KRAMPUS. I diavoli delle foreste

Mostra personale di Roberto Masiero

Inaugurazione: venerdì 16 dicembre h. 18

La mostra fotografica Krampus. I diavoli delle Foreste è il risultato di cinque anni di reportage nel Tarvisiano di Roberto Masiero, fotografo padovano, per raccontare la tradizione di queste figure spaventose, i Krampus, e della festa dedicata ai bambini nel giorno di San Nicola.
In mostra, una novantina di illustrazioni di cui una ventina di grande formato, arricchite da pannelli esplicativi, che vedono i Krampus, i diavoli delle foreste protagonisti anche di un libro-catalogo dell’autore.

Nella mitolgoia delle zone europee di lingua tedesca, il Krampus è un essere demoniaco che accompagna la figura religiosa-folkloristica della reincarnazione di San Nicola, la cui festa cade il 6 dicembre.

Tra la fine di novembre ed il mese di gennaio in numerose località del Friuli Venezia Giulia ma anche del Trentino Alto Adige, si svolgono le sfilate dei Krampus lungo le strade del paese: sono demoni dalle sembianze mostruose e animalesche, scatenati e molto inquietanti, che si aggirano per le strade alla ricerca dei bambini "cattivi". I loro volti sono coperti da terrificanti maschere diaboliche, i loro abiti sono laceri, sporchi e consunti. I Krampus, vagando per le vie dei paesi, provocano rumori ottenuti da campanacci o corni, che li accompagnano nel tragitto che compiono, mentre colpiscono con frustate la gente.

La leggenda dei Krampus
Si racconta che tanto tempo fa, nei periodi di carestia, i giovani dei piccoli paesi di montagna si travestissero usando pellicce formate da piume, pelli e corna di animali. Essendo così irriconoscibili, andavano in giro a terrorizzare gli abitanti dei villaggi vicini, derubandoli delle provviste necessarie per la stagione invernale. Dopo un po' di tempo, i giovani si accorsero che tra di loro vi era un impostore: era un demone, che approfittando del suo reale volto diabolico si era inserito nel gruppo rimanendo riconoscibile solo grazie alle zampe a forma di zoccolo di capra.
Venne dunque chiamato il vescovo Nicola per esorcizzare l'inquietante presenza. Sconfitto il demone, tutti gli anni i giovani, nel giorno della vigilia di San Nicola, travestiti da demoni, sfilavano lungo le strade dei paesi, non più a depredare ma a "punire i bambini cattivi", accompagnati dalla figura del vescovo che aveva sconfitto il male.

Classe 1974, Roberto Masiero lavora nell’ambito della fotografia da circa 15 anni ed è contitolare di uno dei maggiori studi fotografici del Veneto, MC Studios.

Informazioni
Ingresso libero

Orari:10-13 e 15-19. Chiuso i lunedi’ non festivi, il 25 e il 26 dicembre, l’1 gennaio
www.robertomasiero.net
cell. 3289121924

Assessorato alla Cultura
tel. 0498205623
cultura@comune.padova.it
 

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