Una valigia piena di dollari

Secondo appuntamento della Rassegna e Premio "Linutile del teatro" 2009.

UNA VALIGIA PIENA DI DOLLARI
un racconto di e con Carla Vitantonio

"€œ...quello che rimane sono case vuote,
edifici diroccati attaccati dal vento e dal tempo,
vecchie contadine che trasportano grossi pesi sulla testa masticando proverbi in un dialetto dimenticato.
E il ricordo dello stupore e della poesia
che ci riempivano guardando
il lento procedere di una lumaca su un sasso."€


Da dove vieni?
Vicino Campobasso...
Campobasso....Ah, Campobasso, in Basilicata!
....no, veramente, in Molise....
Molise....ah si, quella regione che non ha sbocco sul mare....qual è l"€™altra provincia, Terni?

"Sono emigrata nel 1997 come la maggior parte dei miei coetanei, e come molti di loro non sono più tornata a casa. Io non lo so, sinceramente, non lo so, cosa ognuno di noi si è portato dietro, non lo so, cosa ognuno di noi ha conservato di quella terra.
Ma parlando con i vecchi compagni di scuola e gli amici di un tempo torna, spesso, fuori, il ricordo di una terra dell'€™infanzia, in cui la realtà  delle cose si mescolava felicemente all'€™immaginario e all'€™incomprensibile, in cui un lupo mannaro aveva la stessa dignità  e tangibilità  di un prete o di un sindaco comunista, e le giornate erano lunghe, infinite, antiche come le case attorno a noi.
Ho raccolto per un paio d"€™anni ricordi, esperienze mie e altrui, proverbi, ricercato tradizioni di cui avevo sentito parlare da piccina. Ho rivisitato i luoghi e le case, confrontato fotografie, incontrato persone che mi avevano conosciuta da piccola e non si ricordavano più chi fossi.
Non posso e non voglio parlare di uno studio, di un lavoro rigoroso e metodico, ma di un accidentato e tortuoso percorso fatto seguendo quello che Piervittorio Tondelli chiamava "€œl"€™odore"€, un sentire profondo, nascosto e viscerale. Alla fine di questo percorso è nato "€œuna valigia piena di dollari"€ (di Carla Vitantonio)

Per ulteriori informazioni si rinvia a: Rassegna e Premio "Linutile del teatro" 2009.