Canto

"...lui apprese il volo, io imparai la vita e lentamente l'un l'altro ci riconoscemmo" (da "Canti di Angeli" di R.M. Rilke). Canto è lo spettacolo di esordio del 2007 del nuovo contenitore artistico e culturale di Laura Pulin: la Nuova Danza Indipendente (NU.D.I). "Canto" sarà  un viaggio tra Terra e Cielo, tra la materialità  dei corpi e l'incosistenza dell'ignoto. L'immateriale ed invisibile coscienza angelica si fa carne e calore, attraverso un'immagine che diventa gesto, con il linguaggio della danza. Gli angeli illuminano la nostra vita e la nostra anima, rendendo leggibili quei sentieri di luce ed ombra che incrociano le nostre vite.La Compagnia NU.D.I.-Nuova Danza Indipendente
presenta

CANTO
Coreografia e allestimento di Laura Pulin

Interpreti: Haizam Abdalla Garcia; Bledi Bejleri; Catia Dalla Muta; Elena Friso; Vincenzo Lacassia; Katja Muschter; Vincenzo Persi
Musiche: Béla Bartà³k, Frédéric Chopin, Bernard Hermann, Arvo Pärt, Giovanni Battista Pergolesi, Giacinto Scelsi, Franz Schubert, Salvatore Sciarrino, Dmitri Shostakovich
Supervisione musicale e musiche originali: Carlo Carcano

In coproduzione con:
COMPAGNIA TEATRO NUOVO

"CANTO" è un prisma che si propone di scindere la luce degli Angeli in alcune delle loro infinite sfaccettature.
Chi sono gli Angeli? Presenze divise fra Cielo e Terra, messaggeri di felicità  e grazia, presenze che evocano, al di fuori di tutti i tempi, visioni di rara suggestione ed intensità . L"€™Angelo è "€œil fiume che attraversa i due regni"€, come enunciava R.M.Rilke, è colui che abita nei nostri sogni, negli spazi più intimi della nostra anima. In un immaginario percorso dalla Terra al Cielo e dal Cielo alla Terra si delineano figure angeliche, creature che vivono uno spazio "€œaltro"€.
Sulla scenza si presentano sette ballerini, creature angeliche, corpi immateriali, che danzano all'interno della suggestiva partitura coreografica e musicale. Faranno vivere, attraverso i loro Corpi e la loro Danza, una coreografia che alterna momenti di intensa coralità  ad atmosfere raccolte e solitarie. Il percorso coreografico parte così dall'individuo che diventa protagonista, cantando e danzando la propria singolarità . Ed è su questa individualità  che si crea la verità  del linguaggio e l'attualità  del progetto.
Gli angeli, legati per scelta d'amore all'umano e al divino, sono ponti di luce pura per l'uomo e per la sua anima. Sono la dolce potenza del cielo e del nostro cuore.

INFORMAZIONI E BIGLIETTI
Platea (intero "‚€ 15; ridotto "‚€ 13)
Palchi I e II ordine (intero "‚€ 13; ridotto "‚€ 11)
Galleria (intero "‚€ 8; ridotto "‚€ 6)

Per tutte le informazioni si rinvia a: Prospettiva Danza Teatro 2007. Il gesto, la parola, la visione.