Premio Letterario Galileo 2021

Premio Letterario Galileo 2021

Selezione cinquina finalista

Sarà la prof.ssa Maria Chiara Carrozza,  direttore scientifico Fondazione Don Gnocchi, docente di Bioingegneria industriale Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, a presiedere la prestigiosa giuria scientifica che avrà il compito di premiare il vincitore del Premio Letterario Galileo 2021. Il Premio Galileo, giunto quest'anno alla quindicesima edizione, seleziona da oltre un decennio i migliori libri di divulgazione scientifica, pubblicati in Italia nel biennio precedente e si inserisce in un programma di diffusione della cultura scientifica che il Comune di Padova promuove da alcuni anni.

Le precedenti edizioni, a partire dal 2007 anno di apertura del Premio, hanno visto come presidenti della giuria scientifica figure molto note e illustri della ricerca e della divulgazione a partire dall’oncologo Umberto Veronesi, recentemente scomparso. Si sono avvicendati in ordine Carlo Rubbia, Margherita Hack, Paolo Rossi, Mario Tozzi, Piergiorgio Odifreddi, Paco Lanciano, Nicoletta Maraschio, Vittorino Andreoli, Paolo Crepet, Dario Bressanini, Sandra Savaglio, Elena Cattaneo e Alberto Mantovani.

Come da regolamento, il Premio prevede due fasi che condurranno alla scelta dell'opera vincitrice.

Nella prima fase la giuria scientifica, composta da personalità di indiscusso valore in campo culturale e scientifico, individuerà la cinquina di opere fra tutti i testi di divulgazione scientifica pubblicati in Italia negli ultimi due anni.
La selezione si terrà a Padova il 19 gennaio 2021, a partire dalle ore 11.00, in seduta pubblica.
Sarà possibile seguire la riunione registrandosi via Zoom (cliccando qui https://us02web.zoom.us/webinar/register/WN_7yW0PLPsTD2xagXNqQqOZQ) oppure seguendo il video live sulle seguenti piattaforme: 

* Pagina Facebook del Premio Galileo, con crossposting sulle pagine di Galileo-Settimana della Scienza e Innovazione e di Padova Cultura
* Profilo Twitter del Premio Galileo 
* Canale Youtube di Galileo-Settimana della Scienza e Innovazione 
Il video sarà inoltre disponibile anche nella homepage del sito www.galileofestival.it

Tutte le informazioni sul Premio Letterario Galileo 2021

Assessorato alla Cultura
Palazzo Gozzi
Tel. ++39 49 8205626-5623-5611
www.galileofestival.it 

Per informazioni generali sul Galileo

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t. +39 0490991240
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Premio Letterario Galileo 2021

Premio Letterario Galileo 2021

XV edizione

Sarà la prof.ssa Maria Chiara Carrozza,  direttore scientifico Fondazione Don Gnocchi, docente di Bioingegneria industriale Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, a presiedere la prestigiosa giuria scientifica che avrà il compito di premiare il vincitore del Premio Letterario Galileo 2021. Il Premio Galileo, giunto quest'anno alla quindicesima edizione, seleziona da oltre un decennio i migliori libri di divulgazione scientifica, pubblicati in Italia nel biennio precedente e si inserisce in un programma di diffusione della cultura scientifica che il Comune di Padova promuove da alcuni anni.

Le precedenti edizioni, a partire dal 2007 anno di apertura del Premio, hanno visto come presidenti della giuria scientifica figure molto note e illustri della ricerca e della divulgazione a partire dall’oncologo Umberto Veronesi, recentemente scomparso. Si sono avvicendati in ordine Carlo Rubbia, Margherita Hack, Paolo Rossi, Mario Tozzi, Piergiorgio Odifreddi, Paco Lanciano, Nicoletta Maraschio, Vittorino Andreoli, Paolo Crepet, Dario Bressanini, Sandra Savaglio, Elena Cattaneo e Alberto Mantovani.

Come da regolamento, il Premio prevede due fasi che condurranno alla scelta dell'opera vincitrice. Nella prima fase la giuria scientifica, composta da personalità di indiscusso valore in campo culturale e scientifico, individuerà la cinquina di opere fra tutti i testi di divulgazione scientifica pubblicati in Italia negli ultimi due anni.
La selezione si terrà il 19 gennaio 2021, in seduta pubblica, a Padova, che sarà trasmessa in diretta streaming.
Nella seconda fase una giuria popolare, formata da studenti di universitari provenienti da tutta Italia e dalle 10 scuole secondarie di secondo grado selezionate per la fase finale del Concorso Scuole, determinerà, nell'ambito della cinquina, l'opera da premiare in una cerimonia pubblica che si svolgerà il 17 ottobre 2021 nell'ambito dell'edizione 2021 del Galileo Festival-Settimana della Scienza e Innovazione che si svolgerà dall'11 al 17 ottobre 2021.

In occasione dell’edizione 2020 del Premio Galileo, il Comune di Padova istituisce il “Concorso Scuole” rivolto a tutte le scuole secondarie di secondo grado italiane con l’obiettivo di approfondire l’importanza non solo di un’educazione scientifica, ma anche di una corretta informazione e divulgazione. Il Premio Galileo, con il Concorso Scuole, sarà l’evento centrale di Galileo-Settimana della Scienza e dell’Innovazione, diventando parte di un unico contenitore di proposte che saranno presentate a Padova dal 10 al 16 maggio 202.
Il Concorso è aperto a tutte le scuole secondarie di secondo grado d’Italia. Il tema scelto per l’edizione 2021 del Concorso è “La scienza intorno a noi. Raccontiamo il valore della ricerca” e ha l’obiettivo di stimolare la riflessione sull’importanza che la scienza – e una corretta informazione ed educazione scientifica – riveste sia per gli individui sia per la collettività non solo dal punto di vista dell’avanzamento culturale, ma anche dell’impatto a livello politico, sociale ed economico.

Modalità di partecipazione al concorso
Le scuole che intendono partecipare al Concorso Scuole dovranno:
- comunicare la propria adesione entro il 15 gennaio 2021 compilando in ogni sua parte il modulo Scheda di adesione
- inviare l’elaborato completo che concorre al progetto in formato elettronico entro il 14 febbraio 2021 (le modalità di spedizione verranno comunicate via mail alle scuole aderenti)
Per ciascuna sezione si prevede una classifica (primo, secondo, terzo posto) con eventuali menzioni d’onore. La valutazione delle opere presentate avverrà con l’obiettivo non solo di esprimere un giudizio sugli aspetti estetici o sull’originalità degli elaborati, ma ne verrà preso in considerazione anche il rigore scientifico e il percorso didattico-formativo proposto in classe.

Le edizioni precedenti:

Premio Letterario Galileo 2020
Premio Letterario Galileo 2019
Premio Letterario Galileo 2018
Premio Letterario Galileo 2017
Premio Letterario Galileo 2016
Premio Letterario Galileo 2015
Premio Letterario Galileo 2014
Premio Letterario Galileo 2013
Premio Letterario Galileo 2012
Premio Letterario Galileo 2011
Premio Letterario Galileo 2010
Premio Letterario Galileo 2009
Premio Letterario Galileo 2008
Premio Letterario Galileo 2007

La giuria scientifica-Edizione 2021

Maria Chiara Carrozza, Presidente della Giuria
Direttore scientifico Fondazione Don Gnocchi, docente di Bioingegneria industriale Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa

COMPONENTI
Giornalisti
Gabriele Beccaria -
Giornalista de La Stampa e responsabile degli inserti Tutto Scienze e Tuttosalute
Rossella Panarese - autrice e conduttrice di Radio3Scienza (quotidiano scientifico di Rai Radio 3)
Giovanni Caprara - Saggista ed editorialista scientifico del Corriere della Sera
Luciano Onder - Giornalista, saggista, conduttore TG5 Salute
Massimo Cerofolini - Giornalista, conduttore EtaBeta, Radio 1 Rai 1

Docenti 
Anna Cereseto - Direttore Laboratorio di Virologia molecolare CIBIO Università di Trento
Anna Maria Colao - Docente di Endocrinologia Università Federico II Napoli
Carmen Giordano - Docente di Bioingegneria Politecnico di Milano
Roberto Ragazzoni - Docente di Astronomia Università di Padova, direttore Osservatorio Astronomico di Padova
Sahra Talamo - Direttrice Laboratorio di Radiocarbonio Alma Mater Studiorum Università di Bologna

Informazioni
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Silenzio in sala a tempo di musica

Silenzio in sala a tempo di musica

Federico Guglielmo e l'arte dell'arco

Il progetto Silenzio in Sala a tempo di musica nasce dal dialogo tra il Comitato Amur e il fotografo Daniele Ratti; musica e fotografia si incontrano con l’obiettivo di supportare i musicisti nell’attuale contesto di incertezza e ricreare una stagione 20/21 a porte chiuse ma raccontata attraverso immagini e suoni.
14 concerti, 14 teatri, 14 scatti sono i protagonisti di Silenzio in Sala a Tempo di Musica e diventano il contenuto di azioni mirate di comunicazione e promozione a supporto degli artisti e del mondo della cultura.
Da gennaio ad aprile 2021 il cartellone prevede quattordici appuntamenti, in altrettanti diversi teatri o sale, che saranno registrati a porte chiuse e trasmessi in streaming gratuito sul portale www.comitatoamur.it ma anche – se e quando questo sarà possibile in base alle indicazioni delle autorità  – in presenza del pubblico.

Domenica 17 gennaio alle ore 18:00 gli Amici della Musica di Padova presenteranno dalla Sala della Carità  Federico Guglielmo e l'Arte dell'Arco in un programma "Intorno a Tartini (1692 - 1770)".

Federico Guglielmo, violino

L' Arte dell'Arco
Francesco Galligioni - violoncello, Roberto Loreggian - clavicembalo

Programmma
Arcangelo Corelli, Sonata per violino e basso continuo op. 5 n. 1
Antonio Vandini, Sonata per violoncello e basso continuo
Giuseppe Tartini, Sonata "La mia Filli" a violino solo senza basso B.a3
Francesco Maria Veracini, Sonata accademica per violino e basso continuo op. 2 n. 12

Informazioni
I concerti saranno registrati a porte chiuse e trasmessi in streaming gratuito sul portale www.comitatoamur.it 

Amici della Musica di Padova
t +39 049 8756763
f +39 049 8070068
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Rudolph, La Renna col Naso Rosso

Rudolph, La Renna col Naso Rosso

In streaming online

La magica avventura di Un Mondo di Fiabe tiene compagnia ai piccoli spettatori del Teatro Stabile del Veneto anche durante le festività natalizie, con la storia speciale di Rudolph, La Renna col Naso Rosso, ideata dalla compagnia teatrale Matricola Zero, e disponibile a partire dal 30 dicembre alle 16.00 sulla piattaforma Backstage e sul canale YouTube dello Stabile.

Ciascuna delle fiabe della seconda stagione ha come punto di riferimento una delle Meraviglie del Mondo Antico e Moderno: dalla Piramide di Cheope al Colosseo, dal Colosso di Rodi alla Grande Muraglia Cinese. 

Con “Un Mondo di Fiabe” si fa un altro bellissimo giro del mondo in compagnia delle animazioni di Federica Chiara Serpe, Alberto Bucco, Michele Tonicello, Maria Celeste Carobene.
La drammaturgia originale di Un Mondo di Fiabe è di Marco Mattiazzo, l’editing a cura di Maria Celeste Carobene, le atmosfere sonore di Leonardo Tosini e il montaggio di Michele Tonicello. La narrazione delle fiabe è a cura di tutti i membri di Matricola Zero, tra cui Eleonora Marchiori e Gaetano Tizzano.

Informazioni
Evento trasmesso in streaming online  sulla piattaforma Backstage del Teatro Stabile del Veneto

Teatro Verdi
Tel. 049 8777011 - Biglietteria Tel. 049 87770213
info.teatroverdi@teatrostabileveneto.it

 

Carlo & Giorgio CAD – Capodanno A Distanza

Carlo & Giorgio CAD – Capodanno A Distanza

In streaming online

Cronaca di un fine anno particolare dal palco del Teatro senza pubblico in presenza.

Con il buon proposito di fare un bel brindisi per mettersi alle spalle questo anno particolare, in un Teatro vuoto, senza pubblico, seguendo tutte le normative Covid, Carlo & Giorgio, con un pandoro e una bottiglia di prosecco, saranno in scena da soli, davanti ad una telecamera, per un Capodanno speciale.

Naturalmente il pensiero non potrà non andare ai mesi che abbiamo passato, tra mascherine, virologi, lockdown, guanti, amuchina, autocertificazioni, coprifuoco, zone rosse, gialle e DPCM.

E se dapprima pensavano di essere proprio da soli, interpretando appunto l’ultimo Decreto, potrebbero invece scoprire di poter essere raggiunti da almeno due ospiti: congiunti? Non congiunti? A coppie? Entro le 14:00? Prima delle 22:00? Magari… i loro personaggi?

Questo è CAD, Capodanno A Distanza. Cronaca di un fine anno particolare dal palco del Teatro Goldoni senza pubblico in presenza.

Di e con: Carlo D’Alpaos e Giorgio Pustetto
In collaborazione con: Cristina Pustetto
Scenografia e regia luci: Paolo Lunetta
Produzione esecutiva: Lizzy – Elisabetta Bordon per La Banda degli Onesti
In collaborazione con: Teatro Stabile del Veneto

Informazioni
Evento trasmesso in streaming online  sulla piattaforma Backstage del Teatro Stabile del Veneto

Teatro Verdi
Tel. 049 8777011 - Biglietteria Tel. 049 87770213
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Concerto di Capodanno 2021

Concerto di Capodanno 2021

In streaming online

Tradizionale concerto di inizio anno al Teatro Verdi, ma in veste del tutto inedita: l'evento in programma unisce i palcoscenici dei Teatri Verdi di Padova, Goldoni di Venezia e Mario Del Monaco di Treviso in un unico spettacolo di musica e danza, per il pubblico connesso da casa.

con: Amii Stewart, Alessandro Safina
Francesca Dotto - soprano, Maria Mudryak - soprano, Matteo Roma - tenore, Maurizio Muraro - basso

Orchestra di Padova e del Veneto
Orchestra Regionale Filarmonia Veneta
direttori d’orchestra: Alvise Casellati, Nicola Simoni, Silvia Casarin Rizzolo

compagnia: Naturalis Labor 
regia e coreografie: Luciano Padovani

conduce: Beatrice Schiaffino

regia: Daniele De Plano

Un Capodanno all’insegna della collaborazione, che vede per la prima volta insieme l’Orchestra di Padova e del Veneto e l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta.
Tra le voci protagoniste quelle di Amii Stewart e Alessandro Safina, nel cast dei cantanti lirici i soprani Francesca Dotto e Maria Mudryak, il tenore Matteo Roma e il basso Maurizio Muraro, diretti dai maestri Alvise CasellatiSilvia Casarin Rizzolo e Nicola Simoni. Ad accompagnare la musica saranno le coreografie della Compagnia Naturalis Labor diretta da Luciano Padovani, mentre l’attrice Beatrice Schiaffino presenterà il programma del concerto conducendo il pubblico da casa in una passeggiata tra i tre storici teatri.

Trasmesso in streaming a partire dalle ore 17.00 sulla piattaforma Backstage e sul canale YouTube del Teatro Stabile del Veneto l’evento diretto dal regista Daniele De Plano, riunisce in un pot-pourri virtuale tre eventi di generi diversi – valzer, tango, opera, musica pop e danza – allestiti nei teatri Verdi, Goldoni e Del Monaco. Un’unica emozione per raccontare un territorio, regalare al pubblico un pomeriggio di intrattenimento di qualità, far lavorare e mettere insieme un sistema che produce cultura e che in questi mesi non si è mai fermato, con coraggio, nonostante la pandemia.

Ad accompagnare l’ascolto saranno gli interventi coreografici di danza e tango della Compagnia Naturalis Labor, diretta da Luciano Padovani. Dal Teatro Goldoni di Venezia i danzatori Alice Beatrice Carrino, Umberto Gesi, Roland Kapidani, Mirko Maghenzani, Roberta Morselli, Elisa Mucchi, Luca Parolin, Roberta Piazza, Giuseppe Morello, Alice Risi, Andrea Rizzo e Elisa Spina si esibiranno sulle arie di Verdi, Bellini e Strauss oltre che in un tango in omaggio a Astor Piazzolla.

Grazie alla media partnership stretta tra lo Stabile del Veneto e il Gruppo Editoriale GEDI il Concerto di Capodanno verrà trasmesso anche sulle pagine Facebook dei quotidiani Il Mattino di Padova, La Nuova di Venezia, La Tribuna di Treviso e il Corriere delle Alpi.

Informazioni
Evento trasmesso in streaming online  sulla piattaforma Backstage e sul canale YouTube del Teatro Stabile del Veneto

Teatro Verdi
Tel. 049 8777011 - Biglietteria Tel. 049 87770213
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Concerto di Natale dell'OPV-Orchestra di Padova e del Veneto

Concerto di Natale dell'OPV-Orchestra di Padova e del Veneto

Online in streaming dalla Cattedrale di Padova

Dalla cornice della Cattedrale di Padova, il primo dei due Concerti di Natale in streaming dell’OPV renderà omaggio al genio di Mozart con un programma alquanto particolare.
I tre movimenti della Sinfonia K 338 verranno infatti alternati all'Et incarnatus est dalla "Grande Messa" K 427, la più ampia e impegnativa composizione sacra di Mozart, e al Mottetto Exsultate, jubilate K 165, scritto a Milano durante il terzo e ultimo viaggio del compositore in Italia.

Per l'occasione il Concerto di Natale vedrà la presenza del soprano Michela Antenucci, voce tra le più interessanti del panorama odierno, per la direzione del M° Luca Oberti, giovane interprete italiano dalle numerose esperienze internazionali nel repertorio antico e Settecentesco. Dopo aver sviluppato una grande esperienza anche nel mondo dell’opera collaborando regolarmente come assistente direttore e maestro al cembalo con i principali teatri europei, dal Teatro alla Scala di Milano allo Staatsoper di Vienna, le interpretazioni di Luca Oberti si contraddistinguono per un approccio storicamente informato sia del repertorio barocco e classico che della musica del Novecento e dell’opera italiana, con il solo obiettivo di riportare il messaggio del compositore all’autenticità originaria.

Il tradizionale concerto che l’OPV offre ogni anno alla Città ha sempre rappresentato un evento molto sentito e atteso dalla cittadinanza, al punto da far registrare il tutto esaurito sin dal primo giorno destinato alla consegna degli inviti. Successivamente allo streaming, i concerti di Natale saranno disponibili sulla piattaforma OPVlive.

Evento in collaborazione con la Diocesi di Padova.

Programma
WOLFGANG AMADEUS MOZART
Sinfonia n. 34 K 338
"Et incarnatus est" dalla Messa K 427
Mottetto "Exsultate, jubilate" K 165

Il concerto sarà trasmesso in streaming gratuito sulla pagina facebook e sul canale YouTube dell’Orchestra (opvorchestra) e sulla pagina facebook della Fondazione Cariparo.

Album di Beethoven "Dix Morceaux brillants pour le Piano"

Album di Beethoven "Dix Morceaux brillants pour le Piano"

Concerto in streaming per il compleanno di Beethoven

Concerto in streaming sul canale Youtube dell’associazione Amici della Musica di Padova (informazioni e link al video sul sito www.amicimusicapadova.org)

Alla  ricorrenza beethoveniana del 16 dicembre  (250°anniversario della nascita) gli Amici della Musica di Padova e l’Istituto di Cultura Italo-tedesco, in collaborazione con il Dipartimento Tastiere del Conservatorio  Pollini di Padova, dedicano il progetto di esecuzione delle composizioni dell’Album Beethoven, che  l’editore viennese Pietro Mechetti diede alle stampe nel 1842.
Si tratta di una raccolta di Dix Morceaux brillants pour le Piano, dieci pezzi composti per l’occasione da compositori ancora oggi noti come Liszt, Mendelssohn-Bartholdy e Chopin assieme ad altri ad oggi meno conosciuti come Czerny, Döhler, Henselt, Kalkbrenner, Moscheles,Taubert e Thalberg.
Lo scopo era quello di raccogliere  fondi per partecipare alle spese di un monumento in onore di Beethoven  a Bonn. La realizzazione fu affidata a E.J. Haehnel e l’opera fu inaugurata nella Münsterplatz il 12 agosto 1845.
È una missione che già nel 1835 aveva portato alla costituzione a Bonn di un apposito Comitato e del  “Bonner Verein für Beethovens Monument” con la presidenza di A.W. Schlegel. Franz Liszt e Robert Schumann vi aderirono con entusiasmo.

Di questo progetto - ideato in collaborazione con il Conservatorio C.Pollini e con il Dipartimento Tastiere -  si propone il 16 dicembre la  prima parte, mentre la seconda parte sarà realizzata nel 2021, auspicabilmente dal vivo e con il pubblico in sala.

Gaia De Lorenzi, pianoforte
Giulia Valli, pianoforte
Sara Castellano, pianoforte
Alessandro Tommasi, presentazione

Programma

Frédéric Chopin - Prélude op. 45 (Gaia De Lorenzi)
Carl Czerny - Nocturne op. 647 (Gaia De Lorenzi)
Adolf von Henselt - Wiegenlied (Gaia De Lorenzi)
Felix Mendelssohn-Bartholdy - Variation serieuses op. 54 (Giulia Valli)
Sigismund Thalberg Romance sans Paroles op. 41 n. 3 (Sara Castellano)

Informazioni

STREAMING E YOUTUBE
www.amicimusicapadova.org

Amici della Musica di Padova
Tel. 049 8756763
info@amicimusicapadova.org

Con la cultura si mangia

Con la cultura si mangia

Artisti, ristoratori e locali storici della città uniti per ripartire insieme

Continua il viaggio di Novembre PataVino per promuovere le eccellenze del territorio tra cultura ed enogastronomia. Il progetto – giunto alla sua settima edizione – vuole raccontare la città attraverso le sue molteplici anime in un lungo percorso tra parole, musica, immagini e video per offrire alla comunità momenti di incontro e intrattenimento.

Ideata dall'associazione culturale Veneto Suoni e Sapori e promossa da Comune di Padova Assessorato alla Cultura e Assessorato alle Attività Produttive e Commercio con il sostegno del main sponsor Banca Patavina e dei partner Stylplex e Radio Bellla&Monella, la rassegna rinnova per quest'anno la sua formula affiancando ad alcuni appuntamenti in presenza una serie di contenuti via web.

E' il caso di Con la Cultura si mangia, format nato per far incontrare il mondo dello spettacolo e quello della ristorazione in uno scambio culturale ed enogastronomico per supportarsi a vicenda in questa fase molto difficile per due tra i settori più importanti dell'economia locale e nazionale.

Un'idea che ha incontrato subito il favore di artisti ed esercenti, impegnati da mesi nel cercare di trovare occasioni per promuovere i propri talenti e i propri prodotti in attesa di poter tornare a svolgere l'attività a pieno regime.

Dodici gli artisti coinvolti, tutti molto noti a Padova con alcune grandi firme della musica, del teatro e della letteratura a livello nazionale: dal cantattore Vittorio Matteucci all'attore Andrea Pennacchi, dallo scrittore Massimo Carlotto al percussionista cubano Ernesttico, dalla cantante soprano Stefania Miotto al sassofonista Maurizio Camardi, dalla splendida voce di Chiara Luppi ai ballerini di tango Alberto Muraro e Marta Lorenzi del Cochabamba444 per concludere con le tre ballerine e coreografe di hip hop & street dance Augusta Basile, Sara Bolognesi e Genny Giambrone dell'accademia Dance4Fun.

Ad ospitare le loro performance otto locali cittadini di diverse tipologie e molto amati dai padovani: a cominciare dallo storico Caffè Pedrocchi per proseguire con l'enocicchetteria All'ombra della piazza, la Gelateria da Bepi, il ristorante Tola Rasa, la pasticceria Estense, la bottega-bistrot Antonio Ferrari, il panificio e ristorante Casa Vecchiato 1889 e il bar caffetteria Caffeine.

Ogni artista ha regalato a un ristoratore una sua esibizione – dalla canzone alla coreografia di danza, dal brano musicale al reading letterario – ricevendo al termine un assaggio di una specialità enogastronomica e, come ulteriore segno di riconoscenza, un buono da spendere all'interno del locale per l'acquisto di prodotti, un pranzo o una cena.
Una forma di scambio in natura dove ciascuno ha offerto all'altro la propria arte e il proprio talento in questo momento così particolare.

Le video-interviste sono in corso di pubblicazione sulla pagina Facebook Suoni Patavini e sul canale Youtube Suoni Patavini e saranno disponibili integralmente nei prossimi giorni sul sito ufficiale www.novembrepatavino.it insieme a tutti gli altri contenuti video della rassegna.

Informazioni
info@suonipatavini.it
www.suonipatavini.it
#novembrepatavino2020

Rigoletto di G. Verdi

Rigoletto di G. Verdi

Nuovo allestimento in forma semiscenica in streaming

Rigoletto, la celebre opera di Giuseppe Verdi, verrà trasmessa domenica 20 dicembre alle ore 17.00 su Backstage, la piattaforma digitale del Teatro Stabile del Veneto, e su Ansa.it, nell’ambito del progetto Ansa per la cultura, nato in sostegno dei teatri e delle istituzioni culturali.
Rigoletto è la prima opera della cosiddetta “Trilogia popolare” (RigolettoIl TrovatoreLa Traviata) che suggellò la fama di Verdi. Si tratta di un capolavoro rivoluzionario, con il quale il grande compositore impresse un’accelerazione alla riforma dell’opera romantica italiana, soprattutto sulla costruzione drammaturgica, che raggiungerà poi il suo culmine con Otello e Falstaff, le due ultime fatiche del Maestro.

Ambientata tra Mantova e i suoi dintorni nel secolo XVI, è fra le opere più rappresentate nel mondo e fra le più amate per le sue arie e interventi musicali come il Caro nome della fragile protagonista femminile Gilda, La donna è mobile dello spavaldo Duca di Mantova e Cortigiani, vil razza dannata del tormentato e ferito Rigoletto. In queste melodie dimora la genialità musicale di Verdi per la loro grande immediatezza e coerenza con il carattere dei vari personaggi. Su libretto di Francesco Maria Piave, tratto dal dramma Le roi s’amuse di Victor Hugo, venne rappresentato per la prima volta al Tetro La Fenice di Venezia l'11 marzo 1851. 

Lo spettacolo, che avrebbe dovuto debuttare nei Teatri Verdi di Padova e Mario Del Monaco di Treviso, si fregia nell’interpretazione musicale del maestro Francesco Ivan Ciampa che dirige l’Orchestra di Padova e del Veneto e il Coro Lirico Veneto per la regia di Giuseppe Emiliani. 

L’allestimento, presentato in forma semiscenica nel pieno rispetto dei protocolli di sicurezza per la prevenzione dei contagi con la scenografia virtuale di Federico Cautero, è una co-produzione realizzata dal Comune di Padova e dal Comune di Treviso in collaborazione con il Teatro Stabile del Veneto per le stagioni liriche del Teatro Verdi e del Teatro Mario Del Monaco.

Nel ruolo del buffone della corte di Mantova ci sarà Enkhbat Amartüvshin, un talento dalla Mongolia. Sul palcoscenico il cast composto da:  Iván Magrì (Duca di Mantova), Enkeleda Kamani (Gilda), Roberto Scandiuzzi (Sparafucile), Vasilisa Berzhanskaya (Maddalena), Gabriele Sagona (Conte di Monterone), Gabriele Nani (Marullo), Antonio Feltracco (Matteo Borsa) e Carlo di Cristoforo (Conte di Ceprano). Alice Marini interpreterà il ruolo di Giovanna, a fianco di Monica Biasi (Contessa di Ceprano) e Silvia Celadin (Paggio). 

La co-produzione tra il Comune di Treviso e il Comune di Padova, rappresenta un grande investimento tecnologico in riprese e audio per consentire al pubblico a casa di sentire l’opera come dal vivo.

Informazioni
BACKSTAGE E YOUTUBE
www.teatrostabileveneto.it

Comune di Padova - Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
UOC Manifestazioni e Spettacoli 
049 8205611-5623
manifestazioni@comune.padova.it 

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