Premio Letterario Galileo 2017

Premio Letterario Galileo 2017

XI edizione

Sarà il chimico, divulgatore scientifico e scrittore Dario Bressanini a presiedere la prestigiosa giuria scientifica che avrà il compito di premiare il vincitore del Premio Letterario Galileo 2017. Il Premio Galileo, giunto quest'anno all'undicesima edizione, si inserisce in un programma di diffusione della cultura scientifica che il Comune di Padova promuove da alcuni anni con l'intento di favorire nei giovani l'interesse per le scienze e il pensiero razionale anche nella prospettiva del loro futuro percorso di studi. Le precedenti edizioni, a partire dal 2007 anno di apertura del Premio, hanno visto come presidenti della giuria scientifica figure molto note e illustri della ricerca e della divulgazione a partire dall’oncologo Umberto Veronesi, recentemente scomparso. Si sono avvicendati in ordine Carlo Rubbia, Margherita Hack, Paolo Rossi, Mario Tozzi, Piergiorgio Odifreddi, Paco Lanciano, Nicoletta Maraschio, Vittorino Andreoli e Paolo Crepet.

La cinquina finalista sarà selezionata il 18 gennaio 2017 (Centro culturale Altinate San Gaetano) dalla nuova Commissione riunita in seduta pubblica. Nel corso di una cerimonia ufficiale, che si svolgerà il 5 maggio 2017 (Palazzo della Ragione), sarà proclamato il vincitore dell’edizione 2017 del Premio.

Pieghevole informativo

Come da regolamento, il Premio prevede due fasi che condurranno alla scelta dell'opera vincitrice. Nella prima fase la giuria scientifica, composta da personalità di indiscusso valore in campo culturale e scientifico, individuerà la cinquina di opere fra tutti i testi di divulgazione scientifica pubblicati in Italia negli ultimi due anni. La selezione si terrà il 18 gennaio 2017a Padova, presso l'Auditorium del Centro culturale Altinate San Gaetano, a partire dalle ore 10.00.

Cinquina finalista

Nella seconda fase una giuria popolare, formata da studenti di istituti superiori di altrettante province italiane determinerà, nell'ambito della cinquina, l'opera da premiare in una cerimonia pubblica che si svolgerà il 5 maggio 2017 a Padova, presso il Palazzo della Ragione a partire dalle ore 16.00.
Nell’ambito dell'undicesima edizione del “Premio letterario Galileo per la divulgazione scientifica” e nel periodo precedente la cerimonia di premiazione, saranno proposti  incontri con gli autori dei libri finalisti.

INCONTRI con gli autori finalisti
Giovani studenti e cittadini avranno l’opportunità di conoscere da vicino i cinque scrittori selezionati lungo cinque giornate dedicate ognuna a un’opera. Gli incontri con gli autori si svolgeranno nel mese di marzo 2017, in Sala Anziani di Palazzo Moroni, con la formula del doppio appuntamento: al mattino per gli studenti degli istituti superiori di Padova e in streaming con le altre scuole d’Italia, mentre alle 18.00 la presentazione sarà aperta al pubblico.

Il premio offre occasioni di confronto tra la letteratura divulgativa di tema scientifico e i giovani non solo grazie agli appuntamenti e al concorso principale, ma anche con iniziative collaterali che stimolano curiosità, senso critico e capacità di sintesi degli studenti delle superiori e universitari: torna il concorso “Recensire la Scienza”.

Recensire la Scienza
I “mi piace” su Facebook decideranno invece i dieci premiati del concorso “Recensire la Scienza”, che vedrà in gara appunto recensioni realizzate dagli utenti di facebook che saranno pubblicate sulla pagina ufficiale del Premio: Premio Galileo per la divulgazione scientifica. I risultati del concorso saranno resi noti durante l’evento finale dell’edizione 2017.

Le edizioni precedenti:
Premio Letterario Galileo 2016
Premio Letterario Galileo 2015
Premio Letterario Galileo 2014
Premio Letterario Galileo 2013
Premio Letterario Galileo 2012
Premio Letterario Galileo 2011
Premio Letterario Galileo 2010
Premio Letterario Galileo 2009
Premio Letterario Galileo 2008
Premio Letterario Galileo 2007

INFORMAZIONI UTILI ai futuri studenti universitari

Università di Padova - LAUREE DELLA SCUOLA DI SCIENZE
A Padova, città di Galileo, l'Università offre numerosi corsi di laurea facenti parte della Scuola di Scienze. Gli studenti che volesser avere maggiori informazioni potranno trovarle nel sito dell'Università
Per tutte le informazioni sui corsi: QUI

Università di Padova - SCUOLA GALILEIANA di Studi Superiori
Per i giovani particolarmente preparati e motivati è aperta la possibilità di concorrere per essere ammessi alla Scuola Galileiana di Studi Superiori. Si tratta di un percorso di eccellenza, aperto ogni anno a 24 studenti, divisi nelle classi di Scienze Naturali e di Scienze Morali, selezionati con un rigoroso test di ammissione e immatricolati all’Università di Padova.
I “galileiani” dovranno mantenere un’ottima media durante tutto il corso di studi (almeno 27/30) e beneficeranno di seminari e corsi integrativi tenuti da docenti di prestigio internazionale. La loro attività di studio sarà seguita da tutor che li aiuteranno a migliorare il livello di preparazione individuale. Riceveranno vitto e alloggio gratuiti oltre a un contributo economico per l’acquisto di materiale didattico e scientifico.
Tutte le informazioni sui bandi per l'ammissione alla Scuola: www.scuolagalileiana.unipd.it.

Il Premio Letterario Galileo 2017 è promosso dal Comune di Padova, con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo, della Regione del Veneto, della Fondazione Il Campiello e dell’Accademia Galileiana di Scienze Lettere ed Arti in Padova e in collaborazione con l'Università degli Studi di Padova.

Il Premio Galileo ha il sostegno della Fondazione Antonveneta.
Con la collaborazione di: APS Advertising, Auriga, Hotel Galileo, Morellato - Gioielli da vivere, Promovies, Noleggiami.eu, Cicap, Inaf, Planetario Padova, Education First-Vacanze Studio e Corsi di Lingue all'Estero.. Media sponsor:  Rai Radio3, Focus, Coelum, il Bo, il Vivi Padova, Radio Bue.it, Planck.

Info
Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
Palazzo Moroni
Tel. ++39 49 8205626-5623-5611

Informazioni per le scuole: ++39 49 8204517-5626
E-mail: premiogalileo@comune.padova.it

#premiogalileo2017

Ufficio Stampa
ComunicaMente S.r.l.
(+39) 051 644 96 99
- (+39) 346 47 99 646
premiogalileo@comunicamente.it

 

Concerto di Natale 2016

Concerto di Natale 2016

I Solisti Veneti del M° Claudio Scimone

I SOLISTI VENETI”diretti da CLAUDIO SCIMONE
ALDO CAPUTO, tenore

Affascinante e vario sarà il concerto che i Solisti Veneti proporranno per le festività natalizie 2016. Il programma si aprirà con le celebrazioni del 250.o anniversario della morte di G.P.TELEMANN e seguiranno le musiche di VIVALDI , HAENDEL, HAYDN e BRAHMS fino a stupende pagine di ispirazione religiosa di MORRICONE e PIAZZOLLA.
Solista quest’anno è il tenore Aldo Caputo, presente in tutti i più importanti palcoscenici del mondo: dalla Scala al Covent Garden di Londra, al New York City Theatre, dai palcoscenici europi a Tokyo, Seul, San Pietroburgo, ecc .
Caputo è stato più volte applaudito dal pubblico padovano avendo intepretato con “I Solisti Veneti” il “Messia” di Haendel, la Messa di Santa Cecilia del brasiliano Mauricio Nunes Garcia e un’indimenticabile esecuzione della “Messa di Gloria” di Mascagni. Durante la serata si avvicendano brani popolarissimi (il Panis Angelicus di Franck, la celebre Wiegenlied (Ninna nanna) di Brahms ed i tradizionalissimi Cantique de Noël di Adam e Adeste Fideles) la gloriosa Aria iniziale del Messiah di Haendel raggiungendo il Novecento con la intensamente poetica Ave Maria di Astor Piazzolla e con “Gabriel’s Oboe” di Morricone dal film “Mission”. Pagine immortali che si alterneranno con capolavori strumentali quali il popolare Inverno di Vivaldi e le mistiche sonorità del corno nel Concerto per corno e orchestra di Haydn, nonchè , per inaugurare le celebrazioni in Padova del 250.o della morte di uno dei compositori più prolifici e interessanti della storia, Georg Philip Telemann, il suo Concerto in re maggiore per tromba e archi, reso celebre recentemente da Fabrizio De André che ne ha ripreso l’Adagio iniziale nella sua “Canzone dell’amore perduto”

Programma
Georg Philipp TELEMANN (1681 - 1767) apertura delle celebrazioni per il 250.mo anniversario della morte)  - Concerto in re maggiore per tromba e archi
Anonimo "Adeste fideles" per tenore e orchestra
Georg Friedrich HAENDEL (1685 - 1759) - Dal "Messiah" (Recitativo "Comfort ye my people" - Aria "Every valley shall be exalted")
Antonio VIVALDI (1678 - 1741) - Dall'Opera Ottava "Il cimento dell'Armonia e dell'Invenzione"; Concerto n. 4 in fa minore "L’Inverno" per violino e archi
Cesar A. FRANCK (1822 - 1890) - "Panis Angelicus" per tenore e orchestra
Franz Joseph HAYDN (1732 - 1809) - Concerto in re maggiore Hob. VIId,3 per corno e orchestra
Astor PIAZZOLLA (1921 - 1992) - "Ave Maria" per tenore e orchestra
Johannes BRAHMS (1833 - 1897) - "Wiegenlied" per tenore e orchestra
Ennio MORRICONE (1928) - Da "Mission" - "Gabriel's oboe" per oboe e archi Adolphe
C. ADAM (1803 - 1856) - "Cantique de Noël" per tenore e orchestra

Informazioni
Biglietto d'ingresso: presso Gabbia (Via Dante, 8 - tel. 049 8751166), Coin Ticket Store (Via Altinate 16/8, 3° piano – tel. 049 8364084)

“I Solisti Veneti”
Piazzale Pontecorvo 4/a
tel. 049 666128

La Bohème di Giacomo Puccini

La Bohème di Giacomo Puccini

Stagione Lirica 2016

Un invito alla riflessione per concludere il 2016 arriva con l’ultima opera della Stagione lirica di Padova 2016:  La Bohème di Giacomo Puccini.
Si tratta infatti di una storia sempre attuale "che parla d’amor, di primavere, di sogni e di chimere", come dice la protagonista Mimì, e che racconta la giovinezza, la crescita e il doloroso passaggio da un’adolescenza interiore a una maturità reale. L'esistenza gaia e spensierata di un gruppo di giovani artisti bohémien costituisce lo sfondo dei diversi episodi in cui si snoda la vicenda dell'opera, ambientata nella Parigi del 1830.
Quarta opera di Puccini, su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, è la storia d’amore di due giovani e squattrinati ragazzi pieni di speranza. Mimì e Rodolfo, accompagnati da Musetta e Marcello, trascorrono in allegria e spensieratezza gran parte della loro esistenza, screziata di gelosia ma pur sempre leggera e immersa in una Parigi inebriante e gioiosa. Dentro questa cornice La Bohème è, in realtà, una storia che racconta la crescita e il dolore, il passaggio da un’adolescenza interiore a una maturità reale. L’allegra brigata si trova, infatti, a far i conti con la dura realtà della malattia di Mimì, sofferente di tubercolosi, che morirà tra le braccia del suo Rodolfo cambiando così per sempre il destino di tutti i personaggi.
Il giovane direttore Eduardo Strausser, sul podio dell’Orchestra Filarmonia Veneta e del Coro Lirico Veneto preparato dal M. Stefano Lovato, affronterà la partitura di Puccini in un nuovo allestimento firmato integralmente da Paolo Giani Cei e realizzato in coproduzione con il Teatro Sociale di Rovigo.
Considerato uno dei più interessanti talenti brasiliani della sua generazione, Eduardo Strausser è direttore residente e vicedirettore del Theatro Municipal de São Paulo dal 2014. Al gesto carismatico unisce un’entusiasmante intuizione musicale: il suo stile potente e dinamico è stato recentemente elogiato dalla rivista britannica “Opera”, che lo ha distinto come dotato di “fuoco giovanile al lavoro”.
Firma regia, scene, costumi e luci il torinese Paolo Giani Cei, che dal 2008 segue in tutto il mondo le produzioni di Stefano Poda, in qualità di aiuto regista e assistente. Esperienza che lo ha portato a dare all’interpretazione operistica la rigorosa unità estetica e concettuale di un teatro fondato sulla totalità delle arti.

In questa produzione, Mimì sarà interpretata dal giovane soprano lettone Maija Kovalevska, che ha visto in poco tempo una carriera in rapida ascesa fino al successo internazionale. Accanto a lei, il tenore Giorgio Berrugi sosterrà il ruolo Rodolfo. Artista dalle notevoli doti vocali e sceniche, Berrugi ha iniziato la sua carriera proprio come Rodolfo alla Fenice di Venezia, diventando in breve tempo uno dei tenori di riferimento del repertorio pucciniano. Musetta sarà il soprano rumeno Mihaela Marcu, giovane artista dalla voce bella e cristallina, ormai una stella del firmamento operistico internazionale. Nei panni di Marcello canterà invece il baritono albanese Gezim Myshketa, uno tra i più interessanti talenti della sua generazione, dotato di una voce morbida e rotonda.
Completano il cast: il baritono Daniel Giulianini (Schaunard), il basso Gabriele Sagona (Colline), il basso Davide Pelissero (Benoît), il basso Christian Starinieri (Alcindoro), il tenore Luca Favaron (Parpignol), il basso Luca Bauce (Sergente dei doganieri) e il baritono Riccardo Ambrosi (Doganiere).

Il Coro Lirico Veneto e il Coro di voci bianche “Cesare Pollini”, impegnati in importanti passi nell’opera, sono istruiti rispettivamente da Stefano Lovato e Marina Malavasi.

L’opera verrà ripresa al Teatro Sociale di Rovigosabato 21 e domenica 22 gennaio 2017.

"LA BOHEME"
opera in quattro quadri
musica di Giacomo Puccini
libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica

Personaggi e interpreti :
Mimì, Maija Kovalevska
Musetta, Mihaela Marcu
Rodolfo, Giorgio Berrugi
Marcello, Gezim Myshketa
Schaunard, Daniel Giulianini
Colline, Gabriele Sagona

ORCHESTRA FILARMONIA VENETA
Maestro concertatore e direttore d'orchestra: Eduardo Strausser

Coro Lirico Veneto
Maestro del coro: Stefano Lovato
Coro Voci Bianche “Cesare Pollini” diretto da Marina Malavasi

Regia, scene, costumi e luci: Paolo Giani Cei

Nuovo allestimento in coproduzione con il Teatro Sociale di Rovigo

La Stagione lirica di Padova 2016 organizzata e promossa dal Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche del Comune di Padova e realizzata grazie al Ministero per i Beni e le Attività Culturali, con il sostegno della Regione Veneto, si concluderà al Teatro Verdi di Padova, domenica 1 gennaio 2017, ore 17.00, con il Concerto di Capodanno dell’Orchestra Filarmonia Veneta diretta dal M. Eduardo Strausser con due ospiti d’eccezione: il soprano coreano Sumi Jo ed il tenore Alessandro Safina. In programma musiche di Carl Maria von Weber, Johann Strauss, Leonard Bernstein.

Informazioni
Prezzi singoli biglietti: Platea/Palco Pepiano/1°ord. balconata: 70,00 Euro intero, 65,00 Euro ridotto
Palco Pepiano/1°ord. no balconata: 67,00 Euro intero, 62,00 Euro ridotto
Palco 2°ord. balconata: 60,00 Euro intero, 55,00 Euro ridotto
Palco 2°ord. no balconata: 57,00 Euro intero, 52,00 Euro ridotto
Galleria: 30.00 Euro intero, 28,00 Euro ridotto

Biglietti per la sola rappresentazione del 31 dicembre 2016 dell’opera “La Bohème” (con brindisi di auguri alla fine della recita)
Platea/Palco Pepiano/1°ord. balconata: 85,00 Euro
Palco Pepiano/1°ord. no balconata: 82,00 Euro
Palco 2°ord. balconata: 75,00 Euro
Palco 2°ord. no balconata: 72,00 Euro
Galleria: 45,00 Euro

Biglietteria del Teatro Verdi
via dei Livello n.32 - Padova
orari: lunedi dalle ore 15,00 alle ore 18,30; da martedì a venerdì dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 15,00 alle ore 18,30; sabato dalle ore 10,00 alle ore 13,00
Prevendita online presso: www.teatrostabileveneto.it

Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche
Servizio Manifestazioni e Spettacoli
Palazzo Moroni – via VIII febbraio - Padova
telefono: (+39) 049 8205611-5623
e-mail: manifestazioni@comune.padova.it

Speciale Natale 2016

Speciale Natale 2016

Alla Mostra "Dinosauri. Giganti dall'Argentina"

Alla mostra “Dinosauri. Giganti dall’Argentina” si potrà vivere la magica atmosfera del Natale con alcuni imperdibili appuntamenti. Si partirà l'8 dicembre 2016, ore 17 con il Concerto di Natale delle giovani promesse del Conservatorio Pollini per proseguire poi con tutta una serie di eventi che coinvolgeranno adulti e bambini.
E nel fine settimana e nei festivi il dolce appuntamento con Babbo Natale.

Programma
Centri invernali
Dal 27 al 30 dicembre 2016 e dal 2 al 5 gennaio 2017, ore 9 - 12.30
Attività per conoscere lo spettacolare mondo dei dinosauri a cura di Cooperativa Nuovi Spazi: visite guidate alle mostre allestite al Centro culturale Altinate San Gaetano “Dinosauri giganti dall’Argentina” e “Godzil-land. Un viaggio fantastico dal mondo perduto a Jurassic Park” e al Museo di Geologia e Paleontologia dell’Università degli Studi di Padova che ha sede a Palazzo Cavalli (via Giotto 1), giochi, letture animate, laboratori grafico pittorici e di costruzione.
Per bambini dai sei agli undici anni
Info e prenotazioni: 20 euro a giornata oltre al biglietto d’ingresso alla mostra a € 5, solo per il primo giorno. al numero 0492010010; possibilità di iscrizione sul posto, secondo disponibilità.

Attività per i più piccoli
Nei giorni 10, 11, 17 e 18 dicembre realizzazione di simpatiche decorazioni natalizie con l’aiuto di animatori didattici.
14 e 16 dicembre alle ore 17 laboratori DinoNatale per realizzare addobbi natalizi “giurassici” con la pasta di sale.
A cura di Cultour Active
Info e prenotazioni: durata di 1 ora per € 4 a bambino oltre al biglietto di ingresso - cell. 3929048069.

Concerto natalizio del Conservatorio Cesare Pollini e visite guidate gratuite
8 dicembre ore 17.00

Concerto di musica da camera dei giovani talenti del Conservatorio (ingresso libero).
Al termine il pubblico del concerto che desidera visitare la mostra, potrà usufruire di visite guidate gratuite a cura di Cultour Active (partecipazione con acquisto biglietto mostra).

Dolci sorprese di Babbo Natale
3, 4, 17 e 18 dicembre dalle 15 alle 18; 8, 9, 10 e 11 dicembre dalle 10 alle 12

Babbo Natale offrirà ai visitatori uno snack della Pasticceria Giotto dal Carcere di Padova e un coupon 2x1 per degustare la cioccolata calda presso la vicina gelateria di via Eremitani 1, dove sarà anche possibile scoprire altri prodotti.
A chi acquista un panettone sarà dato in omaggio un coupon valido per l’ingresso gratuito alla mostra.

Informazioni e prenotazioni mostra
Ne-t by Telerete Nordest S.r.l. , tel +39 049 2010010
dinosauripadova.it
www.facebook.com/DinosauriPadova
#mostradinosauri

Concerto di Natale 2016

Concerto di Natale 2016

Orchestra di Padova e del Veneto

Tradizionale Concerto di Natale dell'OPV-Orchestra di Padova e del Veneto, che sarà dedicato quest'anno alla memoria di Padre Enzo Paolo Poiana (1959-2016). Il concerto prevede un programma articolato e suggestivo che ripercorre 400 anni di storia musicale, da Monteverdi a Henze, attraverso una serie di “rielaborazioni”. A dirigere l’Opv c’è il suo direttore, il maestro Marco Angius, con la partecipazione del mezzosoprano Beatrice Mezzanotte.

OPV-Orchestra di Padova e del Veneto
Marco Angius, Direttore

Beatrice Mezzanotte, Mezzosoprano

Programma
Claudio Monteverdi/Gian Francesco Malipiero-Tre madrigali per orchestra
Johannes Brahms-Variazioni sopra un tema di Haydn op. 56a
Richard Wagner/Hans Werner Henze-Wesendonck-Lieder
Johann Sebastian Bach/Ottorino Respighi-Tre corali per orchestra

Informazioni
Ingresso libero su invito
Gli inviti gratuiti per il concerto di Natale alla Basilica di S. Antonio (19 dicembre 2016) saranno in distribuzione il 5 e 6 dicembre (giornate riservate agli abbonati della Stagione OPV 2016/2017) e dal 7 dicembre (per tutti gli interessati) presso l'Ufficio IAT di Galleria Pedrocchi (ore 10-18).

Tel. 049 656848
www.opvorchestra.it

 

The Original American Gospel

The Original American Gospel

Concerto di Natale 2016

Direttamente da Charlotte (Stato del North Carolina, Stati Uniti d’America) arriva per una esclusiva europea a Padova “The Original American Gospel” l’evento musicale per le Feste di Natale. Un imperdibile concerto, un incontro con la musica gospel-originale che dal 2009 ogni anno vede alternarsi una formazione “originale” e d.o.c. con musicisti e cantanti americani di grande fama ed eccellenza. Il concerto è organizzato dal Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche del Comune di Padova e dalla Promovies.
Protagonisti quest’anno il giovane poliedrico e geniale Dennis Reed Jr. e il gruppo dei GAP (God’s Appointed People), la formazione da lui creata. Dennis Red Jr. è un artista che sta velocemente scalando la scena americana della musica Gospel contemporanea, è dotato di un talento immenso sia come pianista che soprattutto come vocalist e leader dei GAP. Sul palco ad esibirsi insieme a lui i  cantanti Croutch Sheena Natashia, Kimble Mary Ann Elizabeth e Croutch Sheria Rashawn.
Lo spettacolo tradizionale sarà mixato alle più coinvolgenti sonorità contemporanee più in voga adesso nella scena gospel statunitense. Partendo dalla musica sacra della tradizione afroamericana, Dennis Reed Jr. introduce e mescola sapientemente le sonorità e gli stili più moderni come r'n'b e hip hop creando uno stile tutto suo, nuovo e accattivante. Le sue performance negli USA sono ormai numerosissime e seguitissime, nelle quali oltre a dirigere il suo coro musicalmente è anche coreografo e fine ballerino. Il concerto di Padova è l’occasione per incontrare la musica gospel più ricercata con gli artisti della vera tradizione americana.

Informazioni
Biglietti: posto unico: € 15 intero e € 12 ridotto ragazzi fino a 14 anni più dir. prev.
Prevendita:Coin Ticketstore (via Altinate), Gabbia Dischi (via Dante), Cartoleria C’era una volta (via Asolo, 9), Cartoleria Ruggero (via Armistizio 289, Mandria).

Tel. 049 8718617 - Cell. 366 4016430
www.promovies.it - info@promovies.it

UMBERTO MARCATO

UMBERTO MARCATO

Ma quando torno a Padova...

Dopo anni di assenzza, ritorna ad esibirsi a Padova, sua città natale, Umberto Marcato, artista che più di tutti all’estero ha rappresentato le tradizioni della canzone italiana e il fascino della terra veneta e della sua cultura.

Umberto Marcato sarà in concerto con la UM Band (Giuseppe Bertolino – chitarre; Stefano Schiavon – tastiere; Giancarlo Pavan – basso elettrico; Lorenzo Terminelli – batteria; Jacopo Jacopetti – saxofoni) una band di noti musicisti padovani, e proporrà la summa dei suoi successi internazionali, regalando al pubblico le canzoni “del cuore”, quelle che tanto sono state amate e ascoltate nei suoi dischi. La serata sarà intitolate, manco a dirlo, "Ma quando torno a Padova..."
Un evento organizzato dalle associazioni Domus Musica e Arte e Tempi e Ritmi in collaborazione con il Piccolo Teatro per dare il giusto tributo ad un artista che è stato più "profeta" all'estero che in patria.
Marcato tornerà così sul palco del Piccolo Teatro, dove negli anni settanta ha curato la direzione artistica del concorso canoro per bambini “La Scaletta”, presentata da Vittorio Salvetti, che, per varie edizioni, è stata trasmessa dalla Rai.

Umberto Marcato
con: Giuseppe Bertolino – chitarre; Stefano Schiavon – tastiere; Giancarlo Pavan – basso elettrico; Lorenzo Terminelli – batteria; Jacopo Jacopetti – saxofoni

Informazioni
Posti premium: € 25; Platea € 20 (ridotti € 15 per associati Piccolo Teatro, over 70 / Ragazzi = minori di 18 anni € 10)
PREVENDITE (diritti di prevendita € 1) presso: CARTOLERIA «C’ERA UNA VOLTA» via Asolo, 9 – tel. 049.8803700; CARTO-EDICOLA «RUGGERO» Mandria – tel. 049.715469; «TICKETSTORE» c/o COIN via Altinate – tel. 049.8364084; EDICOLA-CARTOLERIA PALTANA via Vitt. Veneto (rotatoria piscine)
PREVENDITA ONLINE (con carta di credito) su www.liveticket.it/piccoloteatropadova

www.piccolo-padova.it
cell. 338.7691194

Su il Sipario 2017

Su il Sipario 2017

Rassegna di teatro a cura di A.T.A. TeatroPadova

Programma

Dal 14 Gennaio al 25 Febbraio 2017 torna il tradizionale appuntamento con il teatro veneto e non solo. La rassegna teatrale “Su il Sipario” giunge quest'anno al traguardo della diciassettesima edizione e come di consueto gli spettacoli si terranno presso il Teatro Polivalente Don Bosco.
L'edizione 2017 si accredita nuovamente come un appuntamento apprezzato dal pubblico che non ha mai fatto mancare il proprio appoggio e la propria attenzione alla variegata proposta artistica, equamente ripartita tra teatro in dialetto veneto.
Prima di ogni spettacolo si esibirà un finalista del Concorso Monologando, II edizione.
Il pubblico in sala con un proprio voto contribuirà all'elezione del monologo vincitore che verrà premiato la sera del 25 febbraio 2017.

Rassegna a cura di ATA TEATROPADOVA.
Direttore artistico Gianluca Meis

Programma
Inizio spettacoli ore 21.00 – apertura biglietteria ore 20.00

14 gennaio
Question de esperiensa di Diego Finato
adattamento e regia Federica Santinello
Compagnia dell'Imprevisto
Il Veneto di fine anni 50 fa da sfondo a questa brillante e divertente commedia, che restituisce il sapore di quei film in bianco e nero che non ci si stanca di rivedere, perché regalano personaggi che ci fanno sorridere dei nostri difetti, garantiscono il lieto fine e, soprattutto, mettono al centro del racconto valori e sentimenti che fanno più bella la vita.
All’Albergo ai Salici sembra si siano messi tutti d’accordo per complicare la vita di Adele, l’indaffarata proprietaria: il suo giovane marito Gastone che la abbandona; la procace cameriera Loretta che si licenzia…per scappare con Gastone, e la lascia a corto di personale; l’ingenua sorella Teresa, che cerca di annegare nel cognac un amore impossibile…
L’arrivo di Zaira, Cesira ed Elvira, che si offrono come cameriere, sembra essere la soluzione a tutti i suoi problemi: Adele si convince infatti che tre lavoratrici esperte e ben referenziate la aiuteranno a rimettere a posto le cose. Ma si sa: l’apparenza inganna e l’imprevisto è sempre in agguato, e prima dello scoppiettante finale tutti i personaggi dovranno svelare segreti, confessare debolezze, rivedere le loro convinzioni.
In nome dell’amicizia, della solidarietà… e naturalmente del buonumore!

21 gennaio
Baruffe Chiozzotte di Carlo Goldoni

regia di Alberto Zorzato
Teatro La Loggia
La commedia composta in tre atti in prosa scritta in dialetto chioggiotto, venne rappresentata per la prima volta al teatro di San Luca a Venezia nel 1762.
La scena è in Chioggia e i protagonisti sono dei pescatori con le loro famiglie.
Il meccanismo teatrale scatta da un fatto che oggi considereremmo minimo e apparentemente insignificante: Toffolo offre una fetta di «zucca barucca» a Lucietta, fidanzata di Titta Nane. Quest’atto innesca una serie di maldicenze, rancori, gelosie, sospetti, che investono burrascosamente la piccola comunità di pescatori.
Le «baruffe» vengono risolte grazie all’intervento del «cogitore», ossia del sostituto del cancelliere criminale, che costituisce il portavoce dell’autore stesso in materia di legge.

28 gennaio
Pagamento alla Consegna di Michael Cooney

regia di Gianni Rossi
Compagnia Amici del Teatro di Pianiga
Una frenetica commedia gremita di personaggi umoristici, goffi e stereotipati cimentati in una farsa indecifrabile ma evidentemente cristallina, che ironizza sul sistema sanitario e di previdenza sociale.
In seguito alle diverse lettere inviate dalla previdenza sociale al vecchio inquilino del suo appartamento, Rupert Thompson, Eric, disoccupato da due anni, ha un’idea geniale: assumere l’identità di Rupert, ormai emigrato in Canada, per incassarne le indennità. Eric rimane intrappolato dalla burocrazia e non riesce a fermare il flusso di assegni e sussidi neanche in seguito alle esplicite richieste. I personaggi di questa commedia, primi fra tutti Norman, si trovano coinvolti in una serie di avvenimenti ingarbugliati, dando adito a fraintendimenti colossali che invece potrebbero essere districati con semplicità.
Ma bugia dopo bugia, la vita di personaggi comuni diventa sempre più caotica e complessa dando vita ad avvenimenti paradossali, ironici e purtroppo anche tristi.
Sono i paradossi della nostra società industrializzata dominata dal capitalismo: il denaro viene sprecato per accontentare fantomatici invalidi o disoccupati che diventano simbolo di come i garbugli a livello sistemico siano incontenibili e occultati dalle pratiche burocratiche. I reali bisogni dell’umanità non vengono tenuti in seria considerazione e ovviati, anche se la soluzione potrebbe essere semplice e repentina.

4 febbraio
Nesuno xe’ perfeto di Andrea Masiero

libero adattamento de "Il tacchino" di G. Feydeau
regia Gianni Mazzucato
Teatro dei Curiosi
Esilarante commedia che mescola amori improbabili, equivoci, tradimenti e immancabili colpi di scena.
Nesuno xe' perfetto si permette di rielaborare una delle più riuscite commedie del vandeville, trasponendo la vicenda originale di Feydeau da Parigi a una cittadina veneta, modificando e adattando trama e personaggi. Ma anche passando dalla Francia di fine ottocento all'Italia dei primi anni sessanta il risultato non cambia. Restano gli intrecci comici, gli equivoci e i rocamboleschi colpi di scena.
Il pretesto che fa partire la vicenda è semplice: un uomo corteggia una donna sposata che si rivela essere la moglie di un suo amico. In fin dei conti, pur passando i secoli, vizi e virtù degli uomini restano sempre gli stessi e gli ingredienti con cui da sempre condiamo le nostre vicissitudini sono sempre quelli: amore, passione e soprattutto tradimenti. Perché, come dice un vecchio detto: "le corna sono come le scarpe: tutti quanti ne abbiamo almeno un paio!"

11 febbraio
Un Tè con l’Assassino

Da “Giallo!!!”di Paolo Poli e Ida Omboni.
Adattamento e drammaturgia di Gianluca Meis
Regia Antonello Pagotto
Gruppo teatrale il Canovaccio
Serata omaggio a Paolo Poli con presentazione del libro: Paolo Poli, un morso educato a cura di Gianluca Meis
II reverendo Mortimer era un buon conservatore e l'aveva dimostrato non facendo un solo progresso in tutta la sua vita. E grazie a lui non ne ha fatti St. George Meadows, cosa di cui tutti gli sono tuttora profondamente grati. L'ordine è molto più stimolante del sensazionale: puoi pensare che, sotto, nasconda di tutto, come le ere geologiche e gli articoli di fondo del «Times». II solo evento di una certa risonanza sul quale il reverendo non ha esercitato il suo influsso moderatore è stato l'ultimo decesso, ma in fondo è scusabile: il morto era lui. Un morto vivamente rimpianto. Rose Potter e Margaret Perkins del Patronato locale, che stanno riordinando il vicariato, hanno il cuore grosso. Lavorano con l'energia esplosiva di chi non vuol riconoscere di star facendo una cosa inutile. Rose ha l'età in cui una signora scopre i piaceri della dimenticanza, Margaret quella in cui una signorina comincia a vivere dell'appassionato ricordo delle cose che non le sono mai successe. Vestono con esemplare discrezione, cioè cattivo gusto. Non oberate da un attributo frivolo come la bellezza del corpo si preoccupano vivamente della bellezza dell'anima. Altrui. Piangono il reverendo Mortimer, ma attraverso le loro parole rivivremo tutti i fatti che le hanno portate a questa celebrazione: scopriremo insieme come a St. George Meadows sono in molti a nascondere dei segreti! Sono in molti a contendersi un terreno e una misteriosa lettera, il cui contenuto esplosivo non deve essere in alcun modo rivelato.

18 febbraio
Parenti Serpenti da Mario Monicelli

regia Renata Rizza Stracquadanio
Compagnia Jonathan's Performing Art
È un Natale dei primi anni ‘90, ma potrebbe essere del presente, quando, nella casa di Sulmona dove vivono gli anziani coniugi Trieste e Saverio, arrivano i figli con le rispettive famiglie. Un Natale in famiglia, pieno di ricordi e di regali da scambiare e questo rito stanco sembra l’unico appiglio per tentare di ravvivare i legami familiari. Un Natale a casa dei genitori anziani che aspettano tutto l’anno quel momento per rivedere i figli cresciuti e andati a lavorare in città. Uno sbarco di figli e parenti affettuosi che si riuniscono, ancora una volta, per cercare di ripulire, in un crescendo di situazioni esilaranti e stridenti in cui tutti possiamo riconoscerci, le nevrosi e le stanche dinamiche di coppia di cui sono ormai intrisi. L’io narrante che ci presenta i luoghi e i personaggi è il nipotino Mauro. La piccola voce ci descrive ingenuamente ogni parente, lasciando trapelare già dall’inizio l’instabilità profonda e i tratti di isteria celati dietro l’immagine della famiglia unita. Dopo aver assalito con coltelli e forchette il cenone, sbranando cibi e mettendo tra le mandibole anche qualche conoscente, i bravi figli di mamma si ritrovano però a dover fare i conti con un amaro calice: i genitori, fino ad allora autonomi punti di riferimento, esprimono l’esigenza di essere accuditi come hanno fatto anni prima con loro: uno dei figli dovrà ospitarli e prendersi cura della loro vecchiaia…a chi toccherà?

25 febbraio
Tragicamente Comiche di Pietro De Silva

regia di Vittorio Attene
Teatro delle Ortiche
Lo spettacolo è una esilarante carrellata di personaggi che tentano di sopravvivere alla solitudine, alla mediocrità e all'emarginazione. Vivono, ingenuamente, situazioni assurde ed improbabili, da cui riescono, tuttavia, ad emergere a testa alta. Un sottile profilo psicologico attraversa ogni personaggio e ne delinea così difetti e limiti, non sempre così lontani dalla realtà. Le circostanze, vissute dai personaggi, sono talmente surreali, che la comicità è d'obbligo, praticamente inevitabile.
Sarà presente in teatro l’autore e attore Pietro De Silva che nel pomeriggio terrà un workshop teatrale presso il teatro Don Bosco

Informazioni
Biglietto d’ingresso: Intero € 8,00; ridotto € 7,00 (13/16 anni – over 65; studenti € 5,00 previa presentazione del badge - gratuito 0/12 anni – Persone diversamente abili)
ATA TEATROPADOVA – info@atateatropadova.it
Prenotazione telefonica al 3337680147 tutti i giorni feriali dalle 17.00 alle 20.00; il sabato dalle 10.00 alle 12.30 – dalle 15.30 alle 18.30 (posto riservato fino alla 20,30 della serata).

 

A Chiara voce

A Chiara voce

Chiara Gallana (Aba), Chiara Luppi e Cli Beltrame in concerto

Per la prima volta le tre “Chiare” della canzone insieme sul palco in occasione del Gran Gala di chiusura di Novembre PataVino 2016.
Si chiamano tutte Chiara, anche se poi alcune sono diventate famose con nomi d'arte. Sono tre cantanti padovane che hanno raggiunto la ribalta nazionale grazie a recenti partecipazioni televisive nei più noti talent show.
Chiara Gallana (in arte ABA), Chiara Luppi e Chiara CLI Beltrame saliranno per la prima volta insieme sul palco per un concerto intitolato “A Chiara Voce”, un originale incontro musicale che vedrà protagoniste queste tre cantanti straordinarie del nostro territorio all'Auditorium del Centro Culturale Altinate San Gaetano. Le tre artiste proporranno un viaggio musicale tra grandi successi e brani inediti accompagnate da una band all stars: alle tastiere Ivan Zuccarato (artista eclettico da anni a fianco di grandi voci internazionali come Vhelade, Donna Gardier, Vanessa Haynes), alla chitarra Luca Campaner, al basso Davide Pezzin (protagonista degli ultimi tour di Ligabue) e alla batteria Carmine Bloisi.Esibizioni in solo, duetti e brani a tre voci regaleranno al pubblico un concerto indimenticabile tra canzoni italiane e internazionali. E per l'occasione le artiste presenteranno i loro ultimi lavori discografici in una serata ricca di sorprese.
 

L'evento rappresenta il Gran Gala di chiusura della manifestazione Novembre PataVino
ABA
ha collaborato con Mario Biondi, Elio e le Storie Tese, Giorgia ed è stata finalista a X Factor 2013. E’ stata poi corista nel programma Crozza nel paese delle meraviglie e ha cantato con la star internazionale Jermaine Paul (vincitore di The Voice of USA) in alcuni concerti in Indonesia e USA. E’ da poco uscito Get Me High, il primo singolo del nuovo album.
Chiara Luppi si è esibita al Festival di Sanremo e ha partecipato a The Voice of Italy (2013) in team con Raffaella Carrà. Da alcuni anni affianca all’attività concertistica quella di “cantattrice” in opere musical come Giulietta e Romeo di Cocciante, I Promessi Sposi di Guardì e Romeo e Giulietta di Zard. E' in uscita il suo primo album proprio in questi giorni.
Cli Beltrame propone un pop frizzante e orecchiabile che ha già fatto il giro del mondo, dall’India al Brasile. Nel 2012 è uscito il suo primo lavoro discografico di inediti in inglese Cli. Dopo The Voice of Italy (2015), è da poco uscito il suo ultimo singolo L’elefante col tutù.

Informazioni
Biglietto unico 10 Euro e include una degustazione di vini del territorio offerta da Veneto Suoni e Sapori e Consorzio Vini dei Colli Euganei.

Le prevendite, fino ad esaurimento posti, sono disponibili da: Gabbia Dischi, Via Dante 8, Padova; Scuola di Musica Gershwin, Via Tonzig 9, Padova; Hi-Fi Records, Via Roberto Marin 27, Padova
Per acquisto tramite bonifico rivolgersi a 3489491132 o andrea@suonipatavini.it
Prenotazioni su Eventbrite a questo link: http://bit.ly/Event3Chiare

Ricordare Boccioni

Ricordare Boccioni

Progetto multidisciplinare di Roberto Floreani

Invito

Ricordare Boccioni è il progetto multidisciplinare ideato dall’artista Roberto Floreani per ricordare la figura di Umberto Boccioni, nel centenario della morte, cercando di delinearne la figura come uomo, artista e soldato, approfondendone soprattutto le peculiarità del suo periodo futurista (1910-1916) e di quanto accaduto nel 1916, anno della morte.
Tutti gli eventi contribuiranno a esporre gli ultimi sviluppi della ricerca pittorica e multidisciplinare di Floreani e a far luce sull’articolata personalità di Umberto Boccioni, scomparso a Sorte di Verona il 16 agosto 1916. Il progetto viene presentato in occasione del centenario della morte del grande artista Umberto Boccioni, celebrato nel 2016, ed è organizzato dal Comune di Padova, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e con il supporto dell’Associazione La Centrale presieduta da Michela Pettenon, che ha affidato all’artista Roberto Floreani l’articolazione dell’evento.

Il primo evento in programma si svolge nella Sala Rossini dello Stabilimento Pedrocchi ed è una sorta di Azione a tratti vertiginosa, in cui Roberto Floreani declama una parte della rara poesia di Boccioni Uomo+Vallata+Montagna, scritto nel 1915 nelle trincee di Dosso Casina, e un testo dello stesso Floreani, che sintetizza le relazioni tra le numerose personalità artistiche degli inizi del Novecento

Programma

Martedì 29 novembre 2016 ore 18
Sala Rossini dello Stabilimento Pedrocchi

Azione-conferenza di Roberto Floreani, presentazione del progetto Ricordare Boccioni

Martedì 7 febbraio 2017 ore 18
Sala Paladin di Palazzo Moroni

Conferenza Umberto Boccioni e il suo tempo

Venerdì 10 marzo ore 20.45
Auditorium del Centro culturale Altinate San Gaetano

Azione musicata di Roberto Floreani (voce) e Renato Giaretta (tastiere)
testi di Boccioni, Marinetti, Cavacchioli, Folgore

Giovedì 6 aprile 2017 ore 21
Multisala MPX

BOCCIONI - Serata Futurista
evento teatrale vertiginoso di musica, danza, recitazione e videoproiezioni

Sabato 22 aprile 2017 ore 18
Galleria Cavour di Piazza Cavour

inaugurazione della mostra di pittura e scultura Roberto Floreani - Ricordare Boccioni

Sabato 29 aprile ore 18
Galleria Cavour di Piazza Cavour

Incontro-visita guidata con l’artista alla mostra Roberto Floreani - Ricordare Boccioni, sul tema Astrazione contemporanea

Sabato 6 Maggio ore 18
Galleria Cavour di Piazza Cavour

Incontro-visita guidata con l’artista alla mostra Roberto Floreani - Ricordare Boccioni, sul tema Artista-Galleria-Collezionismo-Musei-Mercato

Sabato 13 maggio ore 18
Galleria Cavour di Piazza Cavour

Incontro-visita guidata con l’artista alla mostra Roberto Floreani - Ricordare Boccioni, sul tema Avanguardie Storiche e Arte Contemporanea

Sabato 20 maggio ore 18
Galleria Cavour di Piazza Cavour

Incontro-visita guidata con l’artista alla mostra Roberto Floreani - Ricordare Boccioni, sul tema Arte e Mercato

Martedì 30 maggio ore 18
Sala Paladin di Palazzo Moroni

Conferenza sul tema Boccioni: attualità del pensiero nel centenario della morte
relatori: Federico Mazzini (Università di Padova) e Angelo Crespi (Accademia Aldo Galli, Como)

Sabato 3 giugno ore 10.30-13 e 15-18
Galleria Cavour di Piazza Cavour

Incontro-visita guidata con l’artista alla mostra Roberto Floreani - Ricordare Boccioni per il finissage della mostra

Informazioni
Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche - Servizio Mostre
Tel. 049 8204528
tedeschif@comune.padova.it
lacentraleassociazione@gmail.com
 

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