de sphaera ori e lacche di Erico Nagai dalla serialità  ritmica dell'oriente alla visione cosmica della sfera

de sphaera ori e lacche di Erico Nagai dalla serialità  ritmica dell'oriente alla visione cosmica della sfera



Una personale di Erico Nagai di circa cento gioielli. Dalla combinazione atipica di materiali quali oro, argento, ferro, avorio, madreperla e lacca giapponese nasce un gioiello dalle forme nette ed eleganti, di estremo fascino e sensuale bellezza.
Padova, Oratorio di San Rocco, via Santa Lucia
27 maggio "€“ 3 luglio 2005

Orario: 9.30-12.30, 15.30-19.00, lunedì chiuso
Ingresso: intero 3 euro, ridotto 2 euro

Ancora una volta l"€™Assessorato alle Politiche Culturali e Spettacolo del Comune di Padova propone una mostra di gioielleria contemporanea nella sede cinquecentesca dell'€™Oratorio di San Rocco, ormai divenuta sede deputata ad ospitare le ultime tendenze dell'€™arte orafa in campo internazionale. Vengono presentate le creazioni di un"€™importante artista giapponese,
Erico Nagai, che da 30 anni vive in Europa continuando però a coltivare le profonde radici che la legano al suo paese d"€™origine. L"€™artista, infatti, crea gioielli che fondono la cultura tradizionale giapponese con quella europea, dando origine ad un proprio originalissimo linguaggio espressivo, che in forme minimaliste coniuga le due diverse anime all'€™insegna della naturalezza, semplicità  e armonia.
Dalla combinazione atipica di materiali quali oro, argento, ferro, avorio, madreperla e lacca giapponese nasce così un gioiello dalle forme nette ed eleganti, di estremo fascino e sensuale bellezza. L"€™abilità  manuale della lavorazione dei metalli, che in Giappone ha un"€™antica e nobile tradizione, viene utilizzata dall'€™artista per sperimentare soluzioni innovative e originalissime, con commistioni di metalli nobili "€œmacchiati"€ e impoveriti da materiali poveri come il ferro, il rame, il bronzo e l"€™ottone.
I gioielli che nascono da questa nuova concezione formale vengono forgiati in forme geometriche semplici, quasi primitive, riflettendo in questo modo i concetti di arte contemporanea europea assorbiti dall'€™artista negli anni di formazione e di apprendistato in Svizzera e Germania.
In questo confronto continuo tra la cultura europea e orientale è comunque rintracciabile l"€™eredità  delle tradizioni artistiche giapponesi nella scelta delle tecniche lavorative e nella preferenza dei materiali quali la lacca, che viene applicata direttamente sull"€™oro e l"€™argento dando vita a effetti suggestivi di nebbia stellata.
La mostra è curata da Mirella Cisotto Nalon e Paolo Marcolongo.


Biografia
Erico Nagai nasce a Tokyo nel 1947. Il padre è un illustre pianista e la madre una violinista. Si trasferisce a Basilea e poi a Monaco dove frequenta i corsi di pittura, grafica e arte tessile e orafa alla Akademie der Bildenden Künste di Monaco e consegue il diploma. Partecipa con le sue creazioni orafe a molte mostre internazionali in Europa, Stati Uniti, Australia e Giappone e ottiene molti riconoscimenti nel campo della gioielleria. Ha insegnato all'€™Accademia di Design di Schwäbisch Gmünd e Pforzheim e alla Internationale Sommerakademie di Salisburgo.