"Decalogo" di Federico Olivetti e Luciano Colavero


"€œDecalogo"€ è una domanda irrisolta sulla legge morale. I tre personaggi che danno voce al pensiero del regista polacco rappresentano tre differenti posizioni sulla legge morale: la posizione razionalista, la posizione esistenzialista, la posizione nichilista. (Federico Olivetti)
Dal 9 al 13 settembre al teatro le Maddalene, va in scena Decalogo per la regia di Federico Olivetti, spettacolo liberamente tratto dall'omonima opera cinematografica di K. Kieslowski, un corpo unico di 10 film che raccontano storie a partire dai dieci comandamenti. Ogni comandamento offre la traccia per raccontare, per rappresentare un caso: casi della vita di tutti i giorni, apparentemente banali, che agitano invece, sotto la superficie, problematiche complesse. Che rimangono a volte irrisolte.

L'opera, liberamente tratta dal "Decalogo" di Krzysztof Kieslowski sarà  filo conduttore dell'intera rassegna: ogni sera, prima della messa in scena dello spettacolo, avranno luogo tavole rotonde ed eventi volti ad un approfondimento che spazia della cinematografia alla psicanalisi, passando per la filosofia. Per una full immersion nel mondo del grande regista, sceneggiatore e documentarista polacco.
E' infatti proprio il regista polacco l'ispiratore dell'opera di Olivetti: "€œIl fine dell'interpretazione drammaturgica consiste nel comporre in un testo teatrale alcuni precipitati del Decalogo di Kieslowski"€ spiega il regista. Lo spettacolo è prodotto da "€œLa rabbia giovane"€ in collaborazione con "€œProgetto U.R.T."€, il Patrocinio dell'€™Università  degli Studi di Padova e la collaborazione dell'€™"€Assessorato alla Cultura"€ del Comune di Padova.

La Rabbia Giovane in collaborazione con Progetto U.R.T.
presentano

DECALOGO
Liberamente tratto dall'€™opera di K. Kieslowski
Regia e drammaturgia: Federico Olivetti
Con:Valentina Bartolo, Hurij Ferrini, Fausto Cabra

Pedagogia: Francesca Viscardi Leonetti e Luciano Colavero
Scene e Costumi: Emanuela Dall'Aglio
Collaborazione alla regia: Silvia Corsi
Disegno Luci: Alessandro Carletti
Disegno Suono e Direzione Tecnica: Vincenzo Sorbera
Coordinamento di Produzione: Luisita Capelli
Direzione Scena: Mirko De Luca
Tecnica luci: Claudine Castay

Il riadattamento per la scena di Federico Olivetti mantiene la struttura narrativa dell'€™opera del regista polacco.
Anja, una giovane attrice, decide di affrontare il segreto che Michal, suo padre, ha racchiuso in una busta sigillata dalla scritta "€œnon aprire prima della mia morte"€. Trasgredendo all'€™imposizione in nome della ricerca della verità , Anja libera dal silenzio il sentimento d"€™amore incestuoso che ha costretto padre e figlia ad un' esistenza lacerante di muta attesa. L'intervento di Jarek, il fidanzato di Anja, porta il rapporto ad un'imprevista risoluzione.
Il riferimento ai dieci comandamenti è il pretesto culturale che anima quest'opera certamente laica, ma ricca di una propria religiosità  interiore, di una tensione metafisica. Il fascino narrativo del Decalogo sta infatti nella concreta umanità  che l'autore riesce a conferire ai propri ambienti, ai propri personaggi.

Programma

INFORMAZIONI
Biglietti: intero "‚€ 15; ridotto (studenti) "‚€ 8

Prenotazioni
decalogo.teatro@gmail.com
Cell. 348/2939897 (ore 15-19)

Prevendita e vendita bigliettii
A partire dal 20/8: Società  Dante Alighieri, Prato della Valle 100 (orari: Lun/Ven ore 10/12-15/18) e in teatro nei giorni dello spettacolo.

Ufficio Stampa
Valentina Voi e Sara Busato
Cell. 348/9231574