Il mistero dei rotoli del Mar Morto.

Il mistero dei rotoli del Mar Morto.

Serata conclusiva Arena Romana Estate 2008

Se Giotto avesse avuto la macchina da presa 600 anni fa avrebbe anticipato Rossellini, Pasolini e tutti gli altri, senza bisogno dei pennelli. Così Luciano Emmer spiega il legame profondo tra cinematografia e arte. "Il rapporto tra il bambino nelle mani più che nelle braccia di Maria nella natività e l'uomo morto nelle braccia di Maria alla fine della sua vita era la chiave di questo racconto che diventava un film" (L. Emmer).
Suggestiva conclusione dell'edizione 2008 di Arena Romana Estate con due proiezioni e una conferenza.

Sulle sponde desolate del Mar Morto, 200 anni prima della nascita di Gesù Cristo, un gruppo di uomini noti come figli della luce affidarono la loro testimonianza di fede ad una grande raccolta di rotoli di pergamena.
"Si allontaneranno dalla dimora degli uomini impuri per andare in lande desolate e là prepararsi alla sua venuta."
Per 200 anni, questi uomini avevano vissuto cercando di corrispondere alle leggi divine preparandosi all'ultima battaglia finale tra le forze del bene e le forze del male.
Di cosa parlano, dunque, i rotoli del Mar Morto? Essi sono stati riconosciuti come gli scritti di una setta ebraica dissidente che, a partire dal primo secolo avanti Cristo, si sarebbe volontariamente autoesiliata sulle rive desertiche del Mar Morto, a circa trenta chilometri in linea d'aria da Gerusalemme.
La cosa certa è che i rotoli di Qumran sono pergamene scritte in aramaico, greco ed ebraico. La loro datazione le colloca tra il II secolo a.C. e il I secolo d.C. Con ogni probabilità questi scritti di ambiente giudaico sono la migliore fonte che abbiamo per conoscere la Palestina ai tempi di Gesù.
La serata finale di Arena Romana Estate 2008 sarà dedicata ad una delle più grandi scoperte archeologiche dell'ultimo secolo, ad uno dei misteri più suggestivi della storia dell'uomo: i testi di Qumran rivelano o no un legame con le origini del cristianesimo? E soprattutto, bisogna rivedere la Storia del Cristianesimo?
Domande alle quali nessuno, fino a questo momento è riuscito a dare una risposta certa. Ma le parole scritte su queste pergamente vecchie di duemila anni raccontano forse le radici della nostra civiltà e della nostra religione.

Ore 21:15
IL MISTERO DEI ROTOLI DEL MAR MORTO
Conferenza e proiezione del film-documentario "I rotoli del Mar Morto".

A cura dell'Associazione Amici dei Rotoli di Firenze.

Al termine proiezione del film d'arte:
"IL DRAMMA DI CRISTO NARRATO DA GIOTTO nella Cappella degli Scrovegni di Padova" di Luciano Emmer
1992, Italia
Betacam SP, 25', col.
Regia/Director Luciano Emmer

INFORMAZIONI E BIGLIETTI

Ingresso speciale: ‚€ 2,50

Per tutte le altre informazioni si rinvia a: Arena Romana Estate 2008. Cinema, teatro, musica.

Danzando con..."le stelle"

Danzando con..."le stelle"

Spettacolo di fine estate

Spettacolo di danza della Scuola STEP! DON'T MOVE di Padova con le coreografie di Debora Ferrato e Martina Moro.
Partecipano alla serata il ballerino di "Amici" e di "Buona Domenica" Ilir Shaqiri e il cantante Francesco Capodacqua (interprete nel musical di Riccardo Cocciante "Giulietta e Romeo").

Ospite della serata la compagnia di danza Dreamakers.

La scuola di danza Step Don't Move nasce nel 2002 a Padova sotto la personale direzione di Debora Ferrato. Si tratta di un vero centro di formazione professionale per danzatori, che si propone come riferimento privilegiato nella realtà delle scuole di danza padovane e venete. L'intento della scuola è quello di offrire agli allievi la possibilità di studiare danza a livello sia amatoriale che professionale con insegnanti altamente qualificati, in una struttura ampia e prestigiosa. La Step Don't Move è in grado di consentire, attraverso un'adeguata articolazione di corsi e orari, una quasi quotidiana pratica di studio di danza classica, modernjazz e hip hop per bambini e adulti. Oltre a corsi di danza del ventre e breakdance.

INFORMAZIONI E BIGLIETTI

Ingresso libero

Per tutte le altre informazioni si rinvia a: Arena Romana Estate 2008. Cinema, teatro, musica.

Good Vibes Quartet

Good Vibes Quartet

Serata dedicata ai grandi "vibrafonisti" della musica jazz e presentazione del nuovo disco "Coming Back".

GOOD VIBES QUARTET
Giuliano Perin (vibrafono)
Massimo Chiarella (batteria)
Giuseppe Pilotto (contrabbasso)
Stefano Bassato (chitarra)


Giuliano Perin non è un giovane emergente. E' invece un jazzista originale e maturo, ben consapevole dei propri mezzi espressivi. Perin inizia molto presto la sua attività jazzistica, dopo aver compiuto, come molti coetanei, studi classici. La temporanea uscita di scena sembra comprometterne le ambizioni - aveva completato nel frattempo gli studi universitari, avviandosi alla professione di medico - ed invece gli anni '90 lo vedono ritornare con ancor più determinazione fra la comunità dei jazzisti.
Lo strumento scelto, il vibrafono, se da un lato gli assicura pochi concorrenti nel nostro paese, da un altro lo costringe a confrontarsi con maestri del calibro di Milt Jackson, Bobby Hutcherson, Gary Burton, Terry Gibbs. Giuliano non solo non se ne spaventa, ma va a scoprire - e finisce per conoscere, diventandone allievo - un vibrafonista che in Italia è meno apprezzato di quanto meriterebbe, Dave Samuels. In questo suo primo disco da leader - aveva partecipato ad incisioni della Thelonious Monk e della Royal Big Band - non poteva mancare quindi un brano dell'amico e maestro. Ha fondato il gruppo di jazz elettrico "Electrik Workshop" con il quale ha tenuto concerti dall'89 al'93 in clubs e teatri. Nel contempo suona con i migliori musicisti italiani (Basso, Longhi, Geremia, Pozza, Moroni, Tonolo, Bosso, Bearzatti, Giammarco, Tamburini) e molti stranieri (Claudio Roditi, Roy Algrove, Paul Jeffrey, Tom Kirkpatrik, Dave Samuels). Dal 1998 dirige numerose formazioni, dal trio al sestetto,con le quali si occupa anche di didattica per la diffusione del jazz nelle scuole. Suona inoltre nella T. Monk Big Band diretta da Marcello Tonolo. Recentemente ha fondato in qualità di presidente la Royal Big Band, con la quale tiene prestigiosi concerti alternandosi al piano ed al vibrafono ed ha inciso due CD (Velut Luna) con Gianni Basso, Fabrizio Bosso, Carlo Atti e Luciano Milanese. Attualmente si propone con nuovi progetti: "Into the Vibes" (Caligola), performance dal vivo alla ricerca delle interazioni più emozionanti tra i musicisti stessi e pubblico, seguito dalla realizzazione dell'omonimo CD, prevede la presentazione di composizioni originali e di brani dei grandi vibrafonisti del passato come L. Hampton, Terry Gibbs, Milt Jackson e altri.

INFORMAZIONI E BIGLIETTI

Ingresso con biglietto unico € 8,00
Prevendite: Ufficio Turismo (Gall. Pedrocchi); Gabbia Dischi (via Dante); Coin Ticketstore (via Zabarella); Alea al Centro Giotto.

Per tutte le altre informazioni si rinvia a: Arena Romana Estate 2008. Cinema, teatro, musica.

Arena Romana Estate 2008. Cinema, teatro, musica

Arena Romana Estate 2008. Cinema, teatro, musica

Tanto cinema sul grande schermo con i migliori film della stagione, il "teatro dei comici"€ e la grande musica internazionale dal vivo sul palco allestito all'€™aperto nel luogo monumentale più suggestivo della città: questa la "lunga estate" dell'Arena Romana targata Promovies e Comune di Padova. Anche per il 2008, il ricco cartellone di "Arena Estate" si accredita come il più lungo ed articolato contenitore di eventi culturali della città.
L'estate 2008 targata Promovies e Comune di Padova si preannuncia davvero lunga (fino a settembre inoltrato) e ricca di intrattenimenti teatrali, musicali e com'è consuetudine, cinematografici.
Il TEATRO DEI COMICI avrà in Alessandro Bergonzoni (27 giugno) e Lella Costa (11 luglio) i principali protagonisti, a cui si affiancheranno appuntamenti con la Compagnia di Dario Fo e Franca Rame e con Mario Piovano. Da non scordare il teatro veneto e quello contemporaneo.

Altrettanto importanti e di richiamo saranno gli EVENTI MUSICALI, con il ritorno di Giulio D'Agnello e il suo "Tributo a Fabrizio De Andrè" (4 luglio), Rossana Casale e il suo quintetto e soprattutto con alcuni "ospiti" stranieri di eccezionale levatura: dal chitarrista americano Pat Martino (8 luglio), il pianista Herbie Hancock (18 luglio) e il musicista australiano Tommy Emanuel (3 settembre).
In programma anche "Danza incontro", galà di danza classica, contemporanea e jazz, con i migliori ballerini delle scuole di danza del Triveneto (19 giugno).
Dulcis in fundo, per la STAGIONE CINEMATOGRAFICA all'aperto, i protagonisti saranno proprio "loro": i migliori film della stagione uscente.
Insomma, un programma che accontenta un po' tutti. Confidando nella benevolenza del tempo!

Scarica la prima parte del programma

Scarica la seconda parte del programma


Ass. PROMOVIES
Tel. 049 8718617
web: www.promovies.it

ASSESSORATO ALLE POLITICHE CULTURALI E SPETTACOLO
SERVIZIO MANIFESTAZIONI E SPETTACOLI

Vicolo Pedrocchi, 11 -€“ Padova
Tel. ++39 049 8205624 - 5611 - 5607
E-mail: comunepadovamanifestazioni@comune.padova.it

Mario Pirovano in "Lu santo jullare Francesco"

Mario Pirovano in "Lu santo jullare Francesco"

Alcuni frammenti della vita di Francesco d'Assisi ripercorsa attraverso le sue predicazioni, le sue "giullarate": non predica moralistica, bensì affabulazione ironica, poetica, a volte sarcastica a mo' dei giullari del tempo.
Mario Pirovano porta in scena il tema della pace e della guerra riproponendo l'opera di Dario Fo, Lu Santo Jullare Francesco, e calandosi nei panni del "jullare di Dio".

Compagnia Dario Fo e Franca Rame
presenta

"LU SANTO JULLARE FRANCESCO"
Testo e regia di Dario Fo
Con: Mario Priovano


Mario Pirovano indossa la tenuta scura e spoglia del fraticello di Assisi per regalare a tutti una serata che riporta magicamente indietro nel tempo le lancette dell'orologio. Ecco allora che ogni spettatore dell'Arena farà  parte di quella folla di 5000 persone che, il 15 agosto 1222, nel bel mezzo della piazza del Comune di Bologna, ebbero la fortuna di assistere alla straordinaria, ironica e sempre viva provocazione di Francesco.
E' la famosa "concione" del 1222, ricostruita da Dario Fo sulla base della tradizione popolare, delle cronache e delle testimonianze dirette, con la quale Francesco si rivolse ai bolognesi sul tema che stava loro più a cuore: la guerra che era nuovamente esplosa contro gli imolesi. Il discorso di Francesco è una predica basata sull'ironia, cha fa ricorso al linguaggio particolare dei giullari, fatto di lombardo, siciliano, umbro e napoletano, inframmezzato da vocaboli latini, spagnoli e provenzali.
Nel suo testo Dario Fo ha ricostruito la concione di Bologna in una sorta di grammelot italico medievale, impostando la sequenza narrativa sulla classica "provocazione a rovescio" dei giullari, con l'esaltazione della guerra e la condanna della pace.


INFORMAZIONI E BIGLIETTI

Biglietti
Posto unico "‚€ 10 (più dir. prev.).
Prevendite: a Padova: Ufficio Turismo in Galleria Pedrocchi, Gabbia Dischi in via Dante,
Coin Ticketstore in via Zabarella, Alea al Centro Giotto; nel Veneto: filiali Unicredit Banca (800-323285) e circuito Box Office (041-2719090).

Per tutte le altre informazioni si rinvia a: Arena Estate 2008. Cinema, teatro, musica - Ia parte.

La voce del vino. Serata speciale di teatro, letteratura e vino

La voce del vino. Serata speciale di teatro, letteratura e vino

Un viaggio, un percorso nei ricordi di Jean-Claude Carrière, nato e cresciuto in una famiglia di viticoltori. Un ritorno alla giovinezza, territorio mitico della memoria, attraverso lo sguardo di uno degli scrittori di teatro e di cinema più conosciuti al mondo che riesce, con parole semplici, a trasmettere il calore di momenti di vita legati alla vendemmia, alla produzione e al consumo di vino.

Serata speciale di teatro, letteratura e vino
LA VOCE DEL VINO

Tratto dal libro di Jean-Claude Carrière "€œLe vin Bourru"€ e dai ricordi di vari scrittori sul vino.

Teatro Stabile di Innovazione di Verona - Fondazione Aida
Regia di Andrea Castelletti con Walter Peraro, Stefano Bersan e Canteri Antonio (chitarra), Matteo Ederle (contrabbasso).
Con la degustazione di vini durante lo spettacolo.

La "voce del vino" è la voce che trasporta ai giorni passati con gli amici d'infanzia, ai personaggi del paese, alle prime esperienze con le donne, al lavoro nei campi, il tutto filtrato attraverso il colore caldo di un vino novello. Una meditazione ad alta voce, accompagnata da suoni e rumori di tre musicisti da osteria che sanno spaziare dalla canzoncina popolare alla sottolineatura magica.
Un ritorno ai tempi del "filò", senza televisore, cinema, radio, per trascorrere momenti preziosi, nella contemplazione di sapori e colori raccontati come se fossero in divenire.

INFORMAZIONI E B IGLIETTI

Biglietti: posto unico "‚€ 8 (intero) e "‚€ 6 (ridotto).

Per tutte le altre informazioni si rinvia a: Arena Estate 2008. Cinema, teatro, musica - Ia parte.

Concerto di Tommy Emmanuel

Concerto di Tommy Emmanuel

Nato a Muswellbrook (NSW-Australia), Tommy Emmanuel è uno dei più grandi chitarristi del mondo.
Dalle foreste australiane fino alle metropoli di tutto il mondo: la sua musica è frutto di una grande capacità di spaziare dal Jazz al Blues; dai canti popolari australiani alla musica classica; da sonorità evocative aborigene al country.
Un viaggio che coinvolge e affascina lo spettatore in un vortice di emozioni.

Tommy Emmanuel e la sua musica sono diventate parte della leggenda australiana.
Tommy Emmanuel iniziò a suonare la chitarra all'età di 4 anni e dall'età di 5 (anni '60) fu un musicista di professione. Da allora 4 dischi di platino, 3 d'oro, innumerevoli "Awards", apparizioni televisive e interminabili tour in Europa, Asia, Sud America e Stati Uniti, portando la sua musica dalla terra natia al resto del mondo.
Uno degli eventi più importanti della sua carriera fu a Sydney quando si esibì, con il fratello Phil, in una performance live per la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi estive del 2000, che venne vista in tutto il mondo.
Nella sua straordinaria carriera vanta le collaborazioni con artisti di fama mondiale del calibro di: Eric Clpaton, John Denver, Sir George Martin, Hank Marvin, Joe Walsh, Stevie Wonder, Michael Bolton, Nokie Edwards (Ventures), Les Paul, Keith Urban, Bill Wyman (Rolling Stones), Tina Turner, Al Jarreau e tanti altri.
Tommy Emmanuel può vantarsi di aver ottenuto il titolo di C.G.E. (Certified Guitar Player) su licenza del compianto Chet Atkins di cui ne ha degnamente preso il posto.

INFORMAZIONI E BIGLIETTI

BIGLIETTI
Posto unico ‚€ 22,00

Prevendite: Box Office Italia (Tel. 041 2719090); 23CDStore, Via Barbarigo n. 2 - 35100 Padova (Tel. 049 8750689); School On the Rock, via Indipendenza 39, Cittadella (Tel. 049 5979763); Francesco (Cell. 328 3344773)

INFORMAZIONI

PADOVAMUSIC

Francesco (Cell. 328 3344773)
info@padovamusic.it
www.padovamusic.it

Per tutte le altre informazioni sul cartellone dell'Arena Romana 2008 si rinvia a: Arena Estate 2008. Cinema, teatro, musica - Ia parte.

Bacchiglione Beat 2008

Bacchiglione Beat 2008

Tre serate di musica beat ed un nostalgico ritorno ai mitici anni Sessanta. Dal 9 all'11 agosto l'Arena Romana ospiterà l'edizione 2008 del festival "Bacchiglione Beat", con le band della "Liverpool d'Italia". Già, perchè proprio Padova, nei primi anni '60 è stata una delle città con la massima concentrazione di band ispirate agli avanguardistici suoni d'Oltremanica, stile Beatles o Rolling Stones, tanto che la città si guadagnò il soprannome di "Liverpool d'Italia".
Nonostante il proliferare di gruppi beat (gli archivi ufficiali parlano di cifre attorno ai 150), solo due band padovane ebbero l'onore delle cronache: I DELFINI e I RAGAZZI DAI CAPELLI VERDI.
Saranno 15 i gruppi ad esibirsi, tutti concentrati in tre serate da vera full immersion. Deus ex machina dell'evento, uno dei "capelli verdi": Franco Serena che con il suo Club degli Artisti riproverà anche quest'anno a fare riapprezzare ai giovani e meno giovani le note che hanno fatto innamorare intere generazioni.

Programma

SABATO 9 AGOSTO

LE JENE
I SEMPLICI
LELE ZAMBON DEI ROYALS & LATO B
PEPE E SALE
GIULIANO DEI NOTTURNI & GROUP

DOMENICA 10 AGOSTO

I PLEBEI
THE PUPPYS
ADRIANO VETTORE DEI KRISS
MAURIZIO BOLDRIN DEI CONDOR & BBB
FRANCO CAPOVILLA DEI DELFINI & DELPHIS TIME
CHUCK FRYERS DEI SORROWS & BAND

LUNEDI' 11 AGOSTO

I BLU VINILE
SANTACATTERINA BROTHERS
PYTHAGORA
THE BIG TREES
FRANCO SERENA DEI RAGAZZI DAI CAPELLI VERDI & SRB

INFORMAZIONI
Ingresso gratuito a tutte le serate

Per tutte le altre informazioni si rinvia a: Arena Estate 2008. Cinema, teatro, musica - Ia parte.
 

Chang Yen-Cheng, Maddalena Murari e Richard Rittelmann in concerto

Chang Yen-Cheng, Maddalena Murari e Richard Rittelmann in concerto

Straordinario concerto, organizzato dall'€™Associazione di Volontariato "€œAmicizia"€, che vedrà  l"€™esibizione in Italia per la prima volta del pianista Taiwanese Chang, Yen-Cheng, enfant-prodige di soli 13 anni.
Le sue esibizioni hanno commosso le platee del Taiwan ed una sua interpretazione alla fisarmonica è stata inclusa in un film che verrà  presentato al Festival del Cinema di Berlino. Si alterneranno nella bellissima cornice della Sala dei Giganti, le esibizioni di Maddalena Murari, pianista padovana e del baritono Richard Rittelmann, acclamato in tutte le platee di Europa per le sue interpretazioni al fianco di Roberto Alagna e Angela Gheorghiu.
Tale iniziativa è stata possibile non soltanto grazie alla collaborazione dell'€™Università  di Padova, ma anche grazie al supporto del Governo e di alcuni importanti sponsor Taiwanesi, coordinati da Chen, Chung-Hsu Presidente della "€œTaichung County Music Development Association"€ e Hsu, Chung-Yuan Capo della "€œTaichung County Cultural Foundation"€ che hanno accompagnato Chang, Yen-Cheng nella sua prima tournèe italiana.
Il concerto prevede l"€™esecuzione di brani tratti dal repertorio romantico quali Liszt e Chopin alternati a melodie popolari Taiwanesi, caratterizzandosi come un momento di incontro e di dialogo tra culture e tradizioni musicali diverse.

Programma

W. A. Mozart-Ein Mädchen oder Weibchen (Aria di Papageno dal Flauto Magico)
(Richard Rittelmann, baritono "€“ Maddalena Murari, pianoforte)

F. Liszt- Venezia Napoli
Gondoliera; Canzone;Tarantella
(Maddalena Murari, pianoforte)

A. Khachaturian-Toccata
(Chang Yen-Cheng, pianoforte)

G. Rossini-Largo al factotum (Aria di Figaro dal Barbiere di Siviglia)
(Richard Rittelmann, baritono "€“ Maddalena Murari, pianoforte)

F. Liszt-Rapsodia Ungherese n. 6
(Maddalena Murari, pianoforte)

C. Debussy- Clair de lune
F. Chopin-Fantasie Impromptu op.66
(Chang Yen-Cheng, pianoforte)

G. Bizet-Votre toast (Aria di Zuniga dalla Carmen)
(Richard Rittelmann, baritono "€“ Maddalena Murari, pianoforte)

F. Liszt-Rapsodia Ungherese n. 2
(Maddalena Murari, pianoforte)

Yu-Ping Wang-Song of the Herdsman
Han Tian Lei- Cantonese Folksong
A Piazzolla-Libertango
(Chang Yen-Cheng, fisarmonica)

E. Grieg-Danza Norvegese n. 1 per pf. a 4 mani
(Chang Yen-Cheng-Maddalena Murari pianforte)

INFORMAZIONI

Ingresso libero

ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO AMICIZIA
Via M. Sanmicheli, 51 "€“ Padova
Tel. 049 662722


Lo sbarco in Normandia.

Lo sbarco in Normandia.

I segreti di una vittoria

LO SBARCO IN NORMANDIA
I segreti di una vittoria

di e con Alessandro Albertin
regia di Michela Ottolini

Il mio sbarco in Normandia non vuole nemmeno sentir parlare della parola politica, men che meno di mettere da una parte i buoni e dall'€™altra i cattivi. In guerra, credo, che non esistano distinzioni tra buoni e cattivi.
Il mio sbarco in Normandia vuole soltanto raccontare la vita degli uomini che vi hanno preso parte, i loro segreti, le loro idee, i loro stati d"€™animo
.
Il D-Day è una storia di cui si sa veramente poco e che viene liquidata nei manuali dei licei con poche righe: "€œIl 6 giugno 1944 gli anglo americani sbarcarono con mezzi imponenti in Normandia sotto il comando del generale Dwight Eisenhower. Nel giro di poche settimane, grazie anche all'€™appoggio delle forze di liberazione francesi, le linee difensive tedesche furono travolte"€.
Il sogno di raccontare lo sbarco in Normandia matura nell'€™estate del 2000 quando, durante una vacanza in Francia, Alessandro Albertin si è ritrovato quasi per caso a Juno Beach, una delle spiagge del D-Day. Dalle sensazioni provate e da una scrupolosa e attenta documentazione bibliografica, è nato questo spettacolo.
L'attore padovano Alessandro Albertin ci proverà  a raccontare un inedito "sbarco in Normandia".
Vale sicuramente la pena di saperne di più.

INFORMAZIONI E BIGLIETTI
Ingresso biglietto unico: "‚€ 12

ASSOCIAZIONE CULTURALE OVERLORD

Ass. PROMOVIES
Tel. 049-8718617
web: www.promovies.it


Per tutte le altre informazioni si rinvia a: Arena Estate 2008. Cinema, teatro, musica - Ia parte.

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