Earl Mariott Concert Band

Earl Mariott Concert Band


"€œUn'ora di musica offerta da una banda di circa 50 studenti canadesi in viaggio per l'Italia, una domenica mattina diversa, un momento di incontro con altre realtà  studentesche per i nostri ragazzi."€

CONCERTO DELLA
EARL MARIOTT BAND (Canada)


La Earl Marriott Secondary School si trova a South Surrey, nella provincia di Vancouver, sulla costa ovest del Canada. La scuola conta più di 1700 studenti dei quali 250 coinvolti in corsi di musica.
Le formazioni musicali della Earl Marriott partecipano regolarmente a vari festival musicali attraversando il Nord America e i Caraibi, fino ad arrivare a Cuba e in Costa Rica.
Lo scorso anno si sono esibiti al Disneylands Magic Music Days.

Si tratta di una "€œConcert Band"€ tradizionale canadese costituita da ottoni, percussioni e archi.
Gli studenti sono di età  compresa tra i 14 e i 17 anni e suonano vari generi musicali comprendenti marce, musica pop, jazz e repertorio da banda classica.

INFORMAZIONI
Ingresso gratuito

Info: 0497387782 "€“ 3201968809 "€“ info@sonopoli.com

Ron in concerto

Ron in concerto


L'ALTRA PARTE DI RON
NEL NUOVO EVENTO TEATRALE RON SI RACCONTA TRA TEATRO, MUSICA E IMMAGINI


Un incontro emozionante e sincero con RON, con il suo talento teatrale e musicale, con le interpretazioni dei suoi personaggi e delle sue canzoni, con la sua voce e i suoi sentimenti.
RON vive in solitaria il palco nelle vesti di attore e cantante, in un poetico e straordinario viaggio tra musica e parole. Personaggi della sua vita, come della storia musicale italiana, rivivono magicamente reinterpretati dallo stesso autore-attore, e sono il punto di partenza ora per percorsi musicali, ora per riflessioni eracconti: sua madre, il suo amico Mario, l'amico gesuita, il collega musicista famoso, il vicino di casa, l'uomo qualunque... Con loro discute, impara, riflette, ascolta.
I personaggi compaiono sul palco come proiezioni inusuali e a volte inaspettate, portando con se l'anima delle persone riflesse, le loro virtù, i loro difetti, il loro modo di fare, il loro modo di amare.
E' RON che in qualche modo li evoca, attraverso racconti e le sue canzoni, le più intense e le più amate, in questo continuoscambio con se stesso e il mondo intorno a lui.
Cantante, autore e attore, RON ha attraversato quasi quarant'anni di carriera con rigorosa coerenza, conquistandosi sempre il rispetto e l'affetto da parte della critica e del grande pubblico.

INFORMAZIONI E BIGLIETTI
Biglietti

Posti numerati: euro 30 più diritti di prevendita. Info 338.7691194 - www.piccolo-padova.it

Prevendite

presso:
- cartoleria "C'era una volta", via Asolo 9 - telefono 049 8803700
- cartoleria edicola "Ruggero", via Armistizio 289 - telefono 049 715469
- ticketstore c/o Coin, via Altinate 16/8 - telefono 049 8364084
- edicola "Paltana", via Vittorio Veneto 71
- bar "da Giuly", via Siracusa 26 - telefono 049 8806172

Boris Andrianov, violoncello e Rem Urasin, pianoforte

Boris Andrianov, violoncello e Rem Urasin, pianoforte


Concerto inserito nel cartellone della Stagione 2008-2009 degli "Amici della Musica di Padova".

BORIS ANDRIANOV, violoncello
REM URASIN, pianoforte

Programma

Edvard Grieg - Sonata op. 36
Astor Piazzolla - Le Grand Tango
Igor Stravinsky - Suite Italienne
Alfred Schnittke - Sonata

Per le informazioni sulla stagione 2008-2009 degli Amici della Musica, si rinvia a: Amici della Musica di Padova. Stagione Concertistica 2008-2009.

Cattive Compagnie. Un progetto per gli adolescenti

Cattive Compagnie. Un progetto per gli adolescenti


Cattive Compagnie si arricchisce di altre presenze importanti che dedichiamo all'€™adolescenza attraverso l"€™incontro con tre artisti stranieri.

Dedichiamo la giornata del cinema al film Paranoid Park, diretto da GUS VAN SANT, un capolavoro assoluto dedicato agli anni dell'€™adolescenza presentato allo scorso festival di Cannes.
E poi una giornata incontro presso l"€™Università  di Padova con l"€™opera video di WILLIAM KENTRIDGE un"€™artista tra i più importanti dell'€™arte internazionali di oggi che affonda le sue radici a Johannesburg, Sud Africa, dove continua a vivere e a creare la maggior parte delle sue opere.
Grazie alla collaborazione con La Galleria Lia Rumma di Napoli avremo la possibilità  di vedere i suoi video più importanti e studiare disegni, film, installazioni e sculture nel tentativo di indagare la natura delle emozioni e della memoria, nonché la relazione fra desiderio, etica e responsabilità  nell'€™arte di questo grande e ipnotico artista contemporaneo.
Infine, ultimo appuntamento, lo spettacolo "21:13", a cura di "Dancing Brick" una compagnia, con enorme potenziale ed energia, che riempie fino al limite il language gap con movimento, poesia e farsa, in un"€™energica rappresentazione degli ostacoli della comunicazione umana.

Programma
19 MARZO 2009 ore 10.00 - SALA CINEMA FRONTE DEL PORTO FILMCLUB
In collaborazione con AGIS Scuola

PARANOID PARK
un film di Gus Van Sant
con Gabe Nevins, Dan Liu, Jake Miller,
Taylor Momsen, Lauren Mc Kinney,
Olivier Garnier, Scott Green.
produzione Francia, USA 2007.
durata: 90 minuti

Alex ha sedici anni e frequenta il liceo a Portland. Un giorno un amico lo invita ad andare con lui a Paranoid Park, luogo malfamato della città  in cui si confrontano i più abili esperti in materia di skateboard. Una notte, proprio presso il parco, Alex uccide accidentalmente un agente. Decide di continuare la sua vita senza dire nulla a nessuno.

2 APRILE 2009 - MULTISALA MPX, SALA PETRARCA
LANDSCAPES. I video di William Kentridge


h. 10.00-13.00
Landscapes / Riflessioni e interventi critici sull"€™opera di William Kentridge

Proiezione opere video
La coscienza di Zeno, 2001
Il flauto magico, 2005

h. 15.30 "€“ 18.00
Landscapes / Conversazioni con artisti. Tavola rotonda

con la partecipazione di:
Alessandro Amaducci, Renato Barilli, Guido Bartorelli, Brunella Eruli, Cristina Grazioli, Andrea Nanni, Antonio Panzuto, Farah Polato, Michele Sambin.

h. 21.00
Landscapes / Visioni
Proiezione opere video
Soho Eckstein:
1 - Johannesburg 2nd greatest city after Paris, 1989
2 - Monument, 1990
3 - Mine, 1991
4 - Sobriety and Growingold, 1991
5 - Felix in exile, 1994
6 - History of the main complaint, 1996
Weighing ... and waiting, 1997
Stereoscope, 1999
Zeno writing, 2001
Tide table, 2003
Preparing the flute, 2005
I am not me and the horse is not mine, compilation 2008

24 APRILE 2009 ore 10.00 - PICCOLO TEATRO
DANCING BRICK presenta

21:13
di Valentina Ceschi a Santa Croce e Thomas Eccleshare


21:13 è l"€™orario di partenza di un treno che due persone di diversa nazionalità  stanno attendendo sul marciapiede di una stazione. Costretti da un ritardo a rimanere per lungo tempo in sala d"€™aspetto e non conoscendo l"€™uno la lingua dell'€™altro, iniziano a comunicare con mezzi alternativi, superando con la fantasia e con la creatività  ogni ostacolo di tipo espressivo.

21:13 è stato presentato al Fringe Festival di Edinburgo, edizione 2008, dove ha ottenuto un enorme successo di critica e pubblico, classificandosi all'€™interno della quaterna vincitrice; è un pezzo che celebra la creatività  dell'€™essere umano; la voglia di comunicare con l"€™altro, di connettersi, di condividere una storia, un"€™esperienza, ma anche e soprattutto il fallimento di questa intrapresa, la frustrazione di non essere capiti, ed è così che, esplorando gli spazi immensi che ci separano l"€™uno dall'€™altro "€“ i famosi language gaps, due attori inventano modi di riempirli di senso in un mondo incomprensibile.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI

Paranoid Park
La visione del film è gratuita con obbligo di prenotazione
Landascapes
La partecipazione al convegno e la visione dei video sono gratuiti e ad ingresso libero
Spettacolo 21:13
Biglietto unico: "‚€ 4,50
Insegnanti e disabili: gratuito con obbligo di prenotazione

Per tutte le altre informazioni si rinvia a: Teatro Ragazzi e Giovani 2008-2009.

Edoardo Zosi, violino e Maria Clementi, pianoforte

Edoardo Zosi, violino e Maria Clementi, pianoforte

Concerto inserito nell'edizione 2009 di "Domenica in musica".

EDOARDO ZOSI, violino
MARIA CLEMENTI, pianoforte


Edoardo ZOSI è vincitore del 1° Premio Concorso Internazionale per violino e orchestra Valsesia Musica 2003

Programma
Franz Schubert - Sonata op. post. 137 n. 1 (Allegro molto "€“ Andante "€“ Allegro vivace)
Johannes Brahms - Sonata n. 3 op. 108 (Allegro "€“ Adagio "€“ Un poco presto e con sentimento "€“ Presto agitato)
Richard Strauss - Sonata op. 18 (Allegro ma non troppo "€“ Improvisation (Andante cantabile) "€“ Finale (Andante, Allegro)

EDOARDO ZOSI
E' nato a Milano nel 1988 in una famiglia di musicisti e ha cominciato lo studio del violino all'età  di tre anni.
E' allievo del violinista russo Sergej Krylov. Ha conseguito presso il Conservatorio Verdi di Milano il diploma nel luglio 2005 con il massimo dei voti, lode e menzione speciale.
Dal 2005 al 2007 ha seguito i corsi di Pierre Amoyal a Lausanne, e attualmente segue anche i preziosi consigli del Maestro Salvatore Accardo.
Nel 1995 ha debuttato in Sala Verdi al Conservatorio di Milano in occasione di un concerto dell'Orchestra del Festival di Brescia e Bergamo diretta da Agostino Orizio e da allora ha suonato in importanti teatri e sale da concerto italiani quali il Bibiena di Mantova, il Politeama di Palermo, il Ponchielli di Cremona, il Comunale di Bolzano, a Padova, Torino, Venezia, Trento, Enna, Roma e naturalmente a Milano.
Nonostante la sua giovane età  Edoardo ha ricevuto numerosi primi premi in concorsi internazionali e soprattutto ha vinto il Concorso Internazionale per violino e orchestra Valsesia Musica 2003 dove era il più giovane concorrente.
All'estero Edoardo Zosi ha tenuto concerti in Polonia, Ungheria, Svizzera, Germania, Francia, Romania, Repubblica Ceca, Spagna, Austria e Cina.
Di particolare rilievo il debutto a Berlino con il Concerto di Tchaikowsky nella prestigiosa sala della Philharmonie e il concerto in diretta radiofonica per il Festival di Radio France et Montpellier. E' regolarmente invitato da importanti Orchestre quali Stuttgarter Philharmoniker, Orchestre National de Montpellier, Orchestra della Svizzera Italiana, Orchestra Sinfonica di Lucerna, di Wuppertal, di Konstanz, Orchestra Sinfonica Siciliana e collabora con grandi direttori e solisti quali Salvatore Accardo, Pierre Amoyal, Anatol Ugorski, Dmitri Sitkovetsky, Alan Buribayev, Gabriel Feltz, Claudio Scimone, Enrique Diemecque, Alexander Vedernikov.
Edoardo è stato invitato dal violinista Uto Ughi ad esibirsi in occasione del suo Festival Omaggio a Roma, è stato scelto dal Cidim per alcuni concerti nell'ambito della rassegna "Nuove carriere" e ha tenuto un recital nel giugno 2007 per il Maggio Musicale a Firenze. Ha inoltre eseguito il concerto di Max Bruch al festival di Neuschwanstein.
Suona uno strumento Santo Serafino del 1745 offerto dalla Fondazione Pro Canale di Milano.

MARIA CLEMENTI
Nata a Milano, Maria Clementi ha compiuto gli studi musicali sotto la guida di Piero Rattalino presso il Conservatorio "G.Verdi" di Milano, diplomandosi nel 1994 con il massimo dei voti e la lode.
Successivamente ha frequentato i corsi dell'Accademia pianistica "Incontri con il Maestro" di Imola, perfezionandosi con Lazar Barman e Boris Petrushanski.
Ha inoltre partecipato alle Masterclass tenute da Andrzej Jasinski, Alexander Lonquich, Tatiana Nikolajeva e Rosalyn Tureck.
Ha debuttato in recital all'età  di quattordici anni nella Sala Grande del Conservatorio di Milano; l'anno successivo ha eseguito il Concerto KV 491 di Mozart sempre a Milano; ha partecipato al XXVIII Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo e si è esibita nella Gro͟er Saal del Mozarteum di Salisburgo dove è stata nuovamente invitata nel 1993; da allora si è esibita in Italia, Austria, Germania, Francia, Olanda e Giappone.
Maria Clementi si è affermata giovanissima in numerosi Concorsi pianisti nazionali ed internazionali. Nel 1992 ha ottenuto il secondo premio al Concorso Nazionale di Esecuzione Pianistica "Premio Città  di Treviso" ed il terzo premio al Concorso Internazionale di Musica "G.B.Viotti" di Vercelli; nel 1998 è risultata vincitrice al Concorso Internazionale per pianoforte e orchestra "Città  di Cantù".
Ha collaborato in qualità  di solista con l'Orchestra Sinfonica della RAI, L'Orchestra da Camera di Padova e del Veneto, L'Orchestra de "I pomeriggi musicali" di Milano, la Piccola Sinfonica di Milano, l'Orchestra Sinfonica dell'Emilia Romagna "A.Toscanini", l'Orchestra Sinfonica Abruzzese, L'Orchestra dell'Opera da Camera di Milano, l'Orchestra Sinfonica Giovanile Fiamminga, L'Orchestra Sinfonica della Romania.
Nel 2000 è stata invitata a suonare al Teatro "G.Fraschini" di Pavia con la Grande Orchestra Sinfonica di Milano diretta da Peter Maag.
Si è esibita per importanti istituzioni concertistiche tra le quali "La Società  dei Concerti" di Milano, Gioventù Musicale d'Italia, il Festival di Interpretazione musicale "Da Bach a Bartok", Accademia Filarmonica di Messina, gli Amici della Musica di Padova, Società  Umanitaria di Milano, Istituzione Sinfonica Abruzzese, Estate musicale di Portogruaro, Tiroler Festspiele di cui è ospite fissa dal 1999.
Ha effettuato registrazioni in Italia per emittenti radiofoniche e televisive.

Per tutte le informazioni sulla Rassegna, si rinvia a: Domenica in Musica 2009.

Per le informazioni sulla stagione 2008-2009 degli Amici della Musica, si rinvia a: Amici della Musica di Padova. Stagione Concertistica 2008-2009.

Filumena Marturano di Eduardo De Filippo

Filumena Marturano di Eduardo De Filippo


Compagnia di Teatro di Luca de Filippo
Associazione Teatro di Roma
Elledieffe
presentano

FILUMENA MARTURANO di Eduardo de Filippo
regia: Francesco Rosi
scene: Enrico Job
costumi: Cristiana Lafayette
luci: Stefano Stacchini

Con: Lina Sastri (Filumena Marturano)
Luca De Filippo: (Domenico Soriano)
Nicola Di Pinto: (Alfredo Amoroso)
Antonella Morea: (Rosalia Solimene)
Silvia Maino: (Diana)
Gioia Miale: (Lucia, cameriera)
Carmine Borrino: (Umberto, studente)
Daniele Russo: (Riccardo, commerciante)
Antonio D'Avino (Michele, operaio)
Giuseppe Rispoli: (Avvocato Nocella)
Chiara De Crescenzo: (Teresina, sarta)

Filumena Marturano è una donna del popolo, ex prostituta, tolta dal postribolo da Domenico Soriano, un napoletano borghese e benestante, che l'ha tenuta per venticin­que anni in casa con sé, come amante.
La donna si ritrova a dover escogitare uno stratagemma per farsi sposare in extremis dall'uomo che vuol porre fine al legame perché si è innamorato di una giovane. Rap­presentata per la prima volta al Politeama di Napoli il 7 novembre 1946, Filumena Marturano è una delle commedie che Eduardo definiva «commedie sociali» ed è, delle commedie di Eduardo, la più rappresentata in tutto il mondo.
Filumena conduce il filo del dramma con la sapienza e la determinazione dovute al sentimento di una maternità  tenuta segreta per anni e poi rivelata.
La donna ha tre figli, avuti da tre uomini diversi, li ha voluti, li ha cresciuti, li ha assi­stiti, rimanendo nell'ombra senza mai rivelarsi come madre. Solo di uno è sicura la paternità , il figlio di Domenico Soriano, ma Domenico non lo sa e non lo deve sapere.
Quando Filumena decide di rivelargli l'esistenza di un figlio non gli dirà  altro quale dei tre sia, perché "i figli sono figli" e devono essere tutti uguali.
«Dimmelo chi è mio figlio, la carne mia, il sangue mio. Me lo devi dire, per te stessa, per non dare l'impressione che fai un ricatto, io ti sposo lo stesso, te lo giuro».Domenico Soriano non rinuncia a conoscere di chi è il padre. Filumena ha vinto la battaglia, ma non cede: «Ti ho voluto bene con tutta la forza della vita mia e come hai voluto tu. Agli occhi miei tu eri un Dio. E ancora ti voglio bene, forse meglio di prima: non me lo chiedere più. Tu devi essere forte. Perché per il bene che ti voglio, perciò ti ho detto non piangere, per­ché in un momento di debolezza ... E sarebbe la nostra rovina, specialmente la tua, soprat­tutto per te io non te lo dico. Cominceresti a pensare: e perché non glielo posso dire che sono il padre? E gli altri due che sono, che diritto hanno? ... L'inferno. E noi ci dobbiamo solamente voler bene ... Abbiamo tanto bisogno di volerci bene, tutti quanti».
Domenico Soriano sposa Filumena Marturano, i tre figli si chiameranno Soriano, avranno gli stessi diritti tutti e tre. E lo stesso amore.
La commedia di Eduardo porta al pubblico il problema dei diritti dei figli illegittimi, mentre nello stesso tempo l'Assemblea costituente svolgeva un dibattito sulla famiglia e sui figli nati fuori dal matrimonio. La tematica affrontata da Eduardo trova riscontro nell'impegno dell'Assemblea Costituente e offre materia di riflessione per affrontare il drammatico problema. Il 23 Aprile 1947 1'Assemblea Costituente approva l'articolo che stabilisce il diritto-dovere dei genitori di mantenere, istruire e educare anche i figli nati fuori dal matrimonio. Nel febbraio del 1955 verrà  approvata la legge che abolirà  l"€™uso dell'€™espressione "€œfiglio di N.N."€

Per tutte le informazioni sulla stagione teatrale si rinvia a: Teatro Verdi. Stagione di Prosa 2008-2009.

La Reverdie. Il cosmo di sogno del Medioevo

La Reverdie. Il cosmo di sogno del Medioevo


Prosegue l'edizione 2009 di "Impara l'Arte", dedicata quest'anno all'affascinante rapporto tra musica e astronomia.


Foto di J. P. Ronnay

Concerto del gruppo
LA REVERDIE

Claudia CAFFAGNI, liuto-voce
Livia CAFFAGNI, flauti dritti
Elisabetta DE MIRCOVICH, voce-viella-ribeca
Doron David SHERWIN, cornetto muto-voce-percussioni

Programma
"De stella nova-Il cosmo di sogno del Medioevo"

Musiche di Anonimi del XIII, XIV, XV sec., di E. de Mircovich, D. D. Sherwin, J. Ciconia e G. Dufay

INFORMAZIONI E BIGLIETTI
Biglietti: interi "‚€ 8, ridotti studenti universitari "‚€ 3.

informazioni e prenotazioni:
Anna Linussio
e-mail: giovani@pvorchestra.org

ORCHESTRA DI PADOVA E DEL VENETO
Via Marsilio da Padova, 19 - Padova
Tel. + 39 049 656848 - 656626
www. pvorchestra.org

AMICI DELLA MUSICA
Via San Massimo, 37 - Padova
Tel. +39 049 8756763
www.amicimusicapadova.org

CENTRO D'ARTE DEGLI STUDENTI
DELL'UNIVERSIT̀ DI PADOVA
Via San Massimo, 37 - Padova
Tel. + 39 049 8071370
www.centrodarte.it

Hansel e Gretel

Hansel e Gretel


Spettacolo inserito nel cartellone di "Teatro Ragazzi e Giovani" 2008-2009.

Teatro Invito

presenta

HANSEL E GRETEL
di Valerio Maffioletti e Luca Radaelli
regia Luca Radaelli
con Valerio Maffioletti
Età  consigliata: 3-8 anni

Quello di Hansel e Gretel, secondo le interpretazioni di Bettelheim, è un percorso di crescita, un rito di iniziazione inevitabile. Perciò, il padre-narratore mette alla prova i due bambini inserendoli nella trama del racconto. Il bosco, la casa di pane, il fiume verranno felicemente superati, anche grazie ai suoi suggerimenti.
Il filo conduttore è la fame che dal narratore (che non mangia da tre giorni) si trasferisce sui personaggi.
L'attore evoca i luoghi della fiaba attraverso la parola, il canto, l'uso di oggetti quotidiani e di strumenti musicali. La chitarra, le percussioni, la kalimba e il flauto creano una foresta di suoni, trasformano evocativamente lo spazio scenico, si abbinano a giochi luminosi di raffinata semplicità . La scenografia è segnata da fascine di sambuco la cui disposizione crea i diversi ambienti del racconto.
I piccoli spettatori vengono portati nel cuore magico della fiaba, presi per mano con delicatezza e ironia per affrontare anche l'esperienza più paurosa: la strega, la paura di essere abbandonati e divorati.
Ma come in tutte le fiabe, il superamento della paura porterà  al lieto fine.
Una canzone festeggerà  lo scampato pericolo. Col tesoro della strega Hansel e Gretel non avranno mai più fame e il cantastorie finalmente avrà  qualcosa da mettere sotto i denti.

Per tutte le altre informazioni si rinvia a: Teatro Ragazzi e Giovani 2008-2009.

La personale d'autore: Jean -Luc Godard e la rivoluzione del cinema

La personale d'autore: Jean -Luc Godard e la rivoluzione del cinema

"Io non invento niente, leggo molto. La mia originalità , e il mio fardello, sta nel credere che il cinema sia fatto più per pensare che per raccontare storie" (Jean-Luc Godard ). Ampia e significativa rassegna che proporrà  ben 12 tra i film più importanti di Godard, un autore dalla vasta produzione di cui mancava però da anni una ragionata rassegna che riproponesse al pubblico la visione dei suoi capolavori.


Veneto Padova Spettacoli in collaborazione con la Promovies ed il Comune di Padova dedicano nel mese di marzo una personale al grande regista francese Jan-Luc Godard.
In programma 12 film del grande regista francese. Inoltre, ai primi di aprile verrà  proiettato il film Helas Pour Moi, l"€™opera in cui Godard ridisegna il mondo e l"€™arte della narrazione attraverso un film in forma di poesia e nella quale si rivela poeta della luce, detective dell'€™immagine perduta, del presente, nel pianeta del dolore.

Programma

giovedì 5 marzo
ore 20,00 Agente Lemmy Caution: Missione Alphaville
ore 22,00 Fino all'€™ultimo respiro

mercoledì 11 marzo
ore 20,15 Due o tre cose che so di lei
ore 22,00 Prenom Carmen

venerdì 13 marzo
ore 20,00 Fino all'€™ultimo respiro
ore 22,00 Il maschio e la femmina

mercoledì 18 marzo
ore 20,30 Je vous salue Marie

giovedì 19 marzo
ore 21,15 Il disprezzo

venerdì 27 marzo
ore 20,30 La cinese
ore 22,15 Questa è la mia vita

martedì 31 marzo
ore 20,00 One Plus One
ore 22,00 Sympathy for The Devil

Nato a Parigi il 3 dicembre 1930 in una ricca famiglia di banchieri di origine elvetica, Jean-Luc Godard sfugge agli orrori della guerra passando l'adolescenza in Svizzera. Torna a Parigi soltanto nel 1948, per frequentare il liceo e per studiare alla Sorbonne. Proprio durante gli anni dell'università , inizia a frequentare i cineclub del Quartiere Latino e lì conosce Franͧois Truffaut, Jacques Rivette e Erich Rohmer.
Sebbene oscuro e quasi sempre lontano dai favori del grande pubblico, il cinema di Godard è considerato arte assoluta. Geniale e dissacrante, il regista francese scardina le regole del cinema classico e rivoluziona completamente i tradizionali meccanismi di narrazione. I suoi film si interrogano sul significato ultimo dell'opera cinematografica e tutti mettono costantemente in discussione la funzione stessa del mezzo cinema.
Ma la poetica di Godard continua ad evolversi, a cercare nuovi spunti di narrazione attraverso un continuo percorso di crescita, teso verso la conquista della "€˜verità "€™.
Insieme a Franͧois Truffaut, è uno dei padri della Nouvelle Vague, l'onda nuova formata dai giovani cineasti francesi che negli anni "€˜60 si oppongono al cinema tradizionale e di cui proprio il suo film d'esordio, "€œFino all'ultimo respiro"€ (Orso d'Oro per la regia al Festival di Berlino), è considerato il manifesto. E"€™ il suo primo film datato 1960, un capolavoro che segna l'inizio della Nouvelle Vague interpretato da uno strepitoso Jean-Paul Belmondo, un film che per la sua originalità  cambia profondamente le regole cinematografiche e influenza buona parte del cinema francese (e non solo) degli anni a venire. La storia di Michael, un ladro truffatore che mette a segno un colpo a Marsiglia, rubando un"€™auto. In fuga, viene inseguito da un poliziotto per eccesso di velocità  e lui, trovando per caso una pistola nell'€™auto appena rubata, accidentalmente gli spara.
Un altro film è, per esempio, "€œAgente Lemmy Caution: Missione Alphaville"€ del 1965 che vede protagonista l"€™agente Lemmy Caution inviato in missione in una città  extraterrestre per liberare il professor Von Braun. Lemmy scopre che Alphaville è guidata dittatorialmente da un cervello elettronico: è in realtà  una Parigi disumanizzata, futuribile ed inquietante. La missione è quella di Godard, che in questo film crea un cortocircuito tra gli elementi costitutivi del cinema: la fotografia, la luce, il sonoro, le sceneggiature "€œdi genere"€, in questo caso la fantascienza e la spy story.

INFORMAZIONI E BIGLIETTI

FRONTE DEL PORTO FILMCLUB
Via S. Maria Assunta, 20 - Padova
Info: 049 8718617 www.promovies.it

L'Armata Brancaleone

L'Armata Brancaleone


Spettacolo in cartellone nella Rassegna "Una Poltrona per due".

T.I.M. Teatro Instabile-Meano (TN)

presenta
L'ARMATA BRANCALEONE
di Age, Scarpelli e Monicelli
Regia di Sergio Bortolotti

Lo spettacolo si articola in due atti della durata di 50 e 60 minuti.

Personaggi e interpreti
Christian Dallapiccola, il cavaliere Arnolfo Mano di Ferro / un brigante
Claudio Quinzani, Taccone lo scudiero di Brancaleone
Marco Michelotti, Pecoro il bifolco / il padre di Teofilatto
Pio Moser, Mangoldo il barbaro ostrogoto
Paolo Nones, Abacuc l"€™ebreo
Roberto Volcan, Brancaleone da Norcia
Gianfranco Garberoglio, Teofilatto di Bisanzio
Elena Bertini, una donna appestata
Riccardo Camertoni, il monaco Zenone
Simona Maccari, una cortigiana
Giudy Micheletti, una penitente
Anna Brugnara, una seconda penitente
Irene Rella, Matelda promessa sposa di Uguccione
Chiara Santuari, la tutrice di Matelda
Kristian Civetta, il conte Uguccione da Rampazzo
Manuela Debiasi, la zia Teodora
Nicola Merci, il podestà  di Aurocastro
Khalid Tai Tai, un pirata saraceno
Tobias Unigwe Tockwu, un altro pirata

Stefano Bassetti, tecnico luci
Andrea Volani, tecnico audio
Paolo Nones, scenografo
Nicola Merci direttore di scena e aiuto regia
I costumi sono stati realizzati dalle allieve dell'€™Istituto Canossiane di Trento, scuola di taglio e cucito e da Diana Sinigaglia e Katia Bonmassar

Trasposizione dell'omonimo film di Monicelli in teatro. La regola è stata quella della massima fedeltà  al testo, modificato solo laddove le difficoltà  scenografiche e di numerosità  del cast imponevano qualche scorciatoia o un diverso "€œmontaggio"€.
Questo racconto di sconfitta perpetua viene letteralmente sollevato nel film da un linguaggio geniale che avvolge di comicità  una vicenda di per sé amara, emblematica della "€œinadeguatezza degli umani sforzi"€.
Coerente a se stesso come Brancaleone "€œallo sbaraglio"€, il T.I.M. affronta ancora una volta un tema comune in maniera insolita e originale: il dramma di vivere senza troppi drammi, la commedia dell'€™essere senza tante commedie.
Nel Medioevo lo spiantato cavaliere Brancaleone da Norcia si mette alla testa di un gruppo di scalcinati senza famiglia e parte alla conquista del feudo di Aurocastro.
Pur essendo uno dei più classici esempi di commedia all'€™italiana, il film ne dilata i confini con un"€™operazione culturale originale che comprende Kurosawa e Calvino, una rilettura della storia in chiave nazional-popolare, l"€™invenzione di una parlata mista di latino medievale e italiano prevolgare, il gusto anarchico di una scampagnata becera e i temi tipicamente monicelliani del gruppo dei piccoli perdenti e del senso della morte.
Terzo incasso nella stagione 1966 "€“ 67 e un titolo passato in proverbio. (da "€œIl Morandini "€“ dizionario dei film 2001"€ Ed. Zanichelli)

Il Film del mercoledì "abbinato" abbinato allo spettacolo è:

Mercoledì 11 marzo 2009, ore 21.15
STELLA


Regia: Sylvie Verheyde
Sceneggiatura: Sylvie Verheyde
Cast: Léora Barbara, Karole Rocher, Benjamin Biolay, Melissa Rodrigues, LaÍ«titia Guerard, Guillaume Depardieu, Johan Libereau, Jeannick Gravelines, Thierry Neuvic, Valérie Stroh, Anne Benoit, Christophe Bourseiller
Fotografia: Nicolas Gaurin
Montaggio: Christel Dewynter
Musiche: Nousdeux The Band
Produzione: Les Films du Veyrier in coproduzione con Arte France Cinem e Wdr/Arte
Distribuzione: Sacher distribuzione
Paese: Francia 2008
Uscita Cinema: 05/12/2008
Genere: Drammatico
Durata: 103 Min
Formato: Colore 35MM - 1.85

1977. Stella, 11 anni, è al suo primo anno in una prestigiosa scuola media di Parigi. Per lei è l'ingresso in un mondo nuovo, lontano da tutto quello che conosce. Quasi un miracolo, per una ragazzina che vive in un caffé frequentato da un universo di personaggi borderline, alla periferia di Parigi. Questo nuovo anno di scuola e la conoscenza di La conoscenza di Gladys, la migliore della classe, le servirà  da stimolo per scoprire la potenza e la bellezza della cultura, aspetti che cambieranno la sua vita per sempre. In gran parte autobiografico, Stella è scritto e diretto dalla regista francese Sylvie Verheyde; alla mostra di Venezia il film ha talmente toccato Nanni Moretti che ha deciso di farlo distribuire in Italia.

INFORMAZIONI E BIGLIETTI
Biglietti spettacolo teatrale
Interi: "‚€ 6,00
Ridotti (Associati, Studenti max 26 anni, Over 65): "‚€ 5,00
Agevolati (presentando alla cassa la Carta d'Argento del Comune di Padova o il biglietto del film del mercoledì): "‚€ 4,00

Biglietti proiezione cinematografica
Interi: "‚€ 5,00
Ridotti (Associati, Studenti max 26 anni, Over 65): "‚€ 3,50
Agevolati (presentando alla cassa la Carta d'Argento del Comune di Padova o il biglietto del venerdì precedente): "‚€ 2,50

Info ++39 49 8827288
mail: info@piccolo-padova.it
web: www.piccolo-padova.it

Prevendite

presso:
- cartoleria "C'era una volta", via Asolo 9 - telefono 049 8803700
- cartoleria edicola "Ruggero", via Armistizio 289 - telefono 049 715469
- ticketstore c/o Coin, via Altinate 16/8 - telefono 049 8364084
- edicola "Paltana", via Vittorio Veneto 71
- bar "da Giuly", via Siracusa 26 - telefono 049 8806172

Pagine