ALFREDO TRUTTERO

Scacchi per San Rocco

La mostra che è stata inaugurata all'Oratorio di San Rocco documenta il lavoro di Alfredo Truttero sul tema degli scacchi, con una serie di terrecotte patinate che costruiscono un insieme coerente. Il lavoro ha avuto un lungo itinerario di studio formale e simbolico. La rilettura degli scacchi offerta da Truttero diventa per l"€™artista soprattutto un"€™occasione per rappresentare, simbolicamente, il rapporto tra individuo e società , così come quello tra la volontà  e il caso.


Inagurazione: giovedì 24 maggio ore 18.00

L"€™artista, con le peculiarità  della sua operazione espressiva, indica le "immaginarie" facoltà  di autodeterminazione delle sue creazioni, liberandole dall'€™elemento della scacchiera e procedendo a sottolineare la loro individualità . Sulla loro sommità , compaiono infatti una testa ed un volto ben caratterizzati. Tra i tipi umani raffigurati, ve ne sono alcuni decisamente speciali, che rappresentano un chiaro omaggio a chi, attraverso la propria vita e la propria opera, ha saputo cambiare le "€œregole del gioco"€: le effigi di Pablo Picasso, di Jorge Luis Borges, sono solo alcune delle effigi riconoscibili.
Mac Orlan dice che «Ci sono più avventure su una scacchiera che su tutti i mari del mondo» ed è proprio vero poiché, a partire dalle prime prove sino alla scacchiera finale, questo viaggio ha prodotto più di 50 pezzi molti dei quali presenti in mostra. Ogni persona è parte di un tutto, ed è posto come uno scacco in una casella precisa: tuttavia egli è spinto dalla sua natura a tendere verso l"€™alto, a muoversi per affermare la sua dignità .
Ma dove sta la sua dignità  reale? Forse nella sua posizione? Oppure nella sua funzione nel gran gioco dei suoi rapporti con il mondo?
Forse sta nella sua unicità  in rapporto con la profondità  dell'€™Essere.
E questa unicità  è nel suo volto, in cui si esprime la sua fisionomia e l"€™anima della sua personalità .
Nel continuo ripetere le variazioni sul tema degli scacchi l"€™artista insegue questa unicità  che lo chiama e che tuttavia gli sfugge.

La strategia espressiva di Truttero sembra contemplare l"€™idea del destino, cercando inoltre di suscitare una riflessione sul nostro libero arbitrio, ed il tentativo di ognuno di realizzare se stesso nel contesto delle eventualità  e delle condizioni poste dalla Storia e dal sistema sociale (Andrea Colasio, Assessore alla Cultura).

Attraverso il conferimento di un valore espressivo individuale ai singoli pezzi, nonché grazie ad alcune studiate relazioni, le opere presentate all'€™Oratorio di San Rocco danno forma ad un originale ritratto di carattere identitario, che dell'€™artista ricostruisce il percorso umano e la visione intellettuale. (Mirella Cisotto, Dirigente Settore Attività  Culturali)

La mostra si inserisce nell'ambito di UNIVERSI DIVERSI. Arte e scienza tra sacro e profano, seconda edizione del format culturale che affronterà  percorsi artistici tra scienza e fede, tra sacro e profano e che sarà  dedicato a Padova città  del Santo e di Galileo.

Informazioni
La mostra sarà  aperta dal 25 maggio al 1 luglio
ingresso libero

Orario: da martedì a domenica 9.30 - 12.30, 15.30-19.00, lunedì chiuso
Servizio Mostre - Settore Attività  Culturali tel. 049 8204538-46
spaziomoste2@comune.padova.it
http://padovacultura.padovanet.it