Raffaele Minotto "Acque misteriose"

Conosciuto per il suo lavoro di incisore e soprattutto per la sua pittura densa, fatta di una pasta cromatica riconoscibile e ricca, Raffaele Minotto espone per la prima volta un ciclo di grandi disegni su carta nella mostra inaugurata sabato 16 novembre alla Sala della Gran Guardia di Padova. Raffaele Minotto depone per un attimo la densa pasta pittorica dei suoi dipinti per esplorare con assoluta libertà tecnica e emotiva, e per la prima volta così estesamente, le eterogenee possibilità del disegno.

Inaugurazione: sabato 16 novembre, ore 18
Catalogo

In "Acque misteriose" uno dei suoi temi prediletti (quello dei bagnanti) viene rivisto in una chiave nuova, con una punta di sottile inquietudine nel rapporto tra la figura e l'acqua memore anche dei suggestivi dipinti di Giorgio De Chirico ("Bagni misteriosi") e con un trattamento dell'immagine che si spinge verso l'astrazione. Scrive Stefano Annibaletto in catalogo: "Considero questi lavori come preziosi taccuini di una significativa svolta di metodo e assieme di una coraggiosa scelta emotiva, che gli hanno consentito di affrontare il vuoto del foglio a mente sgombra, libero di provarsi su territori anche tecnici mai battuti, aprendosi alla possibilità di dare forma a proprie e altrui proiezioni. (...). Le figure, talvolta disciolte, sconfitte, talaltra emerse vittoriose, esprimono stati d'animo di differente e fortissima intensità. Dalle variazioni di materia, segno, velocità e direzione, dalle posture spontanee o innaturali, dalla rischiosa o gioiosa relazione della figura con la massa d'acqua nasce una sensazione di pericolo e di stupore, di magnetico richiamo, di irrisolto mistero".

Raffaele Minotto nasce a Padova nel 1969. Frequenta l’Accademia di Belle Arti, corso di Pittura, a Venezia, dove si diploma nel 1991.
La sua ricerca artistica si concentra sullo studio della figura e sulla sua interazione con l’ambiente circostante. Presta attenzione alla percezione visiva delle immagini attraverso lo studio della ‘materia colore’ e del ‘segno’: nei dipinti degli ultimi anni, in particolare, privilegia un equilibrio, un dialogo, tra materia pittorica e disegno. Alla pittura affianca l’incisione, dedicandosi soprattutto alla tecnica dell’acquaforte e della puntasecca.

Mostra a cura di Stefano Annibaletto

Informazioni
La mostra resterà aperta fino al 5 gennaio 2014.
Ingresso libero
orario 11-19
lunedì chiuso
relazioni.esterne@comune.padova.it
www.raffaeleminotto.it

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