Stagione di Prosa 2010-2011 "Erodiade"

Quarto appuntamento della Stagione di Prosa 2010-2011 al Teatro Verdi di Padova.

Teatro Eliseo-Teatro Stabile del Veneto
presentano

ERODIADE di Giovanni Testori
Con: Maria Paiato
Regia: Pierpaolo Sepe

Una lunga catena di parole, una lotta senza scampo tra due amanti e il Dio che tra essi si frappone, una strenua volontà  di sapere. Un"€™Erodiade ridotta alla sua essenza, una messa in scena nuda e feroce, come nudo e feroce è l"€™animo di Erodiade. Bestia sovrumana, che crea e ricrea nel gesto tutto ciò che la circonda. Male eterno che flagella come monito costante di perdizione la specie umana, e creatura tutta umana, aspirazione permanente e incerta al bene, fragile ferita esposta all'€™abisso crudele e insensato della luce, dell'€™amore. Testori definì Erodiade "€œuna figura a metà  fra il Dio astratto e quello incarnato"€. Sola sulla scena, Erodiade, antica concubina di Erode, si rivolge ora alla testa di San Giovanni, ora all'€™autore, rivelando le vere motivazioni della decollazione del Battista. ͈ stata lei a spingere la figlia Salomè tra le braccia di Erode e a chiederle la testa di Giovanni, colpevole di aver rifiutato
il suo amore. Completamente identificata nella sua passione impossibile, Erodiade sfida il Dio di Giovanni e cerca la morte in scena. Composta tra il 1967 e il 1968, Erodiade fu pubblicata per la prima volta nel 1969 e quindi rielaborata nel 1984, fino al rifacimento dell'€™ErodiÍ s, inclusa nel Corpus dei Tre Lai (di Pierpaolo Sepe)

Biglietteria online

Per ulteriori informazioni sulla Stagione di Prosa 2010-2011, si rinvia a: Teatro Verdi. Stagione di Prosa 2010-2011.