Concerto del duo Venzo-Merlini

Concerto del duo Venzo-Merlini

Nel secondo appuntamento del mese di novembre della Rassegna Musicale Città  di Padova - organizzata da I Musici Patavini con l"€™Assessorato alla Cultura del Comune - potremo ascoltare uno spaccato della variegata produzione che fonda le sue radici comuni nella tormentata Europa dell'€™Est del Novecento. Mendelssohn e Rachmaninoff saranno i due grandi protagonisti del concerto del duo violoncello pianoforte formato da Ivan Merlini e Francesca Venzo.

CARTOLINA DALL'EST
Capolavori del Novecento

Mendelssohn, Rachmaninoff, Martucci

Ivan Merlini, violoncello
Francesca Venzo, pianoforte

Programma

F. Mendelssohn - Sonata in La maggiore
G. Martucci - Romanza
S. Rachmaninoff - Sonata in Sol minore

Primo violoncello dell'€™Orchestra Sinfonica della Provincia di Lecco, Ivan Merlini, lombardo classe 1975, è uno dei musicisti più talentuosi della sua generazione. Diplomatosi con Marco Scano ed in seguito perfezionatosi con Mario Brunello, Misha Maisky e Rocco Filippini, Merlini vanta una attività  orchestrale e solistica di tutto rispetto con circa 120 concerti all'€™anno. Insieme a Marco Fornaciari ha inciso "€œLe Quattro Stagioni"€ di Vivaldi in un"€™edizione speciale in vinile pubblicita da Fonè in 496 copie.

Francesca Venzo si è diplomata con il massimo dei voti presso il Conservatorio "€œCesare Pollini"€ di Padova, dove nell'€™ottobre 2006 ha conseguito con il massimo dei voti e la lode la Laurea Specialistica in Pianoforte. Numerose sono le sue collaborazioni sia nel campo vocale che in quello strumentale con solisti di fama nazionale ed internazionale. Dal 2004 è assistente della Prof. Laura Palmieri ai corsi di propedeutica pianistica presso il Conservatorio di Verona.

Informazioni e biglietti
Ingresso: interi euro 3 euro, ridotti euro 2 (biglietti disponibili da un"€™ora prima l"€™inizio del concerto).

Infotel 049.8808483, imusicipatavini@libero.it.

Per ulteriori informazioni si rinvia a: XIV Rassegna Musicale "Città  di Padova".

Spettacolo "Zorba il gatto"

Spettacolo "Zorba il gatto"

Teatro Ragazzi G. Calendoli

Ottavo appuntamento del 28° Festival nazionale del teatro per i Ragazzi "G. Calendoli".

COMPAGNIA INSTABILE QUICK di Gallarate (VA)
presenta

ZORBA IL GATTO
di Giorgio Putzolu
Con: Rosa Maria Messina e Giorgio Putzolu
Costumi: Francesca Castellana
Regia: Giorgio Putzolu e Miriam Alda Rovelli

Il famoso racconto di Sepulveda, con tutti i suoi risvolti culturali e sociali, non finisce mai di regalare emozioni. Questo anche grazie alla bravura degli attori che sanno dare forza e carattere ad ogni personaggio.
La storia, famosissima, ci racconta le vicende di Zorba, un gatto del porto che si ritrova a dover mantenere la promessa fatta ad una gabbiana morente (finita, con tutti i gabbiani in una macchia di petrolio) che partorisce il suo ultimo uovo: l"€™assicurazione di far crescere la futura gabbianella e di insegnarle a volare. Ma per un gatto far crescere un uccello è un"€™impresa impossibile, direte voi!
Se lo facesse andrebbe contro natura, diventerebbe ridicolo agli occhi degli altri gatti, si troverebbe davanti a difficoltà  forse insuperabili... ma le promesse sono promesse e vanno mantenute ad ogni costo. Così il nostro "€œeroe"€ diventa un po"€™ mamma, un po"€™ papÍ , un po"€™ maestro, un po"€™ allievo, un po"€™ amico, un po"€™ difensore, un po"€™... un po"€™?
Così una storia apparentemente quasi casuale e con un finale forse scontato già  dall'inizio, pone in realtà  un interrogativo che ha dell'epocale, nel dilemma che la gabbiana rivolge a Zorba: "Se scompariranno oggi gli uccelli, che cosa mangerete voi e i vostri figli domani?".
Una domanda nuova e drammatica per il gatto; una domanda che tuttavia, da qualche tempo abita necessariamente il nostro immaginario, e che non ammette risposte facili e banali e, soprattutto, non concede pigrizie. La risposta, per il bene del nostro futuro e delle generazioni che verranno, va forse cercata con coraggio nelle emozioni e nei sentimenti forti e semplici che però ci complicano la vita... perché non ci chiedono di evitare "gesti forse crudeli ma necessari" ma solo di "evitare gesti inutili e feroci".

Informazioni
Apertura del Teatro un"€™ora prima dello spettacolo
www.teatroragazzi.com
festival@teatroragazzi.com
Cel: 3479452435 Tel. 0498808792

Per tutte le altre informazioni sulla Rassegna si rinvia a: 28° Festival Nazionale Teatro per i Ragazzi "G. Calendoli"

Incantastorie a teatro "La leggenda di colapesce"

Incantastorie a teatro "La leggenda di colapesce"

Secondo appuntamento dell'edizione 2009-2010 della Rassegna di Teatro per ragazzi "Incantastorie a Teatro", organizzata da Fondazione Aida e Multimedia Veneto, con e il patrocinio di Regione del Veneto, Comune di Padova, Provincia di Padova, il Ministero per i Beni e le Attività  Culturali e il Grande Teatro dei Piccoli.

La Coop. Teatrale PROMETEO di Bolzano
presenta

LA LEGGENDA DI COLAPESCE
Spettacolo per attori e musiche di mare

con:
Michael Anzalone
Irene Mercorelli
Flora Sarrubbo
Dario Spadon

Musiche originali di Marcello Fera
Testo e regia: Dario Spadon

Ad Agatina, moglie di un pescatore povero, dopo lunghi anni di attesa finalmente nasce un figlio. Il suo arrivo al mondo scaturisce da una magia che lo condurrà  ad amare così intensamente il mare da divenirne un suo abitante. Colapesce visiterà  regni meravigliosi e ne porterà  il racconto ai suoi amici. Riuscirà  a sconfiggere la terribile tempesta scatenata da Cariddi e sarà  amico di tutti i marinai. La sua fama arriverà  fino al Re che lo vorrà  dare in sposa a sua figlia. Ma Colapesce incontra una sirena...
Colapesce è colui che aspettiamo sempre, che sappiamo esistere ma non vediamo, lo possiamo solo sentire, qualche volta.
Per i bimbi forse è un angelo.

Per ulteriori informazioni si rinvia a: Incantastorie e teatro 2009-2010.

Incantastorie a teatro 2009-2010

Incantastorie a teatro 2009-2010

L'edizione 2009-2010 della Rassegna di Teatro Ragazzi "Incantastorie a Teatro" ospiterà  produzioni di Fondazione AIDA e, oltre agli spettacoli di repertorio, saranno presenti spettacoli di compagnie di teatro ragazzi provenienti da tutta Italia. Il cartellone che inizia l"€™8 novembre alle ore 16.30 e termina il 21 marzo, ospita nuove produzioni e spettacoli portati da compagnie nazionali o prodotti da Aida stessa, dedicati a Salgari, Pippi Calzelunghe, Pierino e il lupo, testi che affrontano il problema dei diritti dell'€™infanzia violati o dell'€™acqua come bene prezioso da custodire.
Ogni spettacolo sarà  replicato per le scuole (nei giorni feriali) e per le famiglie (la domenica)

Programma
Inizio spettacoli domenicali (ore 16.30)
Inizio spettacoli nei giorni feriali (ore 10)


NOVEMBRE
Domenica 8 e lunedì 9 novembre
Fondazione Aida "SALGARI. IL MARE IN SOFFITTA"

Domenica 15 e lunedì 16 novembre
Coop. Teatrale Prometeo "LA LEGGENDA DI COLAPESCE"

Domenica 22, lunedì 23 e martedì 24 novembre
Fondazione Aida "IL MISTERO DELL'ACQUA SCOMPARSA"

Domenica 29 e lunedì 30 novembre
Fondazione Aida "PIERINO E IL LUPO"

DICE MBRE
Domenica 13 e lunedì 14 dicembre
Il teatro delle quisquilie "I TRE PORCELLINI"

GENNAIO
Domenica 10 e lunedì 11 gennaio
La Contrada /Teatro Stabile di Trieste "IL SEGRETO DELLA MATEMATICA"

Giovedì 14 e venerdì 15 gennaio
La Bottega Teatrale "LA RIVOLTA DEI FANTASMI"

Domenica 17 e lunedì 18 gennaio
Artisti Associati ""SARA'

Domenica 24 e lunedì 25 gennaio
Teatro Libero di Palermo "IL GIOVANE PRINCIPE E LA VERITA'"

Giovedì 28 e venerdì 29 gennaio
Fondazione Aida Camst in collaborazione con Giunti Progetti Educativi "PROCESSO ALLE VERDURE"

Domenica 31 gennaio e lunedì 1 febbraio
Teatro del Vento "I NANI DELLA MONTAGNA"

FEBBRAIO
Domenica 7 e lunedì 8 febbraio
Oreste Castagna "I DIRITTI DEI BAMBINI"

Domenica 21 e lunedì 22 febbraio
Nata teatro "SE PINOCCHIO FOSSE CAPPUCCETTO ROSSO"

Domenica 28 febbraio e lunedì 1 marzo
Teatro Mangiafuoco "IL RAGAZZO COL VIOLINO"

MARZO
Domenica 7 e lunedì 8 marzo
Teatrino dei Fondi - CISD "€œLa Loggia"€ "LA TIGRE CON LE SCARPE DA GINNASTICA"

Domenica 14 e lunedì 15 marzo
Gruppo Gli Alcuni "IDEA E LA LEGGENDA DELL'ACQUA"

Domenica 21 e lunedì 22 marzo
Coproduzione Fondazione Aida (Italia) - Glossateatro (Italia), Papagena (Norrk͖ping - Svezia) "PIPPI CALZELUNGHE"

Scarica la BROCHURE

INFORMAZIONI

Spettacoli domenicali: rivolgersi alla cassa del Teatro ai Colli da un"€™ora prima dello spettacolo delle ore 16.30
Biglietto: Intero "‚€ 6,00; Ridotto "‚€ 4,50

Spettacoli dei giorni feriali riservati alle scuole: è necessaria la prenotazione presso la segreteria del Teatro ai Colli
Dal lunedì al venerdi 9-12.30; Lunedì- martedi- giovedi 16-18.30 (Tel 049 720298 "€“ 349 6461770). Le prenotazioni degli spettacoli si effettuano telefonicamente e devono essere seguite da un fax di conferma, indirizzato al Teatro ai Colli (Fax 049 720298)

Biglietto unico: "‚€ 4,50; (gratuito per gli insegnanti)
L"€™eventuale servizio di trasporto è a carico dei ragazzi "‚€ 3,50.
Per le scuole ubicate oltre i 15 Km dal teatro per il costo trasporto telefonare alla segreteria del Teatro. La segreteria provvederà  alla prenotazione dei pullman.
L"€™ammontare complessivo del costo dei biglietti d"€™entrata ed eventualmente del pullman dovrà  essere versato almeno 15 giorni prima dello spettacolo con C.C.P.: n.67980185 intestato a M.M.V. Multimedia Veneto Via dei Colli 59 35143 Padova.

Teatro ai Colli
Via Dei Colli, 59 - Padova
Tel e Fax - 049/720298 - 349/6461770
teatroaicolli@libero.it
www.teatroaicolli.com

Fondazione Aida
Ufficio Stampa
sede: via Luigi Bonomi - 37129 Verona
Tel. +39.045.800.14.71- Fax +39.045.800.98.50
e-mail: stampa@f-aida.it - www.fondazioneaida.it

ImmaginAfrica Cinema 2009

ImmaginAfrica Cinema 2009

Si inaugura in questi giorni e proseguirà  fino al 23 novembre la quinta edizione della rassegna ImmaginAfrica, dedicata alle cinematografie africane, con proiezioni serali aperte alla cittadinanza, proiezioni mattutine dedicate alle scuole e un percorso di approfondimento sulle cinematografie africane definito in una serie di incontri a tema.
La rassegna è curata dall'€™Università  di Padova, Dip.to di Storia, in collaborazione con il Festival del Cinema Africano di Verona e con il Balafon Festival di Bari.

RASSEGNA DI CINEMA AFRICANO
Dal 10 al 16 novembre 2009

Le proiezioni si tengono presso Centro Culturale San Gaetano/Altinate via Altinate 71
La proiezione di venerdi 13 delle ore 21 si svolge al Cinema/Teatro Ruzante, Riviera Tito Livio
La proiezione di lunedi 16 delle ore 9 si svolge al cinema Lux
Le proiezioni si svolgeranno tutte alla presenza del regista o di un critico cinematografico.

Scarica il programma
Scarica le schede dei film

PERCORSI DI APPROFONDIMENTO
Dal 10 al 23 novembre 2009

ImmaginAfrica 2009, in collaborazione con il DAMS, organizza un percorso di approfondimento sulle cinematografie africane, articolato in una serie di incontri a tema. Il ciclo è aperto a studenti universitari, insegnanti e operatori del settore dell'intercultura. Vi possono accedere 40 persone, previa iscrizione. L'iscrizione può essere effettuata per tutto il ciclo (in tal caso si ha diritto di precedenza), oppure per i singoli incontri. Le proiezioni si svolgeranno tutte alla presenza del regista o di un critico cinematografico. Tra gli ospiti di rilievo che parteciperanno quest'anno segnaliamo il critico cinematografico Tahar Chickaoui (dell'Università  Manouba di Tunisi) e il dottor Justin Ouro, (dell'università  Ouagadougou - Burkina Faso) esperto di storia del cinema africano.

Martedì 10 novembre, ore 15-18.30
via Beldomandi
Justin Ouoro (Università  di Ouagadougou)
Per una riscrittura estetica della storia
"€œKeità , l'eredità  du griot"€ di Dani Kouyaté, 1995

Mercoledì 11 e giovedì 12 novembre, ore 14.30-18.30
Centro Culturale Altinate-San Gaetano
Tahar Chickaoui (Università  di Tunisi)
Gli sguardi in questione

Lunedì 16 novembre, ore 16.30-18.30
Via Beldomandi 1
Annamaria Gallone (Festival del cinema Africano di Milano)
Produzione, distribuzione dei film africani. Il ruolo dei festival

Martedì 17 novembre, ore 15.30-18-30
via Beldomandi 1
Justin Ouoro (Università  di Ouagadougou):
Ultime tendenze del cinema burkinabè. Formazione e scuole di cinema

Lunedì 23 novembre, ore 15.30-18.30
via Beldomandi 1
P. Barzan (Università  di Padova)
L'immagine sonora: la musica.

Agli incontri vi possono accedere 40 persone, previa iscrizione.

Informazioni
Università  di Padova-Dip.to di Storia
049/8278547
www.immaginafrica.lettere.unipd.it
immagin_africa@yahoo.it

Telemann: Concerti per quattro violini.

Telemann: Concerti per quattro violini.

Quarto appuntamento della XIV Rassegna Musicale "Città  di Padova". L'Ensemble Serenissima proporrà  i concerti di telemann per quattro violini su strumenti del liutaio padovano Giovanni Lazzaro.

ENSEMBLE SERENISSIMA
Roberto Muttoni
Gabriele Vincenzi
Matteo Bovo
Mark Pagnozzi
(violini)

Programma
G.P. Telemann
Concerto in Sol Maggiore n. 1, Twv 40:201
Concerto in Re maggiore n. 2, Twv 40:202
Concerto in Do maggiore n. 3, Twv 40:203
Concerto in La Maggiore n. 4, Twv 40:204

Considerato il "€œVivaldi"€ tedesco, Telemann compose un"€™enorme quantità  di musica tra opere, sinfonie, suite, canti solenni, sonate e musica da camera. Nonostante il suo talento musicale fu inizialmente osteggiato dalla famiglia, egli potè continuare lo studio della musica grazie anche all'€™aiuto del precettore, assegnatogli dalla madre, che non potè però esimersi dal favorire anch"€™egli le doti musicali di Telemann.
I concerti per quattro violini furono composti a soli 17 anni e presentano un carattere vigoroso ma allo stesso tempo sono piene di umore e immaginazione. Le tessiture armoniche sono il risultato della particolare formazione per cui sono state composte, dove ogni singolo violino è chiamato di volta in volta a parti solistiche in forma concertante.

Il Serenissima Ensemble è stato fondato nel 1983 da Roberto Muttoni con un repertorio che spazia dal Duo all'Orchestra da Camera e vanta prestigiose collaborazioni con solisti e gruppi di fama internazionale, tra i quali Pierre Pierlot, Andreas Blau, Marco Fornaciari, Anton Sokorov, Florin Croitoru, Oscar Ghiglia, SÍ­egfried Beherend, Eugenia Ratti, Francesco Piccoli, Alvaro Company, Francesco Facini, Michael Troster, Janko Kichl, Rossella Redoglia, Sandra Giuliodori, Coro nazionale ungherese. Ha inoltre Il registrato concerti live per la Bayrische Rundfunk, la Westdeutscher Rundfunk e Rai 3, e ha tenuto corsi di Musica da Camera a Firenze, Vicenza, Modena, Stoccarda e Zagabria.

Informazioni e biglietti
Ingresso: interi euro 3 euro, ridotti euro 2 (biglietti disponibili da un"€™ora prima l"€™inizio del concerto).

Infotel 049.8808483, imusicipatavini@libero.it.

Per ulteriori informazioni si rinvia a: XIV Rassegna Musciale "Città  di Padova".

I Ciassetti del Carneval di C. Goldoni

I Ciassetti del Carneval di C. Goldoni

Terzo appuntamento con il Teatro Veneto al Piccolo di Padova.

Il Teatro Veneto Città  di Este
presenta

I CIASSETTI DEL CARNEVAL o sia CHI LA FA L'ASPETTA
Commedia Veneta in due parti di Carlo Goldoni

Regia: Gianni Visentin

La commedia conta una delle intitolazioni più bizzarre del repertorio goldoniano: dopo il debutto registrato come "€œChiassetto da carnoval"€, la prima edizione a stampa della commedia nel 1789 recita testualmente: "€œChi la fa l"€™aspetta, o sia La burla vendicata nel contraccambio fra i chiassetti del carneval"€. A quest"€™ultima parte del titolo, suggestiva ed intrigante, che è andata la preferenza della Compagnia, quale segno distintivo dell'€™allestimento. Sotto le apparenze di una burla carnevalesca, il testo è in verità  un melanconico omaggio di Goldoni alla patria lontana e alla sua lingua materna; ai suoi mercanti e alle sue popolane; ai suoi tabarri, alle sue bautte (tipico mascheramento veneziano) e ai suoi piatti preferiti ( proverbiale la lista di pietanze snocciolata dall'€™oste Menego). Con i "€œCiassetti del Carneval"€ l"€™autore, al vertice della sua maturità , aggiunge una nuova dimensione, frizzante e maliziosa, al racconto drammaturgico, suggerita dal nuovo ambiente parigino.

Per tutte le altre informazioni si rinvia a: Appuntamenti con il Teatro del Veneto-IV Edizione.

Spettacolo "Chisciotte Fenicottero"

Spettacolo "Chisciotte Fenicottero"

teatro Ragazzi G: Calendoli

Settimo appuntamento del 28° Festival Nazionale del Teatro per i Ragazzi "G. Calendoli".

CADA DIE TEATRO di Cagliari
presenta

CHISCIOTTE FENICOTTERO
di Bruno Tognolini e cada die teatro

Chisciotte-Fenicottero legge tanti libri e questo pare sia il motivo per cui ha due gambe lunghissime e la testa fra le nuvole. Accompagnato dal suo fedele Sancho, combatte il Re Toto che ha deciso di distruggere tutti i libri del mondo con i sui Militi del fuoco: Capitano Beatty e Milite Montag. I due militi si aggirano per le strade alla ricerca di Chisciotte, a bordo dei mostruosi fornocicli: strappano i libri dalle mani dei bambini, ne leggono con disgusto alcuni passi e poi li bruciano. Sostengono che facciano impazzire e volare troppo con la fantasia, come è capitato al nostro eroe. Ma Chisciotte, anche se è un pò stralunato, è lucido e assennato quando c"€™è da combattere la prepotenza e l"€™ignoranza del re Toto e dei suoi militi del fuoco, e con l"€™aiuto dei bambini e dell'€™affezionato Sancho vincerà  la battaglia a favore dei libri e della fantasia!

Per tutte le altre informazioni sulla Rassegna si rinvia a: 28° Festival Nazionale Teatro per i Ragazzi "G. Calendoli"

Vita di Galileo di B. Brecht

Vita di Galileo di B. Brecht

Spettacolo di avvio della Stagione di Prosa 2009-2010 del Teatro Verdi.

Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia
Teatro de Gli Incamminati
presentano

VITA DI GALILEO di Bertolt Brecht
regia: Antonio Calenda
Con Franco Branciaroli

L"€™uomo e il senso di responsabilità , la ricerca e l"€™etica, lo scienziato e il potere: si sviluppa fra questi cardini "€“ di assoluta attualità  "€“ Vita di Galileo, una delle opere più importanti di Bertolt Brecht, ma anche una fra le più ambigue e avvincenti. Composto fra il 1938 e il 1943, il dramma fu rielaborato in almeno tre distinte riprese e costituì sempre un culmine nella produzione brechtiana: una sorta di "€œtestamento spirituale"€ per il grande autore di Augusta sia sul piano del lavoro teatrale, che su quello del contenuto morale. Un capolavoro nei cui inquietanti chiaroscuri e nelle cui evoluzioni si possono intuire le vie per comprendere veramente il XX secolo e i suoi conflitti, ovvero le ombre del nostro presente, come già  sottolineò nel 1963 Giorgio Strehler nel suo allestimento.
La storia percorre la parabola del grande scienziato pisano dal tempo dell'€™insegnamento a Padova agli ultimi anni vissuti forzatamente in "€œritiro"€ a Firenze, sotto la sorveglianza della Santa Inquisizione: un"€™esistenza densa di entusiasmi, affermazioni, sconfitte, intuizioni.
Il "Galileo" brechtiano non è tanto la storia di un uomo che lotta tra eroismo e debolezze contro il potere, ma la storia di un problema, delle sue origini materiali e delle ragioni umane e sociali che lo hanno consegnato così nelle nostre mani attraverso i secoli.
Vita di Galileo è ricchissimo di spunti di riflessione per l"€™uomo contemporaneo, dibattuto nella scelta fra mercificazione e valori profondi, fra anelito al potere e responsabilità , fra conformismo e isolamento. Temi di grande coinvolgimento su cui il Teatro Stabile del Friuli-Venezia Giulia e il Teatro de Gli Incamminati hanno voluto puntare, nella realizzazione della messinscena dell'€™opera, affidata alla regia di Antonio Calenda e "€“ per il ruolo del titolo "€“ ad uno dei maggiori protagonisti della scena nazionale, Franco Branciaroli.


Per ulteriori informazioni si rinvia a: Teatro Verdi. Stagione di Prosa 2009-2010

Concerto del duo violino-pianoforte Yi-Jia Susanne Hou - Elaine Hou

Concerto del duo violino-pianoforte Yi-Jia Susanne Hou - Elaine Hou

Terzo Concerto della XVII Stagione Concertistica Int.le 2009-2010 Agimus.

"€œVIRTUOSISMI E SUGGESTIONI ORIENTALI"€

DUO VIOLINO - PIANOFORTE
YI-JIA SUSANNE HOU - violino (Cina)
ELAINE HOU- pianoforte (Cina)


Yi-Jia Susanne Hou: 1° premio - medaglia d"€™oro al Concours International Long-Thibaud (Parigi),
Lipizer International Violin Competition (Italia), Sarasate International Violin Competition (Spagna)

Programma

F. MENDELSSOHN-SONATA in fa magg.
G. FAUR͉-SONATA in la magg. op. 13
E. CHAUSSON-POEME op. 25
D. SHOSTAKOVICH-PRELUDI n. 15, 16, 24 op.34 (arrangiamento di PAUL KOCHANSKI)
BO ZHI YANG-SUITE OF CHINESE FOLK SONGS & DANCES
C. SAINT-SA͋NS-INTRODUZIONE E RONDO"€˜ CAPRICCIOSO op. 28

Nata da una famiglia di musicisti (la madre e il padre sono violinisti), YI-JIA SUSANNE HOUalla tenera età  di 4 anni ha iniziato lo studio del violino con il padre, Hou Alec. Meno di un anno più tardi ha dato il suo primo concerto pubblico che è stato accolto con una standing ovation. A 9 anni è stata ammessa al Royal Conservatory of Music di Toronto e da allora ha ricevuto ininterottamente borse di studio come migliore artista. E"€˜ stata ammessa anche alla famosa Juilliard School di New York dove ha conseguito nel 2000 il Bachelor of Music sotto la guida di Dorothy DeLay e Naoko Tanaka, consegnendo l"€™anno successivo il Diploma Superiore di Alto Perfezionamento con i prof. Cho Liang Lin e Naoko Tanaka.
La violinista cino-canadese di fama internazionale è una delle poche artiste ad aver ottenuto 3 medaglie d"€™oro ai concorsi internazionali di violino con decisione unanime da parte della giuria: Concours International Long-Thibaud (Francia, 1999), Concorso Internazionale Lipizer di Violino (Italia, 1999) e Sarasate International Violin Competition (Spagna, 1997). Hou è anche la prima e unica musicista a vincere il Canada Council for the Arts Instrument Bank Competition per 2 mandati consecutivi che le ha permesso di avere in prestito un preziosissimo violino Guarneri del Gesù del 1729.
Hou ha collaborato con artisti di fama mondiale quali Mstislav Rostropovich, Pinchas Zukerman, Alan Gilbert, Vladimir Spivakov, Liang Lin Cho, Marcello Viotti, Marek Janowski, Lan Shui, Robert McDuffie, Ralph Kirschbaum, Lawrence Dutton, Joseph Kalichstein, Alain Trudel, Bernhard Gueller, Gregory Vajda, Ling Tung, Li Xin Cao, Jamie Parker e Boris Brott. Per il grande cinema è stata scelta per eseguire l'assolo di violino nel film del regista Atom Egoyan, "Adorazione" che ha vinto il Premio della Giuria Ecumenica al Festival di Cannes 2008, con musica composta da Mychael Danna. Hou è stata inoltre la protagonista di un documentario televisivo realizzato per celebrare la sua carriera in cui viene descritta anche la storia della sua famiglia, in particolare del padre, Hou Alec, famoso pedagogo e violinista cinese.
Hou ha girato il mondo effettuando tournée in Canada, in tutti gli Stati Uniti, Inghilterra, Francia, Germania, Italia, Spagna, Slovenia, Croazia, Cina, Giappone, Singapore, Indonesia e Hong Kong. Numerose sono le sue performances con svariate orchestre tra cui la London Philharmonic, Orchestre Philharmonique de Radio France, Orchestre Nationale de l'Ile de France, Orchestre Philharmonique de Monte Carlo, SWR Stuttgart Radio Symphony Orchestra, la WDR di Colonia, National Arts Centre Orchestra, la Toronto Symphony, Vancouver Symphony, Chicago Sinfonietta, NHK Symphony Orchestra, Singapore Symphony, Hong Kong Philharmonic, la Filarmonica di Tokyo, Osaka-Kansai Philharmonic, la Shanghai Broadcasting Orchestra, Czech National Orchestra, la Slovenia e la Radio-Television Orchestra. Numerosi i festivals a cui ha partecipato tra i quali: Aspen Music Festival, Jolla Music Society, Grand Teton Music Festival, Rome Chamber Music Festival, Bordeaux Musique en Graves, Amis de Mozart. A soli 17 anni, Hou ha eseguito in una tournèe di concerti a Toronto e Aspen i pezzi più difficili mai scritti per il violino: i 24 Capricci per violino solo di Paganini, eseguendo in seguito a New York tutte le 10 Sonate di Beethoven per pianoforte e violino, nonché la raccolta completa delle Sonate e Trii per pianoforte di Brahms.

Per ulteriori informazioni si rinvia a: I Concerti dell'Agimus di Padova. XVII Stagione Concertistica Int.le 2009-2010.

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