Evento "Scenari dal dopoguerra"

Nell"€™ambito della rassegna BALKAN WINDOWS 2013, curata da Bruno Maran, il Laboratorio d"€™Arte Contemporanea "€œArtequartiere/Quartierearte"€, il CdQ 4 Sud-Est e l"€™Associazione Volta 2000 presentano

"€œSCENARI DAL DOPOGUERRA"€
Installazione realizzata dai partecipanti dei laboratori di Arte Contemporanea Artequartiere/Quartierearte su proposta artistica di Alessio Brugnoli.

L"€™installazione interpreta collettivamente in maniera creativa il tema, rappresentato nelle immagini di Bruno Maran, del "€œdopoguerra"€ nell'€™ex Jugoslavia.

Affrontiamo, grazie alle foto di Bruno Maran, un viaggio scomodo, toccante e ineludibile: le sue schegge di memoria, come granate ci raggiungono e squarciano i veli di una crudele indifferenza. Ci costringono, quelle pietre ferite, a sguardi partecipi, a ripensare le inutili violenze e l"€™oblio calato troppo in fretta su quegli scenari di guerra.
Interrogati, anche, dal silenzio delle troppe lapidi fiorite nei giardini, dall'€™urlo latente dei campi minati, dalle finestre senza cielo di case e moschee dai profili mutilati, varchiamo finalmente i nostri confini. E superandoli,
forse, per un attimo, ci sentiamo come quegli uomini: assediati, attoniti, soli, ma consapevoli di condividere un destino di speranza. Sapremo andare oltre l"€™odio lanciato dai fuochi nemici incrociati? Forse, accogliendo, nel silenzio, quel silenzio. Nell"€™ascolto autentico, che può svelare e rivelare, facendosi nuovo segno per nuovi scenari. I nostri "€œteli sospesi"€, quasi lacerti d"€™anima e di memoria, attraverso tracce cromatiche sovrapposte ad immagini così cariche di suggestione hanno tradotto, con gesti compositivi immediati, le nostre impressioni,
su trasparenze che fanno scorgere, a volte, la luce, la vita.
Testimonianza corale, segno di un intimo, solidale bisogno di pace e nel contempo di denuncia: per cambiare, per non dimenticare questa guerra e quelle di ogni tempo (Marta Bresciani).

Informazioni
Alessio Brugnoli
347 7693927
a_brugnoli@yahoo.it
http://www.alessiobrugnoli.it/