Concerto di Primavera dei Solisti Veneti

Concerto di Primavera dei Solisti Veneti

In occasione della Festa della donna 2018

Tradizionale e atteso Concerto di Primavera dei Solisti Veneti di Claudio Scimone, dedicato alla celebrazione della "Festa della donna", attraverso l'opera di donne compositrici e musiciste del passato e del presente. "I Solisti Veneti", diretti dal Maestro Claudio Scimone, eseguiranno le opere vincitrici del Concorso mondiale per una composizione destinata a "I Solisti Veneti" indetta dalla Fondazione Atkins Chiti "Donne in Musica".

Quest’ anno il programma avrà un richiamo eccezionale in quanto  la selezione comprende musiche di compositrici di cinque continenti (molte delle quali saranno a Padova per presentare personalmente le loro musiche) e precisamente Jeanne  Zaidel Rudolph (Sud Africa), Fuhong Shj (Cina), Cassie To (Australia), Rain Worthington (USA), Silvia Bianchera (Italia), Anna Stereopoulou (Grecia)
Alla “chiamata mondiale” rivolta dalla Fondazione a compositrici di tutto il mondo hanno aderito negli anni  centinaia di compositrici di oltre 40 nazioni”) e di queste sono state eseguite 43 opere di compositrici di 20 Paesi.
L’originalità della formula e l’interesse delle opere in programma è tale da garantire il consueto successo di questa manifestazione che ha assunto negli anni importanza mondiale e che verrà registrata per diverse stazioni radio e televisive internazionali.

Da 8 anni Padova , l’8  marzo Padova è la capitale italiana per la promozione delle opere delle donne compositrici: così si è espressa Patricia Adkins, Presidente della Fondazione romana Adkins Chiti”Donne in musica” che, col patrocinio dell’ ONU e dell’UNESCO cura la catalogazione (oltre 20.000 titoli), la diffusione e la produzione delle compositrici viventi di tutto il mondo.

L’attenzione de “I Solisti Veneti” a questa letteratura spesso di altissimo valore e ancora molto trascurata anche se queste compositrici hanno studiato nelle più importanti Università del mondo, sono vincitrici di importantissimi comcorsi internazionali e occupano posizioni di primissimo piano nella vita musicale dei rispettivi Paesi la gran parte di quelle eseguite da “I Solisti” hanno hanno rivelato autentici talenti di profondo spessore, e anche di formulare interessanti ricerche sulle caratteristiche della spiritualità femminile come si rivela nel linguaggio dei suoni.

Programma

“OMAGGIO ALLA DONNA”
Jules MASSENET - “Méditation” dall’ Opera “Thaïs” (1842-1912)        

OPERE DI COMPOSITRICI VIVENTI
Cassie TO - “Orcinus Orca” per orchestra d’archi  (Sydney-Australia 1994)
Rain WORTHINGTON - “In Passages” per violino e archi (Houston – USA , 1949) - (solista : Chiara  PARRINI)
Jeanne ZAIDEL-RUDOLPH  - "MASADA” per fagotto e archi (Pretoria – Sud Africa , 1948) - (solista : Giulia GINESTRINI, fagotto)
Silvia BIANCHERA - “Ad Anna F.” per oboe, tromba e archi (Roma , 1943) - (solisti : Paolo GRAZIA , oboe; Roberto RIGO, tromba)
Fuhong SHI - “The Mountain Spirit” per mandolino e archi (Shenyang-Cina,1976) - (solista : Ugo ORLANDI, mandolino
Anna STEREOPOULOU - “Alpha” per clarinetto, corno e archi (Atene, 1980)  - (solisti : Lorenzo GUZZONI, clarinetto; Stefano PIGNATELLI , corno )

Informazioni
Tel  049 666128
http://www.solistiveneti.it/
direzione@solistiveneti.it

IMPRONTE METROPOLITANE

IMPRONTE METROPOLITANE

Azione e installazione artistica di Mara Ruzza per "M'illumino di Meno 2018"

In occasione dell’edizione 2018 di M'illumino di Meno, la campagna sul risparmio energetico lanciata da Rai Radio2 e Caterpillar con il motto Con i piedi per Terra, venerdì 23 febbraio alle ore 17.00 alla “Cattedrale” ex Macello in via Cornaro 1 sarà inaugurata con azione performativa l’istallazione site-specific Impronte metropolitane, a cura di Mara Ruzza.
L’iniziativa è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova su proposta dall'associazione culturale ADAMA, con l’obiettivo di sensibilizzare al rispetto dell’ambiente attraverso l’arte.

L’installazione si sviluppa per 40 metri: da due orme organiche non identificate composte di  frammenti, reperti di impronte/scritture metropolitane come testimonianza della nostra epoca nella collezione di un museo antropologico del futuro, si muovono tanti passi in argilla cruda e in terracotta, nell'alternanza di vuoto e pieno. Il procedere di passi delinea un cammino da una terra calpestata ad un futuro di maggior responsabilità e consapevolezza, con una finestra sul paesaggio esterno, che i visitatori potranno attraversare, collegando il messaggio artistico alla natura e alla vita reale, parte integrante dell'opera.
L’installazione è realizzata in materiali naturali come argilla, terracotta, e fotografia; è visibile solo nelle ore di luce naturale e non fa uso di illuminazione artificiale.
L'artista sarà presente durante gli orari di apertura.

Informazioni
Ingresso libero

L’installazione è aperta al pubblico nei fine settimana 24 e 25 febbraio e 3 e 4 marzo dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.

Assessorato alla Cultura
Servizio Mostre
Tel. 049 8204553

ghiraldinir@cultura.padova.it

Mara Ruzza - www.mararuzza.it
 

Il sabato dei racconti

Il sabato dei racconti

Teatro a Palazzo Nalin

Tre appuntamenti teatrali il sabato pomeriggio alle 17,30 a cura dell'Associazione Abracalam. L'azione scenica esplora altri ambienti dove il racconto può definire nuovi spazi da attraversare e nei quali perdersi nella dolcezza dell'infinito mare delle suggestioni, dei rimandi, delle citazioni.
L'originale calendario si apre sabato 24 febbraio con Giuseppina, una donna del sud, drammaturgia di Matteo De Simone e Pierluigi Tortora, in anteprima per Padova, monologo di Pierluigi Tortora, della Bottega del Teatro di Caserta, attore casertano che caratterizza il suo lavoro tra sperimentazione e tradizione. Nei panni di Giuseppina, Tortora intreccia racconti, ricordi, storie di uomini e donne stupiti e innamorati della vita.
Una prima assoluta sarà il Frankenst’ Hamlet che il Laboratorio teatrale di Abracalam porta in scena sabato 24 marzo: ispirandosi al Frankenstein di Mary Shelley, ne incrocia le atmosfere con scene tratte dalle maggiori opere di William Shakespeare.
Chiude sabato 21 aprile il lavoro Mirror Melody, elaborazione sonora e “sdrammatizzata” dal Riccardo II di William Shakespeare, a cura di Cristina Minoja e Roberto Caruso.

Programma
Inizio spettacoli: ore 17.30

24 febbraio 2018
GIUSEPPINA, UNA DONNA DEL SUD

con Pierluigi Tortora (La Bottega del Teatro, Caserta)
drammaturgia Matteo De Simone e Pierluigi Tortora
Giuseppina intreccia racconti e ricordi, mentre intorno il mondo cambia, storie di donne e di uomini stupiti e innamorati della vita.
Lo spettacolo diretto ed interpretato da Pierluigi Tortora racconta una storia comune, la storia di Giuseppina, detta Peppenella perché bellella e peccerella, che è la nonna dell’attore ma potrebbe essere la nonna di tanti di noi. Tortora, in questo monologo, vestendo i panni della nonna Giuseppina, e raccontando le numerose storie della sua famiglia, le storie della sua vita quasi centenaria, ha messo in scena una cronaca dal passato mentre tutto intorno il mondo cambia.

24 marzo 2018
FRANKENST’HAMLET - workshop of filthy creation

Anteprima a cura del Laboratorio teatrale Abracalam
Lo studio teatrale, ispirato alla celebre favola fantascientifica, accoglie gli echi letterari che si ritrovano nella scrittura di Mary Shelley. Da Shakespeare a Coleridge, a citazioni dalla sostanziosa cinematografia sul tema, l’azione si struttura come una sorta di collage di brani letterari e sonori e sembra ripercorrere gli esperimenti di montaggio/assemblaggio compiuti nel laboratorio del Doctor Frankenstein. 

21 aprile 2018
MIRROR MELODY, dal King Richard II di W. Shakespeare

Rielaborazione di Roberto Caruso e Cristina Minoja
Riccardo si scopre anti-eroe e scopre la sua vera vocazione: raccontare/raccontarsi storie...
In fondo cos'è una corona? Un cerchio che contorna un buco.

Informazioni
Biglietto unico 10€, per il servizio a favore della conservazione e della tutela del patrimonio culturale e artistico

info e prenotazioni: bluezadig@gmail.com - Cell. 3474296109
abracalam@gmail.com - Cell. 3480372214

 

 

Giornata Mondiale della Commedia dell'Arte

Giornata Mondiale della Commedia dell'Arte

IX edizione 2018

Il Comune di Padova presenta la IX Giornata Mondiale della Commedia dell’Arte che si celebrerà il 25 febbraio in tutto il mondo. La Giornata Mondiale della Commedia dell’Arte è una manifestazione nata nel 2010 ad opera del SAT, l’Associazione che riunisce gli operatori di Commedia dell’Arte, con l’obiettivo di promuovere la conoscenza di questo linguaggio teatrale universale, nato in Italia già sul finire del ‘400 e ancor oggi praticato in tutto il mondo. Non si trattava di un genere di rappresentazione teatrale, bensì di una diversa modalità di produzione degli spettacoli. Le rappresentazioni non erano basate su testi scritti ma su canovacci, detti anche scenari; inizialmente erano tenute all'aperto con una scenografia fatta di pochi oggetti. Le compagnie erano composte da dieci persone: otto uomini e due donne. All'estero era conosciuta come "Commedia italiana".

La data prescelta deriva dal fatto che il 25 febbraio 1545 nasce a Padova, legalmente costituita con atto notarile, la prima compagnia di comici di professione al mondo. E' questa dunque la data che costituisce l’atto di nascita simbolico della commedia dell’arte, che si sarebbe propagata nelle piazze, nelle corti e nei teatri di tutta Europa per ben tre secoli e che avrebbe segnato lo sviluppo del teatro moderno fino ai giorni nostri. Il notaio, certamente stupito da una richiesta così singolare, redasse l´atto,  seguendo i suggerimenti dei presenti, non immaginando che quel  documento sarebbe stato il primo di tanti e che avrebbe segnato, nella storia, la nascita dell´Impresa Teatrale, giuridicamente riconosciuta e, fatto ancor più curioso, la nascita dell´attore di mestiere.
La Commedia dell’Arte, lustro del teatro rinascimentale italiano ed europeo, è ancora oggi una realtà teatrale che unisce una vastissima comunità di attori e teatranti di tutto il mondo.

Il progetto artistico, a cura dell'Accademia del Teatro in lingua veneta, ha come “testimonial” principale l’attore e regista Carlo Boso, grandissimo esperto di Commedia dell’Arte, che ormai da vent’anni vive a Parigi, dove prima a Montreuil poi a Versailles è l’anima dell’ Académie Internationale Des Arts du Spectacle (A.I.D.A.S.).
Direzione artistica: Luisa Baldi

Programma
Sabato 10 febbraio 2018, ore 21.00
Auditorium Centro culturale Altinate San Gaetano
I segreti di Arlecchino

Spettacolo di Commedia dell'Arte
Con: Enrico Bonavera (Arlecchino)
Info: ingresso biglietto unico € 10,00

Domenica 11 febbraio 2018, orari diversi
PADOVA FRINGE FESTIVAL

Ogni spettacolo verrà presentato alle 15.30 e replicato alle 16.45

Spazio antistante il Municipio – Palazzo Moroni
Teatro della Semeuse di Nizza (Francia)

CATERINA DE’ MEDICI GIOVANE E FOLLE
con Vincent LAMBERT, Celine CABON, Francesca FRASSANITO,
Frédéric REY, Giacomo VALENTI
Regia di Frédéric REY
Spettacolo creato per la Giornata Mondiale della Commedia dell’Arte 2018
La giovane Caterina de’ Medici è appena convolata a nozze con Enrico, futuro re di Francia, il quale  però le preferisce l’amante Diane de Poitiers. Caterina ha nostalgia di Firenze, sua città natale, e  approfittando dell’agitazione alla Corte di Francia, scappa in segreto in Italia per ritrovare il divertimento e l’art de vivre italiani.
Questo canovaccio ripercorre i primi passi della Commedia dell’Arte e le varie influenze che ha ereditato dalla Francia rinascimentale.
Plateatico del Caffè Pedrocchi
Nora Fuser presenta PANTALON DE’ BISOGNOSI
Con una grande attrice un percorso nella maschera della Commedia dell’Arte tipicamente veneziana, impersonata da un anziano mercante e dalla sua parlata schiettamente dialettale.
Piazza della Frutta, davanti al Caffé Margherita
Compagnia Equivochi di Macherio (Monza)

LA FARSA MERAVIGLIOSA
ovvero il mestier del commediante
con Francesco Bossi, Beatrice Marzorati e Davide Schiaccianoce
Regia di Davide Schiaccianoce
 Tra lazzi e mascheramenti ci si muove nel tempo e nello spazio ricordando l’epica traversata della Commedia dell’Arte nei secoli ed in tutta Europa.

Venerdì 23 febbraio 2018, ore 16.00
Sala Rossini del Caffè Pedrocchi
Convegno sulla Commedia dell'Arte nel Novecento

Interverranno i seguenti  ospiti: Roberto Cuppone dell’Università di Genova; Giulia Filacanapa dell’Università di Parigi; Bent Holm  dell’Università di Copenaghen; Carlo Boso; Ferruccio Soleri che farà un breve intervento ed al quale sarà consegnata una targa.
Modera: Elena Randi, Università di Padova

23, 24 e 25 febbraio 2018
Ridotto del Teatro Verdi

Master di Commedia dell'Arte per attori professionisti
Con: Carlo Boso
Carlo Boso, attore, regista e direttore artistico del teatro TAG di Venezia dal 1983 al 1992 è certamente una delle personalità che più ha contribuito alla riscoperta e valorizzazione della Commedia dell'Arte.

Informazioni

Accademia del teatro in lingua veneta
Cell. 348 4238334 - 347 9756989
direzione@accademiateatroveneto.it
www.accademiateatroveneto.it

Eventi del Circolo della Lirica di Padova

Eventi del Circolo della Lirica di Padova

Stagione 2018

Prosegue anche per il 2018 l'attività del Circolo della Lirica di Padova, Associazione che offre, come da tradizione, un programma di eventi, per assaporare un ricco repertorio musicale, dal Seicento alla contemporaneità; eventi e visite culturali, trasferte teatrali, incontri conviviali e divertimento. Ogni evento vede la partecipazione di ospiti internazionali: giovani promesse del canto lirico, grandi interpreti del panorama lirico di ieri e di oggi, direttori d’orchestra, docenti di canto, consulenti musicali, registi, direttori artistici, registi, giornalisti e critici musicali.

Programma
10 febbraio 2018, ore 18.00
Auditorium Pollini

Teatro Musicale Der Schulmeister di Georg Philipp Telemann
Evento in coproduzione con il Conservatorio Pollini.
Lo spettacolo è una piccola divertentissima cantata del celebre compositore tedesco, contemporaneo di Bach e Haendel, che permette di guardare con ironia al mondo musicale del primo ‘700 e ai suoi meccanismi artistici: mette alla berlina l’operato di un maestro di scuola intento a insegnare ai suoi allievi l’esecuzione di un brano corale, evidenziando il carattere, la maniera e l’estetica di tutta un’epoca e tutto un genere teatrale.  Attraverso l’uso del recitativo, dell’aria, del coro unisono, del canone, del concertato, si presentano così diverse forme espressive del teatro in musica.
Interpreti: N. Mamone baritono; coro di voci bianche C. Pollini; Ensamble Camerata Accademica (Conservatorio Pollini). Direttore  M° P. Faldi.  
Regia di Emiliano De Lello
Info: Ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili

11 marzo 2018, ore 16.30
Palazzo Zacco-Armeni
Gran Galà Lirico Rossiniano

Donne all'Opera-Sesta edizione
Nel centocinquantesimo anniversario della morte del grande compositore pesarese Gioachino Rossini, il Circolo della Lirica di Padova propone un raffinatissimo evento interamente dedicato alla sua arte.
Un concerto basato su struttura tripartita per abbracciare tutti gli ambiti in cui il genio di Rossini si è espresso. Una prima fase sarà infatti dedicata al Rossini camerista, una seconda al Rossini sacro, mentre la terza tranche sarà imperniata sulla grande produzione operistica. Con questo recital il Circolo della Lirica coniuga perfettamente le sua primarie missioni, ovvero essere promotore culturale divulgando la grande musica operistica e, al contempo, dare ampio spazio ai giovani talenti che si affacciano al difficile mondo del teatro musicale.
Le interpreti del concerto saranno infatti quattro giovani allieve appositamente selezionate da una prestigiosa Giuria nel corso nel corso delle audizioni ie della masterclass internazionali del 2017.
Costa Maria Josefina e Miatto Albeldas Arlene, mezzosoprano; Pegorato Sara, Italia  e Tsukamoto Masami.
Info: biglietto unico € 10,00-gratuito soci del Circolo della Lirica di Padova e per i soci Circolo Unificato dell'Esercito

15 aprile 2018, ore 17.00
Palazzo Zacco-Armeni
Maria Callas: da "Casta Diva" a "Diva"

Conferenza a cura di Athos Tromboni, giornalista e critico musicale
Quarantuno anni fa a Parigi, esattamente il 16 settembre 1977, moriva Maria Callas, il più grande soprano del Novecento.
Icona femminile adorata e odiata, scandalosa e affascinante, criticata e invidiata, artista di grande successo
che rivoluzionò canto e recitazione, tanto che oggi si suole suddividere la storia dell'interpretazione dell'Opera in un "prima di Callas" e in un "dopo Callas".
La conferenza illustra il debutto, l'ascesa e il declino della grande cantante greca, naturalizzata italiana per avere sposato l'industriale Meneghini di Verona da cui si separò nel 1959 per mettersi con il petroliere greco Aristotele Onassis.
Saranno rivisitati dal relatore sia i momenti salienti della vita pubblica della Callas, sia i suoi trionfi come cantante lirica e soprattutto sarà illustrato il suo periodo d'oro alla Scala di Milano, che la rese interprete ancora insuperabile di personaggi come Norma, Violetta della Traviata, Medea, Lucia di Lammermoor.
La narrazione è arricchita con esempi in audio-video delle interpreti pre-Callas, della stessa Maria Callas, e di quelle che sono venute dopo di lei e alle quali oggi viene riconosciuto, dalla critica accreditata, quel certo garbo che ricorda proprio lo stile di Maria Callas.
Info: ingresso libero

13 maggio 2018, ore 17.30
Palazzo Zacco-Armeni
Il filo di Arianna
Cantata in forma scenica

Pièce lirica di rara intensità drammatica, con interventi recitati, pianistici e musiche di Monteverdi, Haydn e Alessandretti, Gluck-Sbambati e Malipiero.
La pièce,  allestita in forma scenica dal Circolo della Lirica,  richiede la voce del soprano drammatico d'agilità, si può dire una anticipazione del "soprano falcon": Elisabetta Martorana possiede certamente le corde e il piglio giusto per dar voce alla dolente Arianna.
Interpreti: Elisabetta Martorana  Arianna - Emiliano De Lello Teseo -Agnese Perri mimo - M° Alberto Boischio al pianoforte - Costumi di Carlos Tieppo  - Regia Marco Bellussi
Info: biglietto unico € 7,00-gratuito soci del Circolo della Lirica di Padova e per i soci Circolo Unificato dell'Esercito

10 giugno 2018, ore 18.00
Palazzo Zacco-Armeni

Gran Soirée Barocca, concerto per sognatori
Recital lirico

Nella serata di chiusura della programmazione del primo semestre 2018, l'estetica settecentesca punta allo stupore e alla meraviglia e il gusto per la magnificenza ispira e informa ogni espressione artistica barocca.
Primadonna assoluta dell'evento sarà il celebre soprano Marina Bartoli, specializzata in questo repertorio.
Un piccolo ensemble strumentale, coordinato dalla cembalista Chiara De Zuani, accompagnerà la solista in celebri arie di Handel e Vivaldi
Marina Bartoli soprano
Ensamble strumentale
Chiara De Zuani al Clavicembalo
Info: biglietto unico € 7,00-gratuito soci del Circolo della Lirica di Padova e per i soci Circolo Unificato dell'Esercito

Informazioni
Prenotazione obbligatoria a tutti gli eventi
Circolo della Lirica di Padova
Cell. 349 802 6146 - 335 630 3408 – info:  www.circolodellalirica.it
 

Capodanno Cinese 2018

Capodanno Cinese 2018

Padova festeggia l'anno del Cane

Programma

La Festa di Primavera o Capodanno lunare in occidente generalmente nota al pubblico come Capodanno Cinese, è una delle più importanti e sentite festività tradizionali cinesi. La festa celebra l'inizio del nuovo anno secondo il calendario cinese; è festeggiata in moltissimi Paesi dell'Estremo Oriente ed è un momento molto atteso dalle innumerevoli comunità cinesi sparse in tutto il mondo.
Stando alla mitologia cinese, l'origine della Festa di Primavera viene fatta risalire a un'antica leggenda che narra come in tempi antichi vivesse in Cina un mostro chiamato Nian. Secondo la leggenda, il mostro Nian era solito uscire dalla sua tana una volta ogni 12 mesi per mangiare esseri umani; l'unico modo per sfuggire a questo tributo di sangue era spaventare il mostro, sensibile ai rumori forti e terrorizzato dal colore rosso.
Per questo motivo, sempre secondo la leggenda, ogni 12 mesi si è soliti festeggiare l'anno nuovo con canti, strepitii e l'uso massiccio del colore rosso. Un'eco di questa leggenda è rimasto nella rituale Danza dei leoni, una parata a ritmo battente di tamburi e cimbali, che sfila per le strade. I leoni avanzano per spaventare il mostro Nian. La Danza del drago invece celebra e invoca i benigni draghi cinesi, capaci di assicurare l'arrivo della fortuna.
Nei giorni che precedono l'arrivo del nuovo anno ci si dedica alla pulizia della casa: questo gesto ha il significato simbolico di spazzare via la sfortuna e gli accidenti dell'anno passato e preparare la casa per l'arrivo della fortuna nel prossimo. È pratica comune in molte regioni della Cina addobbare la casa con nastri ninnoli e lanterne, ovviamente di colore rosso.

Questa festa ha una storia di oltre 4000 anni e la sua origine è strettamente legata alla credenza nelle antiche divinità a cui si offrivano sacrifici durante il cambio dei cicli stagionali.
In ossequio ai dettami dell'astrologia cinese, ogni anno viene contrassegnato da un segno animale tra i dodici prescelti secondo un'antica leggenda del Buddha e da un elemento guida ( acqua, fuoco, aria, terra, metallo ). Il Cane, animale simbolo del Capodanno Cinese 2018, è l'undicesimo animale dello Zodiaco. Ogni anno e’ correlato ad un singolo animale che ritorna seguendo cicli di 12 anni.
I dodici animali dello Zodiaco sono nell’ ordine:  Topo, Bue, Tigre, Coniglio, Dragone, Serpente, Cavallo, Capra, Scimmia, Gallo, Cane e Maiale.

Programma eventi
Palazzo della Ragione
Dal 17 febbraio al 18 marzo 2018
Mostra "La Cina Segreta: la Città proibita e 4.000 anni di storia
a cura di Adriano Màdaro
Inaugurazione: 16 febbraio, ore 18.00
In esposizione una riproduzione di maestri ebanisti cinesi della Città Proibita, che risale  alla dinastia Ming, completata nel 1420. La città è circondata da 3 km di mura alte 7 metri e 90 cm, difesa da un fossato largo 52 metri e con quattro torri di guardia agli angoli, estesa su una superficie di 720 mila mq. Essa rappresentava il centro dell’Universo. Completano l'esposizione una lunga serie di dipinti a narrare 4000 anni di storia della Cina assieme a una copia dell’opera pittorica più famosa dell’antichità cinese, capolavoro dei Song Settentrionali. Vi è rappresentata la vita a Bianjing, l’antica capitale, nel giorno della festa del “Qing Ming” (Purezza e Splendore), dedicata al ricordo dei defunti, che cade nella prima settimana di aprile.
Durante l'inaugurazione alcune studentesse dell'Istituto Confucio saranno vestite con abiti tradizionali e intratterranno il pubblico suonando il guzheng, un antico strumento della tradizione musicale classica cinese appartenente alla famiglia delle cetre.
Info: orario 9 - 19, lunedì chiuso
Biglietti: intero € 6,00 e ridotto € 4,00
Riduzioni per residenti Comune di Padova e studenti Università di Padova: intero € 4,00 e ridotto € 2,00

16 febbraio 2018, ore 17.00
Sala Paladin di Palazzo Moroni
Conferenza di Adriano Màdaro, sinologo
Conferenza propedeutica alla mostra
Info: Ingresso libero

17 febbraio, ore 14.30
Padova-Centro Storico
“Danza del Drago” e “Danza dei Leoni”

Percorso: P.zza Garibaldi, Via Santa Lucia, Via Sauro, P.zza dei Signori, Via Monte di Pietà, Via Manin, P.zza delle Erbe, Liston, P.zza Cavour
Reduce dal grande successo di pubblico dell'anno scorso, per festeggiare il Capodanno 2018 all'insegna del Nuovo Anno del Cane, un grande dragone con leoncini ( figure tipiche del Capodanno cinese ) canti tradizionali e grandi tamburi animeranno le vie del centro storico cittadino.
In caso di maltempo solo questo evento tra quelli in programma potrà subire variazioni.
Alla fine del percorso esibizione di Taiji e Kung Fu davanti a Palazzo Moroni, accompagnata dalla tradizionale Danza dei Leoni.
Info: ingresso libero

Informazioni
Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
Tel. 049 8204530
biancom@comune.padova.it

Istituto Confucio all'Università di Padova
Tel. 049 8271743
istituto.confucio@unipd.it

 

 

Stagione Teatrale 2017-2018

Stagione Teatrale 2017-2018

Teatro de LiNUTILE di Padova

E’ una Stagione Spaziale quella  che ha preso il via sabato 18 novembre e che proseguirà fino a sabato 14 aprile al Teatro de LiNUTILE di Padova.
Otto spettacoli che vogliono ampliare il concetto classico di teatro “spaziando” dalla prosa alla musica in una Stagione che porta dentro di sé tematiche che vanno dalla storia antica a quella contemporanea, dai personaggi dell’Iliade a Maria Stuarda, fino a protagonisti della musica come Stevie Wonder. Senza dimenticare l’attualità di temi quali la riforma della Scuola o la guerra. La “Stagione Spaziale”  de LiNUTILE quest’anno accoglie anche il tradizionale appuntamento con gli spettacoli del “Premio LiNUTILE del Teatro”, che dagli esordi ad oggi ha visto avvicendarsi più di 40 compagnie teatrali professionali.

Programma seconda parte
Inizio spettacoli: ore 21.00

28 gennaio 2018
Banana Split (Premio)

Ariateatro, Teatro della Tosse, Nidodiragno
Di e con: Elisabetta Mazzullo, Davide Lorino
Regia: Elisabetta Mazzullo
Liberamente ispirato al racconto di Tobias Wolff “Due ragazzi e una ragazza”, Banana Split parla di un’età magnifica, fragile ed esplosiva: quella della giovinezza.
I due giovani protagonisti, Lu e Gillo, si conoscono a un corso estivo di recitazione e diventano inseparabili. E lo diventano loro malgrado, perché Lu è la nuova fidanzata di Rao, il miglior amico di Gillo. Lu e Gillo scoprono silenziosamente che hanno bisogno di conoscersi, per regalarsi i loro pensieri, le loro incertezze, le loro segretissime passioni. Entrambi adorano Shakespeare di cui divorano i “sonetti”, che fanno da colonna sonora alle loro serate di confidenze. Ed entrambi adorano stare ore e ore a parlare, a scoprirsi, a smascherarsi. Non sanno dove li porterà tutto questo, ma sanno che ad un certo punto arriverà uno split, un taglio per decidere, per scegliere, per scegliersi.

24 febbraio 2018
Wild Night

Serata a sorpresa: vieni a teatro per scoprire cosa abbiamo in programma! Paghi alla fine se ti è piaciuto lo spettacolo. 

10 marzo 2018
La scuola non serve a nulla

Teatro della Cooperativa
Di: Antonello Taurino, Carlo Turati
Con: Antonello Taurino
“La Scuola non serve a nulla” è un viaggio tragicomico tra i paradossi della Scuola di ieri e della “Buona Scuola” di oggi, forse la peggiore riforma di tutta la storia repubblicana.
Nelle aule di oggi, già messe malissimo ieri, convivono antiche rigidità burocratiche e nuove follie kafkiane. Il concorsone, la “didattica per competenze”, le gite… Fa ridere? Sì, parecchio. Fa ridere solo gli addetti ai lavori?
Beh, se siete o siete stati professori, studenti, genitori di studenti, nonni, zii, cugini, amici, conoscenti di professori o di studenti, allora è la vostra storia. Perché se la scuola in macerie è la parabola più amara di un Paese allo sbando, l’unico riscatto possibile può arrivare dalla convinzione che nessuna riforma o burocrazia potrà seppellire (e nessuna tecnologia potrà sostituire) la relazione umana tra docente e studenti. La certezza che il docente, come ogni attore, è un soggetto vivo davanti ad altri soggetti vivi.

24 marzo 2018
Iliade – La guerra nel cervello

Teatro dei Cipis
Di e con: Corrado La Grasta
Regia: Salvatore Marci
L’Iliade di Omero continua a cantare dal fondo dei secoli.
Canta dei, uomini ed eroi memorabili nell’ira e nell’ambizione, nell’audacia e nell’astuzia, nella vendetta e nella pietà dentro i confini di un eterno campo di battaglia.
Lo spettacolo si serve di un’accurata partitura fisica che accompagna il ritmo delle parole, tali da permettere allo spettatore il riconoscimento dei personaggi omerici, anche di quelli minori. Questi sono chiamati in scena a raccontare, con voce vicinissima alla nostra, la loro storia di passione e di sangue. Fitti, intensi ed emozionanti i dialoghi eseguiti da un attore solo. Fortemente evocativa e così tristemente attuale la descrizione di questa guerra che, inevitabilmente, offre spunti di riflessione.
Lo spettacolo si rivolge soprattutto a quel pubblico che non è considerato più teatro ragazzi, ma non è ancora adulto. Esiste una fascia di pubblico cha va dai 14 anni ai 20 anni, che difficilmente si lascia affascinare dal teatro, i cui riferimenti culturali sono pochi e confusi, i cui insegnanti cercano qualcosa che possa colpirli e interessarli. Iliade – La guerra nel cervello è soprattutto per loro.

14 aprile 2018
Ho battuto Berlusconi

Amour Braque
Di: John Graham Davies
Con: Lahire Tortora
Regia: Lahire Tortora
Attraverso una serie di flashback e di continui salti temporali tra il passato e il presente, “Ho battuto Berlusconi!” racconta in prima persona quasi trent’anni di vita di un tifoso sanguigno e passionale, che contro ogni logica riuscirà ad assistere dal vivo a quella che diventerà una delle partite più rocambolesca e memorabile della storia del calcio, con tanto di incontro a sorpresa finale.
Davies, con lo stile fulmineo e dissacrante tipico del teatro contemporaneo inglese, ci regala una storia che mescola sport e politica, lacrime e risa, ma soprattutto l’avventura dal sapore quasi epico di un proletario che, dopo una vita di compromessi, per una volta non ha chinato la testa.

Informazioni
Biglietto intero 12€; Biglietto ridotto 10€ (Studiare a Padova Card, bambini fino ai 12 anni)
Prenotazioni: info@teatrodelinutile.com – tel. 049/2022907
 

Stagione Teatrale 2017-2018

Stagione Teatrale 2017-2018

Teatro ai Colli

Prosegue anche nel 2018 la Rassegna di prosa al Teatro ai Colli di Via Monte Lozzo 16. Il cartellone prevede 13 spettacoli, con una particolarità nel finale di stagione, il 14 aprile: lo spettacolo di commedia dell'arte Pidocchi e attori in lingua portoghese.
La Rassegna è curata dall'Associazione Teatro Fuori Rotta, sotto la direzione artistica di Gioele Peccenini.

Programma
Inizio spettacoli: ore 21

27 gennaio 2018
Donne in Shakespeare

Ass. Proteatro
Un coinvolgente ed appassionante viaggio tra le opere del grande William Shakespeare per conoscere sotto un nuovo punto di vista le figure femminili che hanno reso immortali le sue opere. Da Ofelia a Lady MacBeth, passando da Giulietta e Desdemona, fino ad arrivare alla bisbetica Caterina.
Queste sono le donne, protagoniste e non, di alcuni capolavori di William Shakespeare che,apparendo talvolta come veri e propri archetipi del femminile, con la loro intelligenza e con la loro forza, ma anche con la loro dolcezza e con la loro follia, c’insegnano ancora molto...

10 febbraio 2018
Le allegre comari di Windsor

Teatro dei Pazzi
L’Associazione Culturale Teatro dei Pazzi per la prima volta mette in scena un’opera di William Shakespeare mantenendo, però, quegli elementi che l’hanno fatta conoscere al grande pubblico: il ritmo sostenuto tipico della Commedia dell’Arte e l’uso delle maschere. Sir John Falstaff, a corto di denaro, decide di corteggiare due ricche donne sposate, inviando loro due identiche lettere d'amore. Lo scopo dell'uomo è quello di arrivare al denaro posseduto dalle due signore.

24 febbraio 2018
Dracula

ariaTeatro
Dracula è uno dei pilastri della letteratura gotica, il nuovo mostro che popola gli incubi da allora a oggi: il vampiro.
Oscuro e profondamente coinvolgente osa affrontare il tema della paura e del mondo oscuro che alberga nel cuore di ognuno e non solo nel protagonista.
Non bisogna leggere infatti il vampiro come un mostro, ma come una profonda metafora, come un lato nascosto dell’essere umano, così invisibile che non è possibile vederlo guardandosi allo specchio. La sua sete di sangue è in realtà la sete di eros contro il perbenismo di ogni epoca e nazione, e l’inquietudine che ne deriva è quella dell’uomo che riflette su se stesso.

10 marzo 2018
La strana storia del Dr. Jekyll e Mr. Hyde

Teatro Immagine
La nebbia londinese somiglia stranamente al "caigo" veneziano, a tal punto che le due città si possono fondere l'una con l'altra. Dal "caigo" veneziano escono il Dottor Jacopo, ottone e Tellurio, Teodolinda e Lucilla, Pantalone e Fontego.
A differenza di R.L. Stevenson, per lo spettacolo non si è lavorato sul lato “cupo e malvagio” del protagonista, ma sul contrario del carattere del personaggio, sull’antinomia, sull’opposto.

24 marzo 2018
A piedi nudi nel parco

Teatro Fuori Rotta
Un avvocato esordiente e la giovane moglie si trovano alle prese con i problemi causati dal mettere su casa al nono piano di un palazzo senza ascensore. L'armonia matrimoniale lascerà posto a scontri che finiranno per coinvolgere la suocera e il pittoresco vicino di casa.

7 aprile 2018
Sex Machine

Di e con Giuliana Musso
Quella delle prostitute è una categoria numericamente ristretta, indagabile e indagata, ma dei clienti non si sa nulla, non si indaga, nulla viene messo in discussione. Perchè i clienti siamo tutti noi: italiani, figli mammoni e amanti focosi, corteggiatori un po' gelosi e anche un po' possessivi e bigotti.
Ha all'incirca dieci anni questo monologo per più voci scritto e interpretato da Giuliana Musso, e già ripagato da consensi nutriti nelle numerosissime repliche.

14 aprile 2018
Pidocchi e attori

A Capoeira
Spettacolo in lingua portoghese.
Agostin e Nicolas sono due attori medievali molto poveri che camminano persi nel tempo da 400 anni, fino ad arrivare qui, oggi.
Devono mettere in scena uno spettacolo ma gli stessi dubbi, i timori e le inquietudini di 400 anni fa sono gli stessi che tormentano gli artisti e il pubblico di oggi.

Informazioni
Ingresso unico € 8 - Soci Coop € 7 - ragazzi fino a 14 anni ingresso libero
Spettacolo del 7 aprile: ingresso unico € 15,00

Teatro Fuori Rotta
Cell. 3277661425 - Cell. 3271064758
teatroaicolli@gmail.com
 

15° Concorso città di Padova per solisti e orchestra

15° Concorso città di Padova per solisti e orchestra

Concerto dei finalisti

Grande appuntamento della XXV Stagione Concertistica Internazionale dell’Associazione Musicale AGIMUS, con la Finale del 15° Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale Premio Città di Padova per Solisti e Orchestra.
L’evento è organizzato dal M° Elia Modenese e dalla prof.ssa Elisabetta Gesuato, presidente e direttore artistico dell’Associazione Musicale AGIMUS di Padova.

Protagonisti dell'evento saranno tre eccezionali interpreti, accompagnati dall’Orchestra di Padova e del Veneto diretta dal M° Scarpis Maffeo;i tre finalisti sono stati selezionati lo scorso giugno tra più di 200 concorrenti provenienti da 30 paesi del mondo.

Finalisti e Programma
IRINA VATERL - pianoforte (Austria) W.A. Mozart: concerto per pianoforte e orchestra K. 466
PHILIP ZUCKERMANN - violino (Svezia) M. Bruch: concerto n. 1 op. 26 per violino e orchestra
SARAH GIANNETTI - pianoforte (Italia) S. Rachmaninoff: concerto n. 3 op. 30 per pianoforte e orchestra

Irina Vaterl, classe 1991, compie gli studi musicali presso l’Università delle Arti di Graz. Si perfeziona successivamente all’Accademia di Zagabria e all’Accademia del Principato del Lichtenstein. In qualità di solista e di camerista è vincitrice di numerosi concorsi nazionali ed internazionali in Austria, Italia, Repubblica Ceca, Svezia, Serbia, Croazia, Norvegia, Spagna, Francia e Malta tra cui spiccano il primo premio assoluto al Concorso Pianistico Internazionale “Gran Klavier” - Ciudad de Alcalà (Madrid). Dal 2000 svolge un’intensa attività concertistica come solista e camerista e viene invitata in prestigiosi festival internazionali.

Philip Zuchermann, ha iniziato lo studio del violino in tenera età nella sua città natale di Örebro, in Svezia. Attualmente si sta perfezionando presso la famosa  “Juilliard School” di New York City. Ha tenuto concerti in sale prestigiose quali Peter Jay Sharp Theatre del Lincoln Center e la “Neue Galerie” (New York), il “South Bank Centre” di Londra, la Philharmonic Hall Baden-Baden, il Municipio di Stoccolma con orchestre quali Camerata Nova, Capella Sine Nomine, Filarmonica di Baden-Baden in importanti festivals (Usedom Music Festival, Aurora Music Festival, Casalmaggiore Music Festival, Kneisel Hall Music Festival, Perlman Music Program, Gotland Chamber Music Festival, Lincoln Center's Focus Festival). Philip suona un violino Jean Baptiste Vuillaume grazie ad un generoso prestito della collezione privata del Dr. Peter Hauber di Berlino.

Sarah Giannetti  ha iniziato a suonare il pianoforte all' età di quattro anni, evidenziando da subito doti particolari per la tastiera. Si è laureata presso il  Conservatorio di Parma con  votazione 110,  Lode e Menzione d'Onore con il M° Roberto Cappello. Si è perfezionata con i Maestri  Leonid Margarius,  Jeffrey Swann, Roberto Cominati, Riccardo Risaliti, Daniel Rivera, Jin Ju, Fabio Bidini e Alberto Nosè. Dall'età di sette anni inizia a partecipare a competizioni nazionali ed internazionali, aggiudicandosi numerosissimi riconoscimenti e primi premi  (Concorso  Pianistico “J.S. Bach” di Sestri Levante, “Riviera della Versilia”, “Giulio Rospigliosi”, Premio “Crescendo” di Firenze “Città di Sarzana”, Concorso  “Nuovi Orizzonti”, Città di Albenga”. Si è esibita  come solista nelle principali città italiane. Dopo l’esecuzione dei concerti, proclamazione dei vincitori e cerimonia di premiazione.

Dopo l’esecuzione dei concerti, proclamazione dei vincitori e cerimonia di premiazione.

Informazioni
Biglietti: € 10 interi; € 5 ridotti.
I biglietti sono in vendita da Gabbia Dischi o il giorno della Finale dalle ore 15

Associazione Musicale Agimus Padova
cell. 340 4254870
agimus.padova@agimus.it

 

La Stagione di Enrica

La Stagione di Enrica

Ciclo di concerti 2018 della Fondazione Musicale Omizzolo-Peruzzi

Programma

La Fondazione Musicale Omizzolo Peruzzi nasce nel 2012 per volontà dei soci fondatori Elio Peruzzi ed Enrica Omizzolo, come naturale prosecuzione dell'attività del Centro Culturale Musicale "Silvio Omizzolo", nato nel 1997 per mantenere vivo il ricordo del Maestro Silvio Omizzolo.
Negli anni scorsi, la Fondazione ha proposto rassegne con interpreti eccellenti, confermandosi come uno degli appuntamenti di musiche classiche e moderne tra le più note, grazie alla presenza delle opere di compositori famosi (Scarlatti, Beethoven, Schubert, Brahms, Strauss, Rachmaninov, Szymanowski, Dalla Vecchia e degli attuali Maurizio Pisati, Carlo Galante, Roberto Andreoni) dell’Otto-Novecento Europeo, e la presentazione di musiche, spesso inedite, di due affermati autori padovani, Silvio Omizzolo e Guido Alberto Fano, eseguite da “grandi interpreti”.
Gli eventi realizzati hanno conseguito il duplice obiettivo di portare a Padova concertisti di livello internazionale (Bruno Canino, Rocco Filippini, Pietro De Maria, Mario Brunello, Michele Campanella, Enrico Dindo, Maurizio Baglini, il Quartetto di Cremona, Silvia Chiesa, Domenico Nordio, Andrea Bacchetti, ecc.) e di far conoscere la musica di Omizzolo a grandi interpreti che ne hanno riconosciuto l’interesse e il valore.

Vista la recente scomparsa di Enrica Omizzolo (figlia di Silvio), mancata il 14 novembre scorso, la stagione 2018 le sarà dedicata. Come di consueto, in tutti i concerti la musica di Omizzolo sarà messa accanto ai capolavori del repertorio cameristico europeo, per cercare di cogliere le influenze dei grandi compositori sulla musica del Novecento storico italiano.
La stagione di Enrica avrà un’anteprima giovedì 1 febbraio alle ore 20.30 nella Sala della Carità con un concerto che vede protagonista il pianista pugliese Benedetto Lupo, uno dei concertisti più stimati del panorama italiano odierno, con un programma dedicato a Claude Debussy nel centenario della morte.

Programma

1 febbraio 2018, ore 20.30
Sala della Carità

Benedetto Lupo, pianoforte
Dedicato a Debussy ... nel centenario della morte
Musiche di: Claude Debussy, Silvio Omizzolo

10 aprile 2018, ore 20.30
Sala della Carità
Ilia Kim, pianoforte
Piero Rattalino, introduzione
Claude Debussy prerafaellita, impressionista, simbolista, astrattista
Musiche di: Silvio Omizzolo, Claude Debussy

28 aprile 2018, ore 20.30
Sala della Carità
Erica Piccotti, violoncello
Roberto Arosio, pianoforte

Musiche di: Silvio Omizzolo, Claude Debussy, Johannes Brahms

8 maggio 2018, ore 20.30
Sala dei Giganti-Palazzo Liviano
Duo pianistico di Padova
Leonora Armellini - Mattia Ometto

Musiche di: Silvio Omizzolo, Wolfgang Amadeus Mozart, Johannes Brahms

21 maggio 2018, ore 20.30
Auditorium Pollini
Gabriele Mirabassi, clarinetto
Andrea Lucchesini, pianoforte

Musiche di: Silvio Omizzolo, Carlos Guastavino, Francis Poulenc, Antonio Carlos

17 giugno 2018, ore 20.30
Auditorium Pollini

Shlomo Mintz, violino
Roberto Prosseda, pianoforte

Musiche di: Silvio Omizzolo, Felix Mendelssohn, César Franck, Shlomo Mintz

Informazioni
Biglietti
Auditorium Pollini: interi € 15; ridotti € 10; studenti € 5
Sala dei Giganti-Sala della Carità: posto unico € 10; studenti € 2

Fondazione Musicale Omizzolo Peruzzi
Cell. 340 9291163
Info@fondazioneomizzoloperuzzi.it
www.fondazioneomizzoloperuzzi.it

 

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