Orchestra di PD e del Veneto e Francesco Angelico, direttore

Orchestra di PD e del Veneto e Francesco Angelico, direttore

Secondo concerto della 46a Stagione concertistica 2011-2012 dell'Orchestra di Padova e del Veneto.

ORCHESTRA DI PADOVA E DEL VENETO
Francesco ANGELICO, direttore
Deutsche Dirigentenpreis, Berlino 2011

Radovan VLATKOVIC, corno

Programma
Ludwig van Beethoven -"€œLe creature di Prometeo"€, Ouverture op. 43
Wolfgang Amadeus Mozart -Concerto K 417 per corno e orchestra
Arnold Schönberg -Kammersymphonie n. 1 op. 9 per 15 strumenti
Joseph Haydn -Sinfonia n. 90
Richard Strauss -Concerto n. 2 per corno e orchestra

Francesco Angelico, giovane direttore italiano ha vinto, il 7 Maggio 2011 il Primo premio al concorso Deutsche Dirigentenpreis 2011 di Berlino "€œper la sua musicalità , conoscenza della partitura, autenticità  e capacità  di comunicazione nell'€™interpretare la Tanz Suite di Bèla Bartok"; concerto eseguito nella prestigiosa sala della Philharmonie insieme alla Deutsche Symphonie Orchester Berlin.

Radovan Vlatkovic è musicista molto amato e conosciuto in tutto il mondo ed ha contribuito a rendere il "€œcorno francese"€ uno strumento molto popolare.

giovedì 27 ottobre 2011, ore 10:30
Prove generali pubbliche


Per ulteriori informazioni sulla Rassegna, si rinvia a 46a Stagione concertistica 2011-2012

Patrick Beaugiraud, oboe e Lamia Bensmail, pianoforte

Patrick Beaugiraud, oboe e Lamia Bensmail, pianoforte

Quarto concerto della 55a Stagione concertistica 2011-2012.

Patrick BEAUGIRAUD, oboe
Lamia BENSMAIL, pianoforte
in collaborazione con Palazzetto Bru Zane "€“ "Centre de Musique Romantique Franͧaise" (Venezia)
coproduzione con Teatro comunale di Monfalcone

Suggestivo concerto del duo composto da Patrick Beaugiraud (oboe) e Lamia Bensmail (pianoforte), protagonista di un repertorio dedicato al romanticismo francese che prevede pagine di Jacques Widerkehr, Hyacinthe Jadin, Louis-Emmanuel Jadin, Robert Schumann, Charles-Valentin Alkan e Camille Saint-Saͫns.

Programma
Jacques Widerkehr - Sonata in mi minore
Louis-Emmanuel Jadin - Nocturne
Hyacinthe Jadin - Sonata n. 3 op. 4 per pianoforte
Robert Schumann - Tre Romanze op. 94
Charles-Valentin Alkan - Nocturne op. 22 per pianoforte
Camille Saint-Saͫns - Sonata op. 166

Patrick Beaugiraud, oltre a suonare l"€™oboe moderno (Bourgue e Holliger, fra gli altri, sono stati suoi maestri), interpreta il repertorio barocco, classico e romantico su strumenti d"€™epoca all'€™interno di alcune fra le migliori formazioni (fra le altre, Les Talens Lyriques di Rousset, Les Musiciens du Louvre di Minkowski, La Petite Bande di Kuijken, il Ricercar Consort, il Bach Collegium Japan, l"€™Ensemble Baroque de Limoges). Esibitosi nelle più prestigiose sale da concerto di Europa, Cina, Giappone, Nord e Sud America, è particolarmente richiesto dalle case discografiche (fra le sue registrazioni più recenti figurano i Concerti per oboe di Bach, musica da camera di Couperin, il Quartetto con oboe di Mozart e la Sinfonia Concertante di Haydn). Insegna oboe barocco al Conservatoire National Supérieur de Musique di Lione.
Lamia Bensmail si è formata presso i Conservatori di Tolosa e Madrid. Nel 2002 inizia la sua formazione nell'€™ambito degli strumenti storici presso il Département de Musique Ancienne di Tolosa per poi proseguire il suo percorso formativo presso il Dipartimento di Musica Antica della Scuola Superiore di Musica di Catalogna, a Barcellona. Stabilitasi a Barcellona, divide il proprio tempo fra l"€™attività  didattica e la musica da camera, in particolare il lied.

Per ulteriori informazioni sulla Rassegna, si rinvia a "55° Stagione Concertistica 2011-2012 degli Amici della Musica"

Spettacolo "La storia di un punto"

Spettacolo "La storia di un punto"

Teatro Ragazzi G. Calendoli

Quinto spettacolo della 30esima edizione del Festival di Teatro per i Ragazzi "G.Calendoli".

Eventi Culturali/Teatri Comunicanti
presenta

LA STORIA DI UN PUNTO
teatro d"€™attore, oggetti, burattini, pupazzi, videoproiezioni, interazione con il pubblico
Di Marco Renzi
con: Stefano Leva e Lorenzo Palmieri
scene: Paolo De Santi
musiche originali : Rodolfo Spaccapaniccia
immagini video: Mirko VitiI
costumi: Roberta Spegne, con la collaborazione di Marianna Peruzzo e Silvia Maggi
pupazzi: Roberta Spegne, Corrado Virgili
aspetti tecnici: Federico Mancini, Alice Colla
voce fuori campo: Beatrice Bellabarba

Storia di un punto e di una punta che si incontrano, di tanti puntini che nascono e che prendendosi per mano incredibilmente diventano linee. Di linee che a loro volta incastrandosi formano figure geometriche. Di figure geometriche che in una sorta di bizzarra sinfonia si compongono disegnando il mondo delle origini, quello in bianco e nero. La prima pioggia, l"€™arcobaleno, la scoperta dei colori e di Nerone, il tiranno che li tiene prigionieri.
Peripezie della più spettacolare evasione, di colori fuggiaschi che dipingono il mondo intero. L"€™ira di Nerone, le armate che avanzano e si dispongono. Storia della più lunga ed incruenta battaglia che l"€™umanità  abbia mai conosciuto. Di una guerra che ancora oggi si combatte, ogni ora e ogni minuto, e per la quale nessuna goccia di sangue è stata mai versata.
Una divertente storia a cavallo tra fantasia e didattica.

Per tutte le informazioni relative al Festival si rinvia a: Festival di Teatro per i Ragazzi "G.Calendoli".

Informazioni
Apertura del Teatro un"€™ora prima dello spettacolo

I gruppi organizzati dovranno concordare preventivamente la loro partecipazione con la Segreteria del Festival, telefonando dalle ore 9.00 alle ore 12.00 dei giorni feriali ai numeri: 049 8808792 o al 347 9452435.

Istituto di Sperimentazione e diffusione del teatro per i
ragazzi e i giovani - CENTRO STUDI GIOVANNI CALENDOLI
Via Metastasio, 20 - 35125 Padova
Tel. ++39 49 8808792
Fax. ++39 49 8800042
Cell. 347 9452435
www.teatroragazzi.com
info@teatroragazzi.com

Il Teatro d'Ombre a Parigi (1886-1914). Concerto di musica meccanica

Il Teatro d'Ombre a Parigi (1886-1914). Concerto di musica meccanica

Evento all'interno della mostra "Il Teatro d'Ombre a Parigi 1886-1914". Dai cabaret di Montmartre alle reggie dei nobili d'Europa la musica meccanica aveva affascinato un vasto pubblico dell'800. Ecco un'occasione unica per ascoltare dal vivo questi antichi strumenti!
La musica e le immagini hanno accompagnato l'umanità  fino ai nostri giorni, questo connubio non è certo una scoperta delle nuove rock-star, e il teatro delle ombre, infatti, ne è uno degli esempi più antichi.
Nella mostra recentemente allestita nel Piano Nobile di Palazzo Angeli, "Il Teatro d'Ombre a Parigi" fa bella mostra di se un Piano Melodico marchiato Racca. Un innovativo strumento musicale meccanico brevettato dall'italiano Giovanni Racca che, dall'inizio della sua produzione, nella seconda metà  dell'ottocento, fino agli anni venti del novecento, ebbe grandissimo successo. L'attenzione alla parte meccanica e all'eleganza estetica delle rifiniture conquistò un folto pubblico, tra questi la Regina Margherita di Savoia, il poeta Giovanni Pascoli e il Duca degli Abruzzi, quest'ultimo nell'€™allestire la sua spedizione al Polo Nord volle che a bordo della Stella Polare non mancasse un Piano Melodico Racca. Anche nei famosi cabaret di Montmartre la musica veniva calorosamente apprezzata.
La collezione Minici Zotti possiede diverse tipologie di strumenti musicali che accompagnavano varie forme di intrattenimento tra '800 e inizi '900.
Eccezionalmente in questa occasione il pubblico che visiterà  la mostra, oltre ad assistere a un video che riproduce fedelmente il teatro d'ombre con musiche originali d'epoca, potrà  anche ascoltare dal vivo altre melodie. Dal Piano Melodico che funziona grazie ai cartoni forati, si potrà  apprezzare la Scatola Musicale, uno strumento di altissima qualità  simile al carillon, al Piano a Cilindro di Gillone, creato per le sale dei Caffè, l'Herophon, la più economica e popolare scatola musicale a dischi in cartone, e due organetti a rullo chiodato e a carta traforata.
Sarà  un vero "concerto" di musica meccanica e un'occasione irripetibile per ascoltare l'affascinante voce del passato!

Informazioni

L'evento verrà  proposto alle ore 11 e ripetuto alle 14, oppure su prenotazione per gruppi anche in altri orari.
Per maggiori informazioni e prenotazioni: tel. 049 8763838, info@minicizotti.it.

Concerto per violino e Orchestra

Concerto per violino e Orchestra

Terzo appuntamento del 50esimo ciclo di concerti del Centro Organistico Padovano.
La rassegna è organizzata dal C.O.P. con il patrocinio del Comune di Padova, il Consiglio, Circoscrizionale 4 Sud-Est e con la collaborazione della Fondazione Antonveneta.

Concerto per violino e Orchestra
Latica Honda ROSENBERG, violino

ORCHESTRA DI PADOVA E DEL VENETO
Direttore: Maffeo Scarpis

«Il suo stile musicale e il suo modo di interpretare il testo musicale sono eloquenti, espressivi, sensibili, variegati, in breve: sono magnifici ed esaltanti». Queste le parole con cui la rivista musicale inglese "€˜The Strad"€™ descrive Latica Honda-Rosenberg, una delle migliori violiniste oggi in attività . La vittoria della medaglia d"€™argento al Concorso Tchaikovsky di Mosca nel 1998 ha segnato l"€™avvio della sua carriera internazionale che l"€™ha portata ad esibirsi come solista nelle più importanti orchestre e nei maggiori festival internazionali. Dal 2003 è docente di violino alla Musikhochschule di Friburgo e tiene master classi in Germania, Italia, Francia, Croazia e Portogallo. E"€™ stata invitata da Claudio Abbado in qualità  di solista e membro dell'€™Orchestra di Lucerna e dal 2008 e professore all'€™Università  delle Arti di Berlino.
L"€™Orchestra di Padova e del Veneto, una delle principali realtà  orchestrali italiane, con la direzione del maestro Maffeo Scarpis sarà  impegnata in un programma che spazia dal barocco al contemporaneo. Iniziando dalla Sinfonia op. 21 n. 1 di Luigi Boccherini per poi concludere il programma con il Concerto n. 3 in sol maggiore K 213 di Wolfgang Amadeus Mozart, il centro della serata è affidato a due composizioni del Novecento: il Concertino all'€™Italiana per archi di Wolfango Dalla Vecchia e il Sestetto da "€œCapriccio"€ op. 85 per archi di Richard Strauss.

Programma
L. Boccherini (1743-1805)
Sinfonia op. 21 n. 1 in si bemolle maggiore (G. 493)
(Allegro assai-Adantino con moto-Presto assai)

W. Dalla Vecchia (1923-1994)
Concertino all'Italiana per archi (1957)
(Allegro-Adagio-Valzer)

R. Strauss (1864-1949)
Sestetto da "Capriccio" op. 85 per archi
(Andante con moto)

W.A. Mozart (1756-1791)
Concerto n. 3 in sol maggiore per violino e orchestra K. 213
Allegro-Adagio-Rondò (Allegro, Andante, Allegro)

INFORMAZIONI
Ingresso libero ad ogni concerto

Centro Organistico Padovano
Via F. D'Acquapendente, 60
35126 Padova
Tel/Fax ++39 49 685716

Andrea Bacchetti, pianoforte

Andrea Bacchetti, pianoforte

Terzo concerto della 55a Stagione concertistica 2011-2012.

ANDREA BACCHETTI, pianoforte

Programma
Baldassarre Galuppi-Sonata in si bemolle maggiore
Benedetto Marcello-Sonata in re minore
Giovanni Paisiello-Sonata in fa maggiore
Alessandro Soler-Cinque Sonate brillanti
Guido Alberto Fano-Rimembranze
Domenico Scarlatti-Sonate K322, K260, K99, K138
Gioachino Rossini-Tarantelle pur sang (da Péchés de viellesse)

Per ulteriori informazioni sulla Rassegna, si rinvia a "55° Stagione Concertistica 2011-2012 degli Amici della Musica".

Orchestra di PD e del Veneto.

Orchestra di PD e del Veneto.

46a Stagione Concertistica 2011-2012

Quattordici concerti in doppio turno, un concerto straordinario per il Natale alla Basilica di Sant"€™Antonio, due nuove iniziative rivolte al pubblico più giovane e due importanti novità  discografiche: confermando un risultato artistico di eccellenza per l'Orchestra di Padova e del Veneto che ha inaugurato la 46esima Stagione Concertistica 2011-2012.
Apertura l'11 e 12 ottobre 2011, con Dmitry Sitkovetsky, Direttore e Liza Ferschtman, Violino e l'intregrale dei concerti di AntonÍ­n Dvorà¡k.
Sarà  una stagione molto importante principalmente per due motivi: la nuova Stagione corona il lungo lavoro di conquista di un repertorio sinfonico che ha caratterizzato gli ultimi cartelloni dell'€™OPV (sotto il segno di Johannes Brahms, con l"€™esecuzione "€“ per la prima volta per l"€™OPV "€“ delle Sinfonie e dei Concerti) ed inoltre, l"€™avvio del 46° cartellone coinciderà  con un momento istituzionale di fondamentale importanza nella storia dell'€™Orchestra: il varo della Fondazione OPV, con l"€™ingresso in qualità  di soci di Regione del Veneto, Provincia di Padova e Comune di Padova.
Tra gli obiettivi principali dell'€™OPV per la prossima Stagione resta la promozione del pubblico, realizzato anche attraverso iniziative particolari quale il progetto I Bus della Musica, servizio realizzato in collaborazione con molte realtà  (principalmente biblioteche civiche) delle provincia di Padova e Rovigo che consente al pubblico di assistere ai concerti a Padova grazie a un servizio di bus organizzato.
Inoltre vi sarà  un lavoro specifico sul nuovo pubblico, che comprenderà  per la prima volta un ciclo di appuntamenti (tra novembre e marzo, il sabato pomeriggio alle ore 17) dedicato a bambini e famiglie e un percorso di concerti-lezione OPV Families&Kids oltre che le partecipatissime Prove generali aperte al pubblico che ogni anno portano all'€™Auditorium Pollini migliaia di giovani delle scuole elementari, medie e superiori.
Confermata l"€™attenzione particolare per i giovani fino a 30 anni con l"€™abbonamento ridotto speciale a 80 euro per l"€™intera Stagione (14 concerti), con il biglietto ridotto a 8"‚€ per i singoli concerti e con l"€™"€œAnteprima giovani"€ de Il telefono/La voix humaine (11 gennaio 2012), realizzata grazie alla collaborazione con il Progetto Giovani del Comune di Padova; nuova anche l"€™introduzione di un biglietto speciale per le famiglie, che consentirà  a tutti i nuclei familiari composti da un massimo di cinque persone (due adulti più tre ragazzi fino a 18 anni) di assistere a un concerto con un biglietto di soli 30 "‚€.

Programma
Gli spettacoli iniziano alle ore 20:15
OTTOBRE
martedì 11 ottobre e mercoledì 12 ottobre

Dmitri Sitkovetsky - direttore
Liza Ferschtman - violino

giovedì 27 ottobre e venerdì 28 ottobre
Francesco Angelico - direttore
Radovan Vlatkovic, corno

NOVEMBRE
venerdì 11 novembre

Orchestra I Pomeriggi musicali di Milano, Carlo De Martini - direttore
Gabriele Cassone e Tromba Sergio Casesi - trombe

giovedì 17 novembre e venerdì 18 novembre, auditorium Pollini
Nabil Shehata - direttore e contrabbasso solista

DICEMBRE
martedì 6 dicembre e mercoledì 7 dicembre

Giordano Bellincampi - direttore
Sébastien Soulès - baritono


giovedì 15 dicembre, Basilica di Sant'Antonio, ore 21:00
CONCERTO DI NATALE (fuori abbonamento)

Zsolt Hamar - direttore
La Stagione armonica - coro, Sergio, Balestracci - maestro del coro
Christine Boesinger - soprano
Valentina Kutzarova - mezzosoprano
Benjamin Bruns - tenore
Jacques-Greg Belobo - basso

GENNAIO
giovedì 12 gennaio e venerdì 13 gennaio

Claudio Desderi - direttore
Daniela Mazzucato - soprano
Mariacarla Seraponte - soprano
arlo Morini - baritono

giovedì 26 gennaio e venerdì 27 gennaio
Anton Nanut - direttore
Leonora Armellini - pianoforte

FEBBRAIO
mercoledì 8 febbraio e venerdì 10 febbraio

Steven Isserlis - direttore e violoncello solista
giovedì 23 febbraio e venerdì 24 febbraio
Reinhard Goebel - direttore
Enrico Bronzi - violoncello

MARZO
lunedì 5 marzo e martedì 6 marzo

Sergio Azzolini - direttore e fagotto solista
Luca Lucchetta - clarinetto
Igor Ahss e Ai Ikeda - fagotto

giovedì 22 marzo e venerdì 23 marzo
G͡bor Tak͡cs-Nagy - direttore
Paolo Brunello - oboe

APRILE
lunedì 2 aprile e martedì 3 aprile

Zsolt Hamar - direttore
Alessandro Cesaro - pianoforte
La Stagione armonica - coro
Sergio Balestracci - maestro del coro

giovedì 19 aprile e venerdì 20 aprile
Francesco Piemontesi - pianoforte
Paolo Brunello - oboe
Luca Lucchetta - clarinetto
Aligi Voltan - fagotto
Danilo Marchello - corno

MAGGIO
giovedì 10 maggio e venerdì 11 maggio

Karen Durgaryan - direttore
Pavel Berman - violino

Il programma può subire delle variazioni, per ulteriori informazioni e aggiornamenti consultare il sito: http://opvorchestra.it/.

Comunicato Stampa

Informazioni e biglietti
BIGLIETTI
Biglietti: Intero 20 euro
Ridotto 16 euro (titolari carta più Feltrinelli e Ikea family, Cartafreccia oro e platino Trenitalia, ai soci Touring club e Amici dell'OPV)
Ridotto 8 euro (a giovani fino a 30 anni e titolari di "Studiare a Padova card")
Ridotto speciale famiglie 30 euro (a nuclei familiari composti da 2 adulti con un massimo di 3 ragazzi di età  inferiore ai 18 anni)
Prove generali: intero 5 euro, ridotto studenti 3 euro.
La vendita dei biglietti avviene mezz'ora prima della prova nel botteghino dell'auditorium Pollini.

ABBONAMENTI
Abbonamenti: presso gli uffici dell'€™Orchestra di Padova e del Veneto in via Marsilio da Padova 19 (dal lunedà­ al venerdà­ dalle ore 10.00 alle ore 16.00.)
Ciclo completo: 14 concerti, turno A o B (Intero "‚€ 200; Ridotto speciale giovani "‚€ 80 - fino a 30 anni e titolari di Studiare a Padova Card)
Ciclo parziale: 7 concerti, turno A o B (Serie Blu "‚€ 120; Serie Verde "‚€ 120)
La scelta del turno A o B va effettuata contestualmente alla sottoscrizione dell'€™abbonamento.
La partecipazione dei gruppi scolastici deve essere prenotata contattando la coordinatrice Anna Linussio presso gli uffici dell'Orchestra.

CONCERTO DI NATALE
Fuori abbonamento (agli abbonati della 46° Stagione concertistica sono riservati i cartoncini-invito per il Concerto di Natale alla Basilica di Sant'Antonio, in distribuzione presso l'Ufficio Iat di galleria Pedrocchi nei giorni 5 e 6 dicembre 2011).

Orchestra di Padova e del Veneto
via Marsilio da Padova, 19 - Padova
telefono 049 656848 - 656626
fax 049 657130
info@opvorchestra.it
press@opvorchestra.it
www.opvorchestra.it

I Solisti Veneti e Alexei Volodin, pianoforte

I Solisti Veneti e Alexei Volodin, pianoforte

Terzo appuntamento dei "Concerti della Domenica" dei Solisti Veneti.

"FRANZ LISTZ NEL 200.O DELLA NASCITA"
con Alexei VOLODIN, pianoforte

"€œI Solisti Veneti"€ diretti da Claudio SCIMONE, recentemente rientrati da una trionfale tournée in Russia, affiancati dal celebre pianista ALEXEI VOLODIN in un concerto che proporrà  due straordinarie composizioni del grande pianista ungherese: il Poema Sinfonico "€œOrpheus"€ e il virtuosistico Concerto in mi bemolle maggiore n.1 per pianoforte e orchestra.
Con "€œI Solisti Veneti"€ e con Claudio Scimone, Volodin ha stretto da anni una vera e propria amicizia artistica dalla quale sono scaturite interpretazioni destinate a fare storia e clamorosi successi sui palcoscenici maggiori del globo.

Informazioni e biglietti

Per informazioni sulla prevendita e vendita biglietti rivolgersi a: Gabbia (Via Dante, 8 - tel. 049 8751166), Musica Musica (Galleria Altinate, 20/22 - tel. 049 8761545), Ente Veneto Festival (Piazzale Pontecorvo 4/a "€“ tel. 049 666128).

I Solisti Veneti - Piazzale Pontecorvo, 4/a - 35121 Padova



Spettacolo "Nella cenere"

Spettacolo "Nella cenere"

Teatro ragazzi G. Calendoli

Quarto spettacolo della 30esima edizione del Festival di Teatro per i Ragazzi "G.Calendoli".

I TEATRINI di Napoli
presenta

NELLA CENERE
Spettacolo di Giovanna Facciolo liberamente ispirato a Cenerentola
con Adele Amato de Serpis, Valentina Carbonara, Cristina Messere
scene di Roberto Crea
costumi di Elena Cavaliere e Stefania Virguti
luci di Paco Summonte
audio di Alessandro Messina
drammaturgia e regia Giovanna Facciolo

Dalla famosa scarpetta ad un mare di scarpe. Scarpe, scarpe, scarpe dappertutto, per terra, sospese, impigliate in grandi ragnatele, da riordinare, da pulire, da provare, da riempire di lenticchie, da tenere nascoste, da inseguire, con cui danzare, da calzare per tessere magicamente, con l"€™arte di un ragno, il vestito per andare al ballo. La nostra Cenerentola vive tra cenere e polvere, dorme arrotolata nel pentolone del focolare, e lì sogna. Sogna di andare al ballo, di uscire da quell"€™inferno dove ha perso tutto: la madre, l"€™amore del padre, la spensieratezza e l"€™agio in cui viveva, persino il nome.
Sogna di riscattarsi da quella cenere che cosparge la sua esistenza, dalla sua condizione di sfruttata e dimenticata, da quelle terribili sorellastre che la costringono a sottostare ad ogni loro volere, secondo le regole del sempiterno bullismo, che come in ogni epoca, ruba ciò che non ha, sfruttandolo e umiliandolo.
E Cenerentola è tutto quello che le sorelle non hanno: è sensibile, paziente, piena di grazia, nonostante tutto quello che deve sopportare. Una grazia che viene dal cuore, che è la sua bellezza, la sua forza. Ed è tra la cenere in cui vive che, con l"€™aiuto della madre-fata, riafferra le sue radici, la sua identità  sepolta, il filo per tessere il proprio destino, per crescere.

Cenerentola risorge dalle sue ceneri, è proprio il caso di dire: dal pentolone nascerà  una magnifica carrozza e dalle ragnatele un bellissimo vestito. Cenerentola andrà  al ballo: per lei ricomincia una nuova vita che le renderà  giustizia, dove sarà  amata, stimata, apprezzata.
Cenerentola è la fiaba più diffusa nel mondo. Ne esistono infinite versioni, la più antica sembra essere quella cinese. Questa ricchezza è stata stimolo di suggestioni che hanno contribuito molto alla traduzione drammaturgica e registica.

Per tutte le informazioni relative al Festival si rinvia a: Festival di Teatro per i Ragazzi "G.Calendoli".

Informazioni
Apertura del Teatro un"€™ora prima dello spettacolo

I gruppi organizzati dovranno concordare preventivamente la loro partecipazione con la Segreteria del Festival, telefonando dalle ore 9.00 alle ore 12.00 dei giorni feriali ai numeri: 049 8808792 o al 347 9452435.

Istituto di Sperimentazione e diffusione del teatro per i
ragazzi e i giovani - CENTRO STUDI GIOVANNI CALENDOLI
Via Metastasio, 20 - 35125 Padova
Tel. ++39 49 8808792
Fax. ++39 49 8800042
Cell. 347 9452435
www.teatroragazzi.com
info@teatroragazzi.com

Concerto dell'Ensemble "Il Gene Barocco"

Concerto dell'Ensemble "Il Gene Barocco"

CONCERTO PER NON DIMENTICARE I MARITTIMI ITALIANI SEQUESTRATI IN SOMALIA

Forse non tutti sanno che, dallo scorso mese di febbraio, cinque marittimi italiani vivono in catene, ostaggi di un gruppo di pirati somali. Una notizia così grave (spesso passata in secondo piano, quando non trascurata del tutto), sembra una giusta occasione per riflettere sul valore dell'€™Unità  di un paese. In occasione dei 150 anni dell'€™Unità  d"€™Italia, dunque, non sarà  male fermarsi per un attimo a riordinare le idee sulla necessità  di non dimenticare questi italiani che, rapiti da una banda di criminali, stanno ormai da mesi rischiando la loro vita ogni giorno.
Padova intende dare il suo contributo a mobilitare l"€™opinione pubblica con un evento culturale che si terrà  il prossimo 15 ottobre alle ore 21 presso l"€™Auditorium del Centro Culturale Altinate "€“ San Gaetano, dove, in collaborazione con l"€™Associazione Culturale Il Gene Barocco è stato organizzato un concerto di musica da camera eseguito da un gruppo di giovani artisti.
Sarà  dunque la musica l"€™occasione per parlare e riflettere sui valori della solidarietà , della coesione del paese, affinché l"€™Unità  d"€™Italia non sia solo una sorta di entità  astratta, un mero oggetto di studio accademico, un miraggio collettivo che (tanto più oggi) rischia di perdere valore.

Il Gene Barocco è un giovane ensemble di musica barocca reduce dal Festival Internazionale di Musica Antica di Utrecht (l"€™olandese Oude Muziek Festival - una delle più qualificate manifestazioni del genere, arrivata quest"€™anno alla sua trentesima edizione) dove è stato selezionato tra i migliori gruppi europei emergenti.
Il consort, a formazione variabile (da quattro a nove musicisti), si avvale di strumenti originali dei secoli XVII e XVIII o di copie ricostruite secondo criteri filologici proponendo al pubblico la riscoperta di sonorità , colori ed armonie di un"€™epoca trascorsa ma ancora capace di affascinare e meravigliare per bellezza e contemporaneità .
I programmi proposti si distinguono per eterogeneità  e ricchezza strumentale/vocale, attraversando stili e caratteri della complessa Europa barocca: dal bizzarro e poetico Seicento italiano alla Germania di Bach e Telemann, passando per le frivole e delicate nuances della Francia di Louis XIV.
Saranno eseguite rare musiche di Telemann, Hotteterre, Quantz proposte con un raffinato organico su strumenti originali.

Informazioni
Ingresso Libero
info@genebarocco.it
+39 338 2102369

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