Benvenuto Presidente Obama! Serata cinematografica


Nella giornata dell'insediamento ufficiale del nuovo Presidente degli Stati Uniti d'America, Promovies e il Comune di Padova dedicano all'evento una proiezione cinematografica e la lettura in sala di alcune pagine tratte dal libro "I sogni di mio padre" (Dreams from my father, New York 1995) di Barack Obama.

Ore 18.00
BENVENUTO PRESIDENTE BARACK OBAMA!


Lettura in sala di alcune pagine tratte dal libro "I sogni di mio padre" (Dreams from my father, New York 1995) di Barack Obama.

Ore 19.00
Proiezione del film in prima visione:

MARIO IL MAGO
(tratto da una storia vera di Almasi Tamas)
Regia: Tamas Almasi

Sceneggiatura: Tamas Almasi
Cast: Franco Nero, Julia Nyako, Vittorio Marsiglia, Attila Egyed
Fotografia: György Beck
Distribuzione: L"€™Altrofilm
Paese: Ungheria, Italia 2008
Uscita Cinema: 28/11/2008
Genere: Commedia, Drammatico
Durata: 100 Min
Formato: Colore

Film tratto da una storia vera accaduta in un piccolo villaggio ungherese. ͈ ambientato dopo la caduta del muro di Berlino, quando Democrazia e capitalismo fanno capolino nei paesi dell'€™Est. Qui vengono aperti numerosi stabilimenti a basso costo, che sfruttano la manodopera locale.
Un contrasto di fondo vede da un lato le ingenue speranze di gente semplice e pura, ancora lontana dall'€™industrializzazione, e dall'€™altro imprenditori nostrani che considerano l"€™ex blocco del socialismo reale come terra di conquista dove aprire e chiudere fabbriche a seconda dell'€™andamento del mercato, e le persone solo come manodopra a basso prezzo. A sintetizzarlo, il direttore di un calzaturificio (lo interpreta Franco Nero, che co-produce il film), personaggio enigmatico che nei momenti liberi se ne sta solitario e pensoso "€“ perso nei propri ricordi - sull"€™argine a contemplare il corso d"€™acqua; oppure abbozza sorrisi e ambiguamente tocca la mano della sua caporeparto, dal canto suo preda di un desiderio d"€™amore e di fuga dalla realtà  di un marito rozzo, egoista e violento e di una microsocietà  priva di possibilità  di autorealizzazione.
In questo quadro si sviluppa la storia dell'€™ungherese Veronica e di Mario, l"€™affascinante imprenditore italiano, la cui venuta nell'€™Est genera un clima di cambiamenti e di libertà . In tale magia, creata anche dal mistero del bel Mario, rimane ammaliata totalmente Veronica.
A dirigere Mario il mago è TamÍ¡s AlmÍ¡si, uno dei più conosciuti documentaristi ungheresi e vincitore nel 1999 del premio Pulitzer proprio grazie ai suoi importanti documentari sull'occupazione e sulla condizione della donna nel suo paese.

Serata inserita nella programmazione trimestrale del FRONTE DEL PORTO FILMCLUB.