Luciano Testa - Cancellazioni

Luciano Testa - Cancellazioni

Oli, tempere, e tecniche miste di un artista raffinato e composito, giustamente definito nomade dalla critica , sia per ragioni biografiche, che per l'avventurosa erranza della sua ricerca.




Luciano Testa ha lavorato come ingegnere, come architetto e come docente universitario a Roma e a Venezia, per poi stabilirsi in una località  marittima della Sardegna non lontana da Sassari.

Ha sempre coltivato il piacere della pittura, ma solo negli ultimi dieci anni ne ha fatto il suo principale campo di applicazione e ha aperto il suo parco e calcolatissimo catalogo al giudizio della critica e del pubblico. La sua produzione, dopo una fase di orientamento sulle grandi tematiche degli anni Sessanta, ha scoperto le sue vere radici di articolazione formale e di senso nelle regole auree della geometria generativa che ha fatto da sfondo alle esperienze del Bauhaus.
Un"€™attenta valutazione dello spazio lo ha portato alla delineazione di percorsi e tracciati di straordinaria leggerezza, ma di grande tenacia costruttiva, mappe dei pensieri, dei sentimenti e degli attraversamenti conoscitivi. Un po"€™ alla volta l"€™esplorazione dello spazio nelle classiche due dimensioni si è trasformata in una complessa analisi della profondità  del dipinto, costituito da stratificazioni sempre più numerose e sempre meno leggibili e intuibili. Nelle opere recenti gli strati costituiscono in più casi vere e proprie cancellazioni, la cui entità  è controllabile solo ricorrendo a mezzi di indagine tecnologica.

Nello stesso percorso, non solo l"€™artista ha gradualmente trasformato la predilezione per la levità  trasparente dell'€™acquarello in un"€™appassionata sontuosità  materica, ma ha più volte convocato le grandi immagini della cultura visiva del passato a testimoniare della sua formazione e del suo gusto.

Approfondimenti

Info: 049 +39 8204529
Orario: 10.00 "€“ 19.00
Chiuso il lunedì
Ingresso libero