XXIV International Music Meeting 2014

XXIV International Music Meeting 2014

Diamo alla Musica nuova energia e un nuovo futuro

Anche quest'anno l'€™Orchestra giovanile del Veneto organizza l'International Music Meeting, incontro musicale e culturale tra Cori, Orchestre e musicisti, provenienti da ogni parte del mondo, oltre che da tutte le Regioni italiane. Il Meeting 2014 si svolgerà dal 16 marzo al 24 giugno con 16 eventi e vedrà protagonisti in varie date cori italiani e stranieri, orchestre italiane e straniere (anche con più di 100 elementi) e un duo italiano, molto originale, di fisarmonica e pianoforte. L'edizione del 2014 del Meeting è dedicata alla figura del Maestro Claudio ABBADO, indimenticabile musicista e direttore d'orchestra, promotore della musica per i giovani e fra i giovani, scomparso nel gennaio scorso.
Il Meeting inizierà a Borgoricco (PD) nel Teatro Aldo Rossi domenica 16 marzo alle ore 21 con una Anteprima, che vedrà protagonista la Towson University Symphonic Band, proveniente dal Maryland, che eseguirà un programma tipico delle Bands americane e le marce militari più famose. Seguirà il “Concerto Inaugurale”, che si terrà ad Arre (PD) nella Palestra/Teatro mercoledì 19 marzo alle ore 21 con la Burnsville High School Band and Choir, proveniente dal Minnesota, con un grande organico orchestrale di fiati di 80 elementi e un coro di 40 elementi; in programma Puccini, Bernstein, Sousa e altri.
Molto originale lo spettacolo1 x 4 di sabato 29 marzo alle ore 21 a Campodarsego (PD), dove si esibiranno 149 artisti della Grandview High School, proveniente dal Colorado, in quattro formazioni: orchestra d’archi, orchestra di fiati, coro e attori teatrali.
Il primo concerto a Padova sarà venerdì 4 aprile alle ore 21 nel Circolo Unificato dell’Esercito con un originale duo dal titolo "Incontro di tastiere", formato da Mirko Satto, fisarmonica e bandoneon e Valter Favero, pianoforte. Il programma spazierà da Paganini a Richard Galliano, Nino Rota, Piazzolla e altri.
Il “Concerto Conclusivo” della manifestazione si terrà a Padova sabato 14 giugno alle ore 21 nell’Auditorium del Conservatorio Cesare Pollini con la partecipazione del coro maschile americano, Heritage Singers, proveniente dal North Dakota e il coro di voci miste padovano, Emozioni InCanto. I due cori si alterneranno proponendo differenti repertori.
Ancora un concerto, come “Appendice al Meetingmartedì 24 giugno alle ore 21 a Padova-Camin nella Chiesa di S. Salvatore con un originalissimo coro americano, Cantabile Youth Singers, proveniente dalla California, con un delizioso programma accompagnato da movimenti e piccole percussioni.

Programma concerti a Padova

4 aprile 2014, ore 21.00
Padova, Circolo Unificato dell'Esercito-Palazzo Zacco Armeni
INCONTRO DI TASTIERE
Mirko Satto, fisarmonica e bandoneon
Valter Favero, pianoforte
Un viaggio musicale dal 1800 con B. Molique e Paganini ai nostri giorni con la musica e i più bei tanghi di Astor Piazzolla e Richard Galliano. Brani eseguiti dall'incontro di due tastiere, quali il pianoforte e la fisarmonica, apparentemente simili, ma molto diverse tra di loro nella produzione del suono. Unione di du strumenti dalle infinite possibilità espressive, capaci di unire aria ed energia, in un concerto che spazia tra generi musicali diversi.
La fisarmonica, con un'anima il più delle volte struggente e profonda, assieme al pianoforte in questo inusuale duo, capace di riservare grandi scoperte e sorprese.

4 maggio 2014, ore 18.00
Padova, Piccolo Teatro Don Bosco-Via Asolo 2
50 ANNI di BEATLES
ORCHESTRA GIOVANILE DEL VENETO "Sesta in Re" (Italia)
SILVER SYMPHONY ENSEMBLE (Italia)
José Angel Ramirez Ragoitia, direttore

Luca Deppieri, voce
Loris Peltrera, basso
Francesco Del Zoppo, batteria
Antonio Lanzillotti, pianoforte
Andrea "Urpilo" Guarnieri, chitarra
Spettacolo a sorpresa con le più belle canzoni che hanno accompagnato intere generazioni.

15 maggio 2014, ore 21.00
Padova, Piccolo Teatro Don Bosco-Via Asolo 2
"IL MOSAICO"
YOUTH ORCHESTRA (Svizzera)
Bomi Song, violino
Hermann Ostendarp, direttore
In programma musiche di Felix Mendelssohn Bartholdy (Violinkonzert in mi min. op. 64) e di Robert Schumann (Sinfonia n. 3 in mib. magg. Op. 97 "Die Reinische")

14 giugno 2014, ore 21.00
Padova, Auditorium Conservatorio C. Pollini
"CONCERTO CONCLUSIVO"
HERITAGE SINGERS (North Dakota-USA)
Mark Schnabel, David Jensen, Michael Jensen, Mark Witteman (direttori)
EMOZIONI InCanto (Italia)
Giuseppe Marchioro, direttore
Una serata speciale nella quale un coro americano di voci maschili si alterna con un coro padovano di voci miste per offrire un programma molto vario e di grande effetto.
Il concerto è dedicato all'Associazione Italiana contro le Leucemie-Linfomi e Mieloma (AIL) di Padova.
Unica data nel Veneto.

24 giugno 2014, ore 21.00
Padova, Chiesa di S. Salvatore (Camin, ZI)
"APPENDICE AL MEETING"
CANTABILE YOUTH SINGERS (California USA)
Elena Sharkova, direttrice
Il Coro è stato fondato nel 1994 e dal 2004 è diretto da Elena Sharkova, artista di livello internazionale. I 300 giovani che fanno parte dell'organico sono distribuiti in quattro divisioni e dodici differenti formazioni corali, secondo l'esperienza corale già maturata e secondo l'età.
In questa torunèe italiana i giovani coristi hanno un'età tra i 13 e i 18 anni e il loro vasto repertorio comprende canti medievali, madrigali rinascimentali, brani jazz e gospel, composizioni d'avanguardia e cross-genere.
Concerto con la collaborazione della Parrocchia della Chiesa di S.Salvatore (parroco Don Ezio Sinigaglia).
Unica data nel Veneto

Informazioni
ORCHESTRA GIOVANILE DEL VENETO
Via Pascoli 11/B 35030 Selvazzano Dentro (PD) - Italia
Tel. & Fax +39 049 630786
segreteriaogv@gmail.com
www.orchestragiovaniledelveneto.it
www.aicaweb.it

 

 

Ivano Marescotti, La Fondazione

Ivano Marescotti, La Fondazione

Stagione Teatrale 2013-2014 "Arti Inferiori"

Arena del sole - Nuova Scena - Teatro Stabile di Bologna
presenta

Ivano Marescotti
LA FONDAZIONE di Raffaello Baldini
regia di Valerio Binasco
scene di Carlo De Marino
Il grande poeta romagnolo Raffaello Baldini prima di morire ha consegnato a Ivano Marescotti il suo ultimo testo, poi pubblicato presso Einaudi, dicendogli: «Fanne quello che credi». Marescotti, diretto da Valerio Binasco, onora questo prezioso lascito interpretando il protagonista della Fondazione, un personaggio bizzarro che colleziona ossessivamente i più assurdi oggetti del passato preso dall'idea di dar vita a una Fondazione che tenga viva la memoria delle cose più sfuggenti. Questo personaggio, splendidamente velleitario e a modo suo eroico, cerca così di imbrigliare la vita (e la morte) nel suo delirio apparentemente bislacco, ma profondissimo. La moglie lo ha mollato ma lui preferisce vivere tra la sua “roba” perché quella roba “è” la sua vita stessa. E quando quella “spazzatura” verrà buttata, anche lui seguirà la stessa sorte.
La Fondazione è un testo sulle cose che svaniscono e sul desiderio di conservarle: non a caso è stato scritto durante l’ultimo periodo di vita dell’autore.
La Fondazione è un testo straordinario e poiché, come scriveva Leo Longanesi, “i difetti degli altri somigliano troppo ai nostri”, è pieno di comicità perché riesce a farci a ridere anche di noi stessi.

Palcoscenico libri
Libreria Feltrinelli (via San Francesco, 7 - Padova)
22 marzo ore 17.30

Prima dello spettacolo serale incontriamo Ivano Marescotti, che proporrà tutti i retroscena dell’inizio di questa nuova avventura, iniziata da un’amicizia con il poeta romagnolo Raffaele Baldini.
Interviene Caterina Barone, giornalista per il Corriere del Veneto e docente presso la facoltà di Lettere e Filosofia presso l’Università degli Studi di Padova.
Ingresso libero

Lo spettacolo è inserito nell'edizione 2013-2014 di "Arti Inferiori XI edizione"

Festival della famiglia

Festival della famiglia

4 appuntamenti di Teatro per famiglie e bambini

Quattro racconti per bambini per parlare di come rispettare le altre culture e accogliere la diversità senza pregiudizio o discriminazione.
Un percorso di socializzazione e conoscenza reciproca attraverso il linguaggio teatrale con la sua grande capacità espressiva e comunicativa in uno spazio accogliente dove i più piccoli possano trascorre la domenica pomeriggio in modo educativo e divertente.
Dopo gli spettacoli (ore 17.30): merenda offerta a tutti i bambini.
E poi… “Divertiamoci con poco”: giochi e animazioni per conoscerci, in compagnia della Bottega invisibile
Con il Patrocinio del Comune di Padova e il contributo della Fondazione Cariparo

Programma
Inizio spettacoli: ore 16.30

Domenica 9 marzo  TEATRO DELLA GRAN GUARDIA in “L’Orco Gelsomino”
Atto unico per attori e burattini di Renata Rebeschini
Con Sara Favero e Nicola Perin; Costumi Laboratorio Skené; Teatrino e burattini di Nicola Perin.
Irrompono in scena Girella e Girello, due cantastorie che battibeccano continuamente fra di loro finché, davanti al pubblico, decidono di accordarsi e di raccontare una storia…
Quale? Quella di Cenerentola?... No, sentita e risentita, quella di Pinocchio… no, basta anche con quella!... Cappuccetto rosso?... Verde? Blu?... non se ne può più! Frugano nel sacchetto delle favole ed esce… quella dell’Orco Gelsomino.
Che paura! Un Orco! Un Orco terribile, un Orco mostruoso, un Orco cattivissimo, un Orco feroce, un Orco… cortese?!
Ma può un Orco essere disponibile, generoso, amichevole? Forse sì, se si chiama Gelsomino! Eccolo, allora, il povero Gelsomino alle prese con un’imperatrice crudele, un popolo sfruttato e la sua voglia di aiutare e aiutarsi. A dargli una mano saranno gli animali del bosco, che racconteranno alcune favole di Esopo, saranno i bambini presenti, ma lo farà soprattutto la buona Fatina, dolce e forte, che lo aiuterà a ritrovare coraggio e libertà.
Gli attori giocheranno dentro e fuori la baracca dei burattini, dialogando tra di loro, con i vari personaggi interpretati dai pupazzi e con il pubblico.

Domenica 16 marzo  FANTAGHIRO’ PADOVA in “Bruno e Brunetta”
C’era una volta, non molto tempo fa, un piccolo orso di nome bruno. era nato in slovenia, una terra che si trova dalla parte dove sorge il sole. un brutto giorno però viene catturato e caricato in un camion per essere portato nel parco nazionale d’abruzzo, dove una bella orsacchiotta aveva bisogno di un marito. ma il destino, si sa, a volte gioca brutti scherzi! La strada migliore, la lunga autostrada, era stata chiusa e, mentre l’autista, alle prese con il navigatore, si concede una piccola pausa, ecco che bruno riesce a fuggire!
Inizia così per il piccolo orso una serie di avventure: trascorre il letargo sul monte orsara dove un tempo vivevano i suoi antenati, si risveglia in una fabbrica di miele costruita in quattro e quattro otto proprio sopra la sua tana, per sfuggire all’autista del camion che lo insegue si infila in un circo incontrando brunetta….
La morale? Spostare orsi non è come spostare galline!

Domenica  23 marzo, MATUTA TEATRO LATINA in “Cappuccetto Red”
Un classico della letteratura per giocare con la lingua inglese
La fiaba di Cappuccetto Rosso è la più nota, la più cara ai bambini, e anche quella che viene narrata in tanti modi e tante versioni. Noi abbiamo deciso di raccontarla giocando con la lingua inglese. I bambini avranno così la possibilità di seguire le avventure della protagonista scoprendo e imparando di volta in volta termini semplici della lingua inglese quali i nomi degli animali, i numeri, i colori, i membri della famiglia, il saluto.
Lo spettacolo è un piacevole e divertente pretesto per stimolare e accrescere l'interesse dei bambini per l'apprendimento di una nuova lingua.

Domenica 30 marzo IL LIBRO CON GLI STIVALI VENEZIA  in “Da grande voglio essere felice”
spettacolo teatrale liberamente ispirato a "Il libro di tutte le cose" di Guus Kuijer
di Gaetano Ruocco Guadagno
con Susi Danesin e Silvia Nanni
regia Gaetano Ruocco Guadagno
scene Alberto Nonnato

FINALISTA 3a EDIZIONE ZONA FRANCA Festival internazione per le nuove generazioni
PREMIO SCENARIO INFANZIA
PREMIO SPECIALE OSSERVATORIO CRITICO STUDENTESCO

Il lavoro nasce come progetto di riscrittura scenica de “Il libro di tutte le cose” di Guus Kuijer: il protagonista di questo testo è il piccolo Thomas di nove anni, un bambino come molti con un padre severo e violento che crede in un Dio altrettanto rigido. Nonostante tutto Thomas ha la ferma consapevolezza che da grande vuole diventare felice. Per ottenere il suo obiettivo Thomas capisce che deve necessariamente superare le sue paure perché “si è felici solo quando si smette di avere paura”.

Informazioni
Ingresso libero
Teatro dei carichi Sospesi
Tel. 049/9872683
carichisospesi@gmail.com
http://www.carichisospesi.com/

OPV e Howard Shelley, direttore e pianoforte solista

OPV e Howard Shelley, direttore e pianoforte solista

OPV - 48° Stagione Concertistica 2013-2014

Concerto inserito nella "48° Stagione Concertistica 2013-2014".

ORCHESTRA DI PADOVA E DEL VENETO
Howard Shelley, direttore e pianoforte solista

Programma
Integrale Sinfonie di Beethoven, VI Concerto
Muzio Clementi-Ouverture in re maggiore
Ludwig van Beethoven-Rondò in si bemolle maggiore per pianoforte e orchestra
Johann Nepomuk Hummel-Concerto n. 4 in mi maggiore per pianoforte e orchestra op. 110
Ludwig van Beethoven-Sinfonia n. 1

giovedì 20 marzo 2014 | ore 10:30 | Prove generali

Informazioni
Orchestra di Padova e del Veneto
Via Marsilio da Padova, 19
35139 PADOVA - Italia
tel. + 39 049 656848 - 656626
fax + 39 049 657130
info@opvorchestra.it

Programmi e informazioni dettagliati sono disponibili su www.opvorchestra.it

Denes Varjon, pianoforte

Denes Varjon, pianoforte

57a Stagione concertistica degli Amici della Musica di Padova

DENES VARJON, pianoforte

Programma
Joseph Haydn-Sonata Hob. XVI.34
Béla Bartók-2 Elegie op. 8b; Sonatina; All'Aria aperta
Frédéric Chopin-Notturno in do diesis minore op. post.
Leo Janacek-Buona notte e Le nostre serate da “Sul sentiero di rovi
Frédéric Chopin-Notturno op. 27 n. 1
Maurice Ravel-Gaspard de la nuit

D. Varjon appartiene oggi all’elite del pianismo ungherese assieme a Schiff, Kocsis, Ranki. Un pianista straordinario che la nostra Associazione ha già più volte presentato nei suoi concerti (ciclo dedicato a Robert Schumann, concerti con L. Kavakos, con M. Perenyi etc.) e che ritorna con un programma tutto giocato sui chiaroscuri del giorno e della notte. Il suo più recente CD “Precipitando” per ECM, dedicato a Berg, Janácek, Liszt, è stato segnalato dalla rivista musicale della BBC per la sua “rara sensibilità” e per la “sottigliezza del tocco”

Per ulteriori informazioni si rinvia a Amici della Musica di Padova. 57a Stagione concertistica 2013-2014

Concerto del Quartetto Auryn

Concerto del Quartetto Auryn

57a Stagione concertistica degli Amici della Musica di Padova

QUARTETTO AURYN
Matthias Lingenfelder, violino
Jens Oppermann, violino
Stewart Eaton, viola
Andreas Arndt, violoncello

Programma
“Brahms e dintorni: la musica da camera per archi” (4° concerto)

W.A. Mozart: Quartetto K 458 “La caccia”
J. Brahms: Quartetto n. 3 op. 67
F. Schubert: Quartetto n. 14 D 810 “La Morte e la Fanciulla”

Nuovo programma del ciclo Brahms e dintorni con il  Quartetto Auryn: è la volta del Quartetto n. 3 op. 67 del 1876. Un quartetto che rimanda, per il carattere, la tonalità del I movimento al Quartetto K 458 “La caccia” di Mozart (uno dei Sei quartetti dedicati ad Haydn del 1785). Indubbiamente un segno dell’amore e della venerazione di Brahms per Mozart. Per Schubert poi fu un vero innamoramento:
«ai suoi inediti - disse nel 1863 - doveva le sue ore più belle» ed aveva la certezza che il suo «amore per Schubert era una cosa molto seria e non una fiamma passeggera». Un amore tutto da condividere nell’ascolto de La morte e la fanciulla!

Per ulteriori informazioni si rinvia a Amici della Musica di Padova. 57a Stagione concertistica 2013-2014

Concerto di Primavera dei Solisti Veneti 2014

Concerto di Primavera dei Solisti Veneti 2014

In occasione della Festa della donna

Tradizionale e atteso Concerto di Primavera dei Solisti Veneti di Claudio Scimone, dedicato alla celebrazione della "Festa della donna", attraverso l'opera di donne compositrici e musiciste del passato e del presente. "I Solisti Veneti", diretti dal Maestro Claudio Scimone, eseguiranno le opere vincitrici del Concorso mondiale per una composizione destinata a "I Solisti Veneti" indetta dalla Fondazione Atkins Chiti "Donne in Musica" .Alla chiamata hanno aderito 67 compositrici di 28 paesi.

“I SOLISTI VENETI”
diretti da Claudio Scimone
con la partecipazione di Alessandro Cesaro, pianoforte

Programma
PROLOGO: OMAGGI
Ludwig van BEETHOVEN - Foglio d’album “Für Elise” op. 59, per pianoforte solo
Fryderyk CHOPIN - Ballata n. 3 op. 47 “Ondine”, per pianoforte solo

OPERE DI COMPOSITRICI IN PRIMA ESECUZIONE
Emma SHIFRIN (Israele 1967) - “The Overture to a fairy tale”, per violoncello e archi (prima esecuzione italiana)
Solista: Giuseppe BARUTTI, violoncello
Anna VEISMANE (Lettonia 1976) - Concerto per viola d’amore e archi (prima esecuzione assoluta) - (commissione de “I Solisti Veneti”)
Solista: Chiara PARRINI, viola d’amore
Sylvia FILUS (Francia) - “Toile d’araignée”, per flauto, archi e vibrafono (prima esecuzione assoluta)
Solista: Clementine HOOGENDOORN SCIMONE, flauto
Annie FONTANA (Italia 1955) - “Nebbie”, per clarinetto e archi (prima esecuzione assoluta)
Solista: Lorenzo GUZZONI, clarinetto
Dorothee EBERHARDT (Germania 1952) - “Translunar”, per pianoforte e archi (prima esecuzione assoluta)
Solista: Alessandro CESARO, pianoforte

Informazioni
Tel  049 666128
http://www.solistiveneti.it/
direzione@solistiveneti.it
 

Pantani di Marco Martinelli

Pantani di Marco Martinelli

Stagione di Prosa 2013-2014 del Teatro Verdi

Spettacolo inserito nel cartellone della Stagione di Prosa 2013-2014 del Teatro Stabile del Veneto-Teatro Verdi di Padova.

Teatro delle Albe
presenta

PANTANI di Marco Martinelli
ideazione Marco Martinelli e Ermanna Montanari
in video Pino Roncucci
tecnico suono Fagio
fisarmonica e composizione musiche Simone Zanchini
costumi Teatro delle Albe
tecnico luci e video Francesco Catacchio
con: Alessandro Argnani, Luigi Dadina, Roberto Magnani, Michela Marangoni, Ermanna Montanari, Francesco Mormino, Laura Redaelli, Simone Zanchini

14 febbraio 2004: Marco Pantani viene ritrovato senza vita in un residence di Rimini. Aveva appena compiuto 34 anni. Dopo i trionfi al Giro d'Italia e al Tour de France, le accuse di doping a Madonna di Campiglio, rivelatesi poi infondate, lo hanno condotto a un lento ma inevitabile crollo psicologico fino a una morte forse tragicamente annunciata. Tra il campione adulato, l'icona di chi ha fatto rinascere il ciclismo come sport dell'impresa e della fantasia, e il morto di Rimini, che giaceva in mezzo alla cocaina nei panni di un vagabondo, vi è tutta la complessità di un'epoca al tempo stesso sublime e crudele che si esercita senza pudore. Senza vergogna.
La scrittura di Marco Martinelli, dopo quel Rumore di acque capace di trasfigurare in grottesca e malinconica poesia la cronaca tragica dei barconi alla deriva nel Mediterraneo, affonda nelle viscere dei nostri giorni e della società di massa che chiede sacrifici e capri espiatori: attorno alle figure di Tonina e Paolo, i genitori di Marco, che ancora oggi stanno chiedendo giustizia per la memoria infangata del figlio, Martinelli mette in scena una veglia funebre e onirica, affollata di personaggi, che come un rito antico ripercorre le imprese luminose dell'eroe. I genitori di Marco, figure archetipiche di una Romagna anarchica e carnale, sono sospese come l'Antigone di Sofocle davanti al cadavere insepolto dell'amato: cercano verità, e non avranno pace finché non l'avranno ottenuta.
Il testo di Martinelli costruisce attorno a questo anelito di giustizia un affresco sull'Italia degli ultimi trent'anni, l'enigma di una società malata di delirio televisivo e mediatico, affannata a creare dal nulla e distruggere quotidianamente i suoi divi di plastica, ma anche capace di mettere alla gogna i suoi eroi di carne, veri, come Marco Pantani da Cesenatico, lo scalatore che veniva dal mare.  

Scarica il Cartellone della Stagione 2013-2014.

Biglietteria
Biglietti e informazioni: QUI

Teatro Verdi - Teatro Stabile del Veneto
via dei Livello, 32 - 35139 Padova
telefono 049 8777011 - biglietteria 049 87770213
fax 049 8763751
info@teatrostabileveneto.it
www.teatrostabileveneto.it

I pilastri della società di H. Ibsen

I pilastri della società di H. Ibsen

Stagione di Prosa 2013-2014 del Teatro Verdi

Spettacolo inserito nel cartellone della Stagione di Prosa 2013-2014 del Teatro Stabile del Veneto-Teatro Verdi di Padova.

Teatro di Roma
Fondazione Teatro della Pergola
Teatro Stabile di Torino

presentano

I Pilastri della società di Henrik Ibsen
Regia di Gabriele Lavia
Traduzione di Franco Perrelli
Scene di Alessandro Camera
Costumi di Andrea Viotti
Musiche di Giordano Corapi
Luci di Giovanni Santolamazza

Con: Gabriele Lavia, Massimiliano Aceti, Alessandro Baldinotti, Rosy Bonfiglio , Michele Demaria, Federica Di Martino, Camilla Semino Favro, Giulia Gallone, Viola Graziosi, Ludovica Apollonj Ghetti, Giovanna Guida, Andrea Macaluso, Mauro Mandolini, Graziano Piazza, Mario Pietramala, Clelia Piscitello, Giorgia Salari, Carlo Sciaccaluga,

Nella doppia veste di interprete e regista, Gabriele Lavia alza il sipario dell’Argentina sul teatro di Henrik Ibsen, mettendone in scena il malessere, i tormenti, le debolezze della società borghese del suo tempo per denunciare la corruzione e l’ipocrisia del potere e per far emergere la verità e la libertà individuale. Con I pilastri della società, la nuova produzione del Teatro di Roma in coproduzione con la Pergola di Firenze e lo Stabile di Torino, Lavia affronta temi di scottante attualità come la menzogna sociale e la mancanza di moralità declinate attraverso i personaggi ibseniani del testo del 1877 con cui l’autore norvegese, tra i più importanti dell’Ottocento, riformò i criteri della sua produzione teatrale segnando una svolta verso il dramma sociale.
“Cosa sono o chi sono questi pilastri? Qual è il fondamento su cui poggia un consorzio umano? Su cosa fonda una società di uomini? Questa è la domanda che pone il testo di Ibsen. E Ibsen risponde con molta chiarezza, alla fine dell’opera. I fondamenti sono due: la libertà e la verità – commenta Gabriele Lavia Del trinomio rivoluzionario francese ‘Liberté, Egalité, Fraternité’ è rimasta solo la libertà. Cui si aggiunge la verità. Solo la libertà di ‘essere’ è il dovere fondamentale che fa essere ‘liberamente’ veri. Libertà e verità congiunte nello stesso concetto. Nessuna verità senza libertà. Nessuna libertà senza verità. Libertà lo stesso della verità. La società fondata sull’ipocrisia, sulla falsità, cioè su fondamenta sbagliate, è una società ‘schiava’ e non ‘libera’ dall’imbroglio, dalla corruzione. Il desiderio di ricchezza, l’ambizione sfrenata, il potere corrotto, tolgono alla società l’appoggio su cui sostenersi e non ‘cadere in pezzi’. C’è però un terzo pilastro della società: le donne. La sommessa speranza. Forse ‘le donne’ sono il cambiamento mite che può aiutare il mondo a ‘rimettersi in sesto’?”.

Scarica il Cartellone della Stagione 2013-2014.

Biglietteria
Biglietti e informazioni: QUI

Teatro Verdi - Teatro Stabile del Veneto
via dei Livello, 32 - 35139 Padova
telefono 049 8777011 - biglietteria 049 87770213
fax 049 8763751
info@teatrostabileveneto.it
www.teatrostabileveneto.it

Fronte del Porto Filmclub

Fronte del Porto Filmclub

Programma di Marzo-Aprile 2014

Fronte del Porto Filmclub

Continua la stagione cinematografica 2014 del "Fronte del Porto Filmclub", attività  che propone meditate e complete rassegne, accurate personali ed esaustive retrospettive come sempre dedicate ai grandi autori ed alle più importanti cinematografie del mondo.
Il programma rappresenta un articolato ed inedito percorso culturale di grande interesse per l"€™approfondita ricerca filmografia effettuata e la puntuale selezione di film, realizzato con molta passione dai curatori di questa sala, diventata in cinque anni di attività , uno dei punti di riferimento di maggior rilevanza a livello regionale e nazionale.
La Rassegna è curata da Veneto Padova Spettacoli in collaborazione con il Comune di Padova, Cinema & Video Indipendente e Scuola Permanente di Cinematografia di Padova-Promovies.

Programma

Per informazioni e biglietti
3,50 ‚€ con tessera Fronte del Porto Filmclub 2013-2014
La tessera del Fronte del Porto Filmclub costa ‚€ 5,00 ed è acquistabile alla biglietteria prima dell'€™inizio delle proiezioni.

venetopadovaspettacoli@hotmail.it
www.frontedelportofilmclub.sitiwebs.com
049-8718617 - www.promovies.it

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