T come teatro

T come teatro

Rassegna di spettacoli 2023-2024

Il 15 dicembre ha preso il via la Rassegna di spettacoli T come Teatro. Il cartellone porterà il teatro nei quartieri di Padova, e tre teatri della città saranno le location: Teatro Tom Benetollo (zona Stanga) e Teatro Excelsior (zona Mortise), per un totale di sette spettacoli di compagnia teatrali del panorama nazionale e grandi ospiti come Silvio Barbiero, Rita Pelusio, Tindaro Granata, Roberto Anglisani.

La rassegna è a cura di TARASSACO TEATRO e MAT - Mare Alto Teatro

Programma

15 dicembre 2023, ore 21.15
TEM-Teatro Excelsior Mortise

Ricordando le offese procurate all'umanità nel 1993
Barabao Teatro
Di e Con: Ivan Di Noia e Romina Ranzato
Regia: Romina Ranzato
Età consigliata: Dagli 11 anni in su
Le immagini delle stragi di Capaci e Via D’Amelio, abiteranno per sempre nella mente di chi le ha vissute. Eppure,molti altri avvenimenti, nel corso dell’anno successivo – il 1993 – colpirono il nostro Paese. È proprio a partire da questi successivi accadimenti che Barabao Teatro trova il punto focale della sua rappresentazione: dando voce a quegli uomini e a quelle donne, sconosciuti ai più e che, intenti a servire un ideale di Stato verso il quale c’erano dedizione e professionalità, hanno perso la vita diventando loro malgrado vittime innocenti di Mafia. Stiamo parlando di Vigili del Fuoco, degli uomini della Polizia Municipale, ma anche di semplici cittadini.

26 gennaio 2024, ore 21.15
Teatro Tom Benetollo

Spoken word & Live Electronics
Con Marangoni & Frison
Spettacolo di poesia e musica live, un concerto di parole, una playlist di suono e voce che parla dell’amore, del lavoro, dell’arte, della stessa poesia. In bilico tra reale e surreale, tra spoken word e stand-up comedy, tra elettronica e ritmo, un’ora per scoprire un nuovo modo di fare poesia e music dal vivo. Uno spettacolo che è un tentativo di dare nuove forme alla poesia contemporanea, e trovare i suoi punti di contatto con la musica.

29 febbraio 2024, ore 21.15
Teatro Tom Benetollo

GIOBBE - Storia di un uomo semplice
Con Roberto Anglisani
Regia di Francesco Niccolini
A cura di Teatro d'Aosta
Più di cento anni fa, in Russia, al confine con la Polonia, in un villaggio così piccolo che non è riportato su nessuna mappa, viveva un maestro. Si chiamava Mendel Singer. Era un uomo insignificante. Era devoto al Signore. Insegnava la Bibbia ai bambini, come prima di lui aveva fatto suo padre. Insegnava con molto passione e poco successo. Uno stupido maestro di stupidi bambini: così pensava di lui sua moglie Deborah.
Così inizia questo racconto, che attraversa trent’anni di vita della famiglia di Mendel Singer, di sua moglie Deborah e dei suoi quattro figli. Ma attraversa anche la storia del primo Novecento, dalla Russia all’America, dalla guerra russo giapponese alla prima guerra mondiale e oltre. Ma soprattutto attraversa il cuore di Mendel, lo stupido maestro di stupidi bambini, devoto al Signore, e dal Signore – crede lui – abbandonato.

8 marzo 2024, ore 21.15
Teatro Tom Benetollo

Antropolaroid
Di e con Tindaro Granata
Tindaro Granata da solo racconta di figure familiari, di generazioni, di una terra, la Sicilia, da cui anche dover anche allontanarsi. Dentro questo spettacolo ci sono, rielaboraie con molta sensibilità, momenti di storia dello stesso interprete in scena, con quel titolo che racconta attraverso la memoria trattenuta nell’immagine.
La novità di uno spettacolo come Antropolaroid sta nell’utilizzo di una tecnica, antica, come quella del “cunto”, che viene scomposta e il meccanismo del racconto viene sostituito dalla messa in scena dei dialoghi tra i personaggi del racconto. Non vengono narrati i fatti, ma i personaggi parlano tra di loro e danno vita alla storia.

14 marzo 2024, ore 21.00
TEM-Teatro Excelsior Mortise
La felicità di Emma

Con Rita Pelusio
Regia di Enrico Messina
Emma è una donna forte, libera e rude, abituata e costretta dalla vita all’assenza di un amore; per sopravvivere, alleva e macella i maiali che lei stessa cresce ed ama. Max è un uomo prigioniero di se stesso e delle sue abitudini, timoroso, che non ha mai trovato il coraggio di amare e che di vita davanti sa di non averne più. E’ l’incontro di amore e morte. 
Rita Pelusio, tra le voci più originali dell’arte comica contemporanea, attraverso questa storia, tratta da un romanzo dell’autrice tedesca Claudia Schreiber, affronta con coraggio il tema del fine vita, continuando il suo impegno per un teatro civile che non abbia timore di confrontarsi con i temi più delicati.

7 aprile 2024, ore 21.00
Teatro Tom Benetollo
Ruzzante

Di Dario Fo
Con Silvio Barbiero
Angelo Beolco, detto il Ruzzante, fu uno degli autori più acclamati della prima metà del Cinquecento e, senza dubbio, una delle principali fonti di ispirazione per il teatro di Dario Fo, che ha dichiarato di averlo saccheggiato per il suo Mistero buffo, anzi, di averlo letteralmente imparato a memoria. Nella scrittura teatrale di Fo si ritrovano infatti molte caratteristiche già presenti nell’archetipo dell’autore cinquecentesco: il gusto per il comico e il grottesco, la capacità di raccontare il quotidiano e la gente comune, di denunciare attraverso la satira e lo sberleffo le ingiustizie e le angherie dei potenti a danno dei più deboli. 
Silvio Barbiero si misura quindi con due personalità del teatro riconosciute a livello mondiale che rappresentano per lui un vero faro e fonte di ispirazione

14 aprile 2024, ore 21.15
Teatro Tom Benetollo

COSÌ È (O MI PARE) PIRANDELLO IN VR – riscrittura per realtà virtuale di ‘Così è (se vi pare)
Produzione: Fondazione Teatro della Toscana e Gold Productions
Di: Luigi Pirandello
Adattamento e Regia: Elio Germano
Con: Elio Germano, Gaetano Bruno, Serena Barone, Michele Sinisi, Natalia Magni, Caterina Biasiol, Daniele Parisi, Maria Sole Mansutti, Gioia Salvatori, Marco Ripoldi, Fabrizio Careddu, Davide Grillo, Bruno Valente, Lisio Castiglia, Luisa Bosi, Ivo Romagnoli
Con la partecipazione di: Isabella Ragonese e Pippo Di Marca
La riscrittura di Elio Germano cala il testo del drammaturgo siciliano nella società moderna, dove “spiare” l’altro risulta ancora più semplice grazie all’uso dei social network. Lo spettatore è calato nella storia e, grazie alla realtà virtuale, si trasforma in uno dei protagonisti, che vede e ascolta tutto.Lo spettacolo è pensato per essere realizzato in realtà virtuale, un nuovo strumento tecnologico, tra cinema e teatro, in grado di porre lo spettatore al centro della scena. 

Informazioni
Biglietto unico: 10 euro – intero; 8 euro – ridotto (under 12 – over 65 – studenti universitari)
eventi@tarassatoteatro.it
Tel. 375 620 7272

info@tarassacoteatro.it
www.tarassacoteatro.it