La Tavola e il Potere: in vino veritas, in cibo identitas

La Tavola e il Potere: in vino veritas, in cibo identitas

Spettacolo teatrale di Gian Antonio Stella

Prima nazionale con il giornalista e scrittore Gian Antonio Stella e il cantautore veneziano Gualtiero Bertelli che hanno scelto Padova per il debutto del nuovo spettacolo teatrale La Tavola e il Potere: in vino veritas, in cibo identitas.
Lo spettacolo rientra tra gli eventi della manifestazione Novembre Patavino, ed è realizzato nell'ambito della mostra FOOD | la scienza dai semi al piatto, aperta al pubblico fino al 28 febbraio 2016 al Centro culturale Altinate San Gaetano di Padova.

Gian Antonio Stella, autore di uno dei libri che ha riscosso più successo negli ultimi anni, La Casta, compie un'analisi del potere attraverso una lente rivelatrice: quella del rapporto fra i potenti e il cibo. Perché succede spesso che questi si autodefiniscano e si autocelebrino tali attraverso cosa e come mangiano. Un tema, quello dei modi a tavola e della sociabilité o della sua negazione, che attrae l’attenzione di filosofi, antropologi, storici, sociologi. Fin dall’antichità, e nelle più diverse culture, i modi di assumere cibo sono stati ritenuti capaci di rivelare le attitudini individuali e sociali dentro una comunità.

Informazioni
L'ingresso allo spettacolo prevede un biglietto di 10 euro che include anche la degustazione di vini (ridotto 5 euro, fino a esaurimento posti, per over 65, under 25 e per chi ha visitato la mostra FOOD presentando alla cassa il biglietto della mostra)

Prenotazioni al numero telefonico 3421486878.

Assessorato Cultura e Turismo
Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche
049 8204501-4502
cultura@comune.padova.it

Vedere e Gustare

Vedere e Gustare

Mostra-mercato di prodotti tipici

FOOD | la scienza dai semi al piatto, la grande mostra interattiva sul cibo aperta al pubblico fino al 28 febbraio 2016 al Centro culturale Altinate San Gaetano in via Altinate 71, porta in piazza il mondo agricolo padovano per far conoscere i prodotti del territorio.

Le associazioni Cia, Coldiretti e Confagricoltura saranno presenti con due gazebo in piazza Cavour sabato 14, 21 e 28 novembre 2015 dalle ore 9 alle 19.
Nella mostra-mercato alcune aziende agricole di Padova e provincia presenteranno loro prodotti tipici: dall'olio agli ortaggi, dalle confetture alle piante aromatiche.

Ai visitatori degli stand sarà consegnato un depliant valido per l'ingresso ridotto alla mostra FOOD | la scienza dai semi al piatto, pari a 5 euro. Esibendo il biglietto d'ingresso alla mostra si potrà usufruire di uno sconto sugli acquisti presso i gazebo in piazza Cavour.

Le associazioni agricole Cia, Coldiretti e Confagricoltura sono impegnate da tempo nel promuovere le produzioni di qualità e nel diffondere la cultura del "mangiar sano" tra la cittadinanza, valorizzando l'etica e la passione dei produttori. Elementi che concorrono a mantenere viva la tradizione enogastronomica dei popoli, salvaguardare la biodiversità delle colture, e tutelare i prodotti caratteristici di ciascun territorio. Per queste ragioni, il mondo agricolo padovano ha deciso di condividere gli obiettivi della mostra FOOD | la scienza dai semi al piatto, prodotta dal Comune di Padova in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e il sostegno di AcegasApsAmga, Padova Promex, Alì Aliper, ideata da Codice. Idee per la cultura e 24 ORE Cultura - Gruppo 24 ORE, che diventa quindi un'occasione per valorizzare la tipicità alimentare.

Informazioni
Orario: 9.00-19.00

Mostra "Food. La scienza dai semi al piatto"
Orari da martedì a domenica 10-18| chiuso lunedì non festivi, 25 e 26/12 e 1/01
Info e prenotazioni 049 2010010
www.mostrafoodpadova.it

Racconti Infiniti

Racconti Infiniti

Pinocchio e altre storie

Inaugurazione: venerdì 4 dicembre 2015, ore 17.30

Saranno esposti circa 100 libri destinati all'infanzia e ai ragazzi, editi tra la fine dell'Ottocento e la metà del Novecento, messi a disposizione dall'Associazione Culturale Infinitamente, che tra i vari obiettivi annovera anche il recupero di libri antichi. La mostra "Racconti Infiniti. Pinocchio e altre storie" nasce con l'obiettivo di illustrare ai visitatori cosa leggevano i nostri nonni, bisnonni quando erano ragazzini e quando, probabilmente, il libro aveva un ruolo decisivo nella formazione delle persone, fin dalla loro tenera età. Inoltre, durante il periodo di apertura della mostra saranno organizzati degli incontri sul mondo dell'editoria, della cultura, dell'infanzia, con letture di alcuni libri esposti in mostra e intrattenimento musicale.

Programma eventi
12 dicembre ore 16

Intervento dello scrittore
Luca Cognolato

13 dicembre ore 17
La prevenzione comincia dal vaccino
Antonella Viola, immunologa VIMM

19 dicembre ore 16
Lo sport e i giovani
Francesca Bortolozzi, oro olimpico di scherma

20 dicembre ore 18
Le canzoni di Natale con i musicisti
Carlo Santacatterina, Barbara Foglia, Marco Manassero (Funk too Jazz)

23 dicembre ore 16
Federico Pinaffo legge Pinocchio
Commento musicale di Stefano Lionello

9 gennaio ore 16
I tarocchi visti dai bambini, creatività e gioco
Michel Pelucchi, filosofo e musicista

13 gennaio ore 16
L’apprendista ecologista, come rispettare l’ambiente
Mario Brusamolin, esperto di politiche ambientali

16 gennaio ore 16
Obesità? No grazie!
Restare in salute si può
Rosabianca Guglielmi Turcato, già Direttore del Dipartimento Oncologico U.L.S.S. n. 6 (VI)

20 gennaio ore 16
Fata Serenella legge alcune fiabe
Commento musicale di Michel Pelucchi

Informazioni
Ingresso libero

Assessorato alla Cultura
Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
Tel. 049 8204528
tedeschif@comune.padova.it

Associazione InfinitaMente
info@associazioneinfinitamente.it
www.associazioneinfinitamente.it
 

I giovani per i giovani

I giovani per i giovani

Concerto jazz

Serie di concerti organizzati dall'ISMEZ (Istituto Nazionale per lo Sviluppo Musicale del Mezzogiorno) che coinvolgono 12 Conservatori di Musica (4 al Sud, 4 al Centro e 4 al Nord).
I  Conservatori coinvolti nella nostra zona geografica sono, oltre a Padova, Rovigo, Piacenza e Bologna.
Ogni Conservatorio si impegna ad organizzare un concerto nella propria città. I gruppi sono formati da un docente tutor, alcuni studenti e un  solista ospite.
Ci sarà anche una fase finale che prevede l'esibizione di tutti i 12 ensemble, nel mese di dicembre 2015 a Roma presso la Casa del Jazz (il gruppo del Conservatorio Pollini suonerà l'11 dicembre).
Il gruppo del Conservatorio ospitante non suonerà nella propria città.
A Padova la manifestazione organizzata dall'Assessorato alla Cultura prevede l'esibizione di:

RJD Collective (Rovigo Jazz Department Collective)
Stefano Onorati direttore e pianoforte
Alessandro Bolseni sax alto
Alberto Paggin contrabbasso
Enrico Smiderle batteria
Ospite Fulvio Sigurtà tromba
Musiche originali di Stefano Onorati, Fulvio Sigurtà, Marco Tamburini

Ensemble Jazz Del Conservatorio Di Piacenza
Umberto Petrin direttore e pianoforte
Enzo Frassi contrabbasso
Davide Bussoleni batteria
Ospite Achille Succi, sassofono
Musiche originali di Umberto Petrin e Achille Succi

Quintetto Del Conservatorio G.B. Martini
Greg Burck, direttore e pianoforte
Canio Coscia sax tenore
Lorenzo Manfredini trombone
Vyasa Basili contrabbasso
Vincenzo Messina batteria
Ospite Pietro Tonolo, sassofono
“Other Sounds, Tributo A Yusef Lateef”

Informazioni
Ingresso libero
Conservatorio Pollini
Tel. 049 8750648
www.conservatoriopollini.it

Fronte del Porto Filmclub

Fronte del Porto Filmclub

Programma di novembre-dicembre 2015

Anche per il 2015, il programma del Fronte del Porto Filmclub presenta un articolato ed inedito percorso culturale di grande interesse per l'approfondita ricerca filmografia effettuata e la puntuale selezione di film. In dieci anni di attività la sala è diventata uno dei punti di riferimento di maggior rilevanza a livello regionale e nazionale.

Tra gli appuntamenti di questa prima parte della XII° Stagione di attività, gli omaggi al cinema psicomagico del regista e filosofo di origini cilene Alejandro Jodorowsky ed a quello fantastico dei francesi Jean-Pierre Jeunet e Marc Caro. Le personali dedicate ai grandi registi del passato vedono questa volta protagonisti il maestro della suspance Alfred Hitchcock ed il suo “Cinema puro” e il drammaturgo svedese Ingmar Bergman con il suo “Cinema dell’incomunicabilità”. Un nuovo ciclo di film chiamato “Fantastiche visioni” presenta opere particolarmente curiose ed interessanti di registi italiani ed internazionali: dall’americano Robert Altman al polacco Jerzy Skolimowski, fino ai nostri Carmelo Bene ed Emidio Greco. Una serata dedicata a Valerio Zurlini ed al suo cinema “senza compromessi”, al regista ungherese Bela Tarr con la presentazione di un suo curiosissimo film che racconta degli ultimi anni di vita del filosofo Friederich Nietzsche e del cavallo che lo rese pazzo e muto. Tra le serate speciali, da segnalare quella dedicata agli “Incontri con il cinema italiano 2015” con la proiezione in anteprima del film indipendente “Un altro mondo” e l’incontro con il regista romano Thomas Torelli.

La Rassegna è curata da Veneto Padova Spettacoli in collaborazione con il Comune di PadovaIndependent Cinema e Scuola Permanente di Cinematografia di Padova-Promovies.

Programma

NOVEMBRE
Venerdì 13 Novembre, ore 21.00

Un Altro Mondo di Thomas Torelli
Il film che cambierà la nostra visione del mondo. Un viaggio alla scoperta dell’interconnessione tra l’uomo e l’universo.
Sarà presente in sala ed incontrerà il pubblico il regista Thomas Torelli presentato da Barbara Zippo.

Lunedì 16 Novembre, ore 21.00
Il Posto delle Fragole di Ingmar Bergman
Isak Borg, anziano professore di medicina, si trova ad affrontare il proprio passato in un viaggio di ritorno da Stoccolma in compagnia della nuora.
Al centro del film che portò Bergman all’attenzione della critica , rimane la figura di un cambiamento da parte di un uomo poco prima della morte. Premiato con l'Orso d'oro a Berlino, il premio della critica al Festival di Venezia e fu candidato all'Oscar per il miglior soggetto originale.

Mercoledì 18 Novembre, ore 21.00
El Topo di Alejandro Jodorowsky
Il film è diviso in due parti. Nella prima parte vengono raccontate le vicende di El Topo e suo figlio di 7 anni nel deserto.
Nella seconda parte del film, il protagonista viene salvato da alcuni schiavi e si sente come rinato dopo un periodo di riflessione nel suo stato di convalescenza. Presto si renderà conta che la comunità della quale vuole far parte non è proprio ciò che sembra. Ad una serie di vicende segue una scoperta: il nuovo prete della città è proprio il figlio di El Topo, quello che aveva abbandonato ai monaci. Insieme decidono di salvare la comunità degli schiavi sotterranei ma rimane ferito.

Giovedì 19 Novembre, ore 21.00
Rebecca la Prima Moglie di Alfred Hitchcock
A Monte Carlo una giovane dama di compagnia conosce e sposa il ricco e aristocratico Massimo de Winter. Massimo è vedovo della prima moglie, Rebecca, con cui ha vissuto nel castello di Manderley, in Inghilterra. Nel castello però, la signora Danvers, la governante, nutre ancora un'ammirazione incondizionata nei confronti della precedente padrona e il ricordo ossessionante di lei conduce la nuova moglie alla gelosia e all'esasperazione.

Lunedì 23 Novembre, ore 21.00
Il Cavallo di Torino di Béla Tarr e Agnes Hranitzky
Il 3 gennaio del 1889, il filosofo Friederich Nietzche abbraccia e difende il cavallo che porrà fine alla sua carriera. Béla Tarr racconta le vicende del cavallo, del vetturino e sua figlia in chiave drammatica mettendo al centro la "pesantezza dell'esistenza umana".

Mercoledì 25 novembre, ore 21.00
Il paese incantato
di Alejandro Jodorowsky
con Sergio Klainer, Diana Mariscal, Valerie Jodorowsky
Primo lungometraggio del cineasta cileno Alejandro Jodorowsky, basato su un testo teatrale di Fernando Arrabàl che narra la vicenda del giovane Fando e della sua ragazza paralitica Lis. I due intraprendono il cammino verso il mitico paese di Tar, dove non esistono nè dolore, nè sofferenza, ma solo gioia infinita.

Giovedì 26 novembre, ore 21.00
Il sospetto
di Alfred Hitchcock
con Joan Fontaine, Cary Grant, Nigel Bruce, Cedric Hardwike, Dame May Whitty
La giovane aristocratica inglese Lina Mackinlaw sposa, contro il volere dei genitori, John Aysgarth, un playboy che vive di espedienti. Ma dopo il matrimonio Lina matura il sospetto che John sia un assassino e che voglia ucciderla per intascare l’assicurazione. A differenza del romanzo, il film ha un lieto fine.

Lunedì 30 novembre, ore 21.00
La ragazza con la valigia
di Valerio Zurlini
con Claudia Cardinale, Gian Maria Volontè, Jacques Perrin, Luciana Angiolillo
Il capolavoro cinematografico di Valerio Zurlini che vede protagonista una giovanissima Claudia Cardinale nei panni di Aida, una giovane ingenua che viene sedotta da un dongiovanni il quale, non sapendo come disfarsi di lei, la affida al fratello minore.
Interviene e presenta il film la saggista e ricercatrice Meris Nicoletto autrice del libro “Valerio Zurlini il rifiuto del compromesso”.

DICEMBRE
Mercoledì 2 dicembre, ore 21.00
La fontana della vergine
di Ingmar Bergman
con Max von Sydow, Birgitta Valberg, Gunnel Lindblom
Nella Svezia medievale, oscura e barbarica, una giovane viene stuprata e assassinata da tre pastori che poi, per sfuggire alla cattura, si rifugiano proprio dai genitori della ragazza. E quando costoro, smascherati i visitatori, fanno giustizia, una fontana inizia miracolosamente a zampillare presso il cadavere della vittima (tratto da una leggenda del XIV secolo). Uno dei Bergman maggiori, spietato ma al contempo aperto a uno spiraglio di speranza.

Giovedì 3 dicembre, ore 21.00
L’invenzione di Morel
di Emidio Greco
con John Steiner, Giulio Brogi, Tina Karina
Emidio Greco trasferisce sullo schermo il romanzo di Jorge Bioy Casares con la mente volta alle lezioni stilistiche del Resnais di L'anno scorso a Marienbad. Opera insolita nel panorama della produzione italiana, il film fa uso sapiente di atmosfere surreali per invitare a riflettere sul significato della realtà, sulla consistenza del’immagine e sulla finitezza esistenziale dell’individuo.

Mercoledì 9 dicembre, ore 21.00
Images
di Robert Altman
con  Susannah York, Marcel Bozzuffi, René Auberjonois
Protagonisti saranno le allucinazioni di Chatryn, Afflitta dalla solitudine della vita matrimoniale in montagna, spesso sola a causa delle lunghe battute di caccia del marito, entrerà in crisi quando una vecchia fiamma farà irruzione nella sua tiepida vita, facendo emergere fantasmi da cui non riuscirà a sfuggire. Il film si concentra sulla fasità dei rapporti umani che appaiono mossi solo da motivazioni sessuali.

Giovedì 10 dicembre, ore 21.00
La città dei bambini perduti - La città perduta
di Jean-Pierre Jeunet e Marc Caro
con Ron Perlman, Daniel Emilfork, Judith Vittet
Da uno dei registi del quarto film della saga “Alien” e del capolavoro “Il favoloso mondo di Amelie” un avvincente film con gli stupendi costumi realizzati da Jean Paul Gautier. Un uomo, creato da uno scienziato con l’ambizione che sia l’essere più intelligente del mondo, invecchia prematuramente perché non riesce a sognare. Con l’aiuto dei suoi fratelli, rapisce i bambini della città portuale per poterne rubare i sogni e trovare la cura alla sua malattia prima di morire. Il problema con i bambini che rapisce è che fanno sempre e solo incubi, fondamentalmente perché hanno paura proprio di lui. Ma un giorno rapisce Denrée, il fratello di One, il ragazzo che fa dimostrazioni di forza per strada per guadagnarsi da vivere.

Lunedì 14 dicembre, ore 21.00
Il sipario strappato
di Alfred Hitchcock
con Paul Newman, David Opatoshu, Lila Kedrova
Una tra le opere più famose del regista inglese dove troneggiano lo spionaggio ed i risvolti di humor nero. Uno scienziato americano specialista in congegni antimissilistici, finge di passare al servizio dei servizi segreti russi ai tempi del comunismo e questo getta nel panico la fidanzata. Con lei si reca a Berlino e a Lipsia impadronendosi di una formula segreta. Il loro rientro sarà decisamente… avvincente e rocambolesco!

Mercoledì 16 dicembre, ore 21.00
L’australiano
di Jerzy Skolimowski
con Susannah York, John Hurt, Alan Bates
Uno dei capolavori del regista polacco, vincitore al Festival di Cannes, che rappresenta un’indagine sulla natura primordiale dell’istinto, sul potere misterioso della carnalità più ancestrale che conduce in un regno dimenticato dove la magia, oscura e terribile, esiste davvero. Durante una partita di cricket tra medici e malati psichiatrici, il paziente che deve segnare i punti, inizia a raccontare una strana ed inquietante storia. Non dice però di esserne lui il protagonista….

Giovedì’ 17 dicembre, ore 21.00
Delicatessen
di Jean-Pierre Jeunet e Marc Caro
con Pascal Benezech, Dominique Pinon, Marie-Laure Dougnac
Un’opera eccentrica e visionaria accolta tra gli applausi della critica che racconta la parabola feroce ed amara dell’impossibilità della convivenza civile proponendo una sarcastica parodia degli stili di vita. Un film provocatorio ed originale come tutti i film d’esordio che ambiscono ad essere “pellicole d’autore”.
Non manca anche una storia d’amore….

Lunedì 21 dicembre, ore 21.00
Il Vangelo secondo Matteo
di Pier Paolo Pasolini
con Susanna Pasolini, Enrique Irazoqui, Margherita Caruso
Definito dallo stesso regista “Questo film è dedicato alla cara, lieta, familiare memoria di Papa Giovanni XXIII” “Il Vangelo secondo Matteo” di Pasolini riprende fedelmente il Vangelo di Matteo che racconta la vita di Gesù dall’annunciazione alla vergine Maria alla nascita del figlio di Dio, passando per il matrimonio con Giuseppe e la fuga in Egitto per scappare dalla strage degli innocenti voluta da Erode. Divenuto adulto Gesù affronta le prove nel deserto e dopo quaranta giorni di tentazioni, prosegue, in compagnia degli Apostoli, per la Palestina compiendo miracoli. Un film coraggioso che rappresenta un Cristo solo tra la gente, un Cristo dalla parte della gente. Così come il “Papa buono”, il Gesù di Pasolini è schierato dalla parte dei poveri, dei diversi dei bambini. E’ un uomo tra gli uomini, ed in certi momenti Cristo è anche vendicativo - sono venuto a portare la spada - dice ad un certo punto e ciò lo rende ancora più umano. Per concludere, il Gesù del film è più umano che divino ed è per questo che all'uscita l'opera suscitò polemiche a non finire.
Il Vangelo è anche il risultato di una crisi personale di Pasolini e, più in generale, di una crisi della cultura italiana. Il film è stato appena “riabilitato” dal Vaticano che lo ha definito, attraverso L’Osservatore Romano, “Il più bel film su Cristo della storia del cinema”.

A seguire proiezione del corto “LA RICOTTA” di Pier Paolo Pasolini
(1963) con Orson Welles, Laura Betti, Mario Cipriani.

Un’opera con la quale Pier Paolo Pasolini venne condannato per vilipendio della religione a cui seguì un’amnistia; tornò sugli schermi con modifiche al sonoro ed alcuni tagli di scena. La storia di un attore che impersona un ladrone buono durante le riprese di una passione di Cristo che regala alla sua famiglia il “cestino” del pranzo. Siccome è affamato, escogita il modo per riuscire a mangiare

Mercoledì 23 dicembre, ore 21.00
Luci d'inverno
di Ingmar Bergman
con Ingrid Thulin, Gunnar Björnstrand, Max von Sydow
Morta la moglie, il pastore protestante di uno sperduto villaggio della Dalecalia, all'estremo Nord della Svezia, ha perso la fede. Respinge le profferte d'amore di una donna atea, non sa consolare un parrocchiano nevrotico che s'ucciderà, né sua moglie. Un altro rigoroso, impietoso dramma da camera, chiuso tra una chiesa e poche case di un villaggio, quasi privo, tolta la scena del passaggio a livello, di momenti "fortissimi", ma sotto la sua semplicità c'è una complessità non facile da cogliere.

Per informazioni e biglietti
4,00 € con tessera Fronte del Porto Filmclub 2014-2015
La tessera del Fronte del Porto Filmclub costa € 5,00 ed è acquistabile alla biglietteria prima dell'inizio delle proiezioni.
venetopadovaspettacoli@hotmail.it
www.frontedelportofilmclub.sitiwebs.com
049-8718617 - www.promovies.it

Incontri Letterari - Scritture

Incontri Letterari - Scritture

3 incontri letterari a cura di Alessandro Cabianca

L'associazione per la parità di genere Pari e Uguali, in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del Comune di Padova vi invita a partecipare a tre incontri letterari a cura di Alessandro Cabianca.

Primo Incontro - Scritture al Femminile - Poesia o Prosa? Esperienze a confronto
Giovedì, 12 Novembre ore 17.30
Sala Anziani, Palazzo Moroni
Via del Municipio, 1 - Padova

Saluto di Rodolfo Balena (presidente dell'associazione Pari e Uguali)
Presenta: Alessandro Cabianca
Ospiti: Maria Chiara Forcella (poetessa, psicologa, psicoterapeuta)
Le Poesie
Daria Martelli (narratrice, drammaturga, saggista)
Scrittrice o Scrittore

Secondo Incontro: La Guerra, Le Guerre - dalla Poesia alla Prosa
la guerra raccontata dagli scrittori
Giovedì, 19 Novembre ore 17.30
Sala Paladin, Palazzo Moroni
Via del Municipio, 1  - Padova
Ospiti: Marco Bovo - Com'era dolce l'inferno (Leone Editore) - Dall'Italia all'Afganistan

Terzo Incontro: La concezione della donna nel mito e nella realtà
Giovedì, 26 Novembre ore 17.30
Sala Paladin, Palazzo Moroni
Via del Municipio, 1 - Padova

Alessandro Cabianca - la demonizzazione delle donne nel Mito
ospiti: Anna Milvia Boselli - Nepal - L'evoluzione della concezione della donna nel tempo

Informazioni
Assessorato Cultura e Turismo
Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche
049 8204529
donolatol@comune.padova.it
 

La Musica e la Prima Guerra Mondiale

La Musica e la Prima Guerra Mondiale

Amici della Musica di PD-59a Stagione concertistica 2015-2016

Pace sulla terra: Anelito alla Pace nella musica corale del Novecento.
Sabato 31 ottobre alle 20.15, alla Chiesa di Santa Maria dei Servi a Padova, la Stagione Armonica diretta da Sergio Balestracci proporrà al pubblico alcune delle più belle pagine corali del repertorio novecentesco e contemporaneo, in un programma concepito con l’intento di celebrare la riconciliazione tra gli uomini e ribadire la condanna di ogni guerra.
Il progetto speciale "La Musica e la Prima Guerra Mondiale" è promosso dalla Regione del Veneto nell’ambito dell’iniziativa "Storie di guerra, luoghi di pace" per il centenario della Grande Guerra.

Alla musica si alterneranno gli interventi parlati del musicologo Alessandro Zattarin, con letture di poesie e di altri testi legati alla prima guerra mondiale.

Il brano che apre il concerto, in prima esecuzione assoluta, "Un albero verde" di Sergio Balestracci, è una citazione dal diario del poeta triestino Scipio Slataper, morto al fronte, dove la desolazione della Grande guerra si stempera nella visione della natura e del paesaggio.
Chiude il programma un brano di Arnold Schoenberg, eseguito per la prima volta il 9 dicembre del 1911 a Vienna, su un testo del poeta zurighese Conrad Ferdinand Meyer che parte da un quadro natalizio per celebrare la pace, auspicata per le future generazioni. L'alternanza di consonanze e dissonanze corrisponde alla dialettica tra la tensione ideale verso la pace e i conflitti del mondo reale; anche l’oscillazione tra tonalità maggiore e minore contribuisce a dare il senso dell'opposizione tra cielo e terra, tra il disegno divino e la violenza dell’uomo.

Il concerto è riservato agli Abbonati alla Stagione Completa e ciclo A degli Amici della Musica
Gli eventuali posti rimanenti saranno disponibili ad ingresso libero all'inizio del concerto.

Informazioni
Amici della Musica di Padova
049.8756763
info@amicimusicapadova.org
www.amicimusicapadova.org

 

Festival Internazionale Bartolomeo Cristofori

Festival Internazionale Bartolomeo Cristofori

Padova Città del Pianoforte

Il Festival Pianistico è un tributo al genio innovatore di Bartolomeo Cristofori, nato a Padova il 4 maggio 1655, che seppe magistralmente unire arte e tecnologia e "render su gli strumenti il parlar del cuore, ora con delicato tocco d'angelo, ora con violenta irruzzione di passioni". Cembalaro, organaro e liutaio, fu uno dei più famosi costruttori di clavicembali del suo tempo. È considerato l'inventore del "fortepiano", principale precursore del pianoforte.
Bartolomeo Cristofori morì a Firenze il 27 gennaio del 1732 nella territorio parrocchiale della chiesa di San Jacopo tra i Fossi dove venne redatto l'atto di morte e poi sepolto a Santa Croce.
La finalità della manifestazione, che si terrà dal 31 ottobre 2015 al 26 febbraio 2016 è di riconoscere il talento musicale di giovani emergenti, di diffondere la cultura musicale e di formare un pubblico sempre nuovo, eterogeneo e internazionale.
Il concerto inaugurale si terrà sabato 31 ottobre alle ore 21 al teatro comunale Giuseppe Verdi: il pianista Andrea Azzolini e l’Orchestra di Padova e del Veneto diretta da Michele Carulli eseguiranno musiche di Mozart.
Il Festival è promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova, in collaborazione con il Conservatorio Cesare Pollini di Padova e l’Associazione Culturale "ScriptaXManent" che si occuperanno della progettazione e dell’organizzazione della manifestazione. Il festival è patrocinato dalla Regione del Veneto e dalla Provincia di Padova.

“Scopo principale del Festival è mirare alla valorizzazione di Padova quale città del pianoforte”, dice l’Assessore alla Cultura Matteo Cavatton, “e quindi luogo di eventi, studi, ricerche ed incontri sul pianoforte, la letteratura pianistica, la storia e l’evoluzione futura del pianoforte e della musica legata a questo strumento. La finalità della manifestazione è di riconoscere il talento musicale di giovani emergenti, di diffondere la cultura musicale e di formare un pubblico sempre nuovo, eterogeneo e internazionale”.

Programma del festival

31 ottobre 2015 ore 20.45
Teatro Verdi
Orchestra di Padova e del Veneto

Michele Carulli, Direttore
Andrea Azzolini. Pianoforte

Programma
Wolfgang Amadeus Mozart - Lucio Silla, Ouverture K 135; Concerto per pianoforte e orchestra K 415;  Sinfonia n. 41 “Jupiter” K 551

28 novembre 2015 dalle 17.30 alle 21.30
Auditorium Pollini
Piano day In occasione della presentazione dei due pianoforti Steinway&Sons del Conservatorio dopo il restauro.
ore 17.30 Concerto pomeridiano
ore 19.00 Intervento di Bettin in merito al lavoro svolto sui pianoforti
ore 20.15 Concerto serale

Il concerto pomeridiano
Frantz Liszt Réminiscences de Don Juan S.656 (1876/7) - Guglielmina Martegiani e Massimo De Ascaniis, pianoforti
Darius Milhaud Scaramouche op, 165b (1939) - Sofia Andrioli e Sofia Sacco, pianoforti
George Gershwin (1898-1937) Rapsody in Blue (1924) - Marta Bussi e Guglielmina Martegiani, pianoforti
Dmitri Shostakovitch Concertino in la minore op. 94 (1953) - Maura Mazzonetto e Giovanni Tirindelli, pianoforte

 Il concerto serale
Claude Debussy Lindaraja (1901) - Lorella Ruffin e Cecilia Franchini, pianoforti
Maurice Ravel La valse (1919/20) - Monica Stellin e Adriana Silva, pianoforti
Felix Mendelssohn Bartholdy/Ferruccio Busoni – Sinfonia Nr. 1 op. 11 in do minore, trascrizione per due pianoforti a otto mani di Ferruccio Busoni
Lorella Ruffin – Cecilia Franchini – Monica Stellin – Adriana Silva

19 dicembre 2015 ore 20.45
Auditorium Pollini
Concerto su strumenti originali con interpreti diversi

In collaborazione con la fondazione “Masiero e Centanin”
La storia del pianoforte: dal clavicembalo al pianoforte ibrido

Venerdì 26 febbraio 2016 ore 20.45
Teatro Verdi, Padova
Orchestra di Padova e del Veneto
Min Chung, Direttore
Leonora Armellini, Pianoforte

Programma
Robert Schumann - Manfred-Ouverture op. 115
Alexander Scriabin - Concerto per pianoforte e orchestra op. 20
Piotr Il'ich Tchaikovskij - Sinfonia n. 2

Informazioni
info@festivalbartolomeocristofori.eu
Tel. + 39 345 9629080 - + 39 349 3506324
 

Progetto Tartini 2020

Progetto Tartini 2020

Eventi di novembre

Programma di novembre

Nato nel 2014, il Progetto Tartini, Padova e l’Europa intende porsi come un appuntamento annuale fino al 2020. L’obiettivo è quello di creare una “consuetudine tartiniana” con il territorio di Padova, affinché i suoi cittadini si sentano coinvolti in una nuova esperienza di fruizione del proprio patrimonio culturale e i visitatori aggiungano un ulteriore motivo di interesse per la città.
Anche per il 2015 Il programma sarà sviluppato da AVAM/Associazione Veneta Amici della Musica con il contributo del Comune di Padova / Assessorato Cultura e Turismo, il patrocinio della Regione del Veneto e in stretta collaborazione con l’Università di Padova e il Conservatorio “C. Pollini”.
Tutti i contenuti delle manifestazioni saranno riassunti in un apposito sito web, www.tartini2020.it, che costituirà una piattaforma online per informare sulla progettualità futura e sui risultati raggiunti.

Giuseppe Tartini (Pirano d’Istria, 1692–Padova, 1770) è uno dei protagonisti di maggior rilievo nella storia musicale Europea, uno dei più geniali compositori del medio Settecento, un innovatore nella didattica, un teorico della musica in continuo rapporto con la filosofia.
A Padova il violinista lavorò per cinquant’anni come “capo di concerto” nella Cappella musicale del Santo. La chiesa di Santa Caterina d’Alessandria custodisce le sue spoglie, mentre è noto che una preziosa raccolta di manoscritti (autografi o copie) viene presso la Biblioteca della Veneranda Arca del Santo. E’ forse meno noto che la maggior parte delle composizioni di Tartini attende di essere pubblicata in un’edizione critica. Nel corso degli ultimi decenni la sensibilità per l’eredità musicale di Tartini è andata affievolendosi, nonostante la ricerca scientifica abbia posto in evidenza la sua poliedricità e l’impatto sia sulla vita musicale di altre città venete (lavorò anche a Venezia e Verona) che nel più ampio scenario europeo.

Programma

I Concerti

15 ottobre 2015, ore 20.30
Sala dei Giganti del Liviano
L'eredità tartiniana nella musica da camera tra il XIX e il XX secolo
Davide de Ascaniis, violino Daniele Rinaldo, pianoforte

Musiche di G. Tartini, L. Dallapiccola, O Respighi
Tartini rivisto da compositori e violinisti fra fine ‘800 e inizio ‘900

Sabato 21 novembre 2015
Auditorium Pollini ore 17,30
Stoccata e fuga. Storie di Giuseppe Tartini, violinista e spadaccino
Orchestra di Padova e del Veneto
Federico Guglielmo, violino concertatore e solista
Musiche di G. Tartini, F. M. Veracini, A. Vivaldi
Testi di Elisabetta Garilli
In collaborazione con Orchestra di Padova e del Veneto nell'ambito del ciclo Families&Kids
La divulgazione della figura e dell'opera di Giuseppe Tartini passerà anche attraverso appuntamenti originali, in grado di catturare l'attenzione di fasce di pubblico tradizionalmente distanti dall'ambito musicale e accademico.
"Tartini, il violinista spadaccino" è un concerto/spettacolo della durata di un'ora circa nel quale l'Orchestra di Padova e del Veneto e il violinista Federico Guglielmo – uno tra gli interpreti italiani di riferimento per la musica di Tartini – si rivolgeranno a un pubblico costituito da famiglie e bambini. Grazie alla presenza di un attore che impersonerà il violinista e compositore, anche gli ascoltatori più piccoli potranno essere introdotti, tra elementi musicali e aneddoti divertenti, al mondo di Tartini e della Padova del Settecento.
Il progetto è realizzato dal Comune di Padova/Assessorato alla Cultura, in collaborazione con l’Associazione Veneta Amici della Musica e in stretta collaborazione con l’ Università degli Studi di Padova e il Conservatorio “Cesare Pollini” di Padova.
Ingresso: Euro 5,00 e euro 3,00

Lunedì 30 Novembre 2015
Chiesa di Santa Caterina
Ore 17.30
Il Quartetto d’Archi in Italia nel segno di Tartini
Conferenza di Simone Laghi
Ore 20.30
Il Quartetto d'archi nella Scuola delle Nazioni
Ensemble Symposium
Igor Cantarelli, violino I - Gian Andrea Guerra, violino II - Simone Laghi, viola - Gregorio Buti, violoncello
Musiche di G. Tartini, A. Morigi, P. Nardini, M. Lombardini Sirmen, B. Campagnoli
Il concerto, intende tracciare un quadro relativo a Giuseppe Tartini e alle opere per quartetto d'archi prodotte dalla prima e dalla seconda generazione dei suoi allievi.
Lo scopo è quello di definire la sua importante influenza nello sviluppo del genere in Europa, anche grazie alla diaspora dei compositori italiani presso i principali centri di interesse musicale del continente.
Ingresso gratuito

Le conferenze

4 novembre 2015, ore 18.00
Libreria la Feltrinelli

L'arte dell'arco
Giovanni e Federico Guglielmo
Presentazione a cura degli interpreti dell’integrale CD dei Concerti di Giuseppe Tartini per Dynamic
Ingresso gratuito

23 e 24 novembre 2015
Conservatorio Pollini

Masterclass
Chiara Banchini, violino
Sonate del volume autografo
Intervento musicologico di Gregorio Carraro
Giuseppe Tartini Problemi di interpretazione e prassi esecutiva nelle sonate dell’autografo I - PCA 1888-1

Informazioni
Associazione Veneta Amici della Musica
Tel. 049 8074685
segreteria@avampd.it
www.tartini2020.it
 

Novembre PataVino 2015

Novembre PataVino 2015

Ciclo di eventi collegati alla Mostra FOOD

FOOD | la scienza dai semi al piatto, la grande mostra interattiva sul cibo aperta al pubblico fino al 28 febbraio 2016 al Centro culturale Altinate San Gaetano di Padova, propone un ricco calendario di eventi collaterali. Gianni Mura, Ricky Gianco e Gian Antonio Stella sono alcuni dei protagonisti dei cinque appuntamenti organizzati al centro culturale in collaborazione con Novembre PataVino.

Programma
Giovedì 5 novembre alle ore 17.30
Taste the past. Archeodegustazione-un assaggio del passato
Il format prevede una breve visita alla mostra (ingresso ridotto 5 euro) incentrata sull’alimento principe dell’incontro, il vino.
Quindi Gianni Mura, grande firma del giornalismo italiano presenta il suo libro Non c'è gusto: non solo un libro di consigli, ma un viaggio nell’Italia di ieri e di oggi attraverso l’inesauribile varietà della sua ristorazione; al suo fianco una leggenda della musica italiana, Ricky Gianco, nella duplice veste di intervistatore e di cantautore.
La serata si conclude con una degustazione di vini Ca' Lustra.

Domenica 8 novembre alle ore 17.00
Torna ”Degustango”, l’evento dedicato agli amanti della cultura argentina con ascolto musicale e milonga di tango nei luoghi più caratteristici della città.
Il programma prevede la visita della mostra e nell’agorà del Centro la milonga organizzata dal Cochabamba 444 tango club che culmina, sulle note dalla Comparsita, con la degustazione dei vini della cantina Vigne al Colle.

Martedì 17 novembre alle ore 21.00
Prima nazionale con il giornalista e scrittore Gian Antonio Stella che ha scelto Padova per il debutto del nuovo spettacolo teatrale La Tavola e il Potere: in vino veritas, in cibo identitas. Ad accompagnarlo il cantautore veneziano Gualtiero Bertelli e i musicisti Maurizio Camardi, Paolo Favorido, Domenico Santaniello e Rachele Colombo. Un viaggio all'interno del potere attraverso una lente rivelatrice: quella del rapporto fra i potenti e il cibo.
L'evento è abbinato ad una degustazione di vini dell'azienda Vignalta.

Giovedì 19 novembre alle ore 18.00
Anna Pellanda, professore ordinario f.r. di Economia Politica a contratto dell'Università di Padova, propone l'incontro Nutrizione: dai prezzi bassi alla coscienza alta, un appuntamento tra cibo, economia, ambiente e etica.
Degustazione di vino al termine.

Giovedì 26 novembre alle ore 18.00
Incontro Dalla terra al libro. Colture, mestieri del cibo, banchetti, attraverso le testimonianze della Biblioteca Civica, con Vincenza Donvito e Mariella Magliani della Biblioteca Civica di Padova; evento abbinato alla degustazione di vini dell'Agriturismo Bacco e Arianna.

Gli eventi collegati alla mostra continuano fino al 20 febbraio con incontri, degustazioni, performance di danza.

Informazioni
Tutti gli eventi sono a ingresso libero, tranne lo spettacolo del 17 novembre.
Ai partecipanti agli eventi sarà consegnato un coupon per un biglietto d'ingresso ridotto (5 euro) alla mostra.

tel. 049 8204744
Orario 10-18,  chiuso lunedì, 25 e 26 dicembre, 1 gennaio 
Biglietto: 8 euro intero, 5 euro ridotto, 3 euro scolaresche
Prenotazioni: 049 2010010

www.mostrafoodpadova.it
#FoodPadova

 

 

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