Concerto "Il Barocco italiano fra sacro e profano"

Durante l"€™età  barocca, in tutta Europa (ad eccezione della Francia che aveva sviluppato un propria scuola "€œnazionale"€), dominò indiscussa l"€™opera italiana.
All"€™epoca, i musicisti italiani venivano contesi dalle corti europee: i grandi compositori di altri paesi dovettero quasi sempre comporre nella nostra lingua ed impostare la loro produzione secondo moduli e schemi tipici dell'€™opera italiana. Era inoltre assai labile, nel Barocco italiano, il confine fra musica sacra e musica profana. Fra questi due ambiti esisteva un interscambio continuo, che si manifestava sia nei travestimenti (adattamenti di testi sacri a composizioni originariamente profane) sia nell'€™adozione, per composizioni di destinazione sacra, dello stile drammatico, affettuoso o brillante proprio della musica profana.
Il programma della serata ruota attorno a tre dei maggior compositori del barocco italiano: Tartini Vivaldi e Haendel, le cui composizioni incarnano in maniera esemplare le caratteristiche sopra elencate.

Marina Bartoli, soprano

Il Quartetto
Piero Toso, Guido Furini (Violini)
Giovanna Gordini (Viola)
Gianni Chiampan (Violoncello)
Chiara De Zuani (Clavicembalo)

Evento inserito in "Padova Estate Carrarese 2011"

Informazioni
Biglietti: intero "‚€ 8 ridotto "‚€ 5
Prevendite: Gabbia, Via Dante e presso sede C.A.M.P. via San Tomaso, 3
Tel.049 8756622
www.civicaorchestrafiatipd.com