I Concerti del Centro d'Arte 2025
La prima parte della rassegna
Il Centro d’Arte si presenta al suo pubblico nel 2025 applicando nuove formule e modalità di presentazione della musica attuale, con nove appuntamenti, da fine gennaio a metà maggio. Il nuovo anno si apre con un doppio anniversario: da un lato l’ottantesimo anniversario dalla fondazione del Centro d’Arte, nato come associazione studentesca dell’Università di Padova nel 1945; dall’altro gli 80 anni di Akira Sakata, figura iconica del free jazz internazionale e uno degli artisti più innovativi emersi dalla scena giapponese degli anni ’70. Insieme a Sakata, torna a Padova anche Jim O’ Rourke, per una serie di apparizioni esclusive per l’Europa.
La serata inaugurale, in programma il 31 gennaio alla Sala dei Giganti di Palazzo Liviano, si articolerà in due set distinti. La prima parte si aprirà con un’esplorazione intima e riflessiva del duo di Akira Sakata con Giovanni Di Domenico. A seguire, Sakata salirà sul palco con un ensemble creato appositamente per questa occasione, composto da Piero Bittolo Bon (sassofoni e clarinetti), Giorgio Pacorig (pianoforte), Stefano Dallaporta (contrabbasso) e Andrea Grillini (batteria).
L’1 febbraio, sempre a Palazzo Liviano, sarà dedicato a Bonjintan, il gruppo formato nel 2017 da Sakata insieme a Jim O’Rourke (qui alla chitarra elettrica), Giovanni Di Domenico (piano) e Tatsuhisa Yamamoto (batteria). Per l’occasione, il quintetto si arricchisce del contrabbassista Darin Gray.
Il 7 febbraio all’Auditorium Pollini il programma è dedicato all’attività di Jim O’Rourke come compositore. Nel corso della serata si potranno ascoltare due creazioni recenti (una delle quali eseguita insieme a Flavio Zanuttini alla tromba), presentate per l’occasione in rare versioni multicanale, grazie alla collaborazione con SaMPL e alla disponibilità dell’impianto sonoro allo stato dell’arte dell’Auditorium Pollini.
L’8 febbraio ci si sposterà nuovamente alla Sala dei Giganti del Liviano per presentare, per la prima volta in Europa, il trio Kafka’s Ibiki, gruppo formato nel 2013 da O’Rourke (basso elettrico, sintetizzatore), Eiko Ishibashi (piano) e Tatsuhisa Yamamoto (batteria), e dedicato all’esplorazione di quel territorio di confine che attraversa jazz, free music e minimalismo. Nel corso della serata il gruppo presenterà due set dalle caratteristiche ben distinte. Il primo sarà incentrato sull’improvvisazione libera, usuale modus operandi di questo ensemble, Il secondo set invece vedrà gli stessi musicisti in veste di interpreti di una nuova composizione elettroacustica di O’Rourke, scritta appositamente per l’occasione.
Il 7 e 8 marzo al Circolo Nadir di piazzetta Gasparotto ritornerà il festival Audiomanzia, dedicato alla sperimentazione sonora, la musica elettronica e la sound art. Strumenti tradizionali e sperimentali, analogici e digitali, spazializzazione del suono e intelligenza artificiale sono al centro delle pratiche di cinque tra giovani compositrici, compositori e performer, molti dei quali si sono formati alla prestigiosa scuola dell’Institute of Sonology del Conservatorio Reale dell’Aia. Si esibiranno Laura Agnusdei, Francesco Corvi, Daniele Fabris, Hugo Lioret e Farzaneh Nouri.
Il 15 marzo al Teatro Torresino si celebrerà il ritorno dei The Outskirts, trio di improvvisazione nato a Chicago alla fine degli anni 2000 e ricostituito dopo 15 anni per celebrare i 50 anni del sassofonista Dave Rempis. Insieme a Rempis (sax), sul palco ci saranno Ingebrigt Håker Flaten (contrabbasso) e Frank Rosaly (batteria).
L'11 aprile in Sala dei Giganti al Liviano sarà la volta di una collaborazione inedita tra Lino Capra Vaccina, pioniere del minimalismo italiano, e Mai Mai Mai, alias Toni Cutrone, che unisce sperimentazione elettronica e folklore mediterraneo.
Il 17 maggio al Teatro Torresino, il trio formato da Brandon Lopez (contrabbasso), Ingrid Laubrock (sax) e Tom Rainey (batteria) chiuderà la prima parte della stagione.
La molteplicità dell’offerta è possibile grazie all’organico rapporto dell’associazione con l’Università degli studi di Padova e al fondamentale sostegno del Ministero della Cultura. Anche per il 2025, infine, si rinnova la media partnership con Rai Radio 3, che durante l’anno trasmette regolarmente le registrazioni dei concerti.
Tutti i concerti iniziano alle ore 21.00. Il costo dei biglietti è variabile a seconda dell'evento, sono previste riduzioni per gli studenti dell'Universitò di Padova. I Biglietti acquistabili online su Ticketmaster (+ diritti di prevendita). Ulteriori informazioni sul sito del Centro d'Arte.
Aggiungi un commento