Teatro ragazzi e giovani. Progetto adolescenti

Teatro ragazzi e giovani. Progetto adolescenti

Teatro Maddalene
16/4 e 18/4/2007 ore 14.30


Ultimi appuntamenti del progetto artistico per adolescenti "CATTIVE COMPAGNIE", inserito nella programmazione di TEATRO RAGAZZI E GIOVANI 2006-2007.


Sara Simenoni e la Compagnia Senza Piombo presentano:
PIANI (IN)VISIBILI

Idea Originale: Sara Simeoni
Progetto Coreografico: Sara Simeoni, Domenico Santonicola
Coreografia e interpretazione: Sara Simeoni, Domenico Santonicola
Concetto luci: Gregory Galand
Concetto musicale: Sara Simeoni, Antony Loveitt
Costumi: Sara Simeoni
Musiche: Cantelon, Kennedy, Akira, Clog
͈ un libro dipinto nell'aria. Nella regione dell'invisibile, le emozioni creano tempeste, terremoti, inondazioni, albe radiose. A volte siamo un tramonto languido, un cielo terso e maestoso, una nebbia malinconica. A volte dentro di noi cala la notte. I ricordi si depositano, sedimentano e si stratificano. Un movimento che è trasformazione vibrazione continua.

Lo spettacolo sarà  accompagnato dalla proposta di un laboratorio per le scuole:

Teatro Maddalene
17/4 e 19/4/2007

MERCE NON CALIBRATA MESSA ALLA RINFUSA
Laboratorio per le scuole

a cura di: Sara Simenoni e Domenico Santonicola

Per tutte le altre informazioni sulla Rassegna si rinvia a: Teatro Ragazzi e Giovani 2006-2007

Christianne Stotijn e Joseph Breinl in concerto

Christianne Stotijn e Joseph Breinl in concerto

Concerto inserito nella Stagione concertistica 2006-2007 degli Amici della Musica di Padova.


(foto di Marco Borggreve)

CHRISTIANNE STOTIJN, mezzosoprano

JOSEPH BREINL, pianoforte

Programma

Gustav Mahler - Cinque Lieder da "Des Knaben Wunderhorn"
Franz Schubert - Cinque Lieder (D 774,776,771,677,328)
Richard Strauss - Cinque Lieder (op. 48 n. 2, op. 49 n. 1, op. 27 n. 4, op. 27 n. 2, op. 39 n. 4)
Charles Ives - Cinque Songs

INFORMAZIONI e BIGLIETTI

AMICI DELLA MUSICA DI PADOVA
Tel. 049 8756763 - Fax 049 8070068
E-mail: info@amicimusicapadova.org

Per tutte le altre informazioni sulla Stagione concertistica, si rinvia a: 62° Stagione Concertistica Amici della Musica.

La Traviata di G. Verdi

La Traviata di G. Verdi

14 Aprile 2007

 


Esordio della 7a Stagione dell'Ass. Coro Mascagni di Padova.

LA TRAVIATA di G. Verdi
Libretto di Francesco Maria Piave

Violetta Valery (Natalia Roman)
Flora Bervoix (Giulia Loccioni)
Annina (Akiko Kimura)
Alfredo Germont (Vittorio Zambon)
Giorgio Germont (Oscar Garrido Bassocco)
Gastone (Giuseppe Noventa)
Barone Dulphol (Alberto Zanetti)
Marchese d'Obigny (Hee-sung Lim)
Dottor Grenvil (Alberto Zanetti)
Un domestico (Federico Fassina)

Coro Lirico "Pietro Mascagni"
Direttore e concertatore: Luca Paccagnella

Pianoforte: Franco Massaro
Scenografia: Carlo Meneghini
Costumi: Maria Nappi


Per tutte le altre informazioni sul programma, si rinvia a 7a Stagione Lirica dell'Ass. Mascagni.

Progetto "Il palcoscenico in classe"

Progetto "Il palcoscenico in classe"

Terza edizione di questo importante progetto per "Una cultura della danza". La proposta, curata da Antonella Schiavon, si colloca all'interno della Rassegna "Prospettiva Danza Teatro 2007: il gesto, la parola, la visione", ed è rivolta alle scuole primarie e secondarie, coinvolgendo non solo gli studenti, ma anche i docenti, i genitori e tutti coloro che desiderano sperimentare e conoscere la Danza come esperienza di formazione, crescita e comunicazione di un nuovo linguaggio espressivo. La danza come esperienza artistica, ma anche modo per comunicare stati d'animo, emozioni e sensazioni, momento di relazione e condivisione.

Il progetto si articola in 3 momenti:

Ore 10:00
DANZARE TRA LE RIGHE
Laboratorio per le scuole primarie


Il tema che guiderà  i laboratori sarà : "Il testo", inteso come parola, verso, musicalità  di un componimento. Gli alunni useranno come stimolo una "poesia", una "canzone", una "filastrocca", un testo integrale e da lì sperimenteranno, attraverso il movimento, le sensazioni, le emozioni e gli stati d'animo che le parole e il peso delle parole possono suscitare. Elaboreranno sequenze danzate che verranno presentate in palcoscenico la mattina del 21 aprile 2007.
Il laboratorio sarà  condotto da Antonella Schiavon, attualmente responsabile del progetto "Musica e Movimento" di danza educativa proposto in vari istituti scolastici.

Ingresso gratuito

Ore 14:00
LA TRASVERSALITA' DIDATTICA DELLA DANZA EDUCATIVA
Seminario per docenti scuole primarie e secondarie tenuto da Franca Zagatti


Il seminario focalizzerà  l'attenzione sulle implicazioni metodologiche e didattiche connesse alle attività  laboratoriali di danza nella scuola. Per favorire una miglior ricaduta operativa sulle attività  di classe si proporrà  una possibile pista di ricerca pratica sul tema dell'interazione fra movimento e parola: come possiamo interpretare le parole attraverso il corpo e, viceversa, quali parole ci vengono suggerite dall'esperienza corporea.
Il seminario è tenuto da Franca Zagatti, che dirige a Bologna il "Centro di educazione alla danza Mousikè", sede del Corso nazionale per danzaeducatore.

Il seminario della durata di 4 ore è gratuito.
Per le iscrizioni e le informazioni rivolgersi ad Antonella Schiavon (tel. 339 6032674)
Termine massimo: 16 aprile.

Ore 21:00
ZONE D'OMBRA
Spettacolo di Danza della compagnia Venezia Balletto


Si rinvia al commento relativo allo spettacolo.

INFORMAZIONI
Per tutte le informazioni si rinvia a: Prospettiva Danza Teatro 2007. Il gesto, la parola, la visione.

Zone d'ombra

Zone d'ombra

La Zona rappresenta il corpo, il palcoscenico, lo spazio che vediamo, mentre l"€™Ombra la mente, l"€™anima, una presenza alla quale non siamo in grado di dare una spiegazione, ciò che non vediamo ma che percepiamo. Zona d"€™Ombra vuole essere metafora di un percorso introspettivo, teso ad una rinnovata consapevolezza di sè, al fondamento della propria prospettiva esistenziale. Zona d'ombra è quella parte più nascosta che talvolta persino noi non sappiamo di avere.La Compagnia Venezia Balletto
presenta

ZONE D'OMBRA
Spettacolo ideato e coreografato da Sabrina Massignani.

Musiche: Andrea Giannone, Shigeru Umebayashi, Jhoannes Brahms, Michael Andrews
Interpreti: Peter Casagrande, Valentina Cengarle, Marco Contino, Tommaso Crepax, Laura De Nicolao, SImonetta Donzelli, Mauro Gasparini, Irene Vincoletto
Con la partecipazione di: Sabrina Massignani
Assistente: Irene Vincoletto
Luci: Maria Dicati
Costumi: Lorenza Savoini
Fotografia e grafica: Paola Laudicina

Per questo tema Sabrina Massignani propone più quadri, più dimensioni in cui tutto è finalizzato ad una creazione in continuo cambiamento di intensità  e di stile.
In "Zone d'ombra" Sabrina Massignani sviluppa il suo lavoro di ricerca coreografico, esaltando la contaminazione di più stili di danza: la tecnica classica così evidente, si trasforma continuamente in uno stile contemporaneo che le permette di amplificare la sua idea di movimento.
"Il movimento è ricerca e la danza è movimento, la danza racconta come siamo, il nostro corpo parla. Il nuovo spettacolo si propone come un lavoro di fusione tra fisicità , il puro mvoimento e una ricerca introspettiva fatta di sensazioni che il ballerino deve trovare dentro di sè e trasmettere al pubblico" (Sabrina Massignani).


INFORMAZIONI E BIGLIETTI
Platea (intero "‚€ 24; ridotto "‚€ 22)
Palchi I e II ordine (intero "‚€ 22; ridotto "‚€ 20)
Galleria (intero "‚€ 14; ridotto "‚€ 6)

Per tutte le informazioni si rinvia a: Prospettiva Danza Teatro 2007. Il gesto, la parola, la visione.

Concerto del Quartetto Fonè

Concerto del Quartetto Fonè

Secondo appuntamento della Rassegna ROMANTICISMO IN MUSICA: L'OTTOCENTO RUSSO. Ospite di Padova sarà  il Quartetto Fonè, musicisti formatisi alla scuola di Franco Rossi. Vincitrice di numerosi concorsi, la formazione ha tenuto concerti per le maggiori istituzioni concertistiche italiane ed ha tenuto concerti in Europa, Stati Uniti, Canada e Giappone.

QUARTETTO FONE'
Paolo Chiavacci e Marco Facchini (violino)
Riichi Uemura (viola)
Ilaria Maurri (violoncello)

Programma
D. Schostacovich - Quartetto n. 4 in re maggiore op. 83 (1849)
P.I. Tchaikovsky - Quartetto n. 2 in fa maggiore op. 22 (1874)

Il Repertorio del Quartetto Fonè concentra particolarmente l'attenzione sulle composizioni per quartetto di beethoven e Bartok, eseguita in cicli integrali presso diverse società  italiane; inoltre si è dedicato parallelamente alla diffusione della musica contemporanea con prime esecuzioni di Pennisi, Guarnieri, Cappelli, Grossi.

Per tutte le altre informazioni sul programma, si rinvia a "Romanticismo in musica: l'ottocento russo"

Concerto della pianista russa Yekaterina Mourina

Concerto della pianista russa Yekaterina Mourina

Concerto di apertura della Rassegna ROMANTICISMO IN MUSICA: L'OTTOCENTO RUSSO. Ospite di Padova sarà  la pianista russa Yekaterina MOURINA, Preside e docente capo di pianoforte al Conservatorio di San Pietroburgo, il piu' antico della Russia.
La pianista vanta un repertorio vastissimo che include i piu' importanti brani per pianoforte scritti dai piu' prestigiosi compositori.

Programma
P.I. Tchaikovsky - Schiaccianoci (suite)
P.I. Tchaikovsky - Dumka-scena rustica russa op. 59
P.I. Tchaikovsky - Meditaion da Dix-Huit Morceaux op. 72
D. Schostakovich - Danza delle bambole

L'apporto di Tchaikovsky alla storia del pianoforte ottocentesco si contraddistingue per una singolare e rilevante capacità  di coniugare tra loro diverse inclinazioni compositive, le stesse che poi nei diversi ambiti di produzione formano la cifra stilistica complessiva del musicista russo: lirismo di matrice romantica; attenzione esplicita per la materia musicale popolare; pittoricismo sonoro; indole teatrale travasata nel contesto della musica strumentale; felicissima tensione a rappresentare speciali contesti emotivi ed atmosferici.
A questo itinerario tutto dentro la prospettiva tardo ottocentesca della musica russa (nel suo versante del cosidetto "cosmopolismo"), si affianca una composizione di Dimitri Schostakovic, una delle massime figure del '900 musicale russo-sovietico.

Per tutte le altre informazioni sul programma, si rinvia a "Romanticismo in musica: l'ottocento russo"

Finestra sul novecento: il sax e la sua evoluzione

Finestra sul novecento: il sax e la sua evoluzione


Secondo appuntamento della XII edizione della Rassegna "Complessi Musica da Camera CITTA' DI PADOVA". I colori della musica".
Tema del concerto sarà  ancora la musica dei grandi autori del Novecento raccontata dal sax di Sebastiano Andreose accompagnato al pianoforte da Cristiano Zanellato, un duo di stampo classico che ha approfondito in questi anni un percorso storico musicale incentrato sulle origini del sassofono e la sua evoluzione fino ai giorni nostri.
Il programma del concerto è focalizzato inizialmente sullo straordinario apporto dato al repertorio di questo strumento dalla Francia: una nazione che ai profumi stranieri dell'€™arte ha sempre guardato con occhio ammiccante. Se grandi maestri, come Debussy, hanno arricchito la nascente letteratura del sassofono di brani di ampie dimensioni, come la sognante Rapsodia, altrettanto significative, per caratteristiche tecniche e timbriche, appaiono le più brevi composizioni di A.Jolivet, R.Clerisse e J.Francaix. Al di fuori dei confini francesi, il ceco Erwin Schuloff, nel tradizionale impianto di una sonata classica, ha saputo innestare caratteristiche melodiche, ritmiche e armoniche provenienti da culture musicali extraeuropee (la sua Hot-Sonate è del 1930). Concluderà  il programma la nota Suite Ellenica del greco Iturralde, che concede spazio anche all'€™improvvisazione del solista, in un contesto dal sapore folcloristico e fortemente coinvolgente.

Concerto del DUO SAX E PIANOFORTE

Sebastiano Andreose (sassofoni)
Cristiano Zanellato (piano)

Programma

PRIMA PARTE

André Jolivet - Fantasie-Impromptu (Sax alto e pianoforte)
Claude Debussy - Rapsodie (Sax alto e pianoforte)
Jean Francaix - Cinq danses exotiques: Pambiche; Baiao; Mambo; Samba lenta; Merengue (Sax alto e pianoforte)

SECONDA PARTE

Robert Clérisse - Sérénade Variée (Sax tenore e pianoforte)
Erwin Schulhoff - Hot-Sonate: I. semiminima = 66; II. minima = 112; III. semiminima = 80; IV. minima = 132
(Sax alto e pianoforte)
Pedro Iturralde - Kalamatianos: Funky; Valse; Kritis; Kalamatianos (Sax soprano e pianoforte)

Sebastiano Andreose, saxofono
Si è diplomato in clarinetto al Conservatorio "€œC. Pollini"€ di Padova e in saxofono al Conservatorio "€œF. Venezze"€ di Rovigo. Ha seguito corsi di perfezionamento in clarinetto con il M° F.Meloni, in saxofono classico con il M° M.Marzi e M° M.Bontempi e in saxofono Jazz con i Maestri Pietro Tonolo, Ettore Martin e Robert Bonisolo. Ha conseguito nell'€™anno 2006 il Diploma di secondo livello in "€œ Discipline musicali- indirizzo interpretativo di sax- al Conservatorio di Adria con il M° Mario Giovannelli.
Si è esibito in diversi concerti come solista e distinto in concorsi in qualità  di clarinettista: 2° Premio al Concorso Internazionale "€œMarco Fiorindo"€ di Nichelino (To); 1° Premio al Concorso "€œG.Mensi"€ di Breno (Bs); Terzo Premio al Concorso nazionale "€œMese Musicale Genovese"€ di Genova.
Ha collaborato in qualità  di saxofonista e clarinettista con varie formazioni quali: l"€™Orchestra da Camera Salieri, il Collegium Symphony Orchestra, il Coro Ergo Cantemus, l"€™Orchestra del Teatro di Rovigo, l"€™Orchestra di Venezia, l"€™Orchestra sinfonica Patavina, il gruppo musica etnica "€œKaleidos"€ , il quartetto di saxofoni "€œSax Es"€. Suona ora stabilmente in duo saxofono / pianoforte con il pianista Zanellato Cristiano, con il quartetto di clarinetti e saxofoni "€œEolo"€, è primo sax nella Civica Orchestra di fiati di Padova. Ha partecipato in qualità  di saxofonista all'€™esecuzione dell'€™opera di Salvatore Sciarrino, Studi per l"€™intonazione del mare al Festival delle Nazioni di Città  di Castello.
Ha al suo attivo numerosi concerti svolti in Italia e all'€™estero, Europa e Giappone, ha collaborato in diverse formazioni alla realizzazione d"€™ importanti CD : Studi per l"€™intonazione del Mare. orchestra di S. Sciarrino; "€œSuoni d"€™Europa"€ Kaleidos ; "€œConcerto"€ Civica Orchestra di Fiati di Padova; "€œFilm Music Memory"€ Orchestra di Venezia.

Cristiano Zanellato, pianoforte
Nato a Padova nel 1970, ha condotto gli studi musicali nel Conservatorio della sua città , dove ha ottenuto il Diploma nel 1990 con il massimo dei voti e la lode. Da allora ha seguito Masterclasses e Corsi di Perfezionamento con vari illustri pianisti; ma è nel 1994 che conosce, presso L"€™Ecole Internazionale de Piano, il M° Fausto Zadra, incontro che si rivela fondamentale per la propria formazione artistica e personale. Da allora ha seguito con assiduità  i corsi del grande pianista e didatta italo-argentino (scomparso nel 2001), sia presso la prestigiosa Accademia svizzera (dove consegue il Diploma Superiore di Perfezionamento), sia nell'€™ambito di seminari straordinari: Festival Internazionale del Mediterraneo (Cullera, Spagna), Corsi Internazionali nella Certosa di S.Lorenzo (Padula, Salerno), Autunno Musicale Palazzolese (Palazzolo sull"€™Oglio, Brescia). Proprio in quest"€™ultima rassegna è stato scelto per eseguireil Concerto K271 di Mozart, con l"€™Orchestra Filarmonica di Como.
Varie le affermazioni in alcuni importanti concorsi pianistici: 2° Premio al "€œCittà  di Alberga"€ 1995, 1° Premio al Concorso "€œSchubert"€ 1999 di Tagliolo Monferrato, finalista al prestigioso Concorso Internazionale "€œPremio Mozart"€ 1999 di Losanna, Vincitore Assoluto, nell'€™anno 2000, del concorso "€œL.Muzii Altruda"€ di Vasto, che non vedeva assegnato il 1° premio da ben tre edizioni. Finalista nell'€™edizione 2002 del Concorso Internazionale di Sulmona; Terzo Premio nell'€™edizione 2003 del Concorso Internazionale "€œF.Rossomandi"€ di Foggia; Vincitore Assoluto, nello stesso anno, del 2° Concorso Nazionale di Guardiagréle"€- Chieti





INFORMAZIONI

Tutti i concerti sono ad ingresso libero. L'accesso alla sala è consentito 20 minuti prima dell'inizio del concerto.

Ass. I MUSICI PATAVINI
C.so V. Emanuele, 116 "€“ 35123 Padova
Tel. 049 8803290
mail: imusicipatavini@libero.it

Classica e Jazz: due anime, una vita

Classica e Jazz: due anime, una vita


Per il dodicesimo anno consecutivo tornano da sabato 7 aprile alle 17 nello Studio Teologico del Santo (Basilica di S. Antonio) i concerti della XII Rassegna di Complessi di Musica da Camera "€œCittà  di Padova"€, organizzata dall'€™associazione musicale "€œI Musici Patavini"€ in collaborazione con l"€™assessorato alle Politiche Culturali del Comune.
Fedele alle proprie radici - che affondano le origini in un gruppo di studenti universitari e allievi del Conservatorio Pollini che nel 1995 diedero insieme vita alla prima edizione della Rassegna - anche quest"€™anno i concerti dello Studio Teologico saranno divisi in due distinti momenti dell'€™anno: la prima parte si svolgerà  i sabati 7, 14 e 21 aprile (inizio sempre ore 17) per poi riprendere dopo l"€™estate.
Ad aprire la rassegna sarà  il nuovo progetto dei Musici Patavini "€œFriends for Life. Classica e Jazz: due anime, una vita"€, nato dalla collaborazione del duo flauto chitarra Matteo Mignolli e Lucio Monetti con il vibrafonista Giuliano Perin e il contrabbassista Franco Lion.

Progetto FRIENDS FOR LIVE

Matteo Mignolli (flauto travero)
Lucio Monetti (chitarra)
Giuliano Perin (vibrafono)
Franco Lion (contrabbasso)

Musiche di: Gershwin, Piazzolla, Ibert, Debussy, Ellington

INFORMAZIONI

Tutti i concerti sono ad ingresso libero. L'accesso alla sala è consentito 20 minuti prima dell'inizio del concerto.

Ass. I MUSICI PATAVINI
C.so V. Emanuele, 116 "€“ 35123 Padova
Tel. 049 8803290
mail: imusicipatavini@libero.it

Romanticismo in musica: l'800 russo

Romanticismo in musica: l'800 russo

Rassegna di Musica da Camera che impegnerà  giovani maestri, prevalentemente italiani, che nel panorama nazionale e internazionale si sono distinti per le loro qualità  concertistiche. Sarà  preso in esame il 1800, un secolo all'interno del quale la musica strumentale acquista una sua particolare dimensione e una sua autonomia.
Il 1800 è un momento di cambiamenti radicali, di trasformazioni profonde dettate da eventi come la Rivoluzione Francese e la Rivoluzione Industriale: anche la cultura si diversifica, muta radicalmente. In ambito musicale nei primi tre decenni dell'Ottocento, Vienna e l'Austria detengono una centralità  musicale sostanziale.Successivamente, con la morte di Beethoven e Schubert e soprattutto con il clima di restaurazione e immobilismo culturale indotto dalla politica di Metternich, il primato passa all'area germanica. Nazione emergente è anche la Russia che, seppur in ritardo, subirà  l'influsso occidentale del romanticismo, rielaborandone i contenuti e ponendo così le basi per quello che fu definito "il sentimento nazionale russo".
La storia della musica in Russia comincia nel 1836 a Pietroburgo con la messa in scena dell'opera patriottica di Michail Ivanovic Glinka (1804-57) "Sin sa Zarja" (Una vita per lo Zar) che darà  impulso ad un nuovo movimento: quello dei "dilettanti", musicisti cioè "autodidatti" la cui istruzione musicale si compie fuori dai conservatori e dalle accademie musicali. In Occidente furono conosciuti con il nome di : gruppo dei Cinque.
All"€™interno del Gruppo, la figura più rilevante è quella di Musorgskij (1839-1881), che si proponeva di liberare la musica russa dall'€™influsso del Romanticismo tedesco, con il suo stile duro, vigoroso, spoglio di edonismi romantici, che rifiuta le immagini fantastiche e suggestive, fatto di contrasti in bianco e nero (Quadri di una esposizione per pianoforte).
Estraneo al radicalismo nazionalista dei Cinque resta Tschaikowsky (1840-1893), attratto dall'€™ambiente cosmopolita di Pietroburgo e teso al recupero dei grandi modelli occidentali classici (le ultime tre Sinfonie e i capolavori del balletto Lago dei cigni, La bella addormentata, Lo schiaccianoci).

In contrapposizione al "gruppo dei cinque" nacque un movimento che si avvicina invece al modello occidentale romantico e che vede come suo capostipite Anton Grigorievic Rubinstein, fondatore del Conservatorio di Pietroburgo (1862) e, prima, della Società  Musicale Russa (1859). Contraltare di queste istituzioni musicali fu la "Libera scuola di musica" diretta da Balakirev.
"Tuttavia lo scontro delle scuole nazionali russe si svolge piu' sul piano ideologico che pratico, in quanto il tutto viene mediato da un avvicinamento progressivo delle due correnti fondendo i tratti nazionali al sentimento romantico" (dall'introduzione alla Rassegna di Matteo Borgognoni).

"ROMANTICISMO IN MUSICA: l'800 RUSSO"

Programma

Venerdì 13 aprile 2007 (ore 21:00)
Caffè Pedrocchi, Sala Rossini


Concerto della pianista russa YEKATERINA MOURINA
(Preside e docente capo di pianoforte al Conservatorio di San Pietroburgo)

Domenica 15 aprile 2007 (ore 11:00)
Caffè Pedrocchi, Sala Rossini


Concerto del quartetto FONE'
Paolo Chiavacci (violino)
marco Facchini (violino)
Riichi Uemura (viola)
Ilaria Maurri (violoncello)

Domenica 22 aprile 2007 (ore 11:00)
Caffè Pedrocchi, Sala Rossini


Concerto del TRIO TCHAIKOVSKY
Pavel Vernikov (violino)
Giovanni Grancino (violoncello)
Konstantin Bogino (pianoforte)

Domenica 29 aprile 2007 (ore 11:00)
Caffè Pedrocchi, Sala Rossini


Concerto di:
ARINA TARASOVA (pianoforte)
NIKOLAY SACHENKO (violino)

Domenica 13 maggio 2007 (ore 11:00)
Palazzo Zuckermann


Concerto dell'ENSEMBLE ARCIMBOLDO
Mario Folena (flauto)
Luca Lucchetta (clarinetto)
Danilo Marchello (corno)
Aligi Voltan (fagotto)
Massimo Somenzi (pianforte)

Domenica 20 maggio 2007 (ore 11:00)
Palazzo Zuckermann


Concerto del QUINTETTO BIBIENA
Giampaolo Pretto (flauto)
Alessandro Carbone (clarinetto)
Paolo Grazia (oboe)
Roberto Giaccaglia (fagotto)
Stefano Pignatelli (corno)

INFORMAZIONI

Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.
E' consigliata la prenotazione (al n. di cell. 348 7272755).


Ufficio Stampa Porsche Italia
Tel. 049 8292971
mail: attivita.culturali@porsche.it

MANIFESTAZIONI E SPETTACOLO
V.lo Pedrocchi, 11 - Padova
tel. ++39 49 8205619-5611-5607
fax. ++39 49 8205605
e-mail: comunepadovamanifestazioni@comune.padova.it

Pagine