L'intruglio, Renzo Bussotti
L'INTRUGLIO, RENZO BUSSOTTI
Un documentario di Michele Angrisani
a cura di Claudia Avventi
Fotografia: Michele Parisi; voce narrante: Diego De Francesco
In collaborazione con il Consiglio di Quartiere 5 Sud Ovest
Interverranno:
Andrea Colasio, Assessore alla Cultura
Francesco Pavan, Presidente Consiglio Quartiere N. 5
Giuliano Lenci, Storico
Sirio Luginbühl, Filmmaker
Virginia Baradel, Critica d"arte
Michele Angrisani, Regista
Claudia Avventi, Critica d"arte.
L"incontro con Renzo Bussotti è un viaggio visivo, costellato dalle immagini delle sue opere. I suoi occhi ci guidano nei sentieri dell' "intruglio", quella dimensione interiore dove l"espressione della sua arte disegna i tratti più contraddittori della società . Quello sguardo disincantato che ha conosciuto le atrocità della guerra, il cinismo dell'uomo contemporaneo, la mercificazione dell'arte nella società dei consumi, la ricerca di una forma di libertà come individuo prima che artista. L"apparente amarezza delle sue parole nasconde un sottile monito a sciogliere l"intruglio della vita, a rintracciare quel sentiero d"innocenza che testimoniano i bambini dei suoi dipinti (Michele Angrisani).
Renzo Bussotti ripercorre il suo essere uomo e artista, dalla nascita nel 1925 a Firenze passando attraverso gli anni atroci della Resistenza e di una Liberazione ambigua che non riesce a sradicare i luoghi del potere, attraversando il mondo dell'arte del secolo scorso che lo ha visto collocarsi in modo del tutto singolare tra correnti e stili, fedele a se stesso e al proprio sentire solitario e taciturno. Dall'interno dello studio dell'abitazione di via Baracca a Padova, Renzo si racconta fino a condurci all'esterno, a camminare attorno ai muri della sua abitazione dove stanno attaccate le sue ceramiche e quelle della collezione di famiglia, che ha portato fuori, regalando a Padova uno dei monumenti della contemporaneità (Claudia Avventi).
Michele Angrisani è regista e sceneggiatore di cortometraggi e documentari, tra i quali: Í andata così sulla vicenda della Saimp di Padova e Maledettamente Nordest, in collaborazione con Massimo Carlotto. Í aiuto regista nel film Nudi alla meta di Andrea Prandstraller, di prossima uscita.
Claudia Avventi è ricercatrice freelance in arte e cultura contemporanea. Laureatasi all'Università di Padova con una tesi su Tono Zancanaro, ha collaborato a varie pubblicazioni su pittori padovani con Virginia Baradel e con Guido Bartorelli.
Informazioni
ingresso libero
Servizio Mostre - Settore Attività Culturali tel. 049 8204529