Apertura biglietteria: un'ora prima dell'inizio dello spettacolo

Promozione speciale attivabile dal 21/6/2005: "aTEATROsempre"

Abbonamento per gli spettacoli di Maria Grazia Mandruzzato: giorni 12,13,14,15 luglio 2005

Prenotazione obbligatoria per gli spettacoli del Laboratorio Artaud: giorni 24,25,26,27 luglio 2005 (Tel. 049/7800873). La promozione "aTEATROsempre" e le prenotazioni online non sono valide per gli spettacoli del Laboratorio Artaud.

Prenotazioni on.line: http://teatridellemura.it (i biglietti vanno ritirati 30' prima dell'inizio dello spettacolo)


In caso di maltempo, quando possibile, gli spettacoli verranno recuperati in data da definire.


TEATRI DELLE MURA
E-mail: info@teatridellemura.it
Web: http://teatridellemura.it


ASSESSORATO ALLE POLITICHE CULTURALI E SPETTACOLO
SERVIZIO MANIFESTAZIONI E SPETTACOLI

Vicolo Pedrocchi, 11 "€“ Padova
Tel. ++39 49 8205627 "€“ 5619 "€“ 5611 - 5607
E-mail: comunepadovamanifestazioni@comune.padova.it
Web: http://padovacultura.padovanet.it

Madredeus: "Un amor infinito"

Madredeus: "Un amor infinito"


Appuntamento con la World Music all' ARENA ESTATE 2005.
Il 5/7/2005 alle ore 21.30, dopo dieci anni (Padova, Chiesa agli Eremitani, 1995) e varie vicissitudini del gruppo, ritornano ad esibirsi a Padova I MADREDEUS.
Il volto dei nuovi Madredeus, che a vent'anni dalla formazione hanno già  cambiato pelle, prosegue il cammino tracciato dalla rivisitazione del fado portoghese con "Movimento" (EMI).

ARENA ROMANA
Martedì 5 luglio 2005 ore 21.30


La storia del gruppo inizia nel lontano 1985, quando quattro musicisti rock (Pedro Ayres MagalhÍ£es, Gabriel Gomes, Rodrigo LeÍ£o e Francisco Ribeiro) decidono di comporre una musica che uscisse dagli schemi del pop portoghese: "l'ombra" (A sombra), così viene definita.
Una musica soave, ispirata al "fado", alla tradizione della musica popolare portoghese; tuttavia le loro canzoni nascono quasi dall'improvvisazione. E' con l'incontro della voce solista, Teresa Salgueiro, nel dicembre 1986, che il gruppo è al completo.
Il nome "Madredeus" è tratto dalla zona di Lisbona in cui i cinque musicisti provavano i loro pezzi.
Ma l'incontro fortunato l'avranno nel 1994. Un giorno, mentre in uno studio di Londra stavano incidendo una canzone chiamata "Milagre", entrò Wim Wenders.
Il regista tedesco aveva accettato di fare un film su Lisbona, da tanto tempo ascoltava i loro dischi, ma non li aveva mai visti, ma aveva deciso che dovevano essere i protagonisti del suo film.
E' il 1995 l'anno quasi celebrativo del gruppo: esce nelle sale "Lisbon Story" di Wim Wenders, e la colonna sonora è composta dal gruppo. L'olandese Rob Rombout gira nelle Azzorre un documentario su di loro. Infine, viene realizzato l'album "Ainda" e viene pubblicato "Um futuro Maior", il libro di Jorge P. Pires con la biografia del gruppo.
Paradossalmente il 1995 segna anche l'inizio di una serie di vicissitudini e disaccordi che li porterà  a scissioni all'interno ed a un lungo periodo di inattività .





Bellissima e misteriosa, Teresa Salgueiro appare come il simbolo della musica portoghese, incarnandone i tratti genetici. Oggi la voce di Teresa Salgueiro e la chitarra acustica di Pedro Ayres Magalhͣes restano comunque i connotati essenziali del gruppo.
A dieci anni esatti, ritornano a Padova con il loro tour "Un amor infinito" e con la loro musica.

(P.Cav)


INFORMAZIONI

Biglietti:
Interi: "‚€ 23,00 - Ridotti: "‚€ 15,00

Zed!
Call Center: +39 049 8644888 (per informazioni su prevendite)
+39 049 619055 (per informazioni comitive e transfert autobus)
Web: http://www.zedlive.com


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Madredeus: "Un amor infinito"

Madredeus: "Un amor infinito"


Appuntamento con la World Music all' ARENA ESTATE 2005.
Il 5/7/2005 alle ore 21.30, dopo dieci anni (Padova, Chiesa agli Eremitani, 1995) e varie vicissitudini del gruppo, ritornano ad esibirsi a Padova I MADREDEUS.
Il volto dei nuovi Madredeus, che a vent'anni dalla formazione hanno già  cambiato pelle, prosegue il cammino tracciato dalla rivisitazione del fado portoghese con "Movimento" (EMI).

ARENA ROMANA
Martedì 5 luglio 2005 ore 21.30


La storia del gruppo inizia nel lontano 1985, quando quattro musicisti rock (Pedro Ayres MagalhÍ£es, Gabriel Gomes, Rodrigo LeÍ£o e Francisco Ribeiro) decidono di comporre una musica che uscisse dagli schemi del pop portoghese: "l'ombra" (A sombra), così viene definita.
Una musica soave, ispirata al "fado", alla tradizione della musica popolare portoghese; tuttavia le loro canzoni nascono quasi dall'improvvisazione. E' con l'incontro della voce solista, Teresa Salgueiro, nel dicembre 1986, che il gruppo è al completo.
Il nome "Madredeus" è tratto dalla zona di Lisbona in cui i cinque musicisti provavano i loro pezzi.
Ma l'incontro fortunato l'avranno nel 1994. Un giorno, mentre in uno studio di Londra stavano incidendo una canzone chiamata "Milagre", entrò Wim Wenders.
Il regista tedesco aveva accettato di fare un film su Lisbona, da tanto tempo ascoltava i loro dischi, ma non li aveva mai visti, ma aveva deciso che dovevano essere i protagonisti del suo film.
E' il 1995 l'anno quasi celebrativo del gruppo: esce nelle sale "Lisbon Story" di Wim Wenders, e la colonna sonora è composta dal gruppo. L'olandese Rob Rombout gira nelle Azzorre un documentario su di loro. Infine, viene realizzato l'album "Ainda" e viene pubblicato "Um futuro Maior", il libro di Jorge P. Pires con la biografia del gruppo.
Paradossalmente il 1995 segna anche l'inizio di una serie di vicissitudini e disaccordi che li porterà  a scissioni all'interno ed a un lungo periodo di inattività .





Bellissima e misteriosa, Teresa Salgueiro appare come il simbolo della musica portoghese, incarnandone i tratti genetici. Oggi la voce di Teresa Salgueiro e la chitarra acustica di Pedro Ayres Magalhͣes restano comunque i connotati essenziali del gruppo.
A dieci anni esatti, ritornano a Padova con il loro tour "Un amor infinito" e con la loro musica.

(P.Cav)


INFORMAZIONI

Biglietti:
Interi: "‚€ 23,00 - Ridotti: "‚€ 15,00

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Spettacolo "Ercole in polesine"

Spettacolo "Ercole in polesine"


"So che vi divertirete, perché io lo spettacolo l'ho già  visto, a differenza di voi": questa la promessa che Natalino Balasso usa fare agli spettatori prima dei suoi recital. Promessa che il comico rodigino mantiene sempre.

Lo spettacolo "ERCOLE IN POLESINE, OVVERO IL MITO GRECO TRA I FIUMI DELLA VAL PADANA" è un monologo ricco di contenuti e di spunti divertenti. Ma non c'è morale, né ricerca, né lezione in quello che Balasso propone nel suo recital.
Il comico - autore e regista dello spettacolo - affronta la mitologia con l'intento di evidenziare che nei miti millenari c'è in realtà  tutto l'oggi: i vizi e le virtù; le passioni e i drammi; le divisioni ed i ricongiungimenti; le vittime e i carnefici; le logiche del cinismo e le ragioni del cuore.

Arena Romana
8 luglio 2005 ore 21.00

Come dice il comico, "Questi antichi Greci sono molto più vicini a noi di quanto sembri. I desideri, le ansie, le paure: non è cambiato niente, secoli e secoli, e non è cambiato niente" (da un'intervista a Balasso di Francesca Figus, "Unione Sarda" del 27/4/2005 - "Mi chiamo Balasso, faccio l'attore di Teatro").
Lo spettacolo è una antologia di storie mitiche: due riguardano gli dei, due gli eroi, due gli uomini. Nell'arco di due ore circa (il testo può essere diluito da un'ora e trequarti fino alle due ore e mezza) Balasso percorre millenni di vicende fantastoriche, tra Zeus ed Era, Tiresia ed Ercole, gli Argonauti e Ulisse, Orfeo e Paride, dove gli dei sono "quelli che fanno un po' quello che vogliono", gli eroi sono per definizione l'elemento sacrificale, gli uomini in balia del destino.
Protagonista dello spettacolo è in definitiva l'uomo stesso: "...non sono stati i Greci ad avere l'intuizione di affidare agli dei le nostre malefatte e io mi diverto a tirar gi๠questa costruzione: mentre gli dei in quanto tali e gli eroi in quanto mezzi uomini sono risparmiati alla morale, gli uomini restano in balia degli eventi e dunque i viaggi dei personaggi mitici sono la nostra storia: come tutti i comici io ne tiro fuori il lato grottesco". (da un'intervista a Balasso di Floriana Donati, "Giornale di Vicenza" dell'8/4/2005, "Miti greci in Val Padana").
(P.Cav)

INFORMAZIONI

Biglietto unico: "‚€ 16,00


Ass. PROMOVIES
Tel e fax: ++39 49 8718617
Web: http://www.promovies.it

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Web: http://padovacultura.padovanet.it


NATALINO BALASSO
Web: http://www.natalinobalasso.net/
E-mail: info@natalinobalasso.net
Ufficio stampa: caterina@caterinabalasso.net

Spettacolo "Ercole in polesine"

Spettacolo "Ercole in polesine"


"So che vi divertirete, perché io lo spettacolo l'ho già  visto, a differenza di voi": questa la promessa che Natalino Balasso usa fare agli spettatori prima dei suoi recital. Promessa che il comico rodigino mantiene sempre.

Lo spettacolo "ERCOLE IN POLESINE, OVVERO IL MITO GRECO TRA I FIUMI DELLA VAL PADANA" è un monologo ricco di contenuti e di spunti divertenti. Ma non c'è morale, né ricerca, né lezione in quello che Balasso propone nel suo recital.
Il comico - autore e regista dello spettacolo - affronta la mitologia con l'intento di evidenziare che nei miti millenari c'è in realtà  tutto l'oggi: i vizi e le virtù; le passioni e i drammi; le divisioni ed i ricongiungimenti; le vittime e i carnefici; le logiche del cinismo e le ragioni del cuore.

Arena Romana
8 luglio 2005 ore 21.00

Come dice il comico, "Questi antichi Greci sono molto più vicini a noi di quanto sembri. I desideri, le ansie, le paure: non è cambiato niente, secoli e secoli, e non è cambiato niente" (da un'intervista a Balasso di Francesca Figus, "Unione Sarda" del 27/4/2005 - "Mi chiamo Balasso, faccio l'attore di Teatro").
Lo spettacolo è una antologia di storie mitiche: due riguardano gli dei, due gli eroi, due gli uomini. Nell'arco di due ore circa (il testo può essere diluito da un'ora e trequarti fino alle due ore e mezza) Balasso percorre millenni di vicende fantastoriche, tra Zeus ed Era, Tiresia ed Ercole, gli Argonauti e Ulisse, Orfeo e Paride, dove gli dei sono "quelli che fanno un po' quello che vogliono", gli eroi sono per definizione l'elemento sacrificale, gli uomini in balia del destino.
Protagonista dello spettacolo è in definitiva l'uomo stesso: "...non sono stati i Greci ad avere l'intuizione di affidare agli dei le nostre malefatte e io mi diverto a tirar gi๠questa costruzione: mentre gli dei in quanto tali e gli eroi in quanto mezzi uomini sono risparmiati alla morale, gli uomini restano in balia degli eventi e dunque i viaggi dei personaggi mitici sono la nostra storia: come tutti i comici io ne tiro fuori il lato grottesco". (da un'intervista a Balasso di Floriana Donati, "Giornale di Vicenza" dell'8/4/2005, "Miti greci in Val Padana").
(P.Cav)

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Biglietto unico: "‚€ 16,00


Ass. PROMOVIES
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...e un canto sfiorava l'Arena

...e un canto sfiorava l'Arena


Suggestivo e romantico l'appuntamento con la lirica e con le più famose arie d'Opera. A far da cornice l'Arena Romana e la Cappella degli Scrovegni per due serate (29/6/2005, 21/7/2005) che hanno l'obiettivo di offrire al pubblico un'occasione per stare assieme, senza vincoli di posto numerato e senza l'obbligo di abito elegante.
Un modo per riportare l'Opera alla sua vera origine - quella della cultura popolare - ed ai suoi estimatori: la gente.
Protagonisti delle due serate saranno artisti di fama internazionale e giovani promesse della Lirica, sotto la direzione artistica e la partecipazione di Mara Zampieri.

Padova, giardini dell'Arena Romana
Mercoledì 29 Giugno 2005 e Giovedì 21 Luglio 2005
Ore 21.00

Brilleranno le stelle in Arena, come le lacrime amare di Cavaradossi: gli ultimi istanti di un condannato a morte, gli ultimi pensieri al suo amor perduto.
L'Aria è una fra le più conosciute, l'opera tra le più toccanti del melodramma italiano: la "Tosca" di Puccini.
Cavaradossi, in attesa di essere giustiziato, inizia una lettera di addio che un carceriere, in cambio di un anello, consegnerà  a Tosca. Colto tuttavia dai ricordi dei giorni felici, si interrompe commosso e scoppia in singhiozzi, coprendosi il volto con le mani.

E lucevan le stelle...
ed olezzava la terra.....
stridea l'uscio dell'orto...
e un passo sfiorava la rena...
Entrava ella, fragrante,
mi cadea fra le braccia...
Oh! dolci baci, o languide carezze,
mentr'io fremente
le belle forme disciogliea dai veli!
Svanì per sempre il sogno mio d'amore...
L'ora è fuggita...
E muoio disperato!
E non ho amato mai tanto la vita!...



Oltre alla soprano padovana Mara Zampieri, due le punte di diamante delle serate: i baritoni Alfonso Antoniozzi (serata del 29/6/2005) e Giorgio Zancanaro (serata del 21/7/2005).

Accompagneranno gli artisti:
- il Coro "Pietro Mascagni" di Padova, diretto dal Maestro Luca Paccagnella
- il Maestro Bruno Volpato (pianoforte)

Presenterà  le due serate il Prof. Paolo Padoan, che avrà  anche il compito di fornire agli spettatori gli spunti necessari per una maggior comprensione dei testi e delle situazioni rappresentate.

Le due serate vogliono essere un omaggio dell'Amministrazione Comunale e dell'Associazione Culturale "Musicaincanto" alla città  di Padova e alla sua cittadinanza: l'ingresso alle due serate sarà  infatti gratuito.

(P.Cav)



INFORMAZIONI

COMUNE DI PADOVA
Assessorato alle Politiche Culturali e Spettacolo


V.lo Pedrocchi, 11 - Padova
tel. ++39 49 8205619-5624-5607
fax. ++39 49 8205605
web: www.padovacultura.padovanet.it
E-mail: comunepadovamanifestazioni@comune.padova.it


ASSOCIAZIONE CULTURALE MUSICAINCANTO

web: www.marazampieri.com/musicaincanto.htm

...e un canto sfiorava l'Arena

...e un canto sfiorava l'Arena


Suggestivo e romantico l'appuntamento con la lirica e con le più famose arie d'Opera. A far da cornice l'Arena Romana e la Cappella degli Scrovegni per due serate (29/6/2005, 21/7/2005) che hanno l'obiettivo di offrire al pubblico un'occasione per stare assieme, senza vincoli di posto numerato e senza l'obbligo di abito elegante.
Un modo per riportare l'Opera alla sua vera origine - quella della cultura popolare - ed ai suoi estimatori: la gente.
Protagonisti delle due serate saranno artisti di fama internazionale e giovani promesse della Lirica, sotto la direzione artistica e la partecipazione di Mara Zampieri.

Padova, giardini dell'Arena Romana
Mercoledì 29 Giugno 2005 e Giovedì 21 Luglio 2005
Ore 21.00

Brilleranno le stelle in Arena, come le lacrime amare di Cavaradossi: gli ultimi istanti di un condannato a morte, gli ultimi pensieri al suo amor perduto.
L'Aria è una fra le più conosciute, l'opera tra le più toccanti del melodramma italiano: la "Tosca" di Puccini.
Cavaradossi, in attesa di essere giustiziato, inizia una lettera di addio che un carceriere, in cambio di un anello, consegnerà  a Tosca. Colto tuttavia dai ricordi dei giorni felici, si interrompe commosso e scoppia in singhiozzi, coprendosi il volto con le mani.

E lucevan le stelle...
ed olezzava la terra.....
stridea l'uscio dell'orto...
e un passo sfiorava la rena...
Entrava ella, fragrante,
mi cadea fra le braccia...
Oh! dolci baci, o languide carezze,
mentr'io fremente
le belle forme disciogliea dai veli!
Svanì per sempre il sogno mio d'amore...
L'ora è fuggita...
E muoio disperato!
E non ho amato mai tanto la vita!...



Oltre alla soprano padovana Mara Zampieri, due le punte di diamante delle serate: i baritoni Alfonso Antoniozzi (serata del 29/6/2005) e Giorgio Zancanaro (serata del 21/7/2005).

Accompagneranno gli artisti:
- il Coro "Pietro Mascagni" di Padova, diretto dal Maestro Luca Paccagnella
- il Maestro Bruno Volpato (pianoforte)

Presenterà  le due serate il Prof. Paolo Padoan, che avrà  anche il compito di fornire agli spettatori gli spunti necessari per una maggior comprensione dei testi e delle situazioni rappresentate.

Le due serate vogliono essere un omaggio dell'Amministrazione Comunale e dell'Associazione Culturale "Musicaincanto" alla città  di Padova e alla sua cittadinanza: l'ingresso alle due serate sarà  infatti gratuito.

(P.Cav)



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ASSOCIAZIONE CULTURALE MUSICAINCANTO

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"La notte bianca" - Maratona Ozpetek

"La notte bianca" - Maratona Ozpetek


La notte più lunga dell'estate padovana sarà  dedicata anche alle proiezioni non-stop, dal tramonto all'alba, in programma all'Arena Romana.
Protagonista sarà  il regista turco Ferzan Ozpetek.
In programma gli ultimi suoi lavori: "Cuore sacro" (2005), definito dal regista, "il mio film più intimo"; "La finestra di fronte" (2003); "Le fate ignoranti" (2001).
Le tre proiezioni rientrano nel programma complessivo di Arena Estate 2005.

Arena Romana
Sabato 2 luglio 2005 (I film ore 21.30; II film ore 24.00; III film ore 2,30)


CUORE SACRO

Nazione: Italia
Anno: 2005
Genere: Drammatico
Durata: 1h. e 57'
Regia: Ferzan Ozpetek
Cast: Barbora Bobulova, Andrea Di Stefano, Lisa Gastoni, Massimo Poggio, Erica Blanc, Camille Dugay Comencini
Produzione: R&C Produzioni
Distribuzione: Medusa
Data di uscita: 25 Febbraio 2005 (cinema)

Trama
Irene Ravelli ha ereditato dal padre non solo il patrimonio, ma anche uno spiccato senso degli affari. Ottenuto il dissequestro dell'antico Palazzetto di famiglia, su cui lei vorrebbe speculare, Irene scopre che una delle stanze, abitate un tempo dalla madre Adriana, morta in circostanze poco chiare molto tempo prima, è rimasta intatta come se la donna ci abitasse ancora. Il fantasma della madre e l'incontro con una straordinaria bambina, Benny, generano in Irene un conflitto che la porta ad un totale cambiamento.

''In questo film ho messo tutte le domande che da un po' di tempo mi faccio di fronte al dolore, alla morte di persone care, alla sofferenza degli altri - ha detto Ozpetek - sempre di più si allarga la distanza tra chi sta benissimo e chi sta male. Potevo affrontare questo tema in modo politico, ma a me la politica fa senso. Così ho scelto di mettere in primo piano la solidarietà  delle persone. Il film però è principalmente la crisi individuale di una donna''.



LA FINESTRA DI FRONTE

Nazione: Italia
Anno: 2002
Genere: Dramatico
Durata: 1h. e 46'
Regia: Ferzan Ozpetek
Cast: Giovanna Mezzogiorno, Raoul Bova, Massimo Girotti, Filippo Nigro.
Produzione: R&C Produzioni
Distribuzione: Mikado
Data di uscita: 28 Febbraio 2003 (cinema)
Film vincitore di:
5 David di Donatello 2003: miglior film, migliore attrice protagonista (Giovanna Mezzogiorno), migliore attore protagonista (Massimo Girotti, postumo), miglior musicista (Andrea Guerra) e David Scuola
Nastro d'argento 2003: a Giorgia per la migliore canzona "Gocce di memoria"

Trama
Giovanna, una giovane donna sposata da otto anni e con due figli, si ritrova in casa un uomo molto anziano che ha completamente perso la memoria. Cercando di ricostruire la sua identità  e il segreto del suo passato, Giovanna con l'aiuto di Lorenzo, che abita nel palazzo di fronte, scopre piano piano che lei stessa ha smarrito il ricordo dei propri sentimenti e delle proprie passioni. L'indagine su quell'uomo misterioso diventa così per Giovanna una vera e propria indagine su se stessa, in un mondo che sta perdendo la capacità  di riconoscere la forza dei sentimenti più profondi.

Il film è ispirato da un incontro che il regista ha avuto con un signore anziano e smemorato, temperato dall'intenzione di Ozpetek di far sapere anche alle giovani generazioni quel che accadeva nel ghetto di Roma sessant'anni fa.


LE FATE IGNORANTI

Nazione: Italia-Francia
Anno: 2001
Genere: Drammatico
Durata: 1h e 48'
Regia: Ferzan Ozpetek
Cast: Margherita Buy, Stefano Accorsi, Serra Yilmaz, Andrea Renzi, Gabriel Garko.
Distribuzione: Medusa
Uscita: 02 Marzo 2001 (cinema)

Trama
Antonia e Massimo sono sposati da più di dieci anni, vivono in una bella villetta nella periferia residenziale di Roma e sono una coppia felice. Quando Massimo muore all'improvviso in un incidente stradale, Antonia sprofonda in un lutto totale: prima di tutto perché perde il compagno di una vita, ma soprattutto perché scopre, dopo pochi giorni, che Massimo aveva da anni una relazione omosessuale con Michele (Stefano Accorsi). Dopo una prima, comprensibile, reazione negativa, Antonia entra in contatto con l"€™originale famiglia di Michele, composta di eccentrici e divertenti donne e uomini, omosessuali e non, e scopre un mondo diverso dal suo, ma non per questo meno degno di rispetto, attenzione e amore.

Ozpetek ha definito "€œLe fate ignoranti"€ un film autobiografico: l"€™appartamento di Michele è ricostruito sulla base di quello del regista, il quadro che appare all'€™inizio è una sua opera, Hikmet è un poeta da lui molto amato. Il titolo rimanda ad uno schizzo di Magritte, e vuole identificare in questi personaggi emarginati dalla società  un gruppo quasi magico, di fate appunto, ma apparentemente ignoranti, cioè ignare delle regole che stanno alla base della vita della gente "€œnormale"€.

INFORMAZIONI

Ass. PROMOVIES
Tel e fax: ++39 49 8718617

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XXV Rassegna "Cori Padovani" 2005

XXV Rassegna "Cori Padovani" 2005

XXV Rassegna "Cori Padovani" 2005



L"€™ASAC (Associazione per lo Sviluppo della Attività  Corali) organizza, con il Patrocinio del Comune di Padova e del Consiglio di Quartiere 1 Centro, la XXV edizione della "€œRassegna Cori Padovani"€.
La manifestazione ospiterà  otto cori provenienti da Padova e provincia che si esibiranno in canti della tradizione corale sia italiana sia straniera. Il programma prevede non solo canzoni popolari ma anche adattamenti e arrangiamenti di arie di musica classica e di pezzi di musica moderna.

Padova, Cortile di Palazzo Moroni
Sabato 25 e Domenica 26 Giugno 2005, ore 21.00

Programma:
Sabato 25 giugno 2005
Domenica 26 giugno 2005



SABATO 25 GIUGNO "€“ ore 21.00

Coro "€œTre Cime"€ di Casale Scodosia (PD)

Dirige: Edoardo Gioacchin

"€œViva l"€™amor"€ - P. Bon
"€œLa fameja dei gobon"€ - L. Pietropoli
"€œPorta calavena"€ - B. De Marzi
"€œCome porti i capelli bella bionda"€ - M. Lanaro
"€œMe compare Giacometo"€ - G. Malatesta
"€œLa strada ferata"€ - M. Macchi

Coro "€œSerenissima"€ di Vigonza (PD)

Dirige: Stefano Zanella

"€œEra nato poveretto"€ - trad.ne Coro Sat
"€œVidala la Copla"€ - C. Rodriguez
"€œIl est bel et bon"€ - P. Passerau
"€œSanmatio"€ - B. De Marzi
"€œN"€™ Kosi sikelele "€“ Africa"€ - E. Sontonaa
"€œIl Grillo" - J. De Prez

Coro "€œG.A.M."€ di Carmignano di Brenta (PD)


Dirige: Romeo Bazzega

"€œSom Som"€ - arm. P. Bon
"€œFila fila"€ - L. Pigarelli
"€œJoska la rossa"€ - B. De Marzi
"€œNa volta ghera"€ - arm. G. Malatesta
"€œBenia Calastoria"€ - B. De Marzi
"€œCe bielis maninis"€ - arm. G. Malatesta


Coro "€œMortalisatis"€ di Maserà  (PD)


Dirige: Alessandro Kirschner

"€œOcchi lucenti assai"€ - B. Donato
"€œCancion de cuna"€ - R. Bracesco
"€œSe equivocò la paloma"€ - C. Guastavino
"€œEl ultimo cafè"€ -H. Stamponi
"€œLa rose complete"€ - M. Lauridsen
"€œDirait-on"€ - M. Lauridsen


DOMENICA 26 GIUGNO "€“ ore 21.00

"€œPiccolo Coro Padovano"€

Dirige: Giuliana Sacchetto

"€œCand es nadu Gesus"€ - arm. M. Crestani
"€œFa la nana bambin"€ - arm. S. Cestaro
"€œDammi la man, biondina"€ - arm. C. Moser
"€œLa scelta felice"€ -arm. A. B. Michelangeli
"€œLe soir Í  la montaigne"€ - arm. A. B. Michelangeli
"€œCome porti i capelli"€ - arm. M. Lanaro

Coro "€œCAI"€ di Padova

Dirige: Alberto Bolzonella

"€œMonte Cauriol"€ - arm. F. Mingozzi
"€œChe fai bella pastora"€ - arm. A. B. Michelangeli
"€œLa povera Rosetta"€ - arm. C. Noliani
"€œLa villanella"€ - arm. Coro del CAI
"€œLa tradotta"€ - arm. T. Usuelli
"€œFanfara alpina"€ - arm. Coro del CAI

Coro femminile "€œRondinella"€ di Padova

Dirige: Dina Checchetto Morello

"€œO sole mio"€ - Capurro- Di Capua- elab. R. Giavina
"€œEdelweiss"€ - O. Hammerstein- R. Rodgers
"€œTourdion"€ - P. Attaingant
"€œAlma llanera"€ - elab. R. Giavina
"€œCicerenella"€ - elab. R. Giavina
Trin kanon"€ - W. A. Mozart "€“ L. Colacicchi

Coro "€œLavaredo"€ di Padova

Dirige: Luigi Zampieri

"€œSere di Mosca"€ - arm. L. Zampieri
"€œPiemontesina"€ - Frati- Raimondo- arm. L. Zampieri
"€œLa cieseta de Transacqua"€ - arm. L. Zampieri
"€œGuantanamera"€ - arm. L. Zampieri
"€œIo vagabondo"€ - Salerno- Dattoli- arm. L. Zampieri
"€œTu che m"€™hai preso il cuor"€ - F. Lehar- arm. L. Zampieri





INFORMAZIONI:

Ingresso libero


A.S.A.C.- ASSOCIAZIONE PER LO SVILUPPO DELLE ATTIVIT̀ CORALI , CONSULTA DI PADOVA

Vittoria Quadri: via Stefano Canzio, 11/a "€“ 35138 Padova
Antonio Bortolami: via Vicenza, 27/b "€“ 35100 Padova

ASSESSORATO ALLE POLITICHE CULTURALI E SPETTACOLO
SERVIZIO MANIFESTAZIONI E SPETTACOLI

Vicolo Pedrocchi, 11 "€“ Padova
Tel. ++39 49 8205619 "€“ 5611 - 5607
E-mail: comunepadovamanifestazioni@comune.padova.it
Web: http://padovacultura.padovanet.it

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