Il club dei suicidi

Il club dei suicidi

Spettacolo a cura della Compagnia Lorenzo da Ponte

Spettacolo a cura della Compagnia Lorenzo da Ponte
Scritto e diretto da Francesca Zava
con: Filippo Fossa, Irene Casagrande, Cristiano Cardin, Sonia De Boni, Edoardo Fainello, Silvio Pasqualetto, Alessandro Tonon, Enrico Dota

Sul tetto di un grattacielo, sette sconosciuti si incontrano per caso accomunati da un obiettivo: il suicidio. Comincia così un fitto intreccio di relazioni, conflitti, alleanze ed inusuali relazioni, apparentemente dettate dal desiderio di buttarsi per primi, almeno fino al momento in cui i protagonisti si trovano con le “spalle al muro”.
Il titolo è il preludio di una commedia divertente e brillante, che all’apparenza può sembrare molto semplice, ma nel corso della storia, man mano che emergono i tratti distintivi dei protagonisti ed i meccanismi umani che la compongono, si scopre la profondità e la fragilità della natura umana, espressa nella sua essenza senza troppi fronzoli. Sono personaggi senza nome senza storia che sorreggono la propria vita su convinzioni apparentemente sciocche e bizzarre, sono maschere che ognuno di noi potrebbe indossare.
Siamo noi.
La domanda è d’obbligo: può una situazione apparentemente leggera affrontare problematiche comuni a tutti, pensieri che sono nascosti sotto la facile ironia che si mostra? E chi sarà colui che si accaparrerà il diritto di andare per primo?

Informazioni

tel. 04381620016 - 04381620028
www.accademiadaponte.it - direzione@accademiadaponte.it
 

Spring awakening

Spring awakening

Stagione di Prosa 2013-2014 del Teatro Verdi

Spettacolo inserito nel cartellone della Stagione di Prosa 2013-2014 del Teatro Stabile del Veneto-Teatro Verdi di Padova.

Todomomodo Music All
presenta

SPRING AWAKENING
tratto dall'opera "Risveglio di Primavera" di Frank Wedekind
autore Steven Sater
musiche Duncan Sheik
Con: Flavio Gismondi, Federico Marignetti, Arianna Battilana, Tania Tuccinardi, Gianluca Ferrato, Francesca Gamba, Paola Fareri, Vincenzo Leone, David Marzi, Chiara Marchetti, Andrea Simonetti, Renzo Guddemi, Albachiara Porcelli

Mamma, perché non mi hai detto tutto?

Opera prima del grande drammaturgo tedesco Frank Wedekind, Risveglio di primavera è un lavoro travolgente, dionisiaco, forte senza mezzi termini e per alcuni tuttora “irrappresentabile”.
Un Wedekind ventisettenne racconta le vicissitudini di un gruppo di ragazzi nel pieno del loro “risveglio” in un’epoca e in una società che li isolano, li reprimono e negano loro ogni spontaneità, dal gioco alla sessualità. Wedekind inscena tutto questo ancora prima di chiunque altro e crea un labirinto di genitori ciechi, scuole mute e collegi sordi, in cui i piccoli protagonisti sembrano destinati a tacere, o peggio a soccombere.

Scarica il Cartellone della Stagione 2013-2014.

Biglietteria
Biglietti e informazioni: QUI

Teatro Verdi - Teatro Stabile del Veneto
via dei Livello, 32 - 35139 Padova
telefono 049 8777011 - biglietteria 049 87770213
fax 049 8763751
info@teatrostabileveneto.it
www.teatrostabileveneto.it

Il regno di golosonia

Il regno di golosonia

Premio LiNUTILE del Teatro 2013

Quarto e ultimo spettacolo in cartellone della rassegna teatrale dedicata ai bambini del Premio “LiNUTILE del Teatro” che quest’anno ha avuto come protagonista il CIBO.
IL REGNO DI GOLOSONIA
Compagnia Teatrino Teatrò

Una notte, nel favoloso regno di Golosonia, dove ogni edificio è costruito con le più fantasiose delizie, approdano due maghi scapestrati, Ciarla e Tano. I due capitano in un momento piuttosto critico: la principessa Golosina, furiosa per la perdita del cuoco di corte, ha imposto il digiuno in tutto il regno, finché non si trovi qualcuno capace di cucinare tutte le golosità cui era abituata. I due maghi diverranno la chiave della risoluzione di un lungo conflitto: quello che oppone Golosonia al salutare regno di Verdulandia.
Uno spettacolo colorato e ricco di colpi di scena che sfrutta il linguaggio della commedia dell’arte (con i suoi canovacci farseschi e rocamboleschi) sapientemente mescolato al teatro sperimentale contemporaneo (grazie alle suggestioni create dall’uso dello spazio e dell’oggetto teatrale) per raccontare ai bambini che esistono tanti modi diversi di nutrirsi in modo corretto e, perché no, divertente.
Pur essendo caratterizzato da una comicità esilarante, lo spettacolo affronta in realtà importanti tematiche pedagogiche, per le quali ha ottenuto il patrocinio della Regione Lombardia, della Provincia di Milano, e dell’associazione onlus Telefono Azzurrorosa, realtà impegnata attivamente nella tutela dei diritti dei bambini; ha inoltre attivato una collaborazione tra la compagnia e l'associazione onlus Actionaid per sostenere un programma educativo contro lo spreco alimentare rivolto a tutti i bambini.

Nei diversi pomeriggi di spettacolo, ospitati presso il Teatro de LiNUTILE in Via Agordat 5 a Padova, sarà il giovane pubblico a votare lo spettacolo vincitore; oltre al consueto Premio “Elefante di gomma” realizzato dalla designer padovana Ummagumma (Fausta Zambelli), la compagnia vincitrice riceverà un premio in denaro di euro 1.500,00.

I prossimi appuntamenti:

Sabato 12 aprile, dalle 16.00 alle 21.30: cerimonia di Premiazione degli spettacoli vincitori con grande festa finale dedicata al cibo, presso il Teatro de LiNUTILE.

Informazioni

Teatro de LiNUTILE
Via Agordat, 5 (Padova)
Tel. 049/2022907
info@teatrodelinutile.com
www.teatrodelinutile.com

Vittoria Aganoor

Vittoria Aganoor

Una “Leggenda” dall’Oriente alla Belle Epoque

VITTORIA AGANOOR
Una “Leggenda” dall’Oriente alla Belle Epoque
di Carlo Bertinelli
Con: Alessandra Brocadello e Carlo Bertinelli

Nel presente, ambientato in un caffè di Venezia, un cameriere racconta la leggenda di una casa dove “due che si amarono vollero morirvi insieme”.
La “leggenda” si intreccia con la vita di Vittoria Aganoor, che proprio a Venezia aveva intenzione di acquistare la “casa degli innamorati” (Venezia, marzo 1895) e in una lettera recentemente ritrovata, dove la casa è finemente disegnata, esalta la bellezza della morte insieme per amore.
Il mistero dell’ultima tragedia romantica della Belle Epoque – che ha sullo sfondo l’Italia dall’Unità d’Italia alla vigilia dello scoppio della Grande Guerra (1855-1910) – scorre parallelamente alla vita di Vittoria e Guido, alle vicende della sua famiglia, all’amore per la natura, che si tramuta in versi e poesia (“Leggenda eterna”, 1900; “Nuove liriche” 1908).
Vittoria Aganoor è una donna misteriosa e affascinante, di origine armena, nata a Padova, ma vissuta a Venezia, Napoli, Basalghelle (TV) e infine, dopo il matrimonio con il deputato Guido Pompilj, a Perugia e sulle rive umbre del lago Trasimeno.
La regia di questo spettacolo è articolata in quadri, che si spostano dalla vita della poetessa ambientata in un passato lontano e i quadri di un presente nel quale inizia il racconto.
Se il racconto contemporaneo prende il via dalla “leggenda” della casa degli innamorati (che vollero morirvi insieme), il passato comincia mettendo in parallelo le vite dei due coniugi. Vittoria Aganoor viene ritratta all’apice della propria fama, mentre tiene una conferenza al Collegio Romano, alla presenza della Regina Margherita e di molte sue ammiratrici. Guido Pompilj, il marito, viene invece fissato nell’apice
della disperazione, dopo la perdita di una donna tanto empatica, senza la quale realizza di non poter vivere. L’ultima tragedia romantica della Belle Epoque (il suicidio dell’Onorevole sul capezzale della moglie), viene gradualmente svelata come un giallo e i flashback nei quadri che delineano la vita della poetessa, sono preceduti dalla cronaca di quella terribile notte.
La suspance, non impedisce però ai quadri di essere leggeri, di tratteggiare momenti teneri, malinconici, divertenti o focosi, scivolando gradualmente dalla giovinezza alla maturità di Vittoria Aganoor. Nei quadri moderni la ragazza e il cameriere si incontrano sistematicamente una volta  la settimana: la giovane si concede un bicchier di vino seduta al tavolino del solito bar, mentre l’estate lascia dolcemente posto all’inizio dell’autunno. Di settimana in settimana è un susseguirsi di variazioni metereologiche, che influiscono sullo stato d’animo della ragazza: “sente il tempo” come lo sentiva la poetessa, con una sensibilità che le consentiva di descrivere in versi le sfumature della natura.
Su questa affinità artistica, su questa sensibilità comune alla poetessa del passato e alla giovane artista di oggi, si strutturano i brevi dialoghi tra la ragazza e il cameriere. Per raccontare questa storia,
la regia si avvale di foto originali di fine Ottocento, alternate a didascalie che collocani i vari luoghi e gli anni in cui si sposta la vicenda. Il tutto è montato con una tecnica di “multivisione” mescolata a voci fuori campo, musiche e suoni. 

Informazioni
Teatro Ortaet
Cell. 393 9909412
www.teatrortaet.it - info@teatrortaet.it
 

OPV e Nicholas Collon, direttore

OPV e Nicholas Collon, direttore

OPV - 48° Stagione Concertistica 2013-2014

Concerto inserito nella "48° Stagione Concertistica 2013-2014".

ORCHESTRA DI PADOVA E DEL VENETO
Nicholas Collon, Direttore
Luca Lucchetta, clarinetto

Programma

Thomas Adès - Three Studies from Couperin
Maurice Ravel - Le Tombeau de Couperin
Ferruccio Busoni - Concertino op. 48 per clarinetto e orchestra
Igor Stravinskij - Danses Concertantes


Nicholas Collon sta guadagnando una reputazione invidiabile come interprete in una gamma eccezionalmente ampia di generi musicali. Come fondatore principale dell’Orchestra Aurora, ha promosso una programmazione che integra un repertorio impegnativo del XX e XXI secolo con capolavori del periodo classico e romantico. Con Aurora ha vinto il premio “Miglior Ensemble” (2011) ai Royal Society Awards Philarmonic.
Oltre al suo lavoro con Aurora, è sempre più richiesto come direttore ospite nel Regno Unito e all’estero.

Informazioni
Orchestra di Padova e del Veneto
Via Marsilio da Padova, 19
35139 PADOVA - Italia
tel. + 39 049 656848 - 656626
fax + 39 049 657130
info@opvorchestra.it
Programmi e informazioni dettagliati sono disponibili su www.opvorchestra.it

Duo violino-clavicembalo F.Fernandez e B.Alard

Duo violino-clavicembalo F.Fernandez e B.Alard

57a Stagione concertistica degli Amici della Musica di Padova

FRANCOIS FERNANDEZ, violino
BENJAMIN ALARD, clavicembalo

Programma

Dario Castello - Sonata I; Sonata II
Girolamo Frescobaldi - Toccata I (Toccate, II libro) per clavicembalo; Aria detta Balletto (Toccate, II libro) per clavicembalo
Francesco Maria Veracini - Sonata Accademica XII op. 2
Heinrich Franz Biber - Passacaglia per violino solo
Georg Friedrich Haendel - Sonata op. 1 n. 3
Johann Sebastian Bach - Sonata n. 3 BWV 1016

Due affermati solisti francesi, di diverse generazioni (Fernandez del 1960, Alard del 1985) ma entrambi legati a S. Kuijken e a La Petite Bande. F. Fernandez insegna oggi violino barocco al Conservatorio Nazionale di Parigi e B. Alard (I Premio al Concorso di Bruges nel 2004) è uno dei più interessanti clavicembalisti e organisti della sua generazione. Ricca la loro discografia individuale: assieme hanno inciso le 6 Sonate per violino e clavicembalo (Flora 2012) di J.S.Bach, con la terza delle quali si chiude il percorso storico dedicato alla sonata per violino che il programma ci offre.

Per ulteriori informazioni si rinvia a Amici della Musica di Padova. 57a Stagione concertistica 2013-2014

Vasco Mirandola, "Il Guardiano delle parole"

Vasco Mirandola, "Il Guardiano delle parole"

Prospettiva Danza Teatro 2014

Spettacolo inserito nel cartellone 2014 di Prospettiva Danza Teatro.

Vasco Mirandola

presenta
IL GUARDIANO DELLE PAROLE

È lui, è lui
La poesia è lui
Il poeta, è anche lui


Luci soffuse, notturne, quasi a lume di candela: nella stanza un personaggio senza tempo legge qualche poesia. Poi lascia al pubblico qualcosa, parole, piume, piccoli pesci colorati…
Quanti ricordi evocano le stanze di un teatro, quante persone, vite, pianti, risa, amori, litigi, distacchi. Quante parole lievi, adirate, sussurrate, cantate hanno attraversato i corridoi del tempio della parola, e se ci fosse qualcuno che le raccogliesse, un guardiano notturno, un collezionista?
Si potrebbe incontrarlo solo nel dopo, quando la magia dello spettacolo è finita, si spengono tutti i rumori e il teatro ritorna al suo silenzio d’attesa. Dicono che le parole lui le ha prese così come venivano ma poi le ha ammaestrate e gli basta un cenno per farle danzare.

Quello taciturno, nell’ombra, è lui
Quello che abita la notte
come un vestito
Quello leggero
come salici al vento
come profumo errante
come mano leggera che tocca, è lui
Quello che annota
stira il sogno da strette fessure
e incolla nuove e vecchie ferite
Quello che apre cieli azzurri in lingua enigmatica
sulle braccia appollaiati nuvole e uccelli
Quello eroico, sublime, fragile, piccolo, è lui

 

"Atomos" di Wayne McGregor-Random Dance

"Atomos" di Wayne McGregor-Random Dance

Prospettiva Danza Teatro 2014

Spettacolo di esordio dell'edizione 2014 di Prospettiva Danza Teatro.

ATOMOS
Wayne McGregor | Random Dance (GB)

Coreografia Wayne McGregor in collaborazione con i danzatori
Atomizzare corpi, movimento, immagini video, audio e luci in frammenti miniaturizzati d’intensa emozione, Atomos è la nuova creazione dell’innovativo coreografo contemporaneo Wayne McGregor. Conosciuto per il suo unico tenace interrogarsi sull’interfaccia che attraversa arte e scienza, corpo e mente. McGregor negli ultimi venti anni è rimasto all’avanguardia delle arti contemporanee. Dieci incredibili danzatori ne eseguono il singolare stile scultoreo, rigoroso, stridente, d’indimenticabile bellezza.

Atomos è co-prodotto da Sadler’s Wells,London; Montclair State University;New Jersey, USA; Movimentos Festwochen der Autostadt in Wolfsburg,Germania; Festival Montpellier Dance 2014.
Atomos è co-commissionato da Fondazione I Teatri, Reggio Emilia; Trinity Laban Conservatoire of Music and Dance, Londra.
Atomos riceve il sostegno dell’Idlewild Trust.

Wayne McGregor | Random Dance
Wayne McGregor | Random Dance è compagnia Residente al Sadler's Wells, London. Wayne McGregor è Coreografo Residente del Royal Ballet. Nel gennaio 2011 è stato insignito del titolo di CBE (Commander of the Order of the British Empire), per la sua dedizione alla danza.
Wayne McGregor | Random Dance, nel 2013 ne cade il XX anniversario della fondazione, continua ad essere il motore creativo centrale per sviluppare i progetti sperimentali di McGregor. Esploratore del movimento ed innovatore dello stile, le caratteristiche del suo linguaggio permeano i suoi lavori ed influenzano intensamente molti coreografi. La collaborazione tra artisti è al centro della sua filosofia, tra queste ricordiamo i visual artists Shirazeh Houshiary, John Pawson, Julian Opie, Random International, Tatsuo Miyajima, compositori quali Scanner, Plaid,Joby Talbot, John Hopkins, The White Stripes ,Ben Frost, Kauja Saariaho, film-makers quali Jane e Louise Wilson, Ravi Deepres e Frederick Wiseman.

Wayne McGregor è coreografo residente del Royal Ballet, Covent Garden dal 2006.
Nel gennaio 2011 è stato insignito del titolo di CBE (Commander of the Order of the British Empire). I suoi lavori sono nel repertorio delle più importanti compagnie di danza del mondo compresi il Royal Ballet di Londra, il Ballet National de l’Opera de Paris, The Stuttgart Ballet, San Francisco Ballet, The Australian Ballet, New York City Ballet, Balletto del Teatro Bolshoi di Mosca.
 

Abbuffata

Abbuffata

Premio LiNUTILE del Teatro 2013

Spettacolo inserito nella programmazione 2013-2014 del Teatro de Linutile.

ABBUFFATA
Compagnia O.P.S. – Officina Per la Scena

Abbuffata è uno spettacolo che, attraverso la tecnica del teatro d’attore, fa comprendere ai bambini l’importanza di una sana alimentazione, con un linguaggio leggero e la forza dell’ironia: personaggi fantastici ci accompagneranno in un viaggio educativo e divertente, tra canti e momenti poetici.
Chi lo dice che mangiare sano è noioso? Cicciottella è una bambina che non vuole mangiare nient’altro che gelato: gelato a colazione, gelato a pranzo, gelato per cena…e la mamma non fa che servirle il minestrone. Ecco allora che dal frigo compaiono due buffi personaggi che faranno da filo conduttore alla storia: Tina la Carotina e Dora la Pomodora. Ma Cicciottella incontrerà anche altri personaggi tentatori come Renato, il grasso idrogenato e Dante il Colorante.
Riusciranno a convincere Cicciotella che le verdure sono buone e sfiziose?

O.P.S. Officina Per la Scena è una compagnia giovane che opera prevalentemente nell’interland torinese ormai da 10 anni, traendo da questo e dalle sue contraddizioni gli spunti fondamentali per svolgere un’attività teatrale vicina all’essere umano ed al contesto in cui è inserito. Progetta e svolge attività teatrale per l’infanzia con particolare attenzione alle istituzioni scolastiche e territoriali in tutta Italia, prevalentemente su tematiche sociali, avvalendosi della collaborazione di competenti in ambito educativo come educatrici sociali, assistenti sociali, psicologi, professori.

Nei diversi pomeriggi di spettacolo, ospitati presso il Teatro de LiNUTILE in Via Agordat 5 a Padova, sarà il giovane pubblico a votare lo spettacolo vincitore; oltre al consueto Premio “Elefante di gomma” realizzato dalla designer padovana Ummagumma (Fausta Zambelli), la compagnia vincitrice riceverà un premio in denaro di euro 1.500,00.

I prossimi appuntamenti:

Sabato 5 aprile 16.30: Il regno di Golosonia, Compagnia Teatrino Teatrò
Sabato 12 aprile, dalle 16.00 alle 21.30: cerimonia di Premiazione degli spettacoli vincitori con grande festa finale dedicata al cibo, presso il Teatro de LiNUTILE.

Informazioni

Teatro de LiNUTILE
Via Agordat, 5 (Padova)
Tel. 049/2022907
info@teatrodelinutile.com
www.teatrodelinutile.com

La città invisibile

La città invisibile

Eventi e spettacoli nei “non-luoghi” della città

Esiste una città a suo modo invisibile che si ramifica e sviluppa al di fuori degli spazi storici o di pregio culturale e architettonico. Spesso è un luogo fatto di "non-luoghi", spazi che non contengono un'identità caratterizzante precisa e proprio per questo potrebbero essere collocabili in qualunque città a qualunque latitudine.
Il progetto La Città Invisibile è una rassegna che dal 30 marzo all'8 giugno coinvolgerà sette non-luoghi della città di Padova con musica, eventi e spettacoli ad ingresso gratuito pensati per un ampio pubblico, dai bambini agli adulti, per riscoprire (e riqualificare) alcuni spazi della periferia cittadina.

Il progetto La Città Invisibile rientra nell'attività che il Comune di Padova sta promuovendo in questi anni, fatta di contenitori culturali che coniugano la forma spettacolo con la necessità di valorizzazione dello spazio che li ospita. Nelle scelte delle politiche culturali cittadine accade di frequente che ci si dimentichi di questi luoghi periferici dove comunque si vive, si lavora, si studia. Se questa politica vale per i teatri e le sale del centro storico, a maggior ragione serve uno sforzo per ridare alle "periferie" quella dignità di cui ogni tanto ci si dimentica, perché come diceva Monsignor Giancarlo Bregantini – già Vescovo di Locri – «in un posto brutto è facile che i ragazzi crescano brutti».

La Città Invisibile sarà una città 2.0. Infatti oltre al sito internet, www.lacittainvisibile.com, sarà data importanza anche ai social network, perché l'intento è anche quello di una rassegna diffusa e partecipativa. Grande spazio sarà lasciato al pubblico che avrà la possibilità di votare il proprio “non-luogo” e il proprio spettacolo preferiti. Inoltre un sistema creato ad hoc consentirà di proporre, attraverso uno scatto fotografico, altri spazi cittadini che potrebbero fare da cornice alle future edizioni. In linea con lo spirito dell'iniziativa la piattaforma web si trasformerà in un racconto per immagini con l’obiettivo di coinvolgere concretamente tutta la cittadinanza per dare valore al nostro patrimonio cittadino.

Programma

domenica 30 marzo ore 18.00
Giardino di Cristallo (serra) - Parco D’Europa, via A. Zamboni – Padova
IL PIANISTA FUORI POSTO
Paolo Zanarella (pianoforte)
La serra del Parco d’Europa, scrigno di rare piante grasse, ospiterà una serata con Paolo Zanarella “il pianista fuori posto”. Dopo una breve visita alla serra Paolo Zanarella si esibirà nel suo repertorio accompagnando con le sue note la passeggiata in questo suggestivo scenario.

domenica 6 aprile ore 16.30
Cinema Rex, via Sant’Osvaldo 2 – Padova
CINEMA E JAZZ sonorizzazione dal vivo di cartoni animati
Attraverso le divertenti immagini dei cartoni animati e la sonorizzazione dal vivo della "Cucha Cucha Cartoons Orchestra" composta da nove elementi (tra cui sei giovanissimi musicisti), si alterneranno cartoni animati della Pixar, della Pilot (casa di produzione moscovita), alcuni lavori dimostrativi degli allievi di scuole di animazione e un immancabile episodio di Gustavo della casa Ungherese Pannonia Film.
CUCHA CUCHA CARTOONS: Alberto Polese (direzione, cornetta e rumoristica), Paolo Valentini (chitarra, triangolo e rumoristica), Flavio Costa (pianoforte, voci varie, percussioni e rumoristica), con la partecipazione di sei giovanissimi musicisti

domenica 13 aprile ore 18.30
Sala Polivalente San Carlo, via Carlo Agostini - Padova
TABLAO FLAMENCO musiche e danze dalla Spagna
La compagnia "Duendarte" in "Tablao Flamenco" rappresenterà il flamenco tradizionale: un’arte che nasce dall’intreccio delle tradizioni culturali e musicali dei diversi popoli che si sono stabiliti in Andalusia nel corso dei secoli con il ricco folclore autoctono. Si esibirà la direttrice artistica dell’Associazione Duendarte, la ballerina Marta Roverato, accompagnata dalla voce di Corrado Ponchiroli, dalla chitarra di Francesco De Vita e dal “cajon” di Paolo Mappa. Ospite speciale la ballerina Chiara Guerra
COMPAGNIA DUENDARTE: Marta Roverato (baile), Corrado Ponchiroli (cante), Francesco De Vita (guitarra), Paolo Mappa (cajon). Ospite speciale al baile Chiara Guerra

domenica 04 maggio ore 16.30
Cinema Esperia, via Chiesanuova - Padova
MOVIECHORUS
diretto da Erika De Lorenzi

Un coro di 60 bambini che interpreta in chiave polifonica le colonne sonore del cinema, dai film di animazione ai grandi musical, con la partecipazione del chitarrista Alessandro Modenese e sotto l'attenta e appassionata direzione artistica di Erika De Lorenzi.
Special guest: Moviechorus BIG
Erika De Lorenzi (direzione artistica)
Alessandro Modenese (chitarra)

domenica 18 maggio ore 21.15
Piccolo Teatro Tom Benetollo, via Tonzig 9 - Padova
BILAL. Viaggiare, lavorare, morire da clandestini
Un momento di riflessione da condividere, un racconto di viaggio attraverso le tappe di chi si mette in marcia dal sud del mondo per conquistare una vita migliore al di là del Mediterraneo. La narrazione è accompagnata da canti e musiche di Gualtiero Bertelli e dei musicisti della Compagnia delle Acque che con lui lavorano da tempo sul rapporto tra storia e canzone.
Fabrizio Gatti (voce narrante), Gualtiero Bertelli (chitarra, fisarmonica, voce), Paolo Favorido (pianoforte), Rachele Colombo (voce, percussioni, effettistica), Guido Rigatti (contrabbasso, violoncello, oud) e Maurizio Camardi (sassofoni, duduk, flauti etnici)

sabato 31 maggio ore 21.30
Piazza Azzurri d'Italia (zona Arcella) - Padova
TRIBUTO AI BLUES BROTHERS
Le atmosfere blues e soul proposte dalla Soul Men Band in un vero e proprio tributo ai Blues Brothers. L'autentica passione per i fratellini Blues più famosi del mondo porterà questa straordinaria band di 10 elementi a coinvolgere il pubblico nel loro stile e nel loro mondo con uno spettacolo pieno di ritmo ed energia.
Soul Men Band – The Italian Blues Brothers: Cristiano Gentile as Kris Blues (voce), Simone Savioli as Simon Blues (voce, armonica), Claudio Canton (chitarra), Andrea Vanacore (basso), Michele Minosso (tastiere), Roberto D'Alessandro (batteria), Stefano Cavallin (tromba), Michele Giacomello (sax), Cristian Vanetto (sax baritono), Giuseppe Peluso (trombone)

domenica 8 giugno ore 18.00
Capolinea SUD del Tram (zona Guizza) - Padova
MILONGA AL CAPOLINEA: Tango, milonga e vals dove non li avete mai visti!
Anteprima del 15° Padova Tango Festival a cura di Cochabamba444
con la partecipazione delle scuole di tango di Padova
L'evento di chiusura della rassegna vedrà impegnate le scuole di tango padovane coordinate dall'associazione Cochabamba 444 che per l'occasione presenterà la XV edizione del Padova Tango Festival. L'inizio delle danze è previsto alle ore 18 con la possibilità per tutti di avvicinarsi al mondo del tango argentino con lezioni e balli collettivi. Per l'occasione verrà organizzato un “Aperitango” in collaborazione con il Good Cafè.

Informazioni
Sara Busato - Scuola di Musica “G. Gershwin”
Cell. 342.1486878
info@cittainvisibilepadova.com
www.cittainvisibilepadova.com

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