Presentazione libro "L'opera di Quirino De Giorgio (1937-1940)" di Enrico Pietrogrande

L'OPERA DI QUIRINO DE GIORGIO (1937-1940)
Architettura e classicismo nell'Italia dell'Impero (Franco Angeli Editore)

di Enrico Pietrogrande
Interventi di:
Elio Armano
Camillo Bianchi
Leonardo Baldan
Benedetta Morato

Questo studio è incentrato sui progetti di architettura che Quirino De Giorgio (1907-1997) ha elaborato come responsabile della politica edilizia del partito fascista nella provincia di Padova negli anni compresi tra il 1937 e il 1940. De Giorgio è stato indagato finora soprattutto per la militanza nel movimento futurista durante i primi anni trenta, ma la tesi qui sostenuta è che, più che i disegni del periodo marinettiano, siano le opere ideate ed eseguite dopo la guerra d"€™Etiopia a presentare aspetti di raffinata innovazione nel panorama dell'€™architettura italiana e internazionale del periodo. Grazie alla protezione del federale di Padova Umberto Lovo, De Giorgio si astrae dalle contingenze comuni alle consuetudini e all'€™economia della provincia italiana per elaborare progetti fantastici, evocativi di un mondo ideale. Ma l"€™irrealtà  della propria architettura significa per lui il porsi, senza rendersene conto, come una aberrazione nella macchina tecnico-burocratica del partito, e la conseguente epurazione. Come sia avvenuto il passaggio dall'€™esperienza futurista alla particolare versione che del classicismo De Giorgio formula alla vigilia della guerra è il tema affrontato nel volume.

L'incontro con l'autore si inserisce nell'ambito di UNIVERSI DIVERSI. Arte e scienza tra sacro e profano, seconda edizione del format culturale che affronterà  percorsi artistici tra scienza e fede, tra sacro e profano e che sarà  dedicato a Padova città  del Santo e di Galileo.

Informazioni
Ingresso Libero
Servizio Mostre-Settore Attività  Culturali
Tel. 049/8204529