Frizzi, Lazzi e Tarantelle

Frizzi, Lazzi e Tarantelle

Rappresentazione de "La Compagnia di Ricreazione"

 
Giovedì 5 dicembre 2019 alle ore 21 presso il Cinema Teatro Rex in via Sant'Osvaldo 2, la Compagnia di Ricreazione presenta "Frizzi, Lazzi e Tarantelle"  da un'idea, testi e regia di Vincenzo Faggiano.
 
Con Alessandro Romano, Veronica Galeazzo, Lahire Tortora, Alessandro Vecchiato.
 
Gruppo Folk MIXTO: Nicola Ruzzenenti (voce e violino), Enrico Gallana (chitarre), Fabrizio Saracino (batteria e percussioni), Enrico Stella (basso), Matteo Bottaro (tastiera), Giulia Masiero (voce).
 
Biglietti di ingresso € 10,00 acquistabili presso il Teatro Rex, via Sant'Osvaldo 2 e il Paul'S Bar, corso Milano 96
 
 
Informazioni
Teatro Rex +39 049 754116 (ore serali)

I martedì di via Belzoni

I martedì di via Belzoni

Incontri Arte Teatro Musica

Ciclo di incontri, visite guidate e spettacoli rivolti ai cittadini e agli studenti universitari a cura dell’Associazione Culturale Fantalica, nell'ambito del progetto del Comune di Padova “Vivi il Quartiere”.

Il contesto del Portello è sfaccettato e caratterizzato dalla convivenza tra abitanti storici dell'area e residenti “stagionali”, in particolare giovani studenti universitari. E' possibile un confronto che favorisca lo spirito di accoglienza e di partecipazione alla vita del quartiere, attraverso l'utilizzo delle arti come forma di mediazione sociale e culturale.

La scelta è stata quella di valorizzare l'asse viario portante del Portello, ovvero via Belzoni che ripercorre esattamente l'antico tracciato della via Annia, strada romana che metteva in comunicazione Padova con le città di Altino e Aquileia verso est e il porto di Adria verso sud. Una scelta questa che simboleggia la volontà di creare comunicazione e dialogo partendo dalla propria storia. Un cammino a volte difficile, ma sicuramente proficuo.

Le attività previste saranno proposte il martedì dal tardo pomeriggio per permettere anche agli studenti universitari di poter vivere il quartiere nei giorni in cui vi risiedono, favorendo l'interazione con gli stessi cittadini e la conoscenza della zona in cui vivono.

Programma

MERCATINO DELL'ARTIGIANATO ARTISTICO
5 dicembre / 15 dicembre 2019.
Verranno esposti e messi in vendita oggetti d'arte realizzati dagli allievi del Liceo artistico Pietro Selvatico per raccogliere fondi finalizzati al finanziamento di attività di integrazione dell'offerta formativa scolastica in campo artistico. Sede: Liceo artistico Pietro Selvatico Via Belzoni

VISITE GUIDATE
Dal 12 novembre al 10 dicembre dalle 18.00 alle 19.30 visite guidate ai principali monumenti che si affacciano lungo via Belzoni e via Ognissanti, l'antico asse viario della Via Annia organizzate in collaborazione con associazione Villeggiare, CSV, bar della zona.
12 novembre, ore 17.45 - SANTA SOFIA
26 novembre, ore 18.00 - CHIESA DELL'IMMACOLATA
10 dicembre, ore 18.00 - CHIESA DI OGNISSANTI
Le visite vedranno la partecipazione attiva di studenti universitari nella parte organizzativa. A conclusione sarà previsto un aperitivo e verrà consegnata una copia della guida “Il Portello di Padova”.
La partecipazione prevederà la richiesta di un contributo di 10 euro a persona.

EVENTI
Dal 12 novembre al 10 dicembre, orari diversi

12 novembre ore 20.30-22.00: presentazione libro “L'ultima pagina”, Giulia Pretta, Ciesse edizioni con letture interpretate a cura del gruppo studentesco Mit-sein, collegio Ederle.
19 novembre ore 20.30-22.00 Reading “Moby Dick”, compagnia del Liceo artistico Pietro Selvatico per la regia di Ignazio Lazzizzera con musiche dal vivo, collegio Ederle
26 novembre ore 20.30-22.00 “Danziamo la voce fino alla morte” di Raffaele Schiavo
 edizioni Cleup, conversazione tra teatro e musica a cura dell'autore, Collegio Ederle
3 dicembre  ore 20.30-22.00, concerto con Luca Francioso organizzato da associazione culturale Fantalica e CSV, Chiesa di Ognissanti
10 dicembre  16.30-18.30 laboratori artistici e creativi rivolti ai bambini dai 6 ai 10 anni a cura di associazione Fantalica con la collaborazione del CSV, presso associazione Fantalica
La partecipazione sarà gratuita su prenotazione

MATERIALE INFORMATIVO SUL PORTELLO
Durante le visite guidate verrà distribuito “Il Portello di Padova”, guida storico-artistica dell'area realizzata dall'associazione culturale Fantalica in collaborazione con enti del quartiere per la sua valorizzazione. Stampata a cura dell'associazione culturale Fantalica e di Tracciati editore.

Informazioni
tel. 0492104096, cell. 3483502269
e-mail. fantalica@fantalica.com
 

...Ti ho amato da morire

...Ti ho amato da morire

Spettacolo teatrale

Spettacolo in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne (25 novembre),  una ricorrenza istituita nel 1999 dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite.
In Italia, la prima manifestazione su questo argomento a ricevere una forte attenzione mediatica si è svolta nel 2007 a Roma e ha contato circa 100.000 donne. Oggi in ogni città del mondo si svolgono eventi e commemorazioni per ricordare che molta strada è stata percorsa da allora, ma molta ancora è da percorrere per sconfiggere questa piaga.

Il Conservatorio "C. Pollini", in collaborazione con l'Associazione PadovaDonne e Soroptimist International, vuole dare il proprio contributo per sensibilizzare ognuno circa il terribile problema della violenza sulle donne mettendo in scena lo spettacolo "...Ti ho amato da morire", tratto dal libro di Serena Dandini "Ferite a morte".  Accanto alle interpreti dell'Associazione PadovaDonne (in ordine di apparizione: Barbara Andrigo, Elena Bullo, Barbara Giovannelli, Alessandra Brotto, Rosanna Tosato, Giorgia Carraro, Eleonora Boscaro, Tatiana Bullo),  l'evento vedrà sul palco il M° Andrea Ferrari, docente del Conservatorio, che eseguirà musiche originali e suoi arrangiamenti al pianoforte.

Informazioni
Ingresso ad offerta libera
L'incasso sarà interamente devoluto al Centro Veneto Progetti Donna, Associazione di volontariato - ONLUS che offre sostegno a donne, italiane e straniere, in difficoltà e coinvolte in situazioni di violenza e maltrattamento familiare e non.  
Tel.049 8750648
eventi@conservatoriopollini.it
auditorium@conservatoriopollini.it
 

800 Padova Festival

800 Padova Festival

II° edizione

Dal 21 al 24 novembre va in scena la seconda edizione del festival culturale dedicato al fascino e alle mille suggestioni dell’Ottocento tra arte, letteratura e scienza.
Il Festival è una grande occasione per celebrare il ruolo centrale di Padova nell'800 europeo coinvolgendo tanti luoghi storici della città: dal Caffè Pedrocchi, uno dei più importanti Caffè storici europei, all’Università, che nell’800 visse un periodo di enorme splendore.
Un festival dalle molte anime che vuole essere un momento di riflessione, di riscoperta culturale, di promozione territoriale per la città e di divertimento per il pubblico”.
In programma eventi di diverso genere: incontri storico-letterari, cinema, criminologia, divulgazione scientifica, tour guidati, degustazioni, food e moda ottocentesca.

Anche quest'anno 800 Padova Festival coglie in pieno la grande fascinazione della letteratura proponendo spettacoli e lezioni che rileggono capolavori come "Moby Dick" di Melville, "Piccole Donne" di Alcott, "Dracula" di Stoker, "Cuore" di De Amicis e il dramma di Victor Hugo: "Angelo, tiranno di Padova", ambientato proprio a Padova. Ampio spazio verrà dato al gotico con la presenza del maestro Pupi Avati e la proiezione del suo film più recente "Il signor diavolo”, e lo stesso accadrà per "The Nest - Il nido”, che vedrà il saluto al pubblico di Francesca Cavallin, attrice protagonista della pellicola firmata da Roberto de Feo.
Il festival si apre giovedì 21 alle 18.00 alla Libreria Minerva di Padova con il reading di Claudia Baldin dedicato al Grand Tour letterario nella Padova dell’Ottocento.
Dalle 21.00 al Cinema Rex ci saranno una serie di appuntamenti realizzati in collaborazione con il Liceo Selvatico. Sarà possibile immergersi nel fantastico mondo creato da Hermann Melville per una serata dedicata a Moby Dick con una mostra, un’installazione artistica e un reading musicale.

800 Padova Festival è un evento ideato da Sugarpulp e realizzato da Sugarpulp in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova, con il Patrocinio della Regione Veneto e della Fondazione Veneto Film Commission.
La direzione artistica è di Matteo Strukul.

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Eventi Online

Informazioni
info@sugarpulp.it
Cell. 3921267822
http://sugarpulp.it/

Novembre PataVino 2019

Novembre PataVino 2019

Cultura, Vini e Territorio

Programma

La sesta edizione della Rassegna Novembre PataVino sarà, come consuetudine, un lungo viaggio tra musica, danza, teatro, letteratura, arte, fotografia, sport, enogastronomia con incontri, spettacoli, mostre, degustazioni e serate gourmet che avranno come denominatore comune il vino di eccellenza del nostro territorio in tutte le sue declinazioni, grazie al coinvolgimento di oltre 30 cantine dei Colli Euganei selezionate tra le aziende vitivinicole di maggior prestigio e di altre realtà molto amate dai padovani per i loro prodotti: dai panettoni della Pasticceria Giotto ai gelati della Gelateria La Romana, dai prodotti alimentari a Km0 del Sotto il Salone e di Coldiretti alle praline dei maestri cioccolatieri Art&Ciocc.
In programma oltre 50 appuntamenti che ospiteranno alcune grandi personalità artistiche e al tempo stesso offriranno un palcoscenico alle numerose produzioni culturali padovane, offrendo una vetrina alle numerose eccellenze padovane e dando ai cittadini e ai turisti la possibilità di frequentare i luoghi più caratteristici della città con momenti di incontro e convivialità.

Dopo il successo crescente delle scorse edizioni – 65 eventi culturali, più di 500 artisti coinvolti, oltre 25.000 presenze nel 2018 – la rassegna, ideata dall'associazione culturale Veneto Suoni e Sapori e promossa da Comune di Padova Assessorato alla Cultura e Assessorato alle Attività Produttive e Commercio, torna anche quest'anno con un ricco programma frutto di una sinergia che vedrà protagonisti enti pubblici, istituzioni, commercianti, aziende, associazioni culturali, artisti e produttori che parteciperanno alle iniziative in una logica di rete che abbraccerà la città patavina per promuovere al meglio il territorio e le sue numerose eccellenze.
Novembre PataVino prende il via ufficialmente sabato 2 novembre alle 21 con l'imperdibile concerto Incanti e Maestrie Barocche che vedrà esibirsi nella splendida Sala Carmeli l'Orchestra Barocca San Marco del Friuli Venezia Giulia, diretta dal M° Diego Cal, vero e prezioso gioiello del panorama nazionale grazie all’uso di strumenti storici per l’interpretazione di composizioni barocche e classiche. Un’occasione unica per immergerci nei suoni e nelle note con un ensemble, tra i pochi in Italia, che utilizza strumenti storici proponendo i brani esattamente come i compositori dell’epoca li hanno pensati, immaginati, ascoltati, creati. Il concerto, ad ingresso gratuito su prenotazione, sarà seguito da una degustazione di vini.

Il programma proseguirà poi fino a sabato 7 dicembre con cadenza quasi giornaliera proponendo oltre 50 appuntamenti dislocati tra il centro storico, i quartieri e il territorio provinciale.
Novità di questa edizione la divisione degli eventi in 4 format: Spettacoli (con artisti importanti del panorama nazionale e locale), Incontri (con presentazioni di libri, conferenze e laboratori), Boutique (con eventi culturali in negozi e spazi aziendali) e Bistrot (con cene gourmet, degustazioni e piccoli intrattenimenti in enoteche e ristoranti).

Le periferie e i quartieri saranno protagonisti con eventi speciali in teatri, cinema, negozi e ristoranti spaziando dall'Arcella a Chiesanuova, dal quartiere Forcellini alla Zona Industriale fino a toccare alcuni comuni della cintura urbana.
Grande spazio sarà dato anche agli eventi di carattere didattico e sociale, con particolare attenzione ai bambini e ai giovani grazie alla partnership con Gioco e Benessere in Pediatria dell'Ospedale di Padova, Alice per i DCA, Progetto Giovani e con il Centro Servizio per il Volontariato che inserirà nel Novembre PataVino due spettacoli teatrali e la cerimonia di consegna del Premio Nazionale Gattamelata (6 dicembre, Sala della Gran Guardia).
Verrà inoltre presentata l'iniziativa Cantanatale 2019 in una serata di gala il 3 dicembre al Centro Culturale San Gaetano.
Un omaggio, infine, sarà fatto anche allo sport padovano con la proiezione in prima assoluta del docufilm Monster Frozen sull'incredibile impresa in Siberia dell'ultrarunner Paolo Venturini (Multisala MPX, 5 dicembre).

Ampia copertura della manifestazione sarà garantita sia dai media partner Radio Cafè e Radio Stereo Città sia dal Fotoclub di Padova che come sempre seguirà tutti gli eventi con i propri fotografi immortalando i momenti salienti.

Informazioni e prenotazioni
tel. 3421486878
info@suonipatavini.it
www.suonipatavini.it
#novembrepatavino2019

Novembre al Planetario

Novembre al Planetario

Ciclo di eventi 2019

Il 2019 si conferma un anno di importanti novità per il Planetario di Padova. Oltre agli appuntamenti standard si segnalano nuove proiezioni, un totale rinnovo delle macchine e numerosi eventi speciali tra concerti, conferenze e anniversari.

Dopo la pausa di ristrutturazione, la struttura si presenta completamente rinnovata nella parte tecnica con nuovi proiettori, nuovi computer di ultima generazione e nuovo software di proiezione (Dark Matter della ditta SkySkan).
Nel 2009 quando fu costruito, completamente digitale con videoproiezione a sei canali era già un sistema d’avanguardia e oggi, dopo dieci anni di attività, con oltre 7.500 presentazioni e più di 300.000 visitatori, riapre mantenendo l’ambìto primato tecnologico, completamente rinnovato nella tecnologia, con proiettori di ultima generazione, con nuovi più potenti computer e il nuovo software di proiezione e produzione Dark Matter della ditta SkySkan.

Con il passaggio alla risoluzione a 8K aumenta il livello di dettaglio delle immagini, i nuovi proiettori offrono  colori brillanti e grande contrasto e il nuovo software permetterà ulteriori effetti speciali.

Programma

Venerdì 1 novembre 2019, ore 21.00
Live: Il cielo di novembre Filmato: Due piccoli pezzi di vetro
Ogni mese un cielo diverso da scoprire e raccontare. Un appuntamento da non perdere per imparare a riconoscere le stelle andando alla scoperta delle costellazioni, dei pianeti e degli oggetti celesti visibili la sera stessa.
Due piccoli pezzi di vetro: dal primo cannocchiale di Galileo ai moderni telescopi, la storia di come questi strumenti hanno cambiato le nostre conoscenze dell'Universo. Due piccoli pezzi di vetro puntati verso il cielo per cambiare la storia dell’umanità: furono le lenti che Galileo Galilei usò per costruire il proprio cannocchiale. Da allora abbiamo continuato ad osservare l’Universo con strumenti sempre più potenti arrivando a scoprire che l’Universo è molto più vasto di quanto si credesse appena un centinaio di anni fa, arrivando a scoprire pianeti in orbita intorno ad altre stelle. Usiamo telescopi sempre più grandi per scoperte sempre più sorprendenti.

Sabato 2 novembre, ore 17.30
Live: Il Sistema Solare Filmato: Due piccoli pezzi di vetro
Il Sistema Solare per la sua vastità e complessità, è un argomento al quale le pagine dei libri di testo vanno decisamente strette. Grazie alla tecnologia del Planetario sarà invece possibile conoscerlo da vari punti di vista: le dimensioni: quanto è esteso e quale unità di misura si usa per calcolare le distanze in gioco? Il Sole: perché obbliga tutti gli oggetti del Sistema solare a girargli intorno? Pianeti rocciosi, con e senza atmosfera; La fascia degli asteroidi; Pianeti gassosi: la mancanza di una superficie solida, le loro lune, i loro anelli; Dopo i pianeti: Plutone e i pianeti nani, gli oggetti della fascia di Kuiper.
Due piccoli pezzi di vetro: dal primo cannocchiale di Galileo ai moderni telescopi, la storia di come questi strumenti hanno cambiato le nostre conoscenze dell'Universo. Due piccoli pezzi di vetro puntati verso il cielo per cambiare la storia dell’umanità: furono le lenti che Galileo Galilei usò per costruire il proprio cannocchiale. Da allora abbiamo continuato ad osservare l’Universo con strumenti sempre più potenti arrivando a scoprire che l’Universo è molto più vasto di quanto si credesse appena un centinaio di anni fa, arrivando a scoprire pianeti in orbita intorno ad altre stelle. Usiamo telescopi sempre più grandi per scoperte sempre più sorprendenti.

Domenica 3 novembre 2019
ore 16.00
Live: Il cielo di novembre Filmato: Terra, Luna, Sole

Ogni mese un cielo diverso da scoprire e raccontare. Un appuntamento da non perdere per imparare a riconoscere le stelle andando alla scoperta delle costellazioni, dei pianeti e degli oggetti celesti visibili la sera stessa.
Terra, Luna, Sole: Effetti speciali e ironia per saperne di più sulla natura del Sole, i movimenti della Terra, le fasi della Luna e molto altro. Osserveremo i movimenti apparenti del Sole e della Luna in cielo così come li vediamo dalla superficie della Terra, ma cambieremo spesso punto di vista: andando nello spazio scopriremo come si muovono la Terra e la Luna e quali sono le conseguenze. Risponderemo a molte domande: perché il Sole è caldo? Di cosa è fatta la Luna? Perché in cielo il Sole e la Luna sembrano avere le stesse dimensioni? Come facciamo a capire che è la Terra a girare intorno al Sole?
ore 17.30
Live: Le favole celesti Filmato: Stars
Le favole celesti: C’era un tempo in cui si alzavano gli occhi al cielo e si raccontavano storie di Dei, mostri ed eroi. Ecco le storie più belle legate alle costellazioni più famose.
Stars: Stelle che esplodono, buchi neri, ammassi stellari. Alla scoperta delle stelle con uno dei filmati più spettacolari realizzati per i Planetari.

Venerdì 8 novembre 2019, ore 21.00
Live: Il cielo di novembre Filmato: Explore
Ogni mese un cielo diverso da scoprire e raccontare. Un appuntamento da non perdere per imparare a riconoscere le stelle andando alla scoperta delle costellazioni, dei pianeti e degli oggetti celesti visibili la sera stessa.
Explore: come riusciamo ad attraccare sulla Stazione Spaziale Internazionale? Come fanno le sonde a raggiungere gli altri pianeti del Sistema solare? Sembrano imprese ai limiti del possibile ma in pochi sanno che tutto questo è oggi realizzabile grazie all'astronomo Keplero e alle sue scoperte di quattro secoli fa. Con una grafica di ultima generazione, tra storie del passato e speranze del futuro, vedremo cosa scoprì Keplero andando a volte contro le convinzioni radicate della sua epoca, e capiremo come oggi mandiamo sonde e astronauti nello spazio proprio grazie alle sue tre leggi.

Sabato 9 novembre, ore 17.30
Live: I buchi neri Filmato: Stars
I buchi neri: Cos'è un buco nero?' E' vero che vicino a tali oggetti il tempo scorre in modo diverso? E cosa c'é al loro interno? Andiamo alla scoperta di quello che sappiamo e non sappiamo dei buchi neri in questo live show adatto a tutte le età!
Stars: Stelle che esplodono, buchi neri, ammassi stellari. Alla scoperta delle stelle con uno dei filmati più spettacolari realizzati per i Planetari.

Domenica 10 novembre 2019
ore 16.00
Scopri il cielo con Galileo + Vacanze nel sistema solare (Il Cielo per i più piccoli)

Con le sue osservazioni al cannocchiale, Galileo Galilei ha fatto scoperte rivoluzionarie. Quali? Conosciamole nel corso di questo show pensato per presentare il grande scienziato ai ragazzi della scuola primaria.
ore 17.30
Live: Il Sistema Solare Filmato: Terra, Luna, Sole

Il Sistema Solare per la sua vastità e complessità, è un argomento al quale le pagine dei libri di testo vanno decisamente strette. Grazie alla tecnologia del Planetario sarà invece possibile conoscerlo da vari punti di vista: le dimensioni: quanto è esteso e quale unità di misura si usa per calcolare le distanze in gioco? Il Sole: perché obbliga tutti gli oggetti del Sistema solare a girargli intorno? Pianeti rocciosi, con e senza atmosfera; La fascia degli asteroidi; Pianeti gassosi: la mancanza di una superficie solida, le loro lune, i loro anelli; Dopo i pianeti: Plutone e i pianeti nani, gli oggetti della fascia di Kuiper.
Terra, Luna, Sole: Effetti speciali e ironia per saperne di più sulla natura del Sole, i movimenti della Terra, le fasi della Luna e molto altro. Osserveremo i movimenti apparenti del Sole e della Luna in cielo così come li vediamo dalla superficie della Terra, ma cambieremo spesso punto di vista: andando nello spazio scopriremo come si muovono la Terra e la Luna e quali sono le conseguenze. Risponderemo a molte domande: perché il Sole è caldo? Di cosa è fatta la Luna? Perché in cielo il Sole e la Luna sembrano avere le stesse dimensioni? Come facciamo a capire che è la Terra a girare intorno al Sole?

Lunedì 11 novembre, ore 13.00-14.00-15.00
SPECIALE TRANSITO DI MERCURIO

Evento raro, che avviene 10-15 volte al secolo. Il pianeta Mercurio transita di fronte al Sole ma il suo passaggio è visibile solo con i telescopi dedicati e gli opportuni filtri  di protezione.
Dalle ore 13.00 alle 15.00 il Planetario propone:
- osservazione del transito ai telescopi (in caso di meteo favorevole)
- spiegazione di Mercurio, dei pianeti e dei loro trasniti nella cupola del Planetario e tecnologia 8K. adatto a tutti
ATTENZIONE - biglietto ridotto € 5,00

Venerdì 15 novembre 2019, ore 21.00
Live: Il cielo di novembre Filmato: Explore
Ogni mese un cielo diverso da scoprire e raccontare. Un appuntamento da non perdere per imparare a riconoscere le stelle andando alla scoperta delle costellazioni, dei pianeti e degli oggetti celesti visibili la sera stessa.
Explore: come riusciamo ad attraccare sulla Stazione Spaziale Internazionale? Come fanno le sonde a raggiungere gli altri pianeti del Sistema solare? Sembrano imprese ai limiti del possibile ma in pochi sanno che tutto questo è oggi realizzabile grazie all'astronomo Keplero e alle sue scoperte di quattro secoli fa. Con una grafica di ultima generazione, tra storie del passato e speranze del futuro, vedremo cosa scoprì Keplero andando a volte contro le convinzioni radicate della sua epoca, e capiremo come oggi mandiamo sonde e astronauti nello spazio proprio grazie alle sue tre leggi.

Sabato 16 novembre, ore 17.30
Live: Storie e viaggi con la Stella Polare Filmato: Stars
Storie e viaggi con la Stella Poalre:
Stelle che fanno il girotondo intorno alla stella polare. Quali sono? A quali costellazioni appartengono e quali sono le loro storie? Come le vediamo in altre parti del mondo? Andiamo alla scoperta del cielo che non tramonta mai.
Stars: Stelle che esplodono, buchi neri, ammassi stellari. Alla scoperta delle stelle con uno dei filmati più spettacolari realizzati per i Planetari.

Domenica 17 novembre 2019
ore 16.00
Live: Le favole celesti Filmato: Terra, Luna, Sole

Le favole celesti: C’era un tempo in cui si alzavano gli occhi al cielo e si raccontavano storie di Dei, mostri ed eroi. Ecco le storie più belle legate alle costellazioni più famose.
Terra, Luna, Sole: Effetti speciali e ironia per saperne di più sulla natura del Sole, i movimenti della Terra, le fasi della Luna e molto altro. Osserveremo i movimenti apparenti del Sole e della Luna in cielo così come li vediamo dalla superficie della Terra, ma cambieremo spesso punto di vista: andando nello spazio scopriremo come si muovono la Terra e la Luna e quali sono le conseguenze. Risponderemo a molte domande: perché il Sole è caldo? Di cosa è fatta la Luna? Perché in cielo il Sole e la Luna sembrano avere le stesse dimensioni? Come facciamo a capire che è la Terra a girare intorno al Sole?
ore 17.30
Live: I buchi neri Filmato: Stars

I buchi neri: Cos'è un buco nero?' E' vero che vicino a tali oggetti il tempo scorre in modo diverso? E cosa c'é al loro interno? Andiamo alla scoperta di quello che sappiamo e non sappiamo dei buchi neri in questo live show adatto a tutte le età!
Stars: Stelle che esplodono, buchi neri, ammassi stellari. Alla scoperta delle stelle con uno dei filmati più spettacolari realizzati per i Planetari.

Venerdì 22 novembre 2019, ore 21.00
Live: Il cielo di novembre Filmato: Due piccoli pezzi di vetro
Ogni mese un cielo diverso da scoprire e raccontare. Un appuntamento da non perdere per imparare a riconoscere le stelle andando alla scoperta delle costellazioni, dei pianeti e degli oggetti celesti visibili la sera stessa.
Due piccoli pezzi di vetro: dal primo cannocchiale di Galileo ai moderni telescopi, la storia di come questi strumenti hanno cambiato le nostre conoscenze dell'Universo. Due piccoli pezzi di vetro puntati verso il cielo per cambiare la storia dell’umanità: furono le lenti che Galileo Galilei usò per costruire il proprio cannocchiale. Da allora abbiamo continuato ad osservare l’Universo con strumenti sempre più potenti arrivando a scoprire che l’Universo è molto più vasto di quanto si credesse appena un centinaio di anni fa, arrivando a scoprire pianeti in orbita intorno ad altre stelle. Usiamo telescopi sempre più grandi per scoperte sempre più sorprendenti.

Sabato 23 novembre
ore 17.30

Live: Tutti i Colori delle Nebulose Filmato: Terra, Luna, Sole
Tutti i colori delle Nebulose
: Nebulose: gas, polvere e colori che raccontano il destino delle stelle. Leggiamo la loro storia attraverso i colori e la radiazione che da queste vaste nuvole gassose arriva fino a noi.
"Tutti i colori delle nebulose" ci porterà a conoscere e ad ammirare questi variopinti protagonisti della Via Lattea.
Terra, Luna, Sole: Effetti speciali e ironia per saperne di più sulla natura del Sole, i movimenti della Terra, le fasi della Luna e molto altro. Osserveremo i movimenti apparenti del Sole e della Luna in cielo così come li vediamo dalla superficie della Terra, ma cambieremo spesso punto di vista: andando nello spazio scopriremo come si muovono la Terra e la Luna e quali sono le conseguenze. Risponderemo a molte domande: perché il Sole è caldo? Di cosa è fatta la Luna? Perché in cielo il Sole e la Luna sembrano avere le stesse dimensioni? Come facciamo a capire che è la Terra a girare intorno al Sole?
ore 21.00
EVENTO SPECIALE
Il cielo dell'800 fra Padova, l'Egitto e le stelle

L'800, un secolo di sognatori. Fra essi ci furono anche quegli astronomi che studiavano il cielo con la sensazione di poterlo un giorno raggiungere e come il padovano Giovanni Belzoni che ha contribuito a svelare alcuni segreti dell'antico Egitto, popolo profondamente legato ai ritmi del cieli. L'800 è il secolo in cui il sogno di arrivare sulla Luna comincia a farsi ricorrente e prende le sembianze di una realtà del futuro. E' il secolo del pianeta Marte, che viene osservato con attenzione, ma è anche il secolo in cui si riesce a scoprie un altro pianeta, Nettuno, ancora prima di poterlo vedere!
Spettacolo a cura d Elena Lazzaretto
ATTENZIONE - Biglietto ridotto € 5,00

Domenica 24 novembre 2019
ore 16.00
Scopri il cielo con Galileo + Vacanze nel sistema solare (Il Cielo per i più piccoli)

Con le sue osservazioni al cannocchiale, Galileo Galilei ha fatto scoperte rivoluzionarie. Quali? Conosciamole nel corso di questo show pensato per presentare il grande scienziato ai ragazzi della scuola primaria.
ore 17.30
Live: Il Sistema Solare buchi neri Filmato: Stars

Il Sistema Solare per la sua vastità e complessità, è un argomento al quale le pagine dei libri di testo vanno decisamente strette. Grazie alla tecnologia del Planetario sarà invece possibile conoscerlo da vari punti di vista: le dimensioni: quanto è esteso e quale unità di misura si usa per calcolare le distanze in gioco? Il Sole: perché obbliga tutti gli oggetti del Sistema solare a girargli intorno? Pianeti rocciosi, con e senza atmosfera; La fascia degli asteroidi; Pianeti gassosi: la mancanza di una superficie solida, le loro lune, i loro anelli; Dopo i pianeti: Plutone e i pianeti nani, gli oggetti della fascia di Kuiper.
Stars: Stelle che esplodono, buchi neri, ammassi stellari. Alla scoperta delle stelle con uno dei filmati più spettacolari realizzati per i Planetari.

Venerdì 29 novembre 2019, ore 21.00
Live: Il cielo di novembre Filmato: Explore
Ogni mese un cielo diverso da scoprire e raccontare. Un appuntamento da non perdere per imparare a riconoscere le stelle andando alla scoperta delle costellazioni, dei pianeti e degli oggetti celesti visibili la sera stessa.
Explore: come riusciamo ad attraccare sulla Stazione Spaziale Internazionale? Come fanno le sonde a raggiungere gli altri pianeti del Sistema solare? Sembrano imprese ai limiti del possibile ma in pochi sanno che tutto questo è oggi realizzabile grazie all'astronomo Keplero e alle sue scoperte di quattro secoli fa. Con una grafica di ultima generazione, tra storie del passato e speranze del futuro, vedremo cosa scoprì Keplero andando a volte contro le convinzioni radicate della sua epoca, e capiremo come oggi mandiamo sonde e astronauti nello spazio proprio grazie alle sue tre leggi.

Sabato 30 novembre, ore 17.30
Live: L'orologio di Dondi e lo Zodiaco Filmato: Stars
L'Orologio di Dondi e lo Zodiaco:
Scopriamo l'orologio astronomico di Jacopo Dondi in Piazza dei Signori a Padova e i suoi legami con lo Zodiaco, il Sole e la Luna.  Sarà l'occasione per comprenderne il vero funzionamento e nello stesso tempo capire cosa sono le costellazioni, lo Zodiaco e il fenomeno della precessione.
Stars: Stelle che esplodono, buchi neri, ammassi stellari. Alla scoperta delle stelle con uno dei filmati più spettacolari realizzati per i Planetari.

Domenica 1 dicembre 2019
ore 16.00

Live: Storie e viaggi con la Stella Polare Filmato: Stars
Storie e viaggi con la Stella Poalre:
Stelle che fanno il girotondo intorno alla stella polare. Quali sono? A quali costellazioni appartengono e quali sono le loro storie? Come le vediamo in altre parti del mondo? Andiamo alla scoperta del cielo che non tramonta mai.
Stars: Stelle che esplodono, buchi neri, ammassi stellari. Alla scoperta delle stelle con uno dei filmati più spettacolari realizzati per i Planetari.
ore 17.30
Live: Il Sistema Solare buchi neri Filmato: Terra, Luna, Sole

Il Sistema Solare per la sua vastità e complessità, è un argomento al quale le pagine dei libri di testo vanno decisamente strette. Grazie alla tecnologia del Planetario sarà invece possibile conoscerlo da vari punti di vista: le dimensioni: quanto è esteso e quale unità di misura si usa per calcolare le distanze in gioco? Il Sole: perché obbliga tutti gli oggetti del Sistema solare a girargli intorno? Pianeti rocciosi, con e senza atmosfera; La fascia degli asteroidi; Pianeti gassosi: la mancanza di una superficie solida, le loro lune, i loro anelli; Dopo i pianeti: Plutone e i pianeti nani, gli oggetti della fascia di Kuiper.
Terra, Luna, Sole: Effetti speciali e ironia per saperne di più sulla natura del Sole, i movimenti della Terra, le fasi della Luna e molto altro. Osserveremo i movimenti apparenti del Sole e della Luna in cielo così come li vediamo dalla superficie della Terra, ma cambieremo spesso punto di vista: andando nello spazio scopriremo come si muovono la Terra e la Luna e quali sono le conseguenze. Risponderemo a molte domande: perché il Sole è caldo? Di cosa è fatta la Luna? Perché in cielo il Sole e la Luna sembrano avere le stesse dimensioni? Come facciamo a capire che è la Terra a girare intorno al Sole?

Biglietti
Ingresso intero: 8 euro
Ingresso ridotto (per per under 16 e over 65 anni, studenti universitari): 6 euro
L'ingresso è gratuito per gli accompagnatori di portatori di handicap e per i bambini minori di 6 anni, tenuti in braccio.
Abbonamento per 10 ingressi, valido per 12 mesi: 60 euro
Per i Gruppi con prenotazione: Ingresso per gruppi fino a 25 persone: 150 euro; 6 euro per ogni ulteriore persona; ingresso gratuito per un accompagnatore ogni 30 persone.
Per le Scuole e Centri Estivi con prenotazione: Ingresso per le scuole (*) fino a 25 persone: 150 euro; 6 euro per ogni ulteriore persona; biglietto gratuito docenti accompagnatori.
Attività complementari di osservazione del Sole e delle Stelle: Informazioni in Segreteria

Informazioni
Segreteria - Planetario di Padova
via A. Cornaro 1/B
35128 Padova (PD)
tel: 049.773677
web: www.planetariopadova.it
e-mail: segreteria@planetariopadova.it

orario Segreteria:
dal lunedì al sabato 
dalle 9,00 alle 12,00; dalle 16.30 alle 19.30

Verso Urbs Picta. Il profilo del visitatore di Padova

Verso Urbs Picta. Il profilo del visitatore di Padova

Convegno

Con il nome di Padova Urbs picta la nostra città si candida ad inserire nella World Heritage List - Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO - un sito seriale composto da 8 luoghi del centro storico che conservano straordinari cicli pittorici ad affresco del Trecento. Questa realtà rappresenta un eccezionale valore universale, un esempio unico al mondo di un'area in cui la tradizione della pittura murale ad affresco ha radici sin dal X secolo e che ha visto il suo massimo sviluppo nel Trecento, a partire dalla presenza in città di Giotto intorno al 1302, proseguendo ed evolvendo per tutto il secolo.
L'area oggetto della candidatura è tutta compresa nel centro storico, all'interno delle mura cinquecentesche della città e comprende i cicli pittorici trecenteschi ad affresco conservati nella Cappella degli Scrovegni, nella Chiesa dei SS. Filippo e Giacomo agli Eremitani, in Palazzo della Ragione, nella Cappella della Reggia Carrarese, nel Battistero della Cattedrale, nella Basilica e Convento del Santo, nell'Oratorio di San Giorgio e nell’Oratorio di San Michele.
In attesa della conclusione del percorso di candidatura, si parlerà anche delle ricadute turistiche in un convegno dal titolo: "Verso urbs Picta. Il profilo del visitatore di Padova".

PROGRAMMA
ore 14.45 Registrazione dei partecipanti
Moderatore Stefan Marchioro Dipartimento dei Beni Culturali - Università degli Studi di Padova

Saluti e apertura dei lavori
Andrea Colasio Presidente delegato OGD Padova - Assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Padova
Introduzione
Jacopo Bonetto Direttore del Dipartimento dei Beni Culturali - Università degli Studi di Padova
Il Dipartimento dei Beni Culturali e la fruizione del patrimonio culturale
Relatori
Nicola Orio Presidente del corso di Laurea in Progettazione e Gestione del Turismo Culturale, Università degli Studi di Padova
La formazione dei professionisti dei beni culturali per il turismo
Federica Stella Mosimann Borsista del progetto, Dipartimento dei Beni Culturali - Università degli Studi di Padova
Il questionario dell’indagine sui comportamenti dei visitatori nella città di Padova
Claudia Furlan Dipartimento di Scienze Statistiche - Università degli Studi di Padova
Il Profilo del visitatore di Padova. Metodi e risultati dell’indagine sui comportamenti dei visitatori nella città di Padova

Tavola rotonda sul tema “I protagonisti del territorio commentano i risultati dell’indagine”
condotta da Stefan Marchioro Dipartimento dei Beni Culturali - Università degli Studi di Padova
Franco Pasqualetti Vice Presidente Camera di Commercio di Padova
Patrizio Bertin Presidente Confcommercio Ascom Padova
Riccardo Ruggiero Presidente del Gruppo Turismo di Assindustria Venetocentro
Maurizio Francescon Direttore della Confesercenti del Veneto Centrale
Relatori
Giuliano Pisani Storico dell’arte
Giotto e Padova Urbs picta
Giovanna Valenzano Professoressa ordinaria di Storia dell’arte medievale Dipartimento dei Beni Culturali - Università degli Studi di Padova
L’Eccezionale Valore Universale dei cicli pittorici del Trecento
Conclusioni
Andrea Colasio Presidente delegato OGD Padova - Assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Padova

Informazioni
Settore Cultura, Turismo, Musei e BIblioteche
Ufficio Turismo
0498205624/5373
dadamop@comune.padova.it

Per informazioni e iscrizioni:
tel.0498209794
anna.trevisi@ascompd.com

Roberto Cifarelli, Le strade del jazz + The Black Square

Roberto Cifarelli, Le strade del jazz + The Black Square

Padova Jazz Festival 2019

Inaugurazione: 9 novembre 2019, ore 18.00

Il Padova Jazz Festival nella sua 22ma edizione presenta alle Scuderie di Palazzo Moroni la mostra fotografica di Roberto Cifarelli, dal titolo Le strade del jazz + The Black Square.
Roberto Cifarelli è uno dei principali fotografi jazz del nostro paese, che collabora da molti anni con le principali riviste di settore italiane ed internazionali.

Promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova e organizzata dall’Associazione Culturale Miles, la sezione della mostra Le Strade del Jazz propone una serie di fotografie che ritraggono alcuni dei più grandi musicisti della scena jazz internazionale quando, a fine concerto, riposti gli strumenti e lontano dai riflettori e dallo sguardo degli spettatori, spariscono nella notte.
Sguardi persi verso l’orizzonte, sguardi adrenalinici, assonnati, divertiti e poi valige, custodie vissute di strumenti dai poteri magici.

La sezione The Black Square presenta invece i ritratti di musicisti che escono dal profondo nero, senza strumento, senza luogo, senza spazio. Cifarelli ha scattato le fotografie appena prima o appena dopo un concerto, quattro o cinque scatti al massimo, chiedendo agli artisti di guardarlo fisso in camera, con una illuminazione adatta a far risaltare gli occhi, l'anima.

Roberto Cifarelli è un fotografo specializzato in installazioni e in fotografia di scena, in particolare di jazz e musica classica. Da diversi anni collabora con le principali riviste di settore italiane e mondiali (Jazzit, Dowbeat, Musica Jazz, Amadeus, Insound e con etichette quali Blue Note, ECM, CAM, Abeat, pubblicando oltre cento copertine su riviste, CD, DVD e libri.

Roberto Cifarelli sarà presente in mostra in occasione dell’inaugurazione e per tutta l’ultima settimana del festival, dal 18 al 23 novembre.

Informazioni
Ingresso libero
Orario 9.30-12.30  e 15-19 (chiuso il lunedì)

Assessorato alla Cultura
Servizio Mostre
ghiraldinir@comune.padova.it

Associazione Culturale Miles
Cell. 347 7580904
e-mail: info@padovajazz.com
web: www.padovajazz.com

Ufficio stampa: Daniele Cecchini cell. 348 2350217 e-mail: dancecchini@hotmail.com

Centro Organistico Padovano

Centro Organistico Padovano

66° Ciclo di concerti - ottobre 2019

 
"33 Anni di rassegne musicali".
 
 
Con il 66° Ciclo di ottobre si conclude il 33° anno dei “Concerti della Madonna Pellegrina”. L’amore per la musica, in particolare per quella d’organo e il desiderio di estendere a tutti un’offerta musicale qualificata, il Centro Organistico Padovano sin dal 1987 ha organizzato presso il Santuario della Madonna Pellegrina 255 concerti.
 
Oltre seicento artisti hanno eseguito circa milleottocento brani, senza considerare i fuori programma, di circa quattrocento e settanta autori.
 
Sono numeri, grandi numeri, numeri che negli anni, a Padova e non solo, hanno fatto Storia, la Storia dei “Concerti della Madonna Pellegrina” presso il Santuario della Madonna Pellegrina in via F. d'Acquapendente n. 60 a Padova.
 
 
Inizio concerti: ore 20:45
Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili
 
Venerdì 4 ottobre
Organo
Organo: Gianni Brandalese
 
Venerdì 11 ottobre
Duo “Voce-Organo”
Soprano: Dominika Zamara
Organo: Francesco Cavagna
 
Venerdì 18 ottobre
Trio "Venice Trio"
Soprano: Silvia Calzavara
Tromba: Fabiano Maniero
Organo: Silvio Celeghin
 
Venerdì 25 ottobre
Trio "Voce-Archi-Organo"
Soprano: Sara Fanin
Violino: Ivan Malaspina
Violoncello: Giancarlo Trimboli
Organo: Salvatore Pronestì
 
 
Informazioni:
Tutti e quattro i concerti iniziano alle ore 20:45 con ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.
C.O.P. Centro Organistico Padovano
tel. 049 685716 - cell. 348 7640005
centroorganisticopadovano@gmail.com

Padova Jazz Festival 2019

Padova Jazz Festival 2019

22° Edizione

Padova Jazz Festival piano edition. La ventiduesima edizione della kermesse padovana, in scena dal 25 ottobre al 23 novembre, punta decisamente sui pianisti, convocando un cast in cui brillano i pianoforti di Raphael Gualazzi, Monty Alexander, Kenny Barron, Vijay Iyer, Benny Green, Aaron Diehl, nonché l’organo di Dan Hemmer, che si intreccerà alla batteria di Steve Gadd.

Con la sua programmazione espansa su un intero mese di calendario, il festival padovano punta al coinvolgimento dell’intera città, distribuendo i concerti in varie sedi: dalle sale riservate ai grandi eventi (il Teatro Verdi e l’MPX) alle prestigiose location della Sala dei Giganti (che ospiterà una sequenza di recital di solo piano) e dello storico Caffè Pedrocchi (per le serate in stile jazz club). La Sala Fronte del Porto al PortoAstra sarà invece il punto di ritrovo per le proposte musicali più audaci e moderniste.

Il Padova Jazz Festival è organizzato dall’Associazione Culturale Miles presieduta da Gabriella Piccolo Casiraghi, con il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova e di Antenore Energia.
Si inaugura quest’anno un’importante collaborazione con il Centro d’Arte dell’Università di Padova, storica associazione cittadina attiva sin dagli anni Quaranta, per la realizzazione dei concerti alla Sala dei Giganti e alla Sala Fronte del Porto/PortoAstra.

Direzione artistica: Gabriella Piccolo Casiraghi

Programma
Venerdì 25 ottobre

Ristorante La Montecchia
ore 20 cena di gala
ore 21:45 concerto
Vanessa Tagliabue Yorke
We Like It Hot

Vanessa Tagliabue Yorke (voce), Francesco Bearzatti (clarinetto), Mauro Ottolini (trombone), Paolo Birro (pianoforte)
“We Like It Hot”: a noi piace caldo. Il jazz ovviamente, e l’hot jazz per antonomasia è quello degli anni Venti. Il gruppo di Vanessa Tagliabue Yorke si ispira proprio a quell’epoca aurea e primigenia della musica afroamericana, soprattutto alle canzoni che furoreggiavano a New York nella seconda metà di quel decennio, eseguite dalle band di Paul Whiteman, Jean Goldkette e soprattutto dalle orchestre appositamente riunite per accompagnare la cantante Annette Hanshaw.

Lunedì 28 ottobre, ore 21.00
Sala Fronte del Porto/PortoAstra
James Brandon Lewis
An UnRuly Quintet

Jaimie Branch (tromba), James Brandon Lewis (sax tenore),
Ava Mendoza (chitarra elettrica), Luke Stewart (basso elettrico),
Warren Trae Crudup III (batteria)
Nativo di Buffalo, classe 1983, James Brandon Lewis si è spostato da una costa all’altra degli Stati Uniti, studiando e suonando con musicisti capaci di indirizzarne bene l’innata musicalità, da Joshua Redman a Charlie Haden e Matthew Shipp. Trasferitosi a New York, Lewis ha trovato un forte sostegno alla sua carriera alla Sony, che lo ha scritturato per la sua etichetta di punta per le nuove produzioni in campo jazzistico, la Okeh Records.
Concerto a cura del Centro d’Arte degli Studenti dell’Università di Padova

Sabato 2 novembre, ore 21.00
Cinema Teatro MPX
Raphael Gualazzi sings, Mauro Ottolini swings

Raphael Gualazzi (pianoforte, voce), Mauro Ottolini (sousaphone, trombone),
Gianluca Nanni (batteria)
Un vero meeting tra star dei rispettivi generi musicali, accomunati dal piacere di suonare assieme alcuni dei più noti brani del repertorio jazz e blues: Raphael Gualazzi, pianista e cantante di spicco della musica italiana, e Mauro Ottolini, uno dei protagonisti assoluti del jazz italiano, si incontrano sul palco con il prezioso apporto ritmico del batterista Gianluca Nanni. Nella scaletta del concerto non mancheranno le canzoni di successo dell’artista marchigiano, che si alterneranno ad alcuni brani inediti e ai suoi standard preferiti.

Lunedì 4 novembre, ore 21.00
Sala Fronte del Porto/PortoAstra
Maistah Aphrica

Gabriele Cancelli (tromba, ukulele, flauti, percussioni, voce), Mirko Cisilino (trombone, corno, tromba, percussioni, voce), Marco D’Orlando (conga, percussioni, voce), Clarissa Durizzotto (sax alto, percussioni, voce), Enrico Giletti (basso elettrico, effetti, voce), Andrea Gulli (sintetizzatori, effetti, voce), Alessandro Mansutti (batteria, voce), Giorgio Pacorig (pianoforte, organo, tastiere, voce).
Jazz e funk,ritmi afro-colombiani e melodie esotiche, hard bop ed elettronica, afro beat e colonne sonore, il tutto condito alla maniera di Sun Ra, ovvero sovrapponendo tutto quanto in un mosaico poliritmico e dalle molteplici linee solistiche. La musica dei Maistah Aphrica suscita la voglia di ballare, ma fate attenzione ai tempi dispari.
Concerto a cura del Centro d’Arte degli Studenti dell’Università di Padova

Mercoledì 6 novembre
Caffè Pedrocchi
ore 18:30
Presentazione del libro Mister Jelly Roll. Vita, fortune e disavventure di Jelly Roll Morton, creolo di New Orleans, “Inventore del Jazz” di Alan Lomax.

Relatore: Claudio Sessa. Introduce Stefano Merighi
Mister Jelly Roll è uno dei documenti più appassionanti di tutta la storia degli Stati Uniti, una descrizione schietta e viva come un romanzo. Nel 1938 il grande etnomusicologo Alan Lomax (colui che fra gli altri scoprì Woody Guthrie e Muddy Waters) incontrò in un piccolo club di Washington il pianista di New Orleans Jelly Roll Morton, che sosteneva con assoluta sicurezza di avere inventato il jazz. Lomax gli chiese un’intervista; Morton parlò per settimane. Il risultato ossessionò per anni l’intervistatore, che dopo la morte del pianista ne approfondì i racconti andando a cercare i veterani di New Orleans e i parenti di Morton.
ore 20 cena
ore 21:30 concerto
Yotam Silberstein Quartet

Yotam Silberstein (chitarra), Vitor Goncalves (pianoforte, fisarmonica),
Petros Klampanis (contrabbasso), Daniel Dor (batteria)
Sbarcato a New York nel 2005 dopo essere emerso come un prodigio sulla scena del suo paese, il chitarrista israeliano Yotam Silberstein si è rapidamente imposto come un nuovo talento delle linee boppistiche dall’incredibile versatilità (jazz swingante e moderno, musica brasiliana e world, blues). Nel giro di pochi anni è stato convocato da una notevole serie di leader di prima grandezza: James Moody, i fratelli Heath, Paquito D’Rivera, Monty Alexander, Roy Hargrove, Dee Dee Bridgewater, Al Jarreau, Janis Siegel, ed è stato arruolato nella Dizzy Gillespie Alumni All Star Big Band. Significative le sue collaborazioni con il pianista Aaron Goldberg e con John Patitucci, del quale è da tempo il chitarrista di riferimento.
I suoi dischi da leader mettono in risalto un virtuosismo tale da donare un’inedita freschezza e una gioiosa fiammata dinamica anche ai fraseggi ispirazione classica.

Giovedì 7 novembre, ore 21.00
Sala dei Giganti
Benny Green solo

Benny Green (pianoforte)
Nato a New York nel 1963, Benny Green è cresciuto nell’area di San Francisco. Ancora adolescente, fu ingaggiato da Eddie Henderson e lavorò nella big band di Chuck Israels, prima di trasferirsi a New York nel 1982. Qui ebbe come tutore il veterano pianista Walter Bishop Jr. e iniziò una fulminante carriera.

Lunedì 11 novembre, ore 21.00
Sala Fronte del Porto/PortoAstra
María Grand Trio

María Grand (sax), Kanoa Mendenhall (contrabbasso), Savannah Harris (batteria)
Nata a Ginevra, Svizzera, nel 1992, María Grand suona il sax dall’età di dieci anni. Appena maggiorenne, nel 2011 si trasferisce a New York per seguire la propria vocazione musicale. Qui studia con Steve Coleman, Ohad Talmor e Antoine Roney. Entrata in pianta stabile nel quintetto di Doug Hammond, María si è anche esibita dal vivo in diverse occasioni con Steve Coleman, partecipando anche all’ambizioso progetto Synovial Joints.
Concerto a cura del Centro d’Arte degli Studenti dell’Università di Padova

Mercoledì 13 novembre
Caffè Pedrocchi

ore 18:30
Presentazione del libro History of European Jazz.

Relatore: Francesco Martinelli. Introduce Stefano Merighi
Nel corso di quasi un secolo di storia, i musicisti europei di jazz hanno prodotto non solo un corpus di opere degno di una più ampia diffusione, ma hanno anche adottato diverse strategie per adattarsi all’accoglienza che questa musica ha avuto in Europa – dall’accettazione gioiosa alla censura vera e propria.
The History of European Jazz è il primo libro interamente dedicato alla storia del jazz in Europa, e ne racconta l’evoluzione dalle origini ai giorni nostri, avvalendosi del lavoro di alcuni tra i maggiori esperti sul campo, ognuno dei quali analizza e racconta la storia del jazz nella nazione di appartenenza.
ore 20 cena
ore 21:30 concerto
Mafalda Minnozzi
Sensorial - Portraits in Bossa & Jazz

Mafalda Minnozzi (voce), Paul Ricci (chitarra), John Di Martino (pianoforte), Harvie S (contrabbasso), Victor Jones (batteria), Amoy Ribas (percussioni)
Artista italiana di caratura internazionale, Mafalda Minnozzi vanta venticinque anni di carriera trascorsi soprattutto nelle Americhe e segnati da collaborazioni con Milton Nascimento, Leny Andrade, Toquinho, John Pizzarelli, Guinga, Gabriele Mirabassi, Daniele di Bonaventura… La sua intensa frequentazione della musica brasiliana le ha permesso di assorbirne lo spirito in maniera talmente profonda da saperlo poi integrare in altri forme musicali: chanson francese, il canzoniere napoletano, la musica d’autore italiana, il jazz, fonte ispiratrice di tutti i suoi progetti. La Minnozzi è un’interprete poliedrica, dotata di un carisma istrionico che emerge chiaramente sul palco, dove si rivelano appieno la sua esuberanza e irriverenza.
Sensorial è il raffinato album che Mafalda Minnozzi ha dedicato alla magica alchimia che unisce il jazz alla musica brasiliana.

Giovedì 14 novembre, ore 21.00
Sala dei Giganti
Kenny Barron solo

Kenny Barron (pianoforte)
Kenny Barron (1943) è uno dei più apprezzati pianisti mainstream in circolazione. Della sua luminosa carriera bisogna ricordare gli esordi al fianco di Dizzy Gillespie, Lee Morgan e Freddie Hubbard, nonché la meravigliosa e proficua collaborazione al fianco di Stan Getz, di cui Barron fu il pianista preferito. E non vanno dimenticati gli Sphere: magico quartetto sorto negli anni Ottanta, che rileggeva creativamente il mondo di Thelonious Monk (con due fedelissimi monkiani al fianco di Barron: il sassofonista Charlie Rouse e il batterista Ben Riley).

Lunedì 18 novembre, ore 21.00
Sala Fronte del Porto/PortoAstra
Proiezione del film Milford Graves: Full Mantis

Regia di Jake Meginsky e Neil Young (Documentario, USA, 2018, 91’)
Milford Graves Full Mantis è un ritratto atipico e appassionante del percussionista Milford Graves, tra i musicisti più influenti degli ultimi cinquant’anni, un autentico pioniere che ha rivoluzionato il ruolo della batteria nel jazz di ricerca.
Il film esplora tutti gli aspetti della creatività di Graves, dal suo interesse per le arti marziali e la medicina cinese allo studio sulla natura applicato alla tecnica percussiva, alternando straordinari filmati d’archivio a performance recenti.

Mercoledì 20 novembre
Caffè Pedrocchi
ore 18:30
Presentazione del libro Jazz area di Roberto Masotti

Relatore: Roberto Masotti. Introduce Stefano Merighi
Roberto Masotti è tra i più importanti fotografi contemporanei, non solo di jazz. Collaboratore della prestigiosa etichetta ECM fin dagli settanta, le sue foto hanno illustrato le copertine di decine di pietre miliari della musica afroamericana. È stato inoltre fotografo ufficiale del Teatro alla Scala di Milano dal 1979 al 1996, con Silvia Lelli.
ore 20 cena
ore 21:30 concerto
Aaron Diehl Trio

Aaron Diehl (pianoforte), Paul Sikivie (contrabbasso), Aaron Kimmel (batteria)
Una musicalità portentosa, capace di lavorare di cesello su ogni nota e infondere innumerevoli sfumature espressive a ogni frase: Aaron Diehl si è ben meritato il soprannome “The real Diehl” affibbiatogli da Wynton Marsalis. Più ancora che il curriculum, è la musica che parla: tocco elegante, ricchezza e fantasia armonica, flusso ritmico avvolgente e, cosa ormai rara, una limpida ispirazione tematica e melodica.
Nato in Ohio nel 1985, nell’ultimo decennio ha raccolto onorificenze che ne attestano il superlativo livello pianistico.

Giovedì 21 novembre, ore 21.00
Sala dei Giganti
Vijay Iyer solo

Vijay Iyer (pianoforte)
Newyorkese di origini tamil, classe 1971, Vijay Iyer è uno dei pianisti che stanno definendo più chiaramente i contorni del piano jazz contemporaneo.
La sua estesa discografia dimostra l’ampiezza dei suoi interessi musicali e la vitalità del suo stile esecutivo.

Venerdì 22 novembre, ore 21.00
Teatro Verdi
Monty Alexander Trio

Monty Alexander (pianoforte), J.J. Shakur (contrabbasso), Jason Brown (batteria)
Monty Alexander è uno dei (rari) pianisti capaci di trasformare ogni esecuzione musicale in momento travolgente, di tenere l’ascoltatore col fiato sospeso in attesa della risoluzione delle sue volate sui tasti. Il suo virtuosismo lo pone in quel circolo di (rari) pianisti capaci di ottenere dalla tastiera qualunque cosa, sulla scia di un Oscar Peterson o di un Ahmad Jamal, che sono chiaramente dei modelli di riferimento. Ma nel timbro, nel tratteggio dei temi e soprattutto nello sbalzo ritmico di Alexander si percepisce istantaneamente qualcosa che lo distingue da questi grandi pianisti afroamericani: le sue origini caraibiche (è nato nel1944 a Kingston, Giamaica) emergono inconfondibili nella sua diteggiatura, conferendo una vivacità incontenibile e colori solari alla musica, di qualunque varietà sia, bop o swing, blues o gospel, calypso o reggae…

Sabato 23 novembre, ore 21.00
Teatro Verdi
Blicher – Hemmer - Gadd

Steve Gadd (batteria), Michael Blicher (sax tenore), Dan Hemmer (organo Hammond)
Steve Gadd (nato nel 1945 nello stato di New York) è uno dei migliori batteristi di ogni tempo, senza distinzioni di generi musicali. Si è fatto ben valere anche come leader ma il suo contributo fondamentale alla musica è stato soprattutto come session drummer di riferimento assoluto.
In trio con il sassofonista Michael Blicher e il tastierista Dan Hemmer (entrambi danesi), Gadd riscopre il piacere di suonare in maniera pressoché acustica. Il trio si è formato nel 2014 e ha all’attivo già due dischi dal vivo che documentano una musica grondante energia, passione e creatività. L’organ soul e l’organ jazz sono portati ai massimi livelli di interplay e virtuosismo, con ampio spazio per l’improvvisazione.

ALTRI EVENTI

Per tutta la durata del festival
JAZZ@BAR-Concerti nei locali tra Padova e provincia

Da sabato 9 a domenica 24 novembre
Scuderie di Palazzo Moroni
mostra fotografica “Le strade del jazz” e “The Black Square” di Roberto Cifarelli

Informazioni e biglietti
BIGLIETTI
Teatro MPX
2/11: “Raphael Gualazzi & Mauro Ottolini”:
intero 30 euro, ridotto 24, ridotto studenti 15
Prevendita: online su www.ticketmaster.it
La sera del concerto presso la biglietteria del cinema MPX Multisala Pio X.

Sala dei Giganti
7/11: Benny Green; 14/11: Kenny Barron; 21/11: Vijay Iyer:
intero 25 euro, ridotto 20, ridotto studenti 10
Prevendita: online su www.ticketmaster.it; www.teatrostabileveneto.it; biglietteria Teatro Verdi.

Teatro Verdi
22/11: Monty Alexander; 23/11: Blicher-Hemmer-Gadd:
intero da 16 a 30 euro
ridotto da 13 a 25 euro
ridotto under 26 da 10 a 20 euro
Prevendita: online su www.ticketmaster.it; www.teatrostabileveneto.it; biglietteria Teatro Verdi.

Sala Fronte del Porto/PortoAstra
28/10: James Brandon Lewis; 4/11 Maistah Aphrica ; 11/11 : María Grand
posto unico non numerato; intero 12 euro; ridotto studenti 3
18/11: film: intero 6 euro; ridotto studenti 3
Prevendita: online su www.vivaticket.it e relativi punti vendita; biglietteria del cinema PortoAstra

Diritti di prevendita non inclusi nel prezzo (applicati solo sulle prevendite online).

RIDUZIONI
Under 26, over 65, abbonati alla prosa del Teatro Stabile del Veneto.
Riduzione speciale studenti riservata agli studenti dell’Università di Padova.

Caffè Pedrocchi
Ingresso libero
Possibilità di prenotazione tavolo anche solo per il concerto:
tel.: 049 8781231; email: prenotazioni@caffepedrocchi.it

Ristorante La Montecchia
Via Montecchia 12, Selvazzano Dentro
tel.: 049 8055323
email: montecchia@alajmo.it
www.alajmo.it
Cena e concerto solo su prenotazione

Jazz@Bar
la disponibilità di posti e l’accesso ai concerti sono regolati a discrezione dei singoli locali

Informazioni
Associazione Culturale Miles
Via Montecchia 22 A, 35030 Selvazzano (PD)
Tel.: 347 7580904
e-mail: festival@padovajazz.com
web: www.padovajazz.com

Ufficio stampa
Daniele Cecchini
cell. 348 2350217 e-mail: dancecchini@hotmail.com

Pagine