Luciana MATALON

L'origine della forma

Veneta di nascita, milanese di adozione, Luciana Matalon dalla fine degli anni sessanta compie un percorso creativo poliedrico, che esplora diversi campi espressivi. Ogni opera, pittorica o scultorea, si pone sul confine tra la figura e l"€™astrazione, mostrando cioè una relazione con una conoscenza condivisa del mondo e, contemporaneamente, producendosi attraverso modalità  rappresentative non tradizionali.
"I suoi dipinti e le sue sculture parlano la stessa lingua dei graffiti e dei geroglifici e sono attraversati dalla stessa fascinosa energia delle remote espressioni primordiali. Energia sublimata da uno sguardo onirico ed espressa attraverso una raffinata tessitura compositiva e cromatica. (Vittorio Sgarbi:, curatore della mostra)


Inaugurazione mostra:venerdì 9 settembre 2011, ore 19.00
Conferenza stampa di presentazione: venerdì 9 settembre, ore 17.30 (sarà  presente il curatore della mostra, prof. Vittorio Sgarbi)

L'artista si rivolge al mondo degli archetipi della nostra immaginazione e della nostra cultura: la città  e la scrittura assumono tra essi un"€™importanza preponderante, quali segni tangibili dello sfumare del tempo della Natura in quello della Storia. I loro rispettivi tracciati si imprimono sulle superfici dell'€™artista in termini simbolici e visivamente reinventati, aperti ad una molteplice possibilità  narrativa. Nel percorso artistico della Matalon, caratterizzato da una produzione estremamente ricca ed eterogenea, si evidenziano eleganza, leggerezza e grazia nello stile.
Luciana Matalon è una raffinata artista poliedrica, vocata sia alla pittura, che alla scultura nonché alla creazione di gioielli. Dopo gli studi artistici nella città  meneghina all'€™Accademia di Brera e nel corso di vari soggiorni in diversi paesi stranieri, Luciana inizia il suo iter per musei a partire dal 1966 e vanta 4 decenni di personali allestite in Europa, America, Giappone.
Il Museo Fondazione Luciana Matalon nasce nel 2000 dalla volontà  di dare vita a uno spazio concepito per la promozione, lo studio e la valorizzazione dell'€™arte contemporanea, crocevia internazionale di idee. In uno spazio di 700 metri quadri la Fondazione ospita mostre, convegni e iniziative culturali a livello locale e internazionale per promuovere ricerche nell'€™ambito delle espressioni artistiche contemporanee. La zona museale documenta gli oltre quaranta anni di attività  di Luciana Matalon, che si dedica a pittura, scultura e creazione di gioielli.

Le acqueforti, gli oli su tela, le tavole su legno e le strutture in bronzo compongono versi intrisi di allusioni metaforiche ed estetiche, liberi dalle convenzioni accademiche e aperti al magico mistero che percorre la natura e l'esistenza. L"€™autrice coglie queste energie invisibili ed elabora un"€™estetica che scardina, che disintegra i confini della finitezza e che approda all'€™invisibile, ma percepibile, vibrazione delle forze dell'€™inconscio (Vittorio Sgarbi, curatore della mostra)
«Tra gli elementi di continuità  della sua ricerca vi è un tema che, nell'€™età  culturale contemporanea, sembra essersi imposto con particolare rilevanza: quello del Tempo, declinato non solo come rilettura del passato o ipotesi sul domani, ma come spunto di riflessione su ciò che è originario, e che, in quanto tale, assume valore fondativo riguardo il nostro pensare» (Andrea Colasio, Assessore alla Cultura)

Sito internet: http://www.fondazionematalon.org/

Evento inserito in "Padova Estate Carrarese 2011"

Informazioni e biglietti
Ingresso libero
Orario: 10.30-13, 16-19, lunedì chiuso

Settore Attività  Culturali - Via Porciglia 35, Padova
Tel 049/8204544-4528
infocultura@comune.padova.it