Arti Inferiori 2006/2007 - Edipo Re

EDIPO RE di Sofocle

Traduzione e adattamento di Bianca Maria Mariano

Con:
FRANCO PISTONI - EDIPO
HAL YAMANOUCHI - TIRESIA
ENRICHETTA BORTOLANI - GIOCASTA
ANDREA SOFFIANTINI - CREONTE
GABRIELE PARRILLO - SACERDOTE, PRIMO E SECONDO MESSAGGERO, CORO
MARCO METE - PASTORE, VOCE OFF CORIFEO, CORO

Scena e regia di: FABIO SONZOGNI

Edipo, l"€™uomo che più ha sofferto ha scoperto l"€™enigma dell'€™uomo (F. W. Nietzsche)

La tragedia di Edipo Re è nota: Tebe, su cui si è abbattuto il castigo degli dei, è devastata dalla peste a causa di un antico misfatto, di cui la città  non si è ancora purificata: l"€™uccisione del vecchio re Laio, rimasta impunita. Divenuto Re per aver sposato la vedova di Laio, Edipo vuole conoscere la verità , ma arriverà  alla scoperta che lui stesso fu l"€™inconsapevole autore dell'€™atroce delitto; Edipo, pur ignorandolo, è figlio di Laio e ha sposato sua madre. Inorridito dalla terribile scoperta, si acceca.
Nella sua nuova traduzione letterale Bianca Maria Mariano ha cercato di rimanere aderente al testo greco, ricercando un linguaggio rispettoso della sublimità  dell'€™opera del V secolo a.C., che fosse al tempo stesso vicino all'€™orecchio e al gusto dello spettatore del XXI secolo.


Per ulteriori informazioni si rinvia a: "Arti Inferiori 2006-2007".