Heart Strings "Oltre confine"

Prosegue l'edizione 2007 di "Padova suona jazz. Un anno di jazz a Padova".


HEART STRINGS
Oltre Confine


Heart Strings

Sheila Jordan: voce
Roberto Cipelli: piano
Attilio Zanchi: contrabbasso
Billy Drummond: batteria

Alborada String Quartet:
Anton Berovski: violino
Sonia Peana: violino
Nico Ciricugno: viola
Piero Salvatori: violoncello

Ritorna in Italia la regina indiscussa del canto jazz, con un nuovo progetto che unisce alla sua più tipica marca sonora la prestigiosa impronta classico-contemporanea dell'€™ensemble d"€™archi Alborada.
Un progetto che vede coinvolto anche il batterista Billy Drummond (già  al fianco di Horace Silver, Nat Adderley, Joe Henderson, Sonny Rollins, e, recentemente, Steve Kuhn).
Non potevano infine mancare due storici partners italiani di Sheila: il pianista Roberto Cipelli (Paolo Fresu, Dave Liebman, Tom Harrell, Steve Lacy) ed il contrabbassista Attilio Zanchi (Lee Konitz, Mal Waldron, Gerry Mulligan, Don Cherry).

Sheila Jordan (Detroit, Michigan, 18-11-1929)

Si interessa al canto fin dai tre anni ( ma studia anche pianoforte : 1940-41), al jazz a dodici ( comincia a praticarlo a sedici ). Partecipa a Detroit a un trio vocale precursore del Lambert-Hendricks-Ross (1949 : fa lo scat e scrive i testi su alcuni assolo di Charlie Parker). Si stabilisce a New York nel 1952 e sposa il pianista Duke Jordan. Nel 1951-52 studia con Lennie Tristano. Poco attiva musicalmente durante gli anni del suo matrimonio e malgrado gli incoraggiamenti di Parker (col quale suona spesso in jam session e che dirà  di lei: "€Sheila ha un orecchio musicale da un milione di dollari!"€) e Gillespie, si dedica al matrimonio. Dopo il divorzio per mantenersi e allevare la figlia è costretta a lavorare come dattilografa di giorno e allo stesso tempo nei jazz club del Greenwich Village dove tra l"€™altro suona con Charles Mingus e Herbie Nichols. Nel 1963 fa il suo debutto discografico grazie a George Russell , partecipa a uno dei suoi dischi ("€œOuter View"€) e viene scritturata da Blue Note ("€œPortrait of Sheila"€). Collabora in seguito alle sedute di Roswell Rudd (1971-73;74), Carla Bley ("€œEscalator Over The Hill"€, 1968-1971), del contrabbassista Marcello Melis, codirige un quartetto con Steve Kuhn dal 1979 al1982 (Harvie Swartz, cb; Bob Moses, batt.), canta alcune poesie di Robert Creeley messe in musica da Steve Swallow ("€œHome"€, 1979) . Incide alcuni album a proprio nome per East Wind, SteepleChase ("€œSheila"€, 1977 in duo con il contrabbassista Arild Andersen) e Blackhawk ("€œThe Crossing"€, 1984) . Compie frequenti tournee in Europa (prima in Norvegia) dal 1966. Si esibisce spesso in duo con Harvie Swartz dal 1983. Insegna al New York City College dal 1978, all'€™ Università  del Massachussets, Alla Stanford University, oltre che essere stata docente presso la Manhattan School of Music e la Musica Hochschule di Graz in Austria. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali , in particolare con i suoi album "€œLost and found"€ e "€œConfirmation"€. Ha partecipato ai più prestigiosi Festivals del mondo, dall'€™Australia alla Grecia, dal Giappone ad Israele, dalla Svezia al Sud America.

Quartetto Alborada
Nato nel 1996, il Quartetto d'archi Alborada ha un repertorio che privilegia la musica barocca e quella del novecento con particolare attenzione agli autori minimalisti ed alle composizioni originali dell'ensemble.
Fin dall'inizio l'attività  del quartetto si è sviluppata in due direzioni distinte ma tra loro ugualmente correlate: da un lato la ricerca e lo studio in funzione del continuo arricchimento del repertorio, dall'altro le collaborazioni a progetti attivi nel panorama della musica jazz e contemporanea.
L"€™ultimo progetto del quartetto è "€œIl rito e la memoria"€, incontro tra la musica religiosa delle antiche confraternite sarde, le sonorità  classiche degli archi e l"€™avanguardismo di matrice jazzistica della tromba di Paolo Fresu e del pianoforte, a volte impreziosito dalle trame mediterranee del tunisino Dafher Youssef e di Elena Ledda, che danno luogo ad un melange mistico di straordinaria efficacia.
Quest"€™ultimo è stato presentato come progetto originale per la prima volta a Milano per la rassegna "€œMusica dei cieli - voci e musiche nelle religioni del mondo-"€œ e a Brescia nella rassegna "€œCrucifixus"€. L"€™abituale repertorio della formazione abbraccia opere di Eric Satie, Michael Nyman, Arvo Pärt, Karl Jenkins, Alberto Ginastera, John Cage, Gordon Jacob, Philip Glass, Morton Feldmann, Paolo Fresu, musiche originali scritte e arrangiate dal quartetto e da numerosi musicisti contemporanei.


INFORMAZIONI

Scuola di Musica Gershwin- tel. 049/8073980 e 348/9491132
Per prenotare un tavolo al Caffè Pedrocchi telefonare al numero 049/8781231
Per prenotare al Centro Porsche Padova telefonare al numero 348/7272755

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