Ciclo di concerti del COP-Centro Organistico Padovano 2023

Ciclo di concerti del COP-Centro Organistico Padovano 2023

Padova, urbs organi-musica picta

L’amore per la musica, in particolare per quella d’organo e il desiderio di estendere a tutti un’offerta musicale qualificata hanno spinto il Centro Organistico Padovano, sin dal 1987, a organizzare oltre 255 concerti presso il Santuario della Madonna Pellegrina.
Oltre seicento artisti hanno eseguito circa milleottocento brani, senza considerare i fuori programma, di circa quattrocento e settanta autori.

Il 72° ciclo di concerti, che si inaugura il 5 marzo, sarà sicuramente speciale: gli appuntamenti musicali saranno accompagnati da realizzazioni artistiche dal vivo di giovani artisti padovani, in onore di Padova città dell’affresco, entrata a far parte del patrimonio mondiale UNESCO con i suoi cicli pittorici del Trecento in 8 siti seriali, accanto alle più importanti testimonianze della storia della civiltà del pianeta.
Direzione artistica: M° Viviana Romoli.

Programma
Inizio concerti: ore 17.00

Domenica 5 marzo
Dalla Passione alla Resurrezione, oltre il Barocco

Massimo Berardi, Organo
Musiche di: R. Wagner/F. Liszt, J. S. Bach, J. Brahms, H. Schroeder

Domenica 12 marzo
Per viam reconciliationis

Roberto Bonetto, Organo
Musiche di: L. Couperin, J.H. Fiocco, J.C.F. Fischer, J.S. Bach, F. Mendelsshon-Bartholdy

Domenica 26 marzo
“All Bach!”

Elske te Lindert, organo
Musiche di: J.S. Bach

Domenica 2 aprile
“Pietà di me o Dio onnipotente”

Christian Tarabbia, Organo
Musiche di: A. Kneller, J.P. Sweelinck, H. Scheidemann, J.S. Bach

Informazioni
Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.

C.O.P. Centro Organistico Padovano
Cell. 347 7109725
centroorganisticopadovano@gmail.com

 

Padova Jazz al Pedrocchi

Padova Jazz al Pedrocchi

Edizione 2023

Riprende anche per il 2023 la Rassegna di concerti Jazz@CaffèPedrocchi, a cura dell'Associazione Culturale Miles, in collaborazione con il Caffè Pedrocchi e l'’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova.

Direzione artistica: Gabriella Piccolo Casiraghi.

Programma

giovedì 26 gennaio
Remembering "Jazz on the sea"

Mario Rusca - pianoforte, Gaspare Pasini - sassofono, Riccardo Fioravanti - contrabbasso, Ellade Bandini - batteria
In collaborazione con “Il gruppo dei dieci” di Ferrara, l’intento è quello di ricongiungere la stessa squadra che, nel 2002, è stata protagonista della riuscitissima manifestazione musicale “via mare” chiamata “Jazz on the sea”. Otto barche a vela, direzione Istria, si fermavano nelle località più prestigiose della costa, dando vita a concerti itineranti, grazie alla musica dei gruppi di Mario Rusca e di Giorgio Conte. A ricordarne le gesta a distanza di vent’anni, saranno, insieme a Mario Rusca al pianoforte, Riccardo Fioravanti al contrabbasso, Ellade Bandini alla batteria, Gaspare Pasini al sax contralto.

mercoledì 1 marzo
Nemesis
Alessandro Lanzoni - pianoforte, Jure Pukl - sassofono, Joe Sanders - contrabbasso, Kendrick Scott - batteria
All’insegna dei nuovi stilemi del jazz contemporaneo, Nemesis nasce dalla collaborazione artistica tra Jure Pukl e Alessandro Lanzoni.
Jure Pukl è una delle figure più di rilievo dell’attuale panorama sassofonistico. Considerato uno dei compositori più interessanti in assoluto al momento, nonché grande virtuoso del proprio strumento.
Alessandro Lanzoni, pianista fiorentino, è una delle più importanti rivelazioni del jazz italiano, se si considera che già da una decina di anni è all’attenzione di critica e pubblico per la profondità con cui esprime la sua poetica basata su una enciclopedica cultura musicale.
I due sono affiancati da una delle migliori ritmiche americane in circolazione quali il giovane ma già affermatissimo Joe Sanders, (può vantare collaborazioni del calibro di Charles Lloyd, Gerald Clayton, Roy Hargrove, Brad Mehldau) e Kendrick Scott (colonna della batteria jazz moderna e collaboratore di Pat Metheny, Kenny Garrett, Joe Lovano solo per citarne alcuni.)

giovedì 23 marzo
L'urlo dell'africanità

Lisa Manara - voce, Federico Squassabia - tastiera/synth bass, Fabio Mazzini - chitarra, Paolo Rubboli - batteria
Il progetto nasce dalla passione comune per la musica africana e in particolare per Miriam Makeba, l’intramontabile Mama Africa, grande cantante sudafricana che per decenni ha inondato il mondo dei suoi canti di gioia e dolore, ispirati dalla condizione della popolazione nera in Sudafrica.
Dall’“Urlo dell’Africanità” il progetto si allarga, introducendo brani in equilibrio tra echi africani, suggestioni capoverdiane ma sfruttando la forma canzone che nei concerti viene portata ad una dimensione più istintiva e libera.

giovedì 20 aprile
Massimo Faraò & Phil Harper 4et
Phil Harper - tromba, voce, Massimo Faraò - piano, Nicola Barbon - basso, Ruben Bellavia - batteria
Massimo Faraò e Phil Harper collaborano da diversi anni e hanno tenuto concerti e registrato dischi sia in Europa che negli Stati Uniti.
Phil harper, nato a Baltimora e cresciuto ad Atlanta, si è trasferito a New York all età di 18 anni. La sua carriera vanta collaborazioni con i grandi del jazz, dai Jazz Messengers di Art Blakey a Betty Carter, Harry Sweets Edison, Bill Cosby, Cedar Walton, Benny Golson, Jimmy McGriff, Etta Jones, solo per citarne alcuni. È membro della Mingus Dinasty Big Band da anni.
Il gruppo comprende anche Nicola Barbon al contrabbasso, che collabora con Faraò da anni e che è stato voluto da Phil Harper anche per concerti negli usa.
Il gruppo presenterà standard classici e originali con la tromba lirica e piena di swing di Phil ma anche cantati sempre da Phil Harper.
Insomma jazz nella tradizione classica di questa arte ma con freschezza e tanto swing… insomma… happy jazz!!!

giovedì 18 maggio
The dream of the blue note

David Boato - tromba, Danilo Memoli - piano, Lorenzo Conte - basso, Matteo Rebulla - batteria
Blue Note Records, l’etichetta fondata nel 1939 da Alfred Lion e Francis Wolff, due immigrati tedeschi che ne furono proprietari e direttori artistici per molti anni, è divenuta un simbolo per tutti i musicisti e appassionati di Jazz. I brani contenuti nelle numerose registrazioni sono divenute materia di studio per tutti coloro che vogliono diventare Jazz player.

giovedì 15 giugno
Enzo Zirilli & The beat brothers

Stefano Bedetti - sax soprano e tenore, Alfonso Santimone - piano, Marc Abrams - basso, Enzo Zirilli - batteria
Un quartetto di musicisti tra i più importanti della scena Jazzistica contemporanea, capitanato dal batterista Enzo Zirilli, che torna a Padova e al Pedrocchi dopo tanti anni ed aver vissuto a Londra dal 2004 al 2019.
I “Fratelli di Beat” sono accumunati da quelle caratteristiche di versatilità, creatività, energia e lirismo, che hanno permesso loro di condividere tanta musica diversa negli ultimi 20 anni, e che, in questo concerto imperdibile, li vedranno celebrare alcuni dei loro “eroi” quali, Wayne Shorter, Thelonious Monk, John Coltrane, Joe Zawinul e Charlie Mingus, oltre a suonare anche composizioni originali, che faranno risaltare ancor di più le personalità di ciascuno di loro.

venerdì 25 agosto
The Willin' Fools
Conor Hughes - mandolino, voce, Andrew Grafton - chitarra, voce, Paul Johnston - basso, Rafal Szydlowski - violino, Marty Paisley - batteria
The Willin’ Fools sono una band irlandese diretta da Conor Hughes di Dundalk e composta da 5 elementi: chitarra e voce, mandolino, basso e voce, batteria, cornamusa irlandese e flauto. Il loro repertorio spazia tra i canti e le musiche tradizionali irlandesi, con ballate e ritmi molto coinvolgenti e soli lenti di cornamusa.
La loro musica si muove, inoltre, dal rock irlandese a quello più in generale e la loro caratteristica è quella di rivolgersi a un pubblico trasversale che va dai più piccini ai più anziani, riuscendo a trascinare tutti a ballare in modo spontaneo. Da diversi anni organizzano una rassegna in Italia e tutto il ricavato delle tournée va in beneficenza ai progetti per disabili abbandonati, di cui Conor è uno dei fondatori.

giovedì 28 settembre
Eleonora Srino Trio

Eleonora Strino - chitarra e voce, Giulio Corini - contrabbasso, Zeno De Rossi - batteria
Eleonora Strino è riconosciuta dalla critica come uno dei più interessanti giovani talenti della scena jazz internazionale.
La rivista internazionale di jazz “Jazz Guitar Today” le dedica la copertina di febbraio 2020, dopo averla dedicata a musicisti del calibro di Peter Bernstein, Kurt Rosenwinkel, John Scofield ed altri grandi chitarristi della scena attuale.
Vanta numerose collaborazioni con alcuni dei migliori jazzisti e svolge una intensa attività concertistica internazionale, ha fatto tour e Masterclass in Brasile, Isole Canarie, America del Nord, in Europa ecc.

Prenotazione obbligatoria
tel. 049 8781231 - prenotazioni@caffepedrocchi.it

Informazioni
Associazione Culturale Miles
Via Montecchia 22 A, 35030 Selvazzano (PD)
tel. 347 7580904 - segreteria@padovajazz.com
sito web www.padovajazz.com
 
Caffè Pedrocchi
via VIII Febbraio 15, 35122 Padova (PD)
www.caffepedrocchi.it
 
 

E qualcosa rimane 2023

E qualcosa rimane 2023

Teatro, Musica, Immagini

Settima rassegna musicale-teatrale dedicata alla musica italiana e internazionale d’autore.
L’iniziativa, sotto la forma di spettacolo musicale e teatrale, propone cinque appuntamenti che proprio grazie alla musica e al teatro intende presentare alcuni importanti personaggi della scena musicale italiana.
Direzione artistica di Charlie Agostini.

Programma

sabato 21 gennaio
Concerto I migliori anni con il gruppo Acoustic Mood Project
Un viaggio nella musica d’autore italiana dal 1960 al 2000.

sabato 4 febbraio
La letteratura nella musica"
Gruppo musicale Musica e..
Il gruppo musicale “Musica e”, diretto dal maestro Nicola Breschigliaro, presenta uno spettacolo tra letteratura e musica, con l’obiettivo di mettere in luce gli influssi letterari che hanno maggiormente ispirato i brani dei più grandi cantautori italiani.
Biglietti: https://ticket.cinebot.it/rex/titolo/486

sabato 18 febbraio
Vivo per lei
con Rita Muro
Personale tributo alle voci femminili del panorama nazionale e internazionale che hanno tracciato una linea guida nella formazione artistica di Rita Muro.
Biglietti: https://ticket.cinebot.it/rex/titolo/487


Sabato 4 marzo
Domenico Sputo in arte Lucio Dalla
A ottant’anni esatti dalla nascita di Lucio Dalla, una serata di teatro-canzone a lui interamente dedicata, proposta in anteprima assoluta dalla Compagnia Teatrale Strapalco, sotto la regia di Ernesto Aufiero.

Biglietti: https://ticket.cinebot.it/rex/titolo/488

Sabato 18 marzo
The beatles, 4 fantastici ragazzi: i Fab Four !
A cura de La Banda del Sottomarino Giallo
Descrizione in parole e musica, della personalità di quattro ragazzi che con la loro musica, cambiarono la storia di un’epoca.

Perchè i Beatles vengono chiamati anche Fab Four?
Furono i Dj e altri esponenti dei media a coniare questa esperssione, dopo l'uscita dell album With the Beatles. Nel commentare il brano Don't bother Me di George Harrison, Tony Barrow nelle sue note di copertina definì il gruppo " The Fabulous Foursome" ( il favoloso quartetto), da cui il soprannome The Fab Four usato di seguito dai media.
Biglietti: https://ticket.cinebot.it/rex/titolo/489

Info
biglietto euro 10,00
tessera 5 spettacoli euro 40,00

Telefono 049 754116

Due film al Lux per il Giorno della memoria

Due film al Lux per il Giorno della memoria

Proiezioni speciali

In occasione del Giorno della Memoria verranno proposte al Lux alcune proiezioni speciali.

Saranno due i film in programmazione.

Venerdì 27 gennaio
ore 17.15 e 21.00 (preceduti da una proiezione speciale mattutina)
TEREZIN di Gabriele Guidi

(Italia/Repubblica Ceca 2022 - 110′)
Antonio, clarinettista italiano, e Martina, violinista cecoslovacca, si innamorano a Praga durante la Seconda Guerra Mondiale.
Nel 1942 vengono deportati a Terezin dove la loro storia si intreccia con le vicende dei tanti artisti e intellettuali rinchiusi nel ghetto. Eccellenze umane ed artistiche del centro Europa che, durante la guerra, realizzarono centinaia di produzioni musicali – ancora oggi rappresentate e uniche al mondo – riuscendo a far divenire l’arte uno strumento di sopravvivenza per migliaia di persone segregate.

ore 19.30
HIGH MAINTENANCE. VITA E OPERE DI DANI KARAVAN
(Israele/Polonia 2021 - 70′)
Protagonista di questo documentario è Dani Karavan, autore di numerose installazioni in tutto il mondo, opere monumentali, site-specific, che dialogano con la natura circostante e alla cui base ci sono i concetti di memoria, di comunione e di pace.
A quasi novant’anni di età, l’artista israeliano si trova coinvolto in un grave conflitto politico, etico e artistico a causa della sua ultima commissione, un monumento ai “Giusti di Polonia”, i cittadini polacchi che hanno rischiato la vita per salvare gli ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale: quanti erano i Giusti e quanti hanno taciuto?
Il regista Barak Heymann accompagna Karavan in un viaggio alle origini per visitare i suoi spazi creativi dando vita a un’appassionante, dolorosa ma anche umoristica meditazione sul lavoro della memoria e del passare del tempo.

Sabato 28 gennaio, ore 21.00
HIGH MAINTENANCE. VITA E OPERE DI DANI KARAVAN
(Israele/Polonia 2021 - 70′)
Protagonista di questo documentario è Dani Karavan, autore di numerose installazioni in tutto il mondo, opere monumentali, site-specific, che dialogano con la natura circostante e alla cui base ci sono i concetti di memoria, di comunione e di pace.
A quasi novant’anni di età, l’artista israeliano si trova coinvolto in un grave conflitto politico, etico e artistico a causa della sua ultima commissione, un monumento ai “Giusti di Polonia”, i cittadini polacchi che hanno rischiato la vita per salvare gli ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale: quanti erano i Giusti e quanti hanno taciuto?
Il regista Barak Heymann accompagna Karavan in un viaggio alle origini per visitare i suoi spazi creativi dando vita a un’appassionante, dolorosa ma anche umoristica meditazione sul lavoro della memoria e del passare del tempo.
Proiezione speciale, alla presenza del regista Barak Heymann

Informazioni
BIGLIETTI: intero € 7,00; ridotto (over60/stud) € 6,00; intero SOCI € 6,00; ridotto SOCI (over60/stud) € 5,00

The Last Tycoon-Cinema Lux
Tel. 049 715596
www.movieconnection.it
www.tycoon.pd.it
tycoon.pd@gmail.com

 

OPV Families&Kids 2023

OPV Families&Kids 2023

Dopo il successo riscontrato lo scorso anno, la Fondazione Orchestra di Padova e del Veneto annuncia la dodicesima edizione di OPV Families&Kids, la rassegna musicale dedicata ai piccoli ascoltatori e alle loro famiglie. 
Dal 28 gennaio al 16 dicembre 2023, il cartellone OPV Families&Kids avvierà un originale percorso culturale tra musica e letteratura per l’infanzia con sei nuovi spettacoli musicali appositamente ideati per un pubblico compreso tra i 4 e i 12 anni, che si terranno a Padova presso il Centro Culturale Altinate S. Gaetano e l’Oratorio di San Rocco, mentre gli appuntamenti estivi avranno luogo nel Giardino Teatro di Palazzo Zuckermann. Tra le novità di quest’anno, uno speciale omaggio alla figura di Italo Calvino, con tre titoli dedicati al grande scrittore italiano nel centenario della nascita, e uno spettacolo con suggestive proiezioni di immagini storiche della collezione Minici Zotti a tema natalizio per l’evento di chiusura.

Per voce di tre attori, i singoli appuntamenti vedranno il racconto di alcune tra le più celebri e divertenti fiabe alternate al grande repertorio musicale eseguito dall’Orchestra di Padova e del Veneto. Oltre ai sei titoli in cartellone, la rassegna OPV Families&Kids 2023 presenterà inoltre un evento speciale in coproduzione con il Teatro Stabile del Veneto in omaggio a Pinocchio, su musiche del compositore veneziano Paolo Furlani, a cinquant’anni dallo storico sceneggiato RAI di Luigi Comencini. 

OPV Families&Kids è organizzato con il sostegno della Fondazione Cariparo, del Ministero della Cultura, il patrocinio del Comune di Padova e in collaborazione con il Museo del Precinema, l’Associazione Amici OPV e l’Assessorato alla Cultura e alle Politiche educative del Comune di Padova.

OPV Families&Kids sarà inaugurata sabato 28 gennaio all’Auditorium Altinate S. Gaetano con L’amore delle tre melarance, titolo tratto dalla raccolta Fiabe italiane di Italo Calvino, interpretato dall’attore Moreno Corà, sulle note del Divertimento K 247 per due corni e archi di Mozart con il violinista Tommaso Luison nel ruolo di violino principale.

sabato 18 febbraio  L’Oratorio di San Rocco ospiterà un divertente spettacolo a tema carnevalesco animato dall’attore Marco Ferraro sulla musica della Serenata per archi del compositore Ermanno Wolf-Ferrari con Tommaso Luison nel ruolo di violino principale.

domenica 26 marzo Al Teatro Mario Del Monaco di Treviso e domenica 2 aprile al Teatro Verdi di Padova si terrà l’allestimento di Pinocchio in…Variazioni del compositore veneziano Paolo Furlani. Si tratta della lettura del racconto di Collodi per grande orchestra e voce recitante, nell’adattamento di Sandra Landi con le immagini di Roberto Innocenti.

sabato 24 giugno nel Giardino Teatro di Palazzo Zuckermann l’attore Marco Ferraro porterà il giovane pubblico a rivivere le avventure de Il barone rampante con un esilarante spettacolo liberamente ispirato dal romanzo di Italo Calvino. L’Orchestra di Padova e del Veneto eseguirà la Sinfonia n. 8 di William Herschel, brano di raro ascolto del celebre astronomo, fisico e compositore tedesco.

sabato 15 luglio il Giardino Teatro di Palazzo Zuckermann ospiterà I racconti di mamma oca, tra i più fortunati esempi di composizione musicale ispirata alle fiabe di Charles Perrault, interpretate per l’occasione dall’attrice Rossana Mantese sulle note della Suite Ma mère l’Oye di Maurice Ravel.

sabato 4 novembre all’Auditorium Altinate S. Gaetano continuerà l’omaggio OPV a Italo Calvino con Il principe Canarino. Tratto dalla raccolta Fiabe italiane, la lettura musicale vedrà la partecipazione dell’attore Moreno Corà mentre l’Orchestra di Padova e del Veneto eseguirà la Sinfonia op. 12 n. 4 di Luigi Boccherini denominata La casa del diavolo.

La dodicesima edizione della rassegna si concluderà sabato 16 dicembre all’Auditorium Altinate S. Gaetano con uno dei più celebri titoli a tema natalizio: Il fantasma di Marley. L’attrice Rossana Mantese rivivrà le vicende del celebre racconto Il canto di Natale di Charles Dickens mentre la proiezione delle storiche immagini colorate a mano su vetro a fine Ottocento, fornite dal Museo del Precinema di Padova, accompagnerà l’esecuzione della Simple Symphony di Benjamin Britten a cura dell’Orchestra d’archi OPV.

Info
biglietti: bambini fino a 14 anni euro 5,00, adulti euro 8,00
in vendita online su www.opvorchestra.it. I biglietti eventualmente invenduti saranno disponibili al botteghino il giorno del concerto da un’ora prima dell’inizio.

Gli spettacoli di sabato 28 gennaio, 18 febbraio, 4 novembre e 16 dicembre si terranno con doppio turno alle ore 15:30 e 17:30.
Gli spettacoli all’aperto presso il Giardino Teatro di Palazzo Zuckermann (24 giugno e 15 luglio) si terranno invece alle ore 18:30.
Maggiori informazioni su Pinocchio in…Variazioni saranno presto disponibili sul sito teatrostabileveneto.it. Prezzi e biglietti di Pinocchio in... Variazioni saranno presto disponibili su teatrostabileveneto.it

tel. 049 656848/656625
e-mail info@ppvorchestra.it

Negli occhi di Sara

Negli occhi di Sara

Giorno della Memoria 2023

Nell'ambito delle iniziative promosse dall'Amministrazione Comunale per la ricorrenza del Giorno della Memoria, che ricorda la data simbolo del 27 gennaio 1945, quando furono abbattuti i cancelli di Auschwitz, il Comune di Padova e i Coristi per caso presentano un appuntamento di musica e commemorazione delle Vittime dell’Olocausto; in particolare sarà ricordata la storia della Shoah padovana, quella del campo di concentramento Villa Venier a Vo Vecchio e delle 50 persone che vi furono rinchiuse per un anno.

Tra loro c'era Sara, una bimba che la mamma cercò di mettere in salvo, senza riuscirci.

Due attrici leggeranno la sua storia, ricca di testimonianze, e il coro interverrà con brani cantati, accompagnati da pianoforte e percussioni.
Canti e letture ricorderanno una delle pagine più brutte della storia della nostra città.

Il Giorno della Memoria, fu istituito, in Italia, dalla legge 20 luglio 2000 n.211 «al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati» (art.1).

Tutte le iniziative del Comune di Padova: programma

Informazioni
Ingresso libero
relazioni.esterne@comune.padova.it

 

Domeniche in famiglia 2023

Domeniche in famiglia 2023

Spettacoli teatrali per bambini e ragazzi

Storica rassegna teatrale rivolta alle famiglie. Favole che diventano spettacoli. Al Teatro Verdi di Padova va in scena il sogno e la magia si fa realtà.

Saranno quattro gli appuntamenti in cartellone a partire dal 22 gennaio 2023 con lo spettacolo Billy e Kid verso l’isola del tesoro a cura di Barabao Teatro.

Programma
Inizio spettacoli: ore 16.00

Domenica 22 gennaio
Billy e Kid verso l’isola del tesoro
Barabao Teatro
Billy e Kid, pirati strampalati, sono alla continua, disperata ricerca del Tesoro in un mondo fatto di carta, dove mirabolanti avventure emergono tra luce ed ombra. E chi si cela dietro questo universo piratesco, creandone le avventure? Jane! Figlia di un noto scrittore scozzese.

Domenica 5 febbraio
ore 11.00 - Laboratorio
ore 16.00 - Spettacolo

Filis
Susi Danesin, Isabella Moro

Filis è uno spettacolo teatrale che si pone di unire diverse modalità di comunicazione non verbale, mescolando più lingue e linguaggi: il mimo, la danza, e la lingua dei segni, dando così completa predominanza al corpo. Per la prima volta in Italia lo spettacolo convoglia una miscela inedita di linguaggi: danza, mimo e LIS, usati ciascuno in maniera drammaturgica volta a raccontare una storia.
Il segno si mescola alla coreografia e alle azioni mimiche: il loro uso così calibrato, ha il fine di mantenere la potenza espressiva di ciascun linguaggio e non farne semplicemente puro sfoggio ornamentale.

Il progetto artistico FILIS comprende anche un laboratorio che l’obbiettivo di coinvolgere famiglie sorde e udenti in un’esperienza in cui il corpo fa da protagonista e introdurre il pubblico ai temi dello spettacolo attraverso esercizi di teatro e danza i partecipanti saranno condotti a giocare con la creatività e la fantasia utilizzando il corpo e il movimento come unico strumento di comunicazione.
Come partecipare al laboratorio: QUI

Domenica 5 marzo
Le quattro stagioni e Piccolo Vento
Fondazione Aida
Lo spettacolo è liberamente ispirato al libro Le quattro stagioni di Chiara Carminati e Pia Valentinis (Rizzoli), le cui illustrazioni diventano parte viva della scenografia.
Sulla base delle musiche de “Le quattro stagioni” di Antonio Vivaldi, un esempio di musica a soggetto vitale e ricca d’inventiva, si snoda questa frizzante storia che segue con sorrisi e poesia le avventure di Piccolo Vento attraverso le stagioni e i loro cambiamenti: paesaggi, colori, profumi, sfumature, suoni…e musiche.
Con l’aiuto dei tre attori in scena, Piccolo Vento parla al pubblico attirando l’attenzione dei bambini sull’osservazione delle piccole cose della natura e sull’ascolto del racconto musicale. I tre attori inscena, alternandosi in danze e narrazioni, giocheranno insieme ai bambini ad ascoltare le parole di Piccolo Vento, e ad accompagnarlo alla ricerca della sua mamma Zefiro, scivolando armoniosamente da una stagione all’altra.

Domenica 2 aprile
Pinocchio in…variazioni! Lettura orchestrale del racconto di Collodi
Orchestra di Padova e del Veneto
La partitura, commissionata dalla REte MUsica TOscana, è una lettura sinfonica del Pinocchio di Collodi, nell’adattamento di Sandra Landi e con la proiezione delle illustrazioni di Roberto Innocenti.
È un percorso di educazione all’ascolto: un viaggio dentro l’orchestra, imparando ad apprezzare i timbri e le combinazioni degli strumenti musicali, seguendo il racconto, affidato sia alle parole che alle immagini.
Il brano è un ciclo di 36 variazioni (come i capitoli del racconto di Collodi) su un unico tema. Le variazioni illustrano con i suoni la scena vissuta da Pinocchio e i personaggi incontrati, evidenziando sia uno strumento musicale (una coppia o un’intera famiglia strumentale), sia un “carattere” espresso dalla musica, variando il tema, sempre associato a Pinocchio.

Informazioni
Biglietti: prezzi a partire da 6,00 euro

Biglietteria del Teatro Verdi
Tel. 049 8777011 - fax. 049 661053
www.teatrostabileveneto.it
info@teatrostabileveneto.it

 

Percorso di musica e commemorazione delle Vittime dell’Olocausto

Percorso di musica e commemorazione delle Vittime dell’Olocausto

Giorno della Memoria 2023

Nell'ambito delle iniziative promosse dall'Amministrazione Comunale per la ricorrenza del Giorno della Memoria, che ricorda la data simbolo del 27 gennaio 1945, quando furono abbattuti i cancelli di Auschwitz, il Comune di Padova e l'Associazione Canone Inverso Aps presentano un percorso di musica e commemorazione delle Vittime dell’Olocausto nei luoghi dove si trovano le pietre d’inciampo. Canti e letture ricorderanno una delle pagine più brutte della storia della nostra città.

Tappe del percorso:
- 10:30, monumento a Giuseppe Garibaldi, corso Garibaldi, ingresso Giardini dell’Arena;
- 10:50, via Francesco Petrarca, 15, Pietra d’inciampo in ricordo della famiglia Foà;
- 11:20, via Dei Fabbri, 3, pietra d’inciampo in ricordo di Paolo Shaul Levi;
- 11:30, via Giovanni Prati, 19, pietra d’inciampo in ricordo di Giulio, Ada e Irma Ancona;
- 11:40, via Della Piazza, 26, Museo del Ghetto;
- 12:10, piazza Antenore, ricordo degli studenti e dei professori del liceo Tito Livio espulsi con le leggi razziali del 1936;
- 12:25, Palazzo del Bo’, via VIII Febbraio, 2, pietre d’inciampo in memoria dei professori, tecnici e studenti dell’Università di Padova.

Il Giorno della Memoria, fu istituito, in Italia, dalla legge 20 luglio 2000 n.211 «al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati» (art.1).

Tutte le iniziative del Comune di Padova: programma.

Informazioni
info@corocanoneinverso.it
Tel. 3402657257

 

 

 

In forma di essere umano

In forma di essere umano

Giorno della Memoria 2023

Nell'ambito delle iniziative promosse dall'Amministrazione Comunale per la ricorrenza del “Giorno della Memoria”, che ricorda la data simbolo del 27 gennaio 1945, quando furono abbattuti i cancelli di Auschwitz, la Polizia di Stato e il Comune di Padova presentano la lettura scenica del romanzo In forma di essere umano di Riccardo Gazzaniga, a cura di Michele Tonicello con Gianluca Pantaleo e Cristiano Parolin.

Lettura scenica a cura di: Michele Tonicello
Con: Gianluca Pantaleo e Cristiano Parolin
Incontro con l'autore: Riccardo Gazzaniga
Inquadramento storico del: Prof. Giuliano Pisani
Musiche live di: Giovanni Frison
Presenta e modera: Micaela Faggiani

Argentina, 1960.
Sono passati quindici anni dalla caduta del nazismo e Adolf Eichmann, ex tenente delle SS scampato al processo di Norimberga, si è rifatto una vita sotto falso nome. Niente in lui conserva i segni dell'ufficiale del Reich che ha contribuito a rendere possibile la soluzione finale. Adesso si chiama Ricardo Klement e vive in un sobborgo di Buenos Aires insieme alla moglie Vera e ai figli. Abita in una casupola senza acqua corrente né elettricità e lavora in una fabbrica della Mercedes.
Ancora non sa, Eichmann, che i suoi giorni sono contati e incombe su di lui il momento in cui dovrà affrontare il passato. L'agente del Mossad Zvi Aharoni è sulle sue tracce, pronto a tutto pur di consegnarlo alla giustizia israeliana.
Quella che ci viene raccontata in queste pagine dalla viva voce dei suoi due protagonisti, di cui Riccardo Gazzaniga ha magistralmente interpretato pensieri, paure e turbamenti, è una delle vicende di spionaggio più incredibili del Ventesimo secolo: una storia potente e appassionante, che scandaglia gli abissi insondabili dell'animo umano.
In una narrazione che ha il ritmo della spy story e la profondità dei romanzi di realtà, Gazzaniga si spinge all'origine del Male, componendo i ritratti sconvolgenti di due esistenze che hanno segnato in modo indelebile il Novecento.

Il Giorno della Memoria, fu istituito, in Italia, dalla legge 20 luglio 2000 n.211 «al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati» (art.1).

Tutte le iniziative del Comune di Padova: programma

Informazioni

Ingresso libero con prenotazione online
Biglietteria teatro Verdi: Tel. 049 87770213
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Tra arti e storie

Tra arti e storie

Family city art 2022-2023

Uscita culturale alla scoperta del Portello, con laboratorio artistico nell’ambito del progetto Family City Art, che porterà le famiglie a scoprire, accrescere e valorizzare artisticamente e culturalmente il proprio territorio e la propria città.
Un pomeriggio all’insegna della scoperta dell’arte e delle bellezze del Portello.

L’evento è pensato per bambini dai 6 ai 10 anni e per i genitori: durante la prima parte del pomeriggio le famiglie saranno guidate alla scoperta del Portello, con una visita sia all’esterno che all’interno della Porta Ognissanti.
Successivamente ci si sposterà nella sede dell’Associazione (Via G. Gradenigo, 10) dove si svolgerà il laboratorio a cura delle artiste Maria Panzuto e Marianna Cavaliere dedicato alla reinterpretazione di quanto visto durante il percorso e che coinvolgerà sia gli adulti che i bambini.
A conclusione del pomeriggio ogni famiglia porterà a casa la propria personale versione artistica del Portello!

Evento realizzato dall'Associazione culturale Fantalica APS, in collaborazione con il Comitato Mura di Padova, l’associazione Progetto Portello e gli artisti del progetto Art factory lab-La casa delle arti dell’associazione culturale Fantalica APS.

Informazioni
Evento libero, su prenotazione
L'iscrizione può essere effettuata online attraverso il LINK

Associazione Culturale Fantalica APS
Via Giovanni Gradenigo 10, Padova
Lunedì > Venerdì 10.00 - 14.00 // 16.00 - 20.00
Mobile 348 3502269 | Telefono 049 2104096
fantalica@fantalica.com
www.fantalica.com

 

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