Io sono io

Io sono io

Reading teatrale

Un viaggio emozionante nel mondo complesso degli stereotipi di genere prende vita attraverso un reading teatrale.
Io Sono Io porta sul palco storie autentiche e voci coraggiose che sfidano le convenzioni, esplorando le sfumature del genere con sensibilità e profondità.

Un'opportunità imperdibile per riflettere, connettersi e riconsiderare il nostro ruolo nella costruzione di una società più inclusiva e rispettosa.

Informazioni
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti

info@metaarte.it
tel. 3204930259

 

Cinema Ibero-Latino Americano

Cinema Ibero-Latino Americano

Seconda rassegna di proiezioni

La Rassegna si inserisce nell’ambito del Progetto per la Terza Missione promosso dal Dipartimento di Scienze Politiche, Giuridiche e Studi Internazionali dell’Università di Padova dal titolo “Partecipazione e democrazia per il benessere del territorio e della Città universitaria”.

Organizzano: Dipartimento SPGI - Università di Padova; Associazione per la Promozione della Cultura Latino Americana in Italia (APCLAI Aps); Festival del Cinema Ibero-Latino Americano di Trieste.

Responsabili scientifiche: Antonella Cancellier e Carmen Domínguez.

Programma
martedi 9 aprile
ore 18:45 - 
1982 La gesta, di Nicolás Canale (Argentina, 2022 – 82 minuti)
ore 20:30 - Notas para una película, di Ignacio Agüero (Cile, 2022 – 104 minuti)

mercoledi 10 aprile
ore 18:45 - 
El silencio del topo, di Anaïs Taracena (Guatemala, 2021 – 91 minuti)
ore 20:30 - Negra, di Medhin Tewolde (Messico, 2020 – 72 minuti)

giovedì 11 aprile
ore 18:45
- Ernesto en la tierra, di Manuel Alejandro Bonilla (Costa Rica/Nicaragua, 2021 – 74 minuti)
ore 20:15 - Niño divino. Conversaciones con Claudio Naranjo, di Paloma Avila Barrera (Cile, 2021 – 31 minuti)
ore 21:00 - El arte de perder, di Sebastián Saam (Germania/Cile, 2022 – 71 minuti)

venerdì 12 aprile
ore 16:00
- La rebelión de las flores, di María Laura Vásquez (Argentina, 2022 – 81 minuti)
ore 17:45 - Berta vive, di Katia Lara (Honduras, 2016 – 30 minuti)
ore 18:30 - Tormenta de fuego, incendios en la Patagonia, di Luciano Nacci/Axel Emilien Caillet-Bois (Argentina, 2023 – 63 minuti)

Informazioni

Tutti i film sono in spagnolo con sottotitoli in italiano
Ingresso libero

carmen.dominguez@unipd.it

 

Parole padovane

Parole padovane

Presentazione del libro postumo di Manlio Cortelazzo

 
Martedì 9 aprile 2024, alle ore 17:30, in sala Anziani a Palazzo Moroni (via VIII febbraio 2, Padova) si terrà la presentazione del libro postumo di Manlio Cortelazzo, "Parole padovane", edito da Esedra, Padova, 2023.
 
Il volume raccoglie, con qualche integrazione, le oltre mille parole padovane pubblicate da Manlio Cortelazzo dal 1996 al 2008 nella rivista «Padova e il suo territorio». Viene proposto, agli studiosi, ma anche agli appassionati cui, mese dopo mese, si era rivolto Manlio Cortelazzo, un vero e proprio vocabolario etimologico del più tipico lessico dialettale padovano che sarà, negli studi sul lessico veneto, secondo solo alle Etimologie ve­nete di Angelico Prati. Il valore dell’opera sta nella scelta delle parole studiate (basata non tanto sulla frequenza d’uso, ma sull’intrinseco interesse storico-etimologico), nelle fonti, poco note, da cui sono state tratte le voci (opere in dialetto degli ultimi decenni, fonti documentarie, repertori lessicografici, ma anche testimonianze orali), nella esperta fondatezza, ma al tempo stesso prudenza, delle proposte etimologiche. Con il Lessico ve­neto contemporaneo, uscito presso lo stesso editore, questo volume viene a costituire un dittico che riunisce le originali osservazioni sul lessico veneto che Manlio Cortelazzo ha depositato nelle riviste a cui ha collaborato.
 
Manlio Cortelazzo (1918-2009) è stato uno dei più eminenti dialettologi ed etimologisti italiani. Ha insegnato Dialettologia italiana all’Università di Padova e Storia della lingua italiana all’Università di Trieste (sede di Udi­ne). La sua opera più nota, progettata e realizzata assieme a Paolo Zolli, è il Dizionario Etimologico della Lingua Italiana (1979-88, poi in un unico volume, 1999). Capitali le sue opere sulla storia del lessico veneto (Influsso linguistico greco a Venezia, del 1970 e Dizionario veneziano della lingua e della cultura popolare nel XVI secolo, del 2007) e sulla sua realtà odierna (Itinerari dialettali veneti del 1999 e Lessico veneto contemporaneo, uscito postumo nel 2019).
 
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
 
Informazioni:
Comune di Padova
Settore Cultura e Turismo
U.O.C. Mostre, Manifestazioni e Spettacoli
tel (+39) 049 8204529 | cultura@comune.padova.it

La magia di Giotto. Dagli affreschi alle immagini fotografiche

La magia di Giotto. Dagli affreschi alle immagini fotografiche

Conferenza di Maria Beatrice Autizi

Nell'ambito delle attività di approfondimento sulle tematiche della mostra Lo Scatto di Giotto. La Cappella degli Scrovegni nella fotografia fra '800 e '900, giovedì 4 aprile, alle ore 17.00 la studiosa Maria Beatrice Autizi proporrà al pubblico una riflessione sulla ricerca della rappresentazione della realtà nelle immagini giottesche.

L'Arte di Giotto che ritroviamo in Cappella Scrovegni si muove nel tempo e nello spazio, a partire dalle primissime fotografie fino alla riproduzione in altissima risoluzione che hanno incantato il pubblico qui a Padova quanto quello che ha visitato la mostra presso l’Istituto Italiano di Cultura di New York. - spiega Maria Beatrice Autizi- In occasione dell'incontro andremo alla scoperta delle piante, dei fiori di Giotto e di tutti quei particolari che mantengono viva la sua magia ma anche di tutto ciò che l’artista fiorentino ha insegnato ai pittori che verranno dopo di lui.

Introduce l'incontro Francesca Veronese, direttrice dei Musei Civici di Padova.

Al termine dell'incontro è prevista la visita alla mostra.

Informazioni
L'ingresso è libero fino al raggiungimento del limite di posti disponibili

Assessorato alla Cultura
Tel. 049 8204530
convegno@comune.padova.it

Informazioni sulla Mostra
Museo Eremitani (piazza Eremitani 8)
28 ottobre 2023 - 7 aprile 2024
tutti i giorni 09:00-19:00
prezzo: incluso nel biglietto di ingresso al Museo Eremitani

Impermanenza

Impermanenza

Bipersonale di Fernanda Duso e Chiara Pasqualotto

Inaugurazione a ingresso libero: venerdì’ 8 marzo alle 17:30

Dal 9 marzo al 7 aprile, presso le Scuderie di Palazzo Moroni, sarà allestita la mostra Impermanenza. Bipersonale di Fernanda Duso e Chiara Pasqualotto, due artiste appartenenti a due diverse generazioni, che in questa esposizione, si mettono a confronto, in un equilibrato contrasto.

Fernanda Duso presenta venti opere digitali realizzate quasi tutte nel 2023, e dodici sculture tutto tondo di creta semirefrattaria bianca realizzate tra il 2010 e il 2019. Nelle tele digitali l’artista si avvale di textures ricavate da antiche incisioni e da lei rielaborate su cui colloca forme trasparenti o a volte coprenti realizzate anche con interventi manuali. L'artista predilige come tema “i quattro elementi” che a volte sono l’occasione di un racconto simbolico come in “Esilio, Icaro, Naufragio”.

Anche nel blocco scultoreo permeato di gravità delle piccole sculture, la Duso cerca il movimento o la tensione prima dell’azione. Nella semplificazione delle forme si notano riferimenti ai disegni di Durer (lo schema del corpo umano), al Futurismo, all’opera dello scultore Wotruba. Anche l’aspetto di ruvido cemento delle superfici delle statue è per il linguaggio dell’artista tanto importante quanto la forma, mentre le pose sono tra le più naturali o comuni.

Al centro della ricerca di Chiara Pasqualotto c’è l’albero, sia per ragioni ecologiche-ambientali, sia per aspetti formali: la modularità e la ripetizione di segmenti, l’intreccio dei rami che disegna trame, i tronchi che segnano lo spazio del bosco con linee verticali come una scena di teatro.
Altro tema centrale presente in questa mostra è l’acqua, scelta per la mobilità e la trasparenza e l’adattabilità alle forme che la contengono, ma anche, ancora una volta, per l’importanza fondamentale da un punto di vista ambientale: bene primario da preservare in ogni parte del pianeta come bene collettivo e da garantire a tutti.

Chiara Pasqualotto, anche illustratrice e pittrice, dal 2018 sceglie l’incisione come linguaggio centrale per la propria ricerca artistica. Questo interesse è determinato in primo luogo dalla riproducibilità della stampa, la possibilità di moltiplicazione dell’immagine nel numero di copie, la ripetizione infinita del soggetto in una versione simile ma mai identica di esso grazie alle variazioni dalla stampa a mano.

Nelle opere presenti alla mostra, questo processo di iterazione è talvolta intensificato anche dalla sovrapposizione di matrici o stampe diverse, di controstampe e ghost. Anche la forma del quadrato va vista in questi termini, in quanto permette ulteriormente di giocare con la forma della matrice in fase di stampa -con la sua rotazione su un altro lato-, producendo maggiori variazioni. L’artista sceglie l’incisione per la creazione di molteplicità proprio per la materialità del linguaggio calcografico, per la manualità, la fisicità dei materiali e degli strumenti.

Informazioni
Ingresso libero
orario: 09:30-12:30 e 16:00-19:00
chiuso tutti i lunedì non festivi

lunedì 1 aprile la mostra sarà aperta con orario  13:00-20:00

Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche
paganinl@comune.padova.it 
Tel. 0498205623

OPV Families&Kids 2024

OPV Families&Kids 2024

Rassegna di eventi

Dopo i successsi delle scorse edizioni, la Fondazione Orchestra di Padova e del Veneto annuncia l'edizione 2024 di OPV Families&Kids, la rassegna musicale dedicata ai piccoli ascoltatori e alle loro famiglie. 

Dal 10 marzo al 14 dicembre 2024, il programma proporrà un nuovo cartellone con sei inediti spettacoli musicali appositamente ideati per un pubblico compreso tra i 4 e i 12 anni, che si terranno a Padova al Centro Culturale Altinate S. Gaetano, al Teatro Verdi e all’Auditorium Pollini, mentre gli appuntamenti estivi avranno luogo nel Giardino Teatro di Palazzo Zuckermann. In regione, OPV Families & Kids sarà presente al Teatro Mario Del Monaco di Treviso e al Teatro Sociale di Rovigo con alcune repliche degli spettacoli della passata edizione, che possono essere considerati dei “piccoli classici”.

Tra le novità di quest’anno, la rassegna renderà uno speciale tributo al repertorio musicale francese, con una particolare versione per Ensemble de L’apprendista stregone di Paul Dukas e L’Histoire de Babar di Francis Poulenc, le cui avventure saranno rievocate dalla voce dell’attrice Licia Maglietta, già nota al grande pubblico per la sua interpretazione nel film cult Pane e tulipani. Non mancherà infine un omaggio a Marco Polo, di cui si ricordano quest’anno i 700 anni dalla morte del celebre viaggiatore veneziano.

LABORATORI PROPEDEUTICI
OPV Families&Kids 2024 proporrà inoltre dei laboratori propedeutici a tre specifici spettacoli della rassegna, a cura della Libreria Pel di Carota. L’accesso ai laboratori sarà con ingresso libero su prenotazione obbligatoria (la partecipazione ai laboratori prevede l’acquisto del biglietto dello specifico spettacolo della rassegna OPV Families&Kids 2024).

OPV Families&Kids è organizzato con il sostegno della Fondazione Cariparo, del Ministero della Cultura, il patrocinio del Comune di Padova e in collaborazione con l’Associazione Amici OPV, l’Assessorato alla Cultura e alle Politiche educative del Comune di Padova, il Teatro Stabile del Veneto, la Libreria Pel di Carota di Padova e la Libreria Musica Musica di Vicenza. Per la prima volta nella storia della rassegna, OPV Families&Kids avvia quest’anno due importanti Media Partnership a livello nazionale con RAI Radio Kids e la rete Kid Pass, l’organizzazione che da dieci anni opera a livello nazionale nell’ambito dell’informazione specializzata per il pubblico delle famiglie.

Programma

10 marzo, ore 16.00
Teatro Verdi

Il ragazzo con la goccia al naso e altre storie giapponesi
Orchestra d’archi OPV
Tommaso Luison, Violino concertatore
Rossana Mantese Attrice
Programma: Yasushi Akutagawa - Trittico per orchestra d'archi
Liberamente ispirato alle antiche fiabe giapponesi, lo spettacolo accoglie le letture dell’attrice Rossana Mantese intervallate dalla musica eseguita dal vivo dall’Orchestra d’archi OPV con Tommaso Luison nel ruolo di violino concertatore.

14 aprile, ore 16.00
Teatro Mario del Monaco (Treviso)

Il ragazzo con la goccia al naso e altre storie giapponesi
Orchestra d’archi OPV
Tommaso Luison, Violino concertatore
Rossana Mantese Attrice
Programma
Yasushi Akutagawa - Trittico per orchestra d'archi

11 maggio, ore 16.00
Centro culturale Altinate San Gaetano

L'apprendista stregone
OPV-Orchestra di Padova e del Veneto
Marc Nieman, Direttore
Moreno Corà Voce, recitante
Programma
Paul Dukas - L'apprenti sorcier (versione per ensemble di Iain Farrington)

8 giugno, ore 18.30
Teatro Giardino di Palazzo Zuckermann

Il gatto con gli stivali
OPV-Orchestra di Padova e del Veneto
Tommaso Luison, Violino concertatore
Marco Ferraro, Voce recitante
Un gatto magico che sa parlare e vivere straordinarie avventure con indosso un cappello piumato e i suoi iconici stivali che l’hanno reso famoso in tutto il mondo. Pronti a scoprire la sua storia?
Spettacolo liberamente tratto dalla omonima fiaba popolare.
Aperto a tutti, consigliato a partire da 4 anni.
Programma
Ludwig van Beethoven - Musica per un balletto cavalleresco

29 giugno, ore 18.30
Teatro Giardino di Palazzo Zuckermann 

Jack e il fagiolo magico
OPV - Orchestra di Padova e del Veneto
Tommaso Luison, Violino concertatore
Moreno Corà Voce, recitante
Un’avventura che supera le nuvole! Jack scoprirà un mondo al di là di ogni immaginazione, gli basterà piantare i semi giusti…o meglio, fagioli! Un gigante, un uovo d’oro, una magica arpa e molto altro vi aspettano in questa storia incredibile!
Spettacolo liberamente tratto dall’omonimo racconto popolare
Aperto a tutti, consigliato da 4 anni.

26 ottobre, ore 17.00
Centro culturale Altinate San Gaetano

In viaggio con Marco Polo
Orchestra d’archi OPV
Tommaso Luison, Violino concertatore
Rossana Mantese Attrice
Programma
Carl Reinecke - Serenata per archi op. 242
Un esploratore e il suo sogno di viaggiare oltre ogni confine. Vieni a scoprire Marco Polo ed i suoi viaggi fino ed oltre i confini dell’Oriente.
Spettacolo inedito per i 700 anni dalla morte del celebre viaggiatore.
Aperto a tutti, consigliato da 4 anni.

14 dicembre, ore 17.00
Auditorium Pollini
L'Histoire del Babar

OPV-Orchestra di Padova e del Veneto
Marco Seco, Direttore
Licia Maglietta Voce recitante
Programma
Francis Poulenc - Histoire de Babar
Nella foresta, un giorno, è nato l’elefantino Babar. La sua storia lo condurrà lontano, in città, dove un’anziana signora diventerà la sua migliore amica e compagna d’avventure.
Spettacolo realizzato in collaborazione con l’Associazione Amici dell’Orchestra di Padova e del Veneto, in occasione dei 125 anni dalla nascita del compositore francese Francis Poulenc.
Aperto a tutti, consigliato dai 4 anni.

Info

biglietti: bambini fino a 12 anni euro 5,00, adulti euro 8,00
in vendita online su www.opvorchestra.it. I biglietti eventualmente invenduti saranno disponibili al botteghino il giorno del concerto da un’ora prima dell’inizio.

tel. 049 656848/656625
e-mail info@ppvorchestra.it

Veneto contemporanea 2024

Veneto contemporanea 2024

IVa edizione "Symphomaniac!"

Dopo l’evento-anteprima in omaggio a Luigi Nono, che ha visto la presenza del filosofo Massimo Cacciari nell’ambito della celebrazione del centenario della nascita del grande compositore veneziano, la Fondazione Orchestra di Padova e del Veneto annuncia la quarta edizione di Veneto Contemporanea, la rassegna OPV dedicata alla musica del presente che si terrà a Padova dal 28 aprile al 5 giugno 2024

Cinque gli appuntamenti tra musica e divulgazione con alcuni tra i più apprezzati interpreti e noti divulgatori musicali negli spazi di Palazzo Liviano e dell’Orto Botanico.
Con il titolo Symphomaniac! – afferma il Direttore artistico e musicale Marco Angius – ho voluto sottolineare una specifica connotazione della musica contemporanea a essere estrema e innovativa rispetto alle tendenze visibili nel panorama musicale odierno.

Ideato dal Direttore artistico e musicale OPV Marco Angius, Veneto Contemporanea vede la collaborazione della Fondazione Musicale Omizzolo Peruzzi di Padova e dell’Archivio Musicale Guido Alberto Fano di Venezia. La rassegna si avvale inoltre del patrocinio del Comune di Padova, del sostegno del Ministero della Cultura e della Fondazione Cariparo.

Il concerto di apertura si terrà domenica 28 aprile negli spazi aperti dell’Orto Botanico di Padova, ripetuto in due turni (alle ore 18.15 e 19.15). Per l’occasione verrà eseguito Oiseaux exotiques, composizione per pianoforte e piccola orchestra che Olivier Messiaen dedicò al canto di alcune tipologie di uccelli provenienti dall’Asia e dalle Americhe. Solista della serata sarà il pianista Ciro Longobardi, mentre l’Orchestra di Padova e del Veneto sarà diretta da Marco Angius.

La quarta dizione di Veneto Contemporanea si chiuderà mercoledi 5 giugnoalle ore 20.45 presso la Sala dei Giganti con un concerto teso a celebrare la figura di Arnold Schönberg, del quale verrà proposta in prima esecuzione nazionale la Kammersymphonie op. 9. Completeranno il programma le musiche di alcuni importanti autori padovani: l’Ouverture a grande orchestra di Guido Alberto Fano, e il Concerto per pianoforte e orchestra di Silvio Omizzolo con Roberto Prosseda solista, mentre OPV sarà diretta da Dario Bisso Sabàdin.

Programma

28 aprile, ore 18.15 e ore 19.15
Orto Botanico
Oiseaux exotiques. Piume e petali sulle note di Messiaen

OPV-Orchestra di Padova e del Veneto
Marco Angius, Direttore
Ciro Longobardi, Pianoforte

In Messiaen la trascrizione di 47 intonazioni ornitologiche di vari continenti si combina agli antichi ritmi indù e greci in un contesto come quello dell’Orto botanico, ideale per viverne direttamente l’ascolto all’aria aperta.
Marco Angius dirige l’Orchestra di Padova e del Veneto, e insieme a Ciro Longobardi al pianoforte dialogheranno su origini, abitudini e aneddoti di “oiseaux exotiques” con esperti ornitologi e botanici dell’Università di Padova.
In collaborazione con il festival Risvegli dell’Orto botanico 

4 maggio, ore 20.45
Palazzo Liviano-Sala dei Giganti

Psichedelica sonora
OPV-Orchestra di Padova e del Veneto
Marco Angius, Direttore
Chiara Osella, soprano
Luigi Manfrin, relatore
Programma
FAUSTO ROMITELLI: un ritratto in musica
Cupio dissolvi; Lost

15 maggio, ore 20.45
Palazzo Liviano-Sala dei Giganti
Symphomaniac!

OPV-Orchestra di Padova e del Veneto
Daniel Kawka, Direttore
Programma
Luca Antignani - Mundus patete (prima assoluta); Edel-Weiss (prima italiana)

5 giugno, ore 20.45
Palazzo Liviano-Sala dei Giganti
Symphomaniac!

OPV-Orchestra di Padova e del Veneto
Dario Bisso Sabàdin, Direttore
Roberto Prosseda, Pianoforte
Programma: Guido Alberto Fano - Ouverture (prima assoluta); Silvio OmizzoloConcerto per pianoforte; Arnold Schönberg - Kammersymphonie op. 9 (1914, prima italiana)

Info
Biglietti disponibili in prevendita sul portale Vivaticket.com

Fondazione OPV-Orchestra di Padova e del Veneto
Tel. 049 656848-656626
info@opvorchestra.it
www.opvorchestra.it

Evasioni

Evasioni

Mostra collettiva

Inaugurazione: 10 aprile, ore 18.00

Dall'11 al 28 aprile sarà visitabile in Galleria Cavour la mostra collettiva Evasioni, a cura dell'Associazione MoMArt e dell'Assessorato alla Cultura.

Da alcuni anni L’Associazione MoMArt è impegnata in un progetto didattico consistente in corsi di pittura, scultura all’interno del carcere di Padova, nella sezione di alta sicurezza.
E' proprio da questa attività che nasce l'idea di una mostra, in cui l’Arte possa rappresentare un momento di evasione per chi ha perso la libertà. Evasioniè proprio questo: l’arte come evasione, ma, anche l’evasione come soggetto artistico.

Abbiamo tutti la nostra forma di evasione, e tutte le forme di evasione possono venire rappresentate in forma artistica. Un tema ampio, affascinante, reso più concreto dalla partecipazione alla mostra delle opere realizzate all’interno del carcere: opere importanti, ricche di significati, a volte dall’alto contenuto simbolico.
Da sempre l’arte livella le differenze o le estremizza, veicola messaggi, unifica persone e soggetti diversi. E cosa può essere più aggregante di una mostra in cui opere di artisti e di detenuti vengono esposte insieme sotto un’unico cappello comune?

In esposizione opere di:
Alessandra Andreose - Santo Battaglia - Antonio Bellisai - Ignazio Bonaccorsi - Alessia Bortolami - Salvatore Calabrò - ChiTon - Chiara Coltro - Ernesto Cornacchia - Giuseppe D'Agostino - Marina Dogo - Errico - Lorena Filippetto -  Giuseppe Filippi - Luigi Galli - Dave Guccione - Giovanni Leone - Amos Loffreda - Giuseppe Mallia - Elena Marchesini - Gianfranco Morello - Francesco Ottinà - Antonio Papalia - Baerbel Schmidtmann - Filippo Sciara - Elisabetta Sgobbi - Manuel Silvestrin - Ruggero Simonato - Alessandro Stella - Paolo Tagliasacchi - Maurizio Turlon - Monica Vaccari - Silvio Zago - Cristina Zucchi

Informazioni
Ingresso libero

Orari:
mercoledì, giovedì, venerdì 15:30 - 19:00
sabato, domenica ore 10:00 - 13:00 / 15:30 - 19:00

chiuso lunedì e martedì

Settore Cultura e Turismo
U.O.C. Mostre, Manifestazioni e Spettacoli
tel (+39) 049 8204529 - 4501
donolatol@comune.padova.it

 
 

Premio Letterario Galileo 2024

Premio Letterario Galileo 2024

Selezione cinquina finalista

Sarà il prof. Andrea Rinaldo, ordinario di Costruzioni idrauliche all’Università degli Studi di Padova, di cui è il decano, nonché Direttore del Laboratoire d’Ecohydrologie dell’École Polytechnique Fédérale de Lausanne, a presiedere la prestigiosa Giuria scientifica che avrà il compito di premiare il vincitore del Premio Letterario Galileo 2024.
Nel 2023 il prof. Rinaldo è stato insignito del prestigioso riconoscimento Stockholm Water Prize (noto come “Premio Nobel dell’Acqua”) presso l’Accademia Reale di Svezia,

Il Premio Galileo, giunto alla diciottesima, seleziona i migliori libri di divulgazione scientifica, pubblicati in Italia nel biennio precedente e si inserisce in un programma di diffusione della cultura scientifica che il Comune di Padova promuove da alcuni anni.

Le precedenti edizioni, a partire dal 2007 anno di apertura del Premio, hanno visto come presidenti della giuria scientifica figure molto note e illustri della ricerca e della divulgazione a partire dall’oncologo Umberto Veronesi, recentemente scomparso. Si sono avvicendati in ordine Carlo Rubbia, Margherita Hack, Paolo Rossi, Mario Tozzi, Piergiorgio Odifreddi, Paco Lanciano, Nicoletta Maraschio, Vittorino Andreoli, Paolo Crepet, Dario Bressanini, Sandra Savaglio, Elena Cattaneo, Alberto Mantovani, Maria Chiara Carrozza e Dietelmo Pievani.

Come da regolamento, il Premio prevede due fasi che condurranno alla scelta dell'opera vincitrice.

Nella prima fase la Giuria scientifica, composta da personalità di indiscusso valore in campo culturale e scientifico, individuerà la cinquina di opere fra tutti i testi di divulgazione scientifica pubblicati in Italia negli ultimi due anni, durante la Selezione dei 5 finalisti che si svolgerà da remoto il 19 marzo 2024.

La selezione
sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube ufficiale del Comune di Padova e nella pagina Facebook del Premio https://www.facebook.com/premio.galileo.padova.

Nella seconda fase una Giuria formata da studenti universitari e da studenti di 10 scuole secondarie di secondo grado, provenienti da tutta Italia, determinerà, nell'ambito della cinquina, l'opera da premiare in una cerimonia pubblica che si svolgerà l'8 novembre 2024 nell'aula Magna dell'Università di Padova (per informazioni Segreteria organizzativa: Bucaneve srl premiogalileo@bucaneveitalia.it | Tel. 081/3998275)

Il Premio letterario Galileo per la divulgazione scientifica è promosso dal Comune di Padova - Assessorato alla Cultura, con il contributo di Fondazione Cariparo, e in collaborazione con l'Università degli Studi di Padova. 

Tutte le informazioni sulle edizioni precedenti del del Premio

Informazioni

Segreteria organizzativa
Bucaneve srl
premiogalileo@bucaneveitalia.it | Tel. 081/3998275
www.premiogalileo.eu

Assessorato alla Cultura
Palazzo Gozzi
Tel. ++39 49 8205626
manifestazioni@comune.padova.it
cultura@pec.comune.padova.it
 

Irruzioni 2024

Irruzioni 2024

Festival diffuso di peripezie urbane

Anteprime

giovedì 14 marzo
11:30 - Aula Magna del Liceo Concetto Marchesi
Rincorse scellerate 
dialogo tra Fabio Grigenti (UniPD) e Vincenzo Romania (UniPD)
incontro di filosofia della scienza sul tema dell’accelerazione con gli alunni delle classi quinte del corso di Liceo Classico e del Liceo delle Scienze Umane del Liceo Concetto Marchesi
incontro riservato agli studenti.

sabato 16 marzo
11:00 - Libreria Zabarella - via Zabarella, 80
Archivi. Voci. Autrici
dialogo tra Le Ortique e Una come lei
L’archiviazione non è soltanto una modalità di conservazione ma anche di riflessione su quanto desideriamo portare nel futuro. In un tempo che scorre veloce che significato trovano la lentezza richiesta dagli archivi e dalla poesia, l’ascolto della parola e delle voci?
Intervengono Anna Franceschini e Roberta Sireno fondatrici del progetto d’archivio ed eventi poetici Una come lei e Alessandra Trevisan del collettivo Le Ortique.

domenica 17 marzo
16:00 - a partire da Piazza Duomo
Pratiche di filosofia in strada
Camminata e “filosofata” in giro per la città
Pratiche Filosofiche in Strada sono uno spazio itinerante dove incontrare persone nuove e condividere idee, prospettive ed esperienze a partire dalle domande filosofiche che segnano la nostra vita.
In questo appuntamento, dopo un momento iniziale di scambio di idee sulla parola chiave "accelerazione", passeggeremo in un dolce naufragare per le vie di Padova, dialogando in un intreccio libero e continuo di persone e conoscenze.

sabato 23 marzo
21:00 - Insettario Esapolis - via dei Colli, 28
Seguendo un filo di voce
Spettacolo teatrale degli studenti UniPD
Uno spettacolo inedito che, unendo l'arte figurativa alla parola, esplora il tema del "filo" come metafora più eclettica della vita di ogni persona. Interamente ideato e creato dai partecipanti ai workshop.
L'iniziativa “A perdifiato" è finanziata con il contributo dell'Università di Padova sui fondi previsti per le iniziative culturali degli studenti.

mercoledì 3 aprile
21:30 - Circolo Nadir - Piazza Gasparotto, 10
Concerto
di Luca Francioso
Chitarrista, scrittore, insegnante e comunicatore torna all'attività live con uno spettacolo intimo e coinvolgente.
Ingresso 5 euro con tessera ARCI

sabato 6 aprile
18:00 - Cinema Teatro Torresino - via Torresino, 2
La fine della natura?
Lezione musicata con Felice Cimatti (UniCal) e Luca Illetterati (UniPD), musicata da Francesco Cigana, Enrico Milani e Francesco Salmaso.
Di cosa parliamo quando parliamo di natura? E soprattutto, possiamo ancora parlare di natura nell'epoca dell'accelerazione globale? È, quello della natura, un concetto che ci aiuta a comprendere il mondo contemporaneo? Possiamo fare a meno del concetto di natura?
Dialogo tra i due filosofi e la musica del trio di improvvisatori formato da Francesco Cigana (percussioni), Enrico Milani (violoncello) e Francesco Salmaso (sassofono).

Irruzioni

mercoledì 10 aprile
18:00 - Sala Rossini - Caffè Pedrocchi
Conversazione sulle terre alte
Dialogo tra Daniele Zovi e Paolo Costa
Negli ultimi anni la montagna sta vivendo una fase di nuova attrazione, sia come meta del turismo, anche di massa, sia come orizzonte di conforto per chi decide di uscire dai tempi frenetici della vita urbana e agogna a un ritorno all'essenziale. Cosa rappresenta questa essenzialità e quanto questo desiderio può essere soddisfatto? E poi, in contrapposizione, per chi in montagna ci vive da sempre, come viene percepita questa accelerazione?
21.00 - Cinema Teatro Torresino - via Torresino, 2
XXVII Convegno mondiale sulla satira 
Spettacolo de Lo Sgargabonzi
Nemico giurato dei potenti, incubo della mafia, dei tiranni e dei serial killer, terrore di ogni franco tiratore: è Alessandro Gori l'avversario più spietato delle cinque categorie menzionate poche, pochissime righe fa! Dopo aver insistentemente negato una sua filiazione con la satira, Gori getta la maschera e si prepara a presiedere, unico relatore, lo spinosissimo Convegno sul tema, giunto ormai alla XXVII edizione.
biglietto: euro 13,00 + dp

giovedì 11 aprile
18:00 - Sala consiliare della provincia - Palazzo Santo Stefano, Piazza Antenore, 3
Policromie del mutamento sociale e metamorfosi dell'artificiale
Dialogo tra Federico Neresini (UniPD) e Devi 
Sacchetto(UniPD) modera Vincenzo Romania(UniPD)
L’accelerazione delle trasformazioni sociali si è manifestata nelle forme più evidenti 
nell’affermazione del cosiddetto platform capitalism e nella diffusa percezione che le 
nuove applicazioni dell’intelligenza artificiale avranno conseguenze sensibili sul mondo 
del lavoro, sulla scienza, sull’educazione e più in generale sulle interazioni sociali. Si 
tratta di opportunità o di minacce? Anticipazioni di una emancipazione a venire o 
manifestazioni di future forme di alienazione?
21.00 - Cinema Teatro Torresino - via Torresino, 2
Pe Dilla tutta live
Spettacolo de La Scienza Coatta
Storie di scienza e di scienziate/i, un reading che racconta con umorismo gli eventi più famosi della scienza. É una raccolta di aneddoti, biografie di scienziate e scienziati coatti e racconti in romanesco accompagnati da immagini ironiche e dissacranti, il tutto interpretato dagli auctores romani de La Scienza Coatta. Il vero motore della Scienza, quello che spigne gli scienziati a sfrugugnà le cellule, a sfrantumà la materia e a spizzà in tutti gli angoli dello spazio-tempo è uno solo: 'a coattanza.

venerdì 12 aprile
18:00 - Sala caduti di Nassiriya - sotto il volto dell'Orologio, piazza Capitaniato, 20
Per te posso diventare qualsiasi cosa
Dialoghi sulla plastica a cura di Maaterials
L’eterno usa e getta, lo scarto degli idrocarburi abbondante, economico, pulito e al contempo inquinante. Banale e straordinario, ovunque presente. È la plastica che ha plasmato le nostre vite. Nel contesto urbano è quasi più difficile distinguerlo, nelle sue forme visibili, nascoste ed invisibili. Dai mille volti, cangiante ed inafferrabile, si insinua in qualsiasi paesaggio e ammalia colorato dicendo: per te posso diventare qualsiasi cosa.
21:00 - Supermercato Coop - Viale della Pace, 32
Ortaggi nei paraggi
Battaglia poetica a cura della Lega Italiana Poetry Slam. Poetry Slam a tre manches in cui esponenti locali e nazionali della Lega Italiana Poetry Slam si sfidano a colpi di versi e rime, dove il pubblico decreterà il vincitore. La conduzione dell'evento, nel reparto ortofrutta della Coop, sarà a cura del collettivo poetico Rimescolate.

sabato 13 aprile
11:00 - Libreria Zabarella - via Zabarella, 80
Fisico/simbolico - I due tempi del corpo
Dialogo tra Matteo Cristiano e Demetrio Marra
A partire dal volume di Boris Groys verrà affrontato il tema della temporalità del corpo e quella dell’identità sociale, focalizzandosi sull’appropriazione di un tempo che sia reale e non dettato dalle logiche del riconoscimento sociale e della produzione del mercato.
dalle 15.00
A zonzo 
Pratiche performative per le vie del centro città. Una passeggiata poetica e performativa, divisa in tappe, in cui una moltitudine di associazioni e artisti trasformeranno gli spazi cittadini in palchi urbani.
15:00 - Ponte delle Torricelle - coro Gli Antenori in “Concertino”
15:30 - Chiesa di Santa Maria dei Servi - Associazione Ottavo giorno in “Nelken Line” - performance partecipata su coreografia di Pina Bausch
16:00 - Piazzetta del Ghetto - Teatro Nove Vite in “Tempi morti”
16:30 - Piazza san Nicolò - Rizoma danze in “Natura futura” - performance di danza contemporanea
17:00 - Piazza Cavour - Gruppo VIAdanza in “Andante con moto” - performance di danza urbana
17:00 - piazza Eremitani - RCP Rifugio Culturale Piacentino in “Jamming Poetry” - poesie con incursioni sonore
18:00 - ponte Milani - Gruppo teatrale Il capannone in “Leggeremo Limerick a quanto pare. Versione rivista e corretta”
18:30 - Parco Tito Livio (ex Piazzale Boschetti) - Dimateria - Fisiomorfica in “La gara” - Azione con persone in un contesto urbano
19:00 - Piazza Gasparotto, presso Stria - Aperitivo concerto con Degrettica CP
Durante il percorso saranno presenti gli allestimenti creativi a cura del collettivo Glicine. Letture poetiche multilingue saranno urlate sul selciato da Paris Lit Up e Lega Italiana Poetry Slam.
21:00 - Stria - Piazza Gasparotto, 4
Un cavalloO - Uno spettacolo completamente dissociato
Rappresentazione teatrale a cura di DeppoStorie - produzioni teatrali. Cinque vite si incontrano su un palcoscenico. Non hanno il compito di raccontare una storia, piuttosto di cercare la propria. La loro ricerca è confessione e gioia, dissociazione e ritualità. Il rito mette in scena il teatro solo nella misura in cui il teatro rinvia a un’esigenza: un’esistenza da ritrovare costantemente.
22:30 - Stria - Piazza Gasparotto, 4
Lost in translation 
Performance multilingua a cura del collettivo transnazionale Paris Lit Up. A multilingual performance in English, French and Italian exploring the spaces between languages and the feelings that roam there. How to find a path home, when home has changed resonance? How to swim the depths, when the sky has changed? How to find our feet as bodies change?

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