Pomeriggi Musicali 2019

Pomeriggi Musicali 2019

Baroque and Blue

L'Associazione Maluma-Takete propone per la Primavera 2019 un programma originale e di grande interesse al suo affezionato pubblico.
La Rassegna Pomeriggi Musicali alla Basilica del Santo propone una serie di 4 concerti dal titolo “Baroque and Blue” che si terranno nella Sala dello Studio Teologico della Basilica del Santo e nella Sala della Carità che si caratterizzano per l’originalità del repertorio proposto e per la possibilità di ascoltare repertori musicali che spaziano dal barocco al jazz, dal classicismo Viennese al tango.

Il pubblico padovano potrà apprezzare un concerto di musica antica nella Sala della Carità offerto dal flautista Giorgio Matteoli di Roma in collaborazione con il clavicembalista Luca Ambrosio, un concerto dedicato alla musica da film e al repertorio jazz rivisitato in chiave classica grazie al personalissimo arrangiamento della Suite jazz di Claude Bolling operato dal pianista Primo Oliva in collaborazione con il flautista Paolo Zampini, direttore del Conservatorio di Firenze; un concerto di musica vocale da camera dedicato a Joseph Haydn e a Franz Schubert ed un concerto dedicato al tango con la partecipazione straordinaria del fisarmonicista Omar Francescato e del violinista Luca Zanetti.

Programma
Inizio concerti: ore 17.00

Sabato 2 Marzo 2019
Studio Teologico della Basilica del Santo

Mirko Satto, fisarmonica; Maddalena Murari, pianoforte
Musiche di Mozart, Haydn, Schubert
 
Sabato 9 Marzo 2019 ore 17.00
Studio Teologico della Basilica del Santo

Paolo Zampini, flauto; Primo Oliva, pianoforte
Musiche di Morricone, Mancini, Bolling
 
Sabato 16 Marzo 2019 ore 17.00
Sala della Carità

Giorgio Matteoli, flauti dolci; Luca Ambrosio, clavicembalo
Musiche di Bach, Handel, Scarlatti
 
Sabato 30 Marzo 2019 ore 17.00
Studio Teologico della Basilica del Santo

Luca Zanetti, violino; Omar Francescato, fisarmonica; Maddalena Murari, pianoforte
Musiche di Piazzolla, Gardel, Villoldo

Informazioni
Ingresso libero

Associazione Maluma Takete
Tel. 347 4749682
www.associazionemalumatakete.it
 

Marzo al Planetario

Marzo al Planetario

Ciclo di eventi 2019

Il 2019 si preannuncia un anno di importanti novità per il Planetario di Padova. Oltre agli appuntamenti standard sono in arrivo nuove proiezioni, un totale rinnovo delle macchine e numerosi eventi speciali tra concerti, conferenze e anniversari.
E' entrato in programmazione ordinaria il nuovo e atteso live-show "I Buchi Neri" per rispondere in modo semplice alle domande più frequenti: cos'è un buco nero?' E' vero che vicino a tali oggetti il tempo scorre in modo diverso? E cosa c'é al loro interno?
Con la primavera tornano le conferenze di approfondimento tenute dai giovani ricercatori padovani: il Planetario sponsorizza il workshop EXtreme19 in cambio dei conferenzieri, in questo modo la divulgazione aiuta la ricerca e a sua volta i giovani ricercatori "portano" nella divulgazione le novità e gli sviluppi futuri dell'astrofisica. A luglio i 50 anni del primo sbarco sulla Luna: un nuovo concerto dedicato alla Luna e numerosi altri appuntamenti ancora da svelare, sia nel Planetario che al di fuori.

Infine il prossimo rinnovo dell'intero parco macchine grazie allo stanziamento dell'amministrazione comunale della città, attenta a promuovere la divulgazione cientifica: nuovi computer per show a maggiore risoluzione, nuovo software di gestione per nuovi effetti speciali e  nuovi proiettori per colori più brillanti.

Programma

Venerdì 1 marzo, ore 21.00
Live: Il Cielo di Marzo Filmato: Explore
Ogni mese un cielo diverso da scoprire e raccontare. Un appuntamento da non perdere per imparare a riconoscere le stelle andando alla scoperta delle costellazioni, dei pianeti e degli oggetti celesti visibili la sera stessa.
Explore: Come riusciamo ad attraccare sulla Stazione Spaziale Internazionale? Come fanno le sonde a raggiungere gli altri pianeti del Sistema solare? Sembrano imprese ai limiti del possibile ma in pochi sanno che tutto questo è oggi realizzabile grazie all'astronomo Keplero e alle sue scoperte di quattro secoli fa. Con una grafica di ultima generazione, tra storie del passato e speranze del futuro, vedremo cosa scoprì Keplero andando a volte contro le convinzioni radicate della sua epoca, e capiremo come oggi mandiamo sonde e astronauti nello spazio proprio grazie alle sue tre leggi.

Sabato 2 marzo, ore 17.30
Live: I Buchi neri Filmato: Stars
I Buchi neri: Cos'è un buco nero?' E' vero che vicino a tali oggetti il tempo scorre in modo diverso? E cosa c'é al loro interno? Andiamo alla scoperta di quello che sappiamo e non sappiamo dei buchi neri in questo live show adatto a tutte le età!
Stars: Stelle che esplodono, buchi neri, ammassi stellari. Alla scoperta delle stelle con uno dei filmati più spettacolari realizzati per i Planetari.

Domenica 3 marzo
ore 16.00
Live: Scopri il cielo con Galileo + Vacanze nel sistema solare (il Cielo per i più piccoli)
Con le sue osservazioni al cannocchiale, Galileo Galilei ha fatto scoperte rivoluzionarie. Quali? Conosciamole nel corso di questo show pensato per presentare il grande scienziato ai ragazzi della scuola primaria.
ore 17.30
Live: Le Favole Celesti Filmato: Stars
Le Favole Celesti: C’era un tempo in cui si alzavano gli occhi al cielo e si raccontavano storie di Dei, mostri ed eroi. Ecco le storie più belle legate alle costellazioni più famose. Le “Favole celesti” è un viaggio/racconto che ci porta a scoprire alcune delle costellazioni più famose e le antiche leggende della mitologia classica ad esse legate.
Stars: Stelle che esplodono, buchi neri, ammassi stellari. Alla scoperta delle stelle con uno dei filmati più spettacolari realizzati per i Planetari.

Martedì 5 marzo, ore 18.00
Speciale Carnevale: i mostri del cielo

Dalle creature mostruose che si trovano fra le costellazioni, alle fantasie sui temibili marziani fino agli oggetti del cielo profondo che osserviamo oggi...il cui aspetto a volte ricorda qualcosa di inquietante.
Se osserviamo l’Universo con i grandi telescopi dei nostri giorni, scopriremo nebulose e galassie che, talvolta, hanno un nome alquanto strano dovuto al loro aspetto: Testa di Strega o Maschera del Demonio. Ma queste somiglianze ci sono davvero? Non resta che scoprirlo con i nostri occhi.

Venerdì 8 marzo, ore 21.00
Live: Il Cielo di Marzo Filmato: Mondi sconosciuti
Ogni mese un cielo diverso da scoprire e raccontare. Un appuntamento da non perdere per imparare a riconoscere le stelle andando alla scoperta delle costellazioni, dei pianeti e degli oggetti celesti visibili la sera stessa.
Mondi sconosciuti: I metodi per individuare i pianeti extrasolari e quali mondi abbiamo scoperto fino ad oggi. Il filmato ci spiega spiega come siamo riusciti a scoprire l'esistenza di pianeti in orbita attorno ad altre stelle nonostante le grandi distanze che ci separano da essi

Sabato 9 marzo
ore 17.30

Live: Il Cielo... "sbagliato" Filmato: Stars
Il Cielo... "sbagliato": False convinzioni, idee sbagliate… ne abbiamo un sacco ogni volta che alziamo lo sguardo al cielo: questo nuovo appuntamento sarà un’occasione per sfatare le più comuni sfruttando la spettacolarità delle proiezioni a tutta cupola. Proviamo a guardare il cielo da un punto di vista insolito: partendo dalle idee sbagliate che spesso abbiamo sul suo conto proveremo a rispondere ad alcune domande.
Stars: Stelle che esplodono, buchi neri, ammassi stellari. Alla scoperta delle stelle con uno dei filmati più spettacolari realizzati per i Planetari.

Domenica 10 marzo
ore 16.00
Live: Scopri il cielo con Galileo + Vacanze nel sistema solare (il Cielo per i più piccoli)
Con le sue osservazioni al cannocchiale, Galileo Galilei ha fatto scoperte rivoluzionarie. Quali? Conosciamole nel corso di questo show pensato per presentare il grande scienziato ai ragazzi della scuola primaria.
ore 17.30
Live: Il Sistema solare Filmato: Earth, Moon and Sun
Il Sistema solare: Di cosa sono fatti gli anelli di Saturno? E che ne è stato del piccolo Plutone? Un viaggio a tappe alla scoperta delle caratteristiche uniche dei pianeti del nostro Sistema solare. Dai pianeti osservati a occhio nudo fin dalle epoche più remote fino agli asteroidi, ai pianeti nani e agli oggetti freddi e lontani.
Earth, Moon and Sun: Effetti speciali e ironia per saperne di più sulla natura del Sole, i movimenti della Terra, le fasi della Luna e molto altro.

Venerdì 15 marzo, ore 21.00
Live: Il Cielo di Marzo Filmato: Explore
Il Cielo di Marzo: Ogni mese un cielo diverso da scoprire e raccontare. Un appuntamento da non perdere per imparare a riconoscere le stelle andando alla scoperta delle costellazioni, dei pianeti e degli oggetti celesti visibili la sera stessa.
Explore: Come riusciamo ad attraccare sulla Stazione Spaziale Internazionale? Come fanno le sonde a raggiungere gli altri pianeti del Sistema solare? Sembrano imprese ai limiti del possibile ma in pochi sanno che tutto questo è oggi realizzabile grazie all'astronomo Keplero e alle sue scoperte di quattro secoli fa. Con una grafica di ultima generazione, tra storie del passato e speranze del futuro, vedremo cosa scoprì Keplero andando a volte contro le convinzioni radicate della sua epoca, e capiremo come oggi mandiamo sonde e astronauti nello spazio proprio grazie alle sue tre leggi.

Sabato 16 marzo,
ore 17.30

Live: Terra, Aria, Acqua, Fuoco Filmato: Due piccoli pezzi di vetro
Terra, Aria, Acqua, Fuoco:  Terra, aria, acqua, fuoco: sono i quattro elementi che troviamo in Natura sul nostro pianeta. Cosa sono? Li possiamo cercare anche altrove, dentro o al di fuori del Sistema solare? Asteroidi e lune, pianeti rocciosi e gassosi, nebulose e stelle: faremo dei viaggi alla ricerca dei quattro elementi e delle condizioni necessarie alla loro presenza.
Due piccoli pezzi di vetro: Dal primo cannocchiale di Galileo ai moderni telescopi, la storia di come questi strumenti hanno cambiato le nostre conoscenze dell'Universo. Due piccoli pezzi di vetro puntati verso il cielo per cambiare la storia dell’umanità: furono le lenti che Galileo Galilei usò per costruire il proprio cannocchiale. Da allora abbiamo continuato ad osservare l’Universo con strumenti sempre più potenti arrivando a scoprire che l’Universo è molto più vasto di quanto si credesse appena un centinaio di anni fa, arrivando a scoprire pianeti in orbita intorno ad altre stelle. Usiamo telescopi sempre più grandi per scoperte sempre più sorprendenti.

Domenica 17 marzo
ore 16.00
Live: Le Favole Celesti Filmato: Earth, Moon and Sun
Le Favole Celesti
: C’era un tempo in cui si alzavano gli occhi al cielo e si raccontavano storie di Dei, mostri ed eroi. Ecco le storie più belle legate alle costellazioni più famose. Le “Favole celesti” è un viaggio/racconto che ci porta a scoprire alcune delle costellazioni più famose e le antiche leggende della mitologia classica ad esse legate.
Earth, Moon and Sun: Effetti speciali e ironia per saperne di più sulla natura del Sole, i movimenti della Terra, le fasi della Luna e molto altro.
ore 17.30
Live: I Buchi Neri Filmato: Stars
I Buchi Neri: Alla scoperta dei buchi neri e dei loro effetti sullo spazio e sul tempo. Cos'è un buco nero?' E' vero che vicino a tali oggetti il tempo scorre in modo diverso? E cosa c'é al loro interno? Andiamo alla scoperta di quello che sappiamo e non sappiamo dei buchi neri in questo live show.
Stars: Stelle che esplodono, buchi neri, ammassi stellari. Alla scoperta delle stelle con uno dei filmati più spettacolari realizzati per i Planetari.

Venerdì 22 marzo, ore 21.00
Live: Il cielo di Marzo Filmato: Explore
Il Cielo di Marzo: Ogni mese un cielo diverso da scoprire e raccontare. Un appuntamento da non perdere per imparare a riconoscere le stelle andando alla scoperta delle costellazioni, dei pianeti e degli oggetti celesti visibili la sera stessa.
Explore: Come riusciamo ad attraccare sulla Stazione Spaziale Internazionale? Come fanno le sonde a raggiungere gli altri pianeti del Sistema solare? Sembrano imprese ai limiti del possibile ma in pochi sanno che tutto questo è oggi realizzabile grazie all'astronomo Keplero e alle sue scoperte di quattro secoli fa. Con una grafica di ultima generazione, tra storie del passato e speranze del futuro, vedremo cosa scoprì Keplero andando a volte contro le convinzioni radicate della sua epoca, e capiremo come oggi mandiamo sonde e astronauti nello spazio proprio grazie alle sue tre leggi.

Sabato 23 marzo
ore 17.30
Live: Tutti i colori delle nebulose  Filmato: Stars
Tutti i colori delle nebulose: Nebulose: gas, polvere e colori che raccontano il destino delle stelle. "Tutti i colori delle nebulose" ci porterà a conoscere e ad ammirare questi variopinti protagonisti della Via Lattea.
Stars: Stelle che esplodono, buchi neri, ammassi stellari. Alla scoperta delle stelle con uno dei filmati più spettacolari realizzati per i Planetari.
ore 21.00
X-Muse: Tribute to Muse
La tribute band X-Muse suona alcuni tra i brani più emozionanti della celebre rock band MUSE. Melodie e testi ispirati da suggestioni spaziali che per la prima volta saranno visssute, ascoltate e viste sotto la cupola di un Planetario.
Info: biglietto unico 10 euro

Domenica 24 marzo
ore 16.00
Live: Scopri il cielo con Galileo + Vacanze nel sistema solare (il Cielo per i più piccoli)
Con le sue osservazioni al cannocchiale, Galileo Galilei ha fatto scoperte rivoluzionarie. Quali? Conosciamole nel corso di questo show pensato per presentare il grande scienziato ai ragazzi della scuola primaria.
ore 17.30
Live: Le Favole Celesti Filmato: Stars
Le Favole Celesti: C’era un tempo in cui si alzavano gli occhi al cielo e si raccontavano storie di Dei, mostri ed eroi. Ecco le storie più belle legate alle costellazioni più famose. Le “Favole celesti” è un viaggio/racconto che ci porta a scoprire alcune delle costellazioni più famose e le antiche leggende della mitologia classica ad esse legate.
Stars: Stelle che esplodono, buchi neri, ammassi stellari. Alla scoperta delle stelle con uno dei filmati più spettacolari realizzati per i Planetari.

Venerdì 29 marzo, ore 21.00
Live: Il cielo di Marzo Filmato: Mondi sconosciuti
Il Cielo di Marzo: Ogni mese un cielo diverso da scoprire e raccontare. Un appuntamento da non perdere per imparare a riconoscere le stelle andando alla scoperta delle costellazioni, dei pianeti e degli oggetti celesti visibili la sera stessa.
Mondi sconosciuti spiega come siamo riusciti a scoprire l'esistenza di pianeti in orbita attorno ad altre stelle nonostante le grandi distanze che ci separano da essi. Attraverso soluzioni ingegnose, come il metodo della velocità radiale che studia lo spettro delle stelle o il metodo dei transiti, abbiamo individuato pianeti giganti di gas come Giove o rocciosi ma incandescenti e ricoperti di lava. In modo semplice e con gli effetti speciali della tecnologia digitale del Planetario di Padova, scopriremo i segreti di questi pianeti lontani...in attesa di trovare il primo pianeta extrasolare simile alla nostra Terra.

Sabato 30 marzo
ore 17.30
Live: I Buchi Neri  Filmato: Stars
I Buchi Neri: Cos'è un buco nero?' E' vero che vicino a tali oggetti il tempo scorre in modo diverso? E cosa c'é al loro interno? Andiamo alla scoperta di quello che sappiamo e non sappiamo dei buchi neri in questo live show adatto a tutte le età!
Stars: Stelle che esplodono, buchi neri, ammassi stellari. Alla scoperta delle stelle con uno dei filmati più spettacolari realizzati per i Planetari.
ore 21.00
Andrea Bassato suona Morricone
Andrea Bassato suona alle tastiere alcune rare composizioni di Ennio Morricone, accompagnate dalle proiezioni sulla cupola del Planetario realizzate per l'occasione dall'astronomo Luca Nobili alla regia video. Melodie che ci faranno vivere da una prospettiva inedita il rapporto tra l'uomo e lo spazio.
Info: biglietto unico 10 euro

Domenica 31 marzo
ore 16.00
Live: Storie e Viaggi con la Stella Polare Filmato: Stars
Storie e Viaggi con la Stella Polare: Dove si trova la stella Polare e come si fa a trovarla? Perché sembra restare fissa, ferma in cielo? E come si muovono le altre stelle? Se lasciamo scorrere il tempo noteremo che intorno alla Polare ci sono stelle sempre presenti in cielo, che non sorgono e non tramontano mai, che non scendono mai sotto l’orizzonte. Quali sono? E sono sempre le stesse, in ogni zona della Terra? Lo scopriremo facendo dei viaggi, andando ad esempio al Polo Nord o all’Equatore.
Stars: Stelle che esplodono, buchi neri, ammassi stellari. Alla scoperta delle stelle con uno dei filmati più spettacolari realizzati per i Planetari.
ore 17.30
Live: Il Sistema Solare Filmato: Earth. Moon and Sun
Il Sistema Solare per la sua vastità e complessità, è un argomento al quale le pagine dei libri di testo vanno decisamente strette. Grazie alla tecnologia del Planetario sarà invece possibile conoscerlo da vari punti di vista: le dimensioni: quanto è esteso e quale unità di misura si usa per calcolare le distanze in gioco? Il Sole: perché obbliga tutti gli oggetti del Sistema solare a girargli intorno? Pianeti rocciosi, con e senza atmosfera; La fascia degli asteroidi; Pianeti gassosi: la mancanza di una superficie solida, le loro lune, i loro anelli; Dopo i pianeti: Plutone e i pianeti nani, gli oggetti della fascia di Kuiper.
Earth. Moon and Sun è un filmato che ci permette di esplorare le relazioni fra la Terra, la Luna e il Sole con l’aiuto del Coyote (un divertente personaggio ispirato alle tradizioni orali dei nativi americani) che ha le idee parecchio confuse sul nostro pianeta, sul nostro satellite naturale e sulla nostra stella. Osserveremo i movimenti apparenti del Sole e della Luna in cielo così come li vediamo dalla superficie della Terra, ma cambieremo spesso punto di vista: andando nello spazio scopriremo come si muovono la Terra e la Luna e quali sono le conseguenze. Risponderemo a molte domande: perché il Sole è caldo? Di cosa è fatta la Luna? Perché in cielo il Sole e la Luna sembrano avere le stesse dimensioni? Come facciamo a capire che è la Terra a girare intorno al Sole?

Biglietti
Ingresso intero: 8 euro
Ingresso ridotto (per per under 16 e over 65 anni, studenti universitari): 6 euro
L'ingresso è gratuito per gli accompagnatori di portatori di handicap e per i bambini minori di 6 anni, tenuti in braccio.
Abbonamento per 10 ingressi, valido per 12 mesi: 60 euro
Per i Gruppi con prenotazione: Ingresso per gruppi fino a 25 persone: 150 euro; 6 euro per ogni ulteriore persona; ingresso gratuito per un accompagnatore ogni 30 persone.
Per le Scuole e Centri Estivi con prenotazione: Ingresso per le scuole (*) fino a 25 persone: 150 euro; 6 euro per ogni ulteriore persona; biglietto gratuito docenti accompagnatori.

Attività complementari di osservazione del Sole e delle Stelle: Informazioni in Segreteria

Informazioni:
Segreteria - Planetario di Padova
via A. Cornaro 1/B
35128 Padova (PD)
tel: 049.773677
web: www.planetariopadova.it
e-mail: segreteria@planetariopadova.it

orario Segreteria:
dal lunedì al sabato 
dalle 9,00 alle 12,00; dalle 16.30 alle 19.30

Concerto di Primavera dei Solisti Veneti

Concerto di Primavera dei Solisti Veneti

In occasione della Festa della donna 2019

A sei mesi dalla scomparsa del Maestro Claudio Scimone, I Solisti Veneti tornano a suonare in occasione del consueto appuntamento con il Concerto di Primavera dedicato alla celebrazione della "Festa della donna", attraverso l'opera di donne compositrici e musiciste del passato e del presente.
"I Solisti Veneti", in attesa che venga ufficializzato il nome del nuovo direttore d'orchestra, saranno diretti per la prima volta da una donna. Sarà infatti Damiana Natali, pianista e compositrice, a guidare la nota orchestra padovana. Il concerto dell'8 marzo ribadisce la solidità, l'energia artistica e la creatività musicale che il compianto maestro ha ispirato per sei decenni. Fu proprio Claudio Scimone a volere che il Concerto di Primavera coincidesse con la giornata Internazionale della donna, ospitando capolavori di donne compositrici del passato e stimolando ogni anno le compositrici contemporanee di tutto il mondo alla produzione di nuove pagine musicali.

Lo spesso spirito anima anche il programma del 2019, che coincide con il bicentenario della nascita di Clara Schumann, donna comopositrice per eccellenza nella seconda metà dell'Ottocento, moglie di Robert Schumann e prima esecutrice di una grande parte delle opere del marito.

L’attenzione de “I Solisti Veneti” a questa letteratura spesso di altissimo valore e ancora molto trascurata anche se queste compositrici hanno studiato nelle più importanti Università del mondo, sono vincitrici di importantissimi comcorsi internazionali e occupano posizioni di primissimo piano nella vita musicale dei rispettivi Paesi la gran parte di quelle eseguite da “I Solisti” hanno hanno rivelato autentici talenti di profondo spessore, e anche di formulare interessanti ricerche sulle caratteristiche della spiritualità femminile come si rivela nel linguaggio dei suoni.

I SOLISTI VENETI
Diretti da Damiana Natali

con la partecipazione di
LEONORA ARMELLINI, pianoforte

Programma

Antonio VIVALDI-Concerto in la minore RV 397 per viola d'AMore e archi

Chiara MARIO-“Ricercare” per violoncello e archi (2019 – Dedicato a “I Solisti Veneti” in memoria di Claudio Scimone)
Prima esecuzione assoluta

Damiana NATALI-“Nel giardino dei Signoi Frei” per pianoforte e archi (2019 – Dedicato a “I Solisti Veneti” in memoria di Claudio Scimone)
Prima esecuzione assoluta

Clara Josephine WIECK SCHUMANN-(nel 200.mo anniversario della nascita) - Tre Romanze op. 22 per violino e pianoforte

Fryderyk CHOPIN-Concerto in mi minore op. 11 n. 1 per pianoforte e orchestra

Informazioni
Tel  049 666128
http://www.solistiveneti.it/
direzione@solistiveneti.it

Padova Palcoforum 2019

Padova Palcoforum 2019

IIa Edizione

Cinque spettacoli per una rassegna itinerante in città. Cinque occasioni per incontrarsi riflettere e confrontarsi su tematiche importanti del nostro convivere.
Al termine di ogni serata ci sarà la possibilità per chi lo desidera di conoscere e discutere con gli attori dello spettacolo rappresentato.

Programma

31 gennaio 2019, ore 21.00
Teatro San Carlo

Bertolt Brecht Teatro
LA VALIGIA DEI DESTINI INCROCIATI
Di Alessandro Izzi
Regia Maurizio Stammati
Una stazione ferroviaria italiana. Un capostazione gentile che ha fatto del posto di lavoro una sua seconda casa. Una cassiera innamorata, ma non troppo, di un insegnante di educazione fisica ispirato dall'ideologia fascista. E Angelo, che passa le giornata aiutando i viaggiatori a portare le loro valigie. Perché Angelo, con le valigie, ci parla. E loro gli rispondono. Almeno così dice lui, quando la gente glielo chiede.
Sulla scena c'è solo l'Italia e solo il goffo tentativo di raccontare i campi di concentramento e sterminio in una lingua che non è la nostra, ma quella delle valigie, testimoni non più mute, ma sempre difficili da interpretare correttamente, dell'orrore

24 febbraio 2019, ore 19.00
Teatro Excelsior Mortise

Armamaxa Teatro
ORLANDO
Furiosamente solo rotolando

Di e con Enrico Messina
Assisterete ad un vortice di battaglie ed in­seguimenti il cui motore è sempre la pas­sione, vera o presunta, per una donna, un cavaliere, un ideale. Reale trasporto o illu­sorio incantesimo? Storie senza tempo di uomini d’ogni tempo, in cui tutto è parados­so, iperbole, esasperazione.
L’Orlando Furioso di Ariosto, che dall’ar­te dei cantastorie prese linfa per diventare alta letteratura si fonde con il travolgente racconto che ne ha fatto Italo Calvino in­sieme a stralci di immagini “rubate” ad altri suoi libri come “Il Cavaliere Inesistente”.

24 marzo 2019, ore 19.00
Piccolo Teatro Tom Benettollo

MAT-Mare Alto Teatro
EDIPUS
DI Giovanni Testori
con Silvio Barbiero
Edipus è un capolavoro del teatro contemporaneo, ultimo atto degli scarozzanti, ultima riscrittura di un tema classico, compiuto dal drammaturgo lombardo. Testori si serve del tema noto della tragedia ellenica come una sonda.
Tutto è noto, vissuto e compreso, la trama e gli esiti.
Questa condizione libera l’autore nella sua ricerca linguistica che assume i caratteri dell’inimitabile. Ed è proprio la lingua scoperta da Testori a rappresentare la crasi perfetta tra antico e contemporaneo che si sviluppa nei temi del testo.
Il sipario sta per calare sulla civiltà, sulla ricerca della dignità, un potere vago, religioso, politico ed economico al tempo stesso opprime piacevolmente le coscienze distratte dei tebani, ma spente ormai sono le velleità e aspirazioni di giustizia di Edipus.
Lo scarrozzante racconta, in inevitabile e simbolica solitudine, le note vicende di Edipo, dando vita a tutti i personaggi della tragedia, alternandole al racconto delle personali fatiche e del disfacimento della propria compagnia.

7 Aprile 2019, ore 19.00
Piccolo Teatro Tom Benetollo

Evoè!Teatro
IL DRAGO D'ORO
Di Roland Schimmelpfenning
Regia Toni Cafiero
Con: Emanuele Cerra, Clara Setti, Marta Marchi, Silvio Barbiero, Paolo Grossi
“Il Drago d’oro” è uno spaccato crudele e intricato della società di oggi: una favola nera, surreale, complessa. Al centro della scena un ristorante thai-cino-vietnamita, “Il Drago d’oro”. In cucina cinque cuochi cinesi, forse vietnamiti, forse una famiglia, accalcati tra wok bollenti: il più piccolo, quello nuovo, ha mal di denti. Fuori e dentro il ristorante s’intrecciano altre figure, volti della società in cui viviamo: un negoziante, due hostess, un uomo in camicia, una donna in rosso, un pilota, una coppia di giovani, un vecchio.. Vittime e carnefici del mondo d’oggi: un microcosmo definito dalla legge del possesso, basato sull'accumulo, sul trionfo della merce; oggetti da comprare, usare e buttare via.

25 aprile 2019, ore 19.00
Auditorium Centro culturale Altinate San Gaetano
AMORE RIBELLE

Concerto evento
Gli artisti padovani celebrano la Resistenza

Come celebrare la liberazione? Come cantare quei giorni che profumavano di libertà, di rinascita? Noi, attori e musicisti insieme sentiamo l’esigenza di farlo per regalare, ascoltare e vivere con parole che sono forse oltre la nostra comprensione emotiva, con parole e suoni che raccontano percorsi straordinari di cui desideriamo di essere all’altezza.
Vivere, quindi, e non solo “cantare” l’amore per la libertà.

Informazioni
Biglietto: € 10,00-intero e € 7,00-ridotto (Studenti, over 65 e soci ARCI)

MAT-Mare Alto Teatro Associazione Culturale
Cell. 3471658472
Cell. 393 9812287
info@teatrodellagranguardia.it
matspettacoli@gmail.com

STRADE BLU

STRADE BLU

Un viaggio nell’America rurale tra Old Time Music e Letteratura

L'evento è uno spaccato sull’America rurale tra fine ‘800 e primi del ‘900. Un momento di riflessione e di recupero della memoria su diversi aspetti che hanno contribuito a forgiare il pensiero americano.

Ispirato al best-seller “Blue Highways” di William Least Heat-Moon (che ha approvato la produzione) lo spettacolo accompagna lo spettatore in un ipotetico viaggio a bordo di un furgone, alla scoperta dei luoghi dell’anima “…la nostra destinazione non è mai un luogo ma un modo nuovo di veder le cose...”

La letteratura, che i grandi scrittori hanno saputo produrre nel Nuovo Mondo, si intreccia con la musica Old Time ( la musica popolare tradizionale bianca nordamericana frutto delle immigrazioni dall’Europa, che si incontra con la musica nera del sud ) suonata dal vivo.
Il tutto rende possibile un gioco di sovrapposizioni di quadri che restituiscono all’ascoltatore un’immagine inedita e originale della grande epopea americana.

Recita l’Attrice Margherita Piccin
Presenta la serata Enrico Daniele
Musiche tradizionali interpretate da “The Crossroad Pickers”:

Claudia Ferronato, voce solista
Stefano Santangelo, mandolino, 5st. banjo, autoharp, voce cori
Alessandro Chiarelli, violino, voce cori
Luciano Tortima, contrabbasso, voce cori
Stefano Bonato, chitarra, voce cori

Testo originale e riduzione teatrale di Stefano Bonato
Arrangiamenti musicali di Stefano Santangelo
Progetto luci e fonico: Michele Pordon
Regia di Daniela Mattiuzzi

Informazioni
Ingresso posto unico Euro 10,00, dei quali Euro 2,00 devoluti in beneficienza all’AIL Associazione Italiana Leucemie – linfomi e mieloma – Sezione di Padova
Prevendite presso IL VENTITRE DISCHI, via Barbarigo,2 – Padova

Jazz@Pedrocchi

Jazz@Pedrocchi

Padova Jazz al Caffè Pedrocchi 2019

Dal 20 febbraio il Caffè Pedrocchi di Padova riprende a suonare jazz. E da quel momento lo farà con la cadenza mensile dei concerti della rassegna musicale Jazz@CaffèPedrocchi, che torna per la sua seconda stagione, con una programmazione che da febbraio continuerà poi sino a congiungersi, il prossimo autunno, con quella del Padova Jazz Festival.

In cartellone sono previsti nomi affermati sia del panorama internazionale che del jazz italiano.

A dare il via a questa nuova stagione di Jazz@CaffèPedrocchi, mercoledì 20 febbraio, sarà il batterista statunitense Eliot Zigmund, alla guida di un quartetto col suo connazionale Chris Cheek al sax, mentre la sezione ritmica è completata dalla solida pulsazione fornita da Luca Mannutza al pianoforte e Lorenzo Conte al contrabbasso.
Per Zigmund, il quartetto col quale suonerà a Padova non è la prima occasione di incontro con il sassofonista Chris Cheek: con lui ha registrato il CD Time Was (2017). Ha già collaborato in precedenza anche con il contrabbassista veneziano Lorenzo Conte, col quale ha pubblicato l’album Spring Jazz Trio. Al Pedrocchi, Zigmund proporrà una selezione di brani di Bill Evans, oltre agli standard prediletti dal celebre pianista e ad alcune proprie composizioni.

Jazz@CaffèPedrocchi proseguirà mercoledì 27 marzo con il trio “The Sound in Us” guidato dal contrabbassista Rosario Bonaccorso. Al fianco di uno dei più rinomati bassisti del jazz nazionale troveremo la tedesca Olivia Trummer a pianoforte e voce e Fulvio Sigurtà a tromba e flicorno. Il noto contrabbassista, che per tanti anni è stato al fianco dei principali solisti del jazz italiano e internazionale, da circa un decennio veste soprattutto gli abiti del band leader, creando interessanti formazioni con le quali dà forma alla sua ispirata vena compositiva.

Per il terzo appuntamento della sua programmazione, mercoledì 24 aprile, Jazz@CaffèPedrocchi ospiterà il trio della contrabbassista Linda May Han Oh.

Jazz@CaffèPedrocchi è organizzato dall’Associazione Culturale Miles, in collaborazione con il Caffè Pedrocchi e con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova.

Programma

Inizio concerti: ore 21.30

Mercoledì 20 febbraio
Eliot Zigmund Quartet

“Plays Bill Evans and Beyond”
Eliot Zigmund (batteria), Chris Cheek (sax), Luca Mannutza (pianoforte), Lorenzo Conte (contrabbasso)

Mercoledì 27 marzo 2019
Rosario Bonaccorso Trio

“The Sound in Us”
Rosario Bonaccorso (contrabbasso), Olivia Trummer (pianoforte, voce), Fulvio Sigurtà (tromba, flicorno)

Mercoledì 24 aprile 2019
Linda May Han Oh

Linda May Han Oh (contrabbasso), Fabian Almazan (pianoforte), Rudy Royston (batteria)

Informazioni
Ingresso libero alla rassegna musicale con possibilità di prenotazione tavolo: tel 049 8781231
email: prenotazioni@caffepedrocchi.it

Associazione Culturale Miles
Via Montecchia 22 A, 35030 Selvazzano (PD)
Tel.: 347 7580904
e-mail: segreteria@padovajazz.com
web: www.padovajazz.com

Ufficio stampa: Daniele Cecchini
cell. 348 2350217
e-mail: dancecchini@hotmail.com

SenzaConfini

SenzaConfini

Fotografie di Angelo Aprile

Inaugurazione: 14 marzo 2019, ore 18.00

I tuoi occhi sono fonti, nelle cui silenziose acque serene si specchia il cielo (William Shakespeare)

Angelo Aprile (Pippi) ha avuto una grande passione, la fotografia, in particolare quella in bianco e nero come scelta espressiva.
Grande viaggiatore e appassionato di temi sociali, negli ultimi anni Angelo ha seguito con particolare attenzione il tema delle migrazioni, la globalizzazione e la diversità di questo mondo attraverso i suoi reportage.
Il progetto SenzaConfini ha selezionato tantissime fotografie realizzate negli anni da Angelo Aprile e comprende una mostra e un libro fotografico.

Ogni sua fotografia va oltre la tecnica, l’estetica e il suo essere innanzitutto messaggio predomina, comanda, impone una fruizione più profonda. Queste foto vi parlano immediatamente, assenza di mediazione – di giustizia e ingiustizia, di umanità individuale e collettiva, di lotta vittoria e sconfitta, di guerra e raramente pace. E’ il ‘’dentro’’ di quelle foto che esplode diventando nostro. Le vedi e ti viene da parlare, non puoi tacere se non sei un sasso, e dalla gola può uscirti un «Cristo!», o una bestemmia, o un sospiro, magari un suono inarticolato. Ti fanno reagire, ‘ste immagini che non sono istanti fissati ma emozioni sempre vive...
(Dall’introduzione  di  Paolo Coltro al libro di Angelo Aprile “SenzaConfini”)

Informazioni
Ingresso libero
Orario 9.30-12.30 e 14.30-18.30; chiuso i lunedì non festivi

Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
Tel. 049 8204529
donolatol@comune.padova.it

Il mondo di Arlecchino

Il mondo di Arlecchino

Incontro-spettacolo con Ferruccio Soleri e Carlo Boso

Soleri e Boso: oltre cinquant’anni di storia vissuti tra realtà e finzione.
Centinaia sono state le città in tutto il pianeta dove Ferruccio Soleri e Carlo Boso si sono esibiti sotto l’egida del Piccolo Teatro di Milano quali ambasciatori preferenziali di una forma di spettacolo, la Commedia dell’Arte, che tanto ha contribuito a rendere famoso il teatro e la cultura italiana nel mondo. Soleri è poi diventato uno dei più grandi Arlecchini della storia del teatro mondiale e Boso si è trasferito in Francia aprendo una sua Accademia l’AIDAS.

Oggi grazie all’Accademia del teatro in lingua veneta e il Comune di Padova-Assessorato alla Cultura, l’Artista e il Corsaro si ritroveranno nuovamente sulla scena per narrare la loro storia e far rivivere i personaggi che li hanno resi famosi nel Mondo di Arlecchino e di tutti coloro che amano questo bene prezioso dell’umanità denominato TEATRO.

Informazioni
Biglietto unico Euro 15,00

Dato il numero limitato di posti è consigliata la prenotazione
Cell. 348 4238334
direzione@accademiateatroveneto.it
www.accademiateatroveneto.it

See the Sound il Tour

See the Sound il Tour

Concerto di MDI Ensemble

Concepito come omaggio alla musica e alla figura di Helmut Lachenmann, il progetto See the Sound è un intenso dialogo con il compositore inframezzato da estratti musicali ripresi in modo innovativo e interviste ad alcune illustri personalità del mondo musicale contemporaneo.

E' un dialogo che porta a scoprire le caratteristiche innovative della sua musica, attraverso estratti musicali a cura di mdi ensemble e contenuti extra di Nuria Schönberg, Emilio Pomarico, Stefano Gervasoni e Massimiliano Damerini. Il breve concerto che segue presenta due brani emblematici del suo stile.
Nel 2008 Lachenmann ha ricevuto  il Leone d'oro alla carriera del 52° Festival Internazionale di Musica Contemporanea della Biennale di Venezia con questa motivazione:

Il dvd, prodotto da mdi ensemble e studio Vertov, è stato registrato presso la Fondazione Cini di Venezia e pubblicato dall'etichetta francese l'empreinte digitale.

MDI ENSEMBLE
Lorenzo Gentili-Tedeschi, violino
Paolo Fumagalli, viola
Giorgio Casati, violoncello

Programma
SEE THE SOUND IL TOUR-"Homage to Helmut Lachenmann"
Proiezione "Portrait:" Intervista con H. Lachenmann, dal DVD "See the sound"

a seguire: H.Lachenmann - Toccatina, studio per violino solo; Streichtrio I

Amatissima e controversa, la musica di Helmut Lachenmann ha avuto ed ha una grande influenza sui compositori di almeno due generazioni. La concezione molto radicale e utopica a un tempo di un suono disseccato, spogliato di peso semantico fino a raggiungere uno stato che si può definire "minerale", ha emblematicamente siglato le estreme conseguenze dell'avanguardia musicale strutturalista. Ma contemporaneamente, e questo è l'aspetto forse più interessante e anche sorprendente, ha aperto un nuovo mondo sonoro forzando provocatoriamente i limiti della percezione. Nata da una concezione negativa dell'orizzonte semantico, ha infine dischiuso una nuova idea di linguaggio e, per così dire, una nuova forma di ‘verginità’ della materia sonora.

Informazioni
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti

Amici della Musica di Padova
t +39 049 8756763
f +39 049 8070068
info@amicimusicapadova.org

Barbarigo. Cent'anni di gioventù

Barbarigo. Cent'anni di gioventù

Un'impronta che lascia il segno

Inaugurazione: 6 febbraio, ore 18.00

Cent’anni di gioventù. Il titolo può sembrare provocatorio rispetto alla lunghezza di un secolo oppure scontato in rapporto a una scuola, che lavora con i giovani, per i giovani… ma viene a dire la realtà concreta di un cammino fatto di accoglienza, dedizione, traguardi, sacrifici, valori, formazione, soddisfazioni.
Il Barbarigo è stato e vuole essere tutto ciò: e questa mostra storico-fotografica cerca di darne conto, raccogliendo, pur a impressioni veloci, il meglio di quanto le aule e i cortili di via Rogati hanno visto e udito dal 1919 a oggi.

Cent’anni di volti di ragazzi (e di ragazze, per quasi cinquant’anni), di testimonianze e storie diverse dicono appunto gioventù che è cresciuta, si è formata, ha aperto lo sguardo a orizzonti di vita, ha maturato scelte, ha preso impegni. E c’è ancor oggi, all over the world!
Cent’anni … e sentirsi ancora giovani, con la volontà di esprimere giovinezza e vivacità, curiosità ed esuberanza: non si vive solo del tempo passato, pur ricco di bene e piacevole da ricordare insieme. Nella freschezza della proposta educativa e nel “guardare avanti” (innovazione) il Barbarigo manifesta le sue carte vincenti e raccoglie apprezzamenti, gratitudine e stimoli a proseguire con creatività, a prendersi cura dei ragazzi affidati, a trovare strade di futuro.

La mostra, su progetto di allestimento degli architetti Paola Cattaneo e Marco Rapposelli e con il progetto grafico coordinato di Proget studio, si articola in più tratti di percorso.
La prima parte della mostra introduce alla storia del Barbarigo, tracciandone gli inizi, gli snodi fondamentali, l’attualità.
La seconda parte offre una carrellata di volti, in gran parte di ragazzi e ragazze che hanno frequentato o frequentano la scuola: sarà bello cercare il proprio volto, gli amici, i professori. Ma anche le “mode” degli anni passati, i concerti, la tradizione musicale, le feste…
La terza parte presenta la vita e le prospettive attuali dell’istituto, gli indirizzi oggi attivati, le caratteristiche qualificanti: una vivace immersione multimediale nell’oggi del Barbarigo.

A completamento, le iniziative più rilevanti del Centenario e quanto prodotto nell’occasione, dai simpatici gadget al prestigioso volume già oggetto di molti apprezzamenti. Con l’invito a collaborare al “progetto Etiopia”, a sostegno di una scuola dell'infanzia a Dinsho, nella nuova missione diocesana di Robe (Etiopia).

Informazioni
Ingresso libero

Orario: 10-19, lunedì chiuso
Centro culturale Altinate San Gaetano
Tel. 049 8204857
centroculturalealtinate@comune.padova.it

Istituto Barbarigo
Tel. 049 8246911
mostra@barbarigo.edu
www.barbarigo.edu
 

 

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