"...aspettando i Conti"

"...aspettando i Conti"

La Compagnia Teatro in fiore presenta lo spettacolo "...aspettando i Conti", già recentemente presentata con successo al Caffè Pedrocchi, al Circolo Ufficiali di Padova e in altre sedi.  Il testo brillante ricalca le classiche linee della Commedia dell'Arte.

Nel corso della rappresentazione si ritrovano tutti i tratti che caratterizzano i personaggi e le storie della Commedia dell’Arte : Arlecchino, Colombina, Pantalone…. ai quali fanno da cornice altri come Eleonora, donna dall’educazione raffinata, ma fragile di carattere; Clemenza, donna scaltra, libera nei costumi e abile nel parlare; Menego, servo intrigante che cerca di imitare grottescamente le virtù del nobile padrone; il Conte e la Contessa, consapevoli del loro ruolo nella società; il Gatto, tipica presenza nella città di Venezia, che conduce, con il suo filo rosso, attraverso lo svolgersi della storia incentrata sui preparativi che fervono, in casa di Pantalone, in attesa degli illustri ospiti.

Personaggi e Interpreti in ordine d’entrata : 

Il Gatto             Elena  Correale Santacroce
Clemenza             Giorgia  Sbordoni
Pantalone             Biagio  Di Matteo
Colombina             Vittoria  Raimondi
Eleonora             Annarosa  Moro
Arlecchino             Alessandro  Grinzato
Menego             Andrea  Consolaro
Il Conte             Francesco Maria  Moronato
La Contessa         Franca  Fiorentin
        
Costumi    Bruna Schiavon - Maria Luisa Blaffard
Casting e P.R.    Carla Buzzoni

Ingresso libero 

sabato 15 marzo  ore 19:15
Galleria della Rinascente via Calvi 7
Padova 35122
tel. +39 049 8760166
 

PROGETTO EMPEŇADA

PROGETTO EMPEŇADA

Arte, Cultura e Impegno Civile, terza edizione

PROGETTO EMPEŇADA

L’iniziativa, a cura  di Abracalam, in collaborazione con le associazioni Agenzia Ludens (Noventa Vicentina), Teatris (Marostica) e Arci Padova, Laboratorio Teatrale IIS Marchesi sarà realizzata presso l’Auditorium San Gaetano ma anche in vie, portici e botteghe della città, con il fine di recuperare anche le vie come luoghi di relazioni e proponendole quali scenari ideali di una qualificata proposta culturale.
In occasione del 450° anniversario della nascita di Shakespeare, l’opera del Bardo farà da filo conduttore nelle proposte sceniche.

Programma

13 Marzo, ore 20.30
Centro culturale Altinate San Gaetano
SHAKE 4 e 50
4 studi: Tempest, Bedlam, Carlo V, Macbeth Witch Project

18 Marzo, ore 20.30
Centro culturale Altinate San Gaetano
DOCTOR LUTHER
studio teatrale dal testo Los Von Rom (Due vite di Lutero) di Paolo Zanetti
L’opera, il cui adattamento teatrale è curato dal regista Roberto Caruso, ripercorre, secondo la particolare sensibilità dell’autore, la vita del monaco e riformatore Martin Lutero colta in due momenti rivelatori. Il viaggio a Roma, nel 1510, con la sconvolgente scoperta della sfacciata corruzione, dell’immoralità e dell’ignoranza del clero, della simonia e del fasto lussurioso della gerarchia ecclesiastica pone le basi del futuro scisma d’occidente. Giunto al termine della vita, Lutero riflette dolorosamente sul tributo di sangue che le masse contadine pagarono per i suoi opportunismi, sul suo viscerale antigiudaismo, sul reciso rifiuto di fronte alle rivoluzionarie scoperte scientifiche e sulla dogmatica difesa della predestinazione. Lutero espone il resoconto di un’esistenza descrivendone i moventi religiosi e umani, evocando immagini, presenze misteriose e visioni mistiche.
Sulla scena gli attori Marco Bettin, Marco Capurso, Claudia Dellisanti, Marta Freddi, Valentina Marini, Valentina Puato, Francesca Tauro, Francesca Zava, Valentina Zilio, del laboratorio teatrale dell’associazione Abracalam di Padova.

Dal 19 al 22 marzo, dalle 17 alle 20
VIE del Centro di Padova
LA BISBETICA… RIVISITATA (azione e gioco teatrale tra vie e botteghe)
I negozi di Padova, da piazza Mazzini a piazza Duomo, si trasformeranno nelle tappe del gioco teatrale.
Tema: il Veneto di Shakespeare (in occasione del 450° della nascita).
Nei giorni precedenti e nei giorni delle azioni teatrali, presso i negozi dislocati lungo l’itinerario, i partecipanti riceveranno un foglio di gioco con le battute della scena, tratta da La bisbetica domata”, da completare o rielaborare a piacimento. La scheda conterrà le battute della scena proposta e i partecipanti aggiungeranno le parole che riterranno più adatte (anche inventandosi una ri-scrittura della scena madre). Non ci saranno soluzioni giuste o sbagliate: si potrà giungere anche a versioni diverse da quelle pensate da Shakespeare.
Ad ogni tappa, una breve performance degli artisti di Abracalam & Friends suggerirà ai giocatori alcune delle possibili chiavi di rilettura delle scena proposta.
Una giuria tecnica, nel corso delle iniziative previste dal progetto, decreterà la rosa dei “giocatori” più creativi.
Le proposte premiate, o segnalate, saranno presentate con una mise en espace a cura della direzione artistica del progetto.
Modalità di Partecipazione: le parole aggiunte non dovranno superare i 140 caratteri e potranno essere inviate all’indirizzo mail: danza@abracalam.org (Scadenza invio: Entro le ore 24 di venerdì 21 marzo 2014)

 21 maggio, ore 20.30
Centro culturale Altinate San Gaetano
SOGNO DI UN SALDO DI MEZZA STAGIONE
da A Midsummer-Night’s Dream
Dimostrazione pubblica del Laboratorio teatrale I.I.S. Marchesi

Informazioni
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero fino a esaurimento posti
Cell. 328/1260040
abracalam@hotmail.com
 www.abracalam.org

Trascrizioni d'opera

Trascrizioni d'opera

XXI Stagione concertistica AGIMUS Padova 2013-2014

Concerto inserito nella "XXI Stagione Concertistica Internazionale 2013-2014" dell'Agimus di Padova.

TRASCRIZIONI D'OPERA

DUO CLARINETTO-PIANOFORTE
Giuseppe Recchia, clarinetto (Italia)
Daniela Filosa, piano (Italia)
1° premio 10° Concorso Internazionale Città di Padova, sezione Musica da Camera

Giuseppe Recchia - Si diploma brillantemente in clarinetto al Conservatorio di Cosenza, prosegue gli studi di perfezionamento sotto la guida di musicisti quali F. Meloni, C. Giuffredi, C. Palermo, R. Crocilla, W. Fuchs, G. Varga, D. Zanchetta, J.M. Volta, P.N. Masi e B. Mezzena. Tutto ciò presso le più prestigiose strutture formative italiane nel campo della musica, come l’Accademia del Teatro alla Scala, l’Accademia Pescarese, l’Accademia Diesis di Roma, l’AMA Calabria di Lamezia Terme. Inoltre viene ammesso a frequentare la prestigiosa accademia orchestrale IJOA, in baviera, sotto la guida di musicisti importanti quali Hermann Klemeyer (già primo flauto della Bayerischen Staatsoper) e Henrik Hochschild (konzertmeister Gewandhaus Orchestra di Lipsia).
Daniela Filosa - Si diploma brillantemente in pianoforte nel 2001 al Conservatorio di Napoli “San Pietro a Majella” sotto la guida della prof.ssa Maria Luisa Carretta, dove segue anche i corsi di musica da camera del M. Valeria Lambiase. Approfondisce lo studio del pianoforte in duo e da solista con il M. B. Mezzena presso l’Accademia Musicale Pescarese e consegue il diploma triennale di alto perfezionamento pianistico. Parallelamente studia composizione e nel 2006 si diploma in Strumentazione per banda nel Conservatorio di Napoli. Segue diversi master con maestri come Carlo Bruno, Bruno Mezzena, Giacomo Manzoni e frequenta il corso di musica da camera con il M. Piernarciso Masi presso l’Accademia Diesis a Roma. Attualmente è iscritta al biennio di musica da camera presso il Conservatorio G. Verdi di Milano con il M. Emanuela Piemonti.

Programma
C.M. Weber - Gran duo concertante
Verdi/Bassi - Divertimento sul trovatore
F. Poulenc - Sonata per clarinetto e pianoforte
Verdi/bass - Fantasia sul rigoletto

TRIO Wanderer

TRIO Wanderer

57a Stagione concertistica degli Amici della Musica di Padova

TRIO WANDERER (archi e pianoforte)
Jean-Marc Philips-Varjabédian, violino
Raphaël Pidoux, violoncello
Vincent Coq, pianoforte

Programma

F. de la Tombelle - Trio op. 55
E. Chausson - Trio op. 3
F. Schubert - Trio op. 99

Nuova collaborazione con il Palazzetto Bru Zane di Venezia e nuova occasione di presentare rari repertori della musica romantica francese nella interpretazione dei migliori gruppi d’oltralpe. È il caso del concerto del Trio Wanderer, che accanto al trio di Chausson (1881), esegue il Trio op. 35 (1895) di Ferdinand de La Tombelle (1854-1928), una eclettica e originale figura di compositore e virtuoso oggi del tutto dimenticata: allievo di Dubois (composizione) e di Guilmant (organo ), dopo l’esperienza della Schola Cantorum (1894/5), si avvicinò poi a Saint-Saëns e alla sua estetica antiwagneriana.

Il Trio Wanderer ha festeggiato nel 2012 i 25 anni di attività. Composto da musicisti usciti dal Conservatoire National Supérieur de Musique de Paris, i membri del Trio hanno scelto il "viaggio" come emblema. Quello interiore, che li lega strettamente a Schubert e al romanticismo tedesco, e quello, aperto e curioso, che esplora il repertorio da Haydn alla musica dei giorni nostri. Celebrato dalla stampa internazionale per la loro straordinaria sensibilità, una complicità quasi telepatica ed una perfetta padronanza strumentale, il Trio Wanderer è attualmente una delle migliori formazioni di musica da camera al mondo.

Per ulteriori informazioni si rinvia a Amici della Musica di Padova. 57a Stagione concertistica 2013-2014

Serena Nono e "Il ciclo della Passione"

Serena Nono e "Il ciclo della Passione"

Incontri & Film

La figlia del grande compositore veneziano Luigi Nono si presenta per la prima volta a Padova con le sue opere di artista che ha esposto in tutto il mondo.
Serena Nono è inoltre regista di particolari ed interessanti film d’artista, ambientati in una Venezia tutta da scoprire.
La giornata che la Promovies le dedica prevede un denso programma di incontri e proiezioni che ci aiuteranno a conoscere l’opera di un’artista di grande sensibilità e dallo stile personale e originale.

Programma

ore 17,30
“OSPITI” (2007) e “VIA DELLA CROCE” (2009) di Serena Nono - prima visione
Intervengono: Italo De Sandre (sociologo), Guido Bertagna (padre gesuita esperto di cinema), Serena Nono (pittrice e regista)
Due film realizzati grazie alla collaborazione degli Ospiti della Casa di Ospitalità di S.Alvise di Venezia, struttura comunale che accoglie le persone senza fissa dimora. Nel primo gli “Ospiti” hanno condiviso le loro storie e le loro attività artistiche. Nel secondo le stazioni della Via Crucis di Gesù Cristo sono rappresentate da tableaux vivants, introdotte dal vangelo di Giovanni. I temi del giudizio, dell’umiliazione, della povertà, della carità, della fratellanza, dell’abbandono, della morte e della resurrezione attraverso le voci di chi difficilmente ha voce.
Informazioni: biglietto € 5.00.

ore 21,00
Anteprima del film VENEZIA SALVA” (2013)
di Serena Nono con David Riondino
Presentato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia.
Intervengono: Umberto Curi (filosofo), Serena Nono (regista), David Riondino (attore), Gianni Vitale (critico cinematografico).
Dalla Venezia del tentato sacco nel 1618 ad opera della Spagna a quella di oggi, attraverso un affresco letterario, teatrale e cinematografico. È il viaggio nel tempo compiuto dalla regista dove i codici artistici si mescolano e si esaltano a vicenda a partire dal lavoro della filosofa e scrittrice francese Simone Weil.
Informazioni: biglietto € 7,00

Informazioni
Tel. 049 8718617
info@promovies.it
 www.promovies.it

SacreArmonie 2014. Paolo Fresu & Uri Caine

SacreArmonie 2014. Paolo Fresu & Uri Caine

THINGS/THINK!

Appuntamento d'esordio dell'edizione 2014 di SacreArmonie, Rassegna inserita in UNIVERSI DIVERSI 2014.

PAOLO FRESU & URI CAINE
THINGS/THINK!

UNICA DATA IN NORD ITALIA!

Paolo Fresu – tromba, flicorno, effetti
Uri Caine – pianoforte, fender rhodes

in collaborazione con Pannonica

Il duo costituito da PAOLO FRESU e URI CAINE è la storia del fortunatissimo incontro tra due grandi personalità del jazz moderno. Una sorta di “altra versione” del celeberrimo trio di di Keith Jarrett alle prese con gli standard più tradizionali della storia del jazz ma, con in più, il rischioso “senza rete” di avere in realtà scelto materiale davvero “pericoloso” per la sua enorme popolarità. Non è affatto semplice, come invece potrebbe sembrare, scegliere di suonare ad arte, brani che sono il magma ed il segno della storia jazzistica.
L'incontro tra questi due musicisti è una delle cose più interessanti successe nel mondo del jazz degli ultimi anni; la tromba lirica e sognante di Fresu, il suo timbro malinconico e onirico si sposa in maniera del tutto naturale e spontanea con il pianismo di Uri Caine, fatto di mille citazioni, dalla canzone americana, al blues, dal jazz mainstream all'avanguardia fino alla musica classica, genere che Caine ha riveduto e corretto secondo i suoi parametri personali in molti progetti solistici pubblicati negli ultimi dieci anni.
Due i lavori insieme: “Things” del 2006 e l’ideale seguito del 2009, "Think".
L'assonanza tra i due titoli (Things/Think) sta a significare l'assonanza tra i due progetti ma anche la differenza tra "le cose" e il "pensare alle cose".
Tra i brani, oltre a standard come "Darn that dream" e "Doxy", troviamo delle vere e proprie perle come "Lascia ch'io pianga" di Haendel in una versione da brivido ed il fantastico medley che unisce un classico della canzone italiana come "Non ti scordar di me" con "Centochiodi", brano scritto da Fresu per la colonna sonora del bellissimo omonimo film di Ermanno Olmi.

Informazioni:
Scuola di Musica Gershwin, via Tonzig, 9
Cell. 342.1486878

Storie di cinema e di biciclette

Storie di cinema e di biciclette

A cura di Promovies

Ciclo di proiezioni a cura di Promovies / Scuola Permanente di Cinematografia di Padova, in collaborazione con Comune di Padova, nell'ambito del Format “Universi Diversi 2014”:

Lunedì 17 marzo 2014 - Serata Speciale
ore 20,45
ESPOSIZIONE DELLA BICICLETTA DI FAUSTO COPPI
(con la quale il Campione vinse il Tour de France nel 1952) e di bici storiche.
In collaborazione con www.bicidepoca.com
Presenta la serata: Gianni Vitale, Presidente Promovies
Ospite d’onore: Valeriano Falsini, ciclista
Intervento: Mario Labadessa, Direttore rivista “Bici d’Epoca”.

A seguire anteprima triveneta del film:
MI CHIAMAVA VALERIO
La vita di Valeriano Falsini ed il mito di Fausto Coppi
(2014) di Igor Biddau e Patrizio Bonciani
Il film è stato presentato ai Campionati del Mondo di Ciclismo su strada 2013.

Un uomo, una bicicletta, una passione. La storia del ciclista toscano Valeriano Falsini, il gregario di Fausto Coppi, un operaio di provincia con la passione del ciclismo.
Pellicola liberamente ispirata alla vita di una promessa del ciclismo degli anni eroici, ovvero gli anni 40 e 50, Mi Chiamava Valerio e’ una produzione indipendente dei registi Igor Biddau e Patrizio Bonciani, che in effetti prende spunto da eventi reali, ma più come pretesto per rappresentare un’età irripetibile nella storia italiana.
Valeriano Falsini è un venditore ambulante delle campagne toscane che, per necessità o virtù, si scopre essere un asso delle due ruote… vince molte gare a livello locale e viene adocchiato dai professionisti. Il suo sogno sembra realizzarsi quando viene chiamato niente poco di meno che da Fausto Coppi (che lo chiamava Valerio perché così “è più veloce”), che lo vuole come suo gregario, ma proprio mentre sembra l’inizio di una carriera luminosa, una decisione affrettata mina le sue condizioni fisiche in modo definitivo. La sua esperienza tra i giganti delle due ruote a 80.000 lire al mese termina dopo un anno.

Lunedì 31 marzo, ore 20,45
Incontro su: “C’ERANO UNA VOLTA I CINEMA DI PAESE…”
in collaborazione con Nordest Boulevard
Interventi dei giornalisti Silvia Gorgi e Gianni Vitale
Presentazione del libro: Labron – La vita e le avventure di Antonio Bevilacqua di Claudio Gregori (La Gazzetta dello Sport)

A seguire anteprima del film-documentario:
IL CINEMA BEVILACQUA (2013)
di Filippo Baracchi
Saranno presenti in sala il regista e i familiari di Antonio Bevilacqua.
Nella periferia di Venezia, a Zelarino si trova un piccolo supermercato di paese. Alla fine degli anni ‘50 al suo posto c’era il Cinema di Toni Bevilacqua, campione di ciclismo su pista e su strada (tra cui la Parigi-Roubaix nel 1951, 11 tappe al Giro d’Italia, 2 medaglie d’oro mondiali su pista) compagno e avversario di Coppi, Magni e Bartali. Si racconta la figura di questo ciclista attraverso la storia del suo cinema, ricordi di un'epoca ormai lontana.
Il documentario vuole essere un progetto di ricerca multimediale teso a riportare alla memoria i cinema scomparsi e dimenticati all’interno del Comune di Venezia, per analizzare quanto quelle sale di seconda visione o sale di periferia – come era il Bevilacqua rappresentassero l’animapopolare del cinema, oggi sparita.
Il cinema Bevilacqua infatti era soltanto una delle numerosissime sale di seconda e terza visione che negli anni Cinquanta e Sessanta costellavano l’entroterra veneziano, rappresentando il principale punto di aggregazione e di socialità della comunità. In particolare la scelta di raccontare le vicende del cinema Bevilacqua è legata a recuperare la storia del suo fondatore e della sua famiglia. Perché quel cinema era la storia di una famiglia e la storia delle persone che lo frequentavano, insomma era la storia di una collettività. (Silvia Gorgi)

Informazioni
Ass. Promovies
Tel. 049/8718617
www.promovies.it
info@promovies.it
 

Un sogno andaluso

Un sogno andaluso

Omaggio a Federico Garcia Lorca

Teatro Laterale & Accademia del Flamenco "Faralà"
presentano

UN SOGNO ANDALUSO.
Omaggio a Federico Garcia Lorca

Regia: Paolo Caporello
con: Nada Benetazzo - Paolo Caporello – Manuela Faccon - Federica Marcomini Marina Moscato - Valentina Pasquale - Giulia Scramoncin

Lo spettacolo vuole essere uno sguardo appassionato su un poeta che visse fino in fondo tutti i suoi amori, per sognare insieme ­ a occhi aperti ­ il teatro della vita.
Federico García Lorca, il cavaliere della luna, il poeta della libertà e delle "musicali risonanze andaluse", attraversò la poesia come un coltello, tra passioni e incantamenti, quasi a rendere evidente quel desiderio d'amore al chiaro di luna, la voglia di cantare e ballare in terra d'Andalusia, quella volontà d'assaporare la vita come un "frutto proibito". I suoi versi e le sue opere teatrali ci regalano delle immagini piene di cromatismi dal sapore di una terra, la sua terra andalusa, che abbiamo imparato ad amare anche grazie alle corde appassionate di una chitarra, ai tramonti di fuoco, pieni di parole non dette, mentre giunge l'eco struggente dei suoi cantaores e il ritmo del flamenco E' la terra di Lorca, è la bellezza che diviene poesia.


PROGRAMMA: Nana da La casa di Bernarda Alba, 1936;  Tangos; Balada da Poema del cante jondo, “La chitarra”, 1921-1922;  “Recuerdos de la Alhambra” da Llanto por Ignacio Sánchez Mejías, “Alle cinque della sera…”, 1934;  Adagio; Siguiriyas da Donna Rosita nubile, Atto III, 1935;  Sevillanas da Donna Rosita nubile, Atto I, “Romance de las tres manolas”, 1935;  da Poeta en Nueva York, “La aurora”, 1929-1930, Taranto;  Guajiras da Romancero gitano, “La sposa infedele”, 1928; Fandangos- Sevillanas;  da Poema del cante jondo, “Memento”, 1921-1922.

Informazioni
Piccolo Teatro Don Bosco, via Asolo 2
zona Paltana - 35142 Padova
Tel. 049.8827288 - Fax 049.8827470
info@piccolo-padova.it
 

XXIV International Music Meeting 2014

XXIV International Music Meeting 2014

Diamo alla Musica nuova energia e un nuovo futuro

Anche quest'anno l'€™Orchestra giovanile del Veneto organizza l'International Music Meeting, incontro musicale e culturale tra Cori, Orchestre e musicisti, provenienti da ogni parte del mondo, oltre che da tutte le Regioni italiane. Il Meeting 2014 si svolgerà dal 16 marzo al 24 giugno con 16 eventi e vedrà protagonisti in varie date cori italiani e stranieri, orchestre italiane e straniere (anche con più di 100 elementi) e un duo italiano, molto originale, di fisarmonica e pianoforte. L'edizione del 2014 del Meeting è dedicata alla figura del Maestro Claudio ABBADO, indimenticabile musicista e direttore d'orchestra, promotore della musica per i giovani e fra i giovani, scomparso nel gennaio scorso.
Il Meeting inizierà a Borgoricco (PD) nel Teatro Aldo Rossi domenica 16 marzo alle ore 21 con una Anteprima, che vedrà protagonista la Towson University Symphonic Band, proveniente dal Maryland, che eseguirà un programma tipico delle Bands americane e le marce militari più famose. Seguirà il “Concerto Inaugurale”, che si terrà ad Arre (PD) nella Palestra/Teatro mercoledì 19 marzo alle ore 21 con la Burnsville High School Band and Choir, proveniente dal Minnesota, con un grande organico orchestrale di fiati di 80 elementi e un coro di 40 elementi; in programma Puccini, Bernstein, Sousa e altri.
Molto originale lo spettacolo1 x 4 di sabato 29 marzo alle ore 21 a Campodarsego (PD), dove si esibiranno 149 artisti della Grandview High School, proveniente dal Colorado, in quattro formazioni: orchestra d’archi, orchestra di fiati, coro e attori teatrali.
Il primo concerto a Padova sarà venerdì 4 aprile alle ore 21 nel Circolo Unificato dell’Esercito con un originale duo dal titolo "Incontro di tastiere", formato da Mirko Satto, fisarmonica e bandoneon e Valter Favero, pianoforte. Il programma spazierà da Paganini a Richard Galliano, Nino Rota, Piazzolla e altri.
Il “Concerto Conclusivo” della manifestazione si terrà a Padova sabato 14 giugno alle ore 21 nell’Auditorium del Conservatorio Cesare Pollini con la partecipazione del coro maschile americano, Heritage Singers, proveniente dal North Dakota e il coro di voci miste padovano, Emozioni InCanto. I due cori si alterneranno proponendo differenti repertori.
Ancora un concerto, come “Appendice al Meetingmartedì 24 giugno alle ore 21 a Padova-Camin nella Chiesa di S. Salvatore con un originalissimo coro americano, Cantabile Youth Singers, proveniente dalla California, con un delizioso programma accompagnato da movimenti e piccole percussioni.

Programma concerti a Padova

4 aprile 2014, ore 21.00
Padova, Circolo Unificato dell'Esercito-Palazzo Zacco Armeni
INCONTRO DI TASTIERE
Mirko Satto, fisarmonica e bandoneon
Valter Favero, pianoforte
Un viaggio musicale dal 1800 con B. Molique e Paganini ai nostri giorni con la musica e i più bei tanghi di Astor Piazzolla e Richard Galliano. Brani eseguiti dall'incontro di due tastiere, quali il pianoforte e la fisarmonica, apparentemente simili, ma molto diverse tra di loro nella produzione del suono. Unione di du strumenti dalle infinite possibilità espressive, capaci di unire aria ed energia, in un concerto che spazia tra generi musicali diversi.
La fisarmonica, con un'anima il più delle volte struggente e profonda, assieme al pianoforte in questo inusuale duo, capace di riservare grandi scoperte e sorprese.

4 maggio 2014, ore 18.00
Padova, Piccolo Teatro Don Bosco-Via Asolo 2
50 ANNI di BEATLES
ORCHESTRA GIOVANILE DEL VENETO "Sesta in Re" (Italia)
SILVER SYMPHONY ENSEMBLE (Italia)
José Angel Ramirez Ragoitia, direttore

Luca Deppieri, voce
Loris Peltrera, basso
Francesco Del Zoppo, batteria
Antonio Lanzillotti, pianoforte
Andrea "Urpilo" Guarnieri, chitarra
Spettacolo a sorpresa con le più belle canzoni che hanno accompagnato intere generazioni.

15 maggio 2014, ore 21.00
Padova, Piccolo Teatro Don Bosco-Via Asolo 2
"IL MOSAICO"
YOUTH ORCHESTRA (Svizzera)
Bomi Song, violino
Hermann Ostendarp, direttore
In programma musiche di Felix Mendelssohn Bartholdy (Violinkonzert in mi min. op. 64) e di Robert Schumann (Sinfonia n. 3 in mib. magg. Op. 97 "Die Reinische")

14 giugno 2014, ore 21.00
Padova, Auditorium Conservatorio C. Pollini
"CONCERTO CONCLUSIVO"
HERITAGE SINGERS (North Dakota-USA)
Mark Schnabel, David Jensen, Michael Jensen, Mark Witteman (direttori)
EMOZIONI InCanto (Italia)
Giuseppe Marchioro, direttore
Una serata speciale nella quale un coro americano di voci maschili si alterna con un coro padovano di voci miste per offrire un programma molto vario e di grande effetto.
Il concerto è dedicato all'Associazione Italiana contro le Leucemie-Linfomi e Mieloma (AIL) di Padova.
Unica data nel Veneto.

24 giugno 2014, ore 21.00
Padova, Chiesa di S. Salvatore (Camin, ZI)
"APPENDICE AL MEETING"
CANTABILE YOUTH SINGERS (California USA)
Elena Sharkova, direttrice
Il Coro è stato fondato nel 1994 e dal 2004 è diretto da Elena Sharkova, artista di livello internazionale. I 300 giovani che fanno parte dell'organico sono distribuiti in quattro divisioni e dodici differenti formazioni corali, secondo l'esperienza corale già maturata e secondo l'età.
In questa torunèe italiana i giovani coristi hanno un'età tra i 13 e i 18 anni e il loro vasto repertorio comprende canti medievali, madrigali rinascimentali, brani jazz e gospel, composizioni d'avanguardia e cross-genere.
Concerto con la collaborazione della Parrocchia della Chiesa di S.Salvatore (parroco Don Ezio Sinigaglia).
Unica data nel Veneto

Informazioni
ORCHESTRA GIOVANILE DEL VENETO
Via Pascoli 11/B 35030 Selvazzano Dentro (PD) - Italia
Tel. & Fax +39 049 630786
segreteriaogv@gmail.com
www.orchestragiovaniledelveneto.it
www.aicaweb.it

 

 

Ivano Marescotti, La Fondazione

Ivano Marescotti, La Fondazione

Stagione Teatrale 2013-2014 "Arti Inferiori"

Arena del sole - Nuova Scena - Teatro Stabile di Bologna
presenta

Ivano Marescotti
LA FONDAZIONE di Raffaello Baldini
regia di Valerio Binasco
scene di Carlo De Marino
Il grande poeta romagnolo Raffaello Baldini prima di morire ha consegnato a Ivano Marescotti il suo ultimo testo, poi pubblicato presso Einaudi, dicendogli: «Fanne quello che credi». Marescotti, diretto da Valerio Binasco, onora questo prezioso lascito interpretando il protagonista della Fondazione, un personaggio bizzarro che colleziona ossessivamente i più assurdi oggetti del passato preso dall'idea di dar vita a una Fondazione che tenga viva la memoria delle cose più sfuggenti. Questo personaggio, splendidamente velleitario e a modo suo eroico, cerca così di imbrigliare la vita (e la morte) nel suo delirio apparentemente bislacco, ma profondissimo. La moglie lo ha mollato ma lui preferisce vivere tra la sua “roba” perché quella roba “è” la sua vita stessa. E quando quella “spazzatura” verrà buttata, anche lui seguirà la stessa sorte.
La Fondazione è un testo sulle cose che svaniscono e sul desiderio di conservarle: non a caso è stato scritto durante l’ultimo periodo di vita dell’autore.
La Fondazione è un testo straordinario e poiché, come scriveva Leo Longanesi, “i difetti degli altri somigliano troppo ai nostri”, è pieno di comicità perché riesce a farci a ridere anche di noi stessi.

Palcoscenico libri
Libreria Feltrinelli (via San Francesco, 7 - Padova)
22 marzo ore 17.30

Prima dello spettacolo serale incontriamo Ivano Marescotti, che proporrà tutti i retroscena dell’inizio di questa nuova avventura, iniziata da un’amicizia con il poeta romagnolo Raffaele Baldini.
Interviene Caterina Barone, giornalista per il Corriere del Veneto e docente presso la facoltà di Lettere e Filosofia presso l’Università degli Studi di Padova.
Ingresso libero

Lo spettacolo è inserito nell'edizione 2013-2014 di "Arti Inferiori XI edizione"

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