Non si sa come di Luigi Pirandello

Ottavo appuntamento della Stagione di Prosa 2009-2010 del Teatro Verdi.

SiciliaTeatro Associazione
presenta

NON SI SA COME di L. Pirandello
scene: Giacomo Tringali
costumi: Cristina Darold
luci: Luigi Ascione
movimenti coreografici: Fabrizio Angelini
regista collaboratore: Alessio Pizzech
regia: Sebastiano Lo Monaco
Con Sebastiano Lo Monaco, Pier Luigi Misasi, Barbara Megala, Giuseppe Cantore
con la partecipazione di: Maria Rosaria Carli Ginevra

Su una nave da crociera degli anni Trenta c"€™è una compagnia di comici di Rivista che ogni pomeriggio prova numeri nuovi da proporre la sera ai croceristi. Due coppie e un tecnico-amministratore formano il gruppo guidato da un uomo che gli altri chiamano il Conte: forse ha un passato aristocratico (i suoi modi lo farebbero supporre) ma se lo ha, è certamente un passato decaduto (la sua tendenza a filosofeggiare lo dimostra). Noi incontriamo i comici mentre provano i loro numeri, ma presto veniamo a scoprire di più della loro vita. In realtà , le due coppie sono legate anche da un incastro di segreti: in passato i ruoli si sono incrociati e ognuno dei due uomini ha consumato una passione con la moglie dell'€™altro. Forse si amano ancora così, intersecando la loro realtà  con le loro aspirazioni e i loro destini. Forse no. Di certo il Conte si diverte a chiosare realtà , aspirazioni e destini. Il tutto tra una prova e l"€™altra, tra una canzone e l"€™altra, tra un pezzo musicale e l"€™altro, nel vitale ripetersi della loro vanità  comica. Fino al colpo di scena finale, quando i tradimenti intrecciati saranno rivelati e la realtà  apparirà  troppo pesante per essere trasformata in fantasia filosofica, com"€™è abitudine del Conte
La riscrittura dell'€™originale pirandelliano da parte di Nicola Fano e Sebastiano Lo Monaco "€“ che è anche regista e protagonista dello spettacolo "€“ ha l"€™obiettivo di dimostrare che le tematiche pirandelliane possono resistere anche oltre i propri confini drammaturgici, storici e sociali.

Per ulteriori informazioni si rinvia a: Teatro Verdi. Stagione di Prosa 2009-2010