Elena, il mito


Ultimo appuntamento della Rassegna "Una poltrona per due 2008".


TEATRO INSIEME
presenta

ELENA, IL MITO
Liberamente tratto da Omero, Euripide ed altri

Testo e Regia di Andrea Nao

Chi è la vera Elena?
Elena è a Sparta
Elena è a Rodi
Elena è a Carnae
Elena è a Memphis
Elena è a Troia
Elena è solo un"€™illusione!

Tutti credono di aver visto la vera Elena, ma lei dov'era?
Una commedia storica brillante tratta dalle opere di Omero, Euripide e di tutti coloro che hanno raccontato una versione del mito della donna di Sparta, per cui si è combattuta la guerra di Troia.
Il poeta Stesicoro, punito da Elena con la cecità  per aver scritto un"€™opera denigratoria e falsa sul suo conto, parte alla ricerca di risposte. E grazie all'€™aiuto della moglie Elenira, prova a scoprire le vicende che riguardarono la vita della più bella tra le donne, nella speranza che Elena gli ridoni la vista, per non morire cieco come Omero.

TEATRO INSIEME nasce nel 1978. I primi spettacoli sono rivolti soprattutto ad un pubblico infantile: "Fiabe" (1891) e "La lunga notte della luna quadrata" (1982). I successivi spettacoli sono legati alla commedia dell'arte: "Giralasella" (1984) e "Gli amori di Arlecchino" (1985). In collaborazione con il mimo Charlie, la compagnia realizza: "Vai piano e torna presto" (1986) e "Ma che, ce l'avete con me" (1987). Nel 1988 la compagnia si dedica ad una elementare scuola di teatro ed attira nuovi componenti. il gruppo così rinnovato porta in scena: "L'amore fa fare questo ed altro" di Achille Campanile (1990), "Il povero Piero" di Achille Campanile (1991) e "Topaze ovvero il piacere della disonestà " di Marcel Pagnol (1993). Nel 1994 e nel 1995 il gruppo, che ha sempre avuto una vocazione didattica, accoglie nuovi componenti e si dedica alla ricerca di nuovi testi teatrali, così nascono: "I diari" di Pier Benedetto Bertoli (1997), "Sottobanco" di Domenico Starnone (2000), "Aspettando la signora Godot" da Samuel Beckett (2002). Con ulteriori nuovi componenti ecco dar vita a "La strana indagine dell'investigatore Raymond Cidrolin" da Raymond Queneau (2004) e "Ubu Re" di Alfred Jarry (2005). Lo spettacolo va in scena anche per buona parte del 2006. La Compagnia quindi si dedica alla produzione di nuovi testi, sperimentando l'allestimento di corti teatrali (piece dalla durata di circa 30 min.). Viene così messo in scena "3 AI 30", commedia scritta da Andrea Nao, in tournee ancora adesso, che partecipa a numerosi Festival su tutto il territorio nazionale, ottenendo diversi riconoscimenti. Fra gli altri, "3 AI 30" si classifica al primo posto al Premio Elsa Morante 2005 di Roma; vince il Primo premio (miglior gruppo) al Festival nazionale di teatro La Corda Pazza di Trento (aprile 2007), vince il secondo premio al Festival di Teatro 7X15 di Concordia Sagittaria (VE) (marzo 2007), è finalista a "Schegge d'autore 2005" (Teatro Colosseo di Roma), il festival nazionale dei corti teatrali. Nel 2006 inizia una collaborazione con l'Associazione Piccolo Teatro e porta sulla scena "MANHATTAN", versione teatrale dell'omonimo film di Woody Allen. Prosegue poi nella produzione di corti teatrali. All'inizio dell'anno allestisce così il giallo "͈ STATA LEI" di Andrea Nao, ancor oggi rappresentato, che viene selezionato per partecipare a molti festival, fra cui: "Schegge d'autore 2006" (Teatro Colosseo di Roma), Festival 2007 del Teatro Libero di Roma, Experimenta Mundi Teater 2007 di Siena. Successivamente la Compagnia decide di rimettere sulla scena una diverte commedia scritta qualche anno prima sempre da Andrea Nao, intitolata "BAR BAR͒", già  vincitrice di Teatro in Movimento 2002-03, un concorso presieduto da Renato Zero. La piece è tutt'ora in tournee e ottiene una segnalazione di merito al Premio Teatrale FÍ rà  Nume di Roma nel 2006 e nel 2007 è finalista del Premio Una Storia in un Microracconto di Roma. Verso la fine dell'anno, la Compagnia decide di unire i tre corti teatrali in un collage, dando vita ad un unico spettacolo teatrale. "I CORTI TEATRALI" esordisce così al Piccolo Teatro di Padova nel mese di novembre e successivamente partecipa ad altre rassegne, come ad esempio, insieme a "FORTE... PIANO...", al Festival del Ticino di Sesto Calende (VA). "FORTE...PIANO..."(2007), è nato da un progetto che ha l'intento di far riemergere l'importanza della figura di Bartolomeo Cristofori, costruttore di strumenti musicali nato a Padova ma pressoché sconosciuto, che sul finire del Seicento inventò il pianoforte. Lo spettacolo è realizzato a seguito di alcune fasi di ricerca, che hanno compreso un intenso studio su testi specifici, cronache del tempo e altri scritti che trattano del tema; un lavoro di scrittura e di ricerca musicale su strumenti dell'epoca, infine un lavoro di composizione; iniziativa realizzata con il contributo della Regione del Veneto Assessorato alle Politiche sociali, Volontariato e Non Profit. Il secondo è "LE PROSTITUTE DI CARAVAGGIO", spettacolo storico/drammatico che descrive la vita a Roma del pittore Caravaggio, raccontata dalle prostitute che lui ha frequentato, amato e ritratto. Il testo, scritto da Andrea Nao, ottiene diversi riconoscimenti: il Primo Premio per la Sezione "Testo teatrale" al Premio letterario nazionale Città  di Chieri 2007 (Torino); è Secondo classificato al Concorso "palcoscenico per la Storia", organizzato dal Circolo "Caffè della Storia" di Roma, è Terzo classificato al Concorso pluridisciplinare "Mario Soldati", organizzato dal Centro di studi e ricerche "Mario Pannunzio" di Torino. In una versione "corta" di circa 30 min. è finalista al Festival "Schegge d'Autore" 2007 di Roma.

Per tutte le informazioni relative alla Rassegna, si rinvia a: "Una poltrona per due 2008".