Alessandra Pascali Quartet

Alessandra Pascali Quartet


Il gruppo nasce dall'€™incontro fra la cantante e la pianista Aisha Ruggieri.
Aspetti salienti sono le convergenze di stili e le influenze derivanti dalle esperienze dei musicisti coinvolti nel progetto.
Il repertorio, composto da jazz songs e tunes della tradizione afro-americana, risulta particolarmente interessante per le differenti caratteristiche dei componenti del quartetto; dalle influenze pop e gospel della Pascali, a quelle piu' jazzistiche e straight ahead della Ruggieri, dal gusto piu' europeo di Savoia al ritmo piu' latino di Catinaccio, nasce un repertorio imprevedibile e molto curato nel dettaglio, dove niente e' lasciato al caso, ma arrangiato e pensato al fine di far risaltare ogni aspetto di questi preparati ed eclettici musicisti.

Alessandra Pascali (voce)
Diplomata in Musicoterapia della Comunicazione a Padova, con una tesi sull"€™uso del canto a scopo riabilitativo. Intraprende lo studio dal canto classico per approfondire poi la vocalità  jazz. Dal 1999 entra a far parte dei Summertime gospel in qualità  di solista e svolge un intensa attività  concertistica, esibendosi al fianco di alcuni dei più grandi artisti italiani e stranieri. Attualmente collabora con il sassofonista Antonio Marangolo, arrangiatore di Paolo Conte e Guccini, e con Piero Sidoti, cantautore udinese, con il quale sta incidendo il cd di prossima uscita.

Aisha Ruggeri (pianoforte)
Ha studiato con Paolo Birro e Anna Barutti.
Dopo anni di frequentazione del jazz italiano, ha perfezionato negli ultimi mesi la sua preparazione nella scena new yorkese avendo modo di condividere il palco con musicisti come Louis Hayes, Jim Rotondi e altri. Attualmente si divide fra Bologna e New York, presenta i suoi progetti (Luca Flores Big Band, Aisha Ruggieri trio) e suona con musicisti del calibro di Piero Odorici, Marco Tamburini ed altri.
Gli arrangiamenti sono curati interamente da lei.

Otello Savoia (contrabbasso).
Nato a Brescia e cresciuto a Desenzano, laureato in biologia, dal 1995 studia il contrabbasso come autodidatta. L'ultima sua fatica prende il nome di Dispair Quintet con Francesco Bearzatti. Nei suoi viaggi in Brasile e a Cuba sono frequenti le collaborazioni con diversi musicisti locali, esperienze che hanno arricchito il suo bagaglio musicale. Otello ha all'€™attivo numerose incisioni e progetti a suo nome.

Marco Catinaccio (batteria)
Ha studiato la percussione classica presso il Conservatorio di Padova, le percussioni etniche e la batteria con vari insegnanti tra cui: Giuseppe "Naco" Bonacorso, Eliot Zigmund, Karl Potter, John Riley, Rich De Rosa e altri. Ha suonato tra gli altri con Claudio Roditi (ex Dizzy Gillespie), Andy J. Forest, "El Rumbero" (ex Gipsy Kings), Tony Scott , John Riley, Ellade Bandini, Robert Bonisolo, Francesco Bearzati.
Nel marzo 2003 ha partecipato come batterista al tour italiano del gruppo newyorkese di latin jazz "Sonido Isleno" (con Ben Lapidus, Francisco Javier Cotto, Felix Sanabria).