Lucia di Lammermoor, dramma tragico in tre atti, tratto dal romanzo The Bride of Lammermoor di Walter Scott, è la più celebre opera seria di Donizetti.
Andata in scena per la prima volta nel 1835, venne immediatamente riconosciuta quale indiscusso capolavoro del suo autore, entrando subito a far parte del repertorio dei teatri. L’opera è suddivisa in due Parti, nelle quali si compie il tragico destino di Lucia.
La storia si svolge in Scozia, parte nel castello di Ravenswood, parte nella rovinata torre di Wolferag alla fine del secolo XVI.
La nobile famiglia Asthon, alla quale appartengono i fratelli Enrico e Lucia, ha usurpato i beni e il castello della famiglia Ravenswood, il cui unico erede è Edgardo. Lucia e Edgardo si amano segretamente, ma la protagonista è costretta dalla sua famiglia a sposare Arturo. Ingannata e vittima di questa forte violenza psicologica, Lucia impazzisce e uccide, la prima notte di nozze, Arturo. Insanguinata e fuori di sé, Lucia immagina le sue nozze desiderate con Edgardo di fronte alla costernazione dei presenti. Sopraffatta dal dolore, muore.
Ignaro di tutto ciò Edgardo, sul punto di sfidare a duello il fratello di Lucia per risolvere antichi rancori tra le due famiglie, apprende della morte di Lucia; svanita la ragione stessa della sua vita, decide dunque di trafiggersi con un pugnale.
Il dramma di Lucia di Lamermoor “noir e psicologico” come lo vede il regista Paolo Giani, nasce dalla contrapposizione fra la realtà e un mondo interiore - delicato e immerso in un sogno.
La fragile ricerca della felicità della protagonista si scontra così con le necessità di un mondo concreto e maschile, inflessibile, che la opprime fino a toglierle la speranza e la ragione.
Dopo il trionfale debutto napoletano del 1835, la sfortunata storia d’amore di Lucia ed Edgardo, vittime del conflitto tra le loro due famiglie, è diventato uno fra i titoli più amati dal pubblico d’opera di ogni tempo e ha rappresentato un passaggio cruciale, quasi un’ ‘iniziazione’, per interpreti leggendarie quali Maria Callas, Renata Scotto, Joan Sutherland.
L’opera di Gaetano Donizetti è in cartellone per la Stagione Lirica di Padova 2017, organizzata dal Comune di Padova. Settore Cultura Turismo Musei e Biblioteche in collaborazione con il Teatro Stabile del Veneto - Teatro Nazionale con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il sostegno della Regione Veneto e il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.
Nella parte di Lucia il soprano russo Venera Protasova, scoperta dal M. Riccardo Muti mentre frequentava l'Accademia Operistica Italiana. Ritorna a Padova, che ha visto il suo debutto, il tenore Giordano Lucà per interpretare il ruolo di Edgardo. Il basso Simon Lim sarà Raimondo, Mattia Olivieri Enrico ed il tenore padovano Matteo Mezzaro, reduce dal successo al Teatro alla Scala di Milano, sarò lo sposino Arturo. Completano il cast Lara Rotili, Alisa e Orfeo Zanetti, Normanno.
LUCIA DI LAMMERMOOR
Musica di Gaetano Donizetti
Libretto di Salvatore Cammarano
Tratto dal dramma di Walter Scott The Bride of Lammermoor
interpreti
Lucia, Venera Protasova
Edgardo, Giordano Lucà
Raimondo, Simon Lim
Enrico, Mattia Olivieri
Arturo, Matteo Mezzaro
Alisa, Lara Rotili
Normanno, Orfeo Zanetti
Coro Lirico Veneto
Maestro del coro: Stefano Lovato
ORCHESTRA DI PADOVA E DEL VENETO
Direttore d’orchestra, Giampaolo Bisanti
CORO LIRICO VENETO
Regia, scene, luci e costumi Paolo Giani
Informazioni e Biglietti
Biglietti: Platea euro 30 – ridotto euro 25,00
Prevendite
Biglietteria Teatro Verdi, via del Livello, 32
Tel. 04987770213
info.teatroverdi@teatrostabileveneto.it
Orari: lunedì dalle 15.00 alle 18.30; mar/ven 10.00 - 13.00 e 15.00 - 18.30; Sabato 10.00 - 13.00.
Informazioni generali
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Manifestazioni e Spettacolo
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