Lo Scaffale degli Scrittori - Geografia delle emozioni

Novembre Dicembre 2008

Dopo lo straordinario successo di pubblico delle prime due edizioni torna Lo Scaffale degli scrittori, con un nuovo tema: Geografia delle emozioni. Grandi personaggi della cultura italiana e internazionale si raccontano al pubblico tracciando una mappa dei propri sentimenti. Curatore del progetto Paolo Di Paolo.



DAVID GROSSMAN
David Grossman è uno degli scrittori più famosi e amati nel mondo. Nato a Gerusalemme, ha scritto romanzi, saggi, libri per bambini. Il suo ultimo romanzo è A un cerbiatto somiglia il mio amore (Mondadori).
Conduce Alessandro Zaccuri

Lo Scaffale prosegue con
Nadapresenta il suo libro: Il mio cuore umano

mercoledì 3 dicembre 2008 ore 21 Auditorium Centro Culturale S.
Gaetano

Era la fine di febbraio, esattamente il periodo di carnevale, da tutte le parti si festeggiava. Quella sera mio padre e mia madre erano andati a ballare in un paese vicino, mia madre ballò così tanto che le si consumarono i tacchi.
Quella sera mio padre e mia madre erano andati a ballare in un paese vicino». Inizia così il racconto di un"€™infanzia e di un"€™adolescenza nella Toscana tra gli anni Cinquanta e Sessanta, di un"€™educazione sentimentale indimenticabile e selvaggia alla vita, delle vicende di una famiglia toccata dall'€™amore e dalla follia. Una bambina sembra non dover nascere: i medici sconsigliano una gravidanza pericolosa per la madre, una donna giovane, bella, ma già  tormentata dalla malattia che ne segnerà  l"€™esistenza. Eppure, nonostante tutto e tutti, la bimba nasce e, ricordandosi dell'€™incontro con una zingara misteriosa, i genitori la chiamano Nada.

La bambina cresce solitaria, esile, sensibile e con un grande bisogno di essere amata, i suoi occhi, che «sanno guardare distante», vedono e sentono cose che gli altri non riescono a percepire, la sua mente si nutre di sogni e di libri interrogandosi sulla vita e sul destino fino a che il suo cuore, fragile e "€œumano"€, la porterà  a trovare se stessa dove meno se lo aspetta e forse desidererebbe.



Il mio cuore umano
è la storia autobiografica e poetica di un mondo che non esiste più, dove l"€™essenza magica della natura, il tempo che passa, la pazzia, la passione, la morte, il diventare grandi, sono raccontati con una voce personale e affascinante: un canto narrativo semplice e profondo che vibra di una forza misteriosa e struggente e accompagna il lettore attraverso le avventure bizzarre e drammatiche di una famiglia irresistibile.



MAURO CORONA



giovedì 11 dicembre 2008 ore 21 Auditorium Pollini