Tra(i)vestiti

La compagnia Linda Bobbo di Mestre cerca di comunicare il piacere del travestimento con il suo monologo comico intitolato "Tra(i)vestiti", in cui si susseguono personaggi che rivelano fragilità , paure, contraddizioni, in cui anche gli spettatori possono spesso riconoscersi.





Lo spettacolo inizia e termina con il personaggio di Norma, che rappresenta lo stereotipo di schemi e convenzioni prestabilite. Nel gioco con il pubblico, Norma sottopone gli spettatori a domande e strampalati questionari per verificare se essi sono perfettamente "€˜a norma"€™. Tuttavia nel suo tenace sforzo di coerenza e controllo la stessa Norma sente l"€™insopprimibile bisogno di evadere e di trasformarsi in qualcos"€™altro. Ne esce un affresco molto umano, in cui i confini tra Norma e Trasgressione non sono poi così ben definiti.