Concerti di Quaresima

Concerti di Quaresima


Continuano i concerti d'Organo quaresimali nella chiesa di S.Antonio Abate, presso il collegio Don Nicola Mazza, in via Savonarola 176 a Padova, dove c'è un nuovo Organo in stile nordico, Costruito dalla ditta organaria Francesco Zanin di Codroipo (Udine).

Domenica 21 marzo 2010, ore 17
Maestro FRANCESCO BONGIORNO
"Giornata organistica internazionale"

Organista pugliese, affermato in campo internazionale e titolare di Organo e Composizione organistica presso il Conservatorio di Musica di Matera.
Il concerto sarà  interamente dedicato a brani per Organo di J. S. Bach, in coincidenza con la "Giornata organistica internazionale", e in occasione dell'anniversario della sua nascita: Eisenach 21 Marzo 1685

Domenica 28 marzo 2010, ore 17
Maestro BEPPINO DELLEVEDOVE
Titolare di Organo e Composizione Organistica al Conservatorio di Udine.
Brani di S. Scheidt, H. Scheidemann, V. Lübeck, D. Buxtehude e J. S. Bach

Informazioni
Collegio universitario don Nicola Mazza
Via dei Savonarola 176
35137 Padova
Tel 049/8734411
gtosi@collegiomazza.it
http://www.collegiomazza.it/

10a Stagione Concertistica Ass.ne Culturale "P. Mascagni"

10a Stagione Concertistica Ass.ne Culturale "P. Mascagni"

Al via la 10a Stagione Concertistica dell'Associazione Culturale "Pietro Mascagni", associazione che quest'anno festeggerà  l'importante traguardo dei 25 anni di attività . Il coro infatti si costituisce nel 1985 ed è composto da 50 voci miste. Dal 1995 è diretto dal M° Luca Paccagnella. L'attività  concertistica vanta la realizzazione di importanti opere liriche di repertorio, quali: "Aida", "Otello", "Nabucco", "Traviata", "Trovatore", "Tosca", "Lucia di Lammermor", "Madame Butterfly", "Cavalleria Rusticana", "Pagliacci", "Carmena", "Rigoletto", "Elisir d'amore", che hanno sempre riscosso unanimi consensi di pubblico e di stampa.

PROGRAMMA DELLA STAGIONE

Inizio concerti: ore 21

Sabato 17 aprile
LA MUSICA DA CAMERA FRANCESE
Stefano LOVATO, baritono
NEO-KLASSIC TRIO (Morena Mestieri, flauto; Luca Paccagnella, violoncello; Guido Bottura, pianoforte)

Programma: musiche di C. Debussy, L. Farrenc, M. Ravel

Domenica 25 aprile
SENSIBILITA' ROMANTICA

PAUL KLEE TRIO (Alessandro Fagiuoli, violino; Luca Paccagnella, violoncello; Claudia Rondelli, pianoforte)

Programma: musiche di L. Beethoven, F. Schubert, J. Brahms

Venerdì 14 maggio
"STRUM UND DRANG

Luca PACCAGNELLA, violoncello
Davide FURLANETTO, pianoforte

Programma: musiche di J. Brahms e R. Schumann

Sabato 22 maggio
ARMONIE INTERNAZIONALI

ENSEMBLE FEMMINILE "VAGA LUNA"
Davide FURLANETTO, pianoforte

Stefano Lovato, direttore

Programma: Musiche di G. Rossini, G. Verdi, G. Faurè, J. Brahms, E. Chabrier

L'Associazione Coro Lirico P. Mascagni è anche molto sensibile sul piano umanitario, con concerti di beneficienza tenutisi in diversi periodi. Uno su tutti: "Il concerto per l'UNICEF", tenutosi nel novembre 2000 alla Chiesa degli Eremitani di Padova e replicato nella cattedrale di Pieve di Soligo (TV), che ha visto impegnato il coro nella prima esecuzione assoluta della Messa da Requiem del compositore veneto Mauro Ferrari, accompagnato dall'orchestra Sinfonica Beethoven e con la partecipazione straordinaria del soprano Katia Ricciarelli. In quell'occasione è stato registrato un CD.

INFORMAZIONI E BIGLIETTI

L'ingresso ai concerti è libero

Ass.Culturale PIETRO MASCAGNI
Via Col. Piccio, 10 - 35129 Padova
Tel. e Fax. +39 049 628168
E-mail: assomascagni@libero.it
web: http://coromascagni.too.it

Camaleonti in concerto. "V° Memorial Orfeo Valandro"

Camaleonti in concerto. "V° Memorial Orfeo Valandro"

 

Per ricordare il musicista padovano Orfeo Valandro, scomparso ormai cinque anni fa, appuntamento al Piccolo Teatro con la musica degli anni sessanta che contraddistinse la sua carriera: sul palco i CAMALEONTI, uno dei gruppi pop più affermati nella seconda metà  degli anni '60 in Italia, guidati dai leaders storici Tonino Cripezzi e Livio Macchia. I CAMALEONTI durante la loro lunga e fortunata carriera (che oggi segna 45 anni ) hanno venduto qualcosa come 20.000.000 di dischi e sono stati premiati, tra l'altro, con quattro dischì d'oro, due Maschere d'argento, un Ambrogino d'oro e un Diapason d'oro. Cinque ragazzi tutti di estrazione diversa e provenienti da varie regioni, ma a Milano uniti da una grande passione per la musica. Oggi ancora in tour, come e più di prima, nella formazione capeggiata dagli storici ed inossidabili Livio e Tonino, con Valerio Veronese (chitarre e voce) e Massimo Brunetti (tastiere e flauto) già  nella formazione dai primi anni novanta, ed il "nuovo acquisto" Massimo Di Rocco (batteria), le loro esibizioni consentono al pubblico di apprezzarne ulteriormente il talento e l'eclettismo
L'evento, come detto, è un nuovo omaggio (si tratta della quinta edizione della manifestazione) ad Orfeo Valandro, il quale iniziò lo sua carriera artistica, come cantante e chitarrista, negli anni '60, con il gruppo "I Verticali", nel periodo in cui a Padova e provincia erano innumerevoli i "complessi". Ma fu alla fine degli anni '80, dopo un lunga pausa in cui si era dedicato ad altre passioni, che riprese l'attività  artistica, come cantante-bassista, con "le Sensazioni": con lo band padovana collaborò a fianco di grandi artisti italiani melodici anni '60/70 (ad es. Jimmy Fontana, Mal, Wilma Goich, Dino, Tony Dallora, Bobby Solo, Rocky Roberts ed altri). Voce potente e mediterranea, interpretò i più grandi successi del revival italiano e del beat nostrano, calcando palcoscenici di ogni tipo (dalle feste di piazza ai locali più esclusivi, senza tralasciare alcuni veri e propri "templi" del ballo). Anche quest'anno l'Associazione "Tempi e Ritmi" di cui nel 1997 fu co-fondatore, intende ricordarlo con lo musica che ha amato di più: dopo Dik Dik, Bobby Solo, Creedence Clearw. Revived, Fabio Concato, sono stati invitati a tenere il concerto in sua memoria i "Camaleonti", le cui canzoni egli ha amato e talvolta interpretato, una volta intrapresa l'avventura del "cantante" in giro per la penisola.

La manfestazione sostiene lo IOV Istituto Oncologico Veneto www.ioveneto.it

INFORMAZIONI E BIGLIETTI
Biglietti "‚€. 18,00 + dir.prev.
PREVENDITE (con pagamento diritti per la prenotazione del posto)
presso: Cartoleria C"€™ERA UNA VOLTA - via Asolo n.9 (Paltana) - tel.049.8803700; Cartoleria Edicola RUGGERO - via Armistizio n.289 (Mandria) - tel.049.715469; TICKETSTORE c/o COIN III piano - via Altinate n.16/8 - tel. 049.8364084;
Edicola PALTANA - via Vittorio Veneto n.71 (alla rotonda delle piscine Padovanuoto)

Info 338.7691194 www.musicaespettacolo.it
tempieritmi@iol.it
 

Impara l'Arte 2010.

Impara l'Arte 2010.

Danza la musica


Sarà  inaugurata il 16 marzo 2010 (Sala dei Giganti, ore 20.15) con un concerto dell'€™Orchestra di Padova e del Veneto, per proseguire fino a giugno con un fitto calendario di eventi, la IX edizione di "€œImpara l"€™Arte"€, il progetto dedicato agli studenti dell'€™Università  promosso da Amici della Musica di Padova, Centro d"€™Arte degli Studenti dell'€™Università  di Padova e Orchestra di Padova e del Veneto e sostenuto da ESU, Università  di Padova e Comune di Padova.
La nona edizione sarà  incentrata al rapporto tra musica e danza, dall'epoca d'oro dei Balletti Russi di Diaghilev (in occasione del centenario 1909-2009) e alle esperienze contemporanee che in quella esperienza ebbero origine.
Cardine dell'€™edizione 2010 di Impara l"€™arte è la figura dell'€™impresario russo Sergej Diaghilev (1872-1929) che, grazie alla sua genialità , portò alla creazione di un'équipe composta dai più importanti personaggi dell'epoca del calibro di Claude Debussy, Igor Stravinskij e Vaslav Nijinski. Inoltre ebbe strette collaborazioni con pittori come Pablo Picasso, Léon Bakst, André Derain, Henri Matisse, Mikhail Larionov, George Braque, Joan Mirò e Giorgio de Chirico.
La grandiosa vitalità  dei Balletti russi si fece strada attraverso i due decenni successivi, tanto che divenne la più influente compagnia di balletto del XX secolo. Diaghilev commissionò musica da balletto a compositori quali Claude Debussy ("Jeux", 1913), Maurice Ravel ("Daphnis et Chloé", 1912), Erik Satie ("", 1917), Richard Strauss ("Josephs-Legende", 1914), Sergei Prokofiev ("Ala and Lolly", rifiutata da Djagilev e trasformata nella "Scythian Suite", e "Chout"), Ottorino Respighi ("La boutique fantastique" su musiche di Gioachino Rossini, 1918), Francis Poulenc ("Les Biches", 1923), Manuel de Falla e altri ancora. Il suo coreografo, Mikhail Fokin, spesso adattò la musica per il balletto.
Le musiche di Stravinskij, Debussy, Ravel, Satie, Debussy, ma anche degli italiani che scrissero per i "€œBalletti Russi"€ come Respighi, Malipiero e Rieti, tra titoli celebri (su tutti "€œLa Sagra della Primavera"€ di Stravinskij) e partiture di rara esecuzione ("€œLe Bal"€ di Rieti), è al centro degli appuntamenti proposti dall'€™OPV e dagli Amici della Musica, nelle versioni originali o nelle trascrizioni dell'€™epoca per organici da camera.
L"€™Orchestra di Padova e del Veneto, in particolare, proporrà  per l"€™apertura della Rassegna (16 marzo 2010, Sala dei Giganti) l"€™esecuzione di due tra i più noti capolavori di Igor Stravinskij, "Apollon musagéte" e "Pulcinella", con la direzione di DANIELE GIORGI, uno tra le più interessanti giovani bacchette italiane di oggi.

Alla Modern Dance e nuova scuola di composizione americana anni "€™50 e alle esperienze coreografiche contemporanee guarderanno invece i contributi proposti dal Centro d"€™Arte degli Studenti del"€™Università .
L"€™intreccio tra "€˜nuova musica"€™ e danza sarà  indagato negli appuntamenti affidati a tre giovani nomi di spicco della danza contemporanea, quali AMBRA SENATORE (protagonista delle improvvisazioni di musica e danza di "MASSa" insieme al pianista MATTEW SHIPP, il 4 maggio alla Sala dei Giganti), SIMONA BERTOZZI (interprete di musiche di John Cage e Morton Feldman con la pianista DEBORA PETRINA, il 14 maggio 2010 alla Sala dei Giganti nello spettacolo dal titolo "New York, 1950") e MARINA GIOVANNINI (sulla musica elettronica di LETIZIA RENZINI con "Misura", giovedì 27 maggio 2010 al Teatro alle Maddalene).
Appuntamento di assoluto rilievo all'€™interno del cartellone di Impara l"€™Arte è l"€™anteprima di un frammento di "Aria", il nuovo spettacolo del direttore della Biennale Danza, ISMAEL IVO, realizzata in collaborazione con due realtà  di eccellenza quali La Biennale di Venezia e Prospettiva Danza Teatro 2010 promossa dal Comune di Padova con la direzione artistica di LAURA PULIN
Dopo le straordinarie esperienze con Bruno Monsaingeon e Frank Sheffer, "€œImpara l"€™Arte"€ con L"€™ARTE DI FILMARE LA MUSICA, dedicherà  un nuovo omaggio ad un grande regista, con la "€˜personale"€™ dedicata a Larry Weinstein, ospite della Rassegna dal 26 al 29 aprile per un ciclo di incontri e proiezioni sulla sua opera realizzato in collaborazione con MPX-Ufficio Cinema SAS ACEC.
Un ciclo di conferenze intorno alla musica, alla danza e alla pittura affidate ad alcuni specialisti di ciascuna disciplina completerà  il programma della Rassegna.

Scarica il programma completo

INFORMAZIONI
Conferenze: ingresso libero
Concerti: biglietto intero "‚€ 8,00; ridotto studenti "‚€ 3,00
Film: biglietto intero "‚€ 5,00; ridotto studenti "‚€ 3,00
Spettacolo 17 maggio: biglietto unico "‚€ 8,00

informazioni e prenotazioni:
Anna Linussio
e-mail: giovani@pvorchestra.org

ORCHESTRA DI PADOVA E DEL VENETO
Via Marsilio da Padova, 19 - Padova
Tel. + 39 049 656848 - 656626
www. pvorchestra.org

AMICI DELLA MUSICA
Via San Massimo, 37 - Padova
Tel. +39 049 8756763
www.amicimusicapadova.org

CENTRO D'ARTE DEGLI STUDENTI
DELL'UNIVERSIT̀ DI PADOVA
Via San Massimo, 37 - Padova
Tel. + 39 049 8071370
www.centrodarte.it

Una poltrona per due. "Il berretto a sonagli" di L. Pirandello

Una poltrona per due. "Il berretto a sonagli" di L. Pirandello

Quarto appuntamento dell'edizione 2010 di "Una poltrona per due", fortunata rassegna teatrale giunta ormai alla decima edizione.

Compagnia Benvenuto Cellini (Padova)
presenta
IL BERRETTO A SONAGLI di L. Pirandello
Regia: Giuliano Polato

Or sono circa duemilacinquecento anni il grande filosofo greco Eraclito, quello del "€œpanta rei"€ (del "€œtutto scorre"€, per intenderci), scriveva che "€œla guerra è madre di tutte le cose e di tutte le cose è regina"€: ciò che si oppone "€œgenera profonda armonia"€, una "€œarmonia per opposte tensioni, come nell'€™arco o nella lira"€.
Diceva cioè, che i contrari sono l"€™uno complementare all'€™altro, strettamente legati l"€™uno all'€™altro dalla loro stessa opposizione in un continuo transito dall'€™uno all'€™altro: è da questo passaggio che nasce il divenire, ciò che, ridotto a termini più essenziali e comprensibili, chiamiamo vita. E questo divenire non è mai fermo, è sempre cangiante, pur essendo sempre la stessa cosa, come il fuoco, elemento di riferimento del filosofo greco.
La vicenda è nota: istigata dalla Saracena, Beatrice, moglie tradita e delusa, cerca la sua vendetta contro il marito e la sua amante, a spese del coniuge di quest"€™ultima, lo scrivano impiegato del marito, Ciampa, nonostante i tentativi di dissuaderla da ciò del fratello Fifì e dell'€™amico delegato di P.S. Spanò e gli avvertimenti neppur tanto velati dello stesso Campa, Beatrice va sino in fondo, decisa a ottenere la sua personale vendetta, senza curarsi di ciò che questo rappresenta per la propria famiglia (la madre e il fratello) e per il povero scrivano. Ma... c"€™è un ma. Anzi, ce n"€™è più di uno. Non si vive soli a questo mondo: volenti o no siamo fibre di un ben preciso tessuto umano fatto di rapporti, relazioni, convenzioni, consuetudini. Ciò che crediamo far per noi stessi non può non aver riflesso su altri. La fisica dice che ad ogni azione corrisponde sempre una reazione uguale e contraria. E la vendetta di Beatrice si ritorcerà  su di lei, non più vincitrice ma vittima: nient"€™altro che il divenire di cui prima si diceva.

La compagnia teatrale "€œBenvenuto Cellini"€ può certamente essere annoverata tra le realtà  culturali più antiche e vitali del padovano. La Compagnia vede la luce nel 1935, sotto la direzione di un infaticabile animatore ed educatore: Benvenuto Cellini. Ricostituitasi nel 1946 dopo la pausa bellica, portò in diversi teatri del Veneto le commedie del suo nutrito repertorio fino al 1956, anno in cui, in seguito alla prematura scomparsa di Cellini, l'attività  della Compagnia subì una temporanea battuta d'arresto.
Non molti anni dopo alcuni dei compagni di Benvenuto (tra questi sono senz'altro da ricordare la sorella Anna e Gastone Mattiello), riprendono la strada interrotta, intitolando la ricostituita formazione al suo scomparso direttore. Molti da allora sono stati gli allestimenti della Compagnia, che, in qualche modo, segnano la storia del teatro amatoriale padovano, fino ad arrivare alle messinscena dell'ultimo decennio

Per tutte le informazioni sulla Rassegna si rinvia a: Rassegna teatrale "Una Poltrona per due"-X edizione.

Incantastorie a Teatro. "Pippi Calzelunghe"

Incantastorie a Teatro. "Pippi Calzelunghe"

Ultimo appuntamento dell'edizione 2009-2010 della Rassegna di Teatro per ragazzi "Incantastorie a Teatro".

Fondazione AIDA-Glossateatro e Papagena (Svezia)
presentano

PIPPI CALZELUNGHE di Astrid Lindgren

Riduzione teatrale, traduzione e regia di Pino Costalunga e Marinella Rolfart
cast Francesco Pellino/Marco Zoppello, Sabrina Carletti/Cristina Nadrah/Monica Ceccardi e Rossella Terragnoli /Emanuela Camozzi
scene, pupazzie e costumi Tjͥsa Gusfor
Tecnico audio-luci Everson Sonza, Marco Ava e Giancarlo Della Chiara
fascia d"€™età  4-10 anni

"€œI suoi capelli avevano lo stesso colore delle carote ed erano spartiti in due tracce che stavano dritte all'insù. Il suo naso aveva la forma di una patatina ed era tutto punteggiato di lentiggini. Sotto il naso c'era una bocca larga con denti bianchi e sani. Il suo vestito era davvero singolare. Infatti Pippi lo aveva cucito da sé. Lei lo avrebbe voluto blu, ma il tessuto blu non era bastato e così Pippi si era ingegnata a cucirci sopra qui e lì dei piccoli pezzi di stoffa rossa. Sulle sue gambe lunghe e magre portava un paio di lunghe calze, una marrone e l'altra nera. Ed aveva pure un paio di scarpe nere che erano esattamente lunghe il doppio dei suoi piedi"€
"€œAveva nove anni e viveva completamente sola. Non aveva né mamma né papÍ , e questo non era davvero malaccio visto che così non aveva nessuno che potesse dirle di andare a letto proprio quando si stava divertendo alla grande e nessuno che la potesse obbligare a sorbirsi olio di fegato di merluzzo proprio quando lei voleva invece papparsi delle caramelle"€
(da: Astrid Lindgren, Pippi LÍ¥ngstrump, Rabén & Sjörgen, 1945)

In occasione del centenario della nascita della maggiore scrittrice svedese di letteratura per ragazzi, Astrid Lindgreen, Fondazione Aida porta in scena il suo personaggio più amato, Pippi Calzelunghe. Lo spettacolo narrerà  le vicenda di Pippi, una bambina assolutamente fuori dagli schemi, e dei suoi amici attraverso i loro occhi sbarazzini e spensierati.
La storia di Pippi si snoderà  dal suo arrivo nella vecchia casa, Villa Villacolle, con una scimmietta dallo strano nome il Signor Nilsson e con un cavallo sistemato nella veranda, alle sue avventure con Annika e Tommy i suoi vicini di casa e compagni di giochi in una scenografia coloratissima e divertente. In modo tale da avere un quadro esaustivo e divertente di uno dei personaggi oramai più celebri nel mondo intero proprio per la sua simpatia e capacità  di comunicare, di cercare guai e di comportarsi in maniera un po"€™ rude con la stessa libertà  dei maschi .

Per ulteriori informazioni si rinvia a: Incantastorie e teatro 2009-2010.

Il teatro a casa vostra. "Reality life show"

Il teatro a casa vostra. "Reality life show"

Sabato 20 marzo
Compagnia "Giorgio Totola" di Verona
REALITY LIFE SHOW
Di David Conati
Liberamente tratto dal film "The Truman Show"
Regia di Piergiorgio Piccoli

La platea rappresenta il pubblico, nel mondo reale, le immagini proiettate, invece, descrivono la realtà  del "dietro le quinte". La straordinaria pellicola di Peter Weir "€œThe Truman Show"€, che ha ispirato l"€™autore del testo e la cui storia è alla base della rappresentazione, descrive come questo delirio voyeuristico possa contagiare milioni di telespettatori, al punto da spingerli a seguire tutte le fasi della vita di individuo costretto in un mondo virtuale, finto, condizionante e costruito apposta per farlo vivere in un"€™apparente normalità . Nella vicenda teatrale, Truman, il protagonista, non si accorge che il palcoscenico è la sua prigione e riuscirà  a fuggire da questo mondo di finzione solo quando saprà  riconoscere il pubblico come tale, e quindi troverà  la strada per uscire dallo spazio teatrale.

Informazioni e biglietti
Biglietti: intero "‚€ 9,00 e ridotto "‚€ 7,00
Riduzioni: militari, over '60, ragazzi fino a 14 anni, tesserati CRAL, UILT, FITA, studenti universitari
Apertura botteghino: ore 15.00, il giorno della rappresentazione

Associazione Culturale Teatrale
PADOVA TEATRO
Via Guido Rossa, 5 C-35020 Ponte San Nicolò (PD)
Tel/Fax 049 8960915 - Cell. 347 4031059
salvatoremoscatt@libero.it
www.uilt.it

Per ulteriori informazioni si rinvia a: Il Teatro a casa vostra. 10a edizione.

Irreparabili 2010. "Lager per sempre"

Irreparabili 2010. "Lager per sempre"

Appuntamento inserito nell'edizione 2010 di "Irreparabili", rassegna di teatro musica danza che si tiene negli spazi suggestivi del Teatro SanClemente-ex Chiesa delle Granze, Via Messico 304 (laterale corso Stati Uniti).

Mariuccia Rostellato-Associazione Chanfalla
presentano

LAGER PER SEMPRE
di e con Mariuccia Rostellato
Testi liberamente tratto da E. Affinati, V. Pappalettera, A. Kirschner, C. Lanzmann, E. Wiesel, U. Marinello.
Regia Mariuccia Rostellato

"Se hai l'impressione di essere nato a una distanza di sicurezza rispetto allo sterminio, come puoi non considerare te stesso un sopravvissuto? " ( Eraldo Affinati Campo del sangue)

Per ulteriori informazioni si rinvia a: Irreparabili 2010. Rassegna di Teatro Musica Danza

Piccola Bottega Baltazar in concerto

Piccola Bottega Baltazar in concerto

Carichi di dispersi 2010

 

Appuntamento musicale inserito nell'edizione 2010 della Rassegna: "Carichi di dispersi. Rassegna musicale dei Carichi Sospesi".

PICCOLA BOTTEGA BALTAZAR

La Piccola Bottega Baltazar e' una formazione veneta nata nel 2000. La loro musica e le loro parole vivono in un piacevole stato di anacronismo, dove all'interesse per la canzone d'autore si intrecciano venature di musica popolare, classica e jazz.
Da alcuni anni la PBB tiene concerti in tutta Italia e ha avuto modo di esibirsi anche in Spagna, Svizzera, Germania, Grecia e Messico.

Per ulteriori informazioni si rinvia a: Carichi di dispersi. Rassegna musicale dei Carichi Sospesi

Monica Mauch, soprano e Nigel North, liuto

Monica Mauch, soprano e Nigel North, liuto

Appuntamento inserito nella Stagione Concertistica 2009-2010 degli Amici della Musica di Padova

Monika MAUCH, soprano
Nigel NORTH, liuto

Programma
Claudio Monteverdi -Quel sguardo sdegnosetto; Si dolce è il tormento
Alessandro Piccinini -Ciaccona per tiorba
Claudio Monteverdi -Ohimè ch"€™io cado
Alessandro Piccinini -Toccata per tiorba
Sigismondo D'India -Giunto alla tomba
Alessandro Piccinini -Tutto"€™ il di piango
Jacopo Peri -Un di soletto
Girolamo Frescobaldi -Aria di Romanesca
Alessandro Piccinini -Partite sopra Romanesca per tiorba
Tarquinio Merula -Folle è ben che si crede
Anonimo -The Willow Song
Thomas Morley -O mistress mine
Robert Johnson -The Prince"€™s Almain, Masque e Coranto, per liuto; Woods, Rocks and Mountains; Pavana per liuto; As I walked forth
Anonimo -There were three ravens (T. Ravenscroft)
John Dowland -Farewell (In Nomine) per liuto
Anonimo -Miserere my maker
John Dowland -Lachrimae Pavan per liuto; Galliard per liuto; Time Stands still; Say love if ever thou didst find; In darkness let me dwell

Per tutte le informazioni sui concerti serali si rinvia a: 53a Stagione concertistica 2009-2010 degli Amici della Musica.

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