Lo Scaffale degli Scrittori - Una serata con Daria Bignardi -
Introduce Paolo Di Paolo
Giornalista e autrice di programmi televisivi, è nata a Ferrara. Conduce su Rai2 la trasmissione "L"Era Glaciale".
Presenta al pubblico di Padova il suo romanzo Non vi lascerò orfani (Mondadori). Un emozionante scavo nella memoria familiare, dove nulla va perduto; la storia di una figlia e di una madre; la rievocazione di ciò che nella vita lascia un segno e ci rende ciò che siamo.
DARIA BIGNARDI
Non vi lascerò orfani
IL LIBRO Questo libro, pur raccontando una morte, parla della vita.
E ci dice che è sempre meglio dare che non dare, anche quando si sbaglia. Perché in una famiglia l"unica cosa che fa davvero male è l"assenza, è il non dare, mentre il caos e il calore delle esperienze condivise rafforzano le nostre radici e la nostra identità . Attraverso il lessico famigliare, quel codice privato di parole e modi di dire che rende ogni famiglia unica, Non vi lascerò orfani racconta con registri sorprendenti che vanno dalla commozione all'ironia come può essere intensa una vita anche carica di ansie e insicurezze. La morte è quella di Giannarosa, la madre irruente e apprensiva: è lei l"insuperabile latinista che nel 1944, sotto i bombardamenti, incontra il giovane Ludovico. Tra loro è subito furentismo, un entusiasmo amoroso travolgente. Vico è un uomo d"altri tempi, ama divertirsi con gli amici, andare a caccia e fare il galante con le signore. Ed è innamorato delle due figlie femmine: la più piccola, Daria, e la maggiore Donatella, complici e sempre alleate. Daria Bignardi scava nella memoria dove nulla va perduto e dove tutto assume i contorni di storia individuale, di una famiglia, di un"epoca: in altre parole, tutto ha lasciato un segno e ci ha resi ciò che siamo. Ma, in fondo, ogni cosa gira intorno al rapporto complesso tra madre e figlia che è fatto di trasporto e identificazione ma anche di bisogno di separarsi, di quella necessità di scrivere il proprio destino che il più delle volte sta alla base dei conflitti.