Spettacoli: "Il Teatro delle acque - Le vie d'acqua, la memoria e il Territorio"

Spettacoli: "Il Teatro delle acque - Le vie d'acqua, la memoria e il Territorio"


A cura di: Abracalam

Progetto di promozione socio-teatrale


Performance
L"€™acqua a fuoco

La performance, in collaborazione con l"€™associazione Amnesia, mescola immagini, corpi e voci, seguendo il corso del fiume Bacchiglione. Dalle risorgive di Dueville a Padova. Ma il Bacchiglione prosegue, e con i canali di Battaglia e di Cagnola costituisce, fin la seconda metà  del XII secolo, la via fluviale più frequentata dai mercanti dell'€™entroterra per raggiungere le lagune e Venezia: dal vasto bacino antistante il ponte del Bassanello partivano i burci per raggiungere Chioggia e il mare...


Performance
Tremila anni di tracce d"€™acqua

La seconda performance, si svolge in collaborazione con il MAAAP (Museo Archeologico Ambientale delle Acque del Padovano). Scorreranno acque mitologiche e metropolitane, medioevali e moderne, dolci e salate, corrotte e incontaminate, l"€™azione di voci e corpi evocherà  personaggi, amori, paesaggi, episodi che, con l"€™acqua grande fonte di ispirazione, sono stati descritti da poeti e scrittori di ogni epoca e nazionalità .


Performance
Sora Acqua
(il teatro e le acque)

Regia: Roberto Caruso
Coreografie: Cristina Minoja
Con: Marco Avventi, Amanda Berbellini, Anna Cappotto, Erica Cecchinato, Chiara Minoja, Serenella Pegoraro, Michela Rampazzo, David Remondini
e con le allieve del laboratorio di danza contemporanea della Union Vigonza



Fonte di vita insostituibile, fonte di civiltà , fonte "€œpretiosa et casta"€ e simbolo di spiritualità ,
Sorella Acqua è oggi tra le vittime più martoriate di un inquinamento progressivo che in molte parti del mondo raggiunge livelli catastrofici.
Sora Acqua e un invito a riflettere sul rispetto dell'€™ambiente: uno dei nodi cruciali con cui, oggi,
si può misurare il grado di civiltà  di una comunità .


In terra veneta, più che in ogni altra, le vie d"€™acqua costituiscono l"€™anima del paesaggio e della civiltà  ... così adacquata da fiumi (...) che niuno villesco borgo s"€™allontana da essi più di cinque miglia"€.(da: Ortelio, Teatro del Mondo, Anversa, 1612).