I Concerti del Centro d'Arte 2016

I Concerti del Centro d'Arte 2016

Due concerti in esclusiva nazionale

Il Centro d’Arte compie 70 anni e li festeggia con una stagione speciale, un cartellone che sempre di più brilla di sorprese, prime apparizioni, e tiene alta la vocazione alla scoperta della novità in musica, al di là dei generi e delle etichette.
Il programma per il mese di Maggio prevede due concerti in esclusiva nazionale per un focus su Giappone e Europa.

Domenica 22 maggio 2016 ore 21.00
Otomo Yoshihide & Paal Nilssen-Love
Unica data italiana in un tour che ne prevede solo cinque tra Europa e Russia.
Otomo Yoshihide, chitarra elettrica
Paal Nilssen-Love, batteria, percussioni

Incontro inevitabile quello tra Otomo Yoshihide e Paal Nilssen-Love, sulla base della comune passione per la tradizione del free e le spinte avanguardiste della nuova scena improvvisativa. Il progetto in duo è storia recente: pochissimi tour e un album registrato dal vivo a Copenhagen nel 2013 e uscito l’anno successivo per l’etichetta Jvtlandt. La performance immortalata su disco è una preziosa testimonianza di due maestri all’opera, un dialogo serrato su dinamiche in continua evoluzione.
Non mancano i passaggi più rumorosi, in cui la passione per il noise è evidente, ma le atmosfere si fanno spesso più rarefatte, dove l’esplorazione timbrica è in primo piano, con stralci melodico-ritmici appena accennati.

Otomo Yoshihide, classe 1959, è tra i musicisti più influenti degli ultimi 20 anni. Chitarrista elettrico di formazione (è stato allievo di una leggenda del free jazz giapponese come Masayuki Takayanagi), si è fatto conoscere in occidente dalla metà degli anni ’90 come esperto di campionamenti e performer al giradischi, collaborando assiduamente con i maggiori esponenti della scena improvvisativa di New York (tra cui John Zorn, Elliott Sharp, Christian Marclay, Glenn Branca), e come leader del gruppo rock sperimentale Ground Zero. In seguito ha lavorato in ambiti più vicini al jazz di ricerca con varie formazioni a suo nome, dal New Jazz Ensemble all’Otomo Yoshihide New Jazz Orchestra (poi anche trio, quartetto, quintetto), con numerosi ospiti internazionali tra cui Jim O’Rourke, Mats Gustafsson, Axel Dörner. È anche un prolifico compositore di musiche per cinema e TV.
Paal Nilssen-Love è nato a Molde, Norvegia nel 1974, ed è tra i batteristi più richiesti della scena contemporanea. Dall’inizio degli anni novanta ha iniziato a collaborare con altri musicisti emergenti della scena norvegese come Ingebrigt Håker Flaten e Håvard Wiik. In seguito si è trasferito in Svezia dove ha suonato nel trio di Frode Gjerstad e nei progetti di Sten Sandell e Mats Gustafsson. Nel 2000 insieme a Gustafsson e Håker Flaten ha fondato The Thing, che si è presto rivelato uno dei gruppi più importanti del nuovo jazz europeo, e che lo ha portato a collaborare con vecchi e nuovi maestri della free music come Peter Brötzmann, Joe McPhee, Akira Sakata, Ken Vandermark, John Butcher. Il suo progetto più recente come leader e compositore è Large Unit, formazione allargata che coinvolge numerosi nuovi musicisti di area scandinava.

Venerdì 27 maggio 2016 ore 21.00
KAZE
Esclusiva nazionale
Natsuki Tamura, tromba
Christian Pruvost, tromba
Satoko Fujii, piano
Peter Orins, batteria

Kaze nasce nel 2010 dall’incontro tra i giapponesi Satoko Fujii e Natsuki Tamura con i francesi Peter Orins e Christian Pruvost. La frontline è inusuale, con le due trombe a costituire un formidabile modulo d’attacco. Diverse e complementari nella voce strumentale, utilizzano entrambe un vasto vocabolario di tecniche eterodosse, assumendo di volta in volta caratteri di appassionato lirismo o umorismo spiazzante, mentre la ritmica affidata a piano e batteria fornisce una base mobile, eterogenea, imprevedibile. Il risultato è una miscela esplosiva, con dinamiche mozzafiato e una ricchezza di situazioni e soluzioni strutturali sorprendente. Il gruppo ha da poco pubblicato il suo terzo CD, Uminari, in cui ogni elemento della band ha contribuito con composizioni originali.

Satoko Fujii e Natsuki Tamura, compagni nella vita, condividono da oltre vent’anni decine di progetti in comune, che di volta in volta portano il nome di uno o dell’altro, ma in cui l’impronta di entrambi è sempre evidente. Tra i due Fujii è la più prolifica, con decine di dischi come leader, in particolare con le numerose orchestre internazionali di sua creazione – da New York a Tokyo, da Kobe a Berlino. Tra i progetti firmati Tamura, di particolare pregio Gato Libre, un raffinato ensemble da camera che a partire da suggestioni folk esplora enigmatici mondi sonori.
Christian Pruvost è tra i più originali nuovi trombettisti del jazz europeo. Dotato di un suono cristallino, è un esperto manipolatore del suo strumento, grazie ad un vasto assortimento di tecniche alternative. Ha collaborato, tra gli altri, con Axel Dörner, Otomo Yoshihide, Benjamin Duboc, John Edwards, Tony Buck.
Peter Orins, percussionista di formazione classica, approda presto al jazz di ricerca, suo principale campo di interesse attuale, studiando tra gli altri con Fred Van Hove. Tra le numerose collaborazioni: Radu Malfatti, Andrew D’Angelo, Joe Morris, Frank London, Nate Wooley, Ernest Dawkins, Dave Rempis, Jeb Bishop, Michael Zerang. (Nicola Negri)

Informazioni e prenotazioni
Biglietti Interi € 12 Ridotti € 10 Studenti € 5 Studenti Università di Padova € 1

Centro d'Arte degli Studenti dell'Università di Padova
tel. 049 8071370 - fax 049 8070068
info@centrodarte.it - www.centrodarte.it
Prenotazioni: book@centrodarte.it
 

Il virtuosismo strumentale da Tartini al 2016

Il virtuosismo strumentale da Tartini al 2016

Veneto Festival 2016

Nato nel 1970 in occasione del bicentenario della morte di Giuseppe Tartini (violinista, compositore, matematico e filosofo cui il “Veneto Festival” è dedicato) venne in seguito ampliato in grande Festival itinerante nei luoghi artisticamente più significativi del Veneto e di Regioni limitrofe. Il Veneto Festival si propone di illustrare l'ideale veneto dell'unità delle arti mettendo a stretto contatto il grande repertorio musicale veneto con le opere d’arte del territorio e nel contempo di rivelare e diffondere il più ampiamente possibile lo straordinario patrimonio musicale veneto e italiano e la sua influenza sulla musica europea.

Il secondo appuntamento a Padova del Veneto Festival si terrà nella Chiesa di Santa Caterina con il seguente programma:

IL VIRTUOSISMO STRUMENTALE DA TARTINI AL 2016

Programma
Giuseppe Tartini (1692 - 1770)
Sonata a quattro in sol maggiore per archi (Presto, Andante, Allegro assai)
Concerto in re maggiore DDeest per violino e archi - prima esecuzione in tempi moderni (Allegro,  Adagio,  Allegro)
Solista: Lucio Degani

Giovanni Paisiello (1740 - 1816)
Concerto in mi bemolle maggiore per mandolino e archi (nel 200.mo anniversario della morte)
(Allegro maestoso, Larghetto grazioso, Allegretto)
 Solista: Ugo Orlandi, mandolino

Andrea Mannucci
"Ai piedi dell'Eden" (2015 - su commissione de "I Solisti Veneti") -  prima esecuzione assoluta

Antonio Salieri (1750 - 1825)
Duetto per mandolino e violino - prima esecuzione in tempi moderni
Ugo Orlandi, mandolino
Lucio Degani, violino

Gioachino Rossini (1792 - 1868)
Sesta Sonata per archi in re maggiore "La Tempesta" (Allegro spiritoso, Andante assai, Tempesta)

"I Solisti Veneti" - diretti da Claudio Scimone

Informazioni
ENTE VENETO FESTIVAL
tel. 049 666128
www.solistiveneti.it

Teatro Classico Antico "Città di Padova"

Teatro Classico Antico "Città di Padova"

XXXI Rassegna Internazionale

La Rassegna Internazionale del Teatro Classico Antico «Città di Padova», organizzata dall’Associazione Culturale «Centro Studi Teatrali Tito Livio» e dal Comune di Padova-Assessorato alla Cultura e con il sostegno della Fondazione «Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo», tocca nel 2016 il traguardo della XXXI edizione.
Nell’atmosfera quasi sacrale del Chiostro Albini illuminato dalla luce del tramonto, le ombre dei personaggi tragici e comici creati dagli antichi drammaturghi greci e latini, in viaggio dal tempo del mito, torneranno a rianimarsi quasi per magia con la complicità delle voci e dei corpi dei giovani attori dei Laboratori di Teatro delle Scuole Superiori.

Si potranno seguire, tra le altre, le vicende delle donne troiane prigioniere dei Greci dopo la caduta della loro città, del dio Dioniso terribile nella sua sete di vendetta, di Elettra, la figlia di Agamennone chiusa nella memoria del padre, di un soldato fanfarone con le sue «emerite» smargiassate, e infine le surreali boutade degli irridenti sofisti ateniesi del V sec. a.C.

Ad aprire la Rassegna, Lunedì 23 maggio, ore 18:30 sarà un fuori programma con la Compagnia "Fatum Fatum Performing Arts" di Padova con L'Inghiottitoio di Davide Antonino Pio.

PROGRAMMA

Lunedì 23 maggio, ore 18:30
Compagnia "Fatum Fatum Performing Arts" di Padova
L'Inghiottitoio di Davide Antonino Pio
Regia: Davide Antonino Pio

Martedì 24 maggio, ore 18:30
Compagnia Teatrale "Arte Povera" di Mogliano Veneto (Treviso)
Le Troiane di Euripide
Regia: Francesco Boschiero

Mercoledì 25 maggio, ore 18:30
Liceo "A. Cornaro" di Padova
Miles Gloriosus di Tito Maccio Plauto
Regia: Barbara Ammanati e Roberto Ceccato

Giovedì 26 maggio, ore 18:30
Compagnia Teatrale "La Ringhiera" di Vicenza
Elettra di Sofocle
Regia: Riccardo Perraro

Venerdì 27 maggio, ore 18:30
Ensemble Pollini di Mandolini e Chitarre del Conservatorio di Padova
Musiche Originali dell'800 su Arie d'Opera

Sabato 28 Maggio, ore 18:30
Liceo "A. Pigafetta" di Vicenza
Le Baccanti di Euripide
Regia: Andrea Dellai

Domenica 29 maggio, ore 18:30
Liceo Classico "Tito Livio" di Padova
Le Nuvole di Aristofane
Regia: Filippo Crispo

Informazioni:
Associazione Culturale
«Centro Studi Teatrali Tito Livio»
Tel. 049 687772
www.centrostuditeatralititolivio.it

Veneto Festival 2016

Veneto Festival 2016

Concerto inaugurale in memoria di Angelo Ferro

Nato nel 1970 in occasione del bicentenario della morte di Giuseppe Tartini (violinista, compositore, matematico e filosofo cui il “Veneto Festival” è dedicato) venne in seguito ampliato in grande Festival itinerante nei luoghi artisticamente più significativi del Veneto e di Regioni limitrofe. Il Veneto Festival si propone di illustrare l'ideale veneto dell'unità delle arti mettendo a stretto contatto il grande repertorio musicale veneto con le opere d’arte del territorio e nel contempo di rivelare e diffondere il più ampiamente possibile lo straordinario patrimonio musicale veneto e italiano e la sua influenza sulla musica europea.

Inaugurazione dell'edizione 2016 la sera del 26 maggio nella Chiesa degli Eremitani, con la prima esecuzione in Padova del Magnificat per soli, coro e orchestra di Tomaso Albinoni l’opera corale sacra più importante del grande compositore veneziano, seguito dal testamento spirituale di Wolfgang Amadeus Mozart, il Requiem K 626, che il Maestro Scimone ha voluto dedicare al Prof. Angelo Ferro, recentemente scomparso.
Un cast di rilievo internazionale vede la partecipazione, accanto a “I Solisti Veneti” con la direzione di Claudio Scimone, del famoso coro viennese “Wiener Singakademie” diretto da Heinz Ferlesch, che con “I Solisti Veneti” vanta una collaborazione storica anche nel campo del DVD, e di un gruppo brillantissimo di splendide voci che comprende la soprano Ivanna Speranza, il mezzosoprano Leyla Martinucci, il tenore Aldo Caputo e il basso Giovanni Furlanetto.

"I SOLISTI VENETI"
diretti da Claudio Scimone

con la partecipazione di:
Ivanna SPERANZA, soprano
Leyla MARTINUCCI, mezzosoprano
Aldo CAPUTO, tenore
Giovanni FURLANETTO, basso

e del Coro "WIENER SINGAKADEMIE"
diretto da Heinz Ferlesch

Programma
Tomaso ALBINONI (1671 - 1750) - "Magnificat" per soli, coro e orchestra
Wolfgang Amadeus MOZART (1756 - 1791) - "Requiem" in re minore K 626 per soli, coro e orchestra

Per l'edizione 2016 del Festival, accanto a popolari capolavori, saranno proposte anche opere e autori poco noti, con numerose prime esecuzioni sia di opere di compositori del passato che di compositori viventi spesso dedicate a “I Solisti Veneti”.

Informazioni
ENTE VENETO FESTIVAL
tel. 049 666128
www.solistiveneti.it

Tour delle Arti Sacre dell'Himalaya

Tour delle Arti Sacre dell'Himalaya

Il Centro Buddhista Tara Cittamani e il Comune di Padova organizzano il "Tour delle Arti Sacre dell'Himalaya". In 5 giornate, dal 19 al 23 Maggio verrà offerto un ampio programma di attività che si aprirà il 19 maggio con la creazione di un mandala di sabbia. I mandala sono simboli che rappresentano l'universo. Di solito hanno forma circolare e sono tipici del buddismo e dell'induismo, come parte della spiritualità. Mandala è un'antica parola sanscrita che significa cerchio. I mandala originali vengono decorati secondo l'iconografia tradizionale, che comprende una moltitudine di forme geometriche e di simboli antichi dal significato spirituale. La creazione di una mandala di sabbia inizia con una cerimonia di apertura dove i monaci intonano dei mantra e suonano flauti e tamburi. Poi si mettono al lavoro e in primo luogo misurano e disegnano con attenzione i contorni del mandala su una superficie piana, con un gessetto o con la matita. Poco dopo il loro completamento, i monaci distruggono completamente i mandala che hanno creato con così tanta cura ed attenzione. La distruzione del mandala serve ad imparare il non attaccamento, a capire che nulla dura per sempre.

Giovedì 19 maggio ore 15:00 - Creazione di un mandala di sabbia. Da giovedì a lunedì 23 i monaci lavoreranno al mandala e lundedì 23 maggio alle ore 19:00 ci sarà la cerimonia di dissoluzione del mandala
Venerdì 20 maggio ore 18:00 - Presentazione del libro "Pellegrinaggio buddhista" di Carlo Buldrini
Sabato 21 maggio ore 16:00 - Laboratorio "L'Arte dei Mandala". Il laboratorio avrà la durata di due ore dove i partecipanti realizzeranno un semplice disegno con l'ausilio dei coni e sabbia colorata.
Domenica 22 maggio ore 21:00 - nell'Auditorium verrà messo in scena lo spettacolo "Il Soffio di Ngari". Prenotazione obbligatoria.
Lunedi 23 maggio ore 19.00 - Cerimonia di dissoluzione del mandala

Informazioni
Ingresso ad offerta libera. I fondi raccolti saranno destinati alla realizzazione del Nuovo Tempio del Khangsten di Ngari
tel. 0498705657
Cell. 320166662
www.taracittamani.it
info@taracittamani.it

 

Maggio al Planetario di Padova

Maggio al Planetario di Padova

Ciclo di eventi 2016

Proseguono anche per il 2016 gli appuntamenti al Planetario di Padova, consolidando le proposte del 2015 e in particolare: la nuova lezione “live” pensata per presentare le scoperte di Galileo Galilei agli alunni delle scuole primarie: Scopri il cielo con Galileo; quattro nuovi filmati da abbinare alle lezioni dal vivo: Vacanze nel Sistema solare, Earth, Moon & Sun, Mondi sconosciuti ed Evolution; una nuova alternativa ai laboratorio di osservazione del Sole: “Stelle&Quiz”, una lezione interattiva che arricchisce una lezione dal vivo di domande e risposte.

Programma dal 6 al 29 maggio 2016

Venerdì 6 maggio, ore 21:00
Live: Il Cielo e il transito di Mercurio - Ogni mese un cielo diverso da scoprire e raccontare. Un appuntamento da non perdere per imparare a riconoscere le stelle andando alla scoperta delle costellazioni, dei pianeti e degli oggetti celesti visibili la sera stessa.
A seguire Due piccoli pezzi di vetro - la storia degli strumenti che hanno reso possibile lo studio dell’universo

Sabato 7 maggio, ore 17:30
Live: Il Cielo e il transito di Mercurio - Ogni mese un cielo diverso da scoprire e raccontare. Un appuntamento da non perdere per imparare a riconoscere le stelle andando alla scoperta delle costellazioni, dei pianeti e degli oggetti celesti visibili la sera stessa.
A seguire Stars - stelle che esplodono, buchi neri, ammassi stellari. Alla scoperta delle stelle con uno dei filmati più spettacolari realizzati per i Planetari.

Domenica 8 maggio
ore 16:00
Live: Le favole celesti - C’era un tempo in cui si alzavano gli occhi al cielo e si raccontavano storie di Dei, mostri ed eroi. Ecco le storie più belle legate alle costellazioni più famose.
A seguire Stars - stelle che esplodono, buchi neri, ammassi stellari. Alla scoperta delle stelle con uno dei filmati più spettacolari realizzati per i Planetari.

ore 17:30
Live: Il Cielo e il transito di Mercurio - Ogni mese un cielo diverso da scoprire e raccontare. Un appuntamento da non perdere per imparare a riconoscere le stelle andando alla scoperta delle costellazioni, dei pianeti e degli oggetti celesti visibili la sera stessa.
A seguire Earth, Moon and Sun - effetti speciali e ironia per saperne di più sulla natura del Sole, i movimenti della Terra, le fasi della Luna e molto altro. Un filmato che ci permette di esplorare le relazioni fra la Terra, la Luna e il Sole con l’aiuto del Coyote (un divertente personaggio ispirato alle tradizioni orali dei nativi americani) che ha le idee parecchio confuse sul nostro pianeta, sul nostro satellite naturale e sulla nostra stella.

Venerdì 13 maggio, ore 21:00
Live: Giove, Spico e il Cielo di Maggio - Ogni mese un cielo diverso da scoprire e raccontare. Un appuntamento da non perdere per imparare a riconoscere le stelle andando alla scoperta delle costellazioni, dei pianeti e degli oggetti celesti visibili la sera stessa.
A seguire Stars - stelle che esplodono, buchi neri, ammassi stellari. Alla scoperta delle stelle con uno dei filmati più spettacolari realizzati per i Planetari.

Sabato 14 maggio, ore 17:30
Live: Tutti i colori delle Nebulose - gas, polvere e colori che raccontano il destino delle stelle. Leggiamo la loro storia attraverso i colori e la radiazione che da queste vaste nuvole gassose arriva fino a noi. Tutti i colori delle nebulose ci porterà a conoscere e ad ammirare questi variopinti protagonisti della Via Lattea. Ideato e realizzato da Elena Lazzaretto.
A seguire Stars - stelle che esplodono, buchi neri, ammassi stellari. Alla scoperta delle stelle con uno dei filmati più spettacolari realizzati per i Planetari.

Domenica 15 maggio
ore 16:00
Live: Storie e viaggi con la stella Polare - Stelle che fanno il girotondo intorno alla stella polare. Quali sono? A quali costellazioni appartengono e quali sono le loro storie? Come le vediamo in altre parti del mondo? Andiamo alla scoperta del cielo che non tramonta mai. E siccome dietro a ogni costellazione c’è una storia da raccontare, andremo anche alla scoperta delle vicende mitologiche legate a questo “girotondo di stelle”.
A seguire Stars - stelle che esplodono, buchi neri, ammassi stellari. Alla scoperta delle stelle con uno dei filmati più spettacolari realizzati per i Planetari.

ore 17:30
Live: Il Sistema Solare - Il Sistema solare, per la sua vastità e complessità, è un argomento al quale le pagine dei libri di testo vanno decisamente strette. Grazie alla tecnologia del Planetario sarà invece possibile conoscerlo da vari punti di vista.
A seguire Evolution - L'origine della vita: filmato che privilegia suoni e immagini proponendo un viaggio che dal Big Bang ci porta sul nostro pianeta, con l’obiettivo di trasmettere emozioni.

Venerdì 20 maggio, ore 21:00
Live: Giove, Spica e il Cielo di Maggio - Ogni mese un cielo diverso da scoprire e raccontare. Un appuntamento da non perdere per imparare a riconoscere le stelle andando alla scoperta delle costellazioni, dei pianeti e degli oggetti celesti visibili la sera stessa.
A seguire Mondi sconosciuti : i metodi per individuare i pianeti extrasolari e quali mondi abbiamo scoperto fino ad oggi. In modo semplice e con gli effetti speciali della tecnologia digitale del Planetario di Padova, scopriremo i segreti di questi pianeti lontani...in attesa di trovare il primo pianeta extrasolare simile alla nostra Terra.
In caso di condizioni meteo favorevoli, sarà effettuata l'osservazione del cielo al telescopio.

Sabato 21 maggio, ore 17:30
Live: L'Orologio di Dondi e lo Zodiaco - a Padova, Piazza dei Signori è dominata da un grande orologio. Realizzato nel XIV secolo dal medico e astronomo Jacopo Dondi, distrutto e poi ricostruito, il suo quadrante non ci mostra solo le ore ma anche le costellazioni dello Zodiaco, il Sole e la Luna. Quale era la sua vera funzione? Perché tra i segni dello Zodiaco curiosamente manca la Bilancia? In che modo è legato alle stelle? Il Planetario di Padova propone un suggestivo viaggio indietro nel tempo che dal cielo del Medioevo ci porterà nello spazio alla scoperta dei segreti dell'orologio di Dondi.
A seguire Due piccoli pezzi di vetro - la storia degli strumenti che hanno reso possibile lo studio dell’universo

Domenica 22 maggio
ore 16:00
Live: Le Favole Celesti: C’era un tempo in cui si alzavano gli occhi al cielo e si raccontavano storie di Dei, mostri ed eroi. Ecco le storie più belle legate alle costellazioni più famose.
A seguire Stars - stelle che esplodono, buchi neri, ammassi stellari. Alla scoperta delle stelle con uno dei filmati più spettacolari realizzati per i Planetari.

ore 17:30
Live: Il Sistema Solare: Il Sistema solare, per la sua vastità e complessità, è un argomento al quale le pagine dei libri di testo vanno decisamente strette. Grazie alla tecnologia del Planetario sarà invece possibile conoscerlo da vari punti di vista.
A seguire Evolution - L'origine della vita: filmato che privilegia suoni e immagini proponendo un viaggio che dal Big Bang ci porta sul nostro pianeta, con l’obiettivo di trasmettere emozioni.

Venerdì 27 maggio, ore 21:00
Live: Giove, Spica e il Cielo di Maggio - Ogni mese un cielo diverso da scoprire e raccontare. Un appuntamento da non perdere per imparare a riconoscere le stelle andando alla scoperta delle costellazioni, dei pianeti e degli oggetti celesti visibili la sera stessa.
A seguire Evolution - L'origine della vita: filmato che privilegia suoni e immagini proponendo un viaggio che dal Big Bang ci porta sul nostro pianeta, con l’obiettivo di trasmettere emozioni.

Sabato 28 maggio, ore 17:30
STARRY DOME: show in English for tourists and students
"The seasonal sky" + the full dome video "Stars”

Domenica 29 maggio
ore 16:00
Scopri il Cielo con Galileo + Vacanze nel sistema solare
(il Cielo per i più piccoli)

ore 17:30
Live: Il Sistema Solare - Il Sistema solare, per la sua vastità e complessità, è un argomento al quale le pagine dei libri di testo vanno decisamente strette. Grazie alla tecnologia del Planetario sarà invece possibile conoscerlo da vari punti di vista.
A seguire Stars: stelle che esplodono, buchi neri, ammassi stellari. Alla scoperta delle stelle con uno dei filmati più spettacolari realizzati per i Planetari.
Scopri il Cielo con Galileo + Vacanze nel sistema solare (il Cielo per i più piccoli)

ore 17:30

 

Attività per le scuole e per il pubblico

  •     attività e temi proposti
  •     programma presentazioni

Il Planetario è uno strumento didattico che riproduce la volta celeste all'interno di una stanza, con le stelle, il sole, i pianeti, così come possono essere osservati in una notte serena. Mostra inoltre i movimenti e i fenomeni celesti in modo accelerato, tale da colpire l'attenzione dell'osservatore. Simula l'apparenza del cielo per qualsiasi luogo della terra e per qualsiasi periodo del passato e del futuro.
Padova propone a tutti gli appassionati un planetario digitale, dotato di videoproiezione 3D ad alta risoluzione. Tale strumento permette di rappresentare in modo tridimensionale lo spazio cosmico.
Le immagini sono formate e governate da un potente sistema di calcolatori che provvede anche agli effetti sonori e luminosi.
Lo schermo di proiezione ha la forma emisferica e un diametro di quasi 9 metri, è sospeso nella sala, sopra le poltroncine.
Il Planetario di Padova è stato promosso dall'Amministrazione comunale ed è gestito dal Comitato planetario Padova, costituito dal Dipartimento di astronomia dell'Università di Padova, dall'Osservatorio astronomico di Padova dell'Inaf, dal Gruppo astrofili di Padova e dall'Associazione astronomica euganea.

Informazioni
La prenotazione è obbligatoria per le scuole e i gruppi, ed è consigliata per i singoli spettatori.

Biglietti:
€ 7.00 Interi
€ 5.00 Ridotti, dai 6 ai 18 anni e oltre 65, e Gruppi organizzati
€ 4.00 Studenti universitari e medi-superiori, muniti della tessera 'Carta giovani/Studiare a Padova'
€ 4.00 Gruppi familiari in possesso della 'Family Card' del Comune di Padova
€ 4.00 Gruppi scolastici
Promozione Famiglia: ogni due adulti paganti un minore sotto i 18 anni è gratuito.

Orario di segreteria e prenotazioni: da lunedì a sabato, dalle 9.00 alle 12.00; da martedì a sabato (dalle ore 16.30 alle ore 19.30)
Tel. 049/773677
segreteria@planetariopadova.it
www.planetariopadova.it

Padova-Italia Photo Marathon 2016

Padova-Italia Photo Marathon 2016

Prima edizione

Prima edizione della maratona fotografica della città di Padova.
L'evento è aperto a chiunque con qualsiasi mezzo fotografico digitale. Coinvolge cittadini e turisti, amanti ed appassionati di fotografia, amici e curiosi stimolandoli a realizzare immagini a tema assegnato nell’arco di una divertente giornata, giornata in cui vivere la città in un modo alternativo. l’importante è la creatività delle persone.
Ai primi 800 iscritti sarà regalata la maglietta dell'evento.

Come funziona?

Durante la giornata saranno rilasciati 9 temi fotografici, segreti fino al rilascio per stimolare la creatività. Ogni 3 ore verranno rilasciati 3 temi per un totale di 9 temi in 9 ore.
Entro il giorno successivo all’evento le foto vanno caricate sul portale e una giuria valuterà i vincitori che verranno invitati all’evento di premiazione. Le prime tre foto vincitrici di ogni categoria verranno stampate ed esposte in una mostra aperta al pubblico.

Programma
Ritrovo: ore 10.00 in Piazza delle Erbe

Ore 10.00: distribuzione primi 3 temi di gara
Ore 13.00: distribuzione 3 temi di gara
Ore 16.00: distribuzione ultimi 3 temi di gara
Ore 23.59: termine per scattare
Ore 23.59 del giorno successivo alla Photo Marathon: termine per eventuale postproduzione e caricamento delle immagini sul portale

Pubblicazione vincitori: entro 120 giorni dall’evento

Italia Photo Marathon è un'associazione culturale con sede a Torino, nata dalla passione per la fotografia e per promuovere l’utilizzo della stessa come strumento di valorizzazione dell’ambiente, del territorio e del patrimonio culturale di cui il nostro paese è ricco.

Informazioni
Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
Tel. 049 8204529
donolatol@comune.padova.it
info@italiaphotomarathon.it

Pensieri Parole Opere Omissioni

Pensieri Parole Opere Omissioni

Presentazione libro di Antonio Zambusi

Il volume Pensieri Parole Opere Omissioni, rappresenta una sorta di "diario" di oltre 50 anni di attività dell'architetto Antonio Zambusi, professionista che ha fatto del rigore, della precisione e della competenza il suo linguaggio peculiare. L'entusiasmo nel trattare e discutere i progetti affrontati e la capacità nel disegno dei particolari costruttivi fino al dettaglio, sono stati esempi preziosi per quanti hanno poi intrapreso una carriera in questa importante professione.

Il libro è una sorta di "mea culpa", anche se, come dice lo stesso autore, Antonio Zambusi, i PENSIERI sono quelli dei miei amici, le PAROLE sono i miei scritti, le OPERE sono i miei progetti e le OMISSIONI sono quanto fatto, ma non documentato fotograficamente.

Interverranno: Elio Armano, scultore e Camillo Bianchi, architetto

Informazioni
Ingresso libero

Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche
Tel. 049 8204529
donolatol@comune.padova.it

Fronte del Porto Filmclub 2016

Fronte del Porto Filmclub 2016

Programma di maggio

Anche per il 2016, il programma del Fronte del Porto Filmclub presenta un articolato ed inedito percorso culturale di grande interesse per l'approfondita ricerca filmografia effettuata e la puntuale selezione di film. In oltre dieci anni di attività la sala è diventata uno dei punti di riferimento di maggior rilevanza a livello regionale e nazionale.

La Rassegna è curata da Veneto Padova Spettacoli in collaborazione con il Comune di PadovaIndependent Cinema e Scuola Permanente di Cinematografia di Padova-Promovies.

Programma

Lunedì 2 maggio
SHAKESPEARE AL CINEMA
Serata speciale a doppia proiezione per i 400 anni di William Shakespeare

ore 20,00 FALSTAFF di Orson Welles
con Orson Welles, Jeanne Moreau, Walter Chiari (tratto da “Enrico IV”, “Enrico V”, “Le allegre comari di Windsor” e “Riccardo II”)
Dal geniale Welles la storia di Falstaff uno stravagante e gaudente guerriero che è amico del principe di Galles e quando quest’ultimo sale al trono col nome di Enrico V, si illude di aver risolto il suo futuro…
ore 22,00 IL TRONO DI SANGUE di Akira Kurosawa
con Toshiro Mifune, Minoru Chiaki, Akira Kubo (tratto da “Macbeth”)
Il film racconta la storia di un nobile a cui viene profetizzata l’ascesa al potere e l’invincibilità fino a quando la foresta non si muoverà verso il suo castello. La profezia si avvera: Washizu, uccide il re ed usurpa il trono, combatte contro tutti coloro che lo ostacolano e, alla fine, si trova di fronte l’esercito nemico che avanza proteggendosi con i rami degli alberi.

Giovedì 5 maggio
VERSO IL FESTIVAL DI CANNES 2016 - OMAGGIO A GODARD
ore 21,00 F For Franciacorta di Massimo Zanichelli (prima visione)

Il mondo del Franciacorta raccontato durante lo scorrere delle stagioni dell’anno. Le origini storiche e il metodo di produzione s’intrecciano con la bellezza del territorio tra le torbiere del Sebino e il lago d’Iseo.
ore 21,15 IL BANDITO DELLE ORE 11 di Jean-Luc Godard
con Jean Paul Belmondo, Anna Karina
La trama poliziesca è un abile pretesto per una dolorante affermazione romantica che è anche una disperata dichiarazione di disorientamento. Film d’emozioni e di sentimenti, un poema cinematografico, un grido di rivolta, una storia d’amore.

Lunedì 9 maggio - STREET ART
ore 21,00 STYLE WARS di Tony Silver

Il più interessante film americano sulla cultura hip-hop che mette una particolare enfasi sul mondo dei graffiti e degli artisti di strada, lasciando spazio anche alla breakdance e al rapping, tutte rappresentazioni artistiche di una cultura metropolitana.
Presentazione della mostra fotografica sui Writers - “DegradArte - Questa non è arte” a cura di Ouot e Hawk
A seguire:
ore 22,15 Nero Inferno di Robin
Questo filmato si concentra sul trainbombing, ossia i graffiti su treni e metropolitane ed è realizzato dallo storico writer milanese Robin. 
Informazioni: l’ ingresso a questa serata è di € 3,00.

Giovedì 12 maggio - VERSO IL FESTIVAL DI CANNES 2016 - OMAGGIO A GODARD
ore 21,00 IL DISPREZZO di Jean Luc-Godard

con Brigitte Bardot, Michel Piccoli, Fritz Lang
Il manifesto del Festival di Cannes 2016 è dedicato a “Il disprezzo” capolavoro del 1963 di Jean-Luc Godard. Un film francese suggerito da Rossellini, trasposizione fedele del romanzo di Moravia. Il triangolo scrittore-moglie-produttore, trasformato in un’elegante riflessione sui sentimenti e sull’arte del cinema. Il film sarà preceduto dal cortometraggio: L’amore di Jean-Luc Godard (episodio di “Amore e rabbia”).
Un apologo sulla inconciliabilità tra classi sociali e l’amore.

Lunedì 16 maggio - CINEMA & SOSTENIBILITA’
ore 21,00 UN ALTRO MONDO di Thomas Torelli

“Un altro mondo” è diventato anche libro: verrà presentato durante la serata insieme alla videointervista con il regista Thomas Torelli. Il film dimostra come siamo tutti “collegati” ed evidenzia quanto sia innaturale il senso di separazione che caratterizza gran parte del pensiero moderno e ci racconta come un altro mondo sia veramente possibile nel rispetto delle cose e nell’amore per gli altri.

Mercoledì 18 maggio - ISOLE & MEMORIA: SICILIA e RICORDO DI VALENTINA D’URSO
ore 20,30 FERMATA A RICHIESTA di Franca Kopreinig

con Alberto Fazio
Un documentario alla ricerca delle proprie radici, un giro con il trenino tra i paesi intorno all’Etna.
A seguire:
Bastava una notte - immagini d’epoca sull’immigrazione italiana dalla Sicilia alla Tunisia (1850-1950)
ore 21,30 DEDICATO A VALENTINA D’URSO
Gli Alberi di Alessandro Penta (con Valentina D’Urso, Thierry Toscan) - prodotto dalla Promovies; I pesci ci guardano di Alessandro Penta (idea di Valentina D’Urso); Sicilia Bellissima, Idea di un’isola di Roberto Rossellini

Giovedì 19 maggio - INCONTRI D’AUTORE
ore 21,00 SGARBISTAN - Vittorio Sgarbi di Maria Elisabetta Marelli

con Vittorio Sgarbi - anteprima Prima del film
Gianni Vitale intervista la regista Maria Elisabetta Marelli.
Com’è il critico d’arte nella vita di tutti i giorni? Per scoprirlo una occasione imperdibile: un documentario che mostra Vittorio Sgarbi senza filtri. La regista milanese Elisabetta Marelli lo ha seguito con telecamera in spalla per 37 giorni (nell'arco di tre mesi). Il risultato è questo film che ci proietta il vero Sgarbi e ci fa scoprire che lo Sgarbi privato non è così diverso da quello pubblico.
In questo periodo di tempo Sgarbi ha visitato 42 mostre e 35 chiese, ha rilasciato 73 interviste, è intervenuto in 27 conferenze, ha visionato il materiale di 25 giovani artisti, ha pernottato in 31 alberghi... Ha dormito a casa soltanto due notti.

Lunedì 23 maggio - SERATA SPECIALE
ore 20,30 I CORTI di Carlo Fracanzani

Durante la serata cocktail di benvenuto e brindisi con bollicine con la partecipazione dell’autore. Presenta la serata Paolo Braghetto.
Presentazione dei corti: The Chocolate Pudding, Open Quantum Relativity e Bollicine
ore 21,30 SAPORE DI MARE di Carlo Vanzina
con Marina Suma, Jerry Calà, Christian De Sica, Virna Lisi, Karina Huff
Un film-revival, una riscoperta degli anni sessanta (in particolar modo, delle canzoni), girato agli inizi degli anni ’80 che fu un grandissimo successo.
Informazioni: l’ ingresso a questa serata è di € 3,00.

Mercoledì 25 maggio - CINEMA & SOSTENIBILITA’
ore 21,00 UNLEARNING - storie di famiglie che cambiano il mondo

di e con Lucio Basadonne - prima visione
Un invito gentile alla disobbedienza per tutte quelle famiglie che si chiedono se “un’altra vita è possibile”. 6 mesi di viaggio in un mondo sconosciuto senza denaro alla ricerca di un pollo: la vita comincia alla fine della tua zona comfort. Una famiglia (marito, moglie e la piccola figlia) si avventura in viaggio per l’Italia con pochi soldi, alla ricerca di un nuovo stile di vita, aperta all’incontro con gli altri e sostenendosi con il baratto.
A seguire il documentario:
ore 21,00 F For Franciacorta - un film sul vino e la sua terra di Massimo Zanichelli (prima visione)
Il mondo del Franciacorta raccontato durante lo scorrere delle stagioni dell’anno. Le origini storiche, il metodo di produzione e la magia delle bollicine del Franciacorta.

Venerdì 27 maggio - EVENTO SPECIALE
ore 20,30 CONCORSO PADOVACIAK

Serata finale del Concorso per cortometraggi girati a Padova organizzato da PluArt e Promovies-Scuola Permanente di Cinematografia di Padova
Programma della serata: proiezione di tutti i film partecipanti alla presenza di autori,attori e troupe il pubblico in sala vota e sceglie il miglior film (2° Premio) saluto degli organizzatori, breve pausa e cocktail la Giuria proclama l’opera vincitrice (1° Premio).
Presenta la serata lo scrittore Giovanni Rattini
A seguire i corti d’autore: Le Voyage dans la Lune (1902) di Georges Melies musicato e cantato da Jovanotti Due uomini e un armadio (1958) di Roman Polanski Bottle Rocket (1994) di Wes Anderson con Owen Wilson L’amore non ha confini (1998) di Paolo Sorrentino I cani - Wes Anderson (2012) di Luca Lumaca
Informazioni: l’ ingresso a questa serata è di € 3,50

Lunedì 30 maggio - CINEMA & SOSTENIBILITA’- ESSERE ANIMALI
ore 21,00 COW SPIRACY  IL SEGRETO DELLA SOSTENIBILITA’ di Kip Andersen e Keegan Kuhn

Due intrepidi registi svelano l’industria più distruttiva del mondo contemporaneo, indagando a fondo i motivi per cui tutti hanno paura di parlarne. Questo scioccante e ironico documentario, rivela il devastante impatto ambientale che l’allevamento di animali ha sul nostro pianeta e ci fa capire la necessità etica e sociale di cambiare subito il nostro stile di vita soprattutto per quanto riguarda le nostre abitudini alimentari.

Per informazioni e biglietti
4,00 € con tessera Fronte del Porto Filmclub 2015-2016
La tessera del Fronte del Porto Filmclub costa € 5,00 ed è acquistabile alla biglietteria prima dell'inizio delle proiezioni.
venetopadovaspettacoli@hotmail.it
www.frontedelportofilmclub.sitiwebs.com
049-8718617 - www.promovies.it

 

Spirito Mediterraneo

Spirito Mediterraneo

Antonella Ruggiero & Camardi-Palmas ensemble

Presentazione in prima assoluta del progetto Spirito Mediterraneo. Due universi sonori saranno a confronto: il jazz mediterraneo di Maurizio Camardi e Mauro Palmas e le canzoni e la voce di Antonella Ruggiero. Sono universi musicali che si incontrano, si scambiano stimoli ed energie, si confrontano e scontrano finendo per trovare una sintesi elegante e raffinata allo stesso tempo. Alcuni brani scritti appositamente da Camardi e Palmas per la splendida voce di Antonella Ruggiero, altri di matrice sacra riarrangiati per l'occasione e infine alcune selezioni del repertorio di Antonella danno vita a questo spettacolo, impreziosito dall'accompagnamento di grandi musicisti come l'organista Alessandro Foresti e il percussionista Federico Sanesi.

Sarà un viaggio nella spiritualità e nei suoni del Mediterraneo che abbatte in continuazione le barriere tra i generi musicali e che propone tanti ‘quadri musicali’ che narrano i colori del cuore di questi artisti innamorati della loro terra, ma anche dei suoni del mare. Brani che evocano sonorità mediterranee, che attingono dalla forza magnetica della terra antica e dalle vicine influenze sarde, arabe, spagnole, siciliane, veneziane, balcaniche. Tracce in cui Antonella Ruggiero ha messo la sua voce e le sue corde vocali a disposizione di un progetto artistico in cui ritrova il suo grande amore dell'infanzia, il suono dell'organo, con arrangiamenti inusuali, spesso di grande originalità e nella costante ricerca di suoni inediti e rari.

Antonella Ruggiero, voce

Maurizio Camardi – sassofoni, duduk, flauti etnici
Mauro Palmas, liuto cantabile
Alessandro Foresti, organo portativo

Federico Sanesi, percussioni

Informazioni
Poltronissime non numerate (Euro 15), poltrone non numerate (Euro 10)
Prevendita: Gabbia Dischi (via Dante), Coin Ticketstore (via Altinate), HiFi Shop (via Marin) e Scuola di Musica Gershwin (via Tonzig) oppure online sul circuito Vivaticket
Cell. 342.1486878
info@gershwinspettacoli.com

 

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