Le regole dell'adolescenza

Le regole dell'adolescenza

Evento in streaming

Quali sono le regole esplicite, ma soprattutto implicite che seguiamo, nel nostro modo di parlare, nei luoghi che frequentiamo, nelle nostre scelte, nelle nostre relazioni? Da quando sono entrate in vigore? Potranno cambiare in futuro? 

Le regole dell’adolescenza, la nuova produzione digitale del Teatro Stabile del Veneto diretta da Lorenzo Maragoni e interpretata dai 10 attori della Compagnia Giovani, che giovedì 4 febbraio debutta in streaming sulla piattaforma Backstage, prende spunto da queste domande per indagare il nostro rapporto con le regole, in particolare con quelle non scritte e interiorizzate.

In scena uno spazio quasi vuoto, abitato da pochi oggetti concreti (un banco, una sedia, una lavagna) e da attori e attrici creativi, curiosi, intimi, che a partire dal lavoro sul proprio vissuto e dalla condivisione delle proprie regole, hanno seguito un lungo periodo di creazione, attraverso gli strumenti della scrittura di scena, dell’auto-drammaturgia, del racconto di sé e del processo artistico condiviso, dando luogo a uno spettacolo profondamente corale, come l’adolescenza spudorato e pudico, apparentemente semplice e amichevole, ma al tempo stesso stratificato e affilato.

Lo spettacolo è frutto di una drammaturgia condivisa tra attori e regista e basata sull’omonimo testo di Michele Ruol: partendo dal lavoro sul proprio vissuto e dalla condivisione delle proprie “regole” gli attori e le attrici della Compagnia Giovani, progetto inserito nell’ambito del Modello Veneto Te.S.eO. – Teatro Scuola e Occupazione nato dell’Accordo di Programma tra Regione Veneto e Teatro Stabile del Veneto con la partnership di Accademia Teatrale Veneta, hanno seguito un lungo periodo di creazione, utilizzando gli strumenti della scrittura di scena, dell’auto-drammaturgia, del racconto di sé e del processo artistico condiviso.

L’esito è uno spettacolo profondamente corale, spudorato e pudico come l’adolescenza, apparentemente semplice e amichevole, ma al tempo stesso stratificato e affilato. Un’occasione per osservare l’adolescenza come età-laboratorio della vita in cui si sperimenta con la propria libertà e mancanza di libertà. 

La produzione per il web nasce dallo spettacolo teatrale che avrebbe dovuto debuttare dal vivo come progetto speciale rivolto alle scuole.

Informazioni

Evento trasmesso in streaming online  sulla piattaforma Backstage del Teatro Stabile del Veneto

Teatro Verdi
Tel. 049 8777011 - Biglietteria Tel. 049 87770213
info.teatroverdi@teatrostabileveneto.it

Asintomatico. Una storia di starnuti, tamponi e droni

Asintomatico. Una storia di starnuti, tamponi e droni

Evento in streaming

Dalla fantasia di Gian Luca Zoccatelli, musicista eclettico costretto a casa davanti al computer come tanti, durante il periodo del lockdown è nata una canzone, dal titolo Asintomatico, una storia di starnuti, tamponi e droni, su testo di Nicola Negro, pronta ad essere lanciata su YouTube per essere ascoltata dal pubblico del web (per ascoltare la canzone su youtube: https://youtu.be/YZEfguZMXtc).

Gian Luca Zoccatelli, veronese di nascita, padovano di adozione, classe 1974, è un musicista poliedrico, di formazione classica, diplomato prima in flauto e poi in canto lirico, avvicinantosi poi alla composizione ed alla didattica musicale. Passando attraverso generi musicali diversi, dall’opera barocca, al jazz e al pop, Gian-Luca Zoccatelli è approdato al mondo della musica per la radio, la tv ed il web.

Insieme ad altri compositori tra cui il fratello Virginio Zoccatelli ha partecipato con le sue musiche ai progetti discografici: “Orchestral movements” (2011), “Jeux et paysages” (2012) e “Landscapes” (2013) e altri brani funk e blues ad altri generi musicali. Tutti questi progetti sono stati editi da Edizioni Rai, Rai pubblicità e dall’etichetta GDM andando a formare insieme ad altri progetti di altri compositori una specie di “banca dati” utilizzata regolarmente dai registri delle trasmissioni radio-televisive o delle pubblicità.

I brani di Gian-Luca Zoccatelli si possono sentire nella trasmissione Grazie dei fiori di Radiodue, sono stati utilizzati a BallaròSereno variabileLa storia siamo noi, Linea verde orizzonti, Linea verde Kilimangiaro, Di Martedì (La7), e, recentemente, nelle trasmissioni  Soliti ignoti, Unomattina, Porta a porta.

Per seguire Gian-Luca Zoccatelli
sito web: https://bit.ly/2MEZR7c
sui social:
YouTube: https://bit.ly/3cvZNkY
Spotify: https://spoti.fi/2MGQsw2
YouTube Music: https://bit.ly/3pHAhNm
Deezer: https://bit.ly/3pQgTha

Informazioni
Evento trasmesso in streaming online 
 sulla piattaforma youtube https://youtu.be/YZEfguZMXtc

Ufficio Stampa
Studio Pierrepi di Alessandra Canella
ufficiostampa@studiopierrepi.it
www.studiopierrepi.it

A ritmo di Dante. Primo episodio "Paradise"

A ritmo di Dante. Primo episodio "Paradise"

Evento in streaming

Sette cortometraggi per dialogare con Dante e esplorare posti e passaggi meno noti della Divina Commedia. È l’intento della web serie teatrale A ritmo di Dante, realizzata dagli allievi del terzo anno dell’Accademia Teatrale Carlo Goldoni – parte del Modello Veneto TeSeO, nato dall’accordo di programma tra Regione Veneto e Teatro Stabile del Veneto in partnership con Accademia Teatrale Veneta – e curata da Paola Bigatto, in onda a partire da venerdì 29 gennaio alle 18.00 sulla piattaforma digitale Backstage del Teatro Stabile del Veneto, con il primo episodio Paradise.

Questo primo episodio ripercorre l’immaginario dantesco attraverso i luoghi del Paradiso: danze sfrenate, luci, la guida di Giustiniano e Tommaso d’Aquino, il tutto accompagnato dalla figura di Beatrice, con una rilettura dei canti VII, X, XI del Paradiso.

A cura di: Paola Bigatto
con: Marinella Melegari, Miriam Tartaglia e la partecipazione di Chiara Pellegrin
Animazione video e ambienti sonori a cura di: Marinella Melegari
Progetto video a cura di: Serena Pea e Michele Tonicello
Fotografia e riprese video: Serena Pea e Paolo Roberto Santo
Montaggio: Francesca Cutropia e Serena Pea
Sound design: Giovanni Frison
Costumi: Lauretta Salvagnin

Informazioni

Evento trasmesso in streaming online  sulla piattaforma Backstage del Teatro Stabile del Veneto

Teatro Verdi
Tel. 049 8777011 - Biglietteria Tel. 049 87770213
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Nessuno disse nulla - Voce e suoni dalla Shoah

Nessuno disse nulla - Voce e suoni dalla Shoah

Giorno della Memoria 2021

“Nessuno disse nulla”:
la paura delle conseguenze di dire un “no” basta a giustificare il silenzio?
Uno spettacolo che parla all’anima di ognuno di noi, nell’oggi.

Lo spettacolo, creato da Daniele Nigris (Università di Padova - per scelta dei testi, recitazione e regia) con Adolfo Locci (Rabbino Capo di Padova - per la scelta dei brani musicali) parte dalla memoria di ciò che è stato, e che è incancellabile.
Ma vuole offrire, in un percorso tracciato da alcuni dei maggiori poeti e musicisti ebrei e non solo ebrei del ‘900, spunti di riflessione sui temi del dolore, della rinascita, della responsabilità individuale.

L'evento potrà essere seguito esclusivamente in diretta streaming collegandosi a: http://www.gabinettodiletturapd.it/giorno-della-memoria-2021

Informazioni
padovaebraica@coopculture.it

Fino a quando la mia stella brillerà – Storia di Liliana Segre

Fino a quando la mia stella brillerà – Storia di Liliana Segre

Evento in streaming

Nei campi di sterminio rimasi sola, e non rividi più mio padre.
Chi è stato ad Auschwitz ha sentito per anni l'odore di carne bruciata: non te lo togli più di dosso.
E poi rimani sempre quel numero.
Liliana Segre

Fino a quando la mia stella brillerà è un monologo tratto dall’omonimo libro di Liliana Segre e Daniela Palumbo e interpretato da Margherita Mannino per la regia di Lorenzo Maragoni.

Il testo racconta di un’infanzia felice e spensierata, quella di Liliana bambina, di un’adolescenza stravolta, di un viaggio al limite della sopravvivenza e di una prigionia che si fatica ad immaginare. Di un ritorno, difficile, faticoso e di un amore, infine, che fa rinascere.

Deportata ad Auschwitz all’età di tredici anni e liberata dopo un anno e mezzo di prigionia, la vita della Senatrice della Repubblica e testimone della Shoah, Liliana Segre viene raccontata da Margherita Mannino attraverso un monologo pensato in modo specifico per essere fruibile anche da un pubblico giovane, dagli undici anni in su. Lo spettacolo diretto da Lorenzo Maragoni utilizza – come il romanzo – un linguaggio, immagini e descrizioni di pensieri e sensazioni filtrati dallo sguardo di Liliana giovane ragazza: come si può raccontare l’orrore della Shoah anche ai giovanissimi?
Ma ancora: come può essere che ragazzi e ragazze di quell’età quell’orrore lo abbiano vissuto?
Le due domande si intrecciano nel corpo dell’attrice, in parte narratrice e commentatrice della storia di vita di Liliana, in parte, a tratti, ospite discreta della sua persona, per attivare in forma doppia (dalla testimone all’attrice, dall’attrice al pubblico) il dispositivo più potente del teatro: l’immedesimazione.

Dalla difficoltà di discernere il bene e il male nel rapporto tra etica e legge scritta, allo sviluppo del concetto di identità personale e collettiva, alla presa di coscienza dell’importanza delle politiche di welfare e della tutela dello Stato verso i suoi cittadini attraverso un sistema di protezione e accoglienza.

La cultura resta l’unico strumento per combattere l’odio, la violenza, la discriminazione.

Informazioni

Evento trasmesso in streaming online  sulla piattaforma Backstage del Teatro Stabile del Veneto

Teatro Verdi
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Note Scordate. Tre musicisti ebrei nella tempesta delle leggi razziali

Note Scordate. Tre musicisti ebrei nella tempesta delle leggi razziali

Concerto in streaming

Concerto di piano e violino alla scoperta delle musiche e della vita di Guido Alberto Fano, Alberto Gentili e Vittorio Rieti.

con: il Duo Elimo
Giovanni Cardillo violino, Francesco Buffa pianoforte

Ad accompagnare l'ascolto sarà: Edda Fogarollo, autrice dell'omonimo libro edito da Sillabe

I tre musicisti, tutti di origine veneta, spinti dal grande amore per la musica attraverseranno città e nazioni per salvare le loro vite e la loro arte.  
Guido Alberto Fano, Alberto Gentili 
e Vittorio Rieti, compositori, musicologi e musicisti sono i protagonisti di questo libro e del Cd. Le tre vite, con storie completamente differenti, si intrecciano in un unico destino: abbandonare tutto ciò che possiedono e trovare un luogo di rifugio.

Dopo la guerra, stanchi e umiliati, ognuno degli artisti riprende il proprio cammino artistico ed esistenziale.
Grazie alle sue ricerche bibliografiche di Edda Fogarollo e ad interviste condotte tra Stati Uniti, Europa e molte città italiane tra cui Roma, Milano, Torino e Venezia, la studiosa propone nel suo libro una lettura profonda ed emotiva di questi tratti di vita umana destinati ad essere dimenticati. Ai tre compositori viene dunque ridata la dignità e la conoscenza sottratta dalla storia.

Informazioni

Evento trasmesso in streaming online  sulla piattaforma Backstage del Teatro Stabile del Veneto

Teatro Verdi
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I 100 anni della Società di Concerti "Bartolomeo Cristofori"

I 100 anni della Società di Concerti "Bartolomeo Cristofori"

Conferenza in streaming

Conferenza per i 100 anni della Società di Concerti "Bartolomeo Cristofori"(prima parte: 1921 - 1938)

A cura di:
Filippo Juvarra - Direttore Artistico degli Amici della Musica di Padova
Maria Nevilla Massaro - Musicologa

Il 27 gennaio 1921  il Quartetto Busch (uno dei grandi quartetti del secolo scorso) inaugurava a Padova la prima stagione concertistica della Società di concerti Bartolomeo Cristofori, che era stata costituita  l’anno prima. La nascita  di questa società era legata all’ambiente musicale dell’Istituto Musicale Cesare Pollini e la sua storia nel tempo sarà  ricca di presenze prestigiose e basti citare solo i nomi di A.Schönberg (tournée Pierrot Lunaire 1924), P.Hindemith con il  Quartetto Amar(1926,1927), C.Flesch, W.Kempff, W.Gieseking, E.Petri, Comedian Harmonists, W.Backhaus ecc.
Una attività che nel dopoguerra proseguì fino agli anni ’50, quando si avviò una collaborazione con il Centro d’arte universitario (nato nel 1946) e che sfociò poi nel 1957 nella fusione con lo stesso e con la nascita dell’associazione Amici della Musica di Padova.

Una storia illustrata anche da uno studio della Prof.ssa Maria Nevilla Massaro sia in una conferenza in streaming lunedì 25 gennaio 2021, sia in un articolo per la rivista “Padova e il suo territorio”.

Evento celebrativo dei 100 anni della Società Bartolomeo Cristofori. In collaborazione con Istituto di Cultura Italo-Tedesco di Padova.

Informazioni
La conferenza sarà registrata a porte chiuse e trasmessa in streaming gratuito sul portale www.amicimusicapadova.org o sul canale youtube dell'Associazione.

Amici della Musica di Padova
t +39 049 8756763
f +39 049 8070068
info@amicimusicapadova.org
www.amicimusicapadova.org
 

Premio Letterario Galileo 2021

Premio Letterario Galileo 2021

Selezione cinquina finalista

Sarà la prof.ssa Maria Chiara Carrozza,  direttore scientifico Fondazione Don Gnocchi, docente di Bioingegneria industriale Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, a presiedere la prestigiosa giuria scientifica che avrà il compito di premiare il vincitore del Premio Letterario Galileo 2021. Il Premio Galileo, giunto quest'anno alla quindicesima edizione, seleziona da oltre un decennio i migliori libri di divulgazione scientifica, pubblicati in Italia nel biennio precedente e si inserisce in un programma di diffusione della cultura scientifica che il Comune di Padova promuove da alcuni anni.

Le precedenti edizioni, a partire dal 2007 anno di apertura del Premio, hanno visto come presidenti della giuria scientifica figure molto note e illustri della ricerca e della divulgazione a partire dall’oncologo Umberto Veronesi, recentemente scomparso. Si sono avvicendati in ordine Carlo Rubbia, Margherita Hack, Paolo Rossi, Mario Tozzi, Piergiorgio Odifreddi, Paco Lanciano, Nicoletta Maraschio, Vittorino Andreoli, Paolo Crepet, Dario Bressanini, Sandra Savaglio, Elena Cattaneo e Alberto Mantovani.

Come da regolamento, il Premio prevede due fasi che condurranno alla scelta dell'opera vincitrice.

Nella prima fase la giuria scientifica, composta da personalità di indiscusso valore in campo culturale e scientifico, individuerà la cinquina di opere fra tutti i testi di divulgazione scientifica pubblicati in Italia negli ultimi due anni.
La selezione si terrà a Padova il 19 gennaio 2021, a partire dalle ore 11.00, in seduta pubblica.
Sarà possibile seguire la riunione registrandosi via Zoom (cliccando qui https://us02web.zoom.us/webinar/register/WN_7yW0PLPsTD2xagXNqQqOZQ) oppure seguendo il video live sulle seguenti piattaforme: 

* Pagina Facebook del Premio Galileo, con crossposting sulle pagine di Galileo-Settimana della Scienza e Innovazione e di Padova Cultura
* Profilo Twitter del Premio Galileo 
* Canale Youtube di Galileo-Settimana della Scienza e Innovazione 
Il video sarà inoltre disponibile anche nella homepage del sito www.galileofestival.it

Tutte le informazioni sul Premio Letterario Galileo 2021

Assessorato alla Cultura
Palazzo Gozzi
Tel. ++39 49 8205626-5623-5611
www.galileofestival.it 

Per informazioni generali sul Galileo

info@goodnet.it
t. +39 0490991240
c. +39 3932450702

#premiogalileo2021
 

Premio Letterario Galileo 2021

Premio Letterario Galileo 2021

XV edizione

Sarà la prof.ssa Maria Chiara Carrozza,  direttore scientifico Fondazione Don Gnocchi, docente di Bioingegneria industriale Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, a presiedere la prestigiosa giuria scientifica che avrà il compito di premiare il vincitore del Premio Letterario Galileo 2021. Il Premio Galileo, giunto quest'anno alla quindicesima edizione, seleziona da oltre un decennio i migliori libri di divulgazione scientifica, pubblicati in Italia nel biennio precedente e si inserisce in un programma di diffusione della cultura scientifica che il Comune di Padova promuove da alcuni anni.

Le precedenti edizioni, a partire dal 2007 anno di apertura del Premio, hanno visto come presidenti della giuria scientifica figure molto note e illustri della ricerca e della divulgazione a partire dall’oncologo Umberto Veronesi, recentemente scomparso. Si sono avvicendati in ordine Carlo Rubbia, Margherita Hack, Paolo Rossi, Mario Tozzi, Piergiorgio Odifreddi, Paco Lanciano, Nicoletta Maraschio, Vittorino Andreoli, Paolo Crepet, Dario Bressanini, Sandra Savaglio, Elena Cattaneo e Alberto Mantovani.

Come da regolamento, il Premio prevede due fasi che condurranno alla scelta dell'opera vincitrice. Nella prima fase la giuria scientifica, composta da personalità di indiscusso valore in campo culturale e scientifico, individuerà la cinquina di opere fra tutti i testi di divulgazione scientifica pubblicati in Italia negli ultimi due anni.
La selezione si terrà il 19 gennaio 2021, in seduta pubblica, a Padova, che sarà trasmessa in diretta streaming.
Nella seconda fase una giuria popolare, formata da studenti di universitari provenienti da tutta Italia e dalle 10 scuole secondarie di secondo grado selezionate per la fase finale del Concorso Scuole, determinerà, nell'ambito della cinquina, l'opera da premiare in una cerimonia pubblica che si svolgerà il 17 ottobre 2021 nell'ambito dell'edizione 2021 del Galileo Festival-Settimana della Scienza e Innovazione che si svolgerà dall'11 al 17 ottobre 2021.

In occasione dell’edizione 2020 del Premio Galileo, il Comune di Padova istituisce il “Concorso Scuole” rivolto a tutte le scuole secondarie di secondo grado italiane con l’obiettivo di approfondire l’importanza non solo di un’educazione scientifica, ma anche di una corretta informazione e divulgazione. Il Premio Galileo, con il Concorso Scuole, sarà l’evento centrale di Galileo-Settimana della Scienza e dell’Innovazione, diventando parte di un unico contenitore di proposte che saranno presentate a Padova dal 10 al 16 maggio 202.
Il Concorso è aperto a tutte le scuole secondarie di secondo grado d’Italia. Il tema scelto per l’edizione 2021 del Concorso è “La scienza intorno a noi. Raccontiamo il valore della ricerca” e ha l’obiettivo di stimolare la riflessione sull’importanza che la scienza – e una corretta informazione ed educazione scientifica – riveste sia per gli individui sia per la collettività non solo dal punto di vista dell’avanzamento culturale, ma anche dell’impatto a livello politico, sociale ed economico.

Modalità di partecipazione al concorso
Le scuole che intendono partecipare al Concorso Scuole dovranno:
- comunicare la propria adesione entro il 15 gennaio 2021 compilando in ogni sua parte il modulo Scheda di adesione
- inviare l’elaborato completo che concorre al progetto in formato elettronico entro il 14 febbraio 2021 (le modalità di spedizione verranno comunicate via mail alle scuole aderenti)
Per ciascuna sezione si prevede una classifica (primo, secondo, terzo posto) con eventuali menzioni d’onore. La valutazione delle opere presentate avverrà con l’obiettivo non solo di esprimere un giudizio sugli aspetti estetici o sull’originalità degli elaborati, ma ne verrà preso in considerazione anche il rigore scientifico e il percorso didattico-formativo proposto in classe.

Le edizioni precedenti:

Premio Letterario Galileo 2020
Premio Letterario Galileo 2019
Premio Letterario Galileo 2018
Premio Letterario Galileo 2017
Premio Letterario Galileo 2016
Premio Letterario Galileo 2015
Premio Letterario Galileo 2014
Premio Letterario Galileo 2013
Premio Letterario Galileo 2012
Premio Letterario Galileo 2011
Premio Letterario Galileo 2010
Premio Letterario Galileo 2009
Premio Letterario Galileo 2008
Premio Letterario Galileo 2007

La giuria scientifica-Edizione 2021

Maria Chiara Carrozza, Presidente della Giuria
Direttore scientifico Fondazione Don Gnocchi, docente di Bioingegneria industriale Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa

COMPONENTI
Giornalisti
Gabriele Beccaria -
Giornalista de La Stampa e responsabile degli inserti Tutto Scienze e Tuttosalute
Rossella Panarese - autrice e conduttrice di Radio3Scienza (quotidiano scientifico di Rai Radio 3)
Giovanni Caprara - Saggista ed editorialista scientifico del Corriere della Sera
Luciano Onder - Giornalista, saggista, conduttore TG5 Salute
Massimo Cerofolini - Giornalista, conduttore EtaBeta, Radio 1 Rai 1

Docenti 
Anna Cereseto - Direttore Laboratorio di Virologia molecolare CIBIO Università di Trento
Anna Maria Colao - Docente di Endocrinologia Università Federico II Napoli
Carmen Giordano - Docente di Bioingegneria Politecnico di Milano
Roberto Ragazzoni - Docente di Astronomia Università di Padova, direttore Osservatorio Astronomico di Padova
Sahra Talamo - Direttrice Laboratorio di Radiocarbonio Alma Mater Studiorum Università di Bologna

Informazioni
Assessorato alla Cultura
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Per informazioni generali sul Galileo

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Silenzio in sala a tempo di musica

Silenzio in sala a tempo di musica

Federico Guglielmo e l'arte dell'arco

Il progetto Silenzio in Sala a tempo di musica nasce dal dialogo tra il Comitato Amur e il fotografo Daniele Ratti; musica e fotografia si incontrano con l’obiettivo di supportare i musicisti nell’attuale contesto di incertezza e ricreare una stagione 20/21 a porte chiuse ma raccontata attraverso immagini e suoni.
14 concerti, 14 teatri, 14 scatti sono i protagonisti di Silenzio in Sala a Tempo di Musica e diventano il contenuto di azioni mirate di comunicazione e promozione a supporto degli artisti e del mondo della cultura.
Da gennaio ad aprile 2021 il cartellone prevede quattordici appuntamenti, in altrettanti diversi teatri o sale, che saranno registrati a porte chiuse e trasmessi in streaming gratuito sul portale www.comitatoamur.it ma anche – se e quando questo sarà possibile in base alle indicazioni delle autorità  – in presenza del pubblico.

Domenica 17 gennaio alle ore 18:00 gli Amici della Musica di Padova presenteranno dalla Sala della Carità  Federico Guglielmo e l'Arte dell'Arco in un programma "Intorno a Tartini (1692 - 1770)".

Federico Guglielmo, violino

L' Arte dell'Arco
Francesco Galligioni - violoncello, Roberto Loreggian - clavicembalo

Programmma
Arcangelo Corelli, Sonata per violino e basso continuo op. 5 n. 1
Antonio Vandini, Sonata per violoncello e basso continuo
Giuseppe Tartini, Sonata "La mia Filli" a violino solo senza basso B.a3
Francesco Maria Veracini, Sonata accademica per violino e basso continuo op. 2 n. 12

Informazioni
I concerti saranno registrati a porte chiuse e trasmessi in streaming gratuito sul portale www.comitatoamur.it 

Amici della Musica di Padova
t +39 049 8756763
f +39 049 8070068
info@amicimusicapadova.org
www.amicimusicapadova.org
 

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