Cene a teatro 2020

Cultura, Convivialità e Gusto tra palco e platea

Per realizzare questa seconda parte della stagione teatrale 2019-2020 Barco Teatro si è impegnato a proseguire sulla strada intrapresa nella prima, forte del consenso e della buona riuscita degli spettacoli proposti: importante qualità delle compagnie, dei contenuti e delle diverse forme di spettacolo proposti (cabaret, commedia e tragedia, teatro popolare, di impegno civile, di improvvisazione, teatro-canzone, teatro di narrazione, cena con delitto).
Il valore aggiunto e l’originalità della proposta di Barco Teatro rimangono invariati e, se possibile, potenziati: un piccolo teatro ricavato in un esclusivo luogo urbano, ricco di fascino e eleganza, dove l’incontro con gli artisti e l’arte teatrale è garantito ravvicinato e unico; la formula della cena imbandita prima dello spettacolo, pensata e realizzata all’insegna della qualità degli ingredienti, dei menu e della professionalità della cucina, è una ulteriore occasione di convivialità e di condivisione per il pubblico, che in una stessa serata ha la possibilità di nutrire il corpo e la mente.

Le Cene a Teatro si svolgono il sabato sera, dal 18 gennaio al 16 maggio 2020; alle 19.45 viene servita la cena, che si conclude alle 21.00, e alle 21.30 ha inizio lo spettacolo. Il pubblico può scegliere di partecipare anche al solo spettacolo.
Menu e costi consultabili sul sito www.barcoteatro.it e sulla pagina Facebook di Barco Teatro.

Programma
Sabato 18 gennaio
Compagnia Cambiscena

presenta:
Pesci rossi
Spettacolo di improvvisazione
Ma è vero che la memoria dei pesci rossi dura solo pochi secondi? La risposta è: non del tutto!
I pesci rossi hanno una memoria che si può definire selettiva, ovvero hanno una qualche coscienza di ciò che è accaduto in precedenza, ma non sanno esattamente che cosa.
Gli attori in scena ricorderanno, ispireranno e creeranno storie accadute realmente e storie inventate davanti agli occhi di tutti.
Partendo da ricordi veri, se ne possono creare di nuovi e come pesci rossi si può avere la sensazione di ricordare qualcosa, ma non la certezza.

Sabato 25 gennaio
Compagnia I Rumoristici

presenta:
Sfumature di Bianco
Commedia
con Marina De Luca, Barbara Giovannelli e Stella Nobili
regia di Bruno Lovadina
Tratto da un testo teatrale di raffinata e intelligente comicità, la pièce prende spunto da un acquisto sconsiderato per il quale una delle tre protagoniste ha pagato una cifra esorbitante. Da qui s’innesca una controversia che si estenderà presto al vero nodo dello spettacolo: le relazioni tra tre amiche. L’acquisto diventa così un metaforico contenitore di alleanze, conflitti, verità, bugie, insicurezze e certezze.

Sabato 1 febbraio
Bricola e Regina. Quatro ciacole in panchina

Commedia dell’Arte
con e di Eleonora Fuser e Giorgio Bertan
Bricola e Regina, in libera uscita dall’Ospizio di S. Lorenzo, dialogano ai margini della società su tutto e su tutti, tra temi universali e vita quotidiana, alternando la cronaca agli aneddoti, i ricordi giovanili ai problemi della terza età. La loro storia di coppia, il passato di ricordi, i rimpianti, le delusioni, le paure, il cinismo si alternano tra litigi, scherzi e tenerezze sulla panchina del loro saporito mondo. Momenti di intimità comico-grotteschi, conditi da un linguaggio popolare ormai quasi perduto, muovono i due personaggi-maschere in un gestuale moderno facendoli idealmente proseguire lungo l’antica via della Commedia dell’Arte.

Sabato 8 febbraio
Compagnia Teatrale Cast

presenta:
La bolla d'oro
Cena con delitto
Regia di Simone Toffanin
Alla serata di presentazione di un importantissimo documento storico, sono presenti tutti i più illustri professori e ricercatori del mondo universitario italiano, e non solo.
Ma anche dietro l’irreprensibile facciata del mondo accademico si nascondono gelosie, tradimenti, vendette… e un omicidio!

Sabato 15 febbraio
Centro Teatrale Lorenzo da Ponte

presenta:
Cyrano
Tragicommedia. Adattamento dall’opera di Edmond Ronstand
Adattamento e regia di Edoardo Fainello
Preparazione vocale di Sabrina Zanette
Musiche di Marta Boraso
Costumi di Flavia Cazzagon
Scritta tra il 1896 e il 1897 da Edmond Rostand, “Cyrano De Bergerac” rappresenta una delle opere tragiche in versi più famose del teatro mondiale. Una storia serrata, romantica, avventurosa, tenera e allo stesso tempo violenta, il cui adattamento si rifà a diverse traduzioni (Giobbe, Cuomo, Lionello, Bigliosi) con l’aggiunta di nuove parti di testo per poter essere rappresentata da 4 attori, in una versione dal ritmo elevato. Particolare attenzione è stata riservata ai costumi, per riportare il pubblico nella metà del XVII secolo francese. Un’opera che vi farà ridere, piangere ed innamorare per sempre.

Sabato 22 febbraio
Compagnia BelTeatro

presenta:
La strana coppia
Commedia
con Laura Cavinato e Federica Santinello
regia di Bruno Lovadina
Olivia e Florence. Due donne, due amiche, due opposti dell'universo femminile. Allegra divorziata in carriera (ma con cedimenti), la prima; moglie e madre obnubilata (ma con sorprese), la seconda. Quando anche quest'ultima vedrà il proprio matrimonio naufragare, sarà a casa dell'amica che troverà comprensione, conforto e un nuovo posto dove stare. Forse…
Lo "specialista" della commedia americana, Neil Simon, con “ La Strana Coppia “ ottiene nel 1965 uno dei suoi più grandi successi, tanto che scelse di realizzarne anche una versione al femminile.
Uno spettacolo brillante, tutto al femminile, un susseguirsi di situazioni e battute irresistibili per una serata di intrattenimento intelligente.

Sabato 29 febbraio sospeso
I Papu

presentano
Fratelli Unici
Spettacolo comico
di e con Andrea Appi e Ramiro Besa
Regia, drammaturgia e scenografia di Mirko Artuso
Fratelli Unici è un viaggio sentimentale alla ricerca del senso delle cose utilizzando gli strumenti più umani che abbiamo a disposizione: la memoria, gli affetti, l’ironia e la speranza. Il tutto al cospetto dell’unica uscita di scena con la quale prima o poi tutti ci dovremo confrontare. Una storia che acquista un originale valore aggiunto grazie alla scelta della chiave comica, sia nella scrittura che nell’interpretazione. Ed è così che l’intera vicenda, comune ma mai banale, prende luce e si amplifica, raccontandoci un’umanità a volte goffa e divertente, a volte seria ma mai triste. Fino a diventare un surreale inno alla vita.

Sabato 7 marzo
Compagnia Quintadicopertina-Cambiscena

presenta:
L'Inedito di William Sheakspeare
Teatro di improvvisazione
Una “lezione” sul teatro di William Shakespeare ed una commedia shakespeariana tutta improvvisata: vita e opere di William Shakespeare vengono raccontate e rappresentate in un'atmosfera semplice e leggera, divertente e interattiva attraverso frammenti di scene, giochi teatrali e la messa in scena di una storia shakespeariana inedita e senza copione. Improvvisazione, divulgazione, coinvolgimento e divertimento… un’esperienza unica in un solo spettacolo.

Sabato 14 marzo
Teatro della Caduta

presenta:
Il Mercante di Monologhi
Teatro Popolare
di e con Mathias Martelli
Regia di Domenico Lannuti
Musiche di Matteo Castellan
“Il Mercante di Monologhi” è uno spettacolo satirico, divertente e poetico, che mira a recuperare la tradizione del teatro popolare, quella che affonda le sue radici nei giullari medievali per arrivare fino a Dario Fo.
Matthias Martelli si presenta al pubblico come un vero e proprio giullare contemporaneo: un Mercante, che, accompagnato dal suo antico carretto di legno rigonfio di vestiti e con la complicità delle note del maestro Castellan, mette in vendita una merce speciale, surreale quanto necessaria: Monologhi.
E così giacche e cappelli, una volta indossati, diventano protagonisti della scena dando vita a una delirante galleria di “mostri contemporanei.

Sabato 21 marzo
Compagnia Teatro dei Pazzi

presenta:
In vino recitas
Teatro - canzone
con Giovanni Giusto, A. Stiffoni (violoncello), N. Dal Bo (pianoforte), S. Graziani (chitarra), S. Panizzo (basso)
“In Vino Recitas” conduce lo spettatore in un viaggio coinvolgente alla scoperta del mondo del vino come metafora della riscoperta dei valori autentici della vita.
Una miscela di invenzione e tradizione, una storia d’amore che prende vita tra i vigneti e diventa occasione per addentrarsi in quella che oggi è considerata una vera cultura, l’espressione di un mondo che sa ancora esprimere amore, cura, passione, rispetto per le cose della terra.
Lo spettacolo, prodotto dalla Regione Veneto e dall’Unione Italiana Vini, è stato replicato in Italia e all’estero in diversi teatri, cantine e piazze.

Sabato 28 marzo
Compagnia Cast

presenta:
La storia dell'uomo che rubò la Gioconda
Teatro di narrazione
di Giovanni Epis
con Simone Toffanin, Tony Fuochi (voce off)
regia di Simone Toffanin
Parigi 1911: Vincenzo Peruggia è un imbianchino italiano immigrato in Francia dove lavora saltuariamente come imbianchino al Museo del Louvre e che un giorno decide di rubare la Gioconda per restituirla all’Italia. Lo spettacolo mette in scena proprio la parte finale del processo dove Peruggia racconta la sua vita in Francia e le motivazioni del suo gesto. Lo spettacolo è un monologo teatrale intenso ma anche molto divertente e accattivante. La mise en scène si svolge in uno spazio scenico minimalista dove l’apparato illuminotecnico è esso stesso parte della scenografia. La sedia è l’unico elemento scenico realista, tutto il resto sospeso tra l’immaginazione e l’immaginario dell’attore, ma anche e soprattutto dello spettatore.

Sabato 4 aprile
Le Favole del Cunto
Commedia dell’Arte
di Eleonora Fuser
con Eleonora Fuser e Michela Mocchiutti
musiche e voce di Gerardo Balestrieri
maschere e scene di Giorgio De Marchi
costumi di Giacomo Sega
L’opera “Lo cunto de li cunti” di Gian Alessio Abbattutis, pseudonimo scherzoso di Giambattista Basile, (1566-1632), famoso cantastorie di Piazza San Marco e di Riva degli Schiavoni e fonte immediata della Fiaba teatrale del Gozzi, è il più antico, il più ricco e il più caratteristico fra tutti i libri di fiabe popolari (Benedetto Croce) che apparve postuma fra il 1634 ed il 1636 e rappresenta una fusione folk lirica e intrecci fiabeschi che attingono alla più antica tradizione orale. Eleonora Fuser, attraverso una ricerca fisica e corporea basata su tecniche di Commedia dell’Arte e di teatro Orientale ha elaborato (utilizzando maschere di tradizione e d’invenzione create da Stefano Perocco), alcuni dei racconti contenuti ne “Lo Cunto de li Cunti”, realizzando uno spettacolo teatrale che la vede in scena da oltre vent’anni.

Sabato 18 aprile
Centro Teatrale Lorenzo da Ponte

presenta:
Osteria Shakespeare
Commedia
di Edoardo Faniello
con Mirko Bottega, Giulia Donnola, Marta Gasparini, Federico Gerhardinger, Giacomo Pierobon, Silvio Pasqualetto, Francesca Zava.
Regia di Edoardo Faniello
Il grande Shakespeare in una formula nuova, in cui gli attori recitano letteralmente in mezzo al pubblico. Una compagnia di attori e una sfida impossibile: rappresentare 6 opere di William Shakespeare in 60 minuti e durante una cena. Attraversando un mare di difficoltà in una lotta serrata contro il tempo, con l’aiuto del pubblico riusciranno a portare a termine l’impresa, generando una catena infinita di situazioni comiche e paradossali. Un frenetico viaggio attraverso alcune delle opere più famose del più grande autore teatrale di tutti i tempi, che mette in risalto la potenza della sua geniale drammaturgia da un punto di vista inedito, per non dimenticare mai che anche la più grande tragedia nasconde in fondo un lato tremendamente comico.

Sabato 25 aprile
Neve
di e con Giovanni Betto
Regia di Mirko Artuso
Uno spettacolo incentrato sull'elaborazione del lutto. Anche se, in questo caso, si tratta di un lutto “presunto”. Perché ci sono un “presunto morto” e una “presunta vedova”. È il 21 gennaio 1943. Ritirata di Russia.
Nell'insensata tragicità della guerra, un uomo, poi dato per disperso, fa la sua scelta fra la vita e la morte. Ma la sua scelta segnerà il destino di molti. Quest'uomo in qualche maniera ritorna “vivo”, come ombra portata dal vento del tempo. Ma l'eco di quella scelta primigenia fra vita e morte ha nel frattempo travolto prima una moglie, poi una figlia, poi un nipote. E il nipote, oggi, esige risposte. Basta dolore cattivo. Ci vuole un dolore buono. Per ritualizzare il passaggio ma, soprattutto, il commiato amorevole.

Sabato 9 maggio
TerraCrea Teatro

presenta:
Pomo Pero, dime 'l vero
Spettacolo realizzato sui testi di Luigi Meneghello
con Laura Cavinato e Valerio Mazzuccato
regia di Giorgio Sangati
In un periodo di grandi dibattiti sulle identità locali, sulla loro essenza e sulla loro permanenza può essere illuminante fare un salto nel passato, nella memoria del nostro territorio. Meneghello, con i suoi testi, propone un viaggio popolare e coltissimo, esilarante e commovente, nell’infanzia di un Nord-Est che non c’è più, tra epica della nascita, scoperta del gioco, della sessualità, della religione, della morte. E il racconto non può prescindere dal linguaggio, cioè dal pensiero che lo ha generato; dialetto (dialetti) e italiano si mescolano in un vortice espressionista, quasi espressione di due mondi, di due anime contrastanti ma complementari.

Sabato 16 maggio
Centro Teatrale Lorenzo da Ponte

presenta:
Il Mercante di Venezia
Tragicommedia. Adattamento dall’opera di William Shakespeare
Adattamento e regia di Edoardo Fainello
“Il mercante di Venezia”, uno dei testi più amati di Shakespeare, nella messa in scena dell’Accademia Teatrale Lorenzo Da Ponte vede sottolineato il conflitto tra Shylock e la società veneziana, la discriminazione imposta dal governo veneziano nei confronti delle donne e degli uomini ebrei, denunciandone l’assurdità e la crudeltà.
Scontro etico, sociale e culturale. Conflitto fra amicizia e amore. Potere del denaro. Lealtà e giustizia. Questi i temi portanti di quest’opera in cui ancora una volta Shakespeare riesce a scavalcare il limite temporale e a fornirci materia per riflettere su di noi e sul nostro presente.

Informazioni
Menu e costi consultabili sul sito www.barcoteatro.it e sulla pagina Facebook di Barco Teatro.
Inizio cena ore 19.45
Inizio spettacolo: ore 21.30

Prenotazione obbligatoria:
- sms, whatsapp o Cell. 3755764000;
- email a info@barcoteatro.it;
- format sul sito www.barcoteatro.it
 

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