Spettacolo "Ballata per Venezia. Dialogo armato tra una donna e un violoncello"
Spettacolo "Ballata per Venezia. Dialogo armato tra una donna e un violoncello"
Arena Romana Estate 2014
Una pièce di teatro musicale tra un’attrice violoncellista e un sound designer, una riscrittura originale di fiabe popolari venete, arrangiate in chiave contemporanea e plurilinguistica. Una giovane donna racconta Venezia: ripete il suo nome, declinandolo in lingue diverse, per scoprire cosa si nasconde “sotto il peso del tempo sopra l’acqua e le alghe tra le pieghe dei palazzi e gli ori delle chiese”.
Ma non è sola, dialoga con un violoncello, arco settecentesco d’origini italiane, alter-ego ligneo di forme femminili. Tra la donna e il violoncello – quasi sull’orlo dello scontro fisico – veglia un angelo immateriale: un’anima digitale avvolge il suono, conciliando l’umano e l’inanimato, riportando in vita rime e rumori di un presente musicale che scorre. In gergo tecnico: “Loop station & sound design”.
Le vocali e le corde si avvinghiano come colonne tortili, in cerca di una città sommersa... Le parole e le cose grondano acqua, in questa corsa contro Venezia. Una laguna di versi in prosa sale alta, una fiaba dopo l’altra, dietro le palpebre della donna. Resti e relitti marini punteggiano lo spazio, levigando i contorni dell’ambiente.
Compagnia DOYOUDaDA
corpo, voce e violoncello: Juliette Fabre
composizione e audio: Lorenzo Danesin
scene e allestimento: Carlo Risi
drammaturgia e regia: Giulio Boato
Informazioni